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1 - Confesercenti Parma

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Indice<br />

GIUGNO / 08<br />

12<br />

06 15<br />

COLOPHON<br />

Aut. Tribunale di <strong>Parma</strong> n.11 del 06/04/94<br />

Notiziario della <strong>Confesercenti</strong><br />

Strada del Consorzio, 10 - PARMA<br />

Uffici: Via La Spezia 52/1a - PARMA<br />

Tel. 0521382611<br />

Redazione: 0521.251848<br />

www.confesercentiparma.it<br />

infoconfesercenti@confesercentiparma.it<br />

Direttore responsabile: Stefano Cantoni<br />

Ideazione e realizzazione: Edicta<br />

Stampa: Stamperia s.c.r.l. - <strong>Parma</strong><br />

INBREVE 4-5 / Notizie dall’Italia e dalla città<br />

PRIMOPIANO 6-7 / Stefano Aiolfi: l’innovazione nel commercio<br />

FOCUS 8-9 / Vincenzo Bernazzoli: marketing territoriale<br />

TEMPOLIBERO 12-13 / L’Agenda: eventi e appuntamenti di giugno<br />

INBREVE 14-15 / Segnalazioni: il ristorante, il bar, il pub<br />

SPECIALE 16-21 / Notizie e sindacale<br />

CESCOT 22 / La Formazione continua...<br />

23 / Scheda chiusura estiva: da compilare e spedire<br />

SERVIZI 24 / Normative: testo unico sulla sicurezza<br />

STRUMENTI 25 / Fiscale: le principali scadenze di giugno<br />

CHISIAMO 26 / Il volto di <strong>Confesercenti</strong>: Odetta Mutti<br />

INSERTI IN ALLEGATO / Speciale credito<br />

GIUGNO /08<br />

3


Economia e Società<br />

Ue: in Italia grande<br />

disuguaglianza sociale<br />

L’Italia si distingue in Europa come<br />

uno dei paesi dove massima è l’ineguaglianza<br />

nella distribuzione del reddito.<br />

Lo rileva un’indagine della Commissione<br />

Europea sulla situazione<br />

sociale dei Ventisette, centrata proprio<br />

sulla distribuzione del reddito e<br />

sugli effetti che questa ha nella società.<br />

Il Paese dove si sta peggio da questo<br />

punto di vista è il Portogallo, mentre<br />

i paesi più virtuosi rimangono Svezia<br />

e Danimarca.<br />

Questi dati si riflettono sulla società,<br />

in particolare sull’istruzione e in Italia<br />

c’è una delle situazioni meno rosee:<br />

le possibilità per i nati da genitori ben<br />

istruiti sono 7,7 volte maggiori che per<br />

gli altri. Va meglio per il cibo, in Italia<br />

“solo” il 5,2% della popolazione non<br />

può mangiare carne o pesce almeno<br />

ogni due giorni, dati analoghi a<br />

Francia e Gran Bretagna.<br />

Via libera a decreto<br />

fiscale e sicurezza<br />

Rifiuti, sicurezza e fisco sono stati i<br />

temi trattati dal primo Consiglio dei<br />

Ministri operativo che si è svolto<br />

oggi a Napoli. Sul tema della sicurezza<br />

sono stati approvati un decreto<br />

legge e alcuni disegni di legge.<br />

Il pacchetto fiscale, il cui costo<br />

è di 2,7-2,8 miliardi interamente coperti<br />

da tagli alla spesa, prevede<br />

l’abolizione dell’ICI sulla prima casa<br />

e sgravi sugli straordinari. Infine si<br />

è esaminato anche il caso Alitalia e<br />

Inbreve<br />

DALL’ITALIA<br />

LO SCANDALO DEI RIFIUTI Questa foto è stata scattata in un quartiere<br />

di Napoli lo scorso aprile<br />

il ministro dell’Economia Giulio Tremonti<br />

ha annunciato, nel corso del<br />

Consiglio dei Ministri, di aver inserito<br />

una norma relativa ad Alitalia, all’interno<br />

del pacchetto fiscale. Il prestito<br />

ponte da 300 milioni, secondo<br />

quanto si apprende, diventa “patrimonio<br />

netto”.<br />

Sì al Ponte sullo<br />

Stretto e al nucleare<br />

Primo CdM:<br />

a Napoli e per Napoli<br />

Approvate una serie di misure - tra<br />

cui termovalorizzatori e discariche<br />

- per l’emergenza rifiuti con Bertolaso<br />

nominato sottosegretario per<br />

seguirne lo sviluppo.<br />

Queste alcune delle decisioni prese<br />

durante il primo Consiglio dei<br />

Ministri, svoltosi lo scorso 21 maggio<br />

a Napoli. “Sull’emergenza rifiuti<br />

- ha dichiarato il presidente<br />

della <strong>Confesercenti</strong> Marco Venturi<br />

- ora le decisioni del Governo ci<br />

sono, si tratta di attuarle con rapidità<br />

e senza guardare in faccia a<br />

nessuno. Napoli deve tornare alla<br />

normalità quanto prima e questo<br />

vuol dire anche contrastare sia gli<br />

eccessi visti in questi giorni sia le<br />

strumentalizzazioni camorristiche”.<br />

Il ministro allo sviluppo economico<br />

Claudio Scajola rilancia il tema del<br />

nucleare nel suo intervento all’assemblea<br />

di Confindustria: “La questione<br />

non è più eludibile – ha tenuto<br />

a precisare - solo gli impianti<br />

nucleari consentono di produrre<br />

energia su larga scala, in modo<br />

sicuro, a costi competitivi e nel rispetto<br />

dell’ambiente”. Il successo<br />

dell’intervento ha già suscitato la<br />

reazione di ambientalisti e non, che<br />

invece ritengono questa soluzione,<br />

non solo pericolosa, ma anche diseconomica.<br />

L’Enel da parte sua<br />

si è dichiarata pronta a partire.<br />

Il governo riapre anche il capitolo<br />

Ponte sullo Stretto. Il ministro delle<br />

infrastrutture e dei Trasporti Altero<br />

Matteoli ha scritto al presidente<br />

della società Stretto di Messina<br />

Spa, Pietro Ciucci, sollecitandolo<br />

a rimettersi al lavoro. L’ordine di<br />

inizio attività potrebbe scattare già<br />

a gennaio 2009, con la posa della<br />

prima pietra nel 2010. Ciucci ha<br />

tenuto a precisare che il consenso<br />

e la partecipazione del territorio<br />

e dei cittadini calabresi e siciliani<br />

sono aspetti fondamentali.<br />

Sorpasso storico: gasolio<br />

più caro della verde<br />

Il 27 maggio il gasolio ha superato la<br />

benzina. Una svolta, dopo mesi di rincorsa.<br />

L’allineamento si era verificato<br />

per la prima volta il 15 maggio, ma il<br />

differenziale si andava attenuando già<br />

da marzo, fino ad oggi. Il prezzo del<br />

gasolio che Esso consiglia ai gestori<br />

come riferimento si è portato a quota<br />

1,509 euro al litro, contro 1,504 euro<br />

della verde. Viene così del tutto meno<br />

quel vantaggio che per anni aveva<br />

garantito al gasolio un margine tra i 18-<br />

20 centesimi al litro.<br />

Emma Marcegaglia: “Oggi situazione favorevole al cambiamento”<br />

“Collaboreremo con il governo per realizzare<br />

le riforme necessarie”. A metà del suo intervento,<br />

Emma Marcegaglia, la prima donna<br />

alla guida della Confindustria, lancia la sua<br />

proposta di alleanza con il governo. In piena<br />

autonomia - dice - per cogliere un’ occasione<br />

che forse non ha precedenti: quella di realizzare<br />

“il cambiamento, e far rinascere l’ Italia”.<br />

La neopresidente di Confindustria tende<br />

poi la mano al sindacato in occasione del suo<br />

debutto all’Assemblea pubblica in una platea<br />

affollata ed entusiasta: “Possiamo chiudere<br />

una lunga stagione di antagonismo,<br />

pensare - afferma - in maniera nuova il confronto<br />

con i sindacati e il modello di relazioni<br />

industriali. Oggi sono obsolete”.<br />

La Presidente Marcegaglia affronta temi molto<br />

sentiti, dall’assenteismo nel pubblico impiego<br />

alla burocrazia opprimente e poco efficiente, da<br />

un fisco esagerato<br />

agli interessi corporativi<br />

che bloccano le<br />

infrastrutture.<br />

“Non possiamo più<br />

rinviare - sostiene -<br />

quelle scelte, anche<br />

difficili e impopolari,<br />

che sono indispensabili<br />

per il futuro del<br />

paese”.<br />

GIUGNO /08<br />

4


Inbreve<br />

DA PARMA<br />

SESTA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELL’ECONOMIA IN CCIAA<br />

“<strong>Parma</strong> dovrà imparare a<br />

coniugare sviluppo e benessere”<br />

Successo per la sesta edizio<br />

ne della Giornata del<br />

l’Economia. All’interno<br />

della Sala Aurea della Camera di<br />

Commercio economisti, sociologi<br />

e amministratori si sono confrontati<br />

sul tema portante di questa<br />

edizione: “Sviluppo, crescita<br />

delle imprese e benessere dei cittadini<br />

nella provincia di <strong>Parma</strong>”.<br />

Bene i dati relativi alle imprese.<br />

Nel 2007 il reddito disponibile<br />

per ogni abitante della provincia<br />

di <strong>Parma</strong> è ammontato a 22.118<br />

euro a fronte della media regionale<br />

che è di 21.800 euro e di<br />

quella nazionale di 17.708 euro.<br />

In regione, solo le province di Bologna<br />

e Modena hanno evidenziati<br />

livelli di reddito superiori.<br />

Rispetto al 2006, la provincia di<br />

<strong>Parma</strong> è aumentata (a valori correnti)<br />

del 4%. Sempre in ambito<br />

regionale, solo la provincia di Ferrara<br />

è riuscita ad eguagliare la crescita<br />

parmense.<br />

Ottimi anche i dati relativi alle<br />

esportazioni.<br />

Nel 2007 hanno raggiunto quota<br />

4 miliardi e 348 milioni di<br />

euro, vale a dire il 10,6% in più<br />

rispetto al 2006 (in linea con l’aumeno<br />

dell’11% registrato in<br />

Emilia Romagna).<br />

Nel suo intervento il presidente<br />

della Camera di Commercio Andrea<br />

Zanlari ha sottolineato<br />

Console Usa: “investiremo<br />

sul territorio parmense”<br />

Le imprese statunitensi sono interessate a investire<br />

sul capitale umano italiano, soprattutto<br />

nel campo delle biotecnologie e dell’agroalimentare.<br />

Il Console americano Daniel Weygandt,<br />

incontrando il Sindaco di <strong>Parma</strong> Pietro Vignali,<br />

ha sottolineato l’importanza dei legami<br />

economici fra i due paesi. “<strong>Parma</strong> è pronta ad<br />

accogliere le imprese americane - ha affermato<br />

Vignali - abbiamo molto da offrire non solo<br />

nel campo economico, ma anche in quello<br />

della formazione e della cultura”.<br />

come sostanzialmente il 2007<br />

possa essere considerato l’anno<br />

del ritorno delle imprese alla redditività.<br />

Esistono però altri indicatori,<br />

analizzati in profondità all’interno<br />

di una ricerca curata dall’Ufficio<br />

Studi di Unioncamere<br />

Emilia-Romagna, che mettono<br />

in discussione questi buoni risultati<br />

portando alla luce un “ritardo”<br />

della società nel conseguire<br />

pari successi in termini di benessere<br />

diffuso e qualità della vita.<br />

“Di fronte ad un sistema che continua<br />

a produrre ricchezza – ha<br />

detto Zanlari - vi è una sostanziale<br />

riallocazione dei redditi a<br />

favore di alcune classi sociali, una<br />

tendenza che ha come principale<br />

conseguenza un ampliamento<br />

della forbice retributiva ed una<br />

GIUGNO / 08<br />

5<br />

riduzione del grado di tollerabilità<br />

sociale della disuguaglianza”.<br />

“Credo che occorra rinsaldare<br />

quel rapporto tra economia e società<br />

che ha fatto la fortuna di<br />

questo territorio – ha proseguito<br />

- e dobbiamo farlo a partire da<br />

una sincera riscoperta di quelle<br />

che sono le nostre radici. Appare<br />

prioritario favorire le condizioni<br />

– economiche e sociali - per la<br />

ricostituzione di obiettivi e, soprattutto,<br />

di valori condivisi, occorre<br />

creare su nuove basi il senso<br />

di appartenenza, l’identità di<br />

territorio. Dobbiamo tornare ad<br />

essere attrattivi rispetto alle persone<br />

prima ancora che alle imprese.<br />

Dobbiamo essere culla di<br />

cervelli, di idee, ma anche di<br />

buon vivere e di benessere”.<br />

Politiche per la casa: accordo<br />

tra quattro province emiliane<br />

Siglato un protocollo d’intesa dai rappresentanti<br />

di Reggio, Modena, <strong>Parma</strong> e Piacenza<br />

che riguarda 2 milioni di emiliani. Questi gli<br />

obiettivi del Protocollo d’intesa: razionalizzare<br />

i servizi e le attività fra le Acer, ottimizzare e<br />

valorizzare l’organizzazione e le professionalità,<br />

mettere in pratica economie di scala che<br />

permettano di migliorare i livelli di efficienza,<br />

efficacia e qualità dei servizi, promuovere le<br />

politiche per la casa secondo criteri di sostenibilità<br />

sociale, economica e ambientale.<br />

editoriale<br />

Il “vostro”<br />

Gazzettino<br />

Il Gazzettino di <strong>Confesercenti</strong> si rinnova.<br />

Cambia la grafica, cambia in parte la testata,<br />

aumentano le pagine, ma soprattutto<br />

il giornale si apre ancor di più alla<br />

città, agli associati, insomma a voi lettori.<br />

L’intento di <strong>Confesercenti</strong> è quello di proporre<br />

una rivista più interessante, perché<br />

più attenta alle storie di cittadini e commercianti,<br />

più sensibile anche ai loro interessi<br />

e alla loro attività, a costruire insieme<br />

un nuovo percorso associativo.<br />

Per questo oltre a fornire le consuete informazioni<br />

di carattere tecnico e sindacale,<br />

si arricchirà di notizie e curiosità riguardanti<br />

la città, l’economia locale e nazionale,<br />

gli eventi e le iniziative di <strong>Parma</strong> e<br />

provincia. Abbiamo pensato a un giornale<br />

che per quanto ancorato alle sue<br />

origini di house organ, è capace negli anni<br />

di rinnovarsi, di stare al passo coi tempi.<br />

Per avere un “filo diretto” con i lettori abbiamo<br />

anche attivato una e-mail<br />

redazione@confesercentiparma.it a cui<br />

potrete inviare commenti, suggerimenti,<br />

segnalazioni, notizie. Nelle prossime pagine<br />

troveranno spazio molti protagonisti<br />

del nostro territorio, famosi e non, ma<br />

ugualmente importanti per il loro “saper<br />

fare”: dal commerciante Stefano Aiolfi al<br />

Presidente della Provincia Bernazzoli, dal<br />

neoeletto parlamentare della Lega Nord,<br />

Fabio Rainieri alla “nostra” Odetta Mutti,<br />

esperta del settore fiscale di <strong>Confesercenti</strong><br />

Servizi, a Antonio Di Vita del ristorante<br />

<strong>Parma</strong> Rotta. Nella nuova sezione<br />

“Tempo Libero” i lettori avranno una panoramica<br />

degli appuntamenti più curiosi<br />

o rilevanti del mese, da É Grand’Estate<br />

alle Tortellate di San Giovanni passando<br />

dal Festival blues lungo le rive del Po ai<br />

fuochi d’artificio di Fontanellato! Ogni<br />

mese inoltre nello spazio “Segnalazioni”,<br />

il Gazzettino di <strong>Confesercenti</strong> vi proporrà<br />

una serie di consigli enogastronomici: un<br />

bar, un ristorante, un pub, piuttosto che<br />

l’enoteca o la pizzeria per comporre un<br />

ipotetica serata ideale, alla scoperta di<br />

sapori autentici e locali storici, nuove tendenze<br />

e cult della movida cittadina. Un<br />

altro aspetto poi che abbiamo cercato di<br />

valorizzare è quello della formazione: <strong>Confesercenti</strong><br />

organizza tutti i mesi una serie<br />

di incontri per chi ha - oppure vuole intraprendere<br />

- un’attività commerciale, consapevoli<br />

di quanto siano importanti la formazione<br />

e l’aggiornamento professionale<br />

per essere competitivi e vincenti sul<br />

mercato. Buona lettura dunque e grazie<br />

per la fiducia e l’attenzione che vorrete<br />

dedicarci.<br />

Stefano Cantoni<br />

Direttore del Gazzettino del Commercio


a cura di Fabrizio Furlotti<br />

PrimoPiano<br />

STORIE DI SUCCESSO<br />

STEFANO AIOLFI L’innovazione nel commercio è possibile, puntando sul servizio<br />

Da una vita di lavoro un successo<br />

chiaro e profondo... come il mare<br />

1<br />

LA CENA IDEALE<br />

Quando in un’impresa si parla di innovazione<br />

si pensa subito a tecnologie<br />

avanzate, brevetti fantascientifici<br />

o reti telematiche, senza valutare<br />

che l’innovazione presenta due grandi piani<br />

applicativi: agendo certamente sul prodotto,<br />

ma anche e soprattutto sul servizio, a favore<br />

dei clienti, che ad esso si abbina.<br />

Un ambito che per ottenere successo imprenditoriale<br />

necessita di intelligenza, intui-<br />

“Nel commercio il servizio<br />

“<br />

è fondamentale. Deve essere<br />

di qualità, all’altezza,<br />

che ti distingue...”<br />

zione, conoscenza del mercato, capacità di<br />

anticipare gusti e tendenze. Quando nel<br />

1980 Stefano Aiolfi rilevò l’attività del padre,<br />

da sempre ambulante itinerante a vendere<br />

pesce, anche porta a porta, cambiò subito<br />

la tipologia di approccio al cliente introducendo<br />

un “servizio” allora innovativo.<br />

“Con mia moglie - spiega Aiolfi - attrezzammo<br />

un vecchio camioncino con tre padelle<br />

per poter friggere e cominciammo a girare i<br />

mercati”.<br />

Il successo dell’iniziativa fu immediato tanto<br />

che oggi l’azienda possiede tre moderni<br />

automarket attrezzatissimi (e due sono in<br />

LASTORIA<br />

1980<br />

Stefano Aiolfi rileva l’attività del padre ed<br />

allestisce il primo automarket attrezzato per<br />

preparare pesce fritto o cucinato.<br />

2005<br />

Viene allestito il servizio catering a domicilio<br />

e serale in città.<br />

2007<br />

Apre a San Quirico di Trecasali la sala di<br />

degustazione.<br />

costruzione) capaci di offrire, oltre naturalmente<br />

a ogni varietà di pesce fresco, diverse<br />

qualità di pesce cucinato tra cui quel fritto<br />

misto che costituisce il prodotto di punta<br />

dell’azienda.<br />

La ricerca di nuovi spazi non si è però fermata<br />

alla presenza nei mercati rionali. “Ho<br />

valutato - continua Aiolfi - che potevano<br />

esservi opportunità commerciali proponendo<br />

una nostra presenza anche in ore diverse<br />

dal mattino, così mi sono inventato il servizio<br />

serale. I primi giorni della settimana, alternativamente<br />

in diversi punti strategici del-<br />

LA SALA DI DEGUSTAZIONE<br />

“QUI SI MANGIA<br />

QUEL CHE PASSA<br />

IL CONVENTO...”<br />

Se si vogliono ricercare piatti sofisticati,<br />

dettati dalla ricerca o da un’innovazione<br />

spesso forzata, avete sbagliato indirizzo.<br />

Nella sala di degustazione di Aiolfi non è<br />

nemmeno il caso di cercare un menu, perché<br />

non esiste.<br />

Qui si mangia ciò che il mare offre giorno<br />

per giorno in una successione di portate<br />

cucinate nel modo più semplice possibile,<br />

in modo da esaltare il sapore di ogni<br />

pesce e venire incontro ai vari gusti dei<br />

GIUGNO / 08<br />

6<br />

clienti, con la più ampia gamma di proposte.<br />

Una cena ideale potrebbe (il condizionale è<br />

d’obbligo in quanto tutto dipende dal prodotto<br />

fresco che arriva in magazzino) essere così<br />

composta: in attesa che tutti si siano accomodati<br />

a tavola acciughe di giornata e dadini<br />

di baccalà fritti, quindi via con gli antipasti “ufficiali”.<br />

Si parte con le crudità: ombrina, branzino,<br />

tonno, gamberi siciliani, per arrivare 1 a<br />

quelli caldi: roast beef di tonno su un letto di<br />

cipolline caramellate, baccalà mantecato con<br />

polenta, calamari, seppioline e pesce spada<br />

in umido, gamberetti sgusciati e puliti all’arancia<br />

e finocchio, salmone, mini spiedini di<br />

pescatrice e spada, trigliette cucinate alla<br />

semplice. Anche il primo (pennette, linguine,<br />

risotto, paella) varia secondo il prodotto<br />

disponibile per il sugo. Immancabile un assaggio<br />

del mitico fritto misto seguito da<br />

un misto di pesce al forno, alla piastra o<br />

alla griglia. Sorbetto al limone o altro dessert.<br />

La cantina è fornita di ottime etichette,<br />

ma è meglio se ciascuno si porta il proprio<br />

vino preferito da casa. Da Aiolfi per<br />

quanto riguarda la cena “tuttopesce”, la<br />

sola cosa che è “fissa” è il prezzo: trenta<br />

euro tutto compreso. Compresa anche la<br />

garanzia di gustare prodotti freschissimi,<br />

cucinati con amore e semplicità, senza<br />

bisogno di fronzoli o orpelli,da chi ha una<br />

decennale esperienza (chi lavora ai fornelli<br />

e coordina la cucina è la moglie Barbara )<br />

nel conoscere, trattare e cucinare la materia<br />

prima. Il pesce.


PrimoPiano<br />

STORIE DI SUCCESSO<br />

3<br />

4<br />

la città, siamo presenti con un nostro automarket<br />

dalle 17.30 alle 21, un orario in cui<br />

la gente esce dal lavoro e può cogliere l’opportunità<br />

di portarsi a casa, con una spesa<br />

modesta, una bella cenetta a base di pesce<br />

freschissimo da consumarsi nell’intimità familiare,<br />

senza riempire la casa di cattivi odori,<br />

senza tribolare per pulire il pesce.<br />

Qui infatti si può trovare di tutto: dai sughi<br />

per condire la pasta ad ogni tipo di pesce<br />

cucinato. Questa è un’iniziativa di cui vado<br />

particolarmente orgoglioso: posso affermare<br />

di aver sfatato il concetto che un servizio<br />

di questo genere - dar da mangiare per strada<br />

- sia precario o poco professionale, invece<br />

ho avuto la fiducia della clientela che mi<br />

ha incoraggiato a continuare. Con la stessa<br />

attrezzatura e proposte gastronomiche siamo<br />

spesso presenti a feste campagnole dove<br />

lavoriamo in stretta collaborazione con le associazioni<br />

di volontariato che le organizzano.<br />

Una variante è rappresentata dal servizio<br />

catering: portiamo a casa di chiunque ce<br />

lo chieda una cena completa a base di pesce.<br />

Una serie di attività che ci è permessa grazie<br />

al continuo arrivo di prodotto fresco nel magazzino/laboratorio<br />

che abbiamo a San Quirico<br />

di Trecasali. Tutte le notti arrivano mezzi<br />

col prodotto fresco, nella sala lavorazioni<br />

viene pulito, selezionato e smistato; in parte<br />

viene cucinato rispetto a quanto non è possibile<br />

fare sugli automarket”.<br />

L’ultima “invenzione” di Aiolfi sta avendo<br />

consensi anche da lui inattesi. All’interno del<br />

magazzino di San Quirico di Trecasali è stata<br />

ricavata una sala di degustazione (vedi box<br />

nella pagina di fianco) che in brevissimo<br />

tempo si è trasformata, per l’originalità della<br />

proposta e per la qualità dell’offerta, in<br />

uno dei “ristoranti da pesce” più frequentati<br />

della zona. “In verità non è un ristorante,<br />

anche se abbiamo la regolare licenza, è e rimane<br />

una sala degustazione. Qui non ci sono<br />

menu, non ci sono camerieri, non ci sono<br />

sommelier: a lavorarci dentro ci sono persone<br />

che hanno una grandissima esperienza,<br />

mia moglie in testa, su come trattare il pesce”.<br />

La creatività di Stefano Aiolfi non conosce<br />

soste, aprendo il cassetto dei sogni esce la<br />

prossima aspirazione: portare la stessa formula-degustazione<br />

in centro a <strong>Parma</strong> e, visto<br />

i precedenti, non c’è dubbio che da sogno,<br />

presto si potrebbe trasformare in una<br />

realtà di successo.<br />

NOTIZIE UTILI<br />

Dove trovare in città<br />

l’automarket di sera<br />

Al lunedì in via Silvio Pellico, al martedì in via<br />

Picasso, al mercoledì a Fognano contro il distributore<br />

della Tamoil, al giovedì a San Leonardo,<br />

al venerdì in via Emilia Ovest davanti al<br />

parcheggio di largo Coen.<br />

Mari di provenienza<br />

Il pescato che arriva nel capannone/magazzino<br />

di San Quirico di Trecasali proviene, attraverso<br />

la collaborazione con alcuni broker<br />

specializzati, dall’asta quotidiana di Mazara del<br />

Vallo, San Benedetto del Tronto, Chioggia e<br />

altre località sull’Adriatico. Alcune specie di<br />

pesce e pezzature speciali arrivano dai Mari<br />

del Nord.<br />

I numeri dell’azienda<br />

L’azienda oggi impiega circa 20 dipendenti.<br />

Commercializza ogni giorno, tra fresco e cucinato,<br />

circa quindici bancali di prodotto.<br />

Solo come vendita al minuto, ai mercati, serve<br />

circa 3.000 clienti al giorno.<br />

Prenotazioni<br />

Per qualsiasi servizio: dalla proposta di una<br />

cena fra le proprie mura di casa con il pesce<br />

protagonista assoluto, alla prenotazione dell’automarket<br />

per ravvivare le feste campagnole<br />

o per prenotare con la migliore compagnia<br />

possibile una serata speciale alla sala degustazione<br />

di San Quirico, si può chiamare il<br />

numero 329.1111299<br />

1 L’automarket di Stefano Aiolfi al<br />

mercato di via Montanara, il giovedì<br />

2 Un piatto di fritto misto<br />

3 Un bancale di pesce fresco<br />

4 Stefano Aiolfi<br />

5 Un’addetta alla vendita del pesce<br />

GIUGNO / 08<br />

7<br />

5


a cura di Massimo Capuccini<br />

Focus<br />

MARKETING TERRITORIALE<br />

INTERVISTA Il presidente della Provincia Bernazzoli racconta le strategie per il turismo<br />

Otto rassegne e 70 eventi per<br />

l’estate “Abbiamo investito in<br />

cultura per promuovere il territorio”<br />

Ci sarà solo l’imbarazzo della scelta<br />

nell’esplorare la cultura musicale in<br />

tutte le sue sfaccettature, attraverso<br />

otto diverse rassegne che coinvolgeranno<br />

trentaquattro comuni della provincia di<br />

<strong>Parma</strong> fra la “Bassa” e le prime colline dell’Appennino.<br />

Si tratta del grande cartellone<br />

estivo di “Estate Fuori Città” realizzato dalla<br />

Provincia di <strong>Parma</strong> con il supporto della Fondazione<br />

Cariparma, della Regione Emilia<br />

Romagna e la collaborazione di Enti e Associazioni<br />

locali. Vincenzo Bernazzoli, presidente<br />

della Provincia di <strong>Parma</strong>, ha anche la delega<br />

alla Cultura e a lui abbiamo rivolto alcune<br />

domande per capire quali politiche si stanno<br />

portando avanti per valorizzare il nostro territorio.<br />

Presidente Bernazzoli, in che modo questo<br />

ricco cartellone si intreccia con tematiche<br />

quali turismo e promozione del territorio<br />

“Estate fuori città è un cartellone ricco, che<br />

coinvolge tutta la provincia creando un vero<br />

e proprio circuito estivo per un pubblico<br />

molto ampio. Da quest’anno abbiamo deciso<br />

di curare con particolare attenzione la promozione<br />

oltre i confini locali, con pacchetti<br />

turistici che danno ai visitatori la possibilità<br />

di prolungare la loro permanenza in loco e di<br />

abbinare allo spettacolo serale gli itinerari<br />

culturali, artistici e gastronomici offerti dal<br />

nostro territorio”.<br />

Osservando il cartellone appare evidente<br />

come vi siano due temi portanti: il circuito<br />

dei castelli e la musica. Sono questi, a suo<br />

parere, elementi di eccellenza sui quali puntare<br />

per promuovere il territorio<br />

“La musica è certamente protagonista di Estate<br />

fuori città. Ma a dare un grande valore aggiunto<br />

alla proposta c’è un territorio ricco di<br />

eccellenze: insieme ai castelli, non dimentichiamo<br />

le pievi, le corti, i borghi e le bellezze<br />

naturali che fanno da sfondo agli spettacoli.<br />

La nostra azione di valorizzazione è partita<br />

da qui, e negli anni abbiamo avviato parecchi<br />

progetti non solo per promuovere il nostro<br />

territorio, ma anche per migliorare l’accoglienza<br />

e qualificare l’offerta di servizi, lavorando<br />

insieme agli altri enti locali e alle associazioni<br />

culturali e produttive”.<br />

È di questi giorni la presentazione alla stam-<br />

IL PROGRAMMA<br />

Incontrarsi con la musica<br />

a Salsomaggiore<br />

Dal 7 al 15 giugno<br />

Musica tra natura e benessere<br />

Musica in Castello<br />

Dal 1° giugno al 30 agosto<br />

Un invito a musica a corte<br />

Rootsway-Roots<br />

& Blues Food Festival<br />

Dal 13 giugno al 13 luglio<br />

A tavola con il Blues nella Bassa parmense<br />

Valcenoarte 2008<br />

Dal 13 giugno al 13 luglio<br />

Giovani tra musica e spettacolo in Valceno<br />

Festival di Torrechiara<br />

Dal 28 giugno al 9 agosto<br />

Concerti in castello<br />

Estri d’estate<br />

Dal 4 luglio al 20 settembre<br />

Spettacoli e degustazioni nei luoghi d’arte<br />

La Notte delle Pievi<br />

Domenica 10 agosto<br />

Canti, musiche e rievocazioni storiche<br />

GIUGNO / 08<br />

8<br />

1<br />

Serassi. L’organo ritrovato<br />

Dal 7 al 28 settembre<br />

Concerti d’organo a Colorno<br />

Per i calendari dettagliati www.notizie.parma.it


2<br />

pa nazionale della grande mostra sul Correggio.<br />

Come per il Parmigianino la Provincia<br />

affiancherà una serie di iniziative collaterali<br />

E se sì, quali<br />

“Come avvenuto per il Parmigianino, ci aspettiamo<br />

una mostra di grande successo che accenderà<br />

i riflettori su tutta la provincia e richiamerà<br />

molti visitatori da tutta Italia. È<br />

quindi un’importante opportunità di promozione<br />

turistica, alla quale ci presenteremo con<br />

una serie di itinerari artistici sui cicli pittorici<br />

contemporanei a Correggio disseminati sul<br />

nostro territorio. Da Fontanellato a Torrechiara<br />

ci saranno percorsi di visita e approfondimento,<br />

installazioni e incontri con personaggi<br />

noti del mondo della cultura”.<br />

3<br />

1La Camera della Badessa del Correggio, una delle<br />

immagini simbolo della mostra che si svolgerà dal 20<br />

settembre al 25 gennaio 2009. L’iniziativa è stata<br />

recentemente presentata alla stampa nazionale, tra gli<br />

organizzatori anche la Provincia di <strong>Parma</strong><br />

2 Il presidente della Provincia di <strong>Parma</strong><br />

Vincenzo Bernazzoli<br />

3 L’invito promozionale di Passoparola<br />

In che modo il commercio può relazionarsi<br />

con le politiche culturali della Provincia<br />

“Anche se può non sembrare immediato, c’è<br />

un legame forte tra le politiche culturali e l’offerta<br />

commerciale di un territorio come il<br />

nostro. Intanto, il piccolo commercio è da<br />

un certo punto di vista una cultura in sé, e in<br />

molti casi un veicolo di cultura, come ad<br />

esempio per i prodotti tipici della nostra tradizione<br />

gastronomica. Ma più in generale,<br />

questo legame sta nel fatto che da un lato il<br />

commercio costituisce una rete di servizi e di<br />

accoglienza che dà valore aggiunto all’offerta<br />

culturale e la completa, e dall’altro le politiche<br />

culturali possono fare da volano per la<br />

rete commerciale”.<br />

FESTIVAL DEL CAMMINO<br />

Torna PassoParola<br />

Tre giornate, dal 13 al 15 giugno 2008,<br />

renderanno omaggio al gesto più ovvio<br />

e nel contempo affascinante che<br />

l’uomo sa compiere. Dopo il successo<br />

che ha riscosso lo scorso anno torna<br />

PassoParola, il festival del cammino<br />

che toccherà tre luoghi suggestivi<br />

del tratto parmense della via Francigena:<br />

Berceto, Corchia e Cassio. I paesi<br />

attraversati nel Medieoevo da viandanti<br />

e pellegrini a giugno si animeranno con<br />

una serie di avvenimenti che spazieranno<br />

tra musica, letteratura, filosofia e<br />

teatro, tutti legati al filo rosso del camminare.<br />

Fulcro centrale della manifestazione<br />

sarà il seminario dal titolo “Pensieri<br />

Viandanti. L’etica del camminare e<br />

il passo del testimone” che coinvolgerà<br />

scrittori, pensatori, sociologi e geografi<br />

impegnati per l’occasione non solo<br />

in lezioni e conferenze ma anche in<br />

“passeggiate filosofiche”. Il programma<br />

variegato della “tregiorni” ospiterà incontri<br />

con autori del calibro di Mauro<br />

Corona ed Erri De Luca, il concerto<br />

della Banda Osiris ma anche testimonianze<br />

di camminatori nazionali e internazionali<br />

e ovviamente anche lunghe<br />

passeggiate attraverso suggestivi sentieri<br />

dell’Appennino Parmense e anche<br />

escursioni meditative e naturalistiche.<br />

Per informazioni:<br />

<strong>Parma</strong> Turismi Tel.: 0521.228152<br />

www.passoparola.it<br />

GIUGNO / 08<br />

9


GIUGNO /08<br />

10


VIVERE E GODERE LA CITTÀ<br />

TEMPO<br />

LIBERO<br />

GIUGNO / 2008<br />

METTI UNA<br />

SERA A PARMA<br />

IL RISTORANTE, IL BAR, IL PUB: viaggio tra i locali (e gli eventi) della città<br />

Abbiamo “assaggiato” per voi il sapore intenso della carne alla griglia di Antonio Di Vita, le sue paste<br />

fatte in casa, i suoi dolci (e nelle prossime pagine scoprirete come gustare tutto stando comodamente<br />

a casa vostra!). Siamo stati in una caffetteria storica della città e in una birreria molto british per<br />

veri intenditori. Abbiamo curiosato tra gli appuntamenti di giugno tra concerti sotto le stelle e cucina<br />

tipica, sonorità lontane e sound del territorio.<br />

Curiosità,<br />

segnalazioni<br />

e appuntamenti.<br />

Tutti gli eventi<br />

di Giugno<br />

in quel<br />

di <strong>Parma</strong>...<br />

e dintorni!


a cura di Eleonora Bellomi e Michele Finardi<br />

6-8 giugno / Samboseto<br />

Campo sportivo O.C.<br />

Festa della Birra<br />

Ritorna, alla sua 13ª<br />

edizione, la festa della<br />

birra di Samboseto,<br />

da sempre caratterizzata<br />

dalla miglior<br />

birra in circolazione e<br />

da concerti di grande<br />

livello. In programma:<br />

Après la Classe il 6 giugno,<br />

RAD-1 + On/Off (AC/DC tribute band) il 7,<br />

concludono la festa l’8, gli Stupido Hotel<br />

(tributo a Vasco Rossi) + Skylabsil.<br />

Info www.fiumidibirra.it<br />

7-8 giugno / parco Ex-Eridania<br />

<strong>Parma</strong> Fantasy<br />

Il fantastico incombe a <strong>Parma</strong>... due giornate<br />

all’insegna dell’irreale e delle grandi saghe fantasy.<br />

Il meglio della fantascienza con incontri,<br />

tornei, mostre e intrattenimento.<br />

Info www.parmafantasy.it<br />

11-13 giugno /<br />

Casa della Musica<br />

Bandasonora<br />

Prosegue la rassegna<br />

Bandasonora - Note<br />

per appetiti musicali.<br />

Ad esibirsi sul palco ci<br />

sarà lo “Swingin’trio”<br />

composto da Gianmaria<br />

Dazzi, Georgos Progulakis e Mattia<br />

Ravizza, che proporranno composizioni originali<br />

e standards in stile swing e bop provenienti<br />

dalla cultura nordamericana degli<br />

anni ’30 e ’40.<br />

Info Tel. 0521-031118 - 339-1240981<br />

nottetempo2008@libero.it<br />

TempoLibero<br />

GLI EVENTI DEL MESE<br />

7 giugno-12 luglio / Bassa parmense<br />

A tavola... con il Blues!<br />

Mississippi e Po, uniti nella “Bassa Parmense” grazie alla 2ª edizione della rassegna “Rootsway<br />

Roots’n’Blues & Food Festival”, anticipata dalle suggestioni della mostra del fotografo Waterman, a<br />

Colorno per tutto giugno. Quattro città per quattro week-end costituiranno le tappe di questo viaggio<br />

che toccherà i luoghi più “blues” della Bassa: Roccabianca ( 9 e 10 giugno), Zibello (16 e 17<br />

giugno), Sissa (23 e 24 giugno) e Polesine (30 giugno e 1 luglio). Un appuntamento musicale dalle<br />

“radici” americane accompagnato da stand gastronomici che avranno tutto il sapore dei prodotti<br />

tipici della Strada del Culatello di Zibello associati a quello di tradizionali piatti del profondo Sud Usa.<br />

Info www.rootsandblues.org<br />

11 giugno - 2 luglio /<br />

Colorno - cortile della Reggia<br />

A Colorno va in scena<br />

l’arte, anzi l’autore!<br />

Sesta edizione per le “Settimane della<br />

musica d’autore” di Colorno, serie di<br />

concerti che da tempo ravvivano<br />

l’estate del comune parmigiano.<br />

E se le esibizioni avranno tutte la<br />

stessa ambientazione (il Cortile della<br />

Reggia), ben diversificata si prospetta<br />

l’offerta musicale.<br />

Esordio affidato ai Doctor 3 blasonata<br />

formazione jazzistica tricolore, formata<br />

da Danilo Rea al piano, Enzo<br />

Pietropaoli al contrabbasso e Fabrizio<br />

Sferra alla batteria. Seguiranno Alberto<br />

Fortis, Daniele Sepe, gli Avanzi di<br />

Galera e la Formazione Minima con un<br />

omaggio a Giorgio Gaber.<br />

GIUGNO / 08<br />

12


26 giugno-29 luglio<br />

L’estate è... grande!<br />

Concerti e balli, artisti notissimi e chicche assolute: questi gli<br />

ingredienti di E’grandEstatE, serie di eventi in programma dal 26<br />

giugno al 29 luglio che colorerà l’estate del capoluogo ducale.<br />

Chi ha mai detto che l’estate è d’obbligo passarla in spiaggia o in<br />

montagna<br />

21 giugno / Fontanellato<br />

Fuochi sull’acqua<br />

Sabato 21 giugno, solstizio<br />

d’Estate, in Rocca Sanvitale<br />

a Fontanellato fuochi<br />

d’artificio piovono come<br />

rugiada. Grande festa enogastronomica<br />

con degustazioni<br />

di prodotti tipici.<br />

Giro in barca nel fossato<br />

del maniero. Borgo medievale<br />

illuminato da fiaccole<br />

e concerti dal vivo, in tutti<br />

gli angoli del paese. E domenica 22 giugno<br />

debutta il “Campionato internazionale del Gelato<br />

Estemporaneo all’Azoto Liquido”.<br />

1- 22 giugno / Salsomaggiore<br />

Incontrarsi con la musica<br />

Dall’1 al 22 giugno a Salsomaggiore,<br />

si ascolterà<br />

musica fra i campi di grano,<br />

e poi in un castello, in<br />

un giardino botanico, in saloni<br />

stile art dèco e sulla terrazza<br />

di un golf club circondato<br />

dal verde. Si ascolterà<br />

musica di sera, di notte<br />

e perfino all’alba, alle 5 del<br />

mattino...<br />

Dal jazz del Quartetto Esposito alle soavi note<br />

della pianista-compositrice Rita Marcotulli. Nove<br />

appuntamenti davvero imperdibili!<br />

GIUGNO / 08<br />

13<br />

Stagione di svago<br />

per antonomasia,<br />

l’estate parmigiana<br />

di preannuncia<br />

densa di iniziative<br />

culturali:<br />

musica e danza<br />

sono le protagoniste<br />

della decima edizione<br />

di E’grandEstatE.<br />

Molteplice l’offerta,<br />

unica la location:<br />

il teatro del Cortile<br />

del Palazzo della<br />

Pilotta.<br />

Biglietti in vendita<br />

da mercoledì<br />

22 maggio<br />

15 gli appuntamenti che formano il calendario dell’iniziativa, si parte il 26 e il 27 giugno<br />

col Diavolo Dance Theatre. Fatto di ricerche sceniche astratte e presentazioni surreali di<br />

oggetti d’uso quotidiano, è dedicato a chi predilige forme sperimentali. Atmosfere seventies<br />

per la prima serata di E’GrandeMusica: sul palco, martedì primo luglio, Earth Wind &<br />

Fire Experience. Come il nome stesso lascia intendere, si tratta di un tributo allo storico<br />

gruppo di Chicago che vanta la partecipazione di Al Mckay, già chitarrista del gruppo<br />

originale. Venerdì 4 luglio vedrà la compagnia del Balletto di Roma inscenare la favola di<br />

Cenerentola, mentre Michael Nyman, già compositore di colonne sonore di film quali<br />

Lezioni di piano, Gattaca, delizierà le nostre orecchie lunedì 7 luglio.<br />

segnalazioni<br />

// TORTELLATE DI<br />

SAN GIOVANNI<br />

<strong>Parma</strong> – 22 Giugno<br />

Festa di quartiere Crocetta<br />

<strong>Parma</strong> – 23 Giugno<br />

Avis Cristo Colombo<br />

“Tortellata sotto le stelle”<br />

Sala Baganza – 23 Giugno<br />

Centro feste di Via Vittorio 23<br />

Circolo ARCI “Il Ponte”<br />

Borgotaro – 23 Giugno<br />

S.Rocco - Gruppo folkloristico<br />

Mamiano – 21 Giugno<br />

Tensostruttura in centro - Ballo liscio<br />

con Edmondo Comandini<br />

San Polo – 23 Giugno<br />

Circolo il Portico del Torrile<br />

Fontevivo – 21 Giugno<br />

Circolo Ricreativo Pontetarese<br />

Soragna – 21-22-23 Giugno<br />

Rocca Meli Lupi - con rinomate orchestre<br />

e spettacoli pirotecnici<br />

Busseto - 21-22-23 Giugno<br />

San Rocco di Busseto<br />

Varano de’ Melegari – 21 Giugno<br />

Musica soul e ska<br />

Neviano degli Arduini – 21 Giugno<br />

Presso Club Piscina<br />

Sissa – 23 Giugno<br />

Circolo La Duchessa – Coltaro<br />

// PELLICO IN FESTA<br />

Quartiere Pellico - 8 giugno<br />

Stand gastronomici, balli latini, giochi<br />

per i più piccoli, musica e mercatini<br />

dell’antiquariato.<br />

// POESIA E DIALETTO<br />

AL RIGOLETTO<br />

Ristorante Il Rigoletto, ore 20.30.<br />

A tavola con il poeta Luigi Vicini.<br />

Letture di Enrico Maletti, a cura di<br />

Antonio Battei in collaborazione con<br />

<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong>.<br />

Per prenotazioni 0521 234852.


a cura di Diana Pastarini e Fabrizio Furlotti<br />

TempoLibero<br />

LE SEGNALZIONI DEL MESE<br />

PARMA ROTTA Guardare al nuovo senza tralasciare il meglio della tradizione<br />

Origini e innovazione tra maestria<br />

del gusto e sapori dell’arte<br />

un tempo in cui la <strong>Parma</strong> rompeva<br />

gli argini, era una cosa frequente<br />

soprattutto in certe zone. C’era<br />

Da una di queste prende il nome un ristorante,<br />

<strong>Parma</strong> Rotta appunto. Il proprietario, nonché<br />

cuoco, nonché mentore del suddetto locale<br />

è Antonio, attorniato dal suo staff che in<br />

parte è anche la sua famiglia.<br />

Dopo aver assaggiato la delicata persuasione<br />

degli gnocchi alle ortiche e il gusto deciso di<br />

un’ottima carne alla<br />

griglia – e dopo aver<br />

annaffiato il tutto<br />

con un Sangiovese<br />

intenso e variegato –<br />

Antonio mi racconta<br />

la storia di questo<br />

posto, la logica che lo<br />

regge, l’istinto che lo<br />

rende un locale storico di <strong>Parma</strong> nonostante<br />

abbia poco più di vent’anni.<br />

Cifra distintiva del ristorante – curato, ma famigliare<br />

– è la rivisitazione della cucina tradizionale,<br />

ma soprattutto la cottura a fuoco di<br />

legna. Ovvero il connubio ideale tra la tecnica<br />

primordiale per antonomasia e la moderna<br />

attenzione alla salubrità dei cibi e alle attuali<br />

norme sulla sicurezza alimentare. “Adeguare<br />

“...nulla può sostituire<br />

il piacere di assaporare<br />

la qualità”<br />

ai tempi una pratica antica, è una bella sfida –<br />

racconta Antonio – la griglia è uno strumento<br />

eccezionale, che permette di restituire al palato<br />

il gusto pieno della carne. Fondamentale<br />

però è come la si gestisce: la pulizia quotidiana<br />

con detergenti rigorosamente naturali, ma<br />

soprattutto la sua conformazione, ad esempio<br />

è molto importante che la griglia abbia<br />

un canale di sfogo dei fumi perfettamente funzionante<br />

per evitare che la carne assorba tossine<br />

dannose per la salute”.<br />

Non solo grigliate<br />

però, un’altro protagonista<br />

della cucina è<br />

lo spiedo. E parlando<br />

con Antonio – che<br />

racconta delle cotture<br />

dei cibi, dei piatti<br />

e dei sapori con la passione e la precisione di<br />

chi ha cominciato da autodidatta a tredici anni<br />

e non ha mai smesso di affacendarsi e sperimentare<br />

– scopro che lo spiedo ha una particolarità,<br />

quella di cuocere i cibi in modo saporito,<br />

ma dietetico. “Cuocendo per irradiazione<br />

di calore, consente di espellere il grasso<br />

in eccesso – mi spiega – la scienza alimentare<br />

va nella direzione di studiare metodi di pre-<br />

GIUGNO / 08<br />

14<br />

1<br />

APERITIVI&AFFINI<br />

Bar caffè Tubino:<br />

bontà e tradizione<br />

Un’insegna che trasmette immediatamente<br />

non solo l’idea del prodotto in vendita, ma rievoca<br />

anche profumi, aromi, atmosfere. Questo<br />

significa Tubino per i parmigiani: caffè di<br />

qualità in tutte le sue varianti, dalla più classica<br />

tazzina, al cappuccino più personalizzato,<br />

dal caffè stipato nelle vetrinette di vetro per la<br />

vendita al minuto, alla professionalità del personale.<br />

Da oltre 20 anni lo storico bar sotto i portici di<br />

via Mazzini è gestito da Tazio Marcheselli, cremonese,<br />

figlio d’arte - i genitori gestiscono<br />

da quasi cinquant’anni un “Tubino” nella città<br />

del Torrazzo - pendolare volontario per amore<br />

di <strong>Parma</strong> e del suo lavoro. “Il nostro si può<br />

definire un locale ormai storico per <strong>Parma</strong>, in<br />

quanto fu inaugurato nel ’60, appena terminati<br />

i lavori di ristrutturazione di via Mazzini.<br />

Per questo, tradizionalmente, chi vuole gustare<br />

un ottimo caffè o portarsi a casa la miscela<br />

giusta per i propri riti del caffè fatto con<br />

la propria caffettiera, viene qui da noi, sicuro<br />

di avere sempre la stessa qualità di prodotto<br />

e di servizio.<br />

Abbiamo una clientela non giovanissima, prevalentemente<br />

femminile, ma per questo fedele<br />

al rito della tazzina, sia bevuta in fretta al<br />

banco che sorseggiata tra due chiacchiere in<br />

un momento di relax tra un acquisto e l’altro.<br />

I più giovani “sperimentano” versioni innovative<br />

con caffè aromatizzati allo zabaione, alla<br />

nocciola, all’amaretto o al cioccolato, ma la<br />

classica tazzina del “Tubino” rimane la scelta<br />

di gran lunga più richiesta, dalle 6 e 45 del<br />

mattino alle 20, tutti i giorni tranne la domenica<br />

per tutto l’anno, senza chiudere mai per<br />

ferie. Per chi ci viene a trovare all’ora dell’aperitivo,<br />

il nostro barman diplomato è in grado di<br />

offrire la più completa gamma di cocktail per<br />

ogni esigenza e gusto”.


parazione dei cibi sempre più digeribili e attenti<br />

alla salute, questa è una pratica ancora<br />

una volta antica, ma che di fatto risponde a<br />

esigenze molto moderne”. Continuiamo a<br />

chiacchiere, dell’importanza dell’utilizzare le<br />

verdure di stagione (è appena finito il tempo<br />

dei carciofi, al momento il menu prevede ortiche,<br />

asparagi e radicchio rosso, tra poco arriveranno<br />

i porcini), dell’eccezionale varietà di<br />

prodotti che il nostro paese offre, della pasta<br />

fatta in casa e della linea di antipasti che va dai<br />

salumi del territorio alle lumache; dei formaggi<br />

come importante alternativa alle carni e, inevitabilmente,<br />

dei vini. Le nostre regioni traboccano<br />

di rossi e bianchi di grande valore,<br />

“abbiamo cercato di rappresentare tutte le eccellenze<br />

italiane, il vino è parte integrante del<br />

pasto, un coronamento non accessorio dei<br />

piatti, soprattutto delle carni”.<br />

La conversazione prosegue e inaspettatamente<br />

prende una piega... artistica. Così scopro<br />

che le salette interne del ristorante sono a tema,<br />

ruotano attorno a un personaggio. Un artista<br />

del nostro territorio come Lorenzo Dondi, genio<br />

eclettico e istrionico, interprete di scultu-<br />

CURIOSITÀ<br />

I consigli dello Chef<br />

per la tua cucina...<br />

Vera e propria chicca per frenetici parmigiani<br />

impegnati che non vogliono rinunciare al<br />

gusto. Antonio Di Vita offre ai clienti la possibilità<br />

di gustare le sue prelibatezze comodamente<br />

a casa propria.<br />

Dai prosciutti alle paste fatte in casa, dalla<br />

carne per il vostro barbeque ai dolci, <strong>Parma</strong><br />

Rotta propone una selezione di prodotti da<br />

asporto per venire incontro alle esigenze di<br />

tutti. Non solo. Vista l’importanza di una preparazione<br />

ottimale dell’immancabile grigliata<br />

tra amici, lo chef allega alle carni un va-<br />

re come di aforismi. E uno stampatore torinese,<br />

Emilio Tallone, un artigiano specializzato<br />

che stampa libri da collezione con il torchio<br />

a mano, lettera per lettera, su una carta<br />

densa e porosa. “La prossima sala – dice Anotnio<br />

– voglio dedicarla al dialetto di <strong>Parma</strong>,<br />

alle nostre radici linguistiche”. La creatività, il<br />

recupero di tecniche antiche, la nostra parlata<br />

aperta e colorata. E il piacere di mangiare.<br />

Da questa lunga chiacchierata sono emerse<br />

tante cose. Una su tutte: quella di Antonio è<br />

una cucina autentica, che ha rinunciato a scegliere<br />

tra innovazione e tradizione, “perchè la<br />

ricerca non può soppiantare il gusto e il recupero<br />

delle nostre radici culturali non può chiudere<br />

al nuovo. Guardare avanti è fondamentale,<br />

sperimentare è un gioco che può portare<br />

frutti molto interessanti, ma nulla può sostituire<br />

il piacere di assaporare la qualità”.<br />

Nella pagina a fianco una fotografia<br />

dello staff di Antonio Di Vita;<br />

sopra uno scorcio di una delle sale<br />

del ristorante <strong>Parma</strong> Rotta.<br />

demecum del “bravo fuochista”.<br />

Dunque vediamo: è necessario avere una<br />

buona presa d’aria tra carbone e brace, in<br />

modo che i fumi non stagnino; la griglia dev’essere<br />

sempre molto calda e spazzolata<br />

accuratamente; dopo la pulizia è consigliabile<br />

passare un panno unto d’olio per evitare<br />

che la carne si attacchi sulla griglia; infine<br />

è importante non ungere la carne durante la<br />

cottura, ma solo dopo farla riposare per qualche<br />

minuto nella sua concia. Ancora, per la<br />

cottura di maiale, vitello, pollo e agnello,<br />

“dopo una scottata violenta, finire di cuocere<br />

a bordo griglia dove la temperatura è minore<br />

e consente una cottura più a fondo e<br />

lenta”.<br />

Non resta che augurare a tutti buona cottura...<br />

pardon, buon appetito!<br />

tendenze<br />

L’Old Curiosity Pub<br />

Birra: i rugbisti di tutto il mondo, durante<br />

il sacro rito del terzo tempo, la definiscono<br />

scherzosamente “ricostituente al luppolo”,<br />

nei Paesi anglosassoni, per milioni di persone<br />

di ogni età, sesso o condizione sociale non<br />

esiste occasione in cui se ne possa fare a<br />

meno, all’interno di un ideale quadrilatero<br />

che da Cardiff tocca Dublino, Edimburgo,<br />

e Londra il tempio dei santi bevitori ha un<br />

solo nome: pub. Un modo particolare, anzi<br />

unico, di vivere il “centro d’aggregazione”<br />

tanto caro ai sociologi d’oggidì, un luogo<br />

“democratico” dove socializzare. Una formula<br />

che da tempo ha conquistato anche noi<br />

latini, ormai orfani delle osterie, quelle vere,<br />

quelle senza l’acca davanti.<br />

Anche a <strong>Parma</strong> l’esperienza del pub per trascorrere<br />

una serata in un’atmosfera da Oltremanica<br />

ha preso piede e uno dei locali<br />

più vicini a questo clichè è senza dubbio<br />

l’Old Curiosity Pub di via delle Fonderie.<br />

Da due anni gestito da Alberto Rossi e Giulia<br />

Marinelli, il pub, dalle 19 all’una, ma il<br />

venerdì e il sabato sino alle due, tranne il<br />

lunedì, offre tutto quanto il cliente si attende<br />

di trovare: un bancone con una serie infinita<br />

di spine delle più rinomate birre “anglosassoni”,<br />

una cucina che sforna piatti caratteristici<br />

spesso “a tema”, stuzzichini di ogni<br />

genere, una scelta di superalcolici di gran<br />

marca, tavoli attorno ai quali discutere sorseggiando<br />

pinte di “chiara, scura o rosa”, giochi<br />

di società, l’immancabile angolo riservato<br />

al gioco delle freccette.<br />

“La nostra - spiega Alberto - è una clientela<br />

eterogenea e diversificata, anche se la maggior<br />

parte è costituita dalla fascia intermedia<br />

degli studenti universitari. Circa il 40%<br />

sono donne che, meno orientate alla birra,<br />

preferiscono gustare tipi di tè speciale, torte<br />

o un calice di vino.<br />

Proponiamo, oltre le classiche offerte da pub<br />

come hot dog, hamburger e tigelle fatte al<br />

momento, un menù di piatti cucinati con la<br />

birra: zucchine in pastella con birra, penne<br />

alla birra, maiale cotto nella birra. Per ricorrenze<br />

speciali, come per San Patrizio o Halloween,<br />

proponiamo piatti caratteristici<br />

come il maiale al sidro”.<br />

5<br />

GIUGNO / 08<br />

15


Speciale<br />

NOTIZIE E SINDACALE<br />

SICUREZZA Contro le rapine, un filo diretto con la Questura<br />

Il nostro impegno per<br />

“proteggere la tua impresa”<br />

L’ASSESSORE<br />

Un’iniziativa che<br />

produce sicurezza<br />

Per l’assessore alla Sicurezza del Comune<br />

di <strong>Parma</strong> Costantino Monteverdi<br />

la proposta di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> è<br />

senz’altro lodevole:”Tutte le iniziative<br />

nate per tutelare la qualità della vita,<br />

anche attraverso proposte formulate da<br />

settori specifici della società civile o dell’economia,<br />

sono da considerarsi positive.<br />

Per questo esprimo un esplicito<br />

grazie a <strong>Confesercenti</strong>.<br />

Compito dell’assessorato è coordinare<br />

e sovraintendere a tutte queste iniziativi<br />

che, anche se sovrapponibi, offrono<br />

nuovi strumenti per concorrere,<br />

con quelle messe in campo dall’Amministrazione,<br />

alla sicurezza della città<br />

e dei suoi cittadini”.<br />

Avviso ai naviganti... del commercio:<br />

è in arrivo la nuova proposta di<br />

<strong>Confesercenti</strong> per esaudire la richiesta<br />

di protezione e sicurezza espressa ogni<br />

giorno dagli esercenti di <strong>Parma</strong>.<br />

In linea con le iniziative lanciate in questi<br />

anni a livello nazionale, il sistema antirapina<br />

“Proteggi Impresa” consiste in un pacchetto<br />

“difensivo” fornito alle categorie a<br />

rischio, composto da strumentazioni tecniche,<br />

vigilanza e convenzioni assicurative.<br />

Nel dettaglio si tratterà di un dispositivo<br />

di videosorveglianza in grado di inviare<br />

le immagini dell’eventuale rapina o evento<br />

criminoso, direttamente alla Questura e all’Istituto<br />

di Vigilanza “La Ronda” mediante<br />

la semplice pressione di un tasto. Questo<br />

sistema – che prevede una tecnologia<br />

avanzata, ma di facile utilizzo per l’utente<br />

– è in grado di aumentare sensibilmente il<br />

controllo del territorio da parte delle Forze<br />

dell’Ordine nonchè di costituire un freno<br />

rilevante agli intenti dei malintenzionati.<br />

Infatti i soggetti coperti dal servizio “Proteggi<br />

Impresa” saranno dotati di una vetrofania<br />

adesiva o di un apposito cartello<br />

dissuasore posto sulla vetrina e all’interno<br />

dell’attività che, oltre ad essere un indispensabile<br />

elemento informativo previsto dall’attuale<br />

legge sulla privacy, costituisce un<br />

primo deterrente psicologico.<br />

La Camera di Commercio ha stanziato un<br />

contributo a cui può accedere chi è interessato<br />

all’acquisto di queste strumentazio-<br />

ni, ma la proposta che <strong>Confesercenti</strong> ha<br />

messo in campo – attualmente al vaglio<br />

della Prefettura – prevede ulteriori vantaggi.<br />

La convenzione con Unipol Banca<br />

consentirà agli associati di usufruire di finanziamenti<br />

agevolati pensati ad hoc per<br />

far fronte ai rimanenti costi dell’impianto,<br />

mentre quella con Unipol Assicurazione<br />

permetterà di stipulare polizze per la copertura<br />

parziale o totale dei danni provocati<br />

in caso di rapina.<br />

La sinergia tra <strong>Confesercenti</strong>, Unipol, Eletech<br />

– la società che fornisce le attrezzature<br />

tecniche – la Ronda e le Istituzioni è stata<br />

espressamente concepita per salvaguardare<br />

l’incolumità di clienti, titolari e dipendenti<br />

contribuendo a rendere più sicuro il territorio<br />

e consentendo di lavorare più serenamente.<br />

Gli associati saranno tempestivamente informati<br />

dei successivi sviluppi di questa<br />

importante iniziativa.<br />

FISMO<br />

Roberto Manzoni eletto presidente nazionale della Federazione Moda<br />

Nel corso dell’Assemblea dello scorso aprile, i delegati<br />

FISMO <strong>Confesercenti</strong> di tutte le regioni rappresentate, hanno<br />

eletto all’unanimità Roberto Manzoni, presidente nazionale<br />

dell’Associazione. Tra gli impegni prioritari del mandato,<br />

il neopresidente ha individuato lo sviluppo organizzativo<br />

della Federazione aumentando il numero degli associati<br />

per rafforzare la massa critica della rappresentanza.<br />

L’assemblea ha inoltre deliberato l’istituzione di un premio<br />

dedicato alla “Creatività della Moda Italiana”.<br />

Altre delibere hanno riguardato l’adeguamento del nuovo<br />

statuto, la nomina della Presidenza Nazionale, allargata<br />

alla presenza di un rappresentante per ogni regione, la nomina<br />

del Collegio di garanzia e l’adozione, per la prima<br />

volta nella storia della Federazione, di un Direttore, come<br />

previsto dallo statuto della <strong>Confesercenti</strong> Nazionale.<br />

GIUGNO / 08<br />

16


Speciale<br />

NOTIZIE E SINDACALE<br />

TERRITORIO La nuova proposta di legge regionale stravolge i principi di qualità e tipicità<br />

Per una corretta concorrenza<br />

occorrono agriturismi “veri”<br />

all’Agricoltura dell’Emilia<br />

Romagna da alcuni mesi ha avviato<br />

le consultazioni per aggiornare L’assessorato<br />

la legge regionale in materia di agriturismi.<br />

Pur riconoscendo l’esigenza di valorizzazione<br />

del territorio e del comparto agricolo della<br />

nostra Regione, <strong>Confesercenti</strong> dell’Emilia<br />

Romagna reputa che la nuova proposta di<br />

legge “Disciplina dell’agriturismo e della multifunzionalità<br />

delle aziende agricole”, contenga<br />

in diverse parti disposizioni non condivisibili<br />

e che pertanto propone di modificare<br />

in modo sostanziale.<br />

L’agriturismo deve infatti essere orientato ad<br />

FENAGI<br />

un criterio di qualità e tipicità, in linea con<br />

la vocazione turistica di una regione come<br />

l’Emilia Romagna, ricca di storia e di tradizioni<br />

legate alla enogastronomia, all’accoglienza<br />

e all’ospitalità. La proposta in questione<br />

invece di accentuare queste vocazioni<br />

territoriali, introduce una serie di disposizioni<br />

che aprono a un tipo di agriturismo<br />

despecializzato, che da un lato, ampliando<br />

fuori misura la disponibilità di alloggio, si<br />

aggiunge all’attuale offerta ricettiva e della<br />

ristorazione senza ottemperare alle stesse disposizioni<br />

normative, e dall’altro non conferisce<br />

all’offerta stessa quel valore aggiunto<br />

Alla “Magnani Rocca” la Festa degli edicolanti<br />

Si svolgerà nella serata del 15 giugno nella splendida cornice della Fondazione<br />

Magnani Rocca di Mamiano la “Festa degli edicolanti della<br />

provincia di <strong>Parma</strong>” organizzata dalla Gazzetta di <strong>Parma</strong> e dalla FE-<br />

NAGI di <strong>Parma</strong>, in collaborazione con l’Agenzia di distribuzione giornali<br />

Menta. Un appuntamento che è diventato tradizione, non solo<br />

per il piacere di stare insieme, ma anche perché è sempre stato occasione<br />

di confronto tra l’editore, la distribuzione e la rete di vendita.<br />

Proprio per sottolineare la collaborazione e l’importanza che anche<br />

l’edicolante riveste nel sistema dell’informazione, la Gazzetta di <strong>Parma</strong><br />

nel corso della serata premierà dieci giornalai aderenti a FENAGI<br />

<strong>Confesercenti</strong> distintisi, per professionalità e dedizione, nel corso<br />

dell’anno.<br />

Nel rispetto della tradizione anche la raccolta di fondi attraverso una<br />

lotteria il cui ricavato sarà devoluto anche quest’anno alla Clinica Pediatrica<br />

dell’Università di <strong>Parma</strong>.<br />

GIUGNO / 08<br />

17<br />

di tipicità e di collegamento legato al territorio<br />

e alle produzioni agricole delle rispettive<br />

aziende.<br />

Tale elemento è peraltro indispensabile per<br />

rispondere alle nuove esigenze della domanda<br />

turistica, che richiede sempre più prodotti<br />

non omologati, ma specifici di un determinato<br />

luogo, e che concepisce la vacanza come<br />

un’esperienza vera da vivere sul territorio e<br />

non può trovare risposta nel “confezionamento”<br />

di prodotti “per turisti”, mascherati da<br />

agriturismi. A tale scopo <strong>Confesercenti</strong> e Confcommercio<br />

dell’Emilia Romagna, hanno sottoscritto<br />

un documento unitario con il quale<br />

formulano alcune osservazioni, di cui riportiamo<br />

di seguito i punti più importanti.<br />

Definizione dell’attività turistica. L’attività<br />

dell’agriturismo secondo la vigente normativa,<br />

deve essere svolta nel rispetto del principio<br />

della complementarietà e della connessione<br />

con l’attività agricola; tali principi, rappresentano<br />

i presupposti per esercitare l’attività<br />

ricettiva e di somministrazione di pasti e<br />

bevande all’interno dell’agriturismo. Questi<br />

principi normativi debbono semmai essere<br />

rafforzati e non destrutturati.<br />

Ospitalità. La nuova proposta di legge, fa<br />

venir meno l’equilibrio fra agevolazioni in materia<br />

di normativa e volumi della capacità ricettiva<br />

autorizzata. Il nuovo progetto di legge,<br />

infatti, all’art. 5 aumenta l’ospitalità da 8<br />

alloggi ad un massimo di 15 alloggi (camere<br />

ammobiliate), alle quali possono essere aggiunte<br />

15 piazzole in spazi aperti (la legge del<br />

‘94 ne prevedeva 10). Questi limiti possono<br />

essere elevati a 20 camere e 20 piazzole nei<br />

territori dei Parchi, delle Comunità Montane<br />

o nei Comuni montani.<br />

“Sottolineiamo infine – afferma Stefano Cantoni,<br />

responsabile ristorazione e turismo di<br />

<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> - come per tutto quanto<br />

riguardi i controlli e le verifiche sul rispetto<br />

delle regole di corretta concorrenza non vi<br />

sia alcun cenno significativo di una inversione<br />

di tendenza rispetto alla deregulation e libertà<br />

totale fino ad oggi osservata”.<br />

Un atteggiamento dunque che finisce per<br />

danneggiare non solo ristoratori e albergatori<br />

ma anche le tante aziende agricole che con<br />

fatica e impegno lavorano sulla qualità e correttezza<br />

dell’offerta agrituristica


a cura di Massimo Capuccini<br />

Speciale<br />

NOTIZIE E SINDACALE<br />

FABIO RAINIERI Eletto deputato per la Lega Nord Padania<br />

“Il mio impegno per le<br />

PMI del territorio”<br />

Fabio Rainieri è stato l’outsider di queste<br />

ultime elezioni politiche, agguantando<br />

un seggio in parlamento grazie<br />

anche all’ottima performance del suo partito,<br />

la Lega Nord. Nato a San Secondo Parmense,<br />

classe1967, Rainieri risiede nel comune<br />

di Fontevivo, dove è consigliere dell’opposizione.<br />

All’indomani delle elezioni lo<br />

abbiamo sentito per capire quale ritiene potrà<br />

essere la sua azione di Governo in funzione<br />

anche e soprattutto delle piccole imprese<br />

di cui è espressione.<br />

“Come sapete – ci spiega – provengo dal<br />

mondo agricolo, dove attualmente ricopro<br />

l’incarico di Presidente dell’associazione APL<br />

Emilia “Emilat” e della Cooperativa “Giuseppe<br />

Verdi 2001”.<br />

Ritengo però che i problemi delle piccole e<br />

piccolissime imprese siano spesso trasversali<br />

ai diversi settori ed in questo senso concentrerò<br />

la mia azione parlamentare nella promozione<br />

e nello sviluppo di questa tipologia<br />

di aziende, che rappresentano la spina<br />

dorsale della nostra economia”.<br />

In che modo ritiene di poter svolgere questo<br />

tipo di azione<br />

“In primo luogo divenendo recettivo rispetto<br />

ai problemi che mi verranno segnalati. Avrò<br />

un occhio di riguardo e darò la mia disponibilità<br />

a tutti coloro che, essendo imprenditori,<br />

vorranno intervenire con una proposta<br />

o un’istanza”.<br />

Quali sono a suo parere i principali problemi<br />

delle piccole imprese<br />

“In primo luogo esiste sicuramente un problema<br />

di tassazione, che è troppo elevata.<br />

Poi ci sono i vincoli per il licenziamento del<br />

personale.<br />

L’impresa piccola ha bisogno di flessibilità,<br />

perché un dipendente rappresenta spesso un<br />

investimento notevolissimo, e non ci si può<br />

permettere il lusso che non sia il lavoratore<br />

giusto nel posto giusto. Un dipendente inefficiente<br />

in un’impresa di 600 addetti ha una<br />

ricaduta più contenuta di uno in un’impresa<br />

di due o tre addetti”.<br />

Poi<br />

PERSONAGGI<br />

Gli altri parmigiani<br />

eletti in Parlamento<br />

La sedicesima legislatura vede all’opera<br />

ben sei parmigiani, oltre al deputato<br />

Fabio Rainieri: alla Camera Pietro Lunardi<br />

per il Popolo delle Libertà, Carmen Motta<br />

per il Partito Democratico e Mauro Libè<br />

dell’Udc; al Senato Giovanni Torri, in forza<br />

alla Lega Nord, e Albertina Soliani del<br />

Pd. I nuovi parlamentari hanno già ottenuto<br />

incarichi di rilievo: Rainieri è stato<br />

eletto Segretario della commissione<br />

Agricoltura, la Soliani farà parte di due<br />

commissioni al Senato (Ambiente e Territorio,<br />

e Agricoltura), mentre Libè è il Segretario<br />

di quella inerente ad Ambiente<br />

e Lavori Pubblici della Camera, di cui fa<br />

parte anche Carmen Motta. Lunardi agli<br />

Affari Esteri e Comunitari, mentre Giovanni<br />

Torri alla commissione Difesa.<br />

“Poi c’è il problema dell’accesso al credito e<br />

del recupero dei crediti. Su questo secondo<br />

fronte credo davvero che oggi come oggi le<br />

nostre imprese, di fronte ad un cliente inadempiente,<br />

dispongano di pochi strumenti<br />

per poter rientrare, e questo è sicuramente<br />

un fattore di stabilità e debolezza per le aziende”.<br />

Qual è la sua prima impressione sull’attività<br />

parlamentare<br />

“Per il momento (siamo al 15 maggio ndg)<br />

ci sono un sacco di questioni burocratiche e<br />

tempi morti spaventosi. Spero che tutto questo<br />

possa cambiare rapidamente, perché la<br />

volontà di tutto il mio partito è di mantenere<br />

fede agli impegni presi nel corso della<br />

campagna elettorale.<br />

La situazione del Paese non è rosea, e occorre<br />

rimboccarsi le maniche...”.<br />

GIUGNO / 08<br />

18


Speciale<br />

NOTIZIE E SINDACALE<br />

VISIT PARMA Realizzata in occasione di Cibus 2008<br />

Guida alla qualità con i<br />

consigli di <strong>Confesercenti</strong><br />

Una Guida rapida ai ristoranti, pizzerie<br />

e luoghi di ritrovo di <strong>Parma</strong><br />

e Provincia del circuito <strong>Confesercenti</strong>.<br />

Visit <strong>Parma</strong> è stato realizzato con lo<br />

scopo di essere un agile strumento di orientamento<br />

per i visitatori di Cibus e più in<br />

generale per coloro che si trovano nella nostra<br />

città e provincia.<br />

Un pratico folder, prodotto in collaborazione<br />

con la casa editrice Edicta, che contiene<br />

la mappa dettagliata di <strong>Parma</strong> e quella<br />

generale della Provincia, numeri utili<br />

degli Uffici Turistici, le principali attrazioni<br />

culturali, locali di ritrovo, ristoranti e<br />

pizzerie, così da farne una comoda guida<br />

tascabile utile per tutti.<br />

Stefano Cantoni - coordinatore del progetto<br />

per l’associazione dei pubblici esercizi<br />

<strong>Confesercenti</strong> - sostiene che “i locali indicati<br />

sono la miglior vetrina della nostra<br />

cucina tipica e più in generale della cucina<br />

italiana. Nel rispetto delle nostre tradizioni,<br />

nei locali segnalati, ciascuno può trovare<br />

ciò che desidera: dal Prosciutto di <strong>Parma</strong><br />

al miglior Parmigiano Reggiano, deliziosi<br />

primi piatti di pasta fresca, arrosti e<br />

carni alla griglia, la cucina di pesce e la vera<br />

pizza italiana per assaporare buon cibo nei<br />

momenti di relax o di lavoro”. Visit <strong>Parma</strong>,<br />

dopo la prima distribuzione agli ospiti<br />

di Cibus presso gli stand di <strong>Parma</strong> turismi<br />

e dell’Ufficio Turistico del Comune, è disponibile<br />

negli IAT di <strong>Parma</strong> e provincia,<br />

al Fidenza Village e negli alberghi del circuito.<br />

Sono altresì disponibili gratuitamente<br />

copie per gli organizzatori di eventi congressuali<br />

o meeting da inserire nelle carpette<br />

dei partecipanti.<br />

Per informazioni rivolgersi al responsabile<br />

Fiepet, Stefano Cantoni, telefonando al<br />

348-7119173 o inviando una mail a:<br />

stefanocantoni@confesercentiparma.it<br />

IL<br />

CONCORSO<br />

È Barman day!<br />

Farà sosta anche nella nostra provincia<br />

una tappa del Barman Day. Il Concorso,<br />

promosso da Fiepet <strong>Confesercenti</strong><br />

Nazionale, rivolto alle imprese associate,<br />

si tiene quest’anno per la prima<br />

volta e prevede selezioni provinciali,<br />

regionali e la finale nazionale. Possono<br />

partecipare tutti gli associati anche segnalando<br />

il loro barman o la loro barlady<br />

di fiducia che dovranno realizzare<br />

un cocktail o long drink inedito. Una<br />

giuria qualificata darà il verdetto.Si sta<br />

organizzando la selezione provinciale,<br />

che si svolgerà nel mese di ottobre, in<br />

previsione della finale regionale di novembre<br />

prevista in una rinomata località<br />

della Costa Romagnola. Il gran finale<br />

si terrà invece alla Fiera di Genova il<br />

23 e 24 novembre in occasione della<br />

fiera internazionale di settore.<br />

Nelle prossime settimane saranno definiti<br />

i dettagli operativi. Si invitano gli associati<br />

ad aderire con entusiasmo a<br />

questa simpatica iniziativa.<br />

Informazioni presso la segreteria Fiepet<br />

di <strong>Parma</strong>, stefanocantoni@confesercentiparma.it<br />

FIEPET<br />

LA MOVIDA IN AUTOBUS! PER UN HAPPY HOUR IN TUTTA SICUREZZA<br />

Al via dallo scorso 30 maggio il nuovo bus della notte che attraversa il<br />

centro città e arriva al parcheggio scambiatore est. L’iniziativa, realizzata<br />

dal Comune in collaborazione con Infomobility e Tep, trova l’adesione di<br />

<strong>Confesercenti</strong>. Il servizio del Movidabus dalle ore 21.30 alle 3.30, è<br />

previsto il mercoledì, venerdì e sabato, tra lo scambiatore est e piazzale<br />

Santa Croce. La prima fase sperimentale terminerà il prossimo 30 giugno.<br />

“Auspichiamo – sottolinea Stefano Cantoni, responsabile pubblici<br />

esercizi Confesrcenti - che possa incontrare il favore dei giovani, e diventare<br />

una nuova linea notturna stabile, in alternativa al rischio multe,<br />

sempre in agguato nelle notti parmigiane”.<br />

Nei locali convenzionati Movidabus (Barino, Bistrot,Centrale del Rum,<br />

Estasi Bar, Gavanasa, Le Malve, Ombre Rosse, Gran Cafè Orientale,<br />

Peter Pan, Pirù, Qui si beve, San Pietro, Scarpetta, Segreto dei Nobili,<br />

Smoke bar, Tapas pub, Tobago) presentando il biglietto si avrà diritto ad<br />

uno sconto di 1 euro su consumazioni minime di 5 euro.<br />

GIUGNO / 08<br />

19


Speciale<br />

NOTIZIE E SINDACALE<br />

FIARC Il Presidente della Fondazione Enasarco sul risanamento<br />

Una sana gestione del<br />

patrimonio immobiliare<br />

CARTA D’IDENTITÀ<br />

La Fondazione Enasarco<br />

Dal 1996 da Ente pubblico, in seguito<br />

al decreto che ne ha decretato la privatizzazione,<br />

l’Enasarco si è trasformato<br />

in Fondazione.<br />

Si occupa della gestione di circa<br />

300.000 posizioni contributive attive<br />

di agenti e di circa 100.000 aziende<br />

obbligate alla contribuzione. Attualmente<br />

eroga circa 110.000 pensioni.<br />

La Fondazione quest’anno chiuderà il<br />

proprio bilancio con un attivo tra i 90<br />

ei 100 milioni di euro.<br />

Come ogni ente di previdenza il consiglio<br />

di amministrazione è formato sia<br />

dalle rappresentanze sindacali (in questo<br />

caso da quelle degli agenti di commercio)<br />

sia dalle rappresentanze datoriali<br />

(nello specifico dalle rappresentanti<br />

delle ditte firmatarie dei contratti<br />

collettivi).<br />

Dopo il grave momento di turbolenza<br />

di un paio d’anni fa dovuto in parte<br />

alle responsabilità del gruppo dirigente<br />

e in parte a problematiche sommatesi in<br />

diversi anni di cattiva gestione, dopo la grande<br />

battaglia portata avanti dalla presidentessa della<br />

FIARC <strong>Confesercenti</strong> Domenica Cominci che<br />

ha fatto sì che fossero cambiati, oltre i vertici,<br />

anche le regole di nomina in CdA, oggi<br />

l’Enasarco sta vivendo un momento di consolidamento<br />

e di rinnovate strategie “aziendali”.<br />

Ad un anno esatto dalla sua nomina a presidente<br />

della Fondazione abbiamo chiesto a Brunetto<br />

Boco di rispondere ad alcune domande.<br />

Quali sono gli impegni da assolvere nel<br />

corso del suo mandato<br />

“Principalmente quelli del risanamento della<br />

Fondazione sapendo che, già nelle precedenti<br />

consiliature, si è messo mano alla riforma del<br />

regolamento previdenziale. Siamo già in regime<br />

contributivo e quindi, proprio per effetto<br />

della riforma, sono stati chiesti sacrifici sia delle<br />

case mandanti che degli agenti, mediante<br />

un innalzamento della contribuzione”.<br />

Quali azioni intendete intraprendere per<br />

perseguire il risanamento<br />

“Per parlare di risanamento è necessario dimostrare<br />

innanzitutto che la Fondazione è in grado<br />

di gestire positivamente un patrimonio<br />

composto dalla liquidità e dalla parte immobiliare.<br />

Una gran parte del bilancio tecnico dipende<br />

ad esempio dai rendimenti (da cui dipende<br />

anche la rivalutazione delle pensioni).<br />

E’ chiaro che su 10 o più miliardi di patrimonio<br />

tra mobiliare e immobiliare, avere un rendimento<br />

medio del 2 o del 5% ha una differenza<br />

sostanziale. In questo contesto nei mesi<br />

scorsi abbiamo proceduto ad una ristrutturazione<br />

dei nostri investimenti perché l’andamento<br />

del mercato finanziario ce lo imponeva per<br />

proteggere la Fondazione. Ora il nostro consulente<br />

finanziario ci ha elaborato (ed è stato<br />

approvato da CdA) un nuovo “asset allocation”<br />

improntato da un lato alla prudenza per<br />

quanto riguarda la massa liquida da investire<br />

in tempi brevi (circa 900milioni di euro) e<br />

dall’altro incentrato sul piano di dismissione<br />

immobiliare. Abbiamo adottato una linea rigorosa<br />

di gestione dei costi interni improntata<br />

sull’efficienza e sul contenimento anche attraverso<br />

un modernissimo processo di informatizzazione”.<br />

Ci parli del piano di dismissione immobiliare<br />

“Non è pensabile mantenere un patrimonio<br />

immobiliare che rappresenta circa il 65% del<br />

patrimonio complessivo con una resa dell’1%<br />

al netto delle tasse e al lordo delle morosità.<br />

Essendo prima di tutto un Ente pubblico, non<br />

si è fatta mai una politica vera e propria di gestione<br />

immobiliare pur avendo circa ventiseimila<br />

appartamenti in tutta Italia e un bilancio<br />

di oltre 3 miliardi di euro di valori immobiliari.<br />

Di questi più dell’85% è rappresentato<br />

GIUGNO / 08<br />

20<br />

dall’abitativo, il 15% dal commerciale. Questo<br />

determina un inevitabile rischio per la Fondazione.<br />

Se potessi poi far vedere come ci vengono<br />

riconsegnati dagli inquilini i nostri appartamenti<br />

una volta liberati… C’è da mettersi<br />

le mani nei capelli… Costi di ripristino<br />

davvero incredibili!”<br />

La scelta del vostro consiglio di amministrazione<br />

è stata quella di una vendita diretta<br />

agli inquilini senza intermediari, senza<br />

alcuna cartolarizzazione. Perché<br />

“Perché un ente previdenziale con ventiseimila<br />

inquilini non può non considerare problemi<br />

di “impatto sociale” e non intendiamo<br />

certo rischiare che gli inquilini che non potranno<br />

comprare vadano sulla strada. E in secondo<br />

luogo perché il nostro obiettivo è quello<br />

di valorizzare il patrimonio: non possiamo<br />

svendere ma vendere, attraverso una procedura<br />

trasparente di determinazione dei prezzi”.


Speciale<br />

NOTIZIE E SINDACALE<br />

ASSOVIAGGI A tutela del consumatore e dell’operatore<br />

Pacchetti turistici: occhio<br />

al “fuel surcharge”<br />

VIAGGIARE<br />

Le responsabilità del tour<br />

operator e dell’agenzia<br />

In materia di contratti di vendita di pacchetti<br />

turistici le competenze e le responsabilità,<br />

in caso di cancellazione<br />

del viaggio, del tour operator e dell’intermediario<br />

(agenzia di viaggio) sono da<br />

ritenersi separate e distinte.<br />

Infatti il tour operator assume direttamente<br />

nei confronti del cliente gli obblighi<br />

concernenti l’organizzazione del<br />

viaggio, consistenti nel fornire le prestazioni<br />

relative al soggiorno e al trasporto,<br />

mentre l’agenzia svolge un’attività<br />

d’intermediazione e di vendita del<br />

servizio predisposto dall’organizzatore,<br />

impegnandosi a procurare al cliente un<br />

contratto di organizzazione di viaggio.<br />

del prezzo dei carburanti,<br />

che già colpisce duramente le tasche<br />

dei consumatori, rischia di pe-<br />

L’escalation<br />

nalizzarli ulteriormente in occasione delle<br />

prossime vacanze estive. Lasciare a casa l’auto<br />

ed affidare le proprie ferie a viaggi organizzati<br />

che prevedono spostamenti in aereo<br />

non mette infatti gli italiani al riparo dalle<br />

spese per carburante con relativi ed a volte<br />

ingiustificati rincari.<br />

Per questo, Assoviaggi <strong>Confesercenti</strong> ha chiamato<br />

in causa l’Autorità Garante per la Concorrenza<br />

ed il Mercato (Antitrust) affinché<br />

intervenisse rapidamente contro l’esercizio<br />

scorretto della pratica del “fuel surcharge”<br />

vale a dire degli adeguamenti carburante per<br />

i pacchetti turistici.<br />

Un’iniziativa che si è andata a sommare alle<br />

segnalazioni già inviate lo scorso anno anche<br />

al Ministero dello Sviluppo Economico<br />

ed al Dipartimento per lo Sviluppo e la<br />

Competitività del Turismo.<br />

Il legislatore, a tutela del consumatore, ha<br />

previsto tali adeguamenti se esplicitamente<br />

inseriti nel contratto, indicando tabelle e criteri<br />

di calcolo e dettagliando accuratamente<br />

ogni richiesta al cliente.<br />

Nella pratica, però, tutto ciò viene regolarmente<br />

disatteso, mettendo gli agenti di viaggio<br />

nella condizione di essere gli esattori di<br />

importi della cui legittimità non sono convinti.<br />

Per Assoviaggi si potrebbero infatti ravvisare<br />

gli estremi di pratiche scorrette e di<br />

abuso di posizione dominante da parte delle<br />

compagnie aeree. Le modalità di calcolo<br />

degli adeguamenti, rileverebbero ai fini del<br />

controllo dell’importo richiesto, incongruità<br />

in relazione anche al cambio favorevole<br />

euro/dollaro: sembra infatti più che un adeguamento<br />

una richiesta dell’intero costo del<br />

carburante per passeggero!<br />

Tutelare il cliente e le agenzie di viaggio è<br />

per noi essenziale e prioritario. Di queste mal<br />

practices fanno le spese anche gli agenti che<br />

spesso pagano loro la differenza di prezzo<br />

per non minare il rapporto di fiducia con il<br />

cliente. Ma questo, ora, non è più sopportabile.<br />

Per questo Assoviaggi chiede all’Autorità<br />

Garante per la Concorrenza ed il Mercato<br />

di affrontare e risolvere con la massima<br />

urgenza una pratica che rischia di aggiungersi<br />

ai tanti problemi che affliggono il turismo<br />

impedendone il dovuto rilancio.<br />

UNERBE<br />

Lina Tragni riconfermata presidente nazionale. I punti salienti della relazione<br />

Un lungo applauso dell’assemblea elettiva di Unerbe ha confermato<br />

alla Presidenza Nazionale Lina Tragni nel corso dei lavori<br />

tenutesi a Bologna lo scorso 18 maggio: una conferma da parte<br />

di tutti gli associati all’alto profilo del lavoro e dell’impegno che ha<br />

sempre profuso a favore dell’Unione.<br />

Nella relazione che ha preceduto la nomina e introdotto le tematiche<br />

poi affrontate dall’interessante dibattito, Lina Tragni ha sottolineato<br />

i repentini ed importanti cambiamenti che hanno caratterizzato<br />

la politica italiana negli ultimi mesi che per l’ennesima<br />

volta costringeranno l’Unione a riaffrontare da zero l’iter per il riconoscimento<br />

professionale della categoria.<br />

Un’azione che tuttavia si presenta meno impervia da quando,<br />

soprattutto per volontà ed iniziativa di Unerbe e pur in presenza<br />

di situazioni non ancora risolte, si sono ristabiliti i rapporti con le<br />

altre associazioni in modo da avere un peso di rappresentanza<br />

molto più significativo. Numerosi ed estremamente importanti sono<br />

stati nel frattempo i provvedimenti adottati dall’Unione Europea<br />

che hanno riguardato procedure, limitazioni, regolamenti e obblighi<br />

che hanno fortemente influenzato il lavoro degli erboristi.<br />

Con lo scopo di tener aggiornati su questi e altri temi gli associati,<br />

verrà redatto un notiziario che attraverso le sedi di <strong>Confesercenti</strong> provinciali<br />

arriverà nelle botteghe di tutti gli associati.<br />

Tragni ha voluto poi ricordare come non fosse sua volontà ricandidarsi<br />

e come, invece, la <strong>Confesercenti</strong> Nazionale lo abbia specificatamente<br />

richiesto in modo da trasmettere conoscenze, competenze<br />

ed esperienze a un membro del direttivo per un periodo di affiancamento<br />

che conduca all’obiettivo primario del riconoscimento della<br />

professione. L’Assemblea ha quindi provveduto alla nomina della<br />

Presidenza e della Giunta Nazionale. Vice Presidente di Unerbe è<br />

stata nominata Paola Morselli.<br />

GIUGNO / 08<br />

21


Corso per la sicurezza:<br />

la voce delle protagoniste<br />

ALTRE PROPOSTE<br />

Corso abilitante all’idoneità<br />

al commercio alimentare<br />

(I.C.AL.)<br />

Dal 3 al 25 Giugno<br />

e dal 1 al 23 Settembre 2008<br />

Orario pomeridiano dalle 14 alle 18<br />

Corso abilitante alla<br />

somministrazione<br />

al pubblico di alimenti<br />

e bevande (S.A.B.) - Ex R.E.C.<br />

Dal 3 Giugno all'8 Luglio<br />

e dal 1 Settembre al 7 Ottobre 2008<br />

Orario pomeridiano dalle 14 alle 18<br />

Addetto all’antincendio<br />

in attività a rischio basso<br />

Giovedì 19 Giugno<br />

e giovedì 18 Settembre 2008<br />

Orario pomeridiano dalle 14 alle 18<br />

Pronto Soccorso<br />

in Azienda<br />

12 ore (3 incontri da 4 ore ciascuno il<br />

lunedì pomeriggio dalle ore 14 alle 18)<br />

il 16 - 23 - 30 Giugno 2008<br />

La formazione continua...<br />

CESCOT CONFESERCENTI<br />

CESCOT, il Servizio Formazione<br />

della <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong>, organizza<br />

corsi rivolti a chi possiede un<br />

esercizio commerciale di qualsiasi tipo o desidera<br />

iniziare questa professione. Ogni giorno,<br />

nella sede di via La Spezia a <strong>Parma</strong>, si<br />

tengono corsi di vario tipo: si può ottenere<br />

l’abilitazione ad una professione o all’apertura<br />

di un’attività commerciale, oppure prepararsi<br />

per sostenere l’esame di Stato per accedere<br />

alla professione di mediatore immobiliare.<br />

Altri, invece, riguardano le norme<br />

antincendio, la sicurezza sul lavoro e le tecniche<br />

di pronto soccorso.<br />

Per saperne di più, poco prima di uno degli<br />

incontri, abbiamo intervistato Manuela<br />

Borsi e Roberta Lusignani, due giovani donne<br />

iscritte alla <strong>Confesercenti</strong>, che hanno<br />

partecipato ai corsi.<br />

Avete intenzione di iniziare un’attività o<br />

ne possedete già una<br />

MANUELA: Io gestisco un bar tabacchi a<br />

Fidenza, in via Giotto, 5<br />

ROBERTA: Io gestisco una tabaccheria /<br />

ricevitoria / articoli da regalo a Fidenza, in<br />

via Zani, vicino alle poste.<br />

Quali corsi state seguendo<br />

M. : Sto seguendo il corso sulla sicurezza sul<br />

lavoro, che termina oggi (15 maggio). In<br />

giugno parteciperò ai corsi sulle norme antincendio<br />

e sul pronto soccorso.<br />

R. : Anch’io sto seguendo il corso sulla sicurezza<br />

sul lavoro. Tre anni fa e a gennaio per<br />

un aggiornamento ho frequentato il corso<br />

per il pronto soccorso, mentre nel giugno<br />

scorso quello sulle norme antincendio.<br />

Come sono articolati gli incontri<br />

M. : Sono 4 incontri da 4 ore ciascuno per<br />

la sicurezza sul lavoro; il corso sul pronto<br />

soccorso consiste in 3 incontri, mentre quello<br />

sulle norme antincendio è di una giornata.<br />

Tutte le lezioni durano 4 ore. Alla fine<br />

viene rilasciato un attestato di frequenza.<br />

Ritenete che i corsi siano utili<br />

M. : Si, molto. Ho imparato tantissime cose<br />

sulla sicurezza e sui rischi sul luogo di lavoro.<br />

R. : Anche per me i corsi sono molto utili.<br />

Ho imparato cose sulle quali non avevo nessuna<br />

conoscenza e, riguardo le norme antincendio,<br />

ho capito che il rischio può nascere<br />

dall’azione più banale. Gli incontri più<br />

interessanti sono stati quelli sul pronto soccorso,<br />

che, forse, dovremmo frequentare<br />

tutti.<br />

Avete trovato difficoltà nel mettere in pratica<br />

ciò che avete imparato<br />

M. : Si, è difficile ricordarsi tutto, in particolare<br />

per le norme sull’antinfortunistica.<br />

R. : Non è tutto facile da applicare, soprat-<br />

GIUGNO / 08<br />

22<br />

IL CORSO<br />

Sicurezza e salute<br />

sui luoghi di lavoro<br />

16 ore (4 incontri da 4 ore ciascuno):<br />

orario pomeridiano<br />

dalle 14 alle 18<br />

dal 5 al 16 Giugno e<br />

dal 4 al 15 Settembre 2008<br />

1 In alto Roberta Lusignani: gestisce<br />

una Tabaccheria-articoli da regalo in<br />

via Zani, a Fidenza<br />

2 In basso Manuela Borsi: gestisce un<br />

Bar tabacchi in via Giotto, a Fidenza<br />

tutto riguardo la messa a norma dei locali.<br />

Critiche o suggerimenti<br />

M. : No. L’unica critica che potrei fare è che<br />

gli incontri rubano ore al lavoro!<br />

R. : No. Gli insegnanti, uno diverso ogni<br />

volta, sono bravi. Se non fossi stata soddisfatta,<br />

non avrei seguito tutti e tre i corsi qui!<br />

CESCOT CONFESERCENTI - via La Spezia 52/1a - 43100 <strong>Parma</strong><br />

Tel. 0521.382658/382611 - Fax 0521.382638 - e-mail: cescot@confesercentiparma.it


Esercizi aperti in agosto: la scheda da compilare<br />

Una mappa degli esercizi aperti in agosto nella nostra provincia per un<br />

ulteriore servizio ai cittadini. Anche quest’anno <strong>Confesercenti</strong> intende<br />

aderire all’iniziativa della Gazzetta di <strong>Parma</strong>, svolta in collaborazione col<br />

Comune di <strong>Parma</strong>, fornendo l’elenco degli esercizi che nel mese di agosto<br />

non intendono serrare le saracinesche ed essere così citati nella<br />

relativa rubrica che la Gazzetta pubblica periodicamente con lo scopo di<br />

agevolare i lettori a reperire con facilità il negozio di cui hanno necessità.<br />

Il presente modulo va pertanto compilato e recapitato presso gli uffici di<br />

<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> in via La Spezia 52/A, spedito via fax allo 0521/<br />

382638 o tramite e-mail: infoconfesercenti@confesercentiparma.it.<br />

GIUGNO / 08<br />

23


Servizi<br />

NUOVE NORMATIVE<br />

TESTO UNICO In arrivo sanzioni più severe per inadempienti<br />

Novità dal fronte della sicurezza sul lavoro<br />

è complesso e il nuovo<br />

testo unico che lo affronta ( d.lgs.<br />

L’argomento<br />

09.04.2008 n° 81) entrato in vigore<br />

il 15 maggio è particolarmente ostico e capillare<br />

- 306 articoli e 51 allegati.<br />

Il provvedimento tenta di raggruppare in un<br />

solo testo legislativo varie norme che, nel<br />

tempo, si sono succedute in materia.<br />

Le nuove disposizioni prevedono, nel complesso:<br />

1. un aggravio degli adempimenti a carico<br />

delle imprese<br />

2. il coinvolgimento dei lavoratori autonomi<br />

e delle imprese familiari, finora esclusi<br />

3. un regime sanzionatorio più severo<br />

4. un più completo sistema istituzionale e<br />

un sistema informativo nazionale.<br />

IMPRESE FAMILIARI E LAVORATO-<br />

RI AUTONOMI - Coloro che compiono<br />

opere o servizi in appalto avranno l’obbligo<br />

di utilizzare attrezzature di lavoro in conformità<br />

alle specifiche disposizioni, munirsi<br />

di dispositivi di protezione individuale ed<br />

utilizzarli conformemente alle prescrizioni<br />

di legge. Relativamente ai rischi propri delle<br />

attività svolte e con oneri a proprio carico,<br />

gli stessi soggetti avranno facoltà di beneficiare<br />

della sorveglianza sanitaria e partecipare<br />

a corsi di formazione specifici incentrati<br />

sui rischi propri delle attività svolte.<br />

VALUTAZIONE DEI RISCHI - La stima<br />

dovrà riguardare tutti i rischi per la sicurezza<br />

e la salute dei lavoratori, ivi compresi<br />

quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti<br />

a rischi particolari, tra cui stress lavorocorrelato<br />

e stato di gravidanza, nonché quelli<br />

connessi alle differenze di genere, all’età, alla<br />

provenienza da altri Paesi. I datori di lavoro<br />

che occupino fino a 10 lavoratori effettueranno<br />

la valutazione dei rischi sulla base delle<br />

procedure standardizzate (da stabilirsi con<br />

apposito decreto interministeriale). Fino alla<br />

scadenza del diciottesimo mese successivo<br />

alla data di entrata in vigore di detto decreto,<br />

e comunque non oltre il 30 giugno 2012,<br />

potranno autocertificare l’effettuazione della<br />

valutazione. I datori di lavoro che occupino<br />

fino a 50 lavoratori potranno, facoltativamente,<br />

effettuare la valutazione dei rischi<br />

sulla base delle procedure standardizzate,<br />

fatta eccezione per attività esposte a particolari<br />

rischi: chimici, biologici, da atmosfere<br />

esplosive e cancerogeni mutageni (da evidenziare<br />

l’appartenenza a tale comparto dei<br />

gestori di impianti di distribuzione dei carburanti),<br />

connessi all’esposizione ad amianto<br />

e le aziende che rientrano nel campo di<br />

applicazione del Titolo IV (Cantieri) del TU.<br />

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PRO-<br />

TEZIONE DAI RISCHI - Viene confermata<br />

la possibilità di svolgimento diretto dei<br />

compiti del servizio di prevenzione e protezione<br />

dai rischi (autonomina) per il datore<br />

di lavoro delle imprese commerciali, turistiche<br />

e dei servizi fino a 200 dipendenti. Il<br />

datore di lavoro che intenda svolgere detti<br />

compiti dovrà frequentare appositi corsi di<br />

formazione adeguati alla natura dei rischi<br />

presenti sul luogo di lavoro.<br />

NOMINA DEL RAPPRESENTANTE<br />

DEI LAVORATORI - In sostanza, avrà applicazione<br />

certa il principio secondo cui in<br />

tutte le aziende o unità produttive è eletto o<br />

designato il rappresentante dei lavoratori per<br />

la sicurezza (RLS). Come è già attualmente,<br />

nelle aziende o unità produttive che occupano<br />

fino a 15 lavoratori il R.L.S. è eletto<br />

direttamente dai lavoratori al loro interno.<br />

Qualora non si proceda all’elezione, le funzioni<br />

di rappresentante dei lavoratori per la<br />

sicurezza sono esercitate dal rappresentante<br />

dei lavoratori per la sicurezza territoriale<br />

(RLST), le modalità di elezione del RLST<br />

saranno individuate dagli accordi collettivi<br />

nazionali, interconfederali o di categoria,<br />

stipulati dalle Associazioni dei datori di lavoro<br />

e dei lavoratori comparativamente più<br />

rappresentative sul piano nazionale.<br />

GIUGNO / 08<br />

24<br />

Un’immagine del corso per addetti<br />

all’antincendio in attività a medio<br />

rischio, tenutosi presso<br />

la <strong>Confesercenti</strong> il 26 e 28 maggio<br />

SANZIONI - Sono previste dal Titolo I della<br />

legge per le violazioni commesse dal datore<br />

di lavoro sono particolarmente elevate. Di<br />

seguito ne proponiamo alcuni esempi indicativi.<br />

È previsto l’ arresto da quattro a otto<br />

mesi o ammenda da 5.000 a 15.000 euro in<br />

caso di omessa valutazione dei rischi o mancata<br />

nomina del responsabile del servizio di<br />

prevenzione e protezione (salvo il caso previsto<br />

di autonomina). Il datore di lavoro può<br />

essere arrestato (da due a quattro mesi o ammenda<br />

da 800 a 3.000 euro) qualora non<br />

frequenti i corsi di aggiornamento per datore<br />

di lavoro in autonomina; non rispetti<br />

gli obblighi di informazione dei lavoratori;<br />

non organizzi la gestione delle emergenze e<br />

non designi i lavoratori incaricati dell’attuazione<br />

delle misure di prevenzione e, comunque,<br />

di gestione dell’emergenza.<br />

I componenti dell’impresa familiare, i lavoratori<br />

autonomi, i piccoli imprenditori sono<br />

puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria<br />

da 300 a 2.000 euro per la mancata<br />

utilizzazione delle attrezzature di lavoro e<br />

dei dispositivi di protezione individuale.<br />

La <strong>Confesercenti</strong> è ovviamente a disposizione<br />

delle Aziende Associate per fornire maggiori<br />

chiarimenti e informazioni sul nuovo<br />

“Testo Unico della Sicurezza sui Luoghi di<br />

Lavoro”.


Servizi<br />

FISCALE<br />

LE DATE DA NON DIMENTICARE Denuncie dei redditi, IVA, ICI e sostituti di imposta<br />

Le principali scadenze di giugno<br />

LUNEDÌ 16 - Sostituti di imposta. Versamento<br />

delle ritenute e dei contributi. Le ritenute<br />

ed i contributi si riferiscono sia al lavoro<br />

dipendente che a quello autonomo.<br />

Si evidenzia il versamento di ritenute relative<br />

a compensi per l’esercizio di arti e professioni<br />

e a provvigioni per rapporti di commissione<br />

ed agenzia.<br />

• Contribuenti tenuti al versamento unitario<br />

di imposte e contributi. Ultimo giorno<br />

utile per la regolarizzazione dei versamenti di<br />

imposte e ritenute non effettuati o effettuati<br />

in misura non sufficiente entro il 16/05/<br />

2008 (ravvedimento).<br />

• Condomini. Versamento delle ritenute operate<br />

dai condomini sui corrispettivi corrisposti<br />

nel mese precedente per prestazioni relative<br />

a contratti di appalto di opere o servizi<br />

effettuate nell’esercizio dell’impresa. I codici<br />

tributo sono 1019 e 1020.<br />

• Contribuenti IVA. I soggetti che liquidano<br />

l’IVA mensilmente sono tenuti al versamento<br />

dell’IVA dovuta per il mese precedente.<br />

• Contribuenti IVA. Coloro che hanno ricevuto<br />

nel mese precedente dichiarazioni d’intento<br />

rilasciate da esportatori abituali, sono<br />

tenuti alla presentazione della comunicazione<br />

dei dati mediante invio telematico.<br />

• Contribuenti IVA. Versamento della quarta<br />

rata dell’IVA relativa al 2007 risultante<br />

dalla dichiarazione annuale con l’applicazione<br />

degli interessi nella misura dello 0.50%<br />

mensile.<br />

• Persone fisiche, società di persone e soggetti<br />

equiparati, soggetti IRES che presentano<br />

la dichiarazione dei redditi Unico 2008.<br />

Versamento in unica soluzione o prima rata<br />

delle imposte IRPEF, IRAP, IRES, delle imposte<br />

sostitutive a titolo di saldo per l’anno<br />

2007 e primo acconto per l’anno 2008 senza<br />

alcuna maggiorazione. È possibile inoltre il<br />

versamento in unica soluzione o come prima<br />

rata dell’IVA relativa al 2007 risultante dalla<br />

dichiarazione annuale maggiorata dello<br />

0.40% per mese o frazione di mese per il periodo<br />

17/03/2008 – 16/06/2008. I medesimi<br />

soggetti interessati dall’applicazione degli<br />

studi di settore in Unico 2008 possono scegliere<br />

di versare relativamente ai maggiori ricavi<br />

le relative imposte, oltre all’eventuale<br />

maggiorazione del 3%.<br />

• Soggetti iscritti alla CCIAA. Versamento<br />

del diritto annuale alla CCIAA di appartenenza<br />

senza alcuna maggiorazione.<br />

• I sostituti di imposta che durante l’anno 2007<br />

hanno corrisposto soltanto compensi di lavoro<br />

autonomo a meno di quattro soggetti ed<br />

effettuano ritenute inferiori ad euro 1.032.91<br />

possono versarle cumulativamente in unica soluzione<br />

senza interessi o maggiorazioni.<br />

• Proprietari di beni immobili o titolari di<br />

diritti reali di godimento sugli stessi.È dovuto<br />

il versamento dell’acconto dell’ICI per<br />

il 2008 per gli immobili non adibiti ad abitazione<br />

principale e relative pertinenze. (D.L.<br />

27/05/2008 n. 93 art.1).<br />

• I contribuenti che hanno deciso di rivalutare<br />

le aree fabbricabili o le partecipazioni ai<br />

sensi della legge 342/2000 e della legge 266/<br />

2005 versano la terza rata di imposta sostitutiva<br />

sul valore rivalutato senza maggiorazione.<br />

• I contribuenti che hanno deciso di riallineare<br />

i valori civilistici ai valori fiscali<br />

dei beni indicati nel quadro EC e di eliminare<br />

il vincolo di disponibilità gravante sulle riserve<br />

in sospensione devono versare la prima rata<br />

dell’imposta sostitutiva senza maggiorazione.<br />

VENERDÌ 20 - Operatori intracomunitari<br />

con obbligo mensile. Presentazione elenchi<br />

intrastat delle cessioni e/o acquisti intracomunitari<br />

effettuati nel mese precedente.<br />

• Datori di lavoro che prestano assistenza<br />

fiscale e C..A.F. invio telematico all’Agenzia<br />

delle Entrate delle dichiarazioni modello 730<br />

unitamente alle buste chiuse contenti il mod.<br />

730/1 (salvo eventuale proroga).<br />

LUNEDÌ 30 - I contribuenti che hanno deciso<br />

di rivalutare il valore delle partecipazioni<br />

e/o di rideterminare il valore dei terreni<br />

edificabili posseduti alla data del 1° gennaio<br />

2005 ai sensi del DL 203/2005 devono versare<br />

la terza rata dell’imposta sostitutiva.<br />

GIUGNO / 08<br />

25<br />

I contribuenti che hanno deciso di rivalutare<br />

il valore delle partecipazioni e/o di rideterminare<br />

il valore dei terreni edificabili posseduti<br />

alla data del 1° gennaio 2008 ai sensi<br />

della legge 244/2007 art.1 comma 9, devono<br />

versare l’unica o prima rata dell’imposta<br />

sostitutiva.<br />

Persone fisiche non titolari di partita IVA<br />

che hanno scelto in UNICO 2008 il pagamento<br />

rateale ed hanno effettuato il versamento<br />

entro il 16 giugno 2008, devono effettuare<br />

il pagamento della seconda rata delle<br />

imposte e dei contributi dovuti a titolo di<br />

saldo anno 2007 e di primo acconto anno<br />

2008 con l’applicazione degli interessi nella<br />

misura dello 0.23%.<br />

Mutualità Generale: con la<br />

Card assistenza e risparmi<br />

Mutualità Generale - associazione di cittadini<br />

impegnata da anni per migliorare la<br />

qualità della vita e partner di <strong>Confesercenti</strong><br />

<strong>Parma</strong> - presenta la nuova proposta<br />

MPE per la fornitura di energia elettrica<br />

ad uso domestico.<br />

In uno scenario di incertezza sui costi<br />

energetici futuri MPE energia del gruppo<br />

Merloni - Endesa, uno dei principali operatori<br />

nazionali, offre un sicuro risparmio<br />

anche per le utenze di casa, liberalizzate<br />

dal 1 luglio 2007. La vera novità consiste<br />

nel prezzo agevolato, bloccato per 2 anni,<br />

inoltre l'offerta si evidenzia per semplicità<br />

e convenienza e soprattutto per: attivazione<br />

e assistenza gratuite, nessuna interruzione,<br />

alta qualità e vantaggi immediati.<br />

I possessori della card 2008 di Mutualità<br />

Generale potranno ricevere assistenza<br />

gratuita e ogni informazione per l'attivazione<br />

dei nuovi contratti di risparmio.<br />

Informazioni su convenzioni generali della<br />

card 2008 sul sito www.mutualitageneraleparma.it,<br />

o telefonando al numero<br />

0521 609867, per saperne di più<br />

sui temi del risparmio energetico:<br />

centroenergie1@emmepie.net; cell 340<br />

9825603.


a cura di Diana Pastarini<br />

Servizi<br />

IL VOLTO DI CONFESERCENTI<br />

ODETTA MUTTI Responsabile dell’Area Fiscale e Contabile<br />

I mie ventitre anni<br />

in <strong>Confesercenti</strong>...<br />

Se l’avete incontrata, per una consulenza<br />

o una richiesta tecnica, di certo<br />

la ricorderete. Alta e snella, attenta<br />

e risoluta. La figura e l’indole sembrano<br />

assomigliarsi, spigolosa, ma gentile, disponibile,<br />

ma esigente. Il volto del mese è<br />

Odetta Mutti, in <strong>Confesercenti</strong> da sempre,<br />

da quando – mi racconta – “nel maggio<br />

dell’85 sono entrata per un corso di<br />

contabilità finalizzato all’impiego organizzato<br />

da Cescot”. Non è più uscita.<br />

Ventitre anni in <strong>Confesercenti</strong>, troppi o<br />

troppo pochi<br />

“Troppi non direi, soprattutto perchè in<br />

questi anni ho avuto la possibilità di fare<br />

cose diverse, interessarmi a tanti aspetti,<br />

scoprire nuovi ambiti.<br />

Nel 2001 ad esempio sono passata dall’amministrativo<br />

al fiscale e da quattro anni sono<br />

diventata responsabile di questo settore assieme<br />

alla mia collega, Raffaella Costa”.<br />

In cosa consiste nella fattispecie il suo lavoro<br />

“L’Ufficio fiscale si occupa di tutte le questioni<br />

riguardanti la contabilità ordinaria e<br />

semplificata, le dichiarazioni dei redditi, ma<br />

anche la consulenza tecnica più ampia, rivolta<br />

ad aziende e società.<br />

Io adesso mi occupo maggiormente del coordinamento<br />

del personale interno, il fiscale<br />

è il servizio numericamente più importante<br />

che l’Associazione offre, parliamo di<br />

venticinque addetti, il che vuol dire ascoltare<br />

tutti, mediare i conflitti e cercare di ottimizzare<br />

il servizio”.<br />

Qual è la difficolta maggiore<br />

“Diciamo che una delle questioni più delicate<br />

e insieme più importanti è quella di<br />

comunicare aspetti tecnici che spesso l’interlocutore<br />

non conosce o non capisce,<br />

quindi sforzarsi di essere sempre chiari e<br />

comprensibili anche per chi non è pratico<br />

della materia.<br />

In questo incide molto anche il carattere dei<br />

singoli, ci sono alcuni di noi più portati al<br />

dialogo, più “comunicativi” e altri meno,<br />

per questo noi seguiamo anche dei corsi di<br />

marketing per imparare a venire incontro<br />

alle esigenze del cliente.<br />

Per me però rimane fondamentale l’aspetto<br />

tecnico, conoscitivo e l’aggiornamento costante<br />

della preparazione: nel nostro mestiere<br />

avere una base solida di competenze è essenziale<br />

per dare risposte e offrire davvero<br />

un servizio utile”.<br />

E la <strong>Confesercenti</strong>, com’è cambiata in questi<br />

anni<br />

“Io sono entrata molto giovane e in qualche<br />

modo sono cresciuta insieme all’Associazione,<br />

alle persone che hanno contribuito<br />

al suo sviluppo e che ci sono tutt’ora.<br />

Di certo però è cambiato il mercato, oggi si<br />

affrontano esigenze nuove, c’è più precarietà,<br />

soprattutto in campo aziendale poi problemi<br />

che oggi sono ordinari prima non lo<br />

erano, abbiamo dovuto imparare ad affrontarli<br />

in modo più efficacie e tempestivo.<br />

Inoltre anche la <strong>Confesercenti</strong> si sta adeguando<br />

all’attuale tendenza alla specializzazione<br />

settoriale, ad esempio adesso ci sono<br />

persone che si dedicano espressamente al<br />

730 e al 740”.<br />

Dalle sue parole emerge l’importanza della<br />

formazione tecnica, lo stereotipo vorrebbe<br />

il fiscale come ambito prevalentemente<br />

maschile... qui siete tutte donne...<br />

“In realtà c’è un collega nel nostro gruppo<br />

ed è bravissimo, ma devo dire che ci è capitato<br />

di incontrare professionisti uomini a<br />

corsi o convegni e il confronto è per noi<br />

molto lusinghiero, il nostro gruppo è competente,<br />

preparato e... quasi tutto al femminile!”.<br />

GIUGNO / 08<br />

26<br />

IL VOLTO<br />

DIREZIONE<br />

Luca Vedrini<br />

lucavedrini@confesercentiparma.it<br />

tel: 0521.382618<br />

VICEDIREZIONE<br />

SERVIZIO CREDITO<br />

Giuseppe Ciotti<br />

giuseppeciotti@confesercentiparma.it<br />

tel: 0521.382620<br />

AREA PATRONATO-ITACO<br />

Rosanna Montali<br />

itacopr@itaco.it<br />

tel: 0521.382656<br />

AREA AMMINISTRAZIONE<br />

Fiorenza Maiardi<br />

fiorenzamaiardi@confesercentiparma.it<br />

tel: 0521.382623,<br />

cell: 348.7119183<br />

AREA MARKETING<br />

Antonio Vinci<br />

vinci@confesercentiparma.it<br />

tel:0521.382693<br />

cell: 348.4661499<br />

AREA LAVORO-PAGHE<br />

Marisa Migli - Ilaria Zappacosta<br />

migli@confesercentiparma.it<br />

zappacosta@confesercentiparma.it<br />

tel: 0521.382613 - 0521.382615<br />

cell: 340.111434 - 348.282615<br />

AREA MARKETING<br />

NEO IMPRESE<br />

William Pettoruti<br />

williampettoruti@confesercentiparma.it,<br />

tel:0521.382619<br />

cell:348.7119177<br />

AREA SISTEMI<br />

INFORMATICI<br />

Luca Rolli<br />

lucarolli@confesercentiparma.it,<br />

tel: 0521.382650<br />

cell: 348.7119179


MARZO / 08<br />

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