05.01.2015 Views

la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LA MICROMETEOROLOGIA E LA CAPACITA’ DISPERDENTE DELL’ATMOSFERA<br />

suolo lo si può vedere sempre nel<strong>la</strong> Fig.2.21. Inoltre nel<strong>la</strong> Fig.2.22 viene presentato<br />

il coefficiente di assorbimento in funzione del<strong>la</strong> lunghezza d’onda del<strong>la</strong> radiazione<br />

per i vari gas presenti in atmosfera. Il calcolo di R SW e R SW alle varie quote<br />

del PBL è piuttosto complesso e per questo si rimanda a Pielke, 2002.<br />

Si consideri ora solo ciò che avviene al livello del suolo. La radiazione so<strong>la</strong>re<br />

(Radiazione So<strong>la</strong>re Globale) che giunge al suolo R 0 (supposto piano ed orizzontale)<br />

può essere facilmente misurata, come si vedrà nel seguito. Ciò nonostante sono<br />

state sviluppate corre<strong>la</strong>zioni piuttosto realistiche per <strong>la</strong> sua stima una volta noto:<br />

• <strong>la</strong> posizione geografica del luogo di cui si è interessati (<strong>la</strong>titudine e longitudine),<br />

• il tempo (data e ora),<br />

• le caratteristiche fisiche del<strong>la</strong> superficie terrestre (il coefficiente di albedo),<br />

• <strong>la</strong> copertura nuvolosa, cioè <strong>la</strong> frazione di cielo coperto (espressa in ottavi o decimi<br />

di cielo coperto).<br />

Una delle corre<strong>la</strong>zioni più usate è quel<strong>la</strong> ottenuta da De Bruin e Holts<strong>la</strong>g (1982)<br />

e Holts<strong>la</strong>g e van Ulden (1983) rianalizzando il <strong>la</strong>voro di Kasten e Czep<strong>la</strong>k (1980):<br />

dove N è <strong>la</strong> frazione totale di cielo coperto (variabile tra 0 ed 1) e a 1 ,a 2 ,b 1 e b 2 assumono<br />

rispettivamente i valori di 990, -30, -0.75 e 3.4. Questa re<strong>la</strong>zione non ha una<br />

validità assoluta, visto che tiene conto in maniera molto aggregata dei fenomeni di<br />

inquinamento presenti nel<strong>la</strong> località di interesse. Per chiarire questo concetto va<br />

detto che tutti i coefficienti sopra riportati si riferiscono a situazioni dell’Europa<br />

del Nord o delle parti settentrionali <strong>degli</strong> USA. In Tab.2.5 sono presentati alcuni<br />

valori attribuiti a tali parametri in differenti situazioni sperimentali.<br />

Tab. 2.5: valori di alcuni coefficienti del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione (2.82a) in differenti località.<br />

Più complessa, ma di validità più generale, è il modello proposta da Kondo e Miura<br />

(1985) in grado di stimare <strong>la</strong> radiazione so<strong>la</strong>re globale al suolo in condizioni di cielo<br />

sereno:<br />

dove:<br />

In queste equazioni β è <strong>la</strong> turbidità atmosferica (normalmente posta a 0.04), A è<br />

l’albedo e x r è l’acqua precipitabile (cm) data dal<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione:<br />

93

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!