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la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

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LA MICROMETEOROLOGIA E LA CAPACITA’ DISPERDENTE DELL’ATMOSFERA<br />

(si veda il paragrafo successivo) e Q * j <strong>la</strong> componente del<strong>la</strong> radiazione netta nel<strong>la</strong><br />

direzione j. Il primo termine del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione precedente rappresenta il tasso di<br />

variazione di temperatura potenziale, il secondo l’avvezione. Il terzo termine è <strong>la</strong><br />

diffusione moleco<strong>la</strong>re, il quarto termine è associato al<strong>la</strong> divergenza di radiazione,<br />

mentre l'ultimo è associato al calore <strong>la</strong>tente liberato durante i cambiamenti di<br />

fase.<br />

2.2.1.5 La conservazione dell’umidità<br />

Dato che nel<strong>la</strong> conservazione del calore è presente anche un termine che tiene<br />

conto del<strong>la</strong> trasformazione di fase dell'acqua presente nell'aria umida, per chiudere<br />

il sistema di equazioni non basta solo <strong>la</strong> definizione di temperatura potenziale,<br />

ma occorre anche <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione di bi<strong>la</strong>ncio dell’acqua in atmosfera.<br />

Pertanto, sia q T l’umidità specifica dell’aria, cioè <strong>la</strong> massa di acqua (in qualsiasi<br />

stato fisico) per unità di massa dell’aria umida. La sua conservazione, assumendo<br />

valida l’ipotesi di incomprimibilità, può essere scritta nel modo seguente:<br />

dove v q è <strong>la</strong> diffusività moleco<strong>la</strong>re del vapore d’acqua in aria ed S qT è il termine<br />

netto di sorgente.<br />

2.2.1.6 La conservazione di una quantità sca<strong>la</strong>re<br />

La conservazione di una quantità sca<strong>la</strong>re, come per esempio <strong>la</strong> concentrazione in<br />

aria di una specie chimica, si ottiene allo stesso modo in cui si è ricavata l’equazione<br />

di continuità. Definendo c <strong>la</strong> concentrazione di una quantità sca<strong>la</strong>re, l’equazione<br />

che ne esprime <strong>la</strong> conservazione è <strong>la</strong> seguente:<br />

76<br />

dove v c è <strong>la</strong> diffusività moleco<strong>la</strong>re di c e S è <strong>la</strong> somma dei processi non rappresentati<br />

esplicitamente nell’equazione, come ad esempio le reazioni chimiche. In<br />

S,a rigore, sarebbero contenuti anche gli effetti dell’interazione tra <strong>la</strong> presenza<br />

del<strong>la</strong> specie chimica considerata ed i parametri meteorologici determinando un<br />

accoppiamento molto stretto tra parametri chimici e parametri meteorologici.<br />

Questi fenomeni non sono <strong>la</strong> normalità e quindi spesso è possibile trascurarne<br />

l’effetto sul<strong>la</strong> meteorologia del PBL.Va rilevato che <strong>la</strong> (2.65) costituisce il punto<br />

di partenza logico di ogni modello matematico dedicato al<strong>la</strong> descrizione del<strong>la</strong><br />

<strong>dispersione</strong> <strong>degli</strong> <strong>inquinanti</strong> in aria. Da essa si nota come l’evoluzione spaziotemporale<br />

del<strong>la</strong> concentrazione di uno sca<strong>la</strong>re non sia indipendente, in linea di<br />

principio, dall’evoluzione spazio-temporale delle variabili micrometeorologiche.<br />

2.2.1.7 Osservazioni<br />

Il sistema di equazioni differenziali individuato è un sistema chiuso, essendo<br />

costituito da sei equazioni differenziali nelle sei variabili (p, u, v,w,ρ, θ,q). Si stanno<br />

considerando, però, delle variabili istantanee e le equazioni individuate ci<br />

dicono semplicemente che per esse valgono le leggi di conservazione del<strong>la</strong><br />

Fluidodinamica. In teoria, un sistema di equazioni differenziali chiuso, una volta<br />

definite opportune condizioni iniziali ed al contorno, dovrebbe essere risolubile,<br />

ma finora non è nota alcuna soluzione analitica di questo sistema in situazioni<br />

reali. Se si abbandonasse l’idea di una risoluzione analitica e si propendesse per

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