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la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

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MODELLO LAGRANGIANO A PARTICELLE<br />

7.5 IL GALLEGGIAMENTO DELLE PARTICELLE<br />

Il modello stocastico <strong>la</strong>grangiano del movimento di particelle nello spazio reale e<br />

nello spazio delle fasi presuppone implicitamente che <strong>la</strong> densità delle particelle di<br />

inquinante sia uguale o poco differente dal<strong>la</strong> densità del fluido turbolento entro cui<br />

tali particelle si muovono. Nel caso reale, tuttavia, è frequente che i fumi <strong>inquinanti</strong><br />

emessi dalle ciminiere possiedano una temperatura ragguardevolmente più elevata<br />

rispetto a quel<strong>la</strong> dell’aria circostante ed una velocità ascensionale spesso di un ordine<br />

di grandezza superiore al<strong>la</strong> velocità media orizzontale del vento. Come si è già<br />

visto al Cap.4, questo è il ben noto fenomeno di Plume Rise che, per il momento,<br />

non è stato trattato dal<strong>la</strong> teoria <strong>la</strong>grangiana presentata.Tra i pochi metodi proposti<br />

per inserire il plume rise in un contesto di modello <strong>la</strong>grangiano a particelle, sembra<br />

importante presentarne due profondamente differenti, ma realmente applicati nel<strong>la</strong><br />

pratica modellistica corrente.<br />

7.5.1 Il metodo “macroscopico”<br />

Tale metodo (Hurley e Physick 1993), parte dal presupposto che, essendo una particel<strong>la</strong><br />

una porzione macroscopica di aria, ad essa possano essere applicate le equazioni<br />

differenziali di Plume Rise proposte da Briggs (1975) che normalmente descrivono<br />

l’innalzamento dei fumi di un pennacchio. Secondo tale teoria il fumo emesso<br />

da una ciminiera viene caratterizzato da:<br />

• un flusso di galleggiamento (buoyancy flux) che, all’emissione, è definito come:<br />

dove w s e T s sono rispettivamente <strong>la</strong> velocità ascensionale e <strong>la</strong> temperatura (K) dei<br />

fumi allo sbocco del<strong>la</strong> ciminiera, T a è <strong>la</strong> temperatura (K) dell’aria al<strong>la</strong> stessa quota,<br />

r s è il raggio equivalente (m) interno del<strong>la</strong> ciminiera allo sbocco e g è l’accelerazione<br />

di gravità;<br />

• un flusso di quantità di moto (momentum flux) che, all’emissione, risulta pari a:<br />

mentre, per una porzione di fumo che si è alzata rispetto al<strong>la</strong> quota di emissione<br />

di z r =z-z s (z s è <strong>la</strong> quota di emissione), può essere espresso dal<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione:<br />

dove w p è <strong>la</strong> velocità ascensionale di questa porzione di fumo a z r , u è <strong>la</strong> velocità<br />

media orizzontale del vento a questa quota e ß R è il parametro di entrainment,<br />

pari a 0.6.<br />

Secondo Briggs, all’emissione il fumo già possiede un valore iniziale di innalzamento,<br />

dato dal<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione:<br />

Hurley e Physick hanno fatto l’ipotesi che:<br />

• ogni particel<strong>la</strong> emessa possieda al momento dell’emissione un buoyancy flux F 0 ,un<br />

momentum flux M 0 , un innalzamento z 0r ed una velocità ascensionale w s ;<br />

• nel suo movimento ascensionale F e M variano nel tempo e con essi anche <strong>la</strong><br />

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