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la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

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INQUINAMENTO, INQUINANTI E MODELLI<br />

30<br />

• <strong>la</strong> dimensione delle particelle,<br />

• <strong>la</strong> capacità delle particelle di agire da centro di addensamento o di assorbimento,<br />

• le proprietà ottiche.<br />

Il periodo in cui le particelle rimangono in sospensione varia da pochi secondi<br />

a molti mesi (il tempo di permanenza in troposfera è di solo pochi giorni mentre,<br />

in stratosfera, possono girare attorno al globo terrestre anche per parecchi<br />

anni ed avere così un consistente impatto sul clima). La seconda proprietà è invece<br />

da mettere in re<strong>la</strong>zione all'area superficiale, grande in generale per <strong>la</strong> maggior<br />

parte delle molecole. Con il termine assorbimento si indica il fenomeno per cui<br />

una moleco<strong>la</strong>, urtandone un'altra, si incorpora con essa. Ciò può avvenire in tre<br />

modi diversi:<br />

1. <strong>la</strong> moleco<strong>la</strong> incidente viene fisicamente attratta, aderendo al<strong>la</strong> particel<strong>la</strong> (adsorbimento);<br />

2. avviene un'interazione chimica tra le due molecole (assorbimento chimico);<br />

3. <strong>la</strong> moleco<strong>la</strong> incidente si dissolve nel<strong>la</strong> particel<strong>la</strong> senza che avvengano reazioni<br />

chimiche (absorbimento).<br />

Le proprietà ottiche, infine, sono legate agli effetti delle particelle vo<strong>la</strong>tili sulle<br />

radiazioni so<strong>la</strong>ri e sul<strong>la</strong> visibilità. In partico<strong>la</strong>re se il diametro è inferiore a 0.1<br />

µm, le particelle sono così piccole rispetto al<strong>la</strong> lunghezza d'onda del<strong>la</strong> luce visibile<br />

da reagire in maniera simile alle molecole (con effetto di rifrazione del<strong>la</strong><br />

luce). Se invece il diametro è molto maggiore di 1 µm, le particelle obbediscono<br />

alle stesse leggi <strong>degli</strong> oggetti macroscopici intercettando o disperdendo <strong>la</strong> luce<br />

approssimativamente in proporzione al<strong>la</strong> loro sezione trasversale.<br />

I partico<strong>la</strong>ti presenti in atmosfera provengono in buone parte anche da processi<br />

naturali quali le eruzioni vulcaniche e l'azione del vento sul<strong>la</strong> polvere e sul terreno,<br />

processi che non sono comunque <strong>la</strong> causa dell'inquinamento da partico<strong>la</strong>ti<br />

(a meno di fenomeni di concentrazione locale elevata). La causa è infatti da<br />

ricercarsi nelle ceneri vo<strong>la</strong>tili e nei processi di combustione incompleta (fumi).<br />

In partico<strong>la</strong>re sia <strong>la</strong> combustione in impianti fissi che i processi industriali sono<br />

responsabili ciascuno di quasi un terzo del totale. Per quanto riguarda gli impianti<br />

fissi, il maggior contributo è fornito dalle centrali termoelettriche, mentre tra<br />

i processi industriali quelli metallurgici occupano il primo posto nel<strong>la</strong> emissione<br />

di polveri <strong>inquinanti</strong>, seguiti dalle industrie di <strong>la</strong>vorazione delle pietre e del<br />

cemento; al terzo posto si ha l'industria del<strong>la</strong> <strong>la</strong>vorazione e stoccaggio del grano.<br />

Un fatto curioso da notare è che il traffico urbano contribuisce all'inquinamento<br />

dell'aria da partico<strong>la</strong>ti attraverso <strong>la</strong> lenta polverizzazione del<strong>la</strong> gomma dei<br />

pneumatici. Il diametro delle particelle in sospensione è indicativamente così<br />

corre<strong>la</strong>to al<strong>la</strong> fonte di provenienza:<br />

• diametro > l0 µm: processi meccanici (es. erosione del vento, macinazione e<br />

diffusione), polverizzazione di materiali da parte di veicoli;<br />

• l µm < diametro < l0 µm: provenienza da partico<strong>la</strong>ri tipi di terreno, da polveri<br />

e prodotti di combustione di determinate industrie e da sali marini in determinate<br />

località;<br />

• 0.1µm < diametro < l µm: combustione e aerosol fotochimici,<br />

• diametro < 0.1 µm: particelle non sempre identificabili chimicamente, origi-

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