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la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

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MODELLI DI TIPO STAZIONARIO<br />

Y nel<strong>la</strong> direzione S-N. Questo è il sistema di riferimento geografico (sistema di riferimento<br />

assoluto) a cui vengono riferite le coordinate che definiscono ciascun segmento<br />

di linea e le coordinate dei punti in cui si vuole calco<strong>la</strong>re <strong>la</strong> concentrazione<br />

di inquinante. Si consideri un generico segmento di strada lungo complessiva<br />

2p e localizzato su una retta che forma un angolo α con l’asse X. Oltre a questo<br />

sistema di riferimento, cui si riferisce il reticolo di calcolo del modello, è possibile<br />

definire altri due sistemi di riferimento:<br />

• un sistema di riferimento (x 1 ,y 1 ) allineato col vettore vento (sistema di riferimento<br />

del vento),<br />

• un sistema di riferimento (x, y) in cui l’asse y è orientato lungo <strong>la</strong> retta su cui<br />

giace <strong>la</strong> sorgenti lineare (sistema di riferimento del<strong>la</strong> sorgente).<br />

Si può dimostrare (Luhar e Patil, 1989) che, dopo alcune semplificazioni, <strong>la</strong> concentrazione<br />

in un punto di coordinate assolute (X,Y) è data da:<br />

dove:<br />

• il termine di <strong>dispersione</strong> verticale f z tiene conto solo del<strong>la</strong> riflessione col suolo ed è<br />

espresso dal<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione seguente:<br />

in cui z è <strong>la</strong> quota di calcolo del<strong>la</strong> concentrazione nel punto ricettore e H z è <strong>la</strong><br />

quota di emissione;<br />

• il termine di <strong>dispersione</strong> trasversale f y è così espresso:<br />

Come si vede, nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione precedente è presente <strong>la</strong> funzione speciale erf(x) (error<br />

function), definita come:<br />

Nelle re<strong>la</strong>zioni precedenti σ y e σ z vengono calco<strong>la</strong>ti, per un punto ricettore sottovento<br />

al segmento emittente, ad una distanza corrispondente al<strong>la</strong> distanza segmento-ricettore<br />

determinata però nel sistema di riferimento del vento.<br />

Nel<strong>la</strong> (4.72a), con il simbolo U c è stata indicata <strong>la</strong> velocità efficace del vento che tiene<br />

conto sia dell’orientamento del<strong>la</strong> sorgente linea, sia di eventuali effetti di scia prodotti<br />

dal traffico autoveico<strong>la</strong>re. Per questo U c risulta essere un’opportuna funzione<br />

del<strong>la</strong> velocità del vento e dell’angolo θ secondo <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione:<br />

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