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la micrometeorologia e la dispersione degli inquinanti ... - ARPA Lazio

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TEORIA DI BASE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI IN ATMOSFERA<br />

<strong>la</strong> (3.9) ammette <strong>la</strong> seguente soluzione analitica:<br />

nota come formu<strong>la</strong>zione gaussiana puff di base. Utilizzando le proprietà del<strong>la</strong><br />

funzione esponenziale, si vede che il risultato trovato consta del prodotto di tre distribuzioni<br />

gaussiane re<strong>la</strong>tivamente alle tre direzioni spaziali. Si vede inoltre che,<br />

all’istante t, <strong>la</strong> distribuzione di inquinante entro il puff risulta avere un massimo<br />

nel punto di coordinate (ut,0,0), situato al<strong>la</strong> stessa quota del<strong>la</strong> sorgente (z = 0),<br />

in linea con essa (y = 0) ma tras<strong>la</strong>to con <strong>la</strong> velocità del vento in x = ut. La deviazione<br />

standard delle distribuzioni nelle tre direzioni cresce proporzionalmente a<br />

t 1/2 , in accordo col progredire del processo diffusivo che trasporta l’inquinante<br />

sempre più lontano dal punto di massimo. Paralle<strong>la</strong>mente, <strong>la</strong> concentrazione<br />

massima, data da:<br />

decresce inversamente a t 3/2 . Questa è una conseguenza diretta del<strong>la</strong> conservazione<br />

del<strong>la</strong> massa totale di inquinante emesso dato che, come è immediato verificare,<br />

si ha che ad ogni istante<br />

La singo<strong>la</strong>rità per t = 0 del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione deriva dalle approssimazioni fatte. Dato<br />

che a t = 0 viene emessa una quantità finita di inquinante in un punto, <strong>la</strong> concentrazione<br />

di tale inquinante in tale punto non può che essere infinita. Questa<br />

singo<strong>la</strong>rità comunque scompare rapidamente col passare del tempo.<br />

3.1.4.2 La formu<strong>la</strong>zione gaussiana plume<br />

Un altro semplice caso trattabile analiticamente (e probabilmente il più celebre e<br />

quello da cui sono nati <strong>la</strong> maggior parte dei modelli semiempirici di utilizzo<br />

ingegneristico) è costituito da una sorgente puntuale posta nell’origine del sistema<br />

di riferimento che emette inquinante con un tasso costante q (g •s-1 ).Se il vento<br />

è omogeneo (non varia nello spazio) e stazionario (non varia nel tempo), con<br />

velocità u e direzione secondo l’asse x, questo caso può essere visto come <strong>la</strong><br />

sovrapposizione dei puff emessi in ogni intervallo di tempo dt e contenenti una<br />

quantità di inquinante pari a dQ = qdt. La trattazione analitica di questo caso ha<br />

come punto di partenza <strong>la</strong> soluzione gaussiana base puff che dovrà essere integrata<br />

nel tempo. La deduzione analitica del<strong>la</strong> soluzione non è semplice ed in Seinfeld<br />

e Pandis (1998) sono riportati i dettagli e le molte semplificazioni adottate per<br />

giungere ad una soluzione re<strong>la</strong>tivamente semplice. In definitiva, se l’emissione ha<br />

luogo dal tempo t = 0, il campo di concentrazione media sarà pari a:<br />

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