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convegno affido 05 - Distretto Sociale "B"

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Ore 9.00 - 13.00<br />

Registrazione dei partecipanti a partire dalle ore 8.30.<br />

Saluto di benvenuto del Sindaco del Comune di Fiuggi<br />

Marilena SANTANGELI<br />

(<strong>Distretto</strong> Socio-Assistenziale A)<br />

Presentazione del Convegno<br />

Lezione Magistrale<br />

Prof. Francesco AVALLONE<br />

(Pro Rettore Vicario Università “La Sapienza” - Roma)<br />

Concezioni della formazione e contesti organizzativi<br />

Prof.ssa Chiara CAPRINI<br />

(Università LUMSA, Roma)<br />

Il lavoro di rete nei contesti dell’Affidamento Familiare<br />

Sabrina BANZATO<br />

(Assistente <strong>Sociale</strong> Specialista e Sociologa della Salute)<br />

Modelli organizzativi nei Servizi Affido: percorsi di<br />

definizione e prassi operative<br />

Veronica PELONZI<br />

(Coordinamento Nazionale Servizi Affidi)<br />

Il lavoro del Coordinamento Nazionale Servizi Affido<br />

Testimonianza di una Famiglia Affidataria<br />

Discussione<br />

Programma - 19 maggio<br />

Pausa Pranzo<br />

Ore 14.30 - 16.00<br />

Gruppi di Studio<br />

1. Formazione e Modello Organizzativo<br />

2. Formazione e Operatori<br />

3. Formazione e Famiglie Affidatarie<br />

Coffee Breack<br />

Ore 16.15 - 18.00<br />

Sessione Plenaria<br />

Confronto Tecniche e Strumenti per la Formazione<br />

e la Valutazione della Formazione<br />

Introduce il tema: Giorgia ORTU LA BARBERA<br />

Ore 9.30 - 13.30<br />

Restituzione dei lavori dei Gruppi di Studio<br />

Marilena Santangeli<br />

Riccardo MAZZARELLA<br />

(Ricercatore ISFOL)<br />

Individuazione di Standard Minimi di Competenze per<br />

Famiglie Affidatarie. Risultati della Ricerca<br />

Pres. Melita CAVALLO<br />

(Presidente Tribunale per i Minorenni - Roma)<br />

Luca VENDITTO<br />

(Magistrato addetto Ufficio Legislativo - Ministero della Giustizia)<br />

Coffee Breack<br />

Elisabetta PERISSINOTTO<br />

(Presidente Associazione ALBA ONLUS)<br />

Raniero DE FILIPPIS<br />

(Direttore Regionale Politiche Sociali e Famiglia - Regione Lazio)<br />

Ass. Aldo FORTE<br />

(Assessore Politiche Sociali e Famiglia - Regione Lazio)<br />

Discussione<br />

Conclusione<br />

Programma - 20 maggio<br />

13.00 Questionario ECM<br />

Segreteria scientifica:<br />

Dott.ssa Marilena Santangeli<br />

Dott.ssa Bianca Maria Evangelisti<br />

Dott.ssa Antonella Sugamele<br />

Dott.ssa Roberta Ciocci<br />

Segreteria organizzativa:<br />

Dott.ssa Serena Vivolo<br />

Dott.ssa Rita De Caro<br />

Dott.ssa Concetta Caracciolo<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Sig. Giuseppe Latini<br />

Sig.ra Graziella Cafolla<br />

GRUPPI DI STUDIO e interventi programmati<br />

1. Formazione e Modello Organizzativo<br />

Nel gruppo sarà avviata una riflessione sul rapporto tra organizzazione<br />

(gruppo di persone formalmente unite per raggiungere uno o più obiettivi<br />

comuni, inserite in un sistema complesso di valori, norme e<br />

comportamenti) e formazione per le famiglie affidatarie (processo di<br />

apprendimento di singoli e gruppi). Chi è il vero committente Da una<br />

parte il Servizio Affido quale portatore ed interprete della cultura<br />

dominante sull’<strong>affido</strong> nel territorio di riferimento, che orienta la lettura<br />

del presente e propone i possibili scenari futuri in un ambiente per<br />

definizione interprofessionale e interistituzionale e che deve prevedere<br />

ruoli e compiti condivisi di tutti i soggetti in gioco. Dall'altra le famiglie<br />

affidatarie, nelle forme organizzate e non, quali destinatari e fruitori della<br />

formazione ma soprattutto risorsa attiva per una gestione partecipata<br />

della formazione stessa.<br />

Introduce il tema e presiede i lavori: Dott.ssa Sabrina Banzato<br />

2. Formazione e Operatori<br />

Il gruppo propone la riflessione sulla complessità delle correlazioni tra<br />

l’Universo Operatore e il Contesto all’interno del quale egli opera. In<br />

particolare nel processo di formazione delle Famiglie Affidatarie, che si<br />

delinea dalla progettazione fino alla realizzazione dell’intervento<br />

formativo. E’ il luogo in cui valori, credenze, convinzioni, competenze,<br />

conoscenze, identità professionale e vissuti proiettivi dell’Operatore si<br />

interfacciano con una moltitudine di fattori propri del contesto<br />

organizzativo, il modello, la cultura, le politiche, nazionali e locali,<br />

l’interistituzionalità e l’interprofessionalità, ognuna con culture e ruoli<br />

diversi. Questo luogo è caratterizzato da un elevato grado di complessità<br />

e di ambiguità con il quale l’Operatore dell’Affido deve necessariamente<br />

confrontarsi per evitare che influenzi l’agire professionale e per prevenire<br />

dinamiche inconsapevoli e elevati livelli di stress e/o burn out.<br />

Introduce il tema e presiede i lavori: Dott.ssa Roberta Ciocci<br />

3. Formazione e Famiglie Affidatarie<br />

Il gruppo affronta il problema della qualità e della reale efficacia della<br />

formazione per le Famiglie Affidatarie. Efficacia che deve accompagnare<br />

tutto il percorso dell’<strong>affido</strong>, dalla conoscenza del minore fino al rientro<br />

presso la propria famiglia. Gli Affidatari si ritrovano coinvolti in un<br />

percorso faticoso e complesso che deve essere sostenuto in modo<br />

adeguato rispetto alle proprie risorse disponibili. Il lavoro sulle<br />

motivazioni e sulle emozioni deve accompagnare costantemente il<br />

percorso dell’<strong>affido</strong>, adeguandosi alle diverse fasi e ai diversi<br />

cambiamenti. Sollecitando continuamente la riflessione sulle<br />

motivazioni, emozioni, bisogni, difficoltà, sia esplicite che implicite. Le<br />

risorse dei servizi svolgono un ruolo fondamentale e si identificano ad<br />

esempio nella preparazione degli operatori, nella disponibilità di tempi e<br />

luoghi adatti, di strumenti, di adeguate pianificazioni degli interventi,<br />

nella capacità di valutare correttamente gli affidatari.<br />

Introduce il tema e presiede i lavori: Dott.ssa Brunella Battilomo

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