Lazio, visite gratuite disturbi intestinali - Azienda ospedaliera S ...
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CONSIGLIO DIRETTIVO<br />
Presidente<br />
Angelo Stuto<br />
Past President<br />
Antonio Longo<br />
Presidente Eletto<br />
Giuseppe Spinoglio<br />
Vice Presidente<br />
Giuliano Reboa<br />
Segretario<br />
Angelo Caviglia<br />
Tesoriere<br />
Giuseppe P. Ferulano<br />
Consiglieri<br />
Flaminio Benvenuti<br />
Angelo Filippini<br />
Cristiano Finco<br />
Francesco Gabrielli<br />
Gabriele Naldini<br />
Giuseppe Spinoglio<br />
Pasquale Talento<br />
Revisori dei Conti<br />
Antonio Capomagi<br />
Giuseppe Spidalieri<br />
Garanti<br />
Vincenzo Landolfi<br />
Antonio Longo<br />
Roberto Dino Villani<br />
Segreteria Organizzativa<br />
LB Group<br />
Circ.ne Clodia, 133<br />
00195 Roma<br />
Tel. 06 45422450<br />
Fax 06 45422490<br />
segreteria@siucp.org<br />
Sito Societario<br />
www.siucp.org<br />
Sede legale SIUCP<br />
Via Brenta 2/A<br />
00198 Roma<br />
P.I. 1027375107<br />
C.F. 91223190371<br />
Dal 9 al 13 novembre 2009 Seconda Campagna Nazionale<br />
per la Diagnosi e la Cura di Emorroidi e Stipsi<br />
DISTURBI INTESTINALI, SI GUARISCE CON LO SPECIALISTA:<br />
VISITE GRATUITE IN 16 CENTRI DEL LAZIO<br />
Quasi 8 milioni di cittadini soffrono di questi <strong>disturbi</strong>, di cui 700.000 laziali<br />
Numero Verde 800.77.66.62 e sito internet www.siucp.org per informazioni<br />
L’iniziativa, promossa con il Patrocinio della SIMG, Società Italiana di Medicina<br />
Generale e di Cittadinanzattiva, vuole offrire a tutti la possibilità di conoscere le origini<br />
del proprio disturbo e seguire una terapia mirata. Oggi, ad esempio, esistono tecniche<br />
chirurgiche mininvasive che prevedono un intervento rapido e poco doloroso in grado<br />
di eliminare fastidi, imbarazzi e perdite di tempo.<br />
Milano, 19 ottobre 2009 - Tutti coloro che soffrono di forme più o meno gravi di stipsi<br />
e di fuoriuscita delle emorroidi potranno sottoporsi ad una visita specialistica gratuita<br />
da lunedì 9 novembre a venerdì 13 novembre 2009, in oltre 100 centri specializzati<br />
in tutta Italia tra ospedali, cliniche e studi medici, di cui 16 nel <strong>Lazio</strong>. E’ quanto<br />
prevede la Seconda Campagna Nazionale per la Diagnosi e la Cura delle Emorroidi e<br />
della Stipsi, promossa dalla SIUCP, Società Italiana Unitaria di Colonproctologia, con<br />
il Patrocinio della SIMG, Società Italiana di Medicina Generale e di Cittadinanzattiva.<br />
Per ricevere informazioni sul centro più vicino cui rivolgersi per la prenotazione della<br />
visita gratuita è possibile telefonare al Numero Verde 800.776.662 ( dal lunedì al<br />
venerdì, 10.00-13.00/14.00-18.00) oppure visitare i siti www.siucp.org e<br />
www.emorroidiestipsi.com.<br />
“Obiettivo delle <strong>visite</strong>, semplici, rapide e indolori” – spiega il professor Antonio<br />
Longo, Past President SIUCP – “è far emergere questi <strong>disturbi</strong>, di cui i cittadini<br />
parlano poco per pudore e perché spesso sono convinti che siano cronici, cioè senza<br />
soluzione. Non è così, invece, guarire è possibile”. “Soprattutto con l’aiuto del<br />
colonproctologo, uno specialista poco conosciuto in Italia” - precisa il dottor Angelo<br />
Stuto, neo Presidente SIUCP – “capace di formulare diagnosi precise sull’origine di<br />
ciascun problema e di indicare la terapia da seguire”. “Anche il medico di famiglia<br />
potrà svolgere un ruolo importante nel riconoscere i sintomi dei <strong>disturbi</strong> “ – aggiunge il<br />
dottor Claudio Cricelli, Presidente SIMG, Società Italiana di Medicina Generale –<br />
“indirizzando il paziente dallo specialista ed evitando le cure fai-da-te, cui si ricorre<br />
spesso per imbarazzo”.<br />
L’edizione 2008 della stessa Campagna ha fatto registrare un record di <strong>visite</strong>, e per<br />
oltre il 50% dei cittadini laziali sottoposti a controllo si è reso necessario l’intervento<br />
chirurgico per la risoluzione di uno dei <strong>disturbi</strong> <strong>intestinali</strong>.<br />
Le nuove terapie<br />
Tra le cure oggi disponibili, si sono dimostrati efficaci due nuovi interventi che<br />
consistono in una sorta di “lifting” della mucosa del canale anale “scivolata” verso il<br />
basso, cioè “prolassata”, che viene riposizionata in modo tale da ripristinare il corretto<br />
funzionamento dei diversi organi del bacino, dal retto alla vagina. “Si tratta di due
CONSIGLIO DIRETTIVO<br />
Presidente<br />
Angelo Stuto<br />
Past President<br />
Antonio Longo<br />
Presidente Eletto<br />
Giuseppe Spinoglio<br />
Vice Presidente<br />
Giuliano Reboa<br />
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Angelo Caviglia<br />
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Giuseppe P. Ferulano<br />
Consiglieri<br />
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Angelo Filippini<br />
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Francesco Gabrielli<br />
Gabriele Naldini<br />
Giuseppe Spinoglio<br />
Pasquale Talento<br />
Revisori dei Conti<br />
Antonio Capomagi<br />
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Segreteria Organizzativa<br />
LB Group<br />
Circ.ne Clodia, 133<br />
00195 Roma<br />
Tel. 06 45422450<br />
Fax 06 45422490<br />
segreteria@siucp.org<br />
Sito Societario<br />
www.siucp.org<br />
Sede legale SIUCP<br />
Via Brenta 2/A<br />
00198 Roma<br />
P.I. 1027375107<br />
C.F. 91223190371<br />
procedure mininvasive, rapide e poco dolorosa” - spiega il professor Antonio Longo,<br />
Past President SIUCP – “Non prevedono, infatti, incisioni e ferite esterne, durano<br />
poco di più di mezz’ora e si possono effettuare in anestesia locale. Vengono eseguiti<br />
in un’area priva di ricettori del dolore: si evitano così i forti e prolungati dolori<br />
dell’intervento chirurgico tradizionale per la fuoriuscita delle emorroidi”.<br />
La degenza è di 1-2 giorni, la convalescenza inferiore ad una settimana. Sin dalla sua<br />
dismissione il paziente è in grado di tornare alla vita di tutti i giorni. All’uscita<br />
dall’ospedale è previsto un primo controllo, mentre una seconda ed ultima verifica si<br />
effettua dopo sei mesi.<br />
Quando possono essere utilizzate<br />
E’ possibile sottoporsi a questi nuovi interventi per risolvere definitivamente la maggior<br />
parte dei casi di fuoriuscita delle emorroidi (malattia di terzo e quarto grado, quando<br />
cioè è consigliata la chirurgia) e quelli più gravi di stitichezza (circa il 10% - 15% del<br />
totale), dovuti ad un’ostruzione meccanica all’evacuazione, provocata da un prolasso<br />
vaginale o rettale.<br />
In aumento il ricorso a queste procedure<br />
Entrambe queste tecniche sono state messe a punto dal chirurgo italiano Antonio<br />
Longo, e vengono eseguite sempre di più sia in Italia che all’estero.<br />
La procedura per la cura delle emorroidi, disponibile da oltre 10 anni nel nostro Paese,<br />
nel 2000 è stata utilizzata sul 12% dei pazienti, mentre nel 2004 il 40% ne ha potuto<br />
usufruire, ed il 55% nel 2006. In Europa sono circa 350.000 gli interventi eseguiti con<br />
questa procedura, mentre nel mondo sono oltre 1.000.000. La tecnica per la cura<br />
chirurgica della stipsi viene eseguita da quasi cinque anni: sia in Italia che all’estero si<br />
sta diffondendo in modo esponenziale.<br />
Lassativi e fermenti lattici: spesi oltre 200 milioni<br />
La Campagna Nazionale per la Diagnosi e la Cura delle Emorroidi e della Stipsi ha<br />
anche l’obiettivo di limitare le cure fai da te, spesso inutili e talvolta dannose. L’abuso<br />
di lassativi e prodotti di erboristeria per risolvere i problemi di stitichezza, infatti, nel<br />
lungo periodo non cura e può provocare importanti effetti collaterali. Questi prodotti<br />
dovrebbero essere utilizzati solo su indicazione del medico, cioè come soluzione di<br />
emergenza. Anche il ricorso a creme ed altri preparati per alleviare i dolori legati alla<br />
fuoriuscita delle emorroidi dovrebbe avvenire non regolarmente e comunque su<br />
consiglio dello specialista, il colonproctologo.<br />
Sulla base dei dati 2007 di Federsalus e Nielsen, gli italiani l’anno scorso hanno speso<br />
oltre 200 milioni di Euro per l’acquisto di fermenti lattici (139.7 milioni di Euro), lassativi<br />
(44.4) ed altri prodotti gastro<strong>intestinali</strong> (18.1), molto di più dell’anno precedente, il 2006:<br />
il fatturato dei fermenti lattici è, infatti, cresciuto del 20.4%, quello dei lassativi del<br />
10.5% e quello degli altri prodotti di comparto dell’8.2%. I fermenti lattici ed i lassativi,<br />
poi, insieme rappresentano addirittura oltre il 15% del fatturato delle farmacie italiane.<br />
Dati epidemiologici<br />
Sulla base dei dati SIUCP, in Italia circa 4 milioni di persone soffrono di stitichezza (con<br />
un rapporto 3 a 1 tra le donne e gli uomini) mentre la fuoriuscita delle emorroidi<br />
interessa oltre 3.7 milioni di cittadini (gli uomini sono i più colpiti). Nel <strong>Lazio</strong> questi<br />
<strong>disturbi</strong> colpiscono oltre 700.000 persone.
CONSIGLIO DIRETTIVO<br />
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Pasquale Talento<br />
I centri del <strong>Lazio</strong> che aderiscono all’iniziativa<br />
• Roma, Ospedale San Camillo, Circonvallazione Gianicolense 87<br />
• Roma, Policlinico Militare, via Santo Stefano Rotondo 4<br />
• Roma, Ospedale San Giovanni, via San Giovanni in Laterano 155<br />
• Roma, Ospedale Madre Giuseppina Vannini, via Dell’Acqua Bullicante 4<br />
• Roma, Ospedale San Carlo IDI, via Aurelia 275<br />
• Roma, Ospedale S.Giovanni Addolorata, via dell’Amba Aradam 9<br />
• Roma, Ospedale San Pietro, via Cassia 600<br />
• Roma, Casa di Cura Villa Pia, via B. Ramazzini 93<br />
• Roma, Casa di Cura Pio XI, via Aurelia 559<br />
• Roma, Casa di Cura Villa del Rosario, via Flaminia 499<br />
• Roma, Casa di Cura Villa Luisa, via Santa Maria Mediatrice 2<br />
• Roma, Casa di Cura Villa Stuart, via Trionfale 5952<br />
• Anzio (Rm), Ospedale Faina, via Cupa dei Marmi<br />
• Pomezia (Rm), Policlinico Sant’Anna, via del Mare 69-70<br />
• Civitavecchia (Rm), Ospedale San Paolo, Largo Donatori di Sangue 1<br />
• Cassino (Fr), Casa di Cura S.Anna, Via Karl Herold.<br />
Per ulteriori informazioni:<br />
Studio Domina Health News - Presidenza Sala Stampa Nazionale - Via Cordusio, 4 – 20123<br />
Milano - Tel. 02.72094038 - 348.7041813 - giovanni@studiodomina.it - www.studiodomina.it<br />
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La scorsa edizione ha permesso di guarire emorroidi e stipsi, di diagnosticare polipi e tumori<br />
CAMPAGNA 2008: 1.800 VISITE, 636 INTERVENTI PROCTOLOGIA<br />
MA ANCHE 200 DIAGNOSI DI MALATTIE GRAVI DEL COLON<br />
Seimila telefonate al numero verde nelle settimane precedenti per richiedere la visita gratuita<br />
confermano il grande interesse dei cittadini verso le possibilità di cura di <strong>disturbi</strong> di cui parlano<br />
poco durante l’anno per pudore e vergogna.<br />
Milano, 19 ottobre 2009 -<br />
La Campagna permette prevenzione e cura di polipi e neoplasie al colon: 200 lo scorso anno<br />
Il successo della campagna di <strong>visite</strong> <strong>gratuite</strong> per i <strong>disturbi</strong> di emorroidi e stipsi si è dimostrata<br />
efficace anche in termini di prevenzione e cura delle patologie al colon, benigne e maligne.<br />
Il 10% dei pazienti visitati lo scorso anno, quasi 200 persone, hanno infatti riferito allo specialista<br />
sintomi che potevano sottendere la presenza di malattie più o meno gravi al colon. Pazienti che<br />
sono stati quindi invitati a sottoporsi ad una colonscopia. In occasione di questo esame sono stati<br />
asportati polipi ad oltre metà degli indagati, mentre a 20 è stato diagnosticato un tumore. “Si tratta<br />
di dati che confermano un importante ruolo di prevenzione e cura della nostra iniziativa, anche al di<br />
là dei <strong>disturbi</strong> proctologici” - precisa il professor Longo - “complementare rispetto ai programmi di<br />
screening del tumore del colon in corso ed in programma”.<br />
Il successo della passata edizione in numeri<br />
6.000 telefonate al numero verde nelle settimane precedenti la Campagna 2008 e 1.800 <strong>visite</strong><br />
<strong>gratuite</strong> effettuate nei 121 ospedali partecipanti: questi i numeri del successo della scorsa edizione<br />
dell’iniziativa, che conferma sia la diffusione dei <strong>disturbi</strong> ad emorroidi e stipsi sia la necessità di farli<br />
emergere, riducendo sempre più il senso di pudore e di vergogna che molti pazienti provano e che<br />
li costringono ad anni di sofferenze prima di rivolgersi al medico di famiglia oppure allo specialista.<br />
Questi problemi non hanno sesso: se la stipsi è un disturbo prevalentemente femminile, quello<br />
delle emorroidi è maschile. Complessivamente, infatti, le donne visitate sono state il 56% del<br />
totale, mentre il 44% erano uomini.<br />
I cittadini che hanno usufruito delle <strong>visite</strong> <strong>gratuite</strong> nel 2008 erano in buona misura affetti da forme<br />
gravi e durature di <strong>disturbi</strong> emorroidari e di stipsi: lo conferma l’elevata percentuale di pazienti cui è<br />
stato consigliato l’intervento chirurgico mininvasivo: a ben il 36% dei cittadini visitati, cioè 636<br />
persone, è stata riscontrata l’indicazione all’operazione.<br />
Per ulteriori informazioni:<br />
Studio Domina Health News - Presidenza Sala Stampa Nazionale - Via Cordusio, 4 - 20123 Milano<br />
Tel. 02.72094038 - 348.7041813 - www.studiodomina.it - giovanni@studiodomina.it -<br />
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