Notiziario Dicembre 2010 - Comune di Montecchio Emilia
Notiziario Dicembre 2010 - Comune di Montecchio Emilia
Notiziario Dicembre 2010 - Comune di Montecchio Emilia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PERIODICO DI INFORMAZIONI, RUBRICHE, NOTIZIE DAI SERVIZI DEL COMUNE - Direzione PAOLO CASAMATTI - MONTECCHIO n. 4 del 20/12/<strong>2010</strong> - <strong>Dicembre</strong> <strong>2010</strong><br />
Copia Omaggio - Invii senza in<strong>di</strong>rizzo<br />
Le politiche<br />
del <strong>Comune</strong><br />
per il 2011:<br />
intervista al<br />
Sindaco Paolo Colli<br />
Inaugurati nuovi<br />
importanti percorsi<br />
ciclopedonali<br />
28° Fotofestival:<br />
fino al 16 gennaio<br />
la grande fotografia<br />
al Castello e a Palazzo<br />
Vicedomini<br />
Inaugurata<br />
la nuova Coop.<br />
Il vecchio fabbricato<br />
a <strong>di</strong>sposizione<br />
dell’Istituto D’Arzo<br />
L’Amministrazione<br />
Comunale augura a tutti i<br />
citta<strong>di</strong>ni montecchiesi<br />
Buone Feste<br />
e un sereno 2011
Le politiche del <strong>Comune</strong> dopo i tagli ai trasferimenti statali<br />
“Primo obiettivo: tutelare<br />
i servizi alle famiglie e alle persone”<br />
2<br />
Sindaco Colli, è passato 1 anno dalla<br />
precedente intervista su ‘<strong>Montecchio</strong>’.<br />
Cosa si può <strong>di</strong>re innanzitutto dell’anno<br />
trascorso<br />
“Si può <strong>di</strong>re che per gli Enti Locali, e quin<strong>di</strong><br />
anche per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong>, è<br />
cambiato tutto. Ci siamo lasciati con un<br />
grido <strong>di</strong> allarme. Avevo detto, sono qui<br />
da pochi mesi e mi sono già reso conto<br />
che così non può andare: è stato tolto ai<br />
Comuni ogni margine <strong>di</strong> autonomia e per<br />
<strong>di</strong> più con il Patto <strong>di</strong> Stabilità non possiamo<br />
nemmeno spendere le risorse che<br />
abbiamo. Così non poteva andare, <strong>di</strong>ssi,<br />
sapete che faccio Invito a <strong>Montecchio</strong><br />
il Presidente del Consiglio così magari si<br />
rende conto della situazione: qui abbiamo<br />
servizi che funzionano e che coprono<br />
tutto l’arco della vita, dai 9 mesi ai 100<br />
anni. Che cosa ci consiglia <strong>di</strong> fare”.<br />
L’ha fatto<br />
“Ho proposto la cosa anche ai miei colleghi<br />
degli altri Comuni, proposta accolta,<br />
però abbiamo chiesto <strong>di</strong> essere ricevuti a<br />
Roma, se non proprio dal Presidente del<br />
Consiglio almeno da qualcuno che abbia<br />
voce in capitolo. Ci ha ricevuto il presidente<br />
della Commissione Finanze della<br />
Camera, un signore con la cravatta e il<br />
fazzoletto ver<strong>di</strong>. Ci ha ascoltato, ha preso<br />
nota, però prima <strong>di</strong> lasciarci ha allargato<br />
più volte le braccia….”<br />
Cioè<br />
“Niente, fu un particolare che avevo notato<br />
e che mi aveva preoccupato. E infatti<br />
la preoccupazione quattro mesi dopo è<br />
<strong>di</strong>ventato realtà: prima il decreto 78 <strong>di</strong><br />
maggio, poi convertito nella legge 122 <strong>di</strong><br />
luglio. Due parole per sintetizzarla: tagli<br />
poderosi ai trasferimenti statali agli enti<br />
locali, e blocco completo del personale”.<br />
Che cosa significa questo per il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong><br />
“E’ un’operazione che mette in ginocchio<br />
tutti i Comuni che, come <strong>Montecchio</strong>,<br />
hanno la fortuna <strong>di</strong> avere una ricchissima<br />
dotazione <strong>di</strong> servizi ai citta<strong>di</strong>ni: asili,<br />
scuole, centri per gli anziani, servizi<br />
a supporto delle famiglie. Sono questi<br />
servizi, insieme con la <strong>di</strong>namicità delle<br />
nostre imprese, la base della qualità della<br />
vita che ancora abbiamo. Personalmente<br />
utilizzo tutte le occasioni pubbliche per<br />
ricordarlo: ciascuno <strong>di</strong> noi ha senz’altro<br />
rimostranze e lamentele da fare per<br />
cose che potrebbero essere migliorate.<br />
Giusto. Però non <strong>di</strong>mentichiamoci che<br />
la nostra qualità della vita ce l’hanno in<br />
pochi, senz’altro in Italia, forse anche in<br />
Europa. E allora non dobbiamo mai darla<br />
per scontata, anzi, nei momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />
siamo tutti chiamati a <strong>di</strong>fendere le<br />
nostre eccellenze”.<br />
Qual è materialmente la ricaduta dei<br />
tagli sul bilancio comunale<br />
“A poco più <strong>di</strong> un mese dalla scadenza<br />
dei termini <strong>di</strong> legge (31 <strong>di</strong>cembre ndr)<br />
per il bilancio 2011 non è ancora nota<br />
l’entità dei tagli. Ma ipotizziamo ci verrà a<br />
mancare più <strong>di</strong> 1 miliardo <strong>di</strong> vecchie lire:<br />
si stima infatti una mancata entrata <strong>di</strong> circa<br />
600.000 euro nei prossimi due anni, su<br />
un ammontare complessivo <strong>di</strong> spesa per<br />
i nostri servizi <strong>di</strong> 7 milioni <strong>di</strong> euro. A questi<br />
andranno poi aggiunti i minori contributi<br />
<strong>di</strong> Provincia e Regione. Per dare<br />
un’idea: il mancato trasferimento per noi<br />
equivale alla spesa netta che sosteniamo<br />
ogni anno per i servizi per l’infanzia, asili<br />
nido e scuola dell’infanzia. Oppure si può<br />
fare un esempio alternativo: il solo taglio<br />
previsto per il 2011 equivale alla spesa<br />
netta annua per i seguenti servizi: centro<br />
<strong>di</strong>urno e comunità alloggio per anziani,<br />
assistenza domiciliare, trasporto scolastico.<br />
Credo che l’esempio si commenti da<br />
sè”.<br />
Cosa pensate <strong>di</strong> fare<br />
“Dobbiamo reagire, a questo punto è<br />
inutile protestare o lamentarsi. Chi ha responsabilità<br />
amministrative ha il dovere<br />
<strong>di</strong> informare i citta<strong>di</strong>ni della situazione,<br />
ma poi deve prendersi la responsabilità<br />
delle decisioni necessarie. La nostra<br />
prima decisione è la seguente: tutelare i<br />
servizi. Il motivo è semplice: i servizi sono<br />
la prima forma <strong>di</strong> sostegno e tutela per le<br />
famiglie e le persone più deboli. Aggiungo<br />
che perché i servizi svolgano adeguatamente<br />
la propria missione occorre che<br />
le famiglie e le persone li possano usare.<br />
Tradotto: le tariffe dei servizi devono essere<br />
tenute il più possibile calmierate, in<br />
particolare per le fasce <strong>di</strong> popolazione<br />
meno abbienti, a maggior ragione in<br />
questa fase <strong>di</strong> stagnazione economica. A<br />
<strong>Montecchio</strong> non tagliamo servizi. Vogliamo<br />
incrementarli, come abbiamo fatto<br />
l’anno scorso con il nuovo asilo nido <strong>di</strong><br />
Villa Aiola e come inten<strong>di</strong>amo fare ora<br />
valutando la possibilità dell’apertura<br />
domenicale del Centro Diurno e dell’assistenza<br />
domiciliare”.<br />
E allora dove verranno trovate le risorse<br />
mancanti<br />
“E’ inutile anche solo accennare a possibili<br />
nuove entrate: al <strong>di</strong> fuori delle tariffe<br />
dei servizi i Comuni non hanno più alcuna<br />
possibilità <strong>di</strong> modulare gli introiti.<br />
Quin<strong>di</strong> occorre agire, ed è questa la nostra<br />
seconda decisione, su tutto quello<br />
che non compromette l’erogazione dei<br />
servizi fondamentali per i citta<strong>di</strong>ni”.<br />
Quin<strong>di</strong> dovremmo aspettarci ad esempio<br />
meno risorse per la manutenzione<br />
del verde, delle strade, degli e<strong>di</strong>fici comunali<br />
o per la spalatura della neve<br />
“Dovremo fare un monitoraggio continuo<br />
<strong>di</strong> tutte le altre esigenze, <strong>di</strong>stillando<br />
le risorse con il bilancino, cercando <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare<br />
sempre le cose assolutamente
essenziali. Per alcune esigenze però possiamo contare su<br />
una grande leva, e qui entra in ballo la terza decisione che<br />
abbiamo assunto: investire sul nostro grande senso civico,<br />
chiedendo la collaborazione dei citta<strong>di</strong>ni per attività che<br />
noi tutti possiamo svolgere <strong>di</strong>rettamente: penso ad esempio<br />
al taglio dell’erba e alla piccola manutenzione dei parchi<br />
attrezzati <strong>di</strong> quartiere. In queste con<strong>di</strong>zioni, se vogliamo<br />
avere l’erba sempre calpestabile dai nostri bambini ce ne<br />
dobbiamo fare carico tutti”.<br />
Ha escluso <strong>di</strong> fare leva sul fronte entrate però buona<br />
parte dei Comuni reggiani ha programmato l’incremento<br />
dell’ad<strong>di</strong>zionale Irpef dal 2012. Anche <strong>Montecchio</strong><br />
“ Sì abbiamo aderito, programmando un possibile incremento<br />
dell’ad<strong>di</strong>zionale nel 2012 dall’attuale 0,35% allo<br />
0,6% (il massimo consentito sarebbe lo 0,8%, ndr). I motivi<br />
della decisione sono 3: primo, questa possibilità non è sicura,<br />
si è saputa solo ora a seguito <strong>di</strong> una sentenza <strong>di</strong> un tribunale<br />
amministrativo. Se anche dovesse rivelarsi applicabile<br />
dovevamo deliberarla prima che venga prorogato fino al<br />
2013 il blocco completo dell’autonomia dei Comuni. Secondo,<br />
anche nel caso che si verifichi applicabile abbiamo<br />
comunque un anno <strong>di</strong> tempo per decidere se applicarlo<br />
e con quale incremento e quale modalità, perché per noi<br />
a questo punto lo 0,6% <strong>di</strong>venta la nuova soglia massima,<br />
non l’aliquota automatica. Terzo, per il 2011 l’incolumità dei<br />
servizi mi sento <strong>di</strong> garantirla ma l’ulteriore taglio previsto<br />
nel 2012 è molto problematico. Non si possono ingannare<br />
i citta<strong>di</strong>ni: i servizi non calano dal cielo, hanno bisogno <strong>di</strong><br />
risorse per farli funzionare. Vorrei però aggiungere che è<br />
giusto anche dare l’idea <strong>di</strong> quali cifre stiamo parlando: ad<br />
esempio per un lavoratore me<strong>di</strong>o con un red<strong>di</strong>to annuo <strong>di</strong><br />
25/30.000 euro l’incremento, se applicato, significherebbe<br />
un maggior contributo dai 60 ai 75 euro all’anno. Sottolineo<br />
che è in gioco l’esigenza <strong>di</strong> tutelare la sostenibilità dei<br />
nostri servizi”.<br />
Per concludere Sindaco. Al <strong>di</strong> là delle <strong>di</strong>fficoltà del bilancio<br />
comunale, un giu<strong>di</strong>zio sulla situazione generale<br />
nel nostro <strong>Comune</strong>.<br />
“La crisi economica ha picchiato anche a <strong>Montecchio</strong> e in<br />
Val d’Enza, e ha picchiato duro. Ma fino ad oggi abbiamo<br />
tenuto. Ci aiuta lo spirito <strong>di</strong> Comunità, che come Amministrazione<br />
stiamo cercando <strong>di</strong> aiutare a crescere ancora <strong>di</strong><br />
più, facendo leva sul senso civico, sulle associazioni, sul<br />
coinvolgimento dei citta<strong>di</strong>ni. Ci aiuta l’atteggiamento dei<br />
nostri gran<strong>di</strong>, me<strong>di</strong> e piccoli impren<strong>di</strong>tori che non hanno<br />
mollato, che ci tengono anche oltre l’aspetto economico<br />
imme<strong>di</strong>ato a potere vedere le proprie attività conservarsi<br />
e tornare a crescere. Per i prossimi anni, che prevedo molto<br />
impegnativi, dobbiamo cercare ancora <strong>di</strong> più <strong>di</strong> fare sistema,<br />
mettendo in circolo tutte le risorse, pubbliche e private,<br />
della nostra Comunità. E’ questa la strada per tutelare il nostro<br />
benessere <strong>di</strong>ffuso e la nostra qualità della vita. Questa<br />
sarà la nostra scommessa. Questa pensiamo debba essere<br />
la strada per fare ancora crescere la nostra Comunità”.<br />
3
Viabilità e ambiente<br />
Completate le nuove piste ciclopedonali<br />
Tre importanti interventi realizzati a <strong>Montecchio</strong> e Villa Aiola. In primavera programmata<br />
la riasfaltatura <strong>di</strong> via Barilla.<br />
4<br />
Sono stati inaugurati nello mese <strong>di</strong> ottobre<br />
i percorso ciclo-pedonali <strong>di</strong> Via IV<br />
Novembre e <strong>di</strong> via Paverazzi , mentre<br />
quello <strong>di</strong> collegamento tra starda Bassina<br />
e strada Bibbiano risulta ancora in<br />
completamento relativamente alle opere<br />
del verde che interessano il parco.<br />
Il percorso <strong>di</strong> Via IV Novembre amplia la<br />
rete <strong>di</strong> percorsi pedonali e ciclabili che<br />
connettono la zona residenziale posta a<br />
nord via Andrea Costa, con la zona residenziale<br />
a sud via don G. Chierici e IV<br />
Novembre. L’obiettivo è quello <strong>di</strong> dare<br />
una continuità al percorso pedonale<br />
esistente, creando un nuovo percorso<br />
in via don G. Chierici e IV Novembre<br />
riqualificando la zona residenziale mettendo<br />
i pedoni e ciclisti in sicurezza. L’intervento<br />
è costato circa € 96.000.<br />
Il percorso pedonale <strong>di</strong> collegamento<br />
tra strada Bassina e strada Bibbiano<br />
connette un’area periferica con il centro,<br />
mettendo a <strong>di</strong>sposizione punti sosta<br />
attrezzati e qualche connotazione<br />
che possa segnare il percorso e creare<br />
Via Paverazzi - Aiola<br />
Via IV novembre<br />
qualche “emozione” in particolare per i<br />
più piccoli. Ad oggi il parco interessato<br />
dall’intervento è ancora in fase <strong>di</strong> sistemazione<br />
per quanto riguarda le opere<br />
del verde. Il percorso sarà completato<br />
me<strong>di</strong>ante l’intervento <strong>di</strong> una <strong>di</strong>tta privata<br />
che, nell’ambito <strong>di</strong> un intervento e<strong>di</strong>lizio,<br />
dovrà realizzare come opere <strong>di</strong> urbanizzazione<br />
l’altro tratto della pista. La<br />
realizzazione ha comportato una spesa<br />
pari ad € 65.000. Il percorso pedonale <strong>di</strong><br />
via Paverazzi investe la frazione <strong>di</strong> Villa<br />
Aiola con la realizzazione <strong>di</strong> un me<strong>di</strong>ante<br />
la realizzazione <strong>di</strong> un marciapiede<br />
che collega il tratto già esistente <strong>di</strong> via<br />
Montegrappa, in modo tale da offrire<br />
una maggior tutela alle utenze deboli.<br />
Ad oggil’intervento <strong>di</strong> realizzazione del<br />
marciapiede si è concluso, siamo tuttavia<br />
in attesa dello smantellamento dei<br />
vecchi pali <strong>di</strong> illuminazione pubblica<br />
<strong>di</strong> proprietà ENEL-SOLE per procedere<br />
al completamento della nuova linea IP.<br />
Successibvamente a questo intervento<br />
ENEL provvederà all’interramento della<br />
rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione dell’energia nel<br />
tratto in questione (a costo zero). L’intervento<br />
è costato circa € 119.000.<br />
L’asfaltatura <strong>di</strong> via Barilla è stata rimandata<br />
all’anno 2011; si è provveduto tuttavia<br />
a coprire le buche più grosse per<br />
evitare situazioni <strong>di</strong> pericolo. La stima <strong>di</strong><br />
spesa è <strong>di</strong> € 43.000,00.
Tutela dei <strong>di</strong>ritti collettivi<br />
Diritti civili: registro<br />
antitelemarketing<br />
Dopo la class-action per il<br />
servizio pubblico ra<strong>di</strong>otelevisivo,<br />
l’Amministrazione promuove questa<br />
opportunità<br />
L’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> prosegue le<br />
proprie iniziative per la promozione e la tutela dei <strong>di</strong>ritti<br />
collettivi dei citta<strong>di</strong>ni, proponendosi punto <strong>di</strong> riferimento<br />
e ‘facilitatore’ per la conoscenza e l’accesso alle informazioni<br />
su importanti campagne e iniziative anche <strong>di</strong> livello<br />
nazionale. Dopo il sostegno offerto alla conoscenza<br />
e alle pre-adesioni alla istanza <strong>di</strong> Class-Action collettiva<br />
contro la RAI promossa dall’associazione <strong>di</strong> consumatori<br />
‘Altroconsumo’ per la tutela del <strong>di</strong>ritto alla qualità dell’informazione<br />
pubblica, è adesso la volta dell’iniziativa del<br />
<strong>Comune</strong> per la più ampia <strong>di</strong>ffusione delle notizie relative<br />
all’istituzione, a livello nazionale, della lista(registro) antitelemarketing.<br />
E’ stato infatti approvato il regolamento<br />
attuativo che <strong>di</strong>sciplina le modalità <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> questo<br />
specifico registro nazionale in cui sarà possibile iscriversi<br />
per <strong>di</strong>re il no definitivo alle proposte commerciali via telefono<br />
<strong>di</strong> aziende e call center. Si tratta <strong>di</strong> uno strumento<br />
a <strong>di</strong>sposizione dei citta<strong>di</strong>ni/utenti che potranno chiedere<br />
che il proprio numero telefonico sia iscritto nel ‘registro<br />
delle opposizioni’ alle chiamate commerciali, gratuitamente<br />
e con modalità <strong>di</strong> iscrizione semplificate.<br />
L’iscrizione al registro sarà infatti possibile sia via telefono<br />
che via e-mail o ricorrendo a mezzi più tra<strong>di</strong>zionali quali<br />
la raccomandata postale o il fax. Secondo le <strong>di</strong>sposizioni<br />
legislative e il relativo regolamento applicativo, l’effettiva<br />
data <strong>di</strong> partenza per la lista anti-telemarketing è stata fissata<br />
per il 2 febbraio 2011. In questo periodo <strong>di</strong> tempo,<br />
fino all’effettiva attivazione, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong><br />
intende quin<strong>di</strong> supportare a livello locale l’informazione<br />
per mettere i citta<strong>di</strong>ni a conoscenza <strong>di</strong> questa possibilità,<br />
istituendo inoltre una banca dati <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni che verranno<br />
tempestivamente informati dall’Amministrazione<br />
Comunale sull’evoluzione del progetto e sulle successive<br />
scadenze <strong>di</strong> legge. A questo scopo, e cioè per rimanere<br />
informati in modo puntuale sull’evoluzione <strong>di</strong> questo<br />
progetto e anche per avere eventualmente un supporto<br />
per chi, al momento dell’effettiva attivazione del registro,<br />
volesse usufruire <strong>di</strong> questa possibilità, è data quin<strong>di</strong> la<br />
possibilità <strong>di</strong> rivolgersi in orario all’Ufficio Relazioni col<br />
Pubblico del <strong>Comune</strong> (tel: 0522/861818).<br />
5
commercio<br />
Inaugurato il nuovo supermercato Coop<br />
Il vecchio fabbricato è ora <strong>di</strong> proprietà del <strong>Comune</strong>, che intende metterlo a <strong>di</strong>sposizione<br />
dell’Istituto superiore “S.D’Arzo”<br />
Giovedì 28 Ottobre è stata inaugurato<br />
il nuovo supermercato Coop Consumatori<br />
<strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong>,<br />
Alla giornata inaugurale hanno partecipato<br />
moltissimi citta<strong>di</strong>ni, a testimonianza<br />
dell’attesa e dell’aspettativa<br />
per questa nuova struttura.<br />
Negli interventi <strong>di</strong> saluto il presidente<br />
<strong>di</strong> Coop Consumatori, Marco Pedroni,<br />
ha ricordato la storia, i valori e la missione<br />
della cooperazione <strong>di</strong> consumo,<br />
mentre il Sindaco, Paolo Colli, ha sottolineato<br />
il valore delle iniziative sociali<br />
dei soci Coop, oltre che l’importanza<br />
dei progetti <strong>di</strong> educazione al<br />
consumo e <strong>di</strong> sostenibilità ambientale<br />
promossi dalla cooperativa.<br />
Colli ha poi ricordato che l’ex fabbricato<br />
del supermercato Coop <strong>di</strong>viene ora<br />
proprietà del <strong>Comune</strong> e che è ferma<br />
intenzione dell’Amministrazione Comunale<br />
destinarlo prioritariamente<br />
a nuovi spazi per l’Istituto Scolastico<br />
Superiore S.D’Arzo. Per fare questo,<br />
però, occorrerà un accordo con l’Amministrazione<br />
Provinciale, competente<br />
per legge sulle strutture delle scuole<br />
superiori.<br />
Ha preso il via l’attività dei Comitati Civici<br />
Partite le assemblee <strong>di</strong> quartiere<br />
6<br />
Dopo la partecipatissima serata <strong>di</strong><br />
presentazione dei Comitati Civici (v.<br />
numero precedente <strong>di</strong> ‘<strong>Montecchio</strong>’)<br />
ha avuto inizio l’attività dei singoli<br />
Comitati, organizzati a livelli <strong>di</strong> quartiere.<br />
A tutti gli incontri ha partecipato il<br />
Sindaco Paolo Colli, per sottolineare<br />
l’importanza che l’Amministrazione<br />
Comunale assegna alle forme <strong>di</strong> partecipazione<br />
della citta<strong>di</strong>nanza.<br />
Nel corso degli incontri, la cui partecipazione<br />
è assolutamente libera, il<br />
Sindaco ha ricordato che 3 sono gli<br />
obiettivi generali dell’attività dei Comitati:<br />
• raccogliere segnalazioni e problematiche<br />
<strong>di</strong> interesse generale;<br />
• confrontarsi continuamente con la<br />
citta<strong>di</strong>nanza sui temi e sulle decisioni<br />
<strong>di</strong> maggiore importanza per la nostra<br />
Comunità;<br />
• mettere a punto forme <strong>di</strong> partecipazione<br />
volontaristica dei citta<strong>di</strong>ni ad<br />
attività per il bene pubblico.<br />
Quest’ultimo punto rappresenta<br />
un elemento innovativo <strong>di</strong> grande<br />
importanza, necessario però per il<br />
mantenimento della nostra qualità<br />
della vita. “A fronte della situazione<br />
<strong>di</strong> crescente <strong>di</strong>fficoltà economica in<br />
cui operano le Amministrazioni Comunali<br />
- ha ricordato Colli - <strong>di</strong>venta<br />
irrinunciabile cercare <strong>di</strong> investire<br />
sempre <strong>di</strong> più sulla responsabilizzazione<br />
della citta<strong>di</strong>nanza. La nostra<br />
scelta è, appunto, quella <strong>di</strong> parlarne<br />
apertamente e <strong>di</strong>rettamente con i<br />
citta<strong>di</strong>ni”.
iconoscimenti<br />
Futuro e Comunità. I premi<br />
“<strong>Montecchio</strong> ad Arte” <strong>2010</strong><br />
Due sono le parole chiave che hanno orientato l’Amministrazione<br />
Comunale nell’attribuzione dei premi<br />
‘<strong>Montecchio</strong> ad Arte <strong>2010</strong>’, i riconoscimenti che vengono<br />
attribuiti a personalità o enti montecchiesi che<br />
si sono particolarmente <strong>di</strong>stinti per comportamenti<br />
virtuosi o percorsi <strong>di</strong> lavoro.<br />
Futuro, con l’importanza dei percorsi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong><br />
lavoro che consentono la crescita della Comunità e il<br />
benessere delle persone e delle famiglie, e appunto<br />
Comunità, la rete <strong>di</strong> relazioni sociali, <strong>di</strong> solidarietà e <strong>di</strong><br />
servizi che consente a ciascuno <strong>di</strong> noi <strong>di</strong> sentirsi protetto<br />
in caso <strong>di</strong> necessità. Per tali motivazioni, i premi<br />
<strong>2010</strong> sono stati assegnati a Giovanni Roti, ricercatore<br />
scientifico che ha recentemente ricevuto importanti<br />
riconoscimenti, all’azienda Impress Capolo, che<br />
quest’anno festeggia il centenario, e all’associazione<br />
Caritas <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong>.<br />
I premi verranno assegnati Domenica 19 <strong>Dicembre</strong> alle<br />
ore 17 nella sala della Rocca: dopo la consegna delle<br />
onoreficienze, è prevista una conversazione pubblica<br />
dei premiati con il Sindaco Paolo Colli. Nel prossimo<br />
numero <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> il reportage della serata.<br />
Osserviamo gli alberi<br />
Le nostre alberature stradali contano quasi un migliaio<br />
<strong>di</strong> esemplari e nonostante siano oggetto <strong>di</strong> ispezioni<br />
perio<strong>di</strong>che è impossibile prevenire qualsiasi tipo <strong>di</strong> ce<strong>di</strong>mento.<br />
Per questo motivo vi invitiamo ad osservare gli<br />
alberi degli spazi pubblici davanti a casa o nelle aree ver<strong>di</strong>.<br />
Se vedete segni importanti <strong>di</strong> deperimento ( branche<br />
<strong>di</strong>sseccate , presenza <strong>di</strong> corpi fungini alla base e lungo il<br />
tronco, importanti fen<strong>di</strong>ture della corteccia ) segnalateli<br />
al <strong>Comune</strong> affinchè possa fare le valutazioni del caso.<br />
Oltre all’invito ad osservare anche una raccomandazione.<br />
Le bufere <strong>di</strong> vento, che nei casi più gravi possono arrivare<br />
ad avere la forza <strong>di</strong> abbattere un intero albero, più<br />
frequentemente possono causare la caduta <strong>di</strong> rami, ed<br />
è quin<strong>di</strong> in<strong>di</strong>spensabile allontanarsi dalle piante in tali<br />
situazioni.<br />
Anche il peso della neve puo’ causare lo stesso effetto<br />
: le chiome degli alberi si “liberano” dei rami secchi in<br />
deperimento o che presentano lesioni con una sorta <strong>di</strong><br />
potatura <strong>di</strong> rimonda fisiologica. Quando questo accade<br />
negli ambienti naturali nessuno ne subisce conseguenze.<br />
Quando accade in prossimità <strong>di</strong> case, marciapie<strong>di</strong> o<br />
strade purtroppo i problemi possono esserci.<br />
Tutti aspetti <strong>di</strong> cui tenere conto nei nostri comportamenti<br />
quoti<strong>di</strong>ani.<br />
7
sport e solidarietà<br />
Lawal: sempre nei nostri cuori<br />
Un torneo <strong>di</strong> calcio in memoria <strong>di</strong> Lawal Osumanu, recentemente scomparso<br />
Agli inizi <strong>di</strong> settembre l’US <strong>Montecchio</strong>,<br />
in collaborazione con il CAB,<br />
ha voluto ricordare, con un triangolare<br />
<strong>di</strong> calcio al quale oltre alle due<br />
società montecchiesi ha partecipato<br />
il Bibbiano, l’atleta Lawal, giovane<br />
promessa del calcio montecchiese<br />
che ci ha lasciato prematuramente in<br />
seguito ad un fatale incidente che il<br />
crudele destino gli aveva riservato.<br />
Hanno presenziato alla premiazione,<br />
oltre al Sindaco Paolo Colli e alle<br />
autorità, anche i due genitori del ragazzo:<br />
premiazione che ha strappato<br />
lacrime <strong>di</strong> commozione a tutti i pre-<br />
senti.<br />
Lawal rimarrà nei nostri cuori, in<br />
modo particolare per la sua simpatia<br />
e per il modo gentile <strong>di</strong> stare coi<br />
compagni, sempre rispettoso e corretto.<br />
Sempre davanti ai nostri occhi saranno<br />
i suoi ubriacanti dribbling fra selve<br />
<strong>di</strong> avversari: che bello ammirarlo<br />
sia in allenamento che in partita per<br />
tutti noi addetti ai lavori. Ci regalava<br />
quelle gioie e quelle sod<strong>di</strong>sfazioni<br />
che solo chi ama questo meraviglioso<br />
sport sa cogliere. La manifestazione<br />
sportiva si ripeterà ogni anno per<br />
Campo parrocchiale <strong>2010</strong>: amicizia<br />
e gioco nel rispetto della natura<br />
Grande partecipazione al campo organizzato dalla Parrocchia <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong><br />
8<br />
Dal 7 al 25 giugno si è svolto il campo<br />
estivo organizzato dalla parrocchia <strong>di</strong><br />
<strong>Montecchio</strong>. Anche quest’anno la partecipazione<br />
dei bambini è stata numerosa<br />
per tutta la durata dell’esperienza<br />
e prezioso è stato il contributo <strong>di</strong> molti<br />
ragazzi delle superiori impegnati nella<br />
preparazione e gestione dei giochi e<br />
delle attività. In linea con l’ANSPI, il tema<br />
proposto quest’anno è stato “L’uomo<br />
creato nel Creato” al fine <strong>di</strong> sviluppare<br />
anche nei più piccoli un’educazione alla<br />
salvaguar<strong>di</strong>a del nostro ambiente. Attraverso<br />
giochi, videoproiezioni e attività<br />
i bambini delle elementari e i ragazzi<br />
delle me<strong>di</strong>e hanno riflettuto sull’importanza<br />
del rispetto della natura, sulla necessità<br />
della raccolta <strong>di</strong>fferenziata e sulla<br />
possibilità <strong>di</strong> sfruttare oggetti apparentemente<br />
inutili (giornali vecchi, bottiglie<br />
e lattine vuote, ecc..) per realizzare<br />
simpatiche creazioni. Le gite proposte<br />
hanno avuto come obiettivo l’avvicinare<br />
i ragazzi alle bellezze della fauna<br />
e della flora delle nostre zone. Grande<br />
importanza ha rivestito la <strong>di</strong>mensione<br />
del gioco, libero e a tema, come luogo<br />
privilegiato dell’incontro e della relazione<br />
tra ragazzi e animatori e ampio<br />
spazio è stato de<strong>di</strong>cato ad attività pratiche<br />
in cui i ragazzi hanno dato sfogo<br />
alla loro fantasia e abilità manuale. La<br />
festa <strong>di</strong> chiusura delle tre settimane ha<br />
visto la messa in scena <strong>di</strong> uno spettacolo<br />
in cui bambini e ragazzi si sono fatti<br />
portavoce <strong>di</strong> un importante messaggio:<br />
c’è bisogno <strong>di</strong> tutti noi, perché la Terra<br />
sia <strong>di</strong>fesa e rispettata e con lei tutte le<br />
creature dall’uomo al più piccolo degli<br />
animali.
continuare a ricordare questo nostro piccolo-grande<br />
campione.<br />
Ti vogliamo e ti vorremo sempre bene.<br />
A nome <strong>di</strong> tutti gli sportivi montecchiesi.<br />
Gianni Pattacini<br />
Responsabile settore giovanile <strong>Montecchio</strong><br />
Giacomo Zanoni.<br />
Botanico montecchiese<br />
Presentato il nuovo libro del Prof.<br />
Francesco Spaggiari<br />
L’ultima pubblicazione <strong>di</strong> Francesco<br />
Spaggiari è una ricca e<br />
appassionata ricerca storico –<br />
biografica dell’illustre botanico<br />
Giacomo Zanoni, nato a <strong>Montecchio</strong><br />
e attivo nell’<strong>Emilia</strong> del XVII<br />
secolo.<br />
Giacomo Zanoni fu una delle figure più importanti<br />
del panorama botanico italiano del periodo e la sua<br />
storia è ripercorsa attraverso le testimonianze della<br />
sua vita, le sue importanti pubblicazioni scientifiche<br />
e un corredo esemplare <strong>di</strong> riproduzioni <strong>di</strong><br />
alcune delle tavole che ne arricchivano le pagine.<br />
Il libro <strong>di</strong> Francesco Spaggiari, pubblicato da T&M,<br />
è stato presentato nelle sale <strong>di</strong> Palazzo Vicedomini<br />
Cavezzi a <strong>Montecchio</strong> e presso la Biblioteca delle<br />
Arti <strong>di</strong> Reggio <strong>Emilia</strong>.<br />
9
solidarietà e volontariato<br />
Da cosa… nasce cosa…<br />
Circolo “Marabù” e SAP Val d’Enza, una storia che continua<br />
Dal 2009 il Circolo Sociale Anziani<br />
“Marabù” mette a <strong>di</strong>sposizione del<br />
SAP (Servizio <strong>di</strong> Aiuto alla Persona<br />
<strong>di</strong>sabile) uno spazio dove il giovedì<br />
pomeriggio è allestito il laboratorio<br />
<strong>di</strong> attività manuali ed espressive.<br />
La <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong>mostrata dal Presidente<br />
e in generale da tutte le persone<br />
che frequentano il Circolo non<br />
è solo logistica, abbiamo incontrato<br />
uomini e donne attenti e interessati<br />
a noi a quello che facciamo e <strong>di</strong>ciamo<br />
con autentica partecipazione.<br />
La loro pre<strong>di</strong>sposizione all’incontro e<br />
al progetto, inteso come volontà <strong>di</strong><br />
gettare le basi per esperienze insieme,<br />
si è realizzato in una bellissima<br />
iniziativa.<br />
Sabato 25 settembre un gruppo <strong>di</strong><br />
ragazzi SAP hanno partecipato ad un<br />
torneo <strong>di</strong> bocce, promosso dai soci<br />
del Circolo, e realizzato presso i campi<br />
del Circolo “Marabù”.<br />
E’ stato un pomeriggio <strong>di</strong> gioco e<br />
sport <strong>di</strong>vertente, per la maggior parte<br />
dei ragazzi è stata una prima volta<br />
ma non è detto che sia l’ultima, anche<br />
perché il, torneo è stata anche<br />
l’occasione per incontrare altre associazioni<br />
che si occupano delle promozione<br />
<strong>di</strong> attività <strong>di</strong> gestione del<br />
tempo libero, <strong>di</strong> sport, <strong>di</strong> volontariato<br />
e <strong>di</strong> solidarietà sociale.<br />
Il pomeriggio si è poi concluso nel<br />
migliore dei mo<strong>di</strong> e cioè con una bella<br />
“gnoccata” in compagnia.<br />
è proprio vero che da cosa nasce<br />
cosa… grazie.<br />
Inaugurata la lapide a ricordo dei donatori <strong>di</strong> sangue<br />
2 Novembre <strong>2010</strong>.<br />
Una data importante,<br />
“storica” per i soci della<br />
sezione Comunale Avis<br />
<strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong>: Mons.<br />
Antenore Vezzosi<br />
bene<strong>di</strong>ce la lapide funeraria<br />
a ricordo dei donatori <strong>di</strong><br />
sangue, posta sul gradone<br />
destro all’ingresso della<br />
Cappella Mortuaria del<br />
cimitero locale.<br />
10
amministrazione comunale<br />
Ringraziamenti<br />
L’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong><br />
desidera salutare e ringraziare don Vasco Rosselli<br />
per l’importante opera svolta in questi anni per la<br />
Parrocchia e per la Comunità <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong>.<br />
In particolare ne riconosce l’impegno e la <strong>di</strong>sponibilità<br />
al <strong>di</strong>alogo, che hanno portato ad una onesta<br />
e produttiva collaborazione tra la Parrocchia e l’Amministrazione<br />
comunale.<br />
Desideriamo ringraziare anche don Gabriele Carlotti,<br />
che nonostante il breve periodo trascorso a <strong>Montecchio</strong>,<br />
ha saputo farsi apprezzare per la sua energia<br />
positiva e per la sua capacità <strong>di</strong> saper parlare a<br />
tutti.<br />
A loro vanno la nostra stima e il nostro augurio per<br />
i nuovi e impegnativi incarichi ai quali sono stati<br />
chiamati.<br />
Allo stesso tempo, <strong>di</strong>amo il benvenuto al nuovo<br />
parroco, don Corrado.Botti e al vicario parrocchiale,<br />
don Luigi Orlan<strong>di</strong>ni, augurando loro un buon lavoro<br />
e auspicando la prosecuzione <strong>di</strong> una collaborazione<br />
che ha come scopo ultimo il bene della collettività.<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> e il Servizio Ambiente ringrazia<br />
la famiglia Bruti per la donazione al Canile<br />
Municipale <strong>di</strong> una gabbia per la giacenza post-operatoria.<br />
La gabbia permetterà il ricovero in con<strong>di</strong>zioni<br />
igienico-sanitarie e <strong>di</strong> benessere ottimali per gli<br />
animali operati.<br />
MONTECCHIO<br />
<strong>Montecchio</strong> - <strong>Dicembre</strong> <strong>2010</strong><br />
tiratura 4200 copie<br />
• Proprietario: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong><br />
• Direttore Responsabile: Paolo Casamatti<br />
• Segreteria: Arnalda Magnani - Paolo Casamatti<br />
• Fotografie: Maurizia Maramotti, Cinefotoclub<br />
• Rivista registrata: Tribunale <strong>di</strong> RE n. 843 del 08/10/92<br />
• Stampa: Nuovagrafica - Carpi (MO)<br />
• Grafica e pubblicità: Kaiti expansion srl<br />
via Caduti delle Reggiane, 1/G - RE<br />
tel. 0522 924196 - fax 0522 230892- kaiti.it<br />
11
icorrenze civili<br />
Celebrazioni del 4 novembre<br />
L’Amministrazione Comunale ha<br />
promosso anche quest’anno la celebrazione<br />
della Giornata dell’Unità<br />
Nazionale e delle Forze Armate<br />
a cui hanno aderito Associazione<br />
Nazionale Combattenti e Reduci,<br />
Alpini, Bersaglieri, Istituto Nastro<br />
azzurro, U.N.U.C.I., Carabinieri in<br />
congedo, ANPI, Croce Rossa, Istituto<br />
comprensivo <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong>,<br />
Istituto superiore “S. D’arzo”.<br />
Una classe delle Scuole Me<strong>di</strong>e ha<br />
partecipato alla cerimonia commemorativa<br />
mentre nella mattinata,<br />
sempre presso le scuole me<strong>di</strong>e; è<br />
stato presentato il libro <strong>di</strong> Neria<br />
Secchi “GNEC”, storia <strong>di</strong> due adolescenti<br />
a cui fa da sfondo la prima<br />
guerra mon<strong>di</strong>ale.<br />
Campo aiolese <strong>2010</strong>: il creato<br />
come ricchezza da custo<strong>di</strong>re<br />
Tanti ragazzi hanno partecipato al campo estivo della Parrocchia <strong>di</strong> Aiola.<br />
12<br />
“Il Creato e tutte le sue creature non<br />
sono qualcosa da sfruttare, ma una<br />
ricchezza da custo<strong>di</strong>re”. L’ANSPI, Associazione<br />
Nazionale San Paolo Italia, ha<br />
de<strong>di</strong>cato il <strong>2010</strong> al tema del “Creato” e<br />
gli animatori dell’oratorio parrocchiale<br />
<strong>di</strong> Villa Aiola hanno voluto riprenderlo<br />
per il loro campo-estivo, che si è svolto<br />
da 4 al 18 luglio, al quale hanno partecipato<br />
oltre 160 bambini (molti giovanissimi)<br />
e ragazzi provenienti anche da<br />
<strong>Montecchio</strong>, Cavriago, Cadè e Basilicagoiano.<br />
Il campo – giochi è stato organizzato<br />
da un numeroso gruppo <strong>di</strong> animatori<br />
, circa 50 giovani , giovanissimi<br />
provenienti anche dalla parrocchia <strong>di</strong><br />
<strong>Montecchio</strong> e grazie alla collaborazione<br />
<strong>di</strong> tante mamme.<br />
Durante il campo – estivo ogni ragazzo<br />
è stato invitato a sentirsi custode del<br />
creato, a riflettere sul proprio stile <strong>di</strong><br />
vita, a pensare tutto ciò che si può fare<br />
per migliorare il proprio rapporto con<br />
l’ambiente e la natura…naturalmente<br />
attraverso il gioco le attività <strong>di</strong> gruppo,<br />
la riflessione personale , i laboratori del<br />
pomeriggio… il <strong>di</strong>vertimento.<br />
Ad ogni giornata è stato abbinato uno<br />
slogan: “pulizia per la via”, “se il sole se ne<br />
va via…accen<strong>di</strong> la fantasia”, “ ogni rifiuto<br />
abbandonato, un danno esagerato”,<br />
“ciò che Dio ha voluto sia il benvenuto”…<br />
Ed ogni slogan rappresentava il<br />
filo conduttore quoti<strong>di</strong>ano. La giornata<br />
era scan<strong>di</strong>ta dalla preghiera comunitaria,<br />
dalle proiezioni <strong>di</strong> immagini desunte<br />
dal libro della Genesi nei sei giorni<br />
della creazione, da attività pratiche <strong>di</strong><br />
pulizia locali e strade, animazioni, uscite<br />
d’istruzione e conoscenza per sensibilizzare<br />
al rispetto dell’ambiente, ( visite ed<br />
attività in aziende agro –turistiche del<br />
reggiano e del parmense ; laboratori all’<br />
Eco-parco <strong>di</strong> Vezzano sul Crostolo; visita<br />
alla <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> Bibbiano “Ecologia” specializzata<br />
a livello mon<strong>di</strong>ale nella produzione<br />
e progettazione <strong>di</strong> soluzioni ed<br />
impianti per lo smaltimento dei rifiuti ),<br />
testimonianze <strong>di</strong> associazioni e cooperative<br />
solidali. Né poteva mancare, a coronamento,<br />
il “Cantico delle Creature” .<br />
Venerdì 16 luglio sotto un sole cocente,<br />
gli animatori e i volontari hanno allestito<br />
la tendopoli dentro la quale i ragazzi
iniziative<br />
Puliamo il mondo<br />
A <strong>Montecchio</strong> l’iniziativa <strong>di</strong> Legambiente<br />
Sabato 25 settembre si è svolta a <strong>Montecchio</strong> la ormai tra<strong>di</strong>zionale<br />
iniziativa PULIAMO IL MONDO. La Campagna nazionale <strong>di</strong><br />
Legambiente ci ha dato l’occasione <strong>di</strong> pulire le rive del nostro<br />
fiume Enza nei pressi del Parco Enza e dell’Oasi delle Casse<br />
d’Espansione con la collaborazione dei ragazzi della classe 3°<br />
A della Scuola Secondaria <strong>di</strong> Primo grado “J. Zannoni” e con la<br />
presenza delle Guar<strong>di</strong>e Ecologiche <strong>di</strong> Legambiente. Quest’anno<br />
il tema principale della Campagna è stata la <strong>di</strong>fferenziazione<br />
dei rifiuti <strong>di</strong> Plastica che è stato brevemente illustrato dai<br />
volontari <strong>di</strong> Legambiente presenti a tutti i partecipanti. Come<br />
sempre l’iniziativa ha voluto porre rime<strong>di</strong>o alle conseguenze<br />
dell’inciviltà dei comportamenti, restituire alla citta<strong>di</strong>nanza<br />
in con<strong>di</strong>zioni più decorose spazi preziosi per il tempo libero,<br />
costituire un importante momento <strong>di</strong> educazione ambientale<br />
per le generazioni più giovani. Nel trarre questo positivo bilancio<br />
l’Amministrazione Comunale ringrazia i volontari <strong>di</strong> Legambiente,<br />
l’Istituto Comprensivo <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong> ed il<br />
personale docente che ha accompagnato le classi .<br />
Un ringraziamento particolare all’Associazione “Gli amici del<br />
Parco” , per la preziosa collaborazione e la <strong>di</strong>sponibilità con la<br />
quale hanno contributo al rinfresco finale .<br />
hanno trascorso la notte dopo aver giocato, esplorato e<br />
perlustrato i campi con le torce, cantando e pregando.<br />
La “mega” cena del sabato sera – presenti i genitori e molti<br />
nonni (oltre 300) – ed il grazioso spettacolo sui temi<br />
della salvaguar<strong>di</strong>a del creato, realizzato domenica sera<br />
dai giovani animatori, sulla grande pista, hanno concluso<br />
un’esperienza che continua ogni anno a stupire e coinvolgere<br />
sempre più bambini e ragazzi.<br />
Unico grande assente Mons. Antenore Vezzosi, ricoverato<br />
per un intervento chirurgico , ma presente col cuore e nel<br />
saluto con la sua ANSPI, che ha servito per oltre trent’anni<br />
fino al massimo vertice.<br />
13
Servizi sociali<br />
“Oggi che giorno è” (… me l’hai già chiesto 100 volte!!)<br />
Un viaggio a puntate alla scoperta dei servizi per anziani<br />
Ma che pazienza! Ma perché ultimamente<br />
mia madre mi chiede continuamente<br />
le stesse cose Mi fa proprio arrabbiare,<br />
ma poi mi sento in colpa: prima non era<br />
così! Mia madre è sempre stata una persona<br />
<strong>di</strong>namica, piena <strong>di</strong> vita, con mille<br />
interessi ed anzi spesso decideva lei per<br />
gli altri! Leggeva tanti libri e adesso non<br />
li tocca più, ha sempre tenuto a preparare<br />
pranzi per le occasioni importanti<br />
e adesso che le parlo <strong>di</strong> cosa fare per il<br />
Natale mi risponde “Fai tu”. Anche per<br />
domani, che arrivano i nipotini che lei<br />
adora e le piacciono tanto, non mi ha<br />
ancora parlato <strong>di</strong> cosa preparare..<br />
Ne ho parlato con la mia amica, perché<br />
un po’ tendo a pensare che sia la vecchiaia<br />
ma un po’ mi preoccupo… “Guarda,<br />
anche mio padre ha iniziato così” mi<br />
ha risposto” ed anch’io subito mi arrabbiavo<br />
ma ci davo poco peso perché pensavo<br />
fosse l’età, poi però mi sono decisa<br />
a parlarne col me<strong>di</strong>co. Mi ha spiegato<br />
che poteva essere solo un problema<br />
della vecchiaia, ma anche un sintomo <strong>di</strong><br />
una involuzione senile, e mi ha inviato al<br />
Centro <strong>di</strong>sturbi cognitivi dell’Ospedale <strong>di</strong><br />
<strong>Montecchio</strong>: lì hanno capito che in realtà<br />
era un inizio <strong>di</strong> demenza senile e da allora<br />
è seguito da loro. Mi sono rivolta anche<br />
all’assistente sociale per capire che<br />
servizi possono aiutarmi, ed ho iniziato<br />
a partecipare al Gruppo <strong>di</strong> supporto dei<br />
familiari: mio padre non è guarito, so che<br />
non guarirà, ma io non sono più sola ad<br />
affrontare tutto questo ed ho imparato<br />
tanto su come affrontare le conseguenze<br />
<strong>di</strong> questa malattia .” “Demenza senile!”<br />
ho pensato io “Impossibile! D’accordo,<br />
mia madre perde un po’ la memoria, mi<br />
chiede più volte le stesse cose, a volte<br />
non sa dove mette la sua roba ma tutto<br />
sommato si veste ancora da sola, si lava,<br />
semmai non benissimo ma per la sua<br />
età è normale…”. Allontano subito l’idea,<br />
ed anzi le propongo <strong>di</strong> accompagnarla<br />
a trovare la Pina: sono amiche da una<br />
vita, con<strong>di</strong>videvano lo stesso cortile ed<br />
ancora abita nella stessa casa <strong>di</strong> quando<br />
erano giovani. Al rientro l’ho trovata<br />
contenta: hanno parlato dei bei tempi,<br />
dei loro fidanzati, <strong>di</strong> quando eravamo<br />
piccoli noi figli, e riso insieme delle cadute<br />
in bicicletta. Ciò mi rincuora, altro<br />
che demenza senile! Alla sera le vado a<br />
dare la buonanotte e mi chiede la pastiglia<br />
per la pressione “Te l’ho già data”<br />
le rispondo, “Ah si” <strong>di</strong>ce lei non troppo<br />
convinta. Mi si riaccende l’ansia e torna<br />
il tarlo <strong>di</strong> ciò che mi ha detto la mia amica…<br />
ma semmai non è niente, è solo<br />
stanca. E poi… cos’è davvero la demenza<br />
senile E questo “Centro <strong>di</strong>sturbi cognitivi”<br />
Mah, quasi quasi domani una<br />
telefonatina al dottore la faccio, tanto ci<br />
conosce bene, solo così, per togliermi il<br />
dubbio. Ma certo non ha niente…<br />
Inizia così il mio “viaggio”…cosa mi<br />
aspetta Alla prossima puntata<br />
PICCOLO GLOSSARIO…<br />
14<br />
Demenza senile: è una sindrome caratterizzata dalla compromissione<br />
delle capacità cognitive (<strong>di</strong>sturbi <strong>di</strong> memoria, linguaggio, capacità <strong>di</strong> riconoscere<br />
ed usare gli oggetti, <strong>di</strong> riconoscere correttamente le persone)<br />
a cui si associa per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> orientamento spazio/temporale, a volte <strong>di</strong>sturbi<br />
del comportamento (aggressività, agitazione, insonnia); Il grado <strong>di</strong><br />
compromissione <strong>di</strong> questi aspetti è legato alla fase della malattia ed alla<br />
sua forma, la demenza è comunque <strong>di</strong> norma progressiva, non vi sono<br />
farmaci che guariscono ma vi sono me<strong>di</strong>cine che possono contrastare<br />
i <strong>di</strong>sturbi del comportamento, e soprattutto modalità <strong>di</strong> rapportarsi<br />
al malato importanti da apprendere. Non sempre il deterioramento <strong>di</strong><br />
queste funzioni è sintomo <strong>di</strong> demenza, può essere correlato ad altre patologie<br />
ed è per questo che la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> demenza è il risultato <strong>di</strong> un<br />
insieme <strong>di</strong> indagini che devono essere realizzate da un professionista<br />
(geriatra, neurologo)<br />
Assistente sociale: è una figura professionale sociale <strong>di</strong> accoglienza e<br />
aiuto alle persone per superare le <strong>di</strong>fficoltà,: in particolare, rispetto agli<br />
anziani, offre consulenza e sostegno all’anziano ed alla famiglia, informazioni<br />
sulle risorse <strong>di</strong> aiuto pubbliche e private, accesso ai servizi socio-assistenziali,<br />
collaborando con me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> base e figure professionali<br />
coinvolte e definendo con essi e con famiglia ed anziano il progetto <strong>di</strong><br />
cura personalizzato.<br />
A <strong>Montecchio</strong> l’AS del servizio anziani è Milena Pervilli, tel. 0522/861854,<br />
ricevimento lunedì ore 11:00-13:00, giovedì e sabato su appuntamento,<br />
via Marconi 7<br />
Centro <strong>di</strong>sturbi cognitivi-AZ. USL: è un ambulatorio de<strong>di</strong>cato ad anziani<br />
con <strong>di</strong>sturbi <strong>di</strong> memoria o <strong>di</strong> altre funzioni cognitive dove operano<br />
geriatra, infermiere, neuropsicologo, psicologo, con possibilità <strong>di</strong> attivare<br />
consulenze neurologiche e psichiatriche. Offre percorsi <strong>di</strong> valutazione,<br />
<strong>di</strong>agnosi, elaborazione piani terapeutici personalizzati e loro monitoraggio,<br />
supporto psicologico, consulenza assistenziale.<br />
Nel nostro <strong>di</strong>stretto la sede è presso l’Ospedale <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong>, vi si accede<br />
prendendo appuntamento al CUP tramite richiesta del me<strong>di</strong>co<br />
<strong>di</strong> base<br />
Gruppo <strong>di</strong> supporto dei famigliari <strong>di</strong> anziani con demenza : nasce<br />
dalla consapevolezza che la demenza è una malattia che colpisce il malato<br />
ma coinvolge moltissimo i famigliari, che si trovano a dover fronteggiare<br />
aspetti pratici della vita della persona che prima era autonoma<br />
ed ora non più o non del tutto, ma contemporaneamente a vivere il<br />
cambiamento del proprio caro con paura, rabbia, dolore, senso <strong>di</strong> impotenza…<br />
nel gruppo vi è la possibilità <strong>di</strong> esprimere questi sentimenti<br />
o anche solo <strong>di</strong> ascoltare, <strong>di</strong> apprendere l’uno dall’esperienza dell’altro,<br />
<strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre e non sentirsi più soli, il tutto tra un caffè ed anche un<br />
sorriso perché il gruppo <strong>di</strong>venta un momento <strong>di</strong> “respiro” in cui ricaricare<br />
le energie
istruzioni per l’uso<br />
è arrivato<br />
l’inverno stufe e<br />
camini sono accesi<br />
Ma attenzione la stufa <strong>di</strong> casa …<br />
NON DIGERISCE TUTTO !<br />
L’utilizzo della legna per il riscaldamento invernale si sta <strong>di</strong>ffondendo<br />
sempre <strong>di</strong> più, complici gli aumenti del prezzo del gas<br />
metano e dei combustibili <strong>di</strong> derivazione petrolifera.<br />
Per una buona combustione è importante curare alcuni aspetti,<br />
tra i quali menzioniamo:<br />
• il combustibile: la legna dev’essere <strong>di</strong> buona qualità, ben essiccata<br />
e <strong>di</strong> piccola pezzatura.<br />
• la stufa o il caminetto devono consentire la regolazione del<br />
flusso d’aria <strong>di</strong> alimentazione in modo da fornire la quantità giusta<br />
<strong>di</strong> comburente (l’ossigeno). A tal proposito sono da evitarsi<br />
i caminetti a bocca aperta. Infatti i focolari aperti consumano<br />
molta aria e non permettono <strong>di</strong> raggiungere le alte temperature<br />
necessarie per una combustione completa.<br />
• Per quanto riguarda le stufe, ricor<strong>di</strong>amo che oggi esistono sul<br />
mercato apparecchi che consentono, me<strong>di</strong>ante un flusso d’aria<br />
secondario, una notevole <strong>di</strong>minuzione delle particelle incombuste<br />
emesse e le stufe a pellet che garantiscono combustioni<br />
con alti ren<strong>di</strong>menti.<br />
• Le canne fumarie e i camini devono essere <strong>di</strong> lunghezza e <strong>di</strong>ametro<br />
adeguati, rivestiti internamente in acciaio e coibentati<br />
per evitare il loro eccessivo raffreddamento e la conseguente<br />
formazione <strong>di</strong> notevoli quantità <strong>di</strong> condensa.<br />
La combustione della legna, per il riscaldamento invernale, presenta<br />
anche dei vantaggi per l’ambiente, se condotta in modo<br />
corretto. Al contrario può concorrere in maniera rilevante all’inquinamento<br />
dell’aria se effettuata senza criterio. Bruciare in<br />
modo errato provoca la produzione <strong>di</strong> un cocktail <strong>di</strong> gas nocivi<br />
<strong>di</strong> cui una notevole quantità rimane all’interno dell’abitazione<br />
stessa.<br />
E’ assolutamente importante NON BRUCIARE LEGNA IN VARIO<br />
MODO TRATTATA (legno verniciato, assi da cantiere, pallet, zoccolini,<br />
cornici, recinzioni, traversine ferroviarie ecc.ecc.). Infatti la<br />
combustione <strong>di</strong> questi materiali provoca l’emissione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ossine,<br />
metalli pesanti e composti organici volatili <strong>di</strong> ormai provata<br />
tossicità, sul breve e lungo termine. Le ricadute sulla salute sono<br />
molteplici, dalle affezioni respiratorie all’incremento del rischio<br />
dei ammalarsi <strong>di</strong> cancro.<br />
E’ perciò da sfatare la credenza popolare secondo cui il fuoco<br />
purifica tutto.<br />
Accen<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> serenamente i nostri focolari tenendo d’occhio<br />
il fumo dei nostri camini.<br />
15
28° Fotofestival<br />
La grande fotografia a <strong>Montecchio</strong><br />
Importanti mostre al Castello e a Palazzo Vicedomini<br />
Interessanti novità per il 28 ° Fotofestival,<br />
organizzato dal Cinefotoclub <strong>Montecchio</strong><br />
in collaborazione con il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong> che si svolgerà dal<br />
11 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> al 16 gennaio 2011.<br />
La prima consiste nell’utilizzo, come<br />
nuovo spazio espositivo <strong>di</strong> Palazzo Vicedomini-Cavezzi,<br />
da poco tempo ristrutturato.<br />
Ad occupare questa sede sarà la<br />
mostra principale della manifestazione:<br />
“Dal mio punto <strong>di</strong> vista” del fotografo<br />
Marco Agoletti. Si tratta <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong><br />
immagini concettuali, pervase da un<br />
forte senso autobiografico, come d’altronde<br />
suggerisce in modo inequivocabile<br />
il testo.<br />
All’interno del Castello saranno ospitate<br />
le altre tre mostre fotografiche: “Metamorfosi<br />
del paesaggio” è il titolo della<br />
rassegna <strong>di</strong> Guido Furghieri, fotografo<br />
che ama definirsi ‘artigiano della fotografia’<br />
perché nei suoi lavori utilizza<br />
strategie manuali esclusivamente analogiche.<br />
La tecnica utilizzata da Furghieri<br />
è quella della multiesposizione<br />
sullo stesso fotogramma. La Sala della<br />
Rocca ospiterà la mostra “In fondo al<br />
mar” a cura dell’associazione subacquea<br />
“6° Continente”. Una serie <strong>di</strong> immagini<br />
spettacolari per l’armonia cromatica e<br />
la meravigliosa varietà della vita sottomarina.<br />
Nella Sala dei Gravi sarà esposta la mostra<br />
“Birmania: le opere e i giorni” del socio<br />
Alberto Bizzini. Una visione dolce e<br />
poetica senza giu<strong>di</strong>zi politici <strong>di</strong> questo<br />
paese colto nei suoi aspetti quoti<strong>di</strong>ani,<br />
in un atmosfera ovattata e delicata <strong>di</strong><br />
rara sensibilità espressiva.<br />
Seconda novità <strong>di</strong> quest’anno è l’inaugurazione<br />
della mostra legata al concorso<br />
‘<strong>Montecchio</strong> Unplugged’, assieme<br />
alla quale si terrà la premiazione dei vincitori<br />
dell’omonimo concorso.<br />
Gli appuntamenti con gli autori si terranno<br />
Venerdì 17 <strong>di</strong>cembre con Marco<br />
Agoletti e Venerdì 14 Gennaio con i soci<br />
del “6° Continente”.<br />
Infine, immancabile appuntamento<br />
con la Mostra Mercato del Materiale<br />
Fotografico Usato e d’Epoca nei locali<br />
della ex Mensa per domenica 9 gennaio<br />
2011. Nello stesso giorno al Castello ci<br />
sarà il Meeting Olympus con la presentazione<br />
delle ultime novità della nota<br />
casa costruttrice.<br />
3° Festa del Volontariato. Per costruire insieme una comunità<br />
Scusandoci per l’errore <strong>di</strong> stampa avvenuto nello scorso<br />
numero del giornalino, ripubblichiamo l’articolo corretto.<br />
La 3° Festa del Volontariato è stata un’iniziativa organizzata<br />
dalla Consulta del Volontariato in collaborazione<br />
con le parrocchie San Donnino e San Giuseppe, l’Associazione<br />
Italiana Alpini, l’Associazione Sportiva “Arena”,<br />
CAB <strong>Montecchio</strong>. Alla celebrazione della Santa Messa<br />
è seguito l’aperitivo offerto dalle Associazioni <strong>di</strong> Volontariato<br />
(Auser, Avis, Aido, Caritas, Acat, Centro GCP,<br />
Croce Arancione, Mano Fraterna, Mille Soli, Sostegno<br />
e Zucchero, Solidarietà per il malato, Protezione Civile)<br />
nel Cortile del Castello con la partecipazione della<br />
“Banda Novecento”. Nel pomeriggio <strong>di</strong>verse sono state<br />
le iniziative: attività sportive organizzate dalla Ass.<br />
Sportiva “Arena” e dal CAB <strong>Montecchio</strong>, coloratissimi<br />
stand, esercitazioni e simulazioni <strong>di</strong> soccorso da parte<br />
della Croce Arancione. La serata si è poi conclusa con<br />
l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione interna<br />
a favore delle Associazioni, cena rustica e musica dal<br />
vivo. Sono stati coinvolti anche il gruppo dei Gi@vanINpr@gress,<br />
le famiglie del progetto Affido del Centro<br />
per le Famiglie Val d’Enza e tanti volontari singoli.<br />
16
AMBIENTE<br />
Liberiamo l’aria<br />
Attivati i provve<strong>di</strong>menti temporanei<br />
<strong>di</strong> limitazione della circolazione<br />
A partire dal 3 novembre <strong>2010</strong> e fino al 31 marzo 2011<br />
tornano in vigore a <strong>Montecchio</strong> i provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> limitazione<br />
al traffico per il contenimento delle emissioni<br />
<strong>di</strong> gas <strong>di</strong> scarico dei veicoli.<br />
PROVVEDIMENTI DI LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE<br />
PRIVATA NEL CENTRO ABITATO DI MONTECCHIO EMILIA<br />
Or<strong>di</strong>nanza Sindacale Prot. n.129 del 02.11.<strong>2010</strong><br />
mo<strong>di</strong>ficata con Or<strong>di</strong>nanza Sindacale prot.n. 136 del 18.11.<strong>2010</strong><br />
Periodo <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà<br />
giorni<br />
orari<br />
Tipologia mezzi<br />
3 novembre <strong>2010</strong> - 31 marzo 2011<br />
3 novembre <strong>2010</strong> -<br />
31 marzo 2011<br />
dal lunedì al<br />
venerdì<br />
8,30 -12,30<br />
14,30 - 18,30<br />
veicoli benzina<br />
precedenti Euro1<br />
veicoli <strong>di</strong>esel precedenti<br />
Euro2<br />
ciclomotori e motocicli<br />
a due tempi<br />
precedenti alla normativa<br />
Euro1, anche<br />
se provvisti <strong>di</strong><br />
bollino blu<br />
veicoli <strong>di</strong>esel <strong>di</strong> tipo<br />
M2, M3, N1, N2 o N3<br />
precedenti all’Euro3<br />
ovvero NON dotati<br />
<strong>di</strong> sistemazione<br />
<strong>di</strong> riduzione della<br />
massa <strong>di</strong> particolato,<br />
quali Euro3 o categoria<br />
superiore<br />
7 gennaio/31<br />
marzo<br />
dal lunedì al<br />
venerdì<br />
8,30 -12,30<br />
14,30 - 18,30<br />
autoveicoli <strong>di</strong>esel<br />
Euro2 NON dotati <strong>di</strong><br />
sistema <strong>di</strong> riduzione<br />
della massa <strong>di</strong> particolato<br />
All’interno dell’area interessata dal provve<strong>di</strong>mento è consentita la<br />
circolazione esclusivamente sui seguenti assi <strong>di</strong> attraversamento<br />
o parte <strong>di</strong> essi come in<strong>di</strong>cato nell’allegato 1, che manterranno la<br />
normale transitabilità:<br />
Strada Provinciale SP.28 Reggio <strong>Emilia</strong> – <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong><br />
Strada Provinciale SP.12 Val d’Enza: S. Ilario d’Enza – <strong>Montecchio</strong><br />
E. – S. Polo d’Enza<br />
Strada Provinciale SP.53 <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong> – Bibbiano<br />
Strada Provinciale SP.67 <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong> - Calerno ( tangenziale<br />
est )<br />
Direttrice Sant’Ilario d’Enza – Parma ( Via Saragat )<br />
L’or<strong>di</strong>nanza completa con l’elenco dettagliato delle<br />
deroghe e la planimetria delle zone soggette alle limitazioni<br />
sono consultabili sul sito istituzionale del <strong>Comune</strong>:<br />
http://www.comune.montecchio-emilia.re.it/<br />
17
Giovani<br />
Progetto ON: un laboratorio musicale<br />
gratuito per i ragazzi<br />
Il tema <strong>di</strong> quest’anno “Tra podcast e selezioni musicali, tra ra<strong>di</strong>o on-line e live set”<br />
Nell’ambito <strong>di</strong> “ON. Laboratorio itinerante<br />
<strong>di</strong> musica e arti varie” progetto<br />
triennale sostenuto – oltre che<br />
dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong><br />
- dall’Assessorato alla Cultura e al<br />
Paesaggio e dall’Assessorato all’Istruzione<br />
della Provincia sarà possibile<br />
attivare, a partire dalla metà <strong>di</strong> gennaio,<br />
il laboratorio gratuito “Tra podcast<br />
e selezioni musicali, tra ra<strong>di</strong>o<br />
on-line e live set”.<br />
Il laboratorio, rivolto a ragazzi e ragazze<br />
tra i 13 e i 29 anni, si <strong>di</strong>panerà<br />
in 8 incontri pomeri<strong>di</strong>ani, della durata<br />
<strong>di</strong> due ore ciascuno, presso i locali<br />
dell’Istituto D’Arzo.<br />
Il docente, Jukka Reverberi è membro<br />
dei Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Mirò, come musicista,<br />
ha all’attivo <strong>di</strong>verse collaborazioni<br />
con importanti gruppi italiani e stranieri<br />
e, come esperto, è intervenuto<br />
su ra<strong>di</strong>o, webzine musicali e riviste<br />
<strong>di</strong> settore quali Rockit, Rockerilla,<br />
Insound, Ra<strong>di</strong>o Città del Capo Bologna;<br />
attualmente porta avanti anche<br />
l’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>scografico sotterraneo<br />
con la piccola microlabel Secret Furry<br />
Hole.<br />
Il laboratorio si configura come un<br />
percorso <strong>di</strong> ascolto, produzione e<br />
promozione in ambito musicale per<br />
arrivare alla messa on-line <strong>di</strong> podcast<br />
e all’esecuzione <strong>di</strong> live set.<br />
Sarà attivato al raggiungimento <strong>di</strong><br />
un numero minimo <strong>di</strong> iscritti.<br />
Per info e prenotazioni: biblioteca<br />
comunale 0522/861864 – 861861.<br />
Ciclistica US <strong>Montecchio</strong><br />
9° Memorial R. Guidetti – E. Bigi<br />
18<br />
Domenica 1 agosto <strong>2010</strong> si è tenuta la<br />
nona e<strong>di</strong>zione della gara ciclistica per<br />
“giovanissimi” (6/11 anni) organizzata<br />
dalla ciclistica U.S. <strong>Montecchio</strong> – Avis<br />
con la preziosa collaborazione della<br />
Cantina Due Torri (Posto <strong>di</strong> ritovo e<br />
premiazioni finali). Anche quest’anno<br />
molto positivo il risultato con 142 atleti<br />
partecipanti e oltre un migliaio <strong>di</strong><br />
persone ad assistere all’evento.<br />
Ed è già in cantiere la preparazione<br />
dell’e<strong>di</strong>zione 2011!<br />
Importante donazione del pittore<br />
montecchiese Iller Incerti all’Istituto<br />
D’Arzo.<br />
In occasione del 90° anniversario della<br />
nascita <strong>di</strong> Silvio D’Arzo, l’istituto scolastico<br />
montecchiese che porta lo stesso<br />
nome, ha organizzato alcuni importanti<br />
momenti celebrativi. Oltre all’e<strong>di</strong>zione<br />
del volume “Note e immagini su D’Arzo”,<br />
si è svolta il 17 novembre, nell’Aula Magna<br />
dell’Istituto “Silvio D’Arzo”, l’apertura<br />
della mostra <strong>di</strong> pittura «Darzando» <strong>di</strong><br />
Iller Incerti. Nell’atrio della scuola sono<br />
state allestite le opere del pittore montecchiese che, donate all’istituto,<br />
formeranno una mostra permanente che va così ad arricchire la già importante<br />
collezione d’arte dell’Istituto.
Associazioni<br />
Nasce ‘La musica aiuta’<br />
A <strong>Montecchio</strong> una nuova associazione<br />
musicale<br />
L’associazione “LA MUSICA AIUTA…” nasce da un’esigenza<br />
personale <strong>di</strong> costruire qualcosa <strong>di</strong> “nuovo”…<br />
Ho pensato che si poteva unire qualcosa <strong>di</strong> utile a<br />
qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertente, proponendo spettacoli, inizialmente<br />
musicali e poi estesi al teatro e a qualsiasi<br />
altra forma <strong>di</strong> arte devolvendo quin<strong>di</strong> l’incasso in beneficenza.<br />
Prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un’associazione vera e propria, “La<br />
Musica Aiuta…” per tre anni è stata una sfida personale…<br />
un’idea che, con l’aiuto economico <strong>di</strong> varie<br />
persone, ha consentito la realizzazione <strong>di</strong> tre pozzi<br />
nei territori della Sierra Leone e a dare la formazione<br />
biennale ad un infermiere sempre nella Sierra Leone.<br />
Anche quest’anno nel periodo natalizio abbiamo in<br />
programma <strong>di</strong> fare qualche manifestazione, per cercare<br />
<strong>di</strong> realizzare il quarto pozzo in Sierra Leone.<br />
L’associazione “La Musica Aiuta…” oggi è costituita<br />
ufficialmente e cerca <strong>di</strong> promuovere la musica e tutte<br />
le altre forme d’arte… Vedremo che succederà.<br />
Il comune <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong> ci ha dato in concessione<br />
le sale a<strong>di</strong>bite a “zona musicale”, cercando <strong>di</strong> sistemarle<br />
al meglio, per dare la possibilità alla scuola<br />
<strong>di</strong> musica CEPAM, ma anche a chi volesse farne uso,<br />
<strong>di</strong> essere sempre nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> uso quasi perfette.<br />
>>> Sabato 8 gennaio<br />
presso la chiesa nuova in piazza<br />
“Animula gospel singers”<br />
Ore 21,15<br />
>>> Domenica 23 gennaio<br />
Palazzetto dello sport<br />
“Bianco su nero”<br />
(Musica soul)<br />
Ore 21, 15<br />
Apriranno i concerti<br />
Come supporter i “cani e porci”<br />
Gruppo locale montecchiese<br />
Info: www.lamusicaaiuta.org<br />
lamusicaaiuta@lamusicaaiuta.org<br />
Massimiliano Micheli<br />
19
Lega Nord Padania -<br />
<strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong><br />
Ormai è passato un anno e mezzo<br />
dall’inse<strong>di</strong>amento del sindaco Colli<br />
ed è possibile fare un’analisi attenta<br />
dell’operato <strong>di</strong> questa amministrazione.<br />
Purtroppo c’è poco da analizzare<br />
poiché dei tanti proclami e delle tante<br />
promesse fatte in campagna elettorale,<br />
ad ora, il Sindaco e la giunta comunale<br />
ne hanno mantenuta solo una, il micro<br />
nido. Per esempio, quali opere sono rimaste<br />
incompiute o mai incominciate<br />
La ristrutturazione dell’ex-capolo per<br />
fare nuove aule per le scuole me<strong>di</strong>e, secondo<br />
alcuni consiglieri <strong>di</strong> maggioranza<br />
tra cui il presidente della commissione<br />
scuola Bocconi, sarebbe dovuta iniziare<br />
a <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, ma come si può notare<br />
nessun mattone è stato posato e<br />
nessuna parete è stata abbattuta! Conseguenza:<br />
se avremo la nuova scuola<br />
entro l’inizio del 2013 saremo fortunati.<br />
La nuova bretella <strong>di</strong> tangenziale che<br />
avrebbe collegato Strada Calerno con<br />
strada Sant’Ilario non si farà più perché<br />
la giunta prevede in un futuro non ancora<br />
definito <strong>di</strong> utilizzare i fon<strong>di</strong> stanziati<br />
dalla provincia per creare un tratto<br />
<strong>di</strong> collegamento dal ponte Enza alla<br />
tangenziale sud, andando così ad intersecare<br />
uno dei luoghi naturalistici più<br />
pregiati <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong>: il parco Pozzi.<br />
Il rifacimento del fossato del castello,<br />
dopo vari cambiamenti progettuali è<br />
ancora in alto mare e non si sa se sarà<br />
mai eseguito, il rischio è quello <strong>di</strong> rimanere<br />
con una buca utile solo per<br />
raccogliere i rifiuti. I fon<strong>di</strong> ci sono, sono<br />
stati stanziati, ma se entro febbraio non<br />
saranno utilizzati dovranno essere restituiti<br />
fino all’ultimo centesimo. Come si<br />
può avere, poi, il coraggio <strong>di</strong> lamentare<br />
una scarsità <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> per le iniziative<br />
storico-culturali!<br />
Le strade della città oramai sono più<br />
adatte a delle esibizioni <strong>di</strong> rally che<br />
ad una normale marcia <strong>di</strong> autoveicoli.<br />
Strada Bassina e Strada Barilla ne sono<br />
due esempi clamorosi: buche, crepe e<br />
cunette <strong>di</strong> asfalto impe<strong>di</strong>scono a chiunque<br />
una guida tranquilla e sicura. Eppure<br />
le cifre che occorrerebbero alla loro<br />
manutenzione non sono certo stratosferiche...<br />
Il primo punto, il più importante, del<br />
programma politico della lista che ha<br />
eletto il nostro sindaco Paolo Colli è la<br />
partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni e una continua<br />
comunicazione e scambio d’idee<br />
con essi. Bellissime parole, ottimo concetto<br />
<strong>di</strong> democrazia ma SOLO se realmente<br />
applicato. A onor del vero, una<br />
citta<strong>di</strong>na è stata ascoltata dalla giunta<br />
e le sue lamentele sono state accolte<br />
a braccia aperte dal nostro sindaco,<br />
questa persona corrisponde al nome<br />
<strong>di</strong> Lorena Santini, assessore al bilancio<br />
del nostro comune. Quin<strong>di</strong>, riepilogando,<br />
un membro della giunta porta una<br />
lamentela alla giunta stessa che imme<strong>di</strong>atamente<br />
la accoglie mentre altre<br />
opinioni <strong>di</strong> altri citta<strong>di</strong>ni riguardanti<br />
lo stesso tema vengono ampiamente<br />
snobbate. Bell’esempio <strong>di</strong> democrazia!<br />
Stiamo ovviamente parlando del caso<br />
“obitorio” scoppiato nella metà <strong>di</strong> novembre<br />
grazie ad un articolo de “Il Resto<br />
del Carlino”. La lamentela portata<br />
avanti da un folto numero <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni<br />
riguarda la <strong>di</strong>slocazione che dovrebbe<br />
avere il nuovo obitorio comunale, esso<br />
infatti si andrebbe a collocare <strong>di</strong>rettamente<br />
davanti al polo scolastico Silvio<br />
d’Arzo, nel terreno frontale alla croce<br />
arancione. Questa <strong>di</strong>slocazione è, anche<br />
dal nostro punto <strong>di</strong> vista, particolarmente<br />
infelice poiché obbligherebbe<br />
gli operatori sanitari a trasferire i defunti<br />
dall’ospedale con dei mezzi ancora tutti<br />
da in<strong>di</strong>viduare. Ci pare particolarmente<br />
valida l’idea avuta da alcuni membri del<br />
comitato <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni, sorto proprio per<br />
ostacolare questo scempio, <strong>di</strong> trasferire<br />
l’attuale parcheggio della camera<br />
mortuaria nel terreno appena citato (<strong>di</strong><br />
fronte alla croce arancione) e <strong>di</strong> occupare<br />
il suolo così liberato con la nuova<br />
costruzione dell’obitorio. I nostri ragazzi<br />
non sarebbero, così, più costretti a uscire<br />
da scuola in mezzo a cortei funebri o<br />
a trasporti <strong>di</strong> salme che in questo modo<br />
sarebbero eseguiti in maniera agevole<br />
<strong>di</strong>rettamente dalla struttura ospedaliera.<br />
Appoggiamo, dunque, l’operato del<br />
comitato costituitosi nella speranza che<br />
questo enorme errore dell’amministrazione<br />
venga fermato!<br />
Ricor<strong>di</strong>amo, come sempre, che siamo<br />
sempre contattabili al numero <strong>di</strong> cellulare<br />
3481944433 o sul sito internet<br />
www.centrodestramontecchio.com.<br />
Saluti padani!<br />
Lega Nord Sez. <strong>Montecchio</strong> <strong>Emilia</strong><br />
Rifondazione<br />
comunista<br />
Quell’idea antica<br />
e nobile della politica<br />
Vogliamo ringraziare Paolo Giovanelli,<br />
per quell’idea antica e nobile della politica<br />
secondo la quale prima <strong>di</strong> ogni altra<br />
cosa viene l’interesse collettivo, sopra<br />
ogni in<strong>di</strong>vidualismo o triste tornaconto<br />
personale, c’è sempre e semplicemente<br />
il bene pubblico, quello <strong>di</strong> tutti; vogliamo<br />
ringraziarlo per averla trasmessa ai<br />
giovani del suo circolo e per averla sostenuta,<br />
anche ora che sembra essere<br />
finito il tempo dei gran<strong>di</strong> ideali, il tempo<br />
in cui la lesione <strong>di</strong> un <strong>di</strong>ritto dell’ultimo<br />
dei fratelli era la lesione dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> tutti,<br />
il tempo in cui sentivamo realmente<br />
la nostra forza nella coesione e la nostra<br />
debolezza nella <strong>di</strong>visione; vogliamo<br />
ringraziarlo perché non ci siamo mai<br />
vergognati <strong>di</strong> avere un’ideologia, anche<br />
ora che alle ideologie viene attribuita<br />
la pesante accusa <strong>di</strong> essere il male della<br />
storia; vogliamo ringraziarlo perché<br />
sappiamo che senza quelle, la politica<br />
si appiattisce, senza valori, senza ideali,<br />
senza <strong>di</strong>stinzioni, ed è così come oggi<br />
appare, tutta uguale, ai giovani che<br />
hanno perso interesse per ciò che è <strong>di</strong>ventato<br />
nient’altro che la <strong>di</strong>fesa degli<br />
20
interessi <strong>di</strong> pochi, da cui i molti sono esclusi.<br />
Domenica 14 novembre ci ha lasciato il compagno Paolo<br />
Giovanelli.<br />
Sono tanti i cammini che un uomo può fare in vita, tante<br />
e <strong>di</strong>verse le scelte, le decisioni, ma in<strong>di</strong>pendentemente da<br />
queste, chi ha sentito e con<strong>di</strong>viso, perfino in ogni singola<br />
azione quoti<strong>di</strong>ana, l’idea <strong>di</strong> comunismo, rimane comunista<br />
nel senso più alto che la parola può assumere. Qualcuno<br />
<strong>di</strong>sse:” mi piacerebbe che un giorno <strong>di</strong> me si <strong>di</strong>cesse:<br />
era Comunista, perché è il migliore dei complimenti!”. I<br />
compagni lo vogliono ricordare così: Paolo era un Comunista!<br />
www.prcmontecchioemilia.it<br />
prc.montecchio@gmail.com - 348 1728077<br />
La Tua <strong>Montecchio</strong><br />
Da un po’ <strong>di</strong> tempo a questa parte (più o meno da fine<br />
luglio) un consiglio comunale sì e l’altro pure ci sentiamo<br />
ripetere che siamo ripetitivi. I consiglieri dei partiti <strong>di</strong> centrodestra<br />
ci accusano infatti, ad ogni consiglio comunale,<br />
<strong>di</strong> ripetere, ad ogni consiglio comunale, la lagnanza sui<br />
tagli del governo ai fon<strong>di</strong> trasferiti agli enti locali. Il risultato<br />
abbastanza paradossale è che si ripetono pure loro. Ma<br />
la parte meno <strong>di</strong>vertente è che questa materia non è opinabile,<br />
perché le cifre sono scritte nella legge finanziaria<br />
(uscita a fine luglio) e quegli stessi consiglieri che oggi si<br />
lamentano della lamentela ne avevano già anticipato gli<br />
effetti sui giornali con <strong>di</strong>chiarazioni che oggi sembrano<br />
non ricordare o <strong>di</strong>sconoscere (dev’essere un’epidemia in<br />
rapida <strong>di</strong>ffusione). E se è vero come è vero, che ancora<br />
non si sa a quanto ammonteranno questi tagli per i singoli<br />
comuni <strong>di</strong> queste cifre si conosce molto precisamente<br />
l’ammontare complessivo, cosa che ci permette <strong>di</strong> fare<br />
una previsione che non si <strong>di</strong>scosterà molto dalla realtà.<br />
La previsione che non si <strong>di</strong>scosterà molto dalla realtà è<br />
che all’amministrazione comunale e ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong><br />
verranno meno 200.000 euro nel 2011 e 300.000<br />
nel 2012 (siamo forse legittimati a considerare che qualcuno<br />
ci abbia messo le mani in tasca). Tanto per restare<br />
nel concreto e facilitare la comprensione 200.000 euro è<br />
ciò che, al netto delle relative entrate, il comune spende<br />
per l’intera scuola dell’infanzia comunale, oppure la spesa<br />
annua per l’insieme <strong>di</strong> centro <strong>di</strong>urno, comunità alloggio<br />
per anziani, assistenza domiciliare e trasporto scolastico.<br />
Certamente la nostra amministrazione non taglierà in<br />
questi settori, ma la coperta sta <strong>di</strong>ventando sempre più<br />
corta e le scelte dolorose (ammesso e non concesso che<br />
PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI<br />
21
PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI<br />
quelle già fatte o quelle alternative da<br />
farsi non lo siano) si avvicinano sempre<br />
più. Bene, ci piacerebbe parlare <strong>di</strong> questo<br />
in consiglio comunale, <strong>di</strong> quali scelte<br />
fare per e con i citta<strong>di</strong>ni. Noi denunciamo<br />
i tagli perché vorremmo migliorare,<br />
qualificare e se possibile incrementare i<br />
servizi che i citta<strong>di</strong>ni richiedono. Invece,<br />
chi a Roma decide per i tagli, a <strong>Montecchio</strong><br />
ne sostiene l’irrilevanza per i bilanci<br />
comunali perché non ha il coraggio <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>re che avranno pesanti ricadute e <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>care a quali rinunce ci costringeranno.<br />
O meglio, in finanziaria si <strong>di</strong>ce, ma<br />
poi come al solito in sede locale si nega,<br />
che i comuni non devono più occuparsi<br />
<strong>di</strong> sport, cultura e sviluppo economico.<br />
Qualcuno <strong>di</strong>rà: poco male, sappiamo<br />
che lo stato italiano ha un debito pubblico<br />
altissimo bisogna che ognuno faccia<br />
la sua parte per farvi fronte. Peccato<br />
che a fronte <strong>di</strong> tagli continui (enti locali,<br />
scuola, università, ecc.ecc.) il debito non<br />
cali, anzi pare continui a salire. Forse da<br />
qualche parte i sol<strong>di</strong> continuano a defluire,<br />
magari in modo incontrollato É<br />
un’opinione. Non è un’opinione invece<br />
il fatto che, mentre i fon<strong>di</strong> per comuni<br />
<strong>di</strong>ssestati tipo Catania, si trovano, gli altri<br />
comuni (non <strong>di</strong>ssestati) devono pure<br />
fare i conti con regole cervellotiche, grazie<br />
alle quali non riescono a spendere i<br />
sol<strong>di</strong> che hanno già in cassa, magari per<br />
effettuare opere pubbliche importanti<br />
come le tanto attese nuove scuole che<br />
vorremmo costruire a <strong>Montecchio</strong>. Su<br />
questo versante, nessun miglioramento.<br />
Viene da chiedersi dove siano i ver<strong>di</strong><br />
pala<strong>di</strong>ni del territorio in questi frangenti.<br />
Forse stanno nello stesso posto<br />
dove stavano quando, a loro insaputa,<br />
qualcuno ha nominato un esponente<br />
del PdL ministro per il federalismo (si è<br />
dovuto <strong>di</strong>mettere per lesa maestà). Non<br />
se n’erano accorti, e allora forse non si<br />
sono accorti nemmeno delle enormi<br />
<strong>di</strong>fficoltà che le loro scelte <strong>di</strong> governo a<br />
Roma creano a tutti i comuni italiani. O<br />
forse continuano in questa stucchevole<br />
pantomima <strong>di</strong> <strong>di</strong>re una cosa “sul territorio”,<br />
“a casa loro” (che sarebbe poi anche<br />
nostra) e poi fare il contrario quando si<br />
siedono in consiglio dei ministri e in parlamento.<br />
O forse, più semplicemente,<br />
non sanno <strong>di</strong> cosa si stia parlando. Viene<br />
da pensarlo quando dopo aver fatto<br />
mesi <strong>di</strong> campagna elettorale invocando<br />
il federalismo, dopo due anni e mezzo<br />
<strong>di</strong> governo non sono ancora riusciti non<br />
<strong>di</strong>co ad attuarlo, ma nemmeno a spiegarci<br />
come funziona, quali effetti avrà e<br />
quanto ci costerà. Eppure ci sono almeno<br />
tre ministri che ci si de<strong>di</strong>cano a tempo<br />
pieno (quattro con quello nominato<br />
<strong>di</strong> nascosto e poi <strong>di</strong>missionato). Viene<br />
da pensarlo dal momento che non sanno<br />
quante tasse pagano i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
<strong>Montecchio</strong>, a quanto stanno le aliquote<br />
ICI (ve<strong>di</strong> ultimo consiglio comunale)<br />
anche se sono scritte in bilancio da anni<br />
e se ne è <strong>di</strong>scusso più volte, almeno finché<br />
il governo <strong>di</strong> cui fanno parte non<br />
ha impe<strong>di</strong>to ai comuni <strong>di</strong> determinarle<br />
(prima) e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporne (poi), fulgido<br />
esempio <strong>di</strong> decentramento. Viene da<br />
pensarlo quando, magnificando l’ormai<br />
prossimo federalismo demaniale, ci informano<br />
sul giornalino comunale che la<br />
caserma dei carabinieri <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong><br />
<strong>di</strong>venterà <strong>di</strong> proprietà del comune, con<br />
buona pace del proprietario (che per<br />
inciso non è il demanio, ma un privato<br />
citta<strong>di</strong>no) che forse se la vedrà espropriata<br />
(può stare tranquillo, non succederà).<br />
Ma in fondo c’è da capirli, forse si<br />
sono persi anche loro nel labirinto del<br />
loro leader che li ha guidati prima verso<br />
la secessione, poi, passando per la<br />
devolution, dritti verso l’in<strong>di</strong>pendenza.<br />
Infine si è <strong>di</strong>retto sul più abbordabile<br />
federalismo, che pian piano è <strong>di</strong>ventato<br />
federalismo sì, ma fiscale (che non toglierà<br />
nessuna tassa) e per ora sarà solo<br />
demaniale, ma poi forse…chissà. E poi<br />
accusano il centrosinistra <strong>di</strong> avere fatto<br />
una riforma in senso federale “che è un<br />
poccio” (citazione da verbale <strong>di</strong> consiglio<br />
comunale) e che pertanto si sono guardati<br />
bene dall’attuare. Sarà stata anche<br />
una riforma pasticciata, ma nel 2001<br />
era già fatta, fu pure confermata da un<br />
referendum (che fino a prova contraria<br />
esprime quella volontà popolare che<br />
solo ora è un bene supremo) e siccome<br />
la Lega da allora è stata al governo per<br />
sette anni su nove poteva pure approfittarne,<br />
aggiustarne il tiro, correggerla<br />
o stravolgerla, ma forse avremmo avuto<br />
ciò che finora non abbiamo: risultati.<br />
Però la data in cui cominceremo a vederli,<br />
la sappiamo: 2014 (ve<strong>di</strong> sempre<br />
ultimo giornalino <strong>Montecchio</strong>). Guarda<br />
caso l’anno dopo la scadenza dell’attuale<br />
legislatura (se ci si arriverà), com’era<br />
quella famosa frase sul pensare male<br />
PDL<br />
Sicurezza, dal latino sine cura, senza preoccupazioni,<br />
ovvero essere sicuri, essere<br />
certi che ciò che si realizza non provocherà<br />
danni. Se si utilizzasse tale termine<br />
come cartina <strong>di</strong> tornasole dell’agenda<br />
politico-istituzionale dell’attuale Amministrazione,<br />
prendendo in considerazione<br />
tutti i suoi campi, quello che si evidenzierebbe<br />
sarebbe veramente poco.<br />
In tema <strong>di</strong> sicurezza stradale basta poco<br />
per rilevare come vi siano zone del Paese<br />
in cui le strade siano zeppe <strong>di</strong> buche<br />
che paiono dei pozzi petroliferi per la<br />
sua profon<strong>di</strong>tà, o frutto <strong>di</strong> un bombardamento<br />
(esempio clamoroso Via Umiltà).<br />
Senza parlare delle piste ciclabili: si sono<br />
belle ed utili, ma se non le delimiti in altezza<br />
a che servono Le auto non hanno<br />
<strong>di</strong>fficoltà ad invadere la pista quando ne<br />
hanno la necessità, mettendo a rischio<br />
l’incolumità <strong>di</strong> coloro che utilizzano la<br />
bici. E poi, per quanto attiene la sicurezza<br />
urbana: dove sono i vigili urbani Al<br />
mercato non si vedono mai, transitare<br />
per il Paese durante il giorno men che<br />
meno: basterebbe farsi vedere un po’ <strong>di</strong><br />
più giro per <strong>di</strong>sincentivare qualche malintenzionato.<br />
Abbiamo cercato <strong>di</strong> avere<br />
un incontro con il Comandante per rendergli<br />
note le nostre preoccupazioni, ma<br />
ad oggi non si è ancora avuto notizia <strong>di</strong><br />
nulla. Forse…..sono troppo impegnati a<br />
fare le multe!!!<br />
22
Perché non parlare <strong>di</strong> sicurezza degli e<strong>di</strong>fici pubblici. In un<br />
volantino pubblicitario del PD, <strong>di</strong>stribuito da un loro solerte<br />
volontario (non ha mancato una cassetta della posta,<br />
a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altre volte!), in cui si attacca il Governo <strong>di</strong><br />
centrodestra, si afferma che è loro intenzione sistemare e<br />
mettere in sicurezza le scuole sparse per l’Italia, lasciando<br />
intendere che finora non si sia fatto nulla in tal <strong>di</strong>rezione.<br />
Probabilmente chi ha scritto quel ciclostilato, non sa cosa<br />
avviene nel nostro ridente paesello <strong>di</strong>sseminato qua e la<br />
nella pianura padana, che dal 1948 ad oggi e <strong>di</strong> dominio<br />
incontrastato della sinistra. Solo alcuni mesi fa, all’incirca<br />
subito dopo l’inizio dell’anno scolastico, grazie ad un nostro<br />
intervento, si è saputo che la scuola me<strong>di</strong>a frequentata<br />
dai ragazzi <strong>di</strong> <strong>Montecchio</strong> non rispecchia pienamente<br />
tutti i crismi in materia <strong>di</strong> sicurezza. Mi spiego meglio: i<br />
Vigili del Fuoco non hanno rilasciato l’autorizzazione che<br />
li compete in quanto l’e<strong>di</strong>ficio è privo <strong>di</strong> alcuni standard<br />
necessari, come estintori, segnalazioni <strong>di</strong> uscite <strong>di</strong> sicurezza<br />
ed altro. Ma come proprio loro che si fanno portatori<br />
<strong>di</strong> una campagna <strong>di</strong> sicurezza scolastica, permettono che<br />
in una scuola me<strong>di</strong>a non siano presenti tutti i requisiti<br />
antincen<strong>di</strong>o necessari Non è anche quella sicurezza per<br />
gli e<strong>di</strong>fici Si certo non riguarda la struttura dell’e<strong>di</strong>ficio<br />
che sarebbe un fatto ben più grave, ma è comunque importante<br />
per la loro presenza al fine <strong>di</strong> garantire che, in<br />
caso d’incen<strong>di</strong>o, non ci siano feriti o ci “scappi il morto”. E<br />
poi perché non consideriamo la famigerata palestra arti<br />
marziali, oggetto <strong>di</strong> forte <strong>di</strong>scussione con la maggioranza,<br />
da un mese a questa parte E’ un “esempio lampante”<br />
<strong>di</strong> come la sicurezza venga messa al primo posto!!! In tal<br />
caso infatti non solo manca l’autorizzazione dei vv.ff, ma<br />
anche tutte quelle ulteriori richieste per l’utilizzo <strong>di</strong> un<br />
e<strong>di</strong>ficio pubblico. A norma lì non vi è assolutamente nulla:<br />
non vi sono finestre, uscite <strong>di</strong> sicurezza, pareti scrostate<br />
muffa, proprio l’ideale per un luogo frequentato anche<br />
da bambini. Se nell’Amministrazione fosse presente un<br />
briciolo <strong>di</strong> senso <strong>di</strong> responsabilità, quel posto verrebbe<br />
chiuso imme<strong>di</strong>atamente…ma ahimè penso non sia così.<br />
Altra questione, che occorrerebbe affrontare attiene alla<br />
presenza o meno <strong>di</strong> amianto a <strong>Montecchio</strong>. E’ risaputo<br />
che in passato, negli anni ’60, si è fatto un massiccio uso <strong>di</strong><br />
eternit nelle costruzioni, in quanto aveva un prezzo basso<br />
con una contestuale ren<strong>di</strong>ta elevata; si è poi scoperto<br />
che il danno provocato all’uomo era notevole. Anche a<br />
<strong>Montecchio</strong> sono <strong>di</strong>versi gli e<strong>di</strong>fici privati o privati ad uso<br />
pubblico costruiti in passato e tutt’ora utilizzati, che contengono<br />
amianto. La domanda che mi pongo è: sono mai<br />
stati controllati L’amministrazione ha mai proceduto in<br />
tal <strong>di</strong>rezione Nulla per ora ci è dato sapere..e anche quella<br />
è sicurezza!<br />
Elena Montanari<br />
PAR CONDICIO DAI GRUPPI CONSILIARI<br />
23