La regolamentazione giuridica del partito politico in Italia.pdf - Giuffre
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proposito <strong>del</strong>la già ricordata tendenza dei partiti a straripare dalle funzioni loro proprie, a<br />
sviluppare una eccessiva concorrenzialità e ad occupare le istituzioni, nella Commissione si<br />
sono manifestate perplessità ad <strong>in</strong>tervenire legislativamente all'<strong>in</strong>terno <strong>del</strong>l'autonomia dei<br />
partiti, che debbono conservare il carattere di associazioni volontarie; vi è tuttavia<br />
disponibilità ad esplorare soluzioni normative che miglior<strong>in</strong>o la democraticità <strong>del</strong>le strutture e<br />
<strong>del</strong>la dialettica <strong>in</strong>terna, la discipl<strong>in</strong>a <strong>del</strong> f<strong>in</strong>anziamento sia privato sia pubblico (eventuamente<br />
configurandolo almeno <strong>in</strong> parte come erogazione di servizi e garantendo <strong>in</strong> ogni caso una<br />
equilibrata distribuzione tra organizzazioni centrali e periferiche), <strong>del</strong> regime patrimoniale, <strong>del</strong><br />
sistema <strong>del</strong>le <strong>in</strong>compatibilità (da perfezionare e rendere più rigoroso anche sulla l<strong>in</strong>ea <strong>del</strong>la<br />
non rieleggibilità, per rompere le cristallizzazioni di potere sorte un po' dovunque), dei<br />
meccanismi per la selezione dei candidati alle competizioni elettorali anche mediante elezioni<br />
primarie (nella storia repubblicana vi sono state numerose <strong>in</strong>iziative legislative per una<br />
<strong>regolamentazione</strong> <strong>giuridica</strong> dei partiti, da quella <strong>del</strong> senatore Sturzo nel 1958 a quelle recenti),<br />
al f<strong>in</strong>e di rendere meno opaco il rapporto dei partiti con le istituzioni da un lato, con i cittad<strong>in</strong>i<br />
dall'altro. E' però soprattutto necessaria un'autoriforma dei partiti stessi, che può essere<br />
agevolata da un sistema di freni esterni e dall'<strong>in</strong>fluenza <strong>in</strong>dotta di altre misure (revocabilità dei<br />
m<strong>in</strong>istri, discipl<strong>in</strong>a <strong>del</strong>le nom<strong>in</strong>e negli enti pubblici, modifica <strong>del</strong> meccanismo <strong>del</strong>le<br />
preferenze) e <strong>del</strong>la revisione complessiva <strong>del</strong>l'ord<strong>in</strong>amento, che promuove coerentemente il<br />
"rientro" dei partiti entro arg<strong>in</strong>i di maggiore correttezza; arg<strong>in</strong>i assai più str<strong>in</strong>genti <strong>in</strong> concreto,<br />
di norme giuridiche di difficile elaborazione e di ardua attuazione <strong>in</strong> un ambito<br />
particolarmente <strong>del</strong>icato. I partiti, nella loro funzione unificante, debbono restare il perno <strong>del</strong><br />
nostro sistema <strong>politico</strong>, senza tuttavia monopolizzarlo, e qu<strong>in</strong>di lasciando spazio ad altre<br />
formazioni sociali, come le associazioni, i comitati, i gruppi che si formano nella società<br />
<strong>in</strong>torno a problemi specifici. Per attuare questo <strong>in</strong>dirizzo la Commissione ritiene opportuno<br />
riformulare l'attuale articolo 49 <strong>del</strong>la Costituzione". Il testo proposto da Bozzi è il seguente: