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JASMINE n° 55 - Istituto di scienze umane

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ELEMENTI & CONCETTI ESSENZIALI<br />

IN BIOENERGETICA<br />

Quando si parla o si legge <strong>di</strong> BIOENERGETICA, ci si imbatte frequentemente in alcuni termini molto in uso nell’ambito<br />

<strong>di</strong> questa peculiare <strong>di</strong>sciplina… eccone alcuni, che proveremo a spiegare osservandoli più da vicino…<br />

VIBRAZIONI<br />

Ogni organismo vivente possiede una attività spontanea dovuta a uno stato <strong>di</strong> eccitazione energetica che si<br />

manifesta alla superficie del corpo per mezzo <strong>di</strong> movimenti e vibrazioni.<br />

Tutti i muscoli dell’organismo sono attraversati da un flusso d’energia (bioenergia) che in uno stato <strong>di</strong> buona<br />

salute viene avvertita come un leggero e piacevole fremito. Quando invece sono presenti nell’organismo delle<br />

tensioni muscolari croniche, il flusso energetico viene interrotto, provocando una considerevole <strong>di</strong>minuzione<br />

della vitalità.<br />

Questa corrente <strong>di</strong> energia circola nel corpo per mezzo <strong>di</strong> onde <strong>di</strong> pulsazione che cessano completamente solo con<br />

la morte. Infatti mentre la vita é un processo <strong>di</strong> eccitazione, la morte é la per<strong>di</strong>ta totale <strong>di</strong> questa eccitazione.<br />

La mobilità vibratoria non é controllata dall’IO, ma é involontaria e spontanea, da essa <strong>di</strong>pende il buon funzionamento<br />

degli apparati circolatorio, respiratorio e <strong>di</strong>gestivo e <strong>di</strong> conseguenza una corretta espressione emozionale.<br />

La pratica bioenergetica ha lo scopo <strong>di</strong> aumentare la motilità del corpo con una serie <strong>di</strong> esercizi appropriati<br />

che rilassano le contratture muscolari croniche e fanno affiorare alla coscienza le emozioni responsabili<br />

<strong>di</strong> questi blocchi, ridando alla persona uno stato naturale <strong>di</strong> eccitazione e <strong>di</strong> carica energetica.<br />

CONTATTO COL SUOLO<br />

L’Analisi Bioenergetica definisce in questo modo il contatto che l’organismo ha con il suolo attraverso i pie<strong>di</strong> e,<br />

in senso generale, il contatto tra l’in<strong>di</strong>viduo e la realtà.<br />

Avere un contatto stabile con la terra significa abbassare il centro <strong>di</strong> gravità a livello dell’addome, prendendo<br />

maggiormente coscienza della parte inferiore del corpo e delle sue funzioni: sessualità, defecazione, movimento.<br />

La cultura occidentale, infatti, ha prodotto l’effetto <strong>di</strong> far concentrare l’energia nella parte superiore del corpo,<br />

soprattutto nella testa, provocando insicurezza, angoscia, paura <strong>di</strong> cadere.<br />

Lasciarsi andare, invece, portare cioè il centro verso il basso, significa abbandonarsi più liberamente alle proprie<br />

emozioni, alla scarica sessuale e alla sod<strong>di</strong>sfazione genitale, rinunciando alle proprie posizioni nevrotiche<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa.<br />

7<br />

RESPIRAZIONE<br />

Ciascuno <strong>di</strong> noi ha sperimentato spesso, in occasione <strong>di</strong> emozioni violente, come un’efficace controllo <strong>di</strong> esse si<br />

ottiene trattenendo il respiro. Poiché l’educazione repressiva che abbiamo subito ci impone degli stereotipi <strong>di</strong><br />

comportamento che reprimono in continuazione la libera espressione della attività emozionale, la nostra respirazione<br />

ne risulta molto ridotta e notevolmente alterata nei suoi schemi naturali.<br />

Nella respirazione corretta l’onda <strong>di</strong> inspirazione parte dalla zona pelvica e si <strong>di</strong>rige verso l’alto, interessando<br />

e allargando la cavità addominale e toracica e, infine verso la gola e la bocca.<br />

Quest’ultime sono spesso sede <strong>di</strong> contrazioni muscolari e tensioni croniche che impe<strong>di</strong>scono la libera manifestazione<br />

<strong>di</strong> espressioni come il pianto, grida, suoni, ecc. L’onda espiratoria, invece, parte dalla bocca e scende<br />

fino al bacino, rilassando tutto il corpo. Gli esercizi bioenergetici hanno come effetto non solo <strong>di</strong> rendere il<br />

paziente cosciente delle tensioni esistenti a questo livello, ma anche <strong>di</strong> ridurre e sciogliere quei blocchi che alterano<br />

gli schemi naturali del flusso respiratorio, riportandolo ad una respirazione profonda e calma.<br />

SESSUALITÀ<br />

Per ottenere una piena sod<strong>di</strong>sfazione orgastica nell’atto sessuale deve potersi instaurare il riflesso d’orgasmo,<br />

cioè il movimento oscillatorio naturale spontaneo e involontario della pelvi. I blocchi e le paure sessuali si fissano<br />

soprattutto a livello del bacino col risultato, oltre che <strong>di</strong> ridurre la respirazione, <strong>di</strong> rendere i movimenti<br />

della regione pelvica duri e rigi<strong>di</strong>, rendendo così impossibile il raggiungimento del riflesso d’orgasmo.<br />

Il bacino in un corpo che vibra in perfetta salute, e che si lascia trasportare dalle sensazioni sessuali, oscilla<br />

liberamente in armonia con l’onda respiratoria: in<strong>di</strong>etro durante l’inspirazione e in avanti durante l’espirazione.<br />

I S U - I S T I T U T O D I S C I E N Z E U M A N E

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