02.01.2015 Views

JASMINE n° 55 - Istituto di scienze umane

JASMINE n° 55 - Istituto di scienze umane

JASMINE n° 55 - Istituto di scienze umane

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ad avere tre nostri in omaggio.<br />

In pratica:<br />

- L’associato prende parte alle attività dell’ISU (regolarmente o saltuariamente), e riceve in abbonamento<br />

Jasmine (quin<strong>di</strong>, è automaticamente anche “abbonato”).<br />

- L’abbonato, pur non frequentando le attività associative (per ragioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza, <strong>di</strong> tempo o personali), con<strong>di</strong>vide<br />

lo spirito e gli scopi sociali dell’ISU e lo sostiene versando una quota annuale (essa è rinnovabile, o<br />

meno, <strong>di</strong> anno in anno, nella massima libertà), ricevendo regolarmente Jasmine.<br />

ATTENZIONE !<br />

Tutte le attività dell’ISU sono esclusivamente riservate ai soci:<br />

pertanto, ogni fruitore dei nostri servizi deve associarsi versando<br />

annualmente la quota <strong>di</strong> 30,00 Euro.<br />

accodati al carro, appreso in fretta la lezione e sfruttata<br />

la situazione finché si è potuto, sputtanando quel che<br />

c’era <strong>di</strong> buono nelle filosofie spirituali orientali. Per<br />

molti, spiritualità e fare cassa sono sinonimi: e infatti,<br />

cosa c’è <strong>di</strong> più spirituale del quattrino<br />

È questa le vera “religione” <strong>di</strong> oggi: quando pensi<br />

costantemente a qualcosa che <strong>di</strong>venta la tua ragion<br />

d’essere e <strong>di</strong> vivere, lo possiamo anche <strong>di</strong>re, noh<br />

E, ripeto, tutto questo nella più totale normalità, come<br />

se fosse una cosa intrinseca all’esistenza stessa.<br />

Il prodotto Quello è relativo: qualunque cosa, se mi fa<br />

incassare, va bene. Non conta il prodotto, non conta<br />

come lo vendo e cosa devo dare per smerciarlo: VEN-<br />

DERLO, solo questo conta davvero. E se per caso qualcuno<br />

viene sfruttato, o derubato o ammazzato, embè, sò<br />

ciufoli suoi, mica posso pensà a tutto io…<br />

Mi sono trovato, nel corso degli anni, in situazioni per<br />

me ultra-imbarazzanti… ho messo su una struttura e<br />

una situazione dove circola della gente e, inevitabilmente,<br />

questo richiama sempre l‘attenzione <strong>di</strong> chi cerca<br />

un pubblico dove poter piazzare un prodotto. Così, con<br />

proposte <strong>di</strong> percentuali più o meno seducenti, sono<br />

stato avvicinato non so quante volte per proporre ai frequentanti<br />

qualcosa: dalle alghe <strong>di</strong>magranti ai prodotti<br />

biologici, dagli integratori alle scarpe anatomiche, dalle<br />

suole anatomiche alle sòle ergonomiche - <strong>di</strong> tutto e <strong>di</strong><br />

più… ho sempre cercato <strong>di</strong> spiegare a questi signori, e<br />

signore, che sono un totale incapace nel proporre oggetti<br />

da vendere a qualcuno, <strong>di</strong> qualunque pasta e utilità<br />

siano… perché poi, quando devi convincere qualcuno a<br />

comprare qualcosa, devi <strong>di</strong>re (ancora una volta) <strong>di</strong> tutto<br />

e <strong>di</strong> più, allargando a <strong>di</strong>smisura gli aspetti positivi, se<br />

mai ce ne sono… dalla cura per l’alluce valgo alla promessa<br />

<strong>di</strong> un karma migliore… ’azzo quanti miracoli<br />

possono fare un’alga, una pastiglia, un braccialetto<br />

energetico.<br />

Sulle prime, per convincermi, si è tentato <strong>di</strong> adularmi e<br />

<strong>di</strong> convincermi <strong>di</strong> essere un missionario (del resto, loro<br />

stessi si sentivano tali): tu devi capire che lo fai per loro,<br />

stai migliorando le loro vite. Ma una vocina insistente<br />

mi ha sempre detto: no, non lo faccio per loro, starei<br />

svendendo la mia <strong>di</strong>gnità e raccontando cazzate per<br />

avere un po’ <strong>di</strong> banconote in più (che poi, va detto, se e<br />

quando sarai pagato è un altro Mistero).<br />

Successivamente, e immancabilmente, quando per la<br />

centesima volta cerco <strong>di</strong> spiegare loro che non mi sento<br />

un ven<strong>di</strong>tore e non sono capace <strong>di</strong> vendere, sperando<br />

che finalmente mi lascino in pace, quelli sbottano e mi<br />

fanno: “Ma insomma, verginello del mengaz, ma chi ti<br />

cre<strong>di</strong> <strong>di</strong> essere In fondo tu SEI un ven<strong>di</strong>tore, non lavori<br />

vendendo agli altri le tue prestazioni” Come <strong>di</strong>re, in<br />

maniera più becera e prosaica: “Fontana, sei solo una<br />

puttana”.<br />

E va bene, alzo le mani, messo alle strette lo ammetto:<br />

sono un mignotto, né più né meno come tanti altri, soltanto<br />

un po’ più idealista e scrupoloso, e mi si fa colpa<br />

<strong>di</strong> questo. Però concedetemi, almeno, <strong>di</strong> prostituirmi<br />

come, quando e con chi gra<strong>di</strong>sco io. Anche un mignotto<br />

<strong>di</strong> lungo corso ne ha il <strong>di</strong>ritto, perché non è vero che<br />

“tanto i sol<strong>di</strong> sono tutti uguali”: sono le persone, alla<br />

fine, che fanno la <strong>di</strong>fferenza.<br />

Per chi vuole emailarci:<br />

isu.informa@yahoo.it<br />

Ecco dove trovare<br />

GRATIS delle ottime<br />

PIETRE per il vostro<br />

Hot Stone Massage<br />

Foto <strong>di</strong> copertina <strong>di</strong><br />

Yuliya Vassilyeva<br />

5<br />

I S U - I S T I T U T O D I S C I E N Z E U M A N E

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!