02.01.2015 Views

2004-2009 Cinque anni per il futuro di tutti noi - Prospettive livornesi

2004-2009 Cinque anni per il futuro di tutti noi - Prospettive livornesi

2004-2009 Cinque anni per il futuro di tutti noi - Prospettive livornesi

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Perché lo abbiamo fatto<br />

La situazione era chiara. Eravamo <strong>di</strong> fronte ad un cambio <strong>di</strong> Amministrazione che andava ben oltre una fisiologica<br />

e comprensib<strong>il</strong>e consegna <strong>di</strong> procedure amministrative in corso. Senza un “responsab<strong>il</strong>e, onesto e pragmatico coraggio del<br />

fare” avremmo rischiato la crisi finanziaria del Comune con conseguente crisi sociale della comunità.<br />

Come lo abbiamo fatto<br />

Di fronte a questa situazione l’Amministrazione e la maggioranza politica che la sostiene decidono la seguente<br />

strategia:<br />

• eliminare i principali contenziosi;<br />

• dare definizione ai numerosi pendenti proce<strong>di</strong>menti amministrativi;<br />

• riassumere la piena responsab<strong>il</strong>ità politica ed etica dell’esercizio delle funzioni <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e controllo<br />

delle società controllate;<br />

• conferire soli<strong>di</strong>tà strutturale al b<strong>il</strong>ancio del Comune.<br />

Alla tattica <strong>di</strong> rinvio nel tempo adottata <strong>per</strong> i contenziosi si è sostituita quella della ricerca <strong>di</strong> una soluzione.<br />

Alla tattica del temporeggiare <strong>per</strong> proce<strong>di</strong>menti amministrativi che impattavano su migliaia <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni si è<br />

sostituita quella della ricerca <strong>di</strong> una soluzione.<br />

Alla tattica <strong>di</strong> ut<strong>il</strong>izzare le aziende come serbatoi da cui attingere risorse e in cui trasferire debiti si è sostituita<br />

quella <strong>di</strong> un governo delle società che elevasse <strong>il</strong> livello <strong>di</strong> decisione strategica da parte del pubblico.<br />

Due le ulteriori priorità irrinunciab<strong>il</strong>i da subito affiancate a questo <strong>per</strong>corso: la ripresa degli interventi <strong>di</strong><br />

manutenzione della città ed una politica <strong>di</strong> protezione sociale attiva <strong>di</strong> r<strong>il</strong>ancio ed incremento dei servizi alla<br />

<strong>per</strong>sona.<br />

Che cosa abbiamo fatto<br />

Bisognava prima <strong>di</strong> tutto conferire soli<strong>di</strong>tà al b<strong>il</strong>ancio in modo che potesse sostenere i costi del passato, gli<br />

investimenti nel presente e le spese <strong>per</strong> <strong>il</strong> <strong>futuro</strong>.<br />

Abbiamo <strong>di</strong>minuito i debiti. Nel <strong>2004</strong> la <strong>di</strong>fferenza tra debiti e cre<strong>di</strong>ti del Comune portava un segno<br />

negativo <strong>di</strong> circa 12 m<strong>il</strong>ioni <strong>di</strong> euro (-11.955.477,62); nel <strong>2009</strong> <strong>il</strong> segno meno scende a poco più <strong>di</strong> 2 m<strong>il</strong>ioni<br />

(-2.361.284,34). Un risanamento che vale nove m<strong>il</strong>ioni cinquecentonovantaquattro m<strong>il</strong>a centonovantatre<br />

euro virgola ventotto centesimi (€ 9.594.193,28).<br />

Abbiamo <strong>di</strong>minuito le <strong>per</strong><strong>di</strong>te. Gli 8.704.640 <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> <strong>per</strong><strong>di</strong>te delle società controllate scendono nel<br />

2007 (ultimo anno <strong>di</strong> b<strong>il</strong>ancio ad oggi <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>e) ad € 1.459.184. Un risanamento che vale sette m<strong>il</strong>ioni<br />

duecentoquarantacinquem<strong>il</strong>a quattrocentocinquantasei euro (€ 7.245.456).<br />

Abbiamo aumentato <strong>il</strong> recu<strong>per</strong>o dell’evasione e dell’elusione. Gli € 9.102.967,39 recu<strong>per</strong>ati nel<br />

quinquennio 1999-2003 salgono a € 14.283.282,43 nel quinquennio <strong>2004</strong>-<strong>2009</strong>. Un aumento su<strong>per</strong>iore a 5<br />

m<strong>il</strong>ioni (+56,9%).<br />

Non abbiamo aumentato l’IRPEF. Per i citta<strong>di</strong>ni <strong>livornesi</strong> l’aliquota IRPEF rimane ferma allo 0,4%.<br />

Abbiamo lasciato sostanzialmente invariata la pressione tributaria. Adeguamento ISTAT <strong>di</strong> alcune tariffe<br />

dei servizi a domanda in<strong>di</strong>viduale; ritocco dell’aliquota della Tassa <strong>per</strong> l’occupazione suolo e aree pubbliche<br />

(TOSAP) ferma da oltre un decennio; passaggio alla Tariffa <strong>di</strong> Igiene Ambientale (TIA) che, dopo l’avvio iniziale,<br />

ha visto nei successivi <strong>anni</strong> una progressiva riduzione me<strong>di</strong>a della tariffa (-7% complessivo) ed un sostanziale<br />

incremento dei contributi <strong>per</strong> esenzioni parziali e totali (450.000 euro nel 2007, 504.000 nel <strong>2009</strong>); incremento<br />

al 7 <strong>per</strong> m<strong>il</strong>le ICI seconda casa.…<br />

nonostante la <strong>di</strong>minuzione dei trasferimenti dello Stato.<br />

Nel <strong>2009</strong> con la finanziaria del Governo Berlusconi lo Stato <strong>di</strong>minuisce i trasferimenti <strong>di</strong> circa 5.500.000 euro.<br />

Abbiamo ripreso gli interventi <strong>di</strong> manutenzione della città. Nel settore della viab<strong>il</strong>ità e trasporti si è passati<br />

RENDICONTO DEL MANDATO <strong>2004</strong>-<strong>2009</strong><br />

11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!