2004-2009 Cinque anni per il futuro di tutti noi - Prospettive livornesi

Che cosa abbiamo trovato e che cosa abbiamo fatto
Che cosa abbiamo trovato
Dodici milioni circa di euro di debiti del Comune quale differenza tra residui passivi e residui attivi (per
esattezza € 11.955.477,62).
Nove milioni circa di euro di perdite da parte delle otto società controllate del Comune (per esattezza €
8.704.640).
1 giugno 2004. La società gestore del servizio idrico e integrato del gas (ASA) decide in una conferenza dei
Sindaci e con un addendum manoscritto del Sindaco del Comune di Livorno un riassetto azionario, la riduzione del
capitale sociale e la diminuzione del valore nominale delle azioni. Approva anche la copertura delle perdite di
esercizio 2002/2003 e la perequazione entro il 31/12/2004 per ogni singolo Comune per i disavanzi dell’ASA
derivanti da servizi diversi ad essa assegnati quali l’illuminazione pubblica e semaforica e la manutenzione
strade, segnaletica e fontane.
2 giugno 2004. Piazza Guerrazzi. Dopo oltre 6 anni di alterne vicende (l’atto originario risale al 1998) viene
stipulata la convenzione per l’affidamento in concessione dei lavori di ultimazione. Ritardi e stallo nei lavori
da 17 mesi.
5 giugno 2004. L’Amministrazione Comunale stipula un accordo con il quale decide di acquistare al prezzo di
€ 1,00 (uno) la Basket Livorno per il tramite della Livorno Sport srl.
18 giugno 2004. Lodo Fremura. Il Comune di Livorno, dopo oltre 20 anni di battaglie legali perse, viene citato
per risarcimento danni dinanzi al Tribunale di Firenze: in esecuzione delle ripetute pronunce del Consiglio di
Stato e del Tribunale Amministrativo della Regione Toscana viene quantificata in € 46.088.546,85 la somma
dovuta, a quella data, a seguito dell’annullamento di atti espropriativi.
A.AM.P.S. La società controllata gestore del servizio di gestione rifiuti ed igiene urbana registra una perdita
di esercizio pari a € 7.207.922. Imminente l’avvio della gara di parziale privatizzazione.
Piazza Attias. Due sentenze del Consiglio di Stato (n. 695/1995 e 926/1997) relativamente ad interventi edilizi
nella piazza avevano accolto il ricorso della Immobiliare Elba e, conseguentemente, annullato la delibera del
Consiglio Comunale n. 391/1983: dal 1997 il Comune di Livorno avrebbe dovuto procedere alla redazione del
relativo piano attuativo.
Aree Peep (Piano per l’edilizia economica e popolare). Approvato nel 1977 ha portato alla realizzazione di 17
Piani di Zona. Con delibere del 2002, poi aggiornate nel 2003, il Comune determina il valore di trasformazione
del diritto di superficie in diritto di proprietà previsto dalla Legge 448 del 1998 (si dimentica però del comparto
Scopaia). Agli inizi del 2004, senza nessun passaggio in Consiglio Comunale e senza nessuna formalizzazione
della proposta, vengono inviate da SPIL (società controllata del Comune), solo ad un gruppo di assegnatari,
comunicazioni sulla possibilità offerta dalla legge 448 indicando il corrispettivo di trasformazione e l’importo
per il conguaglio per maggiori oneri di esproprio. Migliaia le famiglie coinvolte.
Terme della Salute. In stato di degrado e abbandono dal 1968. Attività industriali dimesse. Edifici in parte
fatiscenti.
Piazza del Luogo Pio. Nel 1998 viene firmato con il Ministero delle Infrastrutture (allora Ministero dei Lavori
Pubblici) un Accordo di Programma per la riqualificazione dell’isolato Piazza del Luogo Pio - Viale Caprera. Da
allora si era in attesa della necessaria variante urbanistica.
Acquario “D. Cestoni”. Lavori di fatto fermi per un contenzioso tra Comune e l’impresa appaltatrice dei lavori.
Perso un finanziamento regionale di € 2.288.000.
10 CINQUE ANNI PER IL FUTURO DI TUTTI NOI