2004-2009 Cinque anni per il futuro di tutti noi - Prospettive livornesi

RENDICONTO DEL MANDATO 

Cinque anni per il futuro di tutti noi 

2004-2009

RENDICONTO DEL MANDATO 

Cinque anni per il futuro di tutti noi 

2004-2009

Pubblicazione promossa da 

Comune di Livorno 

A cura di 

Gabinetto del Sindaco 

Ufficio Stampa 

Portavoce del Sindaco 

Per il reperimento di dati ed immagini e per l’elaborazione dei testi hanno collaborato tutti gli 

uffici dell’Amministrazione Comunale 

Fotografie e iconografia 

Archivio “CN-Comune Notizie” 

Archivio U. Comunicazione e Editoria (Foto D. Faleni, L. Marenco, I. Pozzi) 

Archivio U.O. Attività Educative 

Archivio U.O. Urbanizzazioni 

Archivio U. Demanio marittimo 

Archivio U. Progetti Speciali 

Archivio U. Stampa (Foto A. Battaglia) 

Archivio U. Tutela degli ecosistemi - Protezione civile 

Archivio AAMPS Livorno 

Archivio ATL Livorno 

Archivio Autorità Portuale Livorno 

Archivio CRED (Foto P. Gavazzi) 

Foto Angelica 

Foto Biagi 

Foto Novi 

Foto Onorati 

Comunicazione e cura editoriale 

U. Comunicazione ed editoria 

Grafica, impaginazione 

Zaki Design 

Stampa 

Benvenuti & Cavaciocchi 

Il Rendiconto di Mandato è stato presentato e discusso in Consiglio Comunale nelle sedute del 9 e 25 marzo 2009 

Chiuso in tipografia il 27 marzo 2009 

Pubblicato su www.comune.livorno.it il 27 marzo 2009 

Supplemento a “CN-Comune Notizie” n. 66 n.s. gennaio-marzo 2009 

Aut. Tribunale di Livorno n. 400 dell’1-3-1984

Indice 

LA POLITICA COME SERVIZIO ALLA COMUNITÀ P. 05 

CHE COSA ABBIAMO TROVATO E CHE COSA ABBIAMO FATTO P. 09 

ACCOGLIENZA, COESIONE, QUALITÀ DEI SERVIZI P. 12 

Istruzione e educazione 

Sociale 

Cultura 

Turismo 

Politiche commerciali 

Sport 

Politiche giovanili 

Politiche femminili 

LA CITTÀ: AMBIENTE, TERRITORIO, SICUREZZA P. 26 

Governo del territorio. Attuazione del Piano Regolatore Generale 

Le opere che qualificano la città 

La qualità ha molte facce 

• Dalla manutenzione al decoro urbano 

• Per una città pulita 

• Il mare e la costa 

• La risorsa acqua 

• L’aria che respiriamo 

• Energia e fonti rinnovabili 

• La difesa del suolo 

• Mobilità e trasporto pubblico 

• Per una città sicura 

UN’AMMINISTRAZIONE SEMPRE VICINA AL CITTADINO P. 43 

LIVORNO, LA TOSCANA, IL MEDITERRANEO P. 45 

LA CRISI ECONOMICA MONDIALE: IL COMUNE FA LA SUA PARTE P. 47 

IMMAGINI DI 5 ANNI DELLA CITTÀ P. 48 

I grandi eventi 

I riconoscimenti della città 

DICONO DI NOI P. 54 

4 CINQUE ANNI PER IL FUTURO DI TUTTI NOI

La politica come servizio alla comunità 

“Per molti la politica è questo: è la lealtà di non nascondere dietro false facciate 

apolitiche e apartitiche la dimensione reale dei problemi e delle scelte che non 

è possibile eludere. È dunque vedere in quale orizzonte si colloca la volontà di 

cambiamento perché ogni azione abbia la concretezza necessaria per essere 

veramente efficace”. 

Scrivevamo così nella premessa del Programma del Sindaco 2004 e, coerentemente, 

lo proponiamo oggi, nel Rendiconto 2009, come chiave di lettura interpretativa di un 

percorso amministrativo che è andato sviluppandosi su tre idee guida: 

• la politica non è gestione del potere ma è servizio alla comunità; 

• la politica è in funzione non dell’esaltazione dell’Io ma della proiezione del noi; 

• la politica non è tecnocrazia ma è luogo con-diviso di scelte valoriali di indirizzo. 

Legalità, senso di responsabilità anche verso le generazioni future ed eticità nella gestione della cosa pubblica 

hanno, poi, delineato e perimetrato i confini di questo nostro agire amministrativo. 

In umiltà, ma con orgoglio e fierezza, ascriviamo al nostro nuovo stile di governo questo ri-trovato percorso. 

Un percorso, peraltro, che torna a radicarsi nel patrimonio di questa città e dei livornesi. 

La validazione democratica di un programma elettorale non si esaurisce con la legittimazione ricevuta dal 

voto e dal consenso della maggioranza degli elettori. Necessita sempre, nel suo attuarsi, di un confronto con 

le molteplicità dei pensieri e dei saperi. In questo senso, nella legittima diversità delle opinioni, il Consiglio 

Comunale, nella sua interezza, ha rappresentato, anche nei momenti più aspri del dibattito politico, un 

conforto ed un sostegno insostituibili. A tutti i consiglieri va il nostro ringraziamento. Sentimenti analoghi ci 

sentiamo di esprimere verso i Consigli Circoscrizionali, nella convinzione che le Circoscrizioni rappresentino 

non semplici articolazioni burocratico amministrative, ma snodi fondamentali di un governo della cosa 

pubblica che vede nella partecipazione valore aggiunto e non aggravio procedurale. 

Il rapporto con le altre Istituzioni ha rappresentato, nel rispetto delle reciproche competenze, un tassello 

importante per il rilancio del ruolo della città. In particolare nei rapporti con la Regione Toscana è stata evitata 

una pericolosa e supponente deriva di isolazionismo autoreferenziale mediante un riposizionamento di 

Livorno all’interno dei processi regionali. E, più in generale, all’interno di processi nazionali ed europei. 

Non meno prezioso è stato il continuo confronto con i sindacati, l’associazione industriali ed, in generale, con 

tutte le espressioni rappresentative del variegato mondo produttivo, economico e del volontariato, ognuna 

nella sua specificità portatrice di interessi, parziali ma non di parte, che hanno come scopo ultimo il benessere 

della collettività. 

Crisi produttive e conseguenti ricadute occupazionali stanno purtroppo investendo anche il nostro territorio, 

non immune dai processi internazionali. Proprio per questo al mondo del lavoro e dei lavoratori nella sua 

complessità ed eterogeneità ci siamo sentiti in dovere di dedicare gran parte delle nostre energie nella 

consapevolezza dei limiti della sfera di azione di un’Amministrazione Comunale, ma nella certezza che ogni 

sforzo debba essere in ogni caso compiuto per difendere il mantenimento anche di un solo posto di lavoro e 

soprattutto per garantire l’assoluto rispetto delle regole in materia di sicurezza. 


Il Comune - come datore di lavoro - ha attivato per parte sua, nell’ambito dei sempre più stringenti limiti 

imposti dalla normativa europea e nazionale, tutti gli strumenti possibili: sono state così assunte oltre 190 

persone a tempo indeterminato e si è proceduto alla stabilizzazione di 39 rapporti precari riguardanti personale 

amministrativo, tecnico ed insegnanti servizi prima infanzia. Nei servizi affidati in gestione all’esterno sempre 

più si sono intensificati i controlli di un rigoroso rispetto delle normative previste dai vari contratti nazionali 

di categoria. 

Sono stati cinque anni in cui il mondo e l’Italia hanno vissuto mutamenti assai profondi dal punto di vista 

politico, economico e sociale, con un cambio nel nostro Paese di tre diversi Governi. 

A livello locale abbiamo affrontato tali processi, con coerenza e fedeltà politica, cercando di governarli in 

un’ottica finalizzata non solo a mantenere, ma a potenziare, ove possibile, i già elevati livelli quantitativi e 

qualitativi dei servizi del Comune, pur in presenza di sempre minori risorse a disposizione degli Enti Locali. 

A questo si aggiunga l’ulteriore difficoltà di una situazione in cui le numerose pendenze amministrative 

trovate irrisolte ed alcuni dei loro relativi ricorsi rischiavano di pregiudicare il mantenimento stesso dei servizi 

ed addirittura di compromettere, per il loro impatto sul bilancio del Comune, le basi della nostra comunità. 

Complessivamente tra diminuzione dei debiti, risanamento delle perdite delle società controllate, contenziosi 

e copertura spese fuori bilancio di esercizi pregressi abbiamo sostenuto costi pari a euro trentaquattromilioni 

settecentoquarantatremila novecentosedici euro virgola settantasei centesimi (€ 34.743.916,76). 

Siamo riusciti a compiere un lavoro fatto di contenuti più che di immagine, di silenzi più che di annunci, di 

rigore e di etica. 

Un lavoro grazie al quale, con la chiusura dei principali contenziosi e con la definizione di procedure per 

anni gestite con una logica di facile e opportunistico rinvio nel tempo, abbiamo ri-posto le basi per potere 

guardare al futuro della nostra città con rinnovata fiducia e realistico ottimismo. 

Abbiamo accompagnato questo percorso di risanamento con una politica del fare che ha visto, tra l’altro, 

dal 2004, un incremento di 466 posti negli asili nido (di cui 185 per il prossimo anno scolastico) e l’apertura 

di 3 nuovi centri; l’azzeramento della lista di attesa per le ammissioni in strutture degli anziani con l’apertura 

di una nuova Residenza di 60 ospiti con al suo interno un nucleo Alzheimer di 14 posti ed un centro diurno 

per non autosufficienti; un recupero graduale ma progressivo dello stato di totale abbandono in cui versava 

la manutenzione della rete stradale con interventi complessivi di manutenzione per 27 Kilometri di strade 

cittadine e 73.000 metri quadri di marciapiedi; un ampliamento di 5 ettari della superficie complessiva del 

verde pubblico cittadino. 

Abbiamo attuato il Piano Regolatore Generale fino ad una percentuale pari al 70% delle sue previsioni, 

elemento questo di assoluta distinzione nel panorama urbanistico regionale. Tra piani particolareggiati, 

varianti e studi unitari abbiamo portato a termine 45 atti di governo del territorio con una riduzione delle 

superfici edificabili e con l’acquisizione da parte del Comune di oltre un milione di metri quadri da destinare 

a servizi pubblici. 

Sono questi solo alcuni dei risultati raggiunti, per il dettaglio più analitico dei quali, anche se purtroppo 

non completo per esigenze di brevità, vi rimandiamo alle successive pagine. Tutto ciò nonostante i tagli dei 

Governi Berlusconi - che per il solo 2009 ammontano a € 5.500.000 - e senza ricorrere a nessun aumento 

dell’IRPEF comunale e con una revisione delle tariffe - igiene ambientale esclusa - sulla base degli indici ISTAT. 

Abbiamo attuato una politica di bilancio strutturata su recupero dell’evasione tributaria e su un finalmente 

RENDICONTO DEL MANDATO 2004-2009 

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serio governo pubblico delle società controllate e collegate. Due dati su tutti. Nel periodo 2004/2008 abbiamo 

recuperato sul fronte evasione ed elusione una cifra pari ad oltre 14 milioni di euro, il 56,9% in più rispetto al 

quinquennio precedente. 

Confrontando i risultati di esercizio delle otto società controllate dal Comune, gli € 8.704.640 di perdite del 

2003 sono scesi a € 1.459.184 nel 2007 (ultimo bilancio consuntivo disponibile): oltre 7 milioni di euro di 

risanamento (per esattezza € 7.245.456). 

È stato, in generale, un processo non sempre facile da rappresentare in quanto prevalentemente animato 

da una valenza strategica proiettata su un risanamento prospettico. Un risanamento innanzitutto etico che 

ha nella conoscenza, nei saperi, nelle intelligenze e nella cultura della non approssimazione le leve su cui 

radicare uno sviluppo economico che nella produzione vede lo strumento per la redistribuzione. I rischi 

di questo fare erano chiari: alla luce della gravità della situazione amministrativa che avevamo trovato si 

era consapevolmente e responsabilmente scelto di re-impostare il mandato amministrativo su obiettivi il 

cui raggiungimento non avrebbe implicato tagli di nastro. Avrebbe, però, evitato il peggio e costituito le 

premesse per una rinnovata speranza per il futuro della città e dei cittadini. Cinque anni, dunque, di lavoro 

come passaggio ineludibile per la costruzione del futuro di noi tutti e per restituire alla città la possibilità 

concreta di continuare a crescere ed anche a sognare. 

Oggi tutto questo è realtà. 

Abbiamo fatto irrompere l’idea della città come bene comune ed è diventato questo il principio regolatore 

dell’agire amministrativo. 

Si è materializzato in ciò il passaggio di discontinuità tra maggioranze politiche omogenee ma tra 

amministrazioni profondamente diverse quanto a stile di governo: l’etica è ri-entrata nella politica 

dell’amministrare e l’amministrazione è ri-diventata valore della cosa pubblica. 

Un plauso particolare all’intera struttura amministrativa del Comune per la dedizione e l’impegno profusi: 

dipendenti pubblici, giustamente orgogliosi del loro lavoro e dei loro valori di professionalità ed umanità. Un 

ringraziamento ai partiti ed ai consiglieri comunali di maggioranza, ai presidenti delle società partecipate per 

il loro sostegno leale e la loro intelligenza propositiva. 

Ed infine un grazie ai componenti della Giunta Comunale che hanno reso tutto ciò possibile in una logica di 

lavoro di squadra dove l’Io scompare nel noi e dove il noi altro non siamo che noi cittadini. 

Alessandro Cosimi 

Sindaco di Livorno 



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Che cosa abbiamo trovato e che cosa abbiamo fatto 

Che cosa abbiamo trovato 

Dodici milioni circa di euro di debiti del Comune quale differenza tra residui passivi e residui attivi (per 

esattezza € 11.955.477,62). 

Nove milioni circa di euro di perdite da parte delle otto società controllate del Comune (per esattezza € 

8.704.640). 

1 giugno 2004. La società gestore del servizio idrico e integrato del gas (ASA) decide in una conferenza dei 

Sindaci e con un addendum manoscritto del Sindaco del Comune di Livorno un riassetto azionario, la riduzione del 

capitale sociale e la diminuzione del valore nominale delle azioni. Approva anche la copertura delle perdite di 

esercizio 2002/2003 e la perequazione entro il 31/12/2004 per ogni singolo Comune per i disavanzi dell’ASA 

derivanti da servizi diversi ad essa assegnati quali l’illuminazione pubblica e semaforica e la manutenzione 

strade, segnaletica e fontane. 

2 giugno 2004. Piazza Guerrazzi. Dopo oltre 6 anni di alterne vicende (l’atto originario risale al 1998) viene 

stipulata la convenzione per l’affidamento in concessione dei lavori di ultimazione. Ritardi e stallo nei lavori 

da 17 mesi. 

5 giugno 2004. L’Amministrazione Comunale stipula un accordo con il quale decide di acquistare al prezzo di 

€ 1,00 (uno) la Basket Livorno per il tramite della Livorno Sport srl. 

18 giugno 2004. Lodo Fremura. Il Comune di Livorno, dopo oltre 20 anni di battaglie legali perse, viene citato 

per risarcimento danni dinanzi al Tribunale di Firenze: in esecuzione delle ripetute pronunce del Consiglio di 

Stato e del Tribunale Amministrativo della Regione Toscana viene quantificata in € 46.088.546,85 la somma 

dovuta, a quella data, a seguito dell’annullamento di atti espropriativi. 

A.AM.P.S. La società controllata gestore del servizio di gestione rifiuti ed igiene urbana registra una perdita 

di esercizio pari a € 7.207.922. Imminente l’avvio della gara di parziale privatizzazione. 

Piazza Attias. Due sentenze del Consiglio di Stato (n. 695/1995 e 926/1997) relativamente ad interventi edilizi 

nella piazza avevano accolto il ricorso della Immobiliare Elba e, conseguentemente, annullato la delibera del 

Consiglio Comunale n. 391/1983: dal 1997 il Comune di Livorno avrebbe dovuto procedere alla redazione del 

relativo piano attuativo. 

Aree Peep (Piano per l’edilizia economica e popolare). Approvato nel 1977 ha portato alla realizzazione di 17 

Piani di Zona. Con delibere del 2002, poi aggiornate nel 2003, il Comune determina il valore di trasformazione 

del diritto di superficie in diritto di proprietà previsto dalla Legge 448 del 1998 (si dimentica però del comparto 

Scopaia). Agli inizi del 2004, senza nessun passaggio in Consiglio Comunale e senza nessuna formalizzazione 

della proposta, vengono inviate da SPIL (società controllata del Comune), solo ad un gruppo di assegnatari, 

comunicazioni sulla possibilità offerta dalla legge 448 indicando il corrispettivo di trasformazione e l’importo 

per il conguaglio per maggiori oneri di esproprio. Migliaia le famiglie coinvolte. 

Terme della Salute. In stato di degrado e abbandono dal 1968. Attività industriali dimesse. Edifici in parte 

fatiscenti. 

Piazza del Luogo Pio. Nel 1998 viene firmato con il Ministero delle Infrastrutture (allora Ministero dei Lavori 

Pubblici) un Accordo di Programma per la riqualificazione dell’isolato Piazza del Luogo Pio - Viale Caprera. Da 

allora si era in attesa della necessaria variante urbanistica. 

Acquario “D. Cestoni”. Lavori di fatto fermi per un contenzioso tra Comune e l’impresa appaltatrice dei lavori. 

Perso un finanziamento regionale di € 2.288.000. 


Perché lo abbiamo fatto 

La situazione era chiara. Eravamo di fronte ad un cambio di Amministrazione che andava ben oltre una fisiologica 

e comprensibile consegna di procedure amministrative in corso. Senza un “responsabile, onesto e pragmatico coraggio del 

fare” avremmo rischiato la crisi finanziaria del Comune con conseguente crisi sociale della comunità. 

Come lo abbiamo fatto 

Di fronte a questa situazione l’Amministrazione e la maggioranza politica che la sostiene decidono la seguente 

strategia: 

• eliminare i principali contenziosi; 

• dare definizione ai numerosi pendenti procedimenti amministrativi; 

• riassumere la piena responsabilità politica ed etica dell’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo 

delle società controllate; 

• conferire solidità strutturale al bilancio del Comune. 

Alla tattica di rinvio nel tempo adottata per i contenziosi si è sostituita quella della ricerca di una soluzione. 

Alla tattica del temporeggiare per procedimenti amministrativi che impattavano su migliaia di cittadini si è 

sostituita quella della ricerca di una soluzione. 

Alla tattica di utilizzare le aziende come serbatoi da cui attingere risorse e in cui trasferire debiti si è sostituita 

quella di un governo delle società che elevasse il livello di decisione strategica da parte del pubblico. 

Due le ulteriori priorità irrinunciabili da subito affiancate a questo percorso: la ripresa degli interventi di 

manutenzione della città ed una politica di protezione sociale attiva di rilancio ed incremento dei servizi alla 

persona. 

Che cosa abbiamo fatto 

Bisognava prima di tutto conferire solidità al bilancio in modo che potesse sostenere i costi del passato, gli 

investimenti nel presente e le spese per il futuro. 

Abbiamo diminuito i debiti. Nel 2004 la differenza tra debiti e crediti del Comune portava un segno 

negativo di circa 12 milioni di euro (-11.955.477,62); nel 2009 il segno meno scende a poco più di 2 milioni 

(-2.361.284,34). Un risanamento che vale nove milioni cinquecentonovantaquattro mila centonovantatre 

euro virgola ventotto centesimi (€ 9.594.193,28). 

Abbiamo diminuito le perdite. Gli 8.704.640 di euro di perdite delle società controllate scendono nel 

2007 (ultimo anno di bilancio ad oggi disponibile) ad € 1.459.184. Un risanamento che vale sette milioni 

duecentoquarantacinquemila quattrocentocinquantasei euro (€ 7.245.456). 

Abbiamo aumentato il recupero dell’evasione e dell’elusione. Gli € 9.102.967,39 recuperati nel 

quinquennio 1999-2003 salgono a € 14.283.282,43 nel quinquennio 2004-2009. Un aumento superiore a 5 

milioni (+56,9%). 

Non abbiamo aumentato l’IRPEF. Per i cittadini livornesi l’aliquota IRPEF rimane ferma allo 0,4%. 

Abbiamo lasciato sostanzialmente invariata la pressione tributaria. Adeguamento ISTAT di alcune tariffe 

dei servizi a domanda individuale; ritocco dell’aliquota della Tassa per l’occupazione suolo e aree pubbliche 

(TOSAP) ferma da oltre un decennio; passaggio alla Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) che, dopo l’avvio iniziale, 

ha visto nei successivi anni una progressiva riduzione media della tariffa (-7% complessivo) ed un sostanziale 

incremento dei contributi per esenzioni parziali e totali (450.000 euro nel 2007, 504.000 nel 2009); incremento 

al 7 per mille ICI seconda casa.… 

nonostante la diminuzione dei trasferimenti dello Stato. 

Nel 2009 con la finanziaria del Governo Berlusconi lo Stato diminuisce i trasferimenti di circa 5.500.000 euro. 

Abbiamo ripreso gli interventi di manutenzione della città. Nel settore della viabilità e trasporti si è passati 


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dagli € 17.888.010 del 2004 agli € 21.173.623 del 2008 con un incremento quindi di oltre 3 milioni di euro 

(3.285.613) pari a +18,37%. 

Abbiamo rilanciato ed incrementato i servizi alla persona. Si è passati dagli € 50.560.516 del 2004 agli € 

58.147.863 del 2008 con un incremento quindi di oltre 7 milioni di euro (€ 7.587.347) pari a +15,01%. 

Abbiamo pagato le spese per debiti fuori bilancio e transazioni: (17.895.267,48) diciassette milioni 

ottocentonovantacinquemila duecentosessantasette euro virgola quarantotto centesimi. Euro in 

contanti usciti dalle casse del Comune per onorare i costi del passato; costi economici cui aggiungere anche 

quelli relativi a tempi, procedure ed atti. 

Lodo Fremura Accettata con delibera del Consiglio Comunale n. 184 del 7/11/2004 la proposta transattiva 

che pone fine ad un ultra ventennale contenzioso evitando il dissesto del Comune. 

Piazza Attias. Adottato con delibera del Consiglio Comunale n. 173 del 17/10/2008 il Piano Attuativo di 

iniziativa pubblica con contestuale variante al Regolamento urbanistico che ha inserito anche la porzione del 

parcheggio interrato. 

Aree Peep. 36 assemblee pubbliche in tutti i 17 comparti e determinazione del valore di trasformazione per 

Scopaia. Con delibera di Consiglio Comunale n. 197 del 10.12.2008 viene approvata la proposta definitiva, 

successivamente formalizzata mediante avviso pubblico e comunicata agli interessati anche attraverso 

ulteriori assemblee pubbliche. 

Terme della Salute. Adottati con delibera del Consiglio Comunale n. 71 dell’11/04/2007 la variante al 

Regolamento urbanistico ed il relativo Piano Attuativo. Stipulata una convenzione con la Società Fondiaria 

Apparizione srl per acquisire il parco, gli edifici storici e le ex scuderie per poterli restaurare e renderli fruibili 

alla cittadinanza. 

Piazza Guerrazzi. Con delibera Giunta Comunale n. 102 del 06/04/2005 viene approvato il progetto di opera 

pubblica per la sistemazione degli spazi esterni della Piazza Riprendono i lavori. Viene restituita ai cittadini il 

30 luglio 2005. 

Piazza del Luogo Pio. Con delibera del Consiglio Comunale n. 196 del 10/12/2008 viene definitivamente 

approvata la variante urbanistica che consentirà l’avvio della riqualificazione dell’isolato “Piazza del Luogo 

Pio-Viale Caprera”. 

Acquario D. Cestoni. Rescisso contratto con impresa appaltatrice. Il completamento dei lavori e la gestione 

della struttura sono stati affidati, mediante gara, alla società Opera Laboratori Fiorentini Spa, specializzata 

nell’organizzazione di mostre ed eventi culturali e nella gestione di servizi integrativi museali fra i quali il Polo 

Museale Fiorentino (investimento previsto circa 4.500.000 euro). Lavori già in corso. 

Abbiamo approvato il Regolamento “Linee di governo delle società controllate” con il quale, per la 

prima volta, si arriva ad un rafforzamento del ruolo di indirizzo e controllo pubblico nei confronti delle società 

controllate. 

Basket Livorno. A seguito di un preciso atto di indirizzo del Consiglio Comunale sono state vendute a privati 

la quasi totalità delle quote sociali della Basket Livorno (partecipazione attuale 4,44%) da parte della Livorno 

Sport. Nel frattempo pienamente raggiunti gli obiettivi di salvaguardia della tradizione sportiva livornese. 

A.AM.P.S. Nel dicembre 2004 viene deciso di non dare seguito alla gara di parziale privatizzazione della 

società che rimane 100% di proprietà comunale con gestione in house e viene ricapitalizzata per 5 milioni 

di euro per risanarne gestione produttiva ed economica. Dal 2005 nessuna perdita nei bilanci e sensibili 

miglioramenti nei servizi. 

ASA SPA. L’Assemblea dei Sindaci, in un’ottica di rilancio dell’azienda e di ripresa degli investimenti, decide la 

ricapitalizzazione della società. Il Comune di Livorno, con delibera del Consiglio Comunale n. 40 del 14/3/2009, 

stante l’indisponibilità degli altri Comuni, si assume la responsabilità e l’onere di tale ricapitalizzazione per 

consentire la ripresa degli investimenti, il risanamento finanziario e la salvaguardia dei posti di lavoro. Al 

termine di tale operazione la partecipazione del Comune dal 22,94% risale al 36,55%. 


Accoglienza, coesione, qualità dei servizi 

I servizi alla persona qualificano da sempre in 

maniera distintiva e valoriale Livorno e, più in 

generale, le amministrazioni di centrosinistra nella 

convinzione che solo partendo dal riconoscimento 

dell’ineliminabile ruolo delle Istituzioni pubbliche 

si possa concretamente realizzare un sistema 

universale di protezione sociale attiva. Durante 

questi cinque anni abbiamo realizzato una serie di 

interventi con l’obiettivo di innalzare il già elevato 

livello dei servizi presenti nella nostra città. Interventi 

che hanno sempre al centro l’individuo, la persona, con 

le sue complessità e le sue relazioni sociali. I servizi di 

sostegno alla famiglia hanno rappresentato lo snodo 

principale su cui strutturare una rete di supporto sia 

alla funzione di genitorialità sia a quella di assistenza 

ai più deboli: asili nido e scuole d’infanzia da un lato 

e assistenza domiciliare, centri diurni e strutture 

residenziali dall’altro. 

Particolare attenzione è stata rivolta al processo di 

crescita del bambino: la centralità dello “studente” e 

dei “saperi” come risorsa per il futuro della città. Di qui, 

i numerosi incontri avuti con ragazzi ed insegnanti di 

tante scuole cittadine e la scelta di premiare i “centisti” 

quali eccellenze dei neodiplomati. Di qui la scelta di 

corsi di laurea a Livorno, in stretta collaborazione con 

l’Università di Pisa, non come mero decentramento 

ma come costruzione di una sinergia strutturata 

sul binomio insediamenti imprenditoriali locali e 

vocazione logistica territoriale. 

Livorno conferma con orgoglio la sua irrinunciabile 

vocazione di città accogliente e solidale che 

ha applicato dalla sua nascita, ante litteram, la 

globalizzazione sapendola vivere non solo come 

scambio di merci ma soprattutto come scambio di 

culture e religioni. 

Il Protocollo d’Intesa per l’Istituzione del Tavolo 

delle Religioni firmato il 30 ottobre 2006 con i 

rappresentanti di 12 diverse comunità religiose 

testimonia del prosieguo di questa tradizione che 

affonda le proprie radici di tolleranza nelle Leggi 

Livornine e che nella interculturalità vede un valore 

irrinunciabile. 

Gli accadimenti succedutisi alla tragica morte di 

4 bambini rom nel rogo di Pian di Rota nell’agosto 

2007 hanno dimostrato, però, come anche la nostra 

città non sia del tutto immune rispetto alle difficoltà 

ed all’impreparazione a confrontarsi con modelli di 

vita altri rispetto ai nostri. La dimensione nazionale ed 

oltre di questi problemi non esime certo dal perdere 

di vista una direttrice che ha il suo ambito operativo 

non nei sindaci sceriffo, ma nello spazio di azione 

compreso tra rispetto delle regole e coesione sociale. 

Ma è in generale il più ampio concetto di benessere 

in città che abbiamo cercato di promuovere in 

tema di servizi: cultura, sport, giovani, commercio 

e turismo. Un insieme di interventi che ha visto 

complessivamente balzare la spesa in questi settori 

da € 50.560.516 del 2004 a € 58.147.863 del 2008: 

un incremento che solo nei servizi della scuola e del 

sociale registra un +15,79% pari ad oltre +6 milioni 

di euro. 


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Istruzione e educazione 

Espansione dei servizi prima infanzia 

Aperte 4 nuove strutture educative 

A B C D 

[A] Limoncino (via della Valle Benedetta) Il Nuovo Centro Gioco Educativo, inaugurato nel settembre del 2007, accoglie 60 bambini. 

[B] Il Satellite (via Michel) Attivo dal settembre 2008, ospita 40 bambini. Il nido è collegato al nido adiacente Coccinella attraverso una nuova 

struttura che ospita cucine, spogliatoi e servizi igienici comuni ad entrambi. Costo complessivo dell’intervento 390 mila euro. 

[C] Casa del RE (via della Bastia) 

All’interno del parco pubblico “Mura Lorenesi”, il nido che ospita dal settembre 2008 30 bambini è stato ricavato nei locali delle ex stalle a servizio del 

novecentesco tiro a segno. La ristrutturazione ha comportato una spesa di 145 mila euro. 

[D] Polo Scolastico Shangai 

Il complesso scolastico ospita dal settembre 2007 due cicli di scuola secondaria di 1° grado (“Fermi”) e dal settembre 2008 due cicli di scuola primaria 

(“Campana”). Realizzato nell’ambito del Programma Urban Italia, con il contributo della Regione Toscana, il Polo ospita al centro delle due scuole, con 

identica tipologia costruttiva e distributiva, un’area comune con biblioteca e ludoteca. 

Nidi 

466 posti in più, soddisfatto il 75% della domanda 

Nell’a.s. 2008-2009, per la prima volta, si è registrata una diminuzione della lista d’attesa dei Nidi nonostante il 

crescere delle domande. Oggi viene soddisfatto il 75% della domanda espressa e il 27% di tutti i bambini tra 0 e 3 

anni, a fronte di una copertura media italiana dell’11%. L’offerta complessiva è cresciuta di 466 posti, di cui 185 a 

partire dall’a.s. 2009-10, con l’apertura di due nuove strutture educative (il nido di via Tommasi in Coteto ed il Centro 

Gioco Educativo a Villa Corridi). 

Scuole dell’Infanzia 

Percentuale di scolarizzazione al 97% 

Il sistema prescolastico integrato - costituito dalle scuole dell’infanzia comunali, le scuole materne statali e paritarie 

a gestione pubblica e privata - continua a garantire nella nostra città l’accesso pressoché generalizzato a tutti i 

richiedenti. 

Edilizia scolastica 

Oltre 20 milioni di euro di investimenti 

Dal 2004 al 2008 il Comune ha investito complessivamente € 15.920.400 nell’edilizia scolastica per nuove costruzioni, 

ristrutturazioni di edifici preesistenti, ampliamenti e ristrutturazioni parziali o anche per adeguamenti alle normative 

vigenti. € 4.981.098 sono stati spesi per la manutenzione ordinaria degli edifici. 


Mense scolastiche 

Da 905.265 pasti (a.s. 2004-05) a 945.141 (a.s. 2007-08) 

Per i pasti serviti alle mense scolastiche si è utilizzata una quantità sempre maggiore di 

prodotti derivanti da agricoltura biologica fino ad arrivare quest’anno ad una percentuale 

del 76% circa rispetto al totale delle forniture alimentari. 14 sono i menu codificati per 

patologie specifiche. 

Ogni anno il Comune invia alle famiglie dei bambini che utilizzano la mensa la Carta del 

Servizio di Ristorazione Scolastica, che è stata premiata per l’a.s. 2007-08 da Slow Food 

come migliore Carta delle mense scolastiche d’Italia, a conferma del livello di qualità 

raggiunto dalla ristorazione scolastica livornese, per la quale il Comune attua una ricerca 

costante di equilibrio tra la soddisfazione dei bambini e la proposta di una dieta sana e 

salutare. 

I contributi alle famiglie per acquisto libri e spese scolastiche 

Dal 2004 al 2008 oltre 10.000 contributi 

Le risorse, regionali, ma integrate con risorse comunali, sono state suddivise in borse di studio (5260 per € 1.348.093) 

e buoni libro (5931 per € 724.474). 

Il sistema tariffario scolastico 

Aumento degli utenti a quote agevolate: da 1789 (a.s. 2004-05) a 2315 (2007-08) 

In questi anni si è registrata una progressiva diminuzione del numero degli utenti a quota intera ed un contestuale 

aumento di quelli che rientrano nelle fasce con quote agevolate coperte dai fondi comunali. In crescita anche il 

numero degli esoneri totali: da 337 nel 2004-05 a 406 nel 2007-08. 

C.R.E.D - Centro Risorse Educative e Didattiche “Il Satellite” 

90 progetti all’anno, 750 iscritti alle ludoteche 

Il CRED realizza ogni anno una media di 90 progetti rivolti alla conoscenza del territorio, alla 

diffusione di una cultura di pace, alla promozione dell’educazione alla salute ed alla legalità 

e coordina il sistema ludotecario cittadino, che vede quest’anno 750 iscritti. La nuova sede 

di Villa Letizia ha consentito l’ampliamento dei laboratori educativi, con un’aula didatticoscientifica 

e un parco didattico per favorire attività logico-scientifiche e ambientali rivolte 

alla scuola primaria e secondaria di primo grado. 

C.I.A.F. - Centro Infanzia Adolescenza e Famiglia “Edda Fagni” 

1262 le iniziative di sostegno alla genitorialità e di promozione della funzione 

educativa della famiglia 

Gli interventi sono rivolti a genitori e ad operatori socio-educativi per promuovere il benessere 

delle famiglie e per prevenire le situazioni di difficoltà collegate alla vita quotidiana. 

Settembre Pedagogico 

Mostre, convegni, spettacoli, libri, corsi di formazione per insegnanti, dibattiti cittadini 

Dal 2004 il Comune di Livorno aderisce a questa iniziativa promossa dall’ANCI, come 

momento di riflessione per la città sulle problematiche educative e scolastiche alla luce delle 

diverse normative. 


15

Università e ricerca 

Laurea in Infermieristica 

Dall’a.a. 2005-2006 presso l’Ospedale di Livorno 

Riprendendo un’antica tradizione labronica, Livorno torna ad offrire le strutture e professionalità del proprio 

Ospedale per un corso di laurea con una programmazione didattica che fa capo alla Facoltà di Medicina e Chirurgia 

di Pisa. 

Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici 

Dall’a.a. 2006-07 a Villa Letizia 

Il corso di Laurea triennale, che coinvolge quattro facoltà dell’Università di Pisa (Economia, 

Giurisprudenza, Scienze Politiche e Ingegneria), affronta le tematiche inerenti l’economia 

marittima e la logistica dei trasporti in un’ottica di sviluppo della realtà economica non solo 

della città ma anche dell’Area Vasta e di tutta la Regione. Dal 2007 si costituisce anche un 

Polo Universitario sui sistemi logistici come centro servizi autonomo, per una migliore 

efficienza e funzionalità del corso. Il centro sarà sede anche di un Osservatorio sui sistemi 

logistici con autonome linee di ricerca e di una Biblioteca universitaria (collegata con 

il sistema bibliotecario di Ateneo), la cui struttura è stata realizzata grazie alla donazione 

della Fondazione “Maurizio Caponi”. 

Centro di Ricerca per le Tecnologie del Mare e la Robotica Marina 

Dal gennaio 2009 allo Scoglio della Regina 

Nato a sei mesi dalla firma del Protocollo d’Intesa fra la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, 

Comune di Livorno e Regione Toscana, è sede distaccata dei laboratori di robotica avanzata 

(Arts Lab) e di micro e nanoingegneria (Crim Lab) del polo Sant’Anna Valdera di Pontedera. 

Nel centro verranno sviluppati due progetti internazionali di ricerca finanziati dalla UE 

(Hydronet e Octopus) su tematiche fortemente innovative legate alla vocazione marittima 

della città. 

I Master universitari 

Il Comune partecipa alla realizzazione di master in collaborazione con l’Università di Pisa ed altre Istituzioni: 

Master Universitario post laurea di I livello in “Sistemi Informativi Territoriali” (2005, 2006 e 2008); Master in “Esperto 

dell’Immigrazione” (2005 e 2006); Master in “Logistica di Produzione e Trasporti Intermodali” (2005). 

Istituto Musicale “Pietro Mascagni” 

Ottenuto il riconoscimento come Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale a carattere universitario 

Negli anni 2004-08 l’Istituto ha visto 237 diplomati, tra allievi e privatisti. L’entità attuale del trasferimento da parte 

del Comune delle risorse finanziarie per il funzionamento dell’Istituto è di € 1.019.380. 


Sociale 

Residenze Sociali Assistite 

Aperta la nuova RSA “Boccaccio”: 60 posti in più per gli anziani 

Sono salite a 4 le residenze pubbliche a Livorno per un totale di 

329 posti. Azzerata la lista di attesa e ridotto il ricorso a ricoveri in 

RSA private extraterritoriali. 

La “Boccaccio” offre inoltre un modulo specialistico con 14 posti 

dedicato alle persone affette da Alzheimer e un centro diurno per 

anziani non autosufficienti con 8 posti. 

I Numeri del Comune per l’Assistenza sociale 

• Spesa complessiva: oltre 19 milioni di euro 

• Spesa media in euro per ogni livornese: 111,4 (105 la media regionale, 55 la soglia minima ISTAT) 

• Assistenza domiciliare: 4160 cittadini 

• Assistenza diurna: oltre 1800 cittadini 

• Assistenza residenziale 24 ore su 24: oltre 650 cittadini 

• Posti per disabili in Comunità alloggio protetta: 28 (con un aumento di 10 unità) 

Sorveglianza attiva anziani fragili 

Numero verde gratuito: 800.001060 

Rivolgendosi al numero verde, le persone con più di 75 anni che vivono sole o con minore 

età ma non autosufficienti entrano in contatto con un Assistente Sociale specializzato, che 

mette a disposizione vari servizi, fra cui un Consultorio Anziani Fragili con una consulenza 

specialistica geriatrica e vari laboratori multiprofessionali. Il servizio è potenziato nel periodo 

estivo. 

Formazione per l’Assistenza familiare 

Progetto di formazione rivolto a 50 donne che, al termine del corso, offriranno un servizio di 

assistenza alle famiglie, integrato nel sistema dell’assistenza pubblica. 

I Centri Sociali Anziani 

Dal 2005 agli storici 13 Centri Sociali Anziani se ne è aggiunto uno alquanto originale: quello 

degli “Orti” di Salviano. 200 piccoli appezzamenti di terreno che, oltre a produrre frutta 

e ortaggi, hanno stimolato anche l’incontro e l’aggregazione tra gli anziani assegnatari. 

Numerosi gli interventi di ristrutturazione nei diversi centri sociali, tra i quali l’ampliamento 

del CSA “Zanni Nadea”. 

Servizi di sostegno attivo al reddito 

• borse lavoro, che prevedono la disponibilità del beneficiario ad un impegno in attività sociali, e card ricaricabili per acquisti 

alimentari (per un totale di 350 contributi nel 2008 pari a ca. 341.000 euro); 

• contributi in conto affitto, per le famiglie al di sotto di un determinato indice ISEE: dal 2004 al 2008 circa 6.145.000 euro per 

3.000 nuclei familiari (con il contributo della Regione); 

• contributi per la TIA, per famiglie con requisiti di basso redito, che chiedono l’esenzione o la riduzione del pagamento di questa 

tariffa; dal 2007 i contributi sono stati di euro 966.000. Risposta positiva per tutte le 2647 famiglie che nel 2008 ne hanno fatto 

richiesta. 


17

Interazione sociale e “ascolto” 

Progetto “La Finestra” in accordo con l’ARCI in Via Terrazzini 

Uno sportello, dotato di postazioni internet, che svolge funzioni di “ascolto” di problemi e disagi e coinvolge in 

progetti culturali e sociali i giovani italiani e stranieri in una zona ad alto tasso di immigrazione e con situazioni di 

difficoltà sociali. 

Portineria Sociale di condominio nei quartieri nord 

Progetto promosso insieme a CASALP, ARCI, CESVOT e con il contributo della Cassa di Risparmi di Livorno 

Iniziativa per la “mediazione dei conflitti” e del disagio sociale che possono sorgere tra gli abitanti di uno stesso 

condominio o strada. 

Accoglienza Popolazione Rom 

Dopo il tragico evento di Pian di Rota, l’Amministrazione attiva una task force interistituzionale per un anno. La 

popolazione rom viene monitorata e sono avviati 3 progetti per la loro accoglienza e inserimento in città. 

Emergenza freddo e abitativa 

Risolti, con Caritas e ARCI, 80 casi di emergenza abitativa per situazione di alta marginalità 

Il progetto viene potenziato e ampliato nei mesi invernali in modo che a Livorno nessuna persona rischi in tale 

periodo di trovarsi a dormire per strada. 

Casa 

226 nuove assegnazioni di alloggi dal 2005; 4 bandi: 2 per mobilità e 2 per assegnazioni 

Fra le assegnazioni, 105 per “mobilità” e 147 con i piani di recupero; in particolare in Corea 

sono stati assegnati 63 nuovi appartamenti e 84 alla Scopaia, a nuclei provenienti da Shangai 

e Corea; 56 appartamenti sono stati recuperati da occupazioni abusive. Entro l’estate del 

2009 è prevista l’assegnazione di 117 alloggi a Shangai (Blocco 415) ed entro l’anno saranno 

consegnati ulteriori 76 alloggi alla Scopaia. 

L’impegno dell’Amministrazione si è rivolto anche alla gestione dei rinvii degli sfratti 

attraverso la Commissione prefettizia (L. 9/2007). Ogni anno vengono salvaguardati, con 

assegnazioni d’urgenza sulla base della Legge Regionale, almeno 35 nuclei sfrattati per fine 

locazione. 

CASALP 

Ogni anno investe circa 3 milioni di euro nelle manutenzioni ordinarie. In atto un piano 

di manutenzioni straordinarie di oltre 5.500.000 euro. 

Casalp spa è il soggetto operativo del Comune per la gestione dell’Edilizia Residenziale 

Pubblica. 

Il patrimonio edilizio pubblico a Livorno, con i suoi più di 6417 appartamenti, genera 

un beneficio sociale di circa 800mila euro all’anno, derivanti dalla differenza tra i canoni 

“oggettivi” e quelli effettivamente richiesti. Di questo beneficio il 36% ricade sui cittadini 

(per gli affitti ridotti) e il 35% sulle imprese che lavorano nella manutenzione degli edifici. 


Cultura 

Villa Mimbelli - Museo civico “Giovanni Fattori” 

Dal 2004 23 mostre con 70.000 visitatori 

Il museo, con la collezione di dipinti permanente e l’allestimento di mostre temporanee nei 

locali dei Granai, si riconferma un polo espositivo di forte attrazione. Oltre 20 mila i visitatori 

della grande antologica “Giovanni Fattori tra epopea e vero” che il Comune, insieme alla 

Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, ha organizzato nel 2008 per il centenario della 

morte dell’artista. 

Teatro Goldoni 

Dal 2004 603 spettacoli, 6.284 abbonati e 225.424 spettatori 

Uno dei maggiori teatri di tradizione italiani con una intensa programmazione teatrale 

(stagione di lirica, di prosa, coreutica e concertistica) a cui si affiancano importanti 

progetti tematici quali “Progetto Mascagni”, “Progetto Pasolini”, “La parola al pubblico”, il 

Premio Ciampi. Nel 2006 aprono gli Itinerari Mascagnani, un itinerario storico-biografico 

permanente, allestito all’interno del teatro, sul musicista livornese. 

Il Comune di Livorno sostiene le attività del teatro con un trasferimento annuo di quasi 2 

milioni di euro. 

Fortezza Vecchia 

Da 8.000 visitatori nel 2004 a 70.000 nel 2008 

Affidata in gestione a privati, è un centro per attività culturali, spettacolari, turistiche e 

commerciali, aperto tutto l’anno. Le gallerie sotterranee hanno accolto in questi anni 

numerose mostre d’arte e manifestazioni. 

Fortezza Nuova 

Dal novembre 2004 sono stati realizzati 2 lotti di lavori di ristrutturazione (1° lotto: € 329.000 

- 2° lotto: € 186.000), che, sebbene non abbiano eliminato tutti i problemi di agibilità 

dell’intero complesso, hanno portato al risanamento conservativo della Sala degli Archi, di 

altri locali situati nella galleria e di spazi esterni. 

Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi” 

100.000 utenti all’anno 

Incrementato il patrimonio bibliografico con ingenti donazioni (Badaloni, Dondoli, Rinaldi, 

Lemmi), inaugurate sale di consultazione specializzata e un magazzino-archivio con 6 

km di scaffalature. All’interno del parco e dell’edificio di Villa Fabbricotti è stata realizzata una rete WI-FI. Dal 2007 

sono entrate a far parte del Sistema Documentario Informatico Provinciale anche tutte le biblioteche scolastiche e 

religiose. 

Nuovo Teatro delle Commedie 

Dal 2004 57 laboratori, 148 spettacoli, più di 10.000 spettatori 

Centro di sviluppo e formazione per i linguaggi dello spettacolo, si conferma un vero “teatro 

studio”, con un cartellone che abbraccia campi diversi: musica jazz, audiovisivi, rassegne 

varie e nel foyer mostre ed installazioni. Significativi i laboratori seminariali, in collaborazione 

con le Università, le associazioni ed i gruppi di base locali. 


19

Premio Città di Livorno Rotonda “Mario Borgiotti” 

100 artisti, tra pittori e scultori in gara 

Vivace evento dell’estate livornese, arricchito ogni anno di prestigiose collezioni di maestri del passato ed opere di 

famosi contemporanei. 

Cultura Scientifica 

Primavera della Scienza e Pianeta Galileo: 150 eventi 

Convegni, conferenze, forum, osservazioni astronomiche e spettacoli, ai quali hanno 

partecipato quasi 15 mila persone, tra studenti e adulti. Stretta la collaborazione con Enti, 

associazioni, gruppi di ricerca e di volontariato. 

Itinerari Livornesi e Ma la notte sì 

10.000 visitatori dei percorsi culturali guidati alla scoperta 

della città 

Alcuni organizzati in notturna nel periodo estivo, altri nei pomeriggi 

domenicali dell’inverno e della primavera, i percorsi hanno registrato 

grande successo di pubblico, tanto da essere potenziati nel numero 

delle visite. 

Restauro Monumenti 

€ 432.332 per il restauro conservativo di beni monumentali 

• Monumento a Vittorio Emanuele II (Piazza Tacca) - inaugurazione 4 luglio 2006; 

• Monumenti a Leopoldo II e a Ferdinando III (Piazza Repubblica) - inaugurazione 9 giugno 

2007; 

• Famedio di Montenero, cancellate artistiche e edicole - inaugurazione 14 agosto 2008; 

• Delfini di Ardenza - sono in corso i lavori di recupero artistico. 

Per far comprendere ai giovani livornesi l’importanza del rispetto e della difesa dei beni 

culturali è stato attivato il percorso Una città pulita è motivo di allegria, che ha coinvolto 

fino ad adesso 60 classi. 

Il 22 luglio 2006 è stato poi inaugurato, presso la Pinetina del viale della Libertà, il 

Monumento agli Antifascisti livornesi: una scultura in acciaio in ricordo dei livornesi che 

lottarono per un’Italia libera e democratica. 

La sera del 10 agosto 2008, dopo 65 anni, la statua bronzea di Giovanni Fattori torna nella 

sua collocazione originaria: la piazzetta tra il Cisternino di Città e piazza della Repubblica. 


Turismo 

Bandiera Blu 

Ottenuta nel 2007 e 2008 

Frutto dell’impegno congiunto tra Comune, aziende ed imprenditori privati, è un 

riconoscimento particolarmente significativo della qualità del nostro mare, delle nostre 

spiagge e dei servizi che vengono offerti e rappresenta quindi un forte appeal per il turismo. 

Livornocard 

Livorno, unica città in Toscana, realizza la tessera per turisti: 2000 carte vendute nel 

2008 

Dal novembre 2006, la Livornocard permette al turista di fruire di una serie di servizi (dagli 

alberghi ai ristoranti, dal trasporto pubblico ai musei) a costi vantaggiosi (o addirittura 

in modo gratuito) e di assistere a prezzi ridotti a spettacoli, eventi sportivi e culturali. In 

particolari occasioni - quali le Feste di Fine anno e il TAN - sono stati offerti “pacchetti” turistici 

promossi da cinque agenzie locali. 

Servizi per Turisti 

In questi anni sono stati potenziati o introdotti nuovi servizi per i turisti: 

- il Giro dei Fossi in battello, con nuovi itinerari e ben 17.000 passeggeri nel 2008; 

- il CitySightseeing o Bus Rosso che, introdotto in via sperimentale nel 2006, nel 2008 ha 

fatto conoscere le zone più belle e interessanti della città a 4.396 turisti. 

È proseguita l’organizzazione, anche in collaborazione con altri soggetti, di eventi a forte 

richiamo turistico - per tutti ricordiamo “Effetto Venezia” e il Trofeo Accademia Navale e 

Città di Livorno. 

Strumenti promozionali 

Nuove cartine della città, depliant ed il Cartellone degli eventi con il nuovo marchio 

d’ès t a t ev e n t i .Li, diffusi in buona parte della Toscana. Completamente rinnovata 

anche la cartellonistica: 91 nuovi cartelli turistici che segnalano i percorsi storico-culturali 

e 12 cartelli di “benvenuto” (grazie a sponsor privati). 


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Politiche commerciali 

Progetti di Rivitalizzazione 

Il Pentagono del Buontalenti e non solo… 

I progetti di rivitalizzazione del centro cittadino, e non solo, con il coinvolgimento diretto dei commercianti e tavoli 

di lavoro interdisciplinari (con la partecipazione delle organizzazioni di categoria) hanno consentito di predisporre 

numerosi interventi finalizzati al recupero della funzionalità e alla valorizzazione del centro cittadino, considerando 

il Pentagono del Buontalenti come nodo fondamentale per lo sviluppo qualitativo delle attività economicocommerciali. 

La zona Mercato Centrale-piazza Cavallotti e dintorni è stata così riconosciuta dalla Regione Toscana 

quale Centro commerciale naturale, usufruendo dei benefici finanziari che vengono destinati a queste iniziative; lo 

stesso iter è stato già avviato per il riconoscimento di Colline, Borgo Cappuccini e Magenta. 

Mercato Centrale 

Una progressiva riorganizzazione in Polo commerciale integrato 

Oltre ai lavori di ristrutturazione, ormai in dirittura d’arrivo, sono state assunte iniziative 

significative sul piano gestionale. Prima fra tutte, l’estensione delle attività extra-alimentari. 

Mercato Ittico 

Conclusa la procedura per la privatizzazione attraverso gara pubblica 

L’aggiudicazione definitiva è andata al Consorzio “Pesce del Tirreno”. 

Orari esercizi di somministrazione 

Fasce orarie più ampie per un migliore servizio 

È stato definito il nuovo quadro degli orari delle attività di pubblico esercizio, per garantire un migliore servizio sia 

ai livornesi sia ai turisti. 

Commercio su aree pubbliche 

È stato condotto un importante lavoro di rilevazione di tutte le attività del settore che ha consentito, a distanza di 

oltre un decennio, la riformulazione del piano di programmazione delle attività. È in corso la definizione di ambiti e 

regole per l’esercizio delle attività da parte degli operatori commerciali. 

Trasferimento del Mercatino di Piazza XX Settembre 

Da Piazza XX Settembre alla Stazione Marittima 

Dopo molti anni sta per andare in porto il trasferimento del Mercatino americano, che renderà possibile la 

riqualificazione dell’antica piazza e conseguentemente la rivitalizzazione del comparto commerciale della zona. Il 

“mercatino” troverà una migliore e più confortevole collocazione nei pressi della Stazione Marittima, dove potrà così 

intercettare una parte dei croceristi e dei passeggeri in transito per le isole (Sardegna e Corsica), per la Spagna e per 

altre destinazioni. 

Piani e regolamenti 

• Piano del commercio su aree pubbliche - deliberato dal Consiglio Comunale nell’ottobre 2008. 

• Piano degli impianti di carburante - deliberato dal Consiglio Comunale nel febbraio 2009. 

• Regolamento attività parrucchiere ed estetista - in corso di adeguamento alle novità introdotte dalla legislazione 

nazionale e regionale. 

• Piano delle rivendite giornali e riviste - elaborata la cartografia necessaria per la sua definizione. 

• Revisione biennale della Pianta organica delle farmacie - proposta dal Comune di Livorno ed approvata dalla 

Giunta Regionale con delibera n. 63 del 2/02/2009. 


Sport 

Impianti sportivi 

120 impianti pubblici e 56 privati per 250 società sportive ed enti di promozione; euro 

6.844.557 per la manutenzione ordinaria e straordinaria 

Secondo le statistiche CONI-ISTAT, Livorno è da anni al vertice della classifica delle città 

italiane per numero di impianti sportivi in rapporto agli abitanti e per gli sport praticati. Nel 

2005 è stato approvato un nuovo regolamento per la loro gestione e uso. 

Il numero degli impianti ed il panorama vasto e qualificato delle attività sportive comporta 

continui interventi di manutenzione. Negli ultimi cinque anni, per la manutenzione 

ordinaria sono stati investiti 1 milione e 171mila euro; per quella straordinaria 5 milioni 

674mila euro, per un totale di € 6.844.557. Di questi € 3.668.915 per l’adeguamento dello 

Stadio “A. Picchi”, come previsto dalle nuove normative. 

Eventi sportivi 

Livorno ospita ogni anno eventi sportivi di larga attrazione: la Maratona Città di Livorno, 

giunta alla sua 28° edizione; il Trofeo Accademia Navale, manifestazione velica di 

importanza mondiale; il Palio Marinaro ed altre tre gare remiere di antica tradizione come 

la Coppa Risi’atori, la Coppa Barontini, il Palio dell’Antenna ed altre manifestazioni 

minori. Da ricordare inoltre eventi nazionali e internazionali quali la Coppa Davis di tennis 

(2004), i Campionati assoluti di nuoto (2007 e 2008), il Giro d’Italia (2006) e i Campionati 

italiani di scherma (2007). 

Educazione allo Sport 

Grande l’impegno dell’Amministrazione sul piano della promozione sportiva e 

dell’educazione allo sport. Tra le iniziative realizzate in questi anni si ricorda: Gioco città, 

che ogni anno ha coinvolto oltre 6000 bambini di scuole primarie e secondarie di I grado; 

il Grand Prix delle Circoscrizioni (1000 i partecipanti) e Scuole in Barca, con equipaggi 

degli istituti superiori cittadini. 


23

Politiche giovanili 

Cisternino 2020 

Progetto di partecipazione per i futuri possibili della città 

“Che fare nel Cisternino (ex Casa della Cultura)” dopo i lavori di restauro 

Questa la domanda posta alla città con il progetto di partecipazione 

“Cisternino 2020”, nato e sviluppato nel 2008, che ha visto oltre 200 

partecipanti ed è culminato nelle giornate dell’OST (Open Space 

Technology) del maggio 2008. Le 37 proposte elaborate, dopo un percorso 

di approfondimento, sono state riunite in un documento finale presentato 

alla città. Si è aperta così la fase per la definizione delle modalità di gestione, da individuare 

attraverso un bando di interesse pubblico. Intanto i lavori di restauro del Cisternino di città 

proseguono con un investimento di 2 milioni di euro, per il 60% finanziato dalla Regione 

Toscana e per il 40% dal Comune. 

Diversamente Liberi 

Un percorso di riflessione sulla condizione del mondo giovanile a Livorno 

Dal 2006 il progetto prevede un “tavolo giovani”, a cui partecipano rappresentanti di 

numerose associazioni e gruppi giovanili, culturali sportivi e sociali, con l’obiettivo di 

confrontarsi sugli spazi e sulle attività già esistenti in città ed elaborare idee e progetti 

per nuovi luoghi di aggregazione e nuove iniziative. Nel 2008 Diversamente Liberi si è 

presentato alla città con un festival, tre giorni di performance teatrali e musicali, nelle strade 

e nelle piazze del centro cittadino, e con la proiezione al Teatro Goldoni, nell’ambito della 

rassegna dedicata a Pasolini, di una video-inchiesta realizzata sulla condizione giovanile a 

Livorno. 

Italia Wave Love Festival 

Livorno entra nel circuito internazionale del rock: 184 appuntamenti in 19 aree, 60 

mila spettatori 

Con la Fondazione Italia Wave, è stato firmato un protocollo di intesa, sottoscritto anche da Regione Toscana, 

Provincia di Livorno e Camera di Commercio, che porta il Festival a Livorno per 3 anni. La prima edizione ha registrato 

oltre 60 mila spettatori, accolti dalla città con servizi e informazioni che hanno garantito il tranquillo svolgimento 

dell’evento. Venti i Paesi stranieri presenti con band e gruppi, 358 gli artisti che si sono esibiti. 


Fuoricentro 

Centro Giovani del Comune in via Grotta delle Fate 

In gestione dal 2006 all’associazione Ars Nova, in questi 3 anni ha proposto attività che hanno spaziato dagli 

spettacoli musicali, di danza, teatrali, ai corsi e laboratori di formazione, dalle mostre alle rassegne video, a festival 

ed eventi. Presso Fuoricentro si è svolto il percorso del progetto Stazione Livorno (promosso da Comune, Provincia 

e Regione Toscana), culminato nella omonima guida turistica con 23 itinerari artistico-antropologici che raccontano 

lo spirito della città. 

Spazio Informazione Giovani 

Informagiovani del Comune 

Gestito in convenzione dal CEIS, con una media di oltre 4.000 passaggi all’anno di giovani tra i 15 e i 29 anni, offre 

un servizio Internet, bacheche per il “cerco/offro”, il “compro/vendo”, laboratori di informatica, sostegno alle ricerche 

scolastiche, promozione di eventi culturali e artistici. 

Servizio Civile Volontario 

18 progetti, 329 giovani a fronte di 770 domande 

Gli ambiti di intervento hanno spaziato dall’assistenza alla persona, all’educazione, alla cultura, alla protezione 

civile, alla tutela ambientale, alla comunicazione. Attualmente sono 28 i ragazzi impegnati in un progetto rivolto al 

benessere delle persone anziane. 


25

Politiche femminili 

Attraverso il Centro Donna e la sua gestione, è stato possibile consolidare le iniziative già 

avviate, ma soprattutto ampliare sia i servizi alle donne (consulenza legale e psicologica, 

sportello Welcome, corsi di alfabetizzazione per donne straniere) che l’offerta di iniziative 

tese ad approfondire i temi legati ai mutamenti sociali. In particolare si sono creati percorsi 

di socializzazione, ma anche di approfondimento culturale legato alla nuova composizione 

della società livornese che vede ormai una importante presenza di donne straniere 

desiderose di inserirsi, senza tuttavia abbandonare le loro tradizioni e la loro cultura. 

Il Centro Donna ha visto in questi anni crescere in modo esponenziale le presenze a tutte le iniziative proposte, ha 

saputo tessere contatti con le associazione più rappresentative e gli enti del territorio e diventare un importante 

punto di riferimento del mondo femminile livornese. 

Ha instaurato un rapporto di collaborazione fattiva con gli enti che si occupano di salute, di lavoro e di sicurezza, 

avviando tavoli su temi specifici come la violenza sulle donne, la disoccupazione, la sicurezza sui luoghi di lavoro e 

domestica. 


La città: ambiente, territorio, sicurezza 

Il territorio è da noi inteso come bene prezioso, 

non usato come fattore di produzione e di rendita, 

ma in quanto fonte non inesauribile per lo sviluppo 

(necessario di essere misurato in raffronti tra costi, in 

termini di spesa di territorio, e benefici, in termini di 

occupazione e lavoro sani), rispettosi dell’ambiente e 

delle regole come fattori dello stesso. 

Livorno ha trascorso amministrativamente oltre 

un decennio affrontando tre specifiche fasi che 

possiamo definire: dell’emergenza, della costruzione 

degli strumenti della programmazione del governo 

del territorio e, in ultimo, quella della realizzazione. 

Gli attuali strumenti di governo del territorio, in questi 

10 anni di validità, hanno sicuramente sostenuto la 

fase economica e sociale del momento; oltre ad aver 

dato inizio a premesse innovative per il governo del 

territorio, hanno consentito la predisposizione di 

progetti di ristrutturazione e trasformazione. 

La fase della realizzazione è stata avviata ed ha 

impegnato gran parte del lavoro di questo mandato 

amministrativo, in particolare per quanto riguarda 

il lavoro sul fronte dell’attività urbanistica. La 

Porta a Mare, Salviano 2, l’area così definita del 

Nuovo Centro che, nel loro insieme, rappresentano 

la conclusione della fase che, per un verso, ha 

caratterizzato l’espansione della città e, per l’altro, la 

sua trasformazione. 

In questo quadro l’impegno nella “manutenzione 

della città” è diventato elemento strategico quanto lo 

è stato la realizzazione di nuove opere pubbliche, il cui 

utilizzo verrebbe meno senza un’adeguata, costante 

e finanziariamente impegnativa sua “conservazione”. 

All’interno di questo percorso, seppure i dati del 

sistema eco-ambientale siano positivi, la questione 

ambientale rafforza la propria centralità perchè da 

noi considerata come tutt’uno con l’idea di sviluppo. 

Il nostro territorio è punto di riferimento regionale e 

nazionale in ragione anche di una sostenibilità dello 

sviluppo con al centro un’adeguata e rinnovata politica 

energetica. L’uso di fonti energetiche rinnovabili 

e il risparmio energetico vengono fortemente 

incentivati da importanti strumenti normativi, come 

il Regolamento Edilizio recentemente approvato 

dal Consiglio Comunale. Abbiamo quindi posto 

le basi perché Livorno diventi anche il riferimento 

industriale di una politica eco-ambientale, a partire 

dallo smaltimento dei rifiuti e da attività produttive 

in settori impegnati nel risparmio eco-energetico. 

Il nostro impegno nella raccolta dei rifiuti e nella 

tutela delle risorse acqua, aria ed energia ha fatto 

ottenere positivi risultati ambientali, riconosciuti da 

statistiche nazionali indipendenti. 

In una città che vede l’Amministrazione Pubblica 

impegnata in tali strategie la “sicurezza” trova la sua 

realizzazione, per quanto complessa ed influenzata 

da fattori sociali ed economici globali, nella coesione 

sociale e nella partecipazione dei cittadini alla 

diffusione di una matura coscienza civile dell’uso e 

del rispetto del “bene pubblico”. In ciò sta il progetto 

Città Sicura, che coinvolge cittadini di tutte le età, 

le scuole, le forze dell’ordine, per lo sviluppo di 

un’educazione civica e di un controllo sociale del 

territorio in grado di affrontare anche le situazioni 

di degrado che via via si manifestano, sempre nel 

rispetto di ruoli e funzioni così come chiaramente 

attribuite dalle leggi. 


27

Governo del territorio. Attuazione del piano regolatore generale 

A 10 anni dalla sua definitiva approvazione il 70% delle previsioni del PRG sono state attuate. I tre elementi 

costitutivi del PRG - Porta a Terra, Porta a Mare e Nuovo Centro - dal punto di vista urbanistico sono conclusi 

(Porta a Terra in gran parte è anche realizzata, mentre è avviata la realizzazione di Porta a Mare). Ugualmente 

può dirsi di altre importanti manovre, in particolare degli interventi di riqualificazione del centro storico e 

delle aree a servizi, per le quali l’Amministrazione ha raddoppiato gli standard urbanistici (verde, parcheggi, 

ecc). In complesso, nel corso del mandato sono stati approvati dal Consiglio Comunale 45 atti di governo del 

territorio (Piani particolareggiati, Varianti, Studi unitari, ecc.). Tutto ciò nel più completo rispetto delle previsioni 

generali del Regolamento Urbanistico senza alcun aumento, anzi con una riduzione, delle superfici edificabili 

e con l’acquisizione da parte del Comune di oltre un milione di mq. di aree da destinare a servizi pubblici. 

Porta a Mare, Porta a Terra, Salviano 2 

Per quanto riguarda Porta a Mare, di particolare rilievo è stata la stipula della convenzione 

definitiva relativa all’attuazione del piano e la sottoscrizione di un Accordo di Programma 

con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il quale sono stati definiti gli interessi 

pubblici e privati. Dal complesso di questi atti emerge la conferma e il rafforzamento 

delle attività industriali navalmeccaniche attualmente esistenti e la volontà di procedere 

alla trasformazione urbana delle aree che si affacciano su Piazza Mazzini. Completamente 

realizzata la riconversione della parte industriale, sia per quanto riguarda le urbanizzazioni 

sia per gli interventi edilizi, e in fase avanzata la procedura amministrativa per la realizzazione 

del Porto Turistico, che costituirà il naturale completamento degli interventi attualmente 

in esecuzione. Per il completamento del piano Porta a Terra sono stati rilasciati ulteriori 

permessi a costruire, così come pressochè tutti gli atti convenzionali ed i relativi permessi a 

costruire riguardo al Piano Urbanistico Salviano 2. 

Sciolti i nodi “Guerrazzi” e “Lazzeri” 

Oltre alla soluzione del contenzioso Fremura e del Piano Attias che hanno avuto ed avranno 

importanti riflessi anche sul piano urbanistico, nel corso del mandato sono state risolte altre 

questioni urbanistiche di notevole rilievo per la città, rimaste aperte per diversi anni: piazza 

Guerrazzi (risolta la problematica del parcheggio) ed ex Teatro Lazzeri, di cui si è da poco 

completato l’intervento di recupero. 

Regolamento edilizio: approvate importanti modifiche 

Al termine di un complesso lavoro che ha coinvolto gli organi istituzionali e le categorie 

interessate, il Consiglio comunale ha approvato un pacchetto di modifiche ed integrazioni 

al Regolamento edilizio. La più rilevante è l’inserimento di un complesso di norme che 

per la prima volta introducono i principi dell’edilizia sostenibile e del risparmio energetico, 

prevedendo l’obbligo di adeguarsi ad alcuni standard ed incentivando con sgravi economici o bonus volumetrici 

coloro che adottano comportamenti virtuosi. Sempre in campo edilizio, si sono notevolmente ridotti i tempi di 

rilascio dei permessi a costruire e sono stati profondamente innovati i flussi procedurali edilizi. 

I Programmi Complessi: strumenti per riqualificare il tessuto urbano 

€ 91.833.000 tra risorse pubbliche e private, di cui € 65.340.000 acquisiti nel corso del mandato 

Sui Quartieri nord della città si sono concentrati finanziamenti, progetti ed opere derivanti dai Contratti di Quartiere 

1 e 2, dal programma Urban Italia, dal PIAU (Programma Innovativo porti e stazioni) e dai Programmi Integrati 

d’Intervento (PII). Questi ultimi, oltre a Corea e Shangai, hanno interessato anche aree limitrofe al porto e La Scopaia. 


Si tratta di programmi che guardano al recupero e alla riqualificazione edilizia, ma 

anche alla rivitalizzazione sociale e culturale, delle diverse zone interessate. Alcuni 

sono avviati da tempo come il Contratto di Quartiere 1 ed i PII, altri a partire dal 

2004 (Contratto di Quartiere 2), altri ancora messi a punto e avviati negli ultimissimi 

anni, come il PIAU e Urban Italia, peraltro già concluso. 

“Livorno, città delle opportunità”: candidati ai finanziamenti europei sette progetti 

Il 9 marzo scorso è stato presentato alla Regione Toscana per l’accesso ai finanziamenti europei il Piuss “Livorno, 

città delle opportunità”: sette progetti, per un valore di 27 milioni di euro, che interessano il patrimonio storicoarchitettonico 

cittadino; in particolare la Dogana d’Acqua, la Fortezza Nuova, lo Scoglio della Regina, gli ex Asili 

notturni, i Bottini dell’Olio, piazza XX Settembre e i Borghi storici. 

Programmi Complessi: gli interventi 

Quartiere Corea 

- portati a compimento e assegnati 55 appartamenti negli edifici che si affacciano su piazza Saragat; 

- realizzato un parco pubblico (dopo la bonifica dell’area) tra il rio Cigna, via Firenze e via Fratelli Gigli ed un altro parco-giardino in 

via Agnoletti; 

- pubblicato il bando per il completamento dei lavori del Centro Civico; 

- richiesto il “nulla osta” del Ministero delle Infrastrutture per la pubblicazione del bando relativo alla costruzione di altri 76 alloggi 

nell’isolato “Giardino”. 

Quartiere Shangai 

- realizzato il nuovo Polo Scolastico di via Stenone; 

- portati a termine 117 appartamenti del cosiddetto “isolato 415”; 

- aperti i cantieri per la costruzione dei primi 60 alloggi dell’isolato 416 (una parte saranno utilizzati per “affitti concordati”); 

- in fase conclusiva i lavori per la realizzazione del grande parco di via Firenze. 

La Scopaia 

- in via di ultimazione 131 alloggi di edilizia residenziale pubblica e 48 alloggi di edilizia agevolata; 

- in fase di realizzazione gli interventi per il completamento delle opere di urbanizzazione (nuova viabilità e rotatorie, messa in 

sicurezza delle strade esistenti, verde pubblico). 

Altre zone interessate dai programmi complessi, in particolare da Urban Italia, sono: Scali del Pontino, l’edificio ex TG5 e l’area ex 

Feltrinelli. Con lo stesso programma sono state concesse agevolazioni a piccole e medie imprese nei Quartieri nord. 

Finanziamenti per il fabbisogno abitativo 

€ 5.567.000 per 24 appartamenti nel complesso Lamarmora; 

€ 3.800.000 per 30 appartamenti alla Padula 

Grazie a finanziamenti per il fabbisogno abitativo ottenuti con 

la partecipazione a bandi regionali e nazionali, a cui si sono 

aggiunte risorse proprie, il Comune potrà intervenire sul complesso 

Lamarmora (24 alloggi destinati ad affitti concordati) e sugli edifici 

della Padula per 30 appartamenti di edilizia residenziale pubblica. 

Realizzati invece interamente con finanziamenti locali, ed in via 

di assegnazione, 12 appartamenti di edilizia residenziale pubblica 

in via Giordano Bruno, nell’immobile sventrato dall’esplosione 

causata dal gas nel marzo del 2003. 


29

Le opere che qualificano la città 

Cantine Scali Novi Lena 

Nell’ambito dei lavori di riqualificazione del comparto piazza Mazzini (un intervento costato 

complessivamente oltre 6 milioni di euro), è stato realizzato ex novo un moderno porticato 

agli Scali Novi Lena, per valorizzare la suggestiva passeggiata a filo d’acqua, dove trovano 

posto 21 cantine, anch’esse ristrutturate. 

Riqualificazione del comparto Magenta 

Un intervento radicale e di notevole impegno finanziario che ha migliorato la vivibilità e la 

fruibilità della zona; ha inoltre reso omogeneo il disegno di una zona importante dal punto 

di vista culturale e commerciale, quale quella del Teatro Goldoni-via Mayer-via Magenta. 

Mercato Centrale 

Per il restauro conservativo ed il recupero funzionale del Mercato Centrale, una delle più 

belle strutture storiche d’Europa deputate al commercio, il Comune ha speso dal 2004 ad 

oggi € 4.334.627. I lavori hanno interessato il Salone Centrale, la copertura e gli infissi. Per 

la sicurezza, sono state installate telecamere e realizzato parte dell’impianto elettrico. Il 

mercato è stato dotato di nuovi servizi igienici. 

Cisternino di Pian di Rota 

Il 7 dicembre 2008 è stato riaperto il monumentale complesso neoclassico dopo lavori 

di restauro conservativo. 373 mila euro la spesa per lavori strutturali e per il ripristino 

dell’originale sistema di alimentazione delle acque nell’invaso. La cisterna, oggi messa in 

sicurezza, può essere visitata al suo interno per interesse scientifico e didattico-culturale. 

Acquario D. Cestoni 

Dopo la chiusura di un lungo contenzioso con l’impresa appaltatrice, che ha portato 

all’interruzione dei lavori per diversi anni, è stata bandita una gara per il completamento e 

per la gestione della struttura. La gara è stata vinta dalla società Opera Laboratori Fiorentini 

Spa, specializzata nell’organizzazione di mostre ed eventi culturali e nella gestione di servizi 

integrativi museali. Per l’Acquario “Opera” ha presentato un nuovo progetto che prevede 

un investimento complessivo di 4 milioni e 500 mila euro. Lavori già in fase avanzata di 

realizzazione. 


Canile Municipale 

In fase di ultimazione e con un costo di € 550.000 i lavori per la realizzazione del nuovo canile municipale a Pian 

di Rota. Una struttura “eco-compatibile”, immersa nel verde, concepita a moduli in modo da poterla ampliare nel 

tempo, sulla base delle risorse disponibili. In questa prima tranche vengono realizzati 48 box più 42 posti per il 

“canile rifugio”, oltre ad una struttura per uffici, ambulatorio, sala operatoria, infermeria, ricovero cuccioli e ampie 

zone a verde per le “sgambature”. 

Spiaggia dei Tre Ponti 

La nuova struttura polifunzionale a servizio delle attività di balneazione e sportive sarà a breve completata. Sono 

stati ristrutturati e ampliati, con una spesa di € 500.000, i locali posti sotto la terrazza belvedere, realizzati circa 450 

mq. (rispetto agli 80 precedenti) che saranno destinati a diverse destinazioni: una sala polifunzionale, servizi igienici, 

punto di pronto soccorso, spogliatoi, docce, locali di rimessaggio per il surf e per le imbarcazioni di salvataggio. 

I lavori alla spiaggia dei Tre Ponti 


31

La qualità ha molte facce 

Dalla manutenzione al decoro urbano 

Manutenzione delle Strade 

Manutenzione ordinaria e straordinaria di 27 km di strade e 73.000 mq. di marciapiedi 

per una spesa di 13 milioni di euro 

Gli interventi, decisi e programmati insieme alle Circoscrizioni, hanno riguardato il 

rifacimento e l’asfaltatura dei manti stradali, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la 

sostituzione di cordoli, la realizzazione di caditoie dell’acqua piovana, oltre alla riparazione 

di buche e avvallamenti. 

Interventi sui Collettori della Rete fognaria 

Costo complessivo: € 1.200.000 

Per favorire un maggiore deflusso delle acque piovane, Comune ed ASA hanno avviato due interventi strutturali sui 

collettori: quello dei Riseccoli, ora in fase di ultimazione, e quello della Bellana, di prossimo inizio. 

Illuminazione Pubblica 

Interessate 30 km di strade per una spesa di ca. 5 milioni di euro 

Nuove installazioni, sostituzione degli impianti obsoleti, con 

l’utilizzo di tecniche innovative e energie alternative. Sono stati 

installati in varie zone della città 2824 nuovi punti luce, mentre ne 

sono stati tolti, perché non più idonei, 1630. Si tratta quindi di 1194 

punti luce in più installati sul territorio comunale a tutto vantaggio 

di una migliore illuminazione e di una conseguente maggiore 

sicurezza per i cittadini. Tra le zone interessate dai nuovi impianti 

di illuminazione: il viale Italia, La Venezia e i Fossi, il centro cittadino 

da piazza Repubblica al porto. Sono in corso, o di prossimo inizio, 

lavori per l’installazione (spesa: oltre 1 milione di euro) di 350 

nuovi punti luce in varie zone della città, in particolare nel quartiere 

Fabbricotti, nella zona del porto industriale e ancora nel centro città. 

Il verde pubblico: aperti nuovi spazi verdi 

5 ettari di verde pubblico in più 

Con l’apertura del nuovo Parco di Corea, del giardino di via Agnoletti (sempre a Corea), dei lavori di riqualificazione 

ed ampliamento di Villa Mimbelli (zona ex teatro), di Villa Corridi, del Parco di via Firenze a Shangai, il verde 

pubblico cittadino è salito a 190 ettari complessivi. Ciò vuol dire circa 12 mq di verde per abitante. Un patrimonio 

che comprende oltre 18 mila alberi e 41 km di siepi, 13 parchi storici, 79 giardini attrezzati, 88 spazi verdi nelle 

scuole, corredato da oltre 2000 panchine e 680 cestini per i rifiuti. 

Alcuni dei più importanti parchi cittadini sono stati anche arricchiti con nuovi spazi giochi per i bambini (Parco 

Pertini, Parco di Corea e Villa Fabbricotti) e nuovi arredi (ancora il Parco Pertini con la nuova Fontana dell’Orso e le 

nuove Voliere), mentre sono già finanziati interventi di riqualificazione di Villa Fabbricotti. 


A B C 

D E F 

[A] Villa Mimbelli 

Recuperato oltre 1 ettaro del parco, nella zona del Teatro all’aperto. Il parco ha ora una estensione di circa 41 

mila mq. 

[B] Villa Corridi 

Recuperata un’area di 21mila mq., il parco pubblico ha ora una superficie fruibile di 66.470 mq. 

[C] Parco di Corea 

18 mila mq. di prati e zone alberate tra via Firenze, il rio Cigna e via Fratelli Gigli. Con una spesa di 800 mila euro è 

stata bonificata e trasformata in parco pubblico una zona degradata, prima utilizzata come deposito di camion 

e in parte come discarica abusiva. 

[D] Parco Pertini 

Il più antico giardino pubblico cittadino, è stato interessato, con una spesa complessiva di € 100.000, da lavori 

di riqualificazione: abbattimento delle barriere architettoniche, nuovi servizi igienici, sistemazione del verde e 

realizzazione di una nuova grande area giochi. Realizzata anche una fontana nella storica “Fossa degli orsi”. 

[E] Parco di via Firenze 

In corso i lavori di riqualificazione: in gran parte realizzati gli interventi di sistemazione del verde, i percorsi 

pedonali, l’illuminazione e gli arredi (giochi, panchine, cestini). Gli accessi al parco, recintato, saranno forniti di 

cancelli che consentiranno il passaggio di pedoni e carrozzine, ma non di motorini. 

[F] Villa Fabbricotti 

Previsti, per una spesa di 350mila euro, interventi di riqualificazione riguardanti l’impianto di irrigazione, la rete 

di fognatura bianca e gli arredi. Saranno riorganizzati anche i percorsi e gli spazi (compreso quello dei giochi), 

eliminando la promiscuità tra percorsi pedonali e viabilità carrabile di servizio. 


33

Per una città pulita 

Raccolta differenziata 

Nel 2008 ha raggiunto il 39,4 del totale dei rifiuti raccolti 

L’APAT (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi tecnici) ha evidenziato che la 

provincia di Livorno (Ambito Territoriale Ottimale 4) è al 6° posto nella classifica delle aree 

nazionali impegnate con maggior profitto nella raccolta differenziata dei rifiuti. 

La città di Livorno registra risultati ancor più lusinghieri: il 35,7% nel 2005, il 36,5% nel 2006, 

il 37,2% nel 2007 fino al 39,4% del 2008. Il raggiungimento delle percentuali richieste dalla 

legge ha evitato alla città di Livorno il pagamento dell’eco-tassa. 

Peraltro il recupero di materia realizzato da AAMPS è ben superiore al 39,4% di raccolta 

differenziata, in quanto in tale percentuale non sono compresi il recupero dei materiali 

ferrosi della preselezione (1,5%) e delle scorie pesanti del termovalorizzatore utilizzate dai 

cementifici (8,5%). 

In sostanza a Livorno l’effettivo recupero di materia sfiora il 50% dei rifiuti raccolti. 

Raccolta “porta a porta” 

Per 253 famiglie e 475 imprese 

Progetto pilota per la raccolta “porta a porta” dei rifiuti differenziati in zona “Picchianti”, sarà estesa ad altre zone 

cittadine. 

Stazioni Ecologiche 

Nell’aprile 2008 aperta la Stazione Ecologica “Picchianti” 

Un’area strutturata “self-service”, video-sorvegliata e presidiata dove si possono depositare 

tutti i rifiuti differenziati, ingombranti o i rifiuti speciali. A breve sarà inaugurata la seconda 

Stazione Ecologica “Livorno Sud”. Il conferimento a questi impianti comporta per i cittadini 

una riduzione della parte variabile della TIA. 

Servizio raccolta rifiuti ingombranti e beni durevoli 

Dal marzo 2009 è stato avviato il servizio di raccolta gratuito e a domicilio dei rifiuti 

ingombranti e dei beni durevoli. Sarà sufficiente telefonare al Numero Verde 800-031.266. 

Rimozione dei rifiuti abbandonati 

Dal 2005 oltre 320 interventi per oltre 3,5 milioni di euro 

Solo nel 2008, per gli interventi più consistenti è stato speso circa 1 milione. Tra questi ricordiamo la bonifica di viale 

Boccaccio, di via del Levante, di Vallin Buio e di via dell’Ecologia. Nel gennaio/febbraio 2009 è stata bonificata l’area 

limitrofa al parco di via Firenze, per una spesa di € 60.000. 

Insieme ad AAMPS è stato approntato un Programma integrato per ridurre il fenomeno di degrado agendo tramite 

campagne di informazione al cittadino, vigilanza ed interventi mirati. 

Rimozione di biciclette, moto e auto abbandonate 

Centinaia e centinaia, 300 solo nel 2008, le carcasse di biciclette abbandonate e rimosse nel corso dei “blitz” fatti dal 

Comune insieme ad AAMPS per ripristinare le condizioni di decoro e pulizia in alcune aree, in particolare del centro 

cittadino. A queste vanno aggiunti circa 1000 veicoli a motore: 752 ciclomotori e motocicli, 179 autoveicoli, 28 

roulottes. 


“Scartiamo la nostra Livorno” 

Il Comune ha deciso di rendere “stabile” la campagna per scoraggiare le affissioni abusive. Tra 

il 2007 e il 2008 sono state accertate 130 violazioni per affissioni abusive e 40 per collocazione 

abusiva (senza autorizzazione) di distributori di materiale pubblicitario. Prosegue anche la 

lotta al volantinaggio abusivo. 

Conferimento in discarica 

Secondo la gerarchia ambientale della Comunità europea è la forma ultima di smaltimento 

dei rifiuti: a Livorno si attesta a circa il 19% dei rifiuti raccolti, contro il 60% circa della media 

nazionale e toscana. Confermata la validità della scelta, operata nel 2006, di chiudere la discarica comunale. 

Tariffa d’Igiene Ambientale (TIA) 

Ridotta del 3% nel 2007, del 2% nel 2008 e del 2% nel 2009 

La TIA ha sostituito dal 1° gennaio 2006 la Tassa per i Rifiuti Solidi Urbani (TARSU), rispondendo ad un obbligo di legge. Dal 2007, la TIA 

è stata abbassata progressivamente in termini percentuali (-7% di media nel triennio) grazie, soprattutto, ad una serrata campagna di 

lotta all’evasione e all’elusione concertata tra Comune e AAMPS. 


35

Il mare e la costa 

La qualità del nostro mare: ottenuta la bandiera blu 

Nel 2007 e nel 2008 il mare e la costa livornese, dai Tre Ponti (Ardenza) a Quercianella, si sono 

guadagnati la Bandiera Blu, l’ambito riconoscimento divenuto ormai sinonimo di qualità, 

che ogni anno la FEE Italia (Fondazione per l’Educazione Ambientale) assegna alle coste 

che offrono un mare pulito e servizi adeguati. I campionamenti, che vengono regolarmente 

effettuati nei 26 punti distribuiti lungo tutta la costa, evidenziano una situazione di 

“eccellenza” della qualità delle acque. 

Raccolta e depurazione delle acque reflue 

Determinante, per la qualità del nostro mare, il sistema di intercettazione (circa 300 km di fognatura nera) e la 

epurazione delle acque reflue; un sistema che copre l’intero territorio comunale e che, grazie anche agli interventi 

fatti in questi anni, salvaguarda le acque marine dall’inquinamento organico. 

Regolarizzazione degli scarichi 

La rete della fognatura nera copre tutti i centri abitati del territorio comunale. Per le case sparse, allo scopo di ridurre 

al minimo l’impatto sul territorio, sui corsi d’acqua e quindi anche sul mare, è stato avviato un progetto rivolto alla 

regolarizzazione degli scarichi alternativi alla fognatura pubblica. Oltre 400 le posizioni regolarizzate. 

Tutela della costa 

Il progetto innovativo “Ossi di triglia” 

Ha permesso, negli ultimi tre anni, di eseguire lavori di manutenzione straordinaria sugli arenili. 

Significativi gli interventi di “rifiorimento” della spiaggia dei Tre Ponti, di manutenzione 

straordinaria della spiaggia del Sale, così come della spiaggia dell’Accademia. A questi 

si aggiungono gli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione delle discese a mare 

e di pertinenze demaniali, come il moletto di S. Jacopo e il molo del porticciolo di 

Quercianella. Spesa complessiva, oltre 600.000 euro. 

Moletto S. Jacopo 

Moletto Quercianella 

Spiaggia del Sale 


La risorsa acqua 

L’acqua destinata all’uso potabile è sottoposta a costanti controlli. ASA effettua 53 prelievi al mese ed oltre 2000 

analisi all’anno (2159 nel 2007; 2646 nel 2008), che si aggiungono alle analisi che l’ASL 6 effettua regolarmente. In 

questo modo la qualità dell’acqua è garantita. 

Da non dimenticare che il territorio livornese è di fatto privo di acqua destinabile ad uso potabile. Per il 70% proviene infatti dal 

bacino del Serchio. Ed il semplice fatto di dover portare l’acqua da Lucca a Livorno comporta costi di gestione piuttosto elevati. 

Progetto acqua industriale 

Proprio perché l’acqua per uso potabile è un bene prezioso e non inesauribile, occorre usarla con parsimonia. ASA 

per questo ha varato un progetto finalizzato ad ottenere “acqua ad uso industriale”, attraverso un affinamento 

della depurazione delle acque che affluiscono al Rivellino. L’acqua industriale potrà essere messa a disposizione dei 

cittadini per un uso urbano non potabile (autolavaggi, lavanderie, giardini, ecc.), ma soprattutto a disposizione delle 

imprese industriali, con notevole risparmio in termini ambientali e di risorse finanziarie. 

L’aria che respiriamo 

Polveri sottili e benzene in diminuzione 

L’aria è costantemente e da tempo monitorata per quanto attiene i principali inquinanti. 

L’inquinante più critico, il PM10 o polveri sottili, è andato progressivamente diminuendo fino 

a rientrare, per quanto riguarda la media annuale, nei limiti di legge. In diminuzione anche 

il numero dei superamenti consentiti in un anno, che nella stazione di rilevamento Carducci, 

quella cioè maggiormente rappresentativa per l’inquinamento da traffico, sono passati da 

107 nel 2005 a 43 nel 2008. Diminuita anche la concentrazione del Benzene, altro pericoloso 

inquinante, che da alcuni anni non costituisce più elemento di criticità. 

Inquinante PM10 

media annua (microgrammi/mc) 

Stazione rilevamento 2005 2006 2007 2008 

Viale Carducci 43 38 36 35 

Via Gobetti 31 30 28 26 

Villa Maurogordato 19 18 17 17 

limite valore media annua 

(DM 60/02) 

40 40 40 40 


37

Limitazioni del traffico e Incentivi 

Al miglioramento della qualità dell’aria hanno contribuito diversi fattori e tra questi la politica messa in atto in 

accordo con la Regione Toscana con la quale sono stati sottoscritti specifici Protocolli. Due le linee di intervento: 

• limitazioni al traffico in zone sempre più estese del centro abitato; 

• erogazione di contributi per incentivare l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale. 

Sono stati erogati contributi per € 1.209.146, per incentivare l’acquisto di 2.790 biciclette elettriche, 148 auto a 

metano o GPL, 6 veicoli elettrici, 376 trasformazioni a gas di auto a benzina o gasolio, 1.549 tra ciclomotori e motocicli. 

Domeniche ecologiche 

Promosse dal Comune, insieme ad AAMPS, ASA, ATL ed a molti altri soggetti pubblici e 

privati, hanno rappresentato occasioni importanti per educare ed informare sulle tematiche 

ambientali in genere, e in particolare sul risparmio energetico e sull’utilizzo di fonti 

rinnovabili di energia. 

Inquinamento acustico 

Approvato il Piano di Classificazione acustica del Comune di Livorno ed il Piano di 

risanamento acustico generale, con un primo stralcio funzionale di interventi per il Viale 

Italia che ha ottenuto l’approvazione della Regione Toscana. Dal 2005 sono state presentate 

e valutate oltre 300 Relazioni Acustiche. 

Energia e fonti rinnovabili 

Oltre all’incentivazione di interventi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili, previsti 

nel nuovo Regolamento Edilizio, è stato elaborato uno studio preliminare per la realizzazione di un impianto 

fotovoltaico industriale presso la discarica comunale. Sono state inoltre definite le “indicazioni” per la realizzazione 

di un parco eolico presso il comparto portuale industriale. Quanto all’utilizzo della biomassa, riconosciuta come 

fonte rinnovabile, sono in istruttoria due progetti che potranno contribuire in misura rilevante agli obiettivi posti 

dalla Regione Toscana in questo settore. Approvato anche un progetto per la creazione a Salviano del Distretto 

ecologico Cimarosa, un progetto pilota che unisce la difesa dell’ambiente attraverso l’utilizzo di fonti energia 

rinnovabile ad una serie di vantaggi per le imprese. 

Nella promozione dell’uso diversificato delle fonti energetiche si colloca il progetto strategico del rigassificatore off-shore che 

consentirà la diffusione dell’utilizzo del gas metano (fonte tradizionale con il minor impatto ambientale), oltre a fornire un contributo 

alla riduzione della dipendenza energetica su scala nazionale. 


La difesa del suolo 

Il vincolo idrogeologico 

L’inizio del mandato ha coinciso con il passaggio di competenze in materia di vincolo idrogeologico dalle Province 

ai Comuni. L’Amministrazione si è dunque dotata di un Regolamento sulle procedure per interventi che si trovano 

nelle aree boscate, che rappresentano l’85% dell’intero territorio comunale. Ciò ha permesso di avere una visione più 

complessiva sugli equilibri geologici ed idrogeologici del nostro territorio e di agire con prescrizioni per la sicurezza 

Rischio idraulico 

Gli Strumenti urbanistici sono stati adeguati al Piano di Assetto Idrogeologico, mentre sono stati conclusi gli studi 

su tutti i bacini idrografici cittadini, che ora sono a disposizione di tutti i cittadini. 

Interventi sui rii 

Per la manutenzione dei corsi d’acqua di competenza comunale (circa 38 Km. di lunghezza) 

è stata sottoscritta una convenzione con il Consorzio delle Colline Livornesi che di fatto 

ha raddoppiato le risorse prima di allora disponibili. Questo ha portato ad intervenire in 

maniera più esauriente ed economica sui 14 corsi d’acqua che attraversano i vari quartieri 

urbanizzati. 

Bonifica di siti contaminati 

Dal 2005 sono state sottoposte a procedura di bonifica oltre 8,5 Kmq. di aree. L’attivazione delle procedure ha 

permesso di conoscere nel dettaglio la qualità dei suoli e delle acque anche in riferimento ai numerosi interventi di 

edificazione pubblica (edifici scolastici, cimiteriali, ecc. 

Cave e discariche 

Chiusa la discarica comunale, ormai esaurita, è iniziata la fase di recupero attraverso la ricostituzione del tessuto 

naturale. Approvati anche due interventi di ripristino ambientale su aree degradate di ex cave. In corso di 

approvazione una discarica per rifiuti non pericolosi: un importante intervento strutturale che consentirà di ridurre 

il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. 

Aree protette 

Nel territorio comunale sono ricompresi parchi con rilevante valenza ambientale (Parco dei Monti Livornesi e Isola 

di Gorgona inserita nel Parco nazionale dell’Arcipelago toscano). Negli ultimi anni l’Amministrazione comunale ha 

contribuito alla conclusione dell’istruttoria per l’istituzione dell’area marina protetta “Secche della Meloria”. 


39

Mobilità e trasporto pubblico 

L’operazione “Odeon” 

Un parcheggio multipiano per 594 posti: 420 ad uso pubblico e 174 box privati 

Un piano della mobilità non può prescindere dalle infrastrutture. Per questo, preliminare 

a qualsiasi intervento di riassetto complessivo della viabilità, è stata avviata l’operazione 

“Odeon”. La sua ubicazione, in pieno centro e vicina ad una delle aree commerciali più 

importanti della città, rende infatti l’immobile particolarmente utile come parcheggio a 

servizio del centro cittadino. Acquistato da SPIL con questo fine, sono ora in corso i lavori di 

ristrutturazione. 

Provvedimenti per la circolazione e parcheggi 

Migliorata la viabilità e incrementata la sosta, in particolare per i residenti 

• Riorganizzazione dei parcheggi in piazza Mazzini e in piazza Giovine Italia - in totale 300 

posti auto suddivisi tra i 140 del parcheggio a pagamento ATL di piazza Mazzini (contro 

i 70 precedenti) ed i 160 per residenti (110 in piazza Mazzini e 50 in piazza Giovine Italia). 

• Sistemazione di piazza della Vittoria - 80 nuovi posti auto (60 a pagamento, 20 per residenti, 

40 posti per ciclomotori). 

• Sistemazione di piazza del Fiore (Ardenza) - 23 posti auto e 19 posti per ciclomotori. 

• Sistemazione di via Malta - piazza Modigliani - 20 nuovi posti auto. 

• Modifica della circolazione in via Redi, via Bonamici, via Calzabigi - 30 nuovi posti. 

• Riorganizzata la sosta nella zona Ospedale a seguito della chiusura dello spartitraffico 

di viale Alfieri. Qui, attraverso interventi di razionalizzazione nelle strade limitrofe (via 

Trento, via Tripoli, controviale Carducci, ecc) si sono ricavati 80 posti auto in più. 

• L’ampliamento del parcheggio di via Filippo Venuti, i cui lavori sono in corso, porterà 

ad un notevole aumento di posti auto: da 146 a 357 posti auto, 211 nuovi posti auto in 

più a disposizione dei residenti della zona, ma anche e soprattutto per i visitatori ed i 

lavoratori del vicino ospedale. 

Nel comparto Bellana-piazza Mazzini-scali Novi Lena-piazza Giovine Italia, i lavori hanno 

interessato l’intera rete viaria, gli arredi ed il sistema della mobilità di una delle zone 

nevralgiche della città che, con la realizzazione di Porta a Mare, sta cambiando volto. In 

corso i lavori sui parcheggi e sul verde di piazza Mazzini. 

Le “Zone 30” 

Via della Bassata-Mulinacci e via Lambruschini 

Rappresentano uno dei parametri per la definizione della qualità della vita nelle città e servono per rendere più 

sicure le strade nelle zone residenziali e in presenza di scuole. Per renderle più sicure sono stati adottate misure che 

rallentano il traffico (sosta a spina, dossi, penisole pedonali, ampliamento dei marciapiedi). Appaltati i lavori per 

realizzare una Zona 30 anche in via Russo. 


Nuovo Deposito ATL 

Inserito nel Piano delle Opere Pubbliche con una forma di finanziamento di leasing in 

costruendo. 

Bus a metano 

Dal 2006 ATL ha immatricolato 31 nuovi bus a metano. Altri 6 sono previsti nei piani di 

investimento presentati alla Regione: andranno a sostituire altrettanti mezzi Euro 0. 

Piste ciclabili 

Dotazione complessiva sale a 14 kilometri 

5 kilometri di nuove piste ciclabili, molte delle quali in corso di realizzazione. Si tratta della 

pista di via dei Pelaghi, di quella di via degli Etruschi-Oberdan-Lorenzini; della pista 

ciclabile del viale della Libertà e di quella del viale Italia, da piazza San Jacopo ai Tre Ponti. 

Pista ciclabile in via degli Etruschi 


41

Per una città sicura 

Polizia Municipale 

L’attività di vigilanza e di controllo del territorio da parte della Polizia Municipale si è esplicata 

lungo diverse direttrici: dal controllo del traffico e del commercio alla tutela ambientale, al 

contrasto di abusi edilizi. Particolare attenzione è stata posta alla conservazione e all’integrità 

del patrimonio pubblico, così come al contrasto del degrado urbano e alle attività di polizia 

giudiziaria, sia d’ufficio che su delega dell’autorità giudiziaria. 

Attività di Vigilanza e Controllo: 1° luglio 2004 - 31 dicembre 2008 

Controllo del traffico - 513.242 contravvenzioni elevate per violazioni al Codice della Strada, 4425 carte di circolazione e/o patenti 

ritirate, 8819 i fermi, sequestri e rimozione di veicoli, 9713 gli incidenti stradali rilevati. 

Controllo del Commercio - 5293 controlli effettuati su pubblici esercizi e sul commercio fisso, 5228 quelli sui mercati, 1450 le 

sanzioni contestate, 585 i sequestri di merce, 76 le notizie di reato in materia commerciale. 

Tutela Ambientale - 356 sanzioni per abbandono di rifiuti, 3185 veicoli trovati abbandonati e rimossi,1646 contravvenzioni per 

violazioni relative alle modalità di conduzione e detenzione dei cani. 

Lotta all’abusivismo edilizio - 1412 sopralluoghi effettuati, 786 le notizie di reato all’autorità giudiziaria, 86 demolizioni eseguite, 

6 sequestri di immobili. 

Polizia giudiziaria - 2064 notizie di reato inoltrate all’Autorità giudiziaria, 2367 denunce e querele ricevute, 5325 denunce di 

smarrimento di oggetti, 853 accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori, 215 sequestri di “corpi di reato” e 26 gli arresti. 

Molti gli interventi a carattere educativo e di prevenzione. Tra questi, i progetti “A spasso sicuri in città con la Polizia 

municipale” e “Due ruote in sicurezza”, in collaborazione con l’Azienda Usl6 e l’Ufficio scolastico provinciale. 38 le 

scuole di ogni ordine e grado coinvolte, per un totale di 2700 studenti. Da quest’anno gli incontri si svolgono anche 

presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale. 

Progetto “Città Sicura” 

56 interventi realizzati, 16 in fase di attuazione 

Finalizzato a promuovere il miglioramento delle condizioni di sicurezza 

- oggettiva e percepita - dei cittadini mediante un sistema integrato ed 

intersettoriale di azioni e di interventi. Il progetto è coordinato dallo 

Staff di Progetto Città Pulita e Sicura, in collaborazione con la Polizia 

Municipale, i settori educativi (in particolare CRED e CIAF), il settore 

sociale, le Circoscrizioni, Aamps, Usl6, la Mobilità urbana, le scuole 

cittadine, diverse associazioni che operano in campo sociale e culturale. 

Progetti di sicurezza stradale 

Non ci Casco, teso a sensibilizare i giovani all’uso del casco (500 alunni 

interessati); Strada Facendo (200 alunni); Non beviamoci la vita 

contro l’abuso di alcool (900 studenti), la partecipazione alla campagna “Rottama il tuo padellino” e alla settimana 

della sicurezza stradale. 


Progetti di educazione alla legalità 

Città di noi, L’alfabeto del cittadino, Razzista io e Dal vandalismo al restauro. 

Altri progetti hanno riguardato la prevenzione e mediazione dei conflitti sociali e dei fenomeni di devianza. Di 

particolare interesse il percorso educativo contro il bullismo portato avanti nell’ambito del progetto Crescere con 

fatica che coinvolge 234 studenti, i loro genitori e insegnanti. Anche i “nonni” livornesi sono scesi in campo, per la 

sicurezza: 200 anziani, organizzati dalle Circoscrizioni, presidiano i parchi pubblici, l’uscita delle scuole, ascoltano e 

assistono le persone sole. 

Protezione Civile 

Il servizio è stato riorganizzato interamente e sono state codificate tutte le procedure necessarie per la gestione 

delle fasi di emergenza che coinvolgono, oltre alle forze convenzionali (Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, Polizia 

Municipale, ecc.) e alle aziende (soprattutto AAMPS, ASA), le associazioni di volontariato della città. 

Significativi e numerosi gli interventi sul rischio meteo, in occasione di mareggiate o nubifragi: 615 nel 2008, 500 ca. 

nel 2007. Massiccio e tempestivo l’intervento della protezione civile in occasione del nubifragio del 6 febbraio 2009, 

quando Livorno è stata colpita da una “bomba d’acqua” che ha provocato ingenti danni. 

Di particolare rilevanza e delicatezza anche il caso dello sversamento in mare di idrocarburi causato dalla Chemstar 

Eagle (marzo 2007). La tempestività dell’intervento ha infatti impedito che si verificasse un disastro ambientale ed 

ha anche “salvato” la stagione balneare che era ormai alle porte. 

La Protezione Civile ha inoltre avviato il progetto Rischio Zero, finalizzato ad informare i cittadini sui vari “rischi”, da 

quello industriale, a quello sismico, a quello idrogeologico, dando indicazioni sui corretti comportamenti da seguire 

in caso di emergenza. 

Incidente della Chemstar Eagle, marzo 2007 


43

Un’Amministrazione sempre vicina al cittadino 

L’impegno di avvicinare il Comune ed i suoi servizi 

ai cittadini e di far sentire i cittadini parte integrante 

e attiva della vita del Comune e della città ha 

caratterizzato l’intero mandato amministrativo. 

Un mandato che, da subito, ha teso a favorire il 

contatto diretto dei livornesi con il primo cittadino 

e con l’Amministrazione all’interno della sede 

istituzionale di piazza del Municipio e delle sue 

diramazioni territoriali, le Circoscrizioni. Vissute 

queste ultime, non come mere sedi decentrate di 

erogazione dei servizi comunali, ma come snodi di 

importanza fondamentale per “raccogliere” (e gestire 

al meglio) le esigenze dei cittadini delle singole 

realtà territoriali e quartieri. Sia per quanto riguarda 

gli aspetti delle manutenzioni di strade, marciapiedi, 

fognature, illuminazione, sia per quanto riguarda gli 

aspetti sociali e culturali. In molti casi le Circoscrizioni 

hanno avuto ruolo propulsore e di coordinamento per 

la creazione e la gestione di spazi di aggregazione, di 

formazione e di educazione alla convivenza civile per 

i giovani in stretto contatto con il mondo della scuola, 

delle associazioni e con i servizi sociali territoriali, così 

come per gli anziani e per le comunità straniere. 

L’utilizzo sempre più qualificato delle nuove 

tecnologie ha rappresentato un passo in più per 

rafforzare il legame tra cittadini e Amministrazione. 

Numerose e soprattutto concrete sono state 

infatti in questi anni le misure di semplificazione 

amministrativa, organizzativa e di e-government 

sviluppate dall’Ente grazie anche al potenziamento 

della rete telematica interna comunale. Una 

“modernizzazione” che ha consentito di assicurare 

lo sviluppo e la massima flessibilità dei servizi di 

“front office” al cittadino (URP - Ufficio Relazioni con 

il Pubblico) e all’impresa (SUAP - Sportello Unico 

per le Attività Produttive); di potere accedere dalla 

Rete Civica all’estratto conto dei pagamenti per la 

retta scolastica, a pratiche edilizie, a dati anagrafici. 

Inoltre sono stati attivati sistemi di pagamento online 

e presso tabaccherie e supermercati. Così come 

è stato possibile approntare all’inizio del 2009, sia 

nella sede dell’URP sia nelle Circoscrizioni, i servizi di 

informazione per le pratiche relative all’acquisizione 

della piena proprietà degli alloggi in aree Peep e per 

le richieste di riconoscimento danni per alluvione. 

Rientra nell’ottica del “dialogo” e dello scambio 

continuo tra Comune e cittadino anche l’originale 

progetto di democrazia partecipata “Cisternino 2020”: 

un processo creativo che si è configurato in maniera 

assolutamente inedita nella nostra realtà attraverso 

l’invito ai giovani a confrontarsi e a proporre idee 

nuove sui “futuri desiderabili” per la città, partendo 

proprio dall’utilizzo di un monumento storico e 

culturale importante quale il Cisternino di piazza 

Guerrazzi di Livorno. Così come è da citare il metodo 

di lavoro partecipativo dei tavoli di “concertazione” 

che hanno portato all’elaborazione del Piano 

Integrato di Salute. 

La macchina amministrativa 

Riduzione del numero dei dipendenti: da 1513 nel 2004 a 1378 nel 2008 

Il trend di progressiva riduzione del numero dei dipendenti è imposto sia dalla normativa 

nazionale sia dal rispetto del Patto di Stabilità interno all’Ente. L’Amministrazione ha attivato 

tutti i possibili interventi per far fronte all’aumento delle competenze attribuite ai Comuni: 

1) oltre 190 assunzioni a tempo indeterminato prioritariamente indirizzate ad insegnanti 

prima infanzia, assistenti sociali e vigili urbani; 

2) stabilizzazione di 39 rapporti precari riguardanti personale amministrativo (13), insegnanti servizi prima 

infanzia (24) e tecnico (2); 

3) la formazione professionale per lo sviluppo delle competenze interne: da 91 corsi con 874 partecipanti del 

2005 ai 180 con 1724 partecipanti del 2008; 


4) la valorizzazione delle competenze professionali interne con una marcata riduzione del ricorso agli incarichi 

esterni: da 621 del periodo 1999/2003 (con una spesa di € 6.361.070,00) ai 471 del periodo 2004/2008 (con una 

spesa di € 3.334.785,96) pari ad una diminuzione del 47,58%. 

Fondamentali sono state poi le buone relazioni sindacali che hanno portato, tra l’altro, alla firma di un Protocollo 

d’Intesa sulle relazioni sindacali. 

La Rete Civica 

www.comune.livorno.it 

La Rete Civica, profondamente rinnovata nel 2006 per facilitare e semplificare l’accesso 

alle informazioni, consente a cittadini e imprese di accedere ad una serie di servizi on line 

costantemente aggiornati e ampliati (modulistica, avvio pratiche e/o pagamenti). 

È stato aperto il Blog del Sindaco e pubblicato un vero e proprio quotidiano on line, Ultime 

Notizie. Su Rete Civica è inoltre possibile accedere al servizio di Bandi e gare on line: il 

Comune di Livorno è stato infatti il primo in Italia a svolgere gare telematiche per appaltare lavori pubblici e al fine 

di contrarre mutui per il programma delle opere pubbliche. Da gennaio a settembre 2008 si sono registrate nel 

sistema, presentando offerte, 442 imprese e sono state svolte 38 gare per un importo complessivo di oltre 13 milioni 

di euro (oltre il 50% del totale degli appalti pubblici del Comune, contro una media nazionale del 1,5%). 

Sviluppo e-government 

Il progetto AIDA, coordinato dal Comune di Livorno e realizzato negli nell’ambito del 

piano nazionale di e-government, è stato trasferito, nei suoi contenuti da progetto a portale per 

i servizi alle imprese (SUAP on line). Questo ha consentito un ottimo sviluppo del SUAP ed 

un abbattimento dei tempi di evasione delle pratiche. Il progetto, caso di studio in varie 

conferenze europee, ha ottenuto, nell’anno 2008 alla Rassegna “Dire & fare”, il premio “Città 

ideale” ed è stato inserito nel sito ministeriale della Funzione pubblica come esempio di 

buona pratica. Hanno già aderito al progetto AIDA ben 134 enti toscani, cui se ne stanno 

aggiungendo altri da altre regioni italiane. 

Il riuso di progetti coordinati da altre amministrazioni ha consentito di ottenere, con bassi costi, l’impianto di 

un nuovo portale per i servizi al cittadino (CITEL), l’attivazione di sistemi di pagamento on-line e c/o tabaccherie e 

supermercati. 

Progetto MAP (Mobile Adaptive Procedure) 

Vigili urbani con “palmare” per informazioni immediate 

Dall’ottobre 2008 un gruppo di agenti di Polizia Municipale livornesi, appositamente formati 

nell’ambito del progetto europeo MAP, ha a disposizione, in via sperimentale, palmari di 

ultima generazione in grado di accedere in tempi rapidissimi ad una serie di informazioni 

utili per i cittadini e per gli operatori stessi: dalle semplici indicazioni stradali a ciò che serve 

per gestire le emergenze, al fine di divenire veri Uffici Relazioni con il Pubblico itineranti. 

Antenna l’Europ@ in diretta 

Nata da una convenzione tra il Comune di Livorno e la Direzione Generale Stampa e 

Comunicazione della Commissione Europea, la Europe Direct funziona a pieno regime dal 2005 come punto 

d’informazione e documentazione sulle attività e opportunità dell’Unione Europea. Lo sportello, uno dei 50 centri di 

informazione in Italia, che ha superato il nuovo bando di selezione della U.E. per il periodo 2009-12, costituisce un 

punto di riferimento per cittadini, studenti, associazioni ed imprese ed è dotato di strumentazione informatica in 

grado di accedere rapidamente a siti internet e banche dati dell’Unione. 


45

Livorno, la Toscana, il Mediterraneo 

Il Master Plan dei Porti della Regione Toscana assegna al Porto di Livorno un ruolo strategico per la Toscana e per 

tutto il sistema logistico dell’Italia nord occidentale. Gli anni trascorsi sono serviti per costruire le strategie di sviluppo 

del nostro territorio, attraverso Protocolli e Accordi di Programma tra i soggetti istituzionali d’intesa con la Regione 

Toscana. Per Livorno ciò significa, innanzitutto, la scelta di predisporre il nuovo Piano Regolatore Portuale (l’ultimo 

approvato risale al 1953). La strategia per il suo rilancio si incentra nel raddoppio del Porto, attraverso la costruzione 

della Piattaforma Europa, nel potenziamento della rete ferroviaria e delle aree destinate al transito dei passeggeri, 

nella realizzazione del Corridoio infrastrutturale che corre lungo l’asse della FI-PI-LI e il canale Scolmatore d’Arno. 

In questi anni è stato così avviato il lavoro di costruzione delle condizioni che nei prossimi dieci permetteranno 

la progettazione e la realizzazione del futuro Porto di Livorno, con un’area, quella della “Piattaforma Europa”, 

che raddoppierà gli spazi messi a disposizione dell’attività portuale. È facile comprendere come questa nuova 

infrastruttura abbia bisogno di essere sostenuta da un’altrettanto forte organizzazione logistica sulla terraferma, 

che garantisca alle merci trattamenti e mobilità efficienti ed adeguati. Solo così si potranno utilizzare appieno i 

cosiddetti “7 giorni” di vantaggio che le merci provenienti dal canale di Suez risparmierebbero sbarcando a Livorno, 

piuttosto che arrivare, come accade ora, ai porti del nord Europa. La realizzazione e la messa in funzione della nuova 

Piattaforma porteranno a Livorno nuovi investitori e nuovo capitale di rischio, con i quali la città dovrà confrontarsi 

per saper cogliere l’occasione di un salto di qualità economico, ma anche culturale e sociale. 

Il corridoio tirrenico 

Nel dicembre 2008 il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), con l’approvazione del 

progetto proposto dalla Regione Toscana, ha dato il via libera ai finanziamenti per la realizzazione del completamento 

dell’autostrada Rosignano-Civitavecchia, con i relativi investimenti per il “Lotto 0”, pari a 242 milioni di euro. 

Questo consente il congiungimento della Variante verso il sud, ma soprattutto permette di liberare Quercianella e 

le altre frazioni dal traffico pesante e di transito, dando il via ad un progetto di riqualificazione della vecchia Aurelia. 

Infatti nella delibera del CIPE vi sono anche 140 milioni di euro, destinati alla messa in sicurezza della Variante nel 

tratto Stagno-Salviano e nel tratto di vecchia Aurelia dal Maroccone a Quercianella. Tutto ciò porterà, una volta 

realizzato il tunnel del Lotto 0, alla interdizione del traffico ai mezzi pesanti, trasformando definitivamente l’Aurelia 

in una strada turistica panoramica, di collegamento tra la città, la sua costa sud ed il Parco dei Monti Livornesi. 

Porto di Livorno, una strategia di area vasta 

Nel luglio 2005, con il “Protocollo d’Intesa per lo sviluppo dell’area costiera Livorno-Pisa- 

Collesalvetti” (firmato da Regione Toscana, Autorità di Bacino del Fiume Arno, Province di 

Livorno e Pisa, Comuni di Livorno, Collesalvetti e Pisa, Ente Parco Migliarino-San Rossore- 

Massaciuccoli, Camere di Commercio di Livorno e Pisa), sono state gettate le premesse 

politico-amministrative per rendere complementari gli strumenti urbanistici funzionali a 

dare vita alla Piattaforma Logistica Costiera, che vede al suo centro il porto di Livorno. 

Nel gennaio 2007 è stato siglato l’Accordo di Programma nel quale vengono indicati i 

progetti da portare avanti, i finanziamenti necessari ed i soggetti attuatori. A questo Accordo 

si aggiunge la firma dell’Autorità Portuale di Livorno che, per la prima volta, entra a far parte 

del pool istituzionale che progetta lo sviluppo territoriale. Da questo atto scaturiscono i 

primi passi concreti per lo sviluppo dell’Area Costiera, con il finanziamento di 100 milioni di 

euro da parte della Regione Toscana. 


Il futuro della città passa dal Piano Regolatore del Porto e dalla 

“Piattaforma Europa” 

Gli atti fin qui ricordati sono stati indispensabili per arrivare, 

nel luglio 2008, alla firma dell’Accordo procedimentale 

tra Regione Toscana, Comune e Provincia di Livorno, 

Autorità Portuale di Livorno, con cui vengono definite 

le azioni strategiche, gli indirizzi operativi e lo schema 

del procedimento per la definizione del nuovo Piano 

Regolatore Portuale. 

Da questo accordo nasce l’impegno del Comune di avviare 

la revisione del Piano Strutturale e la contestuale Variante 

anticipatoria del Piano Regolatore Portuale. 

Il Piano definirà il suo ambito operativo con una 

articolazione in due aree, quella del “porto città” e quella 

del “porto operativo”. Il primo vedrà ridefinito l’assetto 

delle aree di interfaccia con il centro abitato, integrando le 

funzioni portuali ancora presenti e compatibili con quelle 

della città e liberando le aree urbane dalle interferenze 

delle attività portuali, come nel caso della Dogana d’Acqua 

e dei Quartieri nord. 

Il “porto operativo” trova il fulcro centrale nella “Piattaforma 

Europa”, una grande piattaforma logistica che permetterà 

di rendere competitivo il porto per importanti volumi 

di traffico da e verso i nuovi mercati dell’Europa dell’est 

attraverso il corridoio logistico n. 5. La sua realizzazione 

sarà possibile con la definizione, da parte dell’Autorità 

Portuale, del Piano con al suo interno la previsione 

anticipatrice relativa alla nuova espansione a mare. Questa 

serie di impegni ed atti permetterà la pubblicazione, 

nei prossimi mesi, di un Bando internazionale per 

raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di 

imprese private alla realizzazione della Piattaforma. 


47

La crisi economica mondiale: il Comune fa la sua 

parte 

Nel dicembre 2008 l’Amministrazione Comunale ha approvato un Piano 

straordinario di interventi per € 1.650.000: 

1) rilancio del lavoro con interventi diretti ed immediati nel settore delle 

manutenzioni ed infrastrutture attraverso la destinazione di un fondo per 

manutenzioni straordinarie e adeguamenti igienico-sanitari da effettuarsi 

negli edifici scolastici (€ 500.000); 

2) interventi di coesione e protezione sociale prioritariamente indirizzati a 

famiglie, giovani e anziani (€ 350.000) attraverso: 

La firma del protocollo con gli Istituti di Credito 

- bando rivolto a tutti coloro che hanno un mutuo prima casa, un determinato valore ISEE, e difficoltà nei pagamenti 

del mutuo. Previsti contributi per interessi per la dilazione del pagamento delle rate (€ 200.000); 

- incremento fondi per borse di studio (€ 80.000); 

- bando rivolto a studenti universitari (che siano in pari con gli esami dell’anno accademico precedente e abbiano 

un determinato valore ISEE) per contributi alle spese - tasse, libri, trasporti - (€ 45.000); 

- incremento fondi per anziani per pagamento utenze domestiche (€ 25.000); 

3) incentivi economici, attraverso specifico bando, a favore di imprese operanti nel settore del commercio al 

minuto in sede fissa. Gli incentivi sono finalizzati all’acquisizione di beni strumentali d’investimento quali impianti, 

attrezzature anche informatiche, macchinari, arredi e per interventi di straordinaria manutenzione con investimenti 

nelle energie rinnovabili (€ 150.000); 

4) riduzione TIA di 2 punti in media di percentuale (-2%): ciò si tradurrà in una diminuzione media pari allo 0,50% 

per le utenze non domestiche e pari all’1,50% per le utenze domestiche (valore circa € 650.000); 

5) accordi con gli Istituti di Credito Ordinario al fine di agevolare lo smobilizzo dei crediti vantati dai fornitori di 

beni e servizi comunali tramite anticipi su fatture; 

6) adeguamento situazione ISEE “in tempo reale” alla mutata situazione del reddito familiare con conseguente 

immediata variazione delle rette (nidi - materne - mensa scolastica - trasporti); 

7) innalzamento della soglia massima ISEE da € 18.839,49 (a.s. 07/08) a € 20.200,00 (a.s. 08/09) per la fruizione di 

esenzioni sulle rette dei servizi educativi suddetti (aumento della quota di spesa sostenuta dal bilancio comunale 

per le esenzioni € 82.400). 


Immagini di 5 anni della città 

I grandi eventi 

Livorno in serie A 

Il 17 settembre 2004 il Livorno Calcio disputa la sua 1° partita in serie A 

all’Armando Picchi contro il Chievo. In tribuna un tifoso livornese d’eccezione, 

il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che torna rivedere il “suo” 

Livorno in serie A dopo 55 anni. 

Livorno Day 

Grande festa dello sport al Palalivorno il 27 settembre 2004 per la premiazione 

degli atleti livornesi che hanno partecipato ai Giochi Olimpici di Atene. Otto i 

premiati: Aldo Montano, Paolo Bettini, Luca Agamennoni, Dario Lari, Giorgio 

Chiellini, Filippo Volandri, Michele Monti e Massimo Bulleri. 

La Fiamma Olimpica passa da Livorno 

Il 13 dicembre 2005 la Fiamma Olimpica di Torino 2006 fa tappa in città con 

Luca Agamennoni in veste di tedoforo d’eccezione. 

Palio dell’Antenna 

Nel 2005 il Comune ripristina, dopo 60 anni, il Palio dell’Antenna, annuale 

manifestazione remiera di origine medievale che si svolge nella Darsena del 

Porto Mediceo. 


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400° Anniversario del riconoscimento del titolo di “Città” 

19 marzo 2006: Livorno compie 400 anni. Inizia un anno speciale. 

Ultima Visita di Carlo Azeglio Ciampi da Presidente della Repubblica 

3 maggio del 2006: il Presidente Ciampi è a Livorno per la sua ultima visita 

ufficiale da Presidente della Repubblica. Nell’occasione riceve dal Sindaco 

Cosimi la “Canaviglia”. 

Notti Bianche 

22 luglio 2006: Livorno vive la sua prima Notte Bianca, che diventa un 

appuntamento annuale. 

La Nazionale di Calcio campione del mondo è a Livorno 

16 agosto 2006: la Nazionale, reduce dalla vittoria della Coppa del Mondo 

2006, è a Livorno per disputare una amichevole con la Nazionale croata. 

I campioni vengono ricevuti dal Sindaco Cosimi nella sala consiliare dove 

sarà esposta anche la Coppa del Mondo Fifa. 

Convegno Internazionale di Studi sull’origine di Livorno 

Nell’ottobre 2006 la città è sede del Convegno “Livorno 1606-1806: luogo 

di incontro tra popoli e culture”. Docenti universitari e studiosi da tutto il 

mondo indagano sull’origine cosmopolita della città. 


Festa della Toscana 

26 novembre 2006: Livorno ospita la grande Parata storica della Festa della 

Toscana con 3300 figuranti appartenenti a 96 gruppi diversi. 

Festa dell’Europa 

7 maggio 2007: Livorno viene scelta dal Parlamento Europeo come sede 

per ospitare il “Concerto per l’Europa” al Teatro Goldoni; ad eseguirlo i 102 

orchestrali della Banda della Marina Militare. 

Giovanni Fattori tra Epopea e Vero 

Il Comune di Livorno celebra il centenario della morte di Giovanni Fattori 

con un’ampia antologica ai Granai di Villa Mimbelli dal 20 aprile al 6 luglio 

2008. Oltre 20.000 i visitatori. 

QNL Margini 

Il Comune organizza per tre giornate consecutive (15-17 maggio 2008), Margini, il 1° Festival nazionale dedicato alla 

marginalità ed alle sue espressioni artistiche. Nei quartieri di Shangai e Corea eventi di arte murale, video arte ed 

installazioni pittoriche. 

Italia Wave 

Dal 16 al 19 luglio 2008 Livorno ospita Italia Wave Love Festival, la prestigiosa 

manifestazione internazionale dedicata alla musica ed alle culture giovanili. 


51

Consegna del nuovo stemma del Comune al Santuario di Montenero 

Il 21 marzo 2009 è stato consegnato al Santuario di Montenero il nuovo 

stemma del Comune di Livorno per essere collocato nella galleria insieme 

agli altri stemmi dei Comuni della Toscana. 

I riconoscimenti della città 

La Liburnina: è la massima onorificenza della Città di Livorno conferita a personalità o persone giuridiche che si 

siano particolarmente distinte, con la loro attività, in ogni campo nell’impegno sociale, culturale ed economico ed a 

soggetti istituzionali italiani ed esteri. 

Aldo Montano e alla famiglia Montano 

6 novembre 2004 

”a testimonianza sia del valore della scuola livornese sia dell’impegno dell’intera famiglia Montano nella 

specialità.” 

Vescovo Emerito Monsignor Alberto Ablondi 

18 dicembre 2004 

”a testimonianza dell’impegno per la pace e la non violenza secondo quei principi e quei valori fondanti 

che hanno sempre animato la comunità livornese.” 

Garibaldo Benifei e Dino Raugi 

detto Bino 

25 luglio 2007 

“apprezzamento e ringraziamento per l’impegno 

di tutta una vita profusa nella causa della libertà 

e della democrazia.” 


Accademia Navale di Livorno 

2 maggio 2008 

“quale segno di riconoscimento e gratitudine della città per l’attività svolta nel campo dell’istruzione e 

della formazione militare di donne e uomini che, in Italia e nel mondo, si distinguono per professionalità, 

dedizione e competenza”. 

Bruno Bernini 

19 luglio 2008 

“per il Suo operato, sia come Partigiano artefice della liberazione della sua città, sia come Parlamentare 

nazionale artefice della ricostruzione civile, morale, politica e materiale della Repubblica italiana, sia 

come parlamentare europeo artefice del processo di ricostruzione di un’identità europea fondata sui valori 

dell’uguaglianza, del rispetto delle diversità e della coesione sociale, ha contribuito in maniera significativa 

a dare lustro alla città di Livorno.” 

La Canaviglia: istituita in occasione del Quattrocentesimo anniversario del conferimento a Livorno del titolo di 

città quale segno di riconoscimento per l’attività di coloro - persone, enti, associazioni - che, con opere concrete nel 

campo civico, del sociale, della cultura, delle scienze, del lavoro, della scuola, dello sport, abbiano contribuito a dare 

impulso e vitalità alla città, attraverso la loro personale virtù e dedizione. 

Carlo Azeglio Ciampi 

3 maggio 2006 

”nell’espletamento del Suo Alto Magistero, con il Suo prestigio e la sua autorevolezza, ha dato impulso 

positivo all’immagine della città di Livorno all’interno della Nazione e nei confronti dell’intera comunità 

internazionale.” 

Massimo Morelli 

23 marzo 2007 

“ad un livornese che, attraverso dedizione allo studio e sacrifici personali, è riuscito in giovane età a 

raggiungere risultati di eccellenza nel campo degli studi economici e delle scienze politiche, con significativi 

riconoscimenti a livello internazionale, in questo modo contribuendo a valorizzare nel mondo il nome della 

città di Livorno.” 


53

Giancarlo Trevisone 

19 marzo 2008 

“ad una persona che, nello svolgimento delle Sue funzioni di Prefetto della città di Livorno, coniugando alto 

senso dello Stato e spirito di servizio e di collaborazione tra le Istituzioni, ha significativamente contribuito 

a sviluppare con la società civile, soprattutto nelle giovani generazioni, i valori di appartenenza ad una 

comunità basata sui principi di legalità, senso civico e rispetto delle diversità.” 

Cittadinanza onoraria: quale massimo riconoscimento della Città a persona non livornese di nascita, che con la 

propria attività si sia particolarmente distinto in ogni campo dell’impegno civico, sociale, culturale, economico, dello 

sport, delle scienze, della scuola, delle religioni. 

Igor Protti 

27 marzo 2007 

“Considerati gli alti risultati ottenuti nella fantastica carriera agonistica,… per l’impegno profuso non 

soltanto in campo calcistico, ma anche in quello sociale, rendendosi protagonista di iniziative assistenziali 

a sfondo benefico e prestando la Sua immagine per la causa di importanti attività sociali sotto l’egida 

dell’UNICEF.” 


Dicono di noi 

I sondaggi non sono mai portatori di verità assolute anche quando condotti da soggetti autorevoli e riconosciuti 

come Legambiente, il Sole 24 Ore, Ekma. Di fatto, però, sono emerse, in questi cinque anni, “fotografie” della nostra 

città, trasversali a diversi settori, che hanno mostrato un andamento positivo piuttosto costante e che vedono la 

nostra città sempre nelle fasce medio alte delle classifiche nazionali se non addirittura nei primissimi posti. 

Riportiamo i più significativi come testimonianza di quello che “dicono di noi”, anche per meglio comprendere - ed 

apprezzare - noi stessi e la città in cui viviamo. 

Questa la posizione della città di Livorno sul totale dei 103 capoluoghi di provincia italiani 

I. Qualità della vita (Fonte Sole 24 Ore - 29/12/2008) 

Livorno 2008 

posizione 30° 

II. Ecosistema urbano 

(Fonte Rapporto Lega Ambiente - Sole 24 Ore - 29/10/2008) 

Livorno 2009 

posizione 24° 

III. Ecosistema scuola (Fonte Rapporto Lega Ambiente - 23/03/2009) 

Livorno 2009 

posizione 6 

IV. Ecosistema bambino (Fonte Rapporto Lega Ambiente - 4/1/2008) 

Livorno 2008 

posizione 9 


55

Il consenso riscosso dai Sindaci (Fonte Sole 24 Ore - 12/1/2009) 

Posizione 

Provincia 

anno 

elezione 

29 Livorno 2004 

Sindaco 2008 2007 2006 consenso giorno elezioni coalizione 

Alessandro 

Cosimi 

57,6 57,5 59,6 55,1 

centro 

sinistra 

Ricerca Ekma - Classifica Sindaci - 05/03/2009 

Il consenso riscosso dal Sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi 

posizionamento nella graduatoria nazionale 

2007 2008 

posizione % gradimento posizione % gradimento 

1° semestre 32° 55,7 33° 55 

2° semestre 35° 55,4 29° 56,1 


Questa pubblicazione ha lo scopo di rendere partecipe l’intera comunità cittadina dell’attività 

svolta durante il mandato amministrativo 2004-2009, per raggiungere gli obiettivi 

contenuti nel programma di governo approvato dal Consiglio Comunale con atto n° 98 del 

20 luglio 2004. Non vuole essere solo un adempimento burocratico rispetto alla normativa, 

ma lo strumento con cui l’Amministrazione, con trasparenza e senso di responsabilità, dà 

conto dei principali risultati raggiunti con il proprio operato.

2004-2009 Cinque anni per il futuro di tutti noi - Prospettive livornesi

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