02.01.2015 Views

La dedizione premia! - Confagricoltura Alessandria

La dedizione premia! - Confagricoltura Alessandria

La dedizione premia! - Confagricoltura Alessandria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

aprile 2011<br />

11<br />

Extracomunitari stagionali: decreto flussi 2011<br />

I<br />

Ministeri dell’Interno e del<br />

<strong>La</strong>voro, con circolare congiunta<br />

del 25/02/2011,<br />

hanno fornito allo sportello<br />

Unico presso le Prefetture indicazioni<br />

operative in merito all’applicazione<br />

del D.P.C.M. sui flussi<br />

di lavoratori extracomunitari stagionali<br />

autorizzati ad entrare in<br />

Italia nel 2011; la circolare conferma<br />

che anche quest’anno,<br />

nelle more della pubblicazione<br />

del DPCM, le Associazioni di categoria<br />

possono pre-caricare le<br />

istanze telematiche di nulla osta<br />

al lavoro. Ed infatti sin dal 28<br />

febbraio 2011 è attivo sul sito internet<br />

del Ministero dell’Interno<br />

l’apposito portale per le istanze<br />

di nulla osta stagionale.<br />

<strong>La</strong> circolare ministeriale fornisce<br />

alcune importanti anticipazioni<br />

riguardo alle tempistiche ed alle<br />

modalità di presentazione delle<br />

domande telematiche.<br />

Per quanto riguarda le modalità<br />

di compilazione e presentazione<br />

delle richieste di nulla osta al lavoro,<br />

i Ministeri competenti<br />

hanno confermato quelle già in<br />

uso per gli anni scorsi, ovvero:<br />

• le domande devono essere<br />

presentate esclusivamente in<br />

via telematica o direttamente<br />

dal datore di lavoro o tramite<br />

le associazioni di categoria;<br />

• le associazioni di categoria datoriali<br />

presentano le domande<br />

attraverso l’apposito portale<br />

diverso e distinto da quello<br />

che invece viene utilizzato dai<br />

singoli datori di lavoro.<br />

Per quanto riguarda i contenuti<br />

del decreto, si conferma che è<br />

stato fissato in 60.000 unità il<br />

numero di lavoratori extracomunitari<br />

stagionali che potranno essere<br />

ammessi nel nostro territorio<br />

nell’anno 2011, riducendo<br />

di 20.000 unità la quota programmata<br />

per l’anno precedente.<br />

Le richieste potranno riguardare<br />

lavoratori provenienti dai seguenti<br />

Paesi: Serbia, Montenegro,<br />

Bosnia Heregovina, Repubblica<br />

Ex Iugoslavia di Macedonia,<br />

Repubblica delle Filippine,<br />

Kosovo, Croazia, India,<br />

Ghana, Pakistan, Bangladesh, Sri<br />

<strong>La</strong>nka, Ucraina, Gambia, Niger,<br />

Nigeria, Tunisia, Albania, Marocco,<br />

Moldavia, Egitto.<br />

Si segnala che la principale novità<br />

riguarda l’attivazione del<br />

nulla osta al lavoro pluriennale<br />

per cittadini extracomunitari<br />

provenienti dai Paesi precedentemente<br />

indicati che siano entrati<br />

in Italia per motivi di lavoro stagionale<br />

per almeno due anni<br />

consecutivi.<br />

Si tratta di una particolare forma<br />

di autorizzazione al lavoro con<br />

validità triennale, che può essere<br />

richiesta, come detto, esclusivamente<br />

a soggetti già ammessi in<br />

Italia per almeno due anni consecutivi.<br />

A tali lavoratori, su espressa richiesta<br />

del datore di lavoro, verrà<br />

rilasciato un nulla osta con durata<br />

pari a quella usufruita nei<br />

due precedenti rapporti di lavoro<br />

(ad es. dal 1° aprile al 31 dicembre<br />

di ogni anno). A tal fine<br />

le amministrazioni competenti<br />

verificheranno che nei due anni<br />

precedenti sia effettivamente<br />

stato attivato il rapporto di lavoro<br />

per il periodo richiesto e<br />

che siano stati rilasciati i relativi<br />

permessi di soggiorno.<br />

<strong>La</strong>voro occasionale di<br />

tipo accessorio (voucher)<br />

<strong>La</strong> legge 26/02/2011 n. 10, di conversione del DL<br />

29/12/2010 n. 225 (cosiddetto decreto mille proroghe), ha<br />

confermato, sino al 31 marzo 2011, la possibilità, già prevista<br />

in via sperimentale per gli anni 2009 e 2010, per tutti i titolari di<br />

rapporti di lavoro part-time e per i percettori di misure a sostegno<br />

del reddito (es.: cassa integrati, anche in deroga o mobilità e disoccupati),<br />

di effettuare prestazioni “occasionali accessorie” previste<br />

dall’art. 70 commi 1 e 1 bis del Dlgs n. 276/2003; la norma<br />

ha, altresì, previsto che tale termine possa essere ulteriormente<br />

prorogato al 31 dicembre 2011 con decreto del Presidente del<br />

Consiglio dei Ministri.<br />

Una volta rilasciato il nulla osta<br />

pluriennale, per il primo anno di<br />

validità l’ingresso, l’assunzione e<br />

la richiesta del permesso di soggiorno<br />

del lavoratore stagionale<br />

avverranno secondo le modalità<br />

ordinarie.<br />

Nel secondo e nel terzo anno di<br />

validità del permesso pluriennale,<br />

invece, per l’ingresso del lavoratore<br />

nel nostro Paese non si<br />

dovrà più attendere l’emanazione<br />

del decreto flussi annuale e<br />

l’assegnazione della quota. Sarà<br />

sufficiente, infatti, la mera conferma<br />

da parte del datore di lavoro<br />

(attraverso un’apposita comunicazione<br />

telematica che sarà<br />

operativa nel 2012) della volontà<br />

di rinnovare l’assunzione del lavoratore<br />

anche per quell’anno,<br />

giacché la quota risulta già assegnata<br />

sulla base del decreto flussi<br />

per lavoro stagionale del primo<br />

anno di validità del nulla osta<br />

pluriennale.<br />

Una volta confermata la volontà<br />

del datore di lavoro di avvalersi<br />

del nulla osta al lavoro pluriennale,<br />

il lavoratore stagionale autorizzato<br />

potrà quindi fare ingresso<br />

in Italia attraverso il visto<br />

rilasciato dal Consolato Italiano<br />

nel suo Paese di provenienza e,<br />

dopo aver sottoscritto il contratto<br />

di soggiorno presso lo<br />

Sportello Unico, potrà richiedere<br />

il permesso di soggiorno stagionale.<br />

Il nulla osta al lavoro pluriennale<br />

per lavoro stagionale, come<br />

detto, potrà essere richiesto per<br />

la prima volta in occasione del<br />

decreto flussi in commento. Esso<br />

sarà valido, con riferimento al<br />

periodo indicato dal datore di lavoro,<br />

per l’anno in corso e per i<br />

due anni successivi (ma il lavoratore<br />

dovrà comunque richiedere,<br />

sia nel secondo che nel terzo<br />

anno, il visto d’ingresso e il permesso<br />

di soggiorno stagionale).<br />

Pagine a cura di Mario Rendina

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!