Pedagogia e lavoro sociale in Europa - Università degli Studi della ...
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non era tanto quello di risollevare veramente i poveri dalla loro condizione,<br />
quanto <strong>in</strong>vece quello di guadagnarsi una buona posizione per la “vita eterna”<br />
una volta abbandonata l’esistenza terrena. Si trattava <strong>in</strong>fatti di un accordo fatto<br />
per necessità e non di un vero cambiamento delle condizioni di vita <strong>degli</strong><br />
<strong>in</strong>teressati.<br />
Dopo alcune forme di transizione sorse circa a metà del secolo scorso una<br />
nuova situazione <strong>in</strong> <strong>Europa</strong>. L’unità d’Italia (1861), la nascita dell’Impero<br />
Tedesco (1871) sono date importanti <strong>in</strong> questo contesto, <strong>in</strong> quanto il formarsi<br />
di stati nazionali condusse alla nascita di una nuova prospettiva riguardo alla<br />
situazione <strong>sociale</strong> <strong>della</strong> popolazione. Lo stato e la società si videro costretti a<br />
consolidare l’unità nazionale ormai raggiunta attraverso la creazione di<br />
un’egemonia culturale e di proteggerla dall’esterno. In questo progetto<br />
rientrava anche la creazione dell’unità culturale ed economica <strong>della</strong> società. Gli<br />
<strong>in</strong>dividui ai marg<strong>in</strong>i <strong>della</strong> società dovevano qu<strong>in</strong>di essere appoggiati e il bene<br />
comune doveva essere promosso. La funzione <strong>sociale</strong> dei provvedimenti<br />
sociopolitici non era quella di migliorare la miserabile situazione <strong>in</strong> cui la<br />
maggioranza <strong>degli</strong> <strong>in</strong>dividui viveva grazie alle condizioni di produzione<br />
capitaliste, bensì la funzione dello stato consisteva soprattutto nel creare lealtà<br />
attraverso la politica <strong>sociale</strong>.<br />
“L’assistenza non poteva rimanere una questione privata tra coloro che<br />
prestavano aiuto e coloro che avevano bisogno di essere aiutati, i valori primari<br />
mediati attraverso questa transazione avevano un significato <strong>sociale</strong> e<br />
politico.” (Lorenz 2000, P.66)<br />
Perciò lo stato non lasciò tali provvedimenti a lungo esclusivamente <strong>in</strong> mano<br />
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