"L'eroina di Port-Arthur" di Emilio Salgari
"L'eroina di Port-Arthur" di Emilio Salgari
"L'eroina di Port-Arthur" di Emilio Salgari
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
el sogno della fanciulla e lo sfacelo della sua felicità.<br />
E poi sentiva, per istinto, che qualche cosa d'altro doveva<br />
accadere. Le ultime parole del padre soprattutto avevano gettato<br />
nel suo cuore un profondo turbamento.<br />
Che cosa voleva il vecchio daimio <strong>di</strong> Yokohama Quale<br />
vendetta tramava contro Boris Perché non lasciare a lui,<br />
giovane ed esperto nel maneggio delle armi, l'incarico <strong>di</strong> lavare<br />
l'offesa recata dallo straniero alla casa<br />
Era a quel punto delle sue riflessioni, quando il palanchino<br />
si fermò.<br />
– Signori – <strong>di</strong>sse uno dei samorai, alzando la tenda <strong>di</strong> seta.<br />
– Siamo giunti.<br />
Sakya aiutò la sorella a scendere e si guardò intorno.<br />
In mezzo ad una vasta piazza, circondata da bellissimi gelsi<br />
neri, si ergeva un immenso steccato, coperto da un telone<br />
fiammeggiante che si alzava in forma <strong>di</strong> cupola, sormontato da<br />
una immensa ban<strong>di</strong>era bianca col sole rosso nel mezzo.<br />
Miria<strong>di</strong> <strong>di</strong> palloncini e <strong>di</strong> lanterne <strong>di</strong> carta oliata, <strong>di</strong> tutte le<br />
forme, <strong>di</strong> tutte le tinte e <strong>di</strong> tutte le <strong>di</strong>mensioni, pendevano da una<br />
moltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> aste infisse sui margini superiori della cinta e<br />
dall'interno si levava un fruscìo, un sussurrìo come se un gran<br />
numero <strong>di</strong> persone si fossero raccolte.<br />
– Va' a prendere un palchetto per noi – <strong>di</strong>sse Sakya<br />
rivolgendosi ad uno dei samorai – e avverti il proprietario che<br />
noi desideriamo vedere senza essere veduti.<br />
Guardò Shima. La fanciulla era sempre pallida e<br />
calmissima. Anche gli occhi erano asciutti e dentro vi brillava<br />
ancora una fiamma cupa.<br />
– Sorella – le <strong>di</strong>sse – è là che si trova Boris.<br />
– Fammi vedere la ghesha – rispose la fanciulla<br />
asciuttamente.<br />
– Pensaci.<br />
20