01.01.2015 Views

"L'eroina di Port-Arthur" di Emilio Salgari

"L'eroina di Port-Arthur" di Emilio Salgari

"L'eroina di Port-Arthur" di Emilio Salgari

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

– Sia maledetto lo straniero che ha rubato il cuore della<br />

luce dei miei occhi! – <strong>di</strong>sse.<br />

Un valletto era entrato portando una scatola <strong>di</strong> legno<br />

laccato con fregi d'oro e la cerniera d'argento.<br />

– È il signor Boris, signore, che la manda – <strong>di</strong>sse.<br />

Shima gliela aveva strappata <strong>di</strong> mano con un gesto brusco.<br />

L'aprì, accostandosi ad uno dei palloncini variopinti che<br />

illuminavano il terrazzo, facendo cadere al suolo un ricco<br />

braccialetto d'oro, adorno <strong>di</strong> smeral<strong>di</strong> e perle che portavano una<br />

B ed una S.<br />

– Il regalo <strong>di</strong> nozze! – esclamò, raccogliendolo. – Ah!<br />

Padre! Il bon-san si era ingannato!<br />

In quell'istante s'avvide che entro la scatola vi era pure un<br />

bigliettino color <strong>di</strong> rosa, sormontato da una corona baronale.<br />

– Che cos'è – chiese il daimio.<br />

– Un biglietto <strong>di</strong> Boris.<br />

– E lui non viene Leggi, Shima.<br />

La giovane vi gettò sopra uno sguardo, poi un grido<br />

straziante le sfuggì dalle labbra.<br />

Fece due o tre passi in<strong>di</strong>etro, colle mani raggrinzate sul<br />

cuore, pallida come una morta.<br />

– Il <strong>di</strong>sonore è piombato sulla casa <strong>di</strong> Foyama il daimio –<br />

singhiozzò. – Miserabile! Miserabile!<br />

Foyama si era impadronito vivamente del biglietto che la<br />

fanciulla aveva lasciato cadere. Non conteneva che poche righe:<br />

«Serbate il regalo che v'invio per mio ricordo. La guerra ha<br />

<strong>di</strong>viso per sempre i nostri cuori e più mai li unirà. È il destino».<br />

– Infame Boris! – urlò il vecchio con voce terribile. – Ha<br />

<strong>di</strong>sonorato il daimio più potente dell'Impero del Sol Levante!<br />

– E deride mia sorella, – <strong>di</strong>sse in quel momento una voce –<br />

e la tra<strong>di</strong>sce. Boris fugge con Naga, la ghesha.<br />

14

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!