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Terzo - Quarto Rapporto Governativo - Minori.it

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V. Ambiente familiare e assistenza<br />

alternativa<br />

(artt. 5, 9-11, 18.1-2, 19-21, 25, 27.4 e 39) 1<br />

5.1 Sostegno alla gen<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>à<br />

Il concetto di sostegno alla gen<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>à presenta una molteplic<strong>it</strong>à di significati. Può essere<br />

rifer<strong>it</strong>o al supporto economico e ai servizi dovuti alle famiglie, così come può riferirsi<br />

a tutti quegli interventi di sostegno, anche di natura educativa, tesi a facil<strong>it</strong>are il corretto<br />

esercizio del ruolo gen<strong>it</strong>oriale.<br />

Il sostegno economico<br />

Nel periodo preso in esame le pol<strong>it</strong>iche dei diversi Governi che si sono succeduti hanno<br />

messo a disposizione delle famiglie più povere nuove risorse economiche, utilizzando<br />

lo strumento sia delle agevolazioni fiscali, sia dei trasferimenti monetari.<br />

L’intervento più significativo è quello introdotto con la Finanziaria 2007, nel quadro di un<br />

più ampio intervento sull’Imposta sul redd<strong>it</strong>o delle persone fisiche (IRPEF), che ha destinato risorse<br />

stimate in tre miliardi di euro all’anno a favore delle famiglie con figli con redd<strong>it</strong>i medio<br />

bassi. Il sostegno ai redd<strong>it</strong>i familiari è stato attuato sia rimodulando le aliquote fiscali, sia,<br />

principalmente, trasformando le deduzioni per carichi familiari in detrazioni d’imposta 2 . Le<br />

detrazioni per i figli sono articolate a seconda dell’età degli stessi (superiore o inferiore a tre<br />

anni) e del loro numero e decrescono all’aumentare del redd<strong>it</strong>o complessivo del contribuente.<br />

A t<strong>it</strong>olo di esempio, nel caso di un contribuente con due minori a carico la detrazione dall’imposta<br />

è pari a 1.600 euro per i redd<strong>it</strong>i minimi e decresce linearmente rispetto al redd<strong>it</strong>o complessivo<br />

individuale del contribuente, sino ad annullarsi intorno a 111 mila euro.<br />

Sul fronte della spesa, è da segnalare un intervento importante in tema di assegni per<br />

il nucleo familiare per i dipendenti e i parasubordinati; anche questi assegni sono decrescenti,<br />

in funzione del redd<strong>it</strong>o familiare. La riforma, oltre ad elevare la misura degli assegni,<br />

ha riformato il meccanismo di calcolo degli stessi, adottando un cr<strong>it</strong>erio di decresc<strong>it</strong>a<br />

che elimina irrazionali riduzioni dell’assegno che in precedenza si potevano verificare anche<br />

per piccoli incrementi del redd<strong>it</strong>o familiare (c.d. trappole della povertà) 3 .<br />

1<br />

Per attiv<strong>it</strong>à in programmazione post-2007 si rinvia alla Sezione IX.<br />

2<br />

La deduzione consiste in una riduzione della base imponibile: il beneficio per il contribuente è quindi dato dalla<br />

deduzione moltiplicata per l’aliquota marginale spettante. La detrazione comporta invece una riduzione dell’imposta<br />

lorda. Ceteris paribus, il passaggio dallo strumento delle deduzioni a quello delle detrazioni, in un’imposta progressiva<br />

caratterizzata da aliquote marginali crescenti, tende a favorire i contribuenti con redd<strong>it</strong>i più bassi.<br />

3<br />

Per esempio è prevista la detrazione IRPEF del 19% delle spese documentate sostenute dai gen<strong>it</strong>ori per il pagamento<br />

di rette relative alla frequenza di asili nido, per un importo complessivamente non superiore a 632 euro<br />

annui per ogni figlio osp<strong>it</strong>ato (l’importo massimo della detrazione è, dunque, di 120,08 euro), e le detrazioni per<br />

carichi di famiglia e per redd<strong>it</strong>i di lavoro si calcolano sul redd<strong>it</strong>o complessivo, al netto della rend<strong>it</strong>a dell’immobile<br />

adib<strong>it</strong>o ad ab<strong>it</strong>azione principale e delle relative pertinenze (L. 244/2007).

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