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Terzo - Quarto Rapporto Governativo - Minori.it

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186 <strong>Terzo</strong>-quarto rapporto alle Nazioni un<strong>it</strong>e sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia<br />

aiutare tuo figlio a non fare un uso sbagliato delle tecnologie, è conoscerle». La campagna<br />

si è realizzata in due periodi, giugno-luglio e settembre 2007, sulle principali em<strong>it</strong>tenti<br />

radiotelevisive nazionali, sui giornali e sui principali portali Internet. In particolare, è<br />

stato prodotto uno spot TV da 30 secondi, rivolto a gen<strong>it</strong>ori e ragazzi, sulla necess<strong>it</strong>à di<br />

condividere l’esperienza della navigazione in rete e che, in tono amichevole e ironico, sprona<br />

i gen<strong>it</strong>ori a interessarsi al mondo del computer.<br />

Il Ministero delle comunicazioni partecipa inoltre con Save the children al progetto Stop-<br />

It: la ONG era stata individuata quale soggetto partner del Ministero sulle pol<strong>it</strong>iche a tutela<br />

dei minori. Il progetto Stop-It consta essenzialmente di un s<strong>it</strong>o che offre la possibil<strong>it</strong>à agli<br />

utenti di Internet di segnalare la presenza di materiale pedopornografico in rete (s<strong>it</strong>i, pagine<br />

web, spazi liberi su portali, ecc.) ed episodi di utilizzo della rete al fine di diffondere e distribuire<br />

materiale pedopornografico (chat, newsgroup, spamming, programmi di file-sharing,<br />

ecc.). È utile segnalare a questo propos<strong>it</strong>o che nel febbraio 2005 il Com<strong>it</strong>ato di garanzia Internet<br />

e minori presso il Ministero delle comunicazioni ha prodotto e diffuso le Linee guida<br />

per le attiv<strong>it</strong>à delle ONG in materia di mon<strong>it</strong>oraggio di s<strong>it</strong>i pedo-pornografici, rivolte alle associazioni<br />

coinvolte nel contrasto alla pedopornografia in Internet. Le linee guida prevedono<br />

che le organizzazioni che ricevono segnalazioni debbano inviarle alla Polizia postale, invest<strong>it</strong>a<br />

del comp<strong>it</strong>o di verificare il s<strong>it</strong>o e il materiale in esso contenuto.<br />

Sempre in relazione ai temi specifici della pedopornografia, il Ministero delle comunicazioni<br />

ha finanziato la realizzazione di un s<strong>it</strong>o – www.tiseiconnesso.<strong>it</strong> – rivolto prevalentemente<br />

ai ragazzi, ma dotato di una sezione per i gen<strong>it</strong>ori e di una per gli insegnanti, per<br />

informarli sulle precauzioni necessarie nell’utilizzo delle nuove tecnologie (Internet e cellulari).<br />

Il s<strong>it</strong>o offre spunti di riflessione e informazioni necessarie per una navigazione sicura,<br />

che non poggi solo sugli strumenti tecnici per proteggere i computer, ma anche e soprattutto<br />

sulla consapevolezza di chi usa le nuove tecnologie rispetto alle proprie modal<strong>it</strong>à<br />

e motivazioni di utilizzo.<br />

Anche sul s<strong>it</strong>o della Polizia di Stato e su quello dell’Arma dei carabinieri è presente uno<br />

spazio informativo su Internet dedicato a bambini e adolescenti allo scopo di portarli a conoscenza<br />

dei più importanti temi sociali attraverso l’illustrazione di favole, fiabe e fumetti.<br />

Sul fronte dell’informazione, si deve ricordare il lavoro che la polizia e i carabinieri realizzano<br />

direttamente a contatto con bambini e adolescenti recandosi nelle scuole per incontri<br />

sui temi dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori. È un lavoro che oggi è<br />

ancora più intenso grazie alla presenza delle forze dell’ordine in numerosissimi tavoli di<br />

coordinamento terr<strong>it</strong>oriale che facil<strong>it</strong>ano la conoscenza tra i rappresentanti dei vari settori<br />

e quindi anche la progettazione di attiv<strong>it</strong>à in comune.<br />

Anche il Dipartimento per la giustizia minorile del Ministero della giustizia negli anni<br />

scorsi ha organizzato, insieme alla Direzione centrale anticrimine – Dipartimento di pubblica<br />

sicurezza – del Ministero dell’interno, diversi seminari terr<strong>it</strong>oriali di aggiornamento<br />

per il personale delle questure e dei servizi della giustizia minorile.<br />

In tali incontri sono state affrontate le tematiche dei minori v<strong>it</strong>time e autori di reati sessuali,<br />

della sottrazione internazionale, dei minori stranieri non accompagnati e dello sfruttamento<br />

dei minori da parte della criminal<strong>it</strong>à organizzata.<br />

Lo scopo dell’iniziativa è la creazione di nuovi legami interist<strong>it</strong>uzionali sul terr<strong>it</strong>orio e<br />

lo stimolo all’apertura di tavoli a livello locale sulle tematiche di comune interesse delle<br />

due amministrazioni, in modo da garantire una maggiore tutela dei dir<strong>it</strong>ti dei minori.<br />

In questa sede si r<strong>it</strong>iene opportuno c<strong>it</strong>are due tra i più importanti programmi d’azione<br />

in via di realizzazione, in quanto condotti al livello nazionale dalle strutture di vertice delle<br />

forze di polizia in collaborazione con altri soggetti.

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