01.01.2015 Views

Terzo - Quarto Rapporto Governativo - Minori.it

Terzo - Quarto Rapporto Governativo - Minori.it

Terzo - Quarto Rapporto Governativo - Minori.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

VIII. Misure speciali di protezione<br />

159<br />

formazione professionale. Il decreto ha fatto segu<strong>it</strong>o alla circolare n. 1/2000 del 5 gennaio<br />

2000, che fornisce le linee applicative del DLGS 345 del 4 agosto 1999, che ha recep<strong>it</strong>o<br />

la direttiva comun<strong>it</strong>aria sulla tutela dei giovani sul lavoro.<br />

La nuova normativa allarga le disposizioni in materia di lavoro minorile a tutti i rapporti<br />

di lavoro, compresi perciò apprendistato, contratti di formazione e lavoro ecc., sopprimendo<br />

le deroghe ed esclusioni prima previste in relazione a età e settori di impiego.<br />

Alcuni lavori prima lec<strong>it</strong>i ora vengono vietati. Sono esclusi dalla regolamentazione i lavori<br />

occasionali o di breve durata svolti nei servizi domestici e nelle imprese a conduzione<br />

familiare. Si sottolinea che questi lavori devono sussistere «al di fuori della logica della periodic<strong>it</strong>à»,<br />

ed essere svolti da «soggetti non inser<strong>it</strong>i nell’organizzazione della famiglia o<br />

della impresa familiare», per essere esclusi dalla normativa.<br />

Il lim<strong>it</strong>e di età per l’assunzione del minore deve essere stabil<strong>it</strong>o tenendo conto di due<br />

requis<strong>it</strong>i: il compimento del quindicesimo anno d’età (dal 2007 portato a 16 anni) e<br />

l’avvenuto assolvimento dell’obbligo scolastico.<br />

In relazione alla deroga del divieto per le attiv<strong>it</strong>à nocive specificamente elencate negli<br />

allegati della legge, stabil<strong>it</strong>a solo per le attiv<strong>it</strong>à aventi scopi didattici o di formazione professionale,<br />

la normativa estende la deroga al rapporto di apprendistato.<br />

Rispetto alle attiv<strong>it</strong>à di carattere culturale, artistico, sportivo o pubblic<strong>it</strong>ario e nello<br />

spettacolo, si fa una distinzione tra «partecipazione del minore» e impiego vero e proprio,<br />

lasciando ad<strong>it</strong>o, però, su questo punto, ad alcuni fraintendimenti. Su questo punto è intervenuto<br />

in modo specifico il DM 27 aprile 2006, n. 218, Regolamento recante disciplina<br />

dell’impiego di minori di anni quattordici in programmi televisivi, che ha forn<strong>it</strong>o ulteriori<br />

indicazioni sulla tutela del minore, sia esso impiegato o meno con un contratto di lavoro<br />

nell’attiv<strong>it</strong>à prevista.<br />

Per quanto concerne gli impegni a livello di cooperazione internazionale, all’art. 50<br />

della L. 235 del 2002, relativa ad accordi di partenariato con Paesi extraeuropei, si prevedono<br />

aiuti e assistenza nel campo della disciplina del lavoro, con un riferimento specifico<br />

all’eliminazione delle forme più gravi di sfruttamento minorile.<br />

Abuso di sostanze<br />

Per una completa esposizione del fenomeno, si forniscono separatamente dati relativi<br />

all’abuso di sostanze psicoattive (eroina, cocaina, cannabis, altre sostanze illegali), e ai<br />

consumi di alcol.<br />

Abuso di sostanze psicotrope<br />

I dati che si riportano sono derivati dal Progetto ESPAD del Consiglio d’Europa che per<br />

l’Italia è curato dal CNR – Ist<strong>it</strong>uto di fisiologia clinica, Sezione di epidemiologia di Pisa. Si<br />

basano su un’indagine campionaria periodica fra i giovani studenti. I presenti dati si riferiscono<br />

al 2006.<br />

1. Consumi di eroina<br />

Si rileva un trend in diminuzione della prevalenza d’uso di eroina (negli ultimi 12 mesi)<br />

soprattutto negli studenti di sesso maschile; non si rilevano tuttavia nel 2006 differenze<br />

significative con i consumi rifer<strong>it</strong>i nell’indagine precedente (2005).<br />

Per ciò che riguarda i ragazzi, si osserva infatti un sostanziale decremento fra il 2000<br />

e il 2003 (2,9% del 2000 2,5% del 2001, 1,9% del 2003) segu<strong>it</strong>o da una certa stabil<strong>it</strong>à

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!