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Terzo - Quarto Rapporto Governativo - Minori.it

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VI. Salute e servizi di base<br />

107<br />

6.2 Bambini con disabil<strong>it</strong>à 5<br />

Secondo l’indagine campionaria dell’ISTAT sulle condizioni di salute e il ricorso ai servizi<br />

san<strong>it</strong>ari del 2005, sono circa 145.000 i bambini e i ragazzi fino a 17 anni che vivono<br />

con almeno un gen<strong>it</strong>ore e che hanno problemi di disabil<strong>it</strong>à o sono colp<strong>it</strong>i da invalid<strong>it</strong>à 6 .<br />

Il 30 marzo 2007 il Governo <strong>it</strong>aliano ha sottoscr<strong>it</strong>to, nella sede delle Nazioni un<strong>it</strong>e a<br />

New York, la Convenzione sui dir<strong>it</strong>ti delle persone con disabil<strong>it</strong>à approvata dall’Assemblea<br />

generale delle Nazioni un<strong>it</strong>e il 13 dicembre 2006, di cui si è avviato l’<strong>it</strong>er per la ratifica<br />

e l’adeguamento della legislazione interna.<br />

Nei suoi principi ispiratori la Convenzione non riconosce “nuovi” dir<strong>it</strong>ti alle persone<br />

con disabil<strong>it</strong>à, intendendo piuttosto assicurare che queste possano godere, sulla base degli<br />

ordinamenti degli Stati d’appartenenza, degli stessi dir<strong>it</strong>ti riconosciuti agli altri consociati,<br />

in applicazione dei principi generali di pari opportun<strong>it</strong>à per tutti. Scopo della Convenzione,<br />

che si compone di un Preambolo e di 50 articoli, è quello di promuovere, proteggere<br />

e assicurare il pieno e uguale godimento di tutti i dir<strong>it</strong>ti e di tutte le libertà da parte delle<br />

persone con disabil<strong>it</strong>à. A tal fine, la condizione di disabil<strong>it</strong>à viene ricondotta all’esistenza<br />

di barriere di varia natura che possono essere di ostacolo a quanti, portatori di minorazioni<br />

fisiche, mentali o sensoriali a lungo termine, hanno il dir<strong>it</strong>to di partecipare in modo<br />

pieno ed effettivo alla società. Alla Convenzione si affianca un Protocollo opzionale,<br />

composto da 18 articoli, anch’esso sottoscr<strong>it</strong>to dall’Italia.<br />

Infine si segnala un’attiv<strong>it</strong>à di promozione all’uso dell’ICF (Classificazione internazionale<br />

del funzionamento, della disabil<strong>it</strong>à e della salute dell’OMS), nell’amb<strong>it</strong>o della valutazione<br />

della disabil<strong>it</strong>à, ai fini dell’accesso ai benefici e agli interventi di sostegno, quali, ad<br />

esempio, l’inserimento scolastico. Si segnala, in particolare, un nuovo Protocollo per<br />

l’integrazione scolastica dei minori con disabil<strong>it</strong>à, che rafforza il cr<strong>it</strong>erio del coordinamento<br />

e della collaborazione fra servizi san<strong>it</strong>ari, ist<strong>it</strong>uzioni scolastiche, servizi sociali, attraverso<br />

specifici accordi di programma.<br />

6.3 Salute e servizi san<strong>it</strong>ari<br />

Raccomandazione n. 40, relativa all’accesso ai servizi san<strong>it</strong>ari da parte di gen<strong>it</strong>ori<br />

e bambini<br />

L’impegno del Servizio san<strong>it</strong>ario nazionale (SSN) in amb<strong>it</strong>o materno-infantile si è notevolmente<br />

ampliato passando dalla prevenzione e cura delle malattie alla tutela e cura dell’insieme<br />

bambino-famiglia e promuovendo attivamente lo sviluppo del bambino nelle varie<br />

fasi dell’età evolutiva. Questo passaggio è stato possibile sia grazie ai notevoli miglioramenti<br />

nei servizi san<strong>it</strong>ari di base, quali ad esempio la pediatria di libera scelta, sia grazie<br />

all’acquisizione di nuove conoscenze scientifiche sullo sviluppo infantile.<br />

5<br />

Si veda quanto riportato nelle Sezioni I e VII.<br />

6<br />

I problemi di disabil<strong>it</strong>à sono rilevati per i giovani di età compresa tra 6 e 17 anni attraverso una batteria di domande<br />

relative alla capac<strong>it</strong>à di svolgere un insieme selezionato di funzioni e attiv<strong>it</strong>à considerate essenziali nella<br />

v<strong>it</strong>a quotidiana (ADL, Activ<strong>it</strong>ies of Daily Living), mentre la presenza di invalid<strong>it</strong>à permanente (di tipo motorio,<br />

insufficienza mentale, cec<strong>it</strong>à, sord<strong>it</strong>à e sordomutismo) è stata rilevata su tutti i giovani fino a 17 anni.

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