Formato pdf - Ambasciata d'Italia a Budapest
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9/2012<br />
Periodo:<br />
16/07/2012-9/8/2012<br />
0
NOTIZIARIO SULL’ECONOMIA UNGHERESE<br />
16 luglio 2012 – 9 agosto 2012<br />
Sommario<br />
ANDAMENTO MACROECONOMICO ............................................................................................................................. 2<br />
Banca Centrale - Rischio deficit oltre il 3% ............................................................................................................... 2<br />
Banca Centrale Europea boccia l’estensione della tassa sulle transazioni finanziarie alle operazioni dell’istituto di<br />
emissione magiaro .................................................................................................................................................. 2<br />
Movimenti valutari – salgono a giugno i depositi delle famiglie, calano i debiti insoluti - ......................................... 2<br />
Mercato dei titoli –calo record del CDS ungherese ....................................................................................... 2<br />
Commercio Estero – Dati preliminari della statistica ungherese............................................................................... 3<br />
SETTORE AUTOMOBILISTICO ....................................................................................................................................... 3<br />
Automotive - cresce produzione dell’ Audi Hungaria Motor Kft .............................................................................. 3<br />
Nuove immatricolazioni automobili: +17,8% a giugno, +20% a luglio ....................................................................... 3<br />
Progetto di sviluppo di 2,7 miliardi di fiorini della Kirchhoff Hungária Kft ................................................................. 4<br />
Buona la performance della Hirtenberger Automotive Safety Hungary ................................................................... 4<br />
Notizie dall’Ufficio ICE di <strong>Budapest</strong> .............................................................................................................................. 5<br />
Inaugurato il Centro Scientifico Pharmapolis ........................................................................................................... 5<br />
Progetto del nuovo Quartiere Museale ................................................................................................................... 5<br />
Posa prima pietra della fabbrica Rehau di Győr ....................................................................................................... 5<br />
La fabbrica Mercedes produce decimillesima macchina .......................................................................................... 5<br />
In vendita gli stabilimenti Cerbona .......................................................................................................................... 6<br />
Vinoport.hu presenta vini e cantine italiane ............................................................................................................ 6<br />
DISCLAIMER<br />
Le informazioni contenute nel presente notiziario sono tratte da comunicati ufficiali, siti<br />
istituzionali e organi di informazione ungheresi. L’<strong>Ambasciata</strong> non può verificare la<br />
correttezza né essere considerata responsabile del contenuto delle informazioni pubblicate.<br />
1
ANDAMENTO MACROECONOMICO<br />
Banca Centrale - Rischio deficit oltre il<br />
3%<br />
Il deterioramento del quadro macroeconomico dei<br />
primi sei mesi del 2012, che ha giá allentato il<br />
controllo sulla spesa pubblica, fa prevedere alla Banca<br />
Centrale, uno sforamento del deficit di ben 1,2 punti<br />
percentuali del Pil dal target comunitario del 3%. Su<br />
questo grava la prospettiva di minori entrate fiscali<br />
date per esempio dall’accordo del governo con le<br />
banche in materia di tasse e dai tempi di attuazione<br />
delle misure di revisione della spesa contenute nel<br />
pacchetto di riforme (Széll Kálmán Plan 2.0). Gli<br />
analisti della Banca Centrale ammettono che i bilanci<br />
in attivo dei governi locali e i risparmi generati per<br />
esempio dalla minore contribuzione dello Stato ai<br />
fondi europei o dalla gestione pubblica del fondo<br />
pensioni possano allentare la spesa, ma essi<br />
prospettano che per il 2012 il deficit pubblico possa<br />
sfiorare 1.015 miliardi di fiorini con un ulteriore<br />
aggravio nel 2013 di 576 miliardi. Secondo il Consiglio<br />
Fiscale le risorse potrebbero essere trovate<br />
recuperando flussi dalle riserve prudenziali che<br />
verrebbero quindi eliminate (country protection fund<br />
e fondo per i rischi del tasso di interesse) con una<br />
riduzione del deficit dello 0,6% del PIL. Dinanzi alle<br />
pressioni inflattive (5,6% in rialzo a giugno) e agli alti<br />
rendimenti dei titoli poliennali ungheresi, le autoritá<br />
monetarie nell’ultima seduta del 24 luglio hanno<br />
deciso di mantenere invariato il tasso di sconto al 7%<br />
per il settimo mese consecutivo. In tale occasione il<br />
governatore Simor ha auspicato la rapida conclusione<br />
del negoziato sul pacchetto di aiuti finanziari del FMI e<br />
UE per contrastare il peso del debito in valuta estera<br />
Fonte:http://www.portfolio.hu/en/economy/hungary_cb<br />
ank_uncovers_massive_hole_in_2012_budget.24579.htm<br />
l<br />
Banca Centrale Europea boccia<br />
l’estensione della tassa sulle transazioni<br />
finanziarie alle operazioni dell’istituto<br />
di emissione magiaro<br />
La BCE ha espresso parere negativo sulla prevista<br />
applicazione della tassa sulle transazioni finanziarie<br />
alle operazioni della Banca Centrale, contenuta nel<br />
disegno di legge passato al vaglio del Presidente<br />
ungherese Áder lo scorso 23 luglio e che produrrà i<br />
suoi effetti dal 1 gennaio 2013. A giudizio della BCE la<br />
tassazione dei movimenti monetari della Banca<br />
Centrale oltre a influenzare le decisioni di politica<br />
monetaria è in contrasto con la legislazione<br />
dell’Unione in quanto possibile mezzo per il<br />
finanziamento pubblico che riporterebbe il Paese di<br />
fronte all’apertura di una procedura di infrazione. Il<br />
Governo dovrà quindi procedere a presentare al<br />
Parlamento gli emendamenti al disegno di legge<br />
Fonte: hatch.hu<br />
Movimenti valutari – salgono a giugno i<br />
depositi delle famiglie, calano i debiti<br />
insoluti - Secondo i dati diffusi dalla Banca<br />
Centrale, le istituzioni creditizie ungheresi hanno<br />
rilevato a giugno un aumento dei depositi sia in valuta<br />
estera che in valuta nazionale fatti dai nuclei familiari<br />
che sono risultati sia beneficiari netti dei prestiti in<br />
valuta nazionale sia restitutori netti dei prestiti<br />
effettuati in valuta estera. Tali transazioni hanno<br />
determinato un calo dei debiti insoluti delle famiglie<br />
pari a 24,7 miliardi di fiorini (in media 86 milioni di<br />
euro) che si è riflesso in un aumento dei prestiti delle<br />
famiglie contratti in valuta nazionale (+2,5 miliardi di<br />
fiorini) ed in un declino dei prestiti in valuta estera<br />
(pari a -27,2 miliardi di fiorini). Calano a giugno anche i<br />
debiti insoluti contratti dalle compagnie non<br />
finanziarie sia in valuta nazionale (-19,6 miliardi di<br />
fiorini), sia in valuta estera (pari a -65,2 miliardi di<br />
fiorini)escluse rivalutazioni ed altre variazioni nei<br />
volumi.<br />
Fonte:<br />
http://english.mnb.hu/Root/Dokumentumtar/ENMNB/St<br />
atisztika/mnben_statkozlemeny/mnben_mfi/mnben_bm_<br />
1206/hitelintezet_sajto1206_en.<strong>pdf</strong><br />
Mercato dei titoli –calo record del<br />
CDS ungherese<br />
Nella serata di lunedì 30 luglio il CMA ha registrato un<br />
calo del Credit Default Swap a 468 punti di base<br />
contro i 483,4 registrati alla chiusura del giorno<br />
precedente. Nella prima settimana di gennaio il CDS<br />
era superiore a 750 punti di base.<br />
Fonte: http://inforadio.hu/hir/gazdasag/hir-<br />
510424env=live<br />
2
Commercio Estero – Dati preliminari<br />
della statistica ungherese<br />
Secondo i dati preliminari sul commercio estero diffusi<br />
dalla statistica ungherese (KSH), nel periodo gennaiogiugno<br />
2012, le esportazioni ungheresi verso i mercati<br />
esteri sono cresciute del 5,6%, le importazioni del 3%,<br />
considerati i valori denominati in euro. Per quanto<br />
riguarda i dati attualmente disponibili<br />
sull’interscambio commerciale tra Ungheria e Italia -<br />
che ha superato i 2,9 miliardi di euro nel periodo<br />
gennaio-maggio 2012 -, l’Ungheria ha esportato in<br />
Italia merci per un totale di 1,5385 miliardi di euro (-<br />
13,5%, a/a) ed ha importato dall’Italia merci pari a<br />
1,364 miliardi di euro (+2,9%, a/a), segnando un<br />
allentamento del disavanzo commerciale italiano ma<br />
Interscambio commerciale ungherese per Paese<br />
Gennaio-Maggio 2012<br />
(a prezzi correnti, milioni di Euro)<br />
anche una perdita della quota del mercato ungherese<br />
in Italia sebbene il saldo della bilancia commerciale<br />
rimanga positivo a favore dell’Ungheria (+174,5<br />
milioni di euro). Qui di seguito la tabella<br />
dell’intercambio tra Ungheria e principali paesi<br />
partner<br />
Fonte:<br />
http://www.ksh.hu/docs/eng/xftp/gyor/kue/ekue21205.<br />
<strong>pdf</strong><br />
Cambiamento % annuo<br />
(anno precedente = 100)<br />
Paesi<br />
Totale Importazioni Esportazioni Saldo genmaggio<br />
2012 2011 importazioni esportazioni<br />
Saldo gen-maggio Variazione Variazione<br />
interscambio ungheresi ungheresi<br />
1. Germania 15.941,23 7.437,66 8.503,57 1.065,90 962,47 99,5% 100,8%<br />
2. Austria 4.042,16 2.125,73 1.916,42 (209,31) (53,83) 112,4% 104,3%<br />
3. Russia 3.636,00 2.661,92 974,08 (1.687,84) (1.536,52) 106,5% 101,3%<br />
4. Slovacchia 3.486,62 1.648,05 1.838,56 190,51 417,75 122,2% 104,1%<br />
5. Romania 2.919,25 952,78 1.966,47 1.013,69 786,36 91,0% 107,2%<br />
6. Italia 2.902,46 1.363,99 1.538,47 174,49 452,24 102,9% 86,5%<br />
7. Polonia 2.697,12 1.428,72 1.268,41 (160,31) (5,60) 106,0% 94,5%<br />
8. Francia 2.645,64 1.150,06 1.495,58 345,52 453,76 94,0% 89,2%<br />
9. Repubblica<br />
Ceca 2.307,59 1.014,62 1.292,97 278,35 217,16 103,5% 107,9%<br />
10. Cina 2.194,57 1.629,41 565,16 (1.064,26) (1.261,06) 92,2% 111,8%<br />
11. Olanda 2.144,65 1.270,92 873,73 (397,19) (454,62) 95,8% 100,2%<br />
12. Regno Unito 1.987,54 613,21 1.374,33 761,12 950,60 95,4% 86,2%<br />
13. Stati Uniti 1.369,18 615,93 753,26 137,33 61,59 106,4% 117,6%<br />
Fonte: KSH – elaborazione Ufficio Commerciale dell’<strong>Ambasciata</strong> d’Italia<br />
SETTORE AUTOMOBILISTICO<br />
Automotive - cresce produzione<br />
dell’Audi Hungaria Motor Kft<br />
Nei primi sei mesi del 2012 Audi Hungaria riporta un<br />
+11% della produzione con oltre un milione di motori<br />
prodotti rispetto allo stesso periodo del 2011. Nel<br />
corso del primo semestre la compagnia ha investito<br />
circa 300 milioni in Ungheria ed ingaggiato un migliaio<br />
di nuovi assunti portando il numero dei dipendenti a<br />
oltre 8.300 unità.<br />
Fonte: portfolio.hu<br />
Nuove immatricolazioni automobili:<br />
+17,8% a giugno, +20% a luglio<br />
Secondo i dati preliminari diffusi dall’associazione dei<br />
produttori europei di automobili (Acea), a giugno le<br />
immatricolazioni di nuovi veicoli passeggeri in<br />
Ungheria (4.952 unità) risultano in rialzo del 17,8%<br />
rispetto a giugno dello scorso anno. Da gennaio a<br />
giugno sono state immatricolate in Ungheria 27.781<br />
nuove automobili con un incremento del 19,9%<br />
rispetto ai sei mesi del 2011. Questo trend positivo<br />
delle nuove immatricolazioni di automobili è<br />
continuato anche a luglio, infatti secondo i dati diffusi<br />
da Datahouse sono stati immatricolati in Ungheria<br />
4.449 nuovi veicoli per il trasporto passeggeri, con un<br />
incremento del +20% rispetto a luglio dell’anno<br />
3
scorso, anche se in contrazione rispetto al mese<br />
precedente. Oltre all’Opel (500 unità, +9% su base<br />
annua) a luglio viene registrata una buona ripresa<br />
delle nuove immatricolazioni di marca Fiat e Suzuki,<br />
rispettivamente del 136% e dell’84% su base annua.<br />
Suzuki, ma con l’arrivo della crisi ha in seguito<br />
ampliato la propria clientela diventando fornitore<br />
della Mercedes, Peugeot, Citroen, Volkswagen,Skoda,<br />
Ford, BMW e General Motors. Nel 2011 i ricavi della<br />
Kirchhof hanno ammontato a 27 milioni di euro con la<br />
prospettiva di aumentare gli introiti a 50 milioni di<br />
euro entro la fine dell’anno in corso ed a 100 milioni<br />
grazie al previsto ampliamento degli impianti<br />
Fonti: http://privatbankar.hu/kkv/milliardos-autoipariuzembovites-esztergomban-249600env=live,<br />
HATC,<br />
9/8/2012, p. 5<br />
Buona la performance della<br />
Hirtenberger Automotive Safety<br />
Hungary<br />
La filiale ungherese del gruppo austriaco Hirtenberger<br />
produttore di componenti di sicurezza per BMW e<br />
Mercedes nella fabbrica di Pápa (Transdanubio), ha<br />
riportato dati positivi di crescita. Lo scorso anno i<br />
ricavi sono stati di 21,5 mln di euro con la prospettiva<br />
di realizzare a fine anno un aumento degli introiti di<br />
23 milioni di euro di cui, dopo il buon andamento<br />
registrato a giugno che ha portato ricavi pari a 12,4<br />
mln di euro. L’azienda ha inaugurato ad aprile scorso il<br />
nuovo stabilimento realizzato con un investimento di<br />
1,3 miliardi di fiorini per l’avvio della produzione di un<br />
nuovo sistema di sicurezza sviluppato dall’azienda che<br />
riduce gli urti causati dagli incidenti e che ha giá<br />
attirato l’interesse dei produttori di automobili.<br />
Fonti:<br />
www.acea.be,<br />
http://www.portfolio.hu/vallalatok/cegauto/jol_fogynak<br />
_az_uj_autok_magyarorszagon_szarnyra_kapott_a_fiat.<br />
170908.htmlenv=live<br />
Fonte:<br />
http://www.mfor.hu/cikkek/Novelte_arbevetelet_a_pap<br />
ai_Hirtenberger_Automotive_Safety_Hungary.htmlenv=<br />
live<br />
Progetto di sviluppo di 2,7 miliardi di<br />
fiorini della Kirchhoff Hungária Kft<br />
La filiale ungherese della casa Kirchhoff Group,<br />
produttore di parti di carrozzeria, ha in programma<br />
l’ampliamento della propria fabbrica di Esztergom con<br />
un investimento di 2,7 miliardi di fiorini di cui 716<br />
milioni provengono da fondi comunitari e nazionali. Il<br />
progetto, operativo dalla fine del 2014, prevede la<br />
creazione di 150 nuovi posti di lavoro. Attualmente la<br />
fabbrica occupa 350 dipendenti. Nel periodo 2004-<br />
2010 l’azienda produceva componenti solo per la<br />
4
Notizie dall’Ufficio ICE di <strong>Budapest</strong><br />
Inaugurato il Centro Scientifico<br />
Pharmapolis<br />
Il produttore farmaceutico ungherese Richter Gedeon<br />
Nyrt., il Comune di Debrecen e la Camera di<br />
Commercio della Contea di Hajdú-Bihar hanno<br />
inaugurato un nuovo centro di ricerche, denominato<br />
Pharmapolis.<br />
Nello stabilimento, di 10.500 mq, svolgeranno attività<br />
di ricerca le piccole e medie imprese del settore<br />
farmaceutico. Il costo totale dell’investimento<br />
ammonta a 6 miliardi di fiorini, pari a circa 20,6 milioni<br />
di euro. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di<br />
circa 10 milioni di euro dai fondi europei.<br />
Nel centro scientifico sono stati costruiti laboratori,<br />
uno stabilimento per la sperimentazione animale, un<br />
laboratorio per lo sviluppo di medicinali per iniezioni,<br />
uffici e sale conferenze.<br />
A Pharmapolis lavoreranno circa 120 ricercatori di<br />
farmaci delle piccole e medie imprese del settore, con<br />
l’obiettivo di elaborare nuovi prodotti e tecnologie. Le<br />
società sono in collaborazione con produttori<br />
farmaceutici, istituti di ricerca e università del Paese.<br />
Fonte: MNO<br />
Progetto del nuovo Quartiere Museale<br />
Il governo ungherese ha approvato il progetto della<br />
costruzione di un Quartiere Museale sulla piazza “56-<br />
osok” di <strong>Budapest</strong>.<br />
Nel complesso verranno costruiti cinque edifici che<br />
ospiteranno sei musei di arte. Il costo totale<br />
dell’investimento ammonterà a circa 50-60 miliardi di<br />
fiorini, equivalenti a circa 200 milioni di euro.<br />
Nell’ambito del progetto verranno uniti il Museo delle<br />
Belle Arti e la Galleria Nazionale Ungherese in un<br />
unico museo, denominato Nuova Galleria Nazionale.<br />
Per saldare i debiti della Galleria Nazionale prima<br />
dell’unione dei musei, il governo ha stanziato 160<br />
milioni di fiorini, pari a circa 550.000 euro.<br />
Il Quartiere Museale ospiterà, oltre alla Nuova Galleria<br />
Nazionale, il Museo di Arte Contemporaneo Ludwig, il<br />
Museo Etnografico, il Museo di Architettura, il Museo<br />
della Fotografia e la Casa Ungherese della Musica, un<br />
nuovo centro musicale con sala da concerto.<br />
Oltre alla costruzione degli stabilimenti sulla piazza<br />
“56-osok”, sono previsti ulteriori lavori di costruzione<br />
nella zona del Parco Városliget, nell’ambito dei quali<br />
l’intera area della Piazza degli Eroi diventerà zona<br />
pedonale ed il traffico, proveniente dall’autostrada<br />
M3, verrà deviato. Nella Sala Eventi Petőfi Csarnok è<br />
prevista la costruzione di un “parco interattivo” per<br />
bambini.<br />
Secondo il programma del governo il bando<br />
internazionale per il progetto di realizzazione verrà<br />
lanciato nel 2014, i lavori di costruzione partiranno nel<br />
2016 e il progetto verrà completato nel corso del<br />
2018.<br />
Fonte: index.hu<br />
Posa prima pietra della fabbrica Rehau<br />
di Győr<br />
La società Rehau ha dato l’avvio ai lavori di<br />
costruzione del proprio stabilimento di 26.000 mq nel<br />
parco industriale di Győr. La società fornirà pezzi di<br />
ricambio per i modelli Audi.<br />
Il costo totale dell’investimento ammonta a 60 milioni<br />
di euro. Secondo i progetti la produzione inizierà nel<br />
corso del 2013. Lo stabilimento Rehau creerà 200<br />
nuovi posti di lavoro, e sarà uno dei più importanti<br />
fornitori della fabbrica Audi di Győr.<br />
La società avrà bisogno di ulteriori capacità produttive<br />
per poter soddisfare gli ordini dei modelli TT e Q7. In<br />
futuro i paraurti anteriori e posteriori per i due<br />
modelli verranno prodotti e vernicati prima<br />
dell’assemblaggio direttamente a Győr.<br />
Fonte: Index.hu<br />
La fabbrica Mercedes produce<br />
decimillesima macchina<br />
La Daimler Ag ha dato l’avvio alla produzione nella<br />
nuova fabbrica Mercedes-Benz di Kecskemét circa tre<br />
mesi fa, alla fine del marzo 2012. All’inizio di luglio la<br />
società ha comunicato di aver prodotto la<br />
decimillesima macchina di categoria B nella fabbrica.<br />
Lo stabilimento ungherese, in collaborazione con la<br />
fabbrica tedesca di Rastatt, gioca un ruolo strategico<br />
nella produzione di macchine Mercedes nel segmento<br />
premium-compact. La Daimler Ag ha investito negli<br />
ultimi anni un totale di 1,4 miliardi di euro per<br />
l’aumento della capacità di produzione di macchine di<br />
categoria B. Il costo della costruzione della fabbrica di<br />
Kecskemét ammonta a circa 800 milioni di euro.<br />
Nella seconda metá del 2012 partirà nello<br />
stabilimento ungherese anche la produzione di prova<br />
dei nuovi modelli CLA. La Daimler Ag impiega in<br />
Ungheria circa 2.500 unità, che entro un anno<br />
verranno aumentate a circa 3.000.<br />
Fonte: mercedes-benz.hu<br />
5
In vendita gli stabilimenti Cerbona<br />
La Cerbona, produttore ungherese di merende e cibi a<br />
base di cereali, è in liquidazione a causa di problemi<br />
finanziari: il debito della società ammonta a 5,7<br />
miliardi di fiorini, pari a circa 20 milioni di euro. Il<br />
marchio Cerbona era molto conosciuto tra i<br />
consumatori del Paese, la società era presente sul<br />
mercato da più di 50 anni.<br />
Nel corso del 2011 sono stati venduti gli stabilimenti<br />
Cerbona di Enying, Dombóvár, Kápolnásnyék ed il<br />
mulino di Szekszárd.<br />
Nel mese di luglio 2012 La Naponta Kft. ha annunciato<br />
di aver acquistato lo stabilimento produttivo, situato a<br />
Székesfehérvár nella contea di Fejér. La società è<br />
intenzionata ad ampliare la fabbrica, dove continuerà<br />
la produzione di muesli e altri prodotti di cereali,<br />
impiegando circa 90 unità. La Naponta Kft. ha<br />
acquistato lo stabilimento di Székesfehérvár per circa<br />
1,5 miliardi di fiorini, equivalenti a circa 5 milioni di<br />
euro.<br />
Il resto della proprietà della Cerbona sarà venduto nel<br />
corso del 2012. Il prezzo della fabbrica di pasta situato<br />
a Székesfehérvár, ammonta a circa 1 miliardo di<br />
fiorini, pari a circa 3,5 milioni di euro.<br />
Vinoport.hu presenta vini e cantine<br />
italiane<br />
La rivista on-line ungherese Vinoport.hu dedica una<br />
rubrica alla presentazione di vini, che contiene<br />
informazioni dettagliate su più di 1.000 prodotti<br />
ungheresi e stranieri. La Vinoport.hu può pertanto<br />
essere una fonte di informazioni per i consumatori<br />
ungheresi, interessati ai vini italiani.<br />
La rivista intende presentare le cantine italiane<br />
tramite un servizio gratuito. Le cantine interessate<br />
devono inviare alla redazione della Vinoport.hu un<br />
campione del vino che desiderano che sia presentato.<br />
Oltre alle foto e alle descrizioni fatte dalla redazione<br />
della rivista, vengono comunicate anche informazioni<br />
professionali, come il tipo dell’uva utilizzata, il metodo<br />
della maturazione, le modalità d’acquisto, il prezzo<br />
ecc.<br />
Le cantine, i cui vini vengono presentati nella rubrica,<br />
possono iscriversi gratuitamente anche al Database<br />
Cantine, che contiene informazioni utili per<br />
l’enoturismo.<br />
Fonte: Vinoport.hu<br />
Fonte: hvg.hu<br />
Responsabile della Sezione economico-commerciale: Cons. Marco Petacco<br />
Redazione: Maria Adele Cioffi, Elsa Simonetti, Milan Solymosi<br />
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