LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente

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Gazzetta del Sulcis
n°371 del 10 Dicembre 2007
Iglesias Capoluogo
LA NUOVA CARTA D’IDENTITA’ LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE DI IGLESIAS
DISPONGONO DELLO SPORTELLO UNICO
CONTRIBUTI ECONOMICI
PER ATTIVITA’ SPORTIVE
Sono disponibili i fondi regionali
del Bilancio Comunale, esercizio
finanziario 2007, destinati
alle società sportive per l’attività
svolta nell’anno 2005/2006.
Potranno accedere ai contributi
le società/associazioni sportive:
affiliate al CONI ed alla Federazione
Nazionale Sportiva di
appartenenza (o Enti legalmente
riconosciuti); regolarmente
costituite (esibizione dell’Atto
Costitutivo e dello Statuto regolarmente
registrati presso
l’Agenzia delle Entrate); iscritte
al Registro del CONI di cui
all’art. 90, commi 20 e 22 della
legge 289/2002; in regola con il
pagamento delle tariffe di utilizzo
degli impianti sportivi.
I richiedenti devono essere residenti
nel Comune di Iglesias ed
operare nel medesimo territorio
comunale. L’Amministrazione
Da poche settimane anche Funtana
Marzu, e in particolare la
lottizzazione della Rosa del Marganai,
sono servite dalle poste.
Infatti, fino ad ora, tale zona non
fruiva del recapito a domicilio
della corrispondenza. A seguito
di un accordo tra l'Amministrazione
comunale di Iglesias e
Poste Italiane Spa il Comune ha
provveduto alla denominazione
delle strade comprese in tale zona
e all'iscrizione in anagrafe dei nuclei
familiari residenti con i nuovi
indirizzi e i nuovi numeri civici.
Le poste, da parte loro, hanno
Tutti i cittadini di Iglesias avranno
presto la nuova Carta d'Identità
elettronica, il documento di
riconoscimento personale che,
gradualmente, sostituirà la carta
d'identità tradizionale. La nuova
Carta potrà essere una vera e
propria chiave di accesso ai servizi
telematici innovativi che
il Comune e le altre Pubbliche
Amministrazioni locali e statali
erogheranno nel prossimo futuro.
Sarà pertanto un passo importante
verso l'attivazione di servizi
innovativi, fruibili che potranno
essere generalmente via web e
che da questo momento in poi saranno
progettati specificatamente
per l’accesso mediante CIE.
Tra i servizi telematici e’ prevista
la consultazione della propria
posizione nella banche dati comunali
quali quella anagrafica,
tributaria, edilizia, etc. nonché
l’invio delle relative istanze e dichiarazioni
on-line tramite un'autenticazione
effettuata da casa e
attraverso un computer connesso
ad internet in una condizione
di sicurezza assoluta. La Carta
d’Identita Elettronica si presenta
come una carta di credito, su cui
sono riportati in chiaro i seguenti
elementi: 1. i dati identificativi
della persona; 2. il codice fiscale;
3. l'indirizzo e il Comune di
residenza; 4. la cittadinanza; 5. la
foto; 6. la validità o meno ai fini
dell'espatrio; 7. la sottoscrizione
del titolare del documento.
Le informazioni sono memorizzate
anche su un microchip e su
una banda ottica, per permettere
il controllo dell'identità del cittadino
e per garantire l'inalterabilità
dei dati riportati sul documento,
rendendone pertanto più ardua la
falsificazione. Il progetto è stato
presentato in questi giorni alla
Direzione Generale per i Servizi
Demografici del Ministero
dell'Interno – Roma e prevede,
per il momento, l'installazione
di una Singola Postazione per
l'emissione della Carta d'Identità
elettronica con l’attivazione del
servizio entro il prossimo semestre.
Si tratta di un ulteriore passo
verso la modernizzazione della
macchina amministrativa del
Comune di Iglesias per offrire ai
cittadini servizi più moderni ed
efficienti. In Sardegna ha attivato
il progetto solo il Comune di
Sassari.
Comunale, prima dell’erogazione
dei contributi, ha facoltà
di accertare le dichiarazioni rilasciate
da ciascuna società. Le
Società Sportive interessate ad
accedere ai contributi di cui alla
L.R. 17/99 possono presentare
la domanda presso il Comune,
entro e non oltre il 17/12/2007 i
moduli per le domande sono disponibili
presso l’Ufficio Sport
– Tel. 0781 274 431 –
LE POSTE A FUNTANA MARZU
provveduto all'ampliamento della
zona di copertura. In una nota
inviata ai cittadini interessati,
il Sindaco ha raccomandato la
massima collaborazione da parte
degli stessi attraverso la comunicazione
del nuovo indirizzo completo
di numero civico ai propri
corrispondenti (parenti, associazioni,
società di servizi, banche,
Enel, Telecom ecc.) e attraverso
l'installazione delle cassette per
la posta. Il Sindaco ha anche ribadito
il proprio interessamento per
dotare tale zona anche del servizio
di trasporto urbano.
RIFLESSIONI
PASSEGGIATA IGLESIENTE
Lo Sportello Unico delle attività
produttive del Comune di
Iglesias è diventato realtà.
In presenza di imprenditori,
progettisti e delle organizzazioni
di categoria, è stata
presentata, nella sala riunioni
del Centro Direzionale del
Comune, la carta dei servizi
dello Sportello Unico delle
Attività Produttive (SUAP)
della Città di Iglesias. Il Sindaco
Pierluigi Carta, l’Assessore
delle Attività Produttive
Sandro Ciccu, e la responsabile
del servizio Dott.ssa
Cristina Deiana, hanno comunicato
l’attivazione dello
Sportello Unico delle Attività
Produttive che, sebbene
sia nato normativamente nel
1998, non era mai stato realizzato
dalle Amministrazioni
precedenti. Il lavoro di preparazione
ed avvio è stato lungo
e impegnativo ed è durato due
anni.
Attuate le riorganizzazioni
logistiche e reperiti nuovi locali
da adibire a tale servizio
efficienti e privi di barriere
architettoniche (a stretto contatto
con gli uffici commercio
e urbanistica), l’Amministrazione
comunale ha provveduto
alla redazione delle linee
guida approvate dal Consiglio
Comunale, del regolamento
approvato dalla Giunta
Comunale e ora della Carta
dei Servizi a disposizione dei
Cittadini.
A tutti i partecipanti è stato
distribuito l’opuscolo denominato
“Carta dei Servizi”.
La carta dei servizi, una sorta
di contratto con la quale lo
Sportello Unico delle Attività
Produttive si impegna
a garantire la tempestività e
l’efficienza della prestazione,
contiene tutte le informazioni
necessarie a comprendere le
finalità dello Sportello Unico
delle Attività Produttive e illustrare
i vantaggi e le procedure
necessarie a sostenere le
imprese nelle loro istanze alle
pubbliche amministrazioni.
D’ora in poi lo Sportello
Unico delle Attività Produttive
riceverà tutte le domande
unificate relative alla realizzazione,
ristrutturazione,
ampliamento, cessazione,
riattivazione e riconversione
di impianti produttivi di beni
e servizi, incluse le attività
agricole, commerciali e artigiane,
quelle turistiche ed alberghiere,
i servizi finanziari
e quelli delle telecomunicazioni.
Non più diverse domande
redatte su diversi modelli
da presentare a differenti
Amministrazioni dello Stato
(Comune, ASL, Vigili del
Fuoco, Sopraintendenza,
Corpo Forestale, ecc.), ma
una sola domanda, con una
sola imposta di bollo (se dovuta)
da presentare, corredata
da tutta la documentazione di
legge direttamente presso lo
Sportello Unico delle Attività
Produttive.
La pratica anche se particolarmente
complessa, sarà completata
entro il termine massimo
di 90 giorni dalla presentazione
della domanda con tutti gli
allegati. La semplificazione
per le imprese sarà enorme,
ma significherà un maggiore
sforzo delle Pubbliche Amministrazioni
per raccordarsi
e per dare risposte certe in
tempi certi. Sia la carta dei
servizi che il regolamento
Sandro Ciccu
comunale per l’organizzazione
e il funzionamento dello
Sportello Unico delle Attività
Produttive (Del. G.C. n.
47 del 27 febbraio del 2007),
sono disponibili presso l’ufficio
SUAP e scaricabili dal
sito ufficiale del Comune di
Iglesias. E’ stata espressa dal
Sindaco e dall’Assessore, ma
anche dagli imprenditori e
dalle categorie economiche
presenti, grande soddisfazione
per il raggiungimento di
questo ulteriore impegnativo
obbiettivo programmatico
che renderà più semplice
l’insediamento e il potenziamento
in Città di nuove attività
imprenditoriali.
Lo Sportello Unico delle Attività
Produttive svolgerà servizio
sovracomunale mettendo
a disposizione le proprie
competenze anche ai Comuni
contermini.Gli Uffici dello
Sportello Unico per le Attività
Produttive si trovano al piano
terra del Centro Direzionale di
Via Isonzo – Iglesias Tel. 0781
274228; 0781 274229. Fax
0781 274201. e.mail: suap@
comune.iglesias.ca.it
Lo Sportello osserva i seguenti orari:
Mattino
Pomeriggio
Lunedì Ore 8.15 - 11.00 Ore 16.00 - 17.00
Martedì
Mercoledì Ore 8.15 - 11.00 Ore 16.00 - 17.00
Giovedì
Venerdì Ore 8.15 - 11.00
Orari
al pubblico
Sede
Provinciale
Cagliari
Lunedì - Mercoledì -Venerdì:
ore 09.00 - 11.00
Martedì e Giovedì:
ore 15.00 - 16.30
Centri Informativi:
CARBONIA
Martedì ore 16.00 - 18.00
Venerdì ore 09.00 - 13.00
IGLESIAS
Lunedì ore 16.00 - 18.00
Mercoledì ore 09.00 - 13.00
Circa un mese fa ho cessato la mia
attività professionale dopo 53 anni
ininterrotti di lavoro. Questo però
interessa solo me. Mi serve per dire
che, tra le mie abitudini cambiate, uso
molto meno l’auto e mi sforzo di andare
a piedi per Iglesias. E anche questo
potrebbe non interessare ad alcuno. Il
fatto è che tutte le mattine mi impongo
una camminata da casa mia, in via
Eleonora, sino al C.T.O., l’Ospedale
Iglesiente. Le mie gambe non sono
(ahimè!) più quelle di una volta e la
passeggiata diventa difficoltosa. Quanti
altri alla mia età hanno le insicurezze
che mi ritrovo
Cominciamo dalla strada che noi
Iglesienti (oramai sono tale anch’io)
chiamiamo “Sa Ruga de s’arriu”. Per
un pedone anziano è irta di pericoli:
per la folle corsa di molti automobilisti
che la percorrono, per la carreggiata
ridotta e senza marciapiedi, per le auto
in sosta vietata addirittura sotto un cartello
“zona rimozione”.
Non ho mai visto che ne sia stata rimossa
qualcuna. Anzi per due volte
di seguito ho notato con i miei occhi
l’auto, con la scritta Polizia Municipale,
passare vicino ma incurante. Sono
questi i controlli Ho iniziato dalla
via Eleonora perché, data l’attuale
contemporaneità dei lavori nel centro
storico, per qualche giorno ho dovuto
percorrerla tutta per risalire poi nel
cuore della città attraverso via Nuova.
Mi sono lamentato della cosa con uno
degli addetti al controllo dei lavori che
mi ha risposto “lo dica al Sindaco”.
Che c’entra il Sindaco Mi dico io,
non spetta ai tecnici comunali questa
decisione Arrivare in Piazza Lamarmora
può sembrare facile. I problemi
iniziano dove sono in corso gli infiniti
lavori di ripristino della nostra Cattedrale.
Nella ristretta striscia di strada,
lasciata libera ai pedoni dai lavori
esterni, sfrecciano biciclette condotte
a forte velocità da ciclisti incuranti dei
disagi che provocano agli altri; addirittura
un mezzo motorizzato condotto
da un addetto alla pulizia ha costretto
qualche giorno fa i pedoni a schiacciarsi
contro il muro. Non esistono i
controllori
Non parliamo poi della inciviltà dei
nostri cittadini che lasciano in terra gli
escrementi depositati dai propri cani.
Sul sito internet www.inpdap.gov.it si possono
avere notizie di Previdenza, Contributi,
Credito, Attività Sociali, Patrimonio Bandi,
Concorsi e Graduatorie, Normativa e Servizi
on- line e stampare i moduli per la richiesta
delle prestazioni.
I pensionati possono richiedere il codice
PIN con il proprio codice fiscale seguendo
i seguenti passaggi: cliccare in Servizi on -
line, poi Servizi per iscritti e pensionati, poi
richiesta on - line, inserire il proprio codice
fiscale e seguire le indicazioni per il completamento
della scheda. Ultimata la giusta
compilazione si avranno i primi quattro
numeri, i successivi quattro saranno comunicati
direttamente dalla Direzione Centrale
con la cedola di pensione .
Occorrono le doti di un atleta di slalom
per poterli evitare. Superato l’ostacolo
legato alla strettoia, ne sorge un altro:
le irregolarità del fondo stradale con
buche, rappezzature fatte in maniera
grossolana, avvallamenti vari, pezzi
di pavimentazione divelti e mai riparati.
Più avanti dove le cose sembrano
migliorare (c’è li la Farmacia Murroni),
il marciapiede, posto di fronte al
parcheggio dove si paga, è tutti i giorni
occupato da auto in perenne sosta che
impediscono il passaggio a noi pedoni.
Ho visto una signora cadere dopo aver
inciampato in un vaso di fiori posto davanti
a una pasticceria. Di vigili urbani
non ho mai visto traccia.
Ma il meglio è dato dai tre operai che
eseguono gli infiniti lavori nei marciapiedi
di via Cattaneo. Mi ricordano
quello che vent’anni fa, in pieno
regime comunista, ebbi a osservare
nella Piazza Rossa a Mosca a fianco
del Mausoleo di Lenin. Erano in otto
e ogni tanto uno di loro dava un colpo
di piccone, mentre gli altri stavano a
guardare. Erano giustificati dai loro
bassi stipendi. I nostri per porre in
opera una lastra in granito per un margine
di marciapiede hanno impiegato
(udite, udite!) quasi due giorni. Un
tecnico del Comune mi ha raccontato
che non ci possono far niente; li hanno
persino denunciati.
Attraversare, sulla via del ritorno,
le strisce pedonali di via Cattaneo è
un’impresa. Le auto la percorrono
molto veloci e spesso non danno la
precedenza ai pedoni. Mi immetto
nuovamente tra i pericolosi scempi
dei vari fondi stradali, triste, perplesso,
quasi impaurito con le mie amare
riflessioni: ho percorso sempre la città
in auto e non mi sono mai reso conto
dei pericoli che un cittadino può incontrare
nell’attraversare, a piedi, le
strade del centro storico.
Vivrò tanto a lungo per vedere le cose
migliorare
Sesetto Trincas
www.comune.iglesias.ca.it