LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente

More documents

Recommendations

Info

2 mondo industriale faceva udire in tutte le tenenti all’area di Cagliari. Inizialmente Dalla semplice struttura associativa ini - occasioni e le sedi era, infatti, quella della si era organizzata per dare direttamente ziale, l’Api Sarda è passata ad essere oggi Gazzetta del Sulcis grande industria nazionale e regionale, assistenza alle imprese iscritte in relazione a poche problematiche quali i rapporti organismi vocati a soddisfare specifiche Regione Banca di Cagliari, che sta vedendo la il centro di un articolato sistema di enti ed n°371 del 10 Dicembre 2007 nonostante la stragrande maggioranza luce In un incontro avuto a Roma col Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, il Presidente della Regione Sardegna Soru ha chiesto ufficialmente al Governo di inserire un emendamento nella Finanziaria perché la convenzione con la Tirrenia non venga rinnovata e affinché, già a partire dall'1 gennaio 2008, possa partire la continuità territoriale via mare. Durante un conferenza stampa alla quale era presente anche l'Assessore regionale dei Trasporti Sandro Broccia, riferendo sul suo incontro con alcuni rappresentanti del Governo nazionale, il Presidente della Regione ha detto: "A oggi abbiamo una legge sulla continuità territoriale aerea, ma non abbiamo una legge che garantisca allo stesso modo il trasporto di merci e persone via mare. Il motivo è che c'è una legge che lo Stato ha fatto da diversi anni con la Tirrenia, per Monitorare “on line” l’andamento di circa 30mila progetti della Regione finanziati con fondi comunitari, nazionali e regionali è oggi possibile attraverso “Progetti in corso”, un nuovo servizio “on line” disponibile sull’home page del portale della Regione (www.regione.sardegna.it), al quale è possibile accedere direttamente cliccando alla voce “Progetti in corso” nel canale dedicato agli Speciali, oppure passando dalla voce Trasparenza Amministrativa. “Progetti in corso” è una iniziativa della Regione finalizzata al monitoraggio e alla rendicontazione dei progetti regionali, attuata in collaborazione con Sviluppo Italia, nell’ambito di un programma statale finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico. Attraverso “Progetti in corso” una cifra molto alta, pari a 66 milioni di euro per i collegamenti da e per la Sardegna. Questa convenzione scade il 31 dicembre dell'anno prossimo, è accaduto altre volte che lo Stato l'abbia rinnovata. Si tratta di un'attività che ha pochissime ricadute nella nostra Regione. Basterebbero meno di 50 milioni per garantire la continuità via mare, con un meccanismo identico alla continuità aerea". "Il Governo, ha continuato il Presidente Soru, mi ha detto che farà il possibile perché questo avvenga, e io credo che questa battaglia, che è di tutti i Sardi, possa essere vinta".  "Noi chiediamo, ha concluso Soru, di far partire immediatamente la continuità territoriale marittima dall'1 gennaio 2008, e così abbattere i costi e migliorare la qualità dei collegamenti. Quello che ci aspettiamo è che nei prossimi mesi finisca la storia ultradecennale del monopolio della Tirrenia". TIEMME Officine Grafiche srl - Zona Industriale Truncu is Follas Assemini (Cagliari) - Tel. 070/948128 che esprimesse realmente le istanze della piccola e media imprenditoria locale e ne tutelasse gli interessi. La voce che la rappresentanza del Alla nascita, l’Api Sarda contava poche sente sull’intero territorio isolano, con dei lavoratori è stato creato prima l’Isfor e decine di aziende con qualche centinaio sei delegazioni rette da organi democra - successivamente è stato dato vita all’Er - di dipendenti, quasi esclusivamente edili ticamente eletti e dotati di una notevole fas, l’ente bilaterale di Api e CGIL-CISLed in grandissima maggioranza appar - autonomia. UIL per la formazione e l’ambiente. Per ultima, ma solo per ordine cronologico, ci piace ricordare che l’Api Sarda è stata parte attiva del comitato promotore della delle aziende aderenti alla Confindustria sindacali, con gli istituti di credito e dei esigenze delle imprese. In questa logica, in questi giorni. (ApInformazioni) IL CONSIGLIO REGIONALE ESAMINA IL DOCUMENTO FINANZIARIO 2004-2006 Il relatore di maggioranza, degli allegati al documento, on. Balletto (F.I.), Presidente Balletto ha ritenuto oppor - AL della Commissione MONOPOLIO Bilancio, tuno TIRRENIA esporre alcune brevi dopo avere ricordato che la considerazioni sui risultati SULLE commissione ha ROTTE approvato conseguiti. SARDEGNA a maggioranza il documento Balletto, dopo un accenno alla ne ha illustrato la struttura e media del tasso di disoccupazione riferita all’anno 2002, le finalità, affermando che lo stesso fornisce le linee guida che è scesa di 2,1 punti percentuali, passando dal dell’azione della giunta regio- 20,6% nale volta al potenziamento al 18,5%, consolidando con dello sviluppo economico, ciò una tendenza che si mani - individuandone gli obbiettivi festa già da oltre un triennio, con le correlative azioni di intervento, coordinando i flussi un incremento occupazionale ha ricordato che si è registrato finanziari in relazione all’ammontare delle risorse dispo- Analogo dato lo si riscon- di oltre 60.000 unità. nibili OK per DALL’UNIONE il periodo di riferimento. Esso rappresenta allo relativi alle forze di lavoro tra nell’andamento EUROPEA dei dati stesso ALLO tempo il SVILUPPO fondamento e rilevate nell’isola RURALE nel luglio la sintesi della complessa attività Via libera della definitivo programmazione da parte di in unità, Il Psr 2007/2013, 562.000 sono che integra risultate in gnata al settore. Il Psr possiede 2003. A fronte di 666.000 Sardegna, Bruxelles al unitamente Programma di al coor svi-luppo rurale della Sardegna spesa con per le un programmi tasso di attivi occupazione tra il 2000 totale e il di contesto e gli obiettivi stra- occupate, un unico documento facendo i tre registrare diversi una forte coerenza tra l’analisi dinamento risorse gli anni proprie 2007/2013. e con Il Comitato le entrate del 2006, 48,3%, può contare contro su una media dotazione Mezzogiorno finanziaria di del 1 miliardo 44,7% e prioritari nazionali definiti nel tegici comunitari, gli obiettivi di Sviluppo provenienza rurale della nazionale. Commissione Europea ha a ciò, approvato ha detto un e 252 più milioni 1,4%, rispetto circa di al risorse corri- Piano strategico nazionale e con del Coerentemente ancora all’unanimità Balletto, il principale il DPEF strumento di programmazione in modo tale della da Sardegna. tiva e praticamente uguale alla sulla base della pianificazione è spondente pubbliche: una periodo cifra del significa- 2002 in gli obiettivi specifici individuati strutturato rappresentare strategia regionale il in quadro materia complessivo agricoltura della e sviluppo situazione rurale. eco- Un Balletto, zione e che appare deriva la bontà anche della dal strategico regionale e il Piano di In precedente tutta evidenza, fase di programma- a parere di regionale (tra cui il Documento nomica passaggio e molto sociale atteso della da nostra parte politica riconoscimento regionale degli in svantaggi materia paesaggistico regionale). Regione, del mondo con produttivo il dichiarato isolano scopo che di arriva fornire dopo le 127 linee giorni guida dalla per presenza sularità. Tutto di ciò, una inoltre, situazione no- risultato l’Assessore dell’Agri- e di geografici sviluppo, e naturali giacché legati pur all’in- in Estremamente soddisfatto per il gli ricevibilità interventi da parte a sostegno di Bruxelles: dello internazionale nostante l’uscita della caratterizzata Sardegna coltura Francesco Foddis: “L’approvazione della Commissione sviluppo, è lasso di con tempo la formulazione più breve se dall’Obiettivo processi 1. di Da stasi, sottolineare se non di confrontato proposte con e quello l’indicazione dei Psr di comunque vera e che propria a queste recessione risorse europea testimonia l’ottimo delle altre strategie Regioni operative italiane, molte per il in si aggiungono talune realtà le altre anche previste non lavoro svolto dall’Assessorato raggiungimento delle quali attendono degli ancora obiettivi il molto nella Finanziaria distanti, la 2008 Sardegna e la dotazione finanziaria porsi in nazionale netta contro- asse- quale hanno contribuito con in- ha nella predisposizione del Psr, al prefigurati. via libera dalla Commissione. saputo Dopo aver illustrato i dettagli tendenza. “PROGETTI IN CORSO” SUL WEB I FINANZIAMENTI POR E APQ I RAPPORTI FINANZIARI TRA DE BENEDETTI (editore) E SORU (uomo politico sardo) Carlo De Benedetti (editore del gruppo Espresso-Repubblica e quindi anche de La Nuova Sardegna) investe 60 milioni di euri in Tiscali, la società di cui è proprietario il Presidente della Regione Renato Soru. Management&Capitali sottoscriverà un prestito obbligazionario che servirà a supportare lo sviluppo di Tiscali in Italia e nel Regno Unito. Nel contempo, Tiscali, che sta per inaugurare una web-tv, prepara un aumento di capitale di 150 milioni di euri. DALLA REGIONE UNO STOP Un passo indietro per l’editoria giornalistica. Non è una buona notizia quella del rapporto tra De Benedetti e Soru. C’è il rischio che l’informazione, che agli inizi degli anni 80 era uscita dal monopolio rovelliano, ripiombi in una fase di intrecci tra politica ed economia. Anche perché interessi extraeditoriali ha pure Sergio Zuncheddu (Unione Sarda + Videolina). Gli editori possono investire in altri campi, purché le iniziative non condizionino il lavoro dei giornalisti, la cui autonomia è preziosa anche nel rispetto dei lettori. La Carta dei doveri dell’informazione economica. I giornalisti e le loro rappresentanze hanno il dovere di vigilare con sempre maggiore attenzione. L’Odg ha varato la Carta dei doveri dell’informazione economica (leggi su www.odg.sardegna.it alla voce Etica) che ha disposizioni interessanti. Il punto 6, ad esempio, dice che i giornalisti sono tenuti a chiarire ai lettori se una notizia riguarda l’editore. Una regola sinora disattesa in Sardegna. L’Ordine farà in modo che venga conosciuta e rispettata. Filippo Peretti Presidente Ordine Giornalisti Sardegna si accede ad una banca dati che raccoglie le informazioni relative allo stato di avanzamento degli interventi finanziati con il Por Sardegna 2000-2006 e con gli Accordi di Programmi Quadro, per oltre 10 miliardi di euro. A breve saranno pubblicati anche i circa 800 interventi dei Programmi integrati d’area (Pia). Il singolo cittadino e gli Enti locali sono così in grado di seguire, passo per passo, l’andamento dei progetti riguardanti il territorio di competenza e di tutta la Sardegna. Vengono riportati gli stanziamenti, gli impegni e i pagamenti. Sono disponibili quattro modalità di ricerca. Con la ricerca per fonte di finanziamento, i progetti sono individuati in base al programma finanziato da fondi Por, Fondo per le aree sottoutilizzate (il Fas costituisce la fonte di finanziamento principale degli Apq), oltrechè fondi previsti dalle leggi nazionali e regionali di settore. La ricerca per settore viene effettuata in base al settore di appartenenza del progetto, che corrisponde ad una delle materie nelle quali si svolge l’azione amministrativa della Regione (incentivazioni al turismo, infrastrutture di trasporto, formazione professionale, eccetera). È possibile, inoltre, effettuare la ricerca in base alla zona d’interesse: dal Comune in cui si avvia il progetto alle Province, sino all’intero territorio regionale. Esiste, infine, la ricerca avanzata, maggiormente indicata agli addetti ai lavori. Sono pubblicati soltanto i dati già passati al vaglio dal sistema Monit Web dell’Igrue (la Ragioneria generale dello Stato: cura i rapporti finanziari con l’Unione europea) e dall’Applicativo Intese del Ministero dello Sviluppo economico (per gli Accordi di Programma Quadro). APERTO TUTTO L’ANNO SALA CONFERENZE CLIMATIZZATA CON 100 POSTI E SALETTE ATTIGUE DOTATE DI ACCESSORI E CONFORT POSSIBILITA’ DI SOGGIORNO E RISTORAZIONE SALE RICEVIMENTI LOCALITA’ SPIAGGIA GRANDE - CALASETTA (CA) - SARDEGNA ITALIA tel. 0781 810188 - 0781.810153 - 0781.810189 - Fax 0781.810148 e-mail: info@hotelstelladelsud.com - www.hotelstelladelsud.com Un’occasione per tutti di ritrovarsi a tavola in un ambiente di simpatia e ... di gusto. P.zza Sella, 15 Iglesias - Tel. 22492-22546 tegrazioni e osservazioni anche le organizzazioni di categoria. Il via libera arriva in un momento estremamente complesso dell’agricoltura in Sardegna e permette di dare nuove speranze all’intero comparto. Nel Psr la strategia della Regione per rivitalizzare il settore è chiara e definita. La competitività, l’ambiente inteso come risorsa e non come vincolo, lo sviluppo di azioni concrete su infrastrutture, strutture e servizi per le aree rurali sono al centro del Programma. La famiglia agricola e REGIONE E BANCHE SUI DEBITI AGRICOLI Accordo raggiunto tra Regione e Banco di Sardegna sulla vertenza dell’indebitamento legata alla legge regionale 44/1988. a Roma, presso il ministero delle Politiche agricole, nel corso di un vertice presieduto dal Ministro Paolo De Castro e al quale hanno partecipato il Presidente della Regione Renato Soru, l’Assessore dell’Agricoltura Francesco Foddis e i dirigenti della banca, è stata trovata una prima soluzione all’emergenza. L’intesa, raggiunta anche grazie alla mediazione del Ministro, prevede un significativo abbattimento del capitale e degli interessi dei mutui. La Regione provvederà ad acquisire il credito tramite una società finanziaria, come meglio determinato nei prossimi incontri tecnici in programma a breve. Successivamente, si procederà alla ristrutturazione del debito secondo un programma di rientro di lungo termine che verrà stabilito. “Insieme al Banco di Sardegna, ha detto il Presidente della Regione Renato Soru, abbiamo fatto una disamina dei crediti andati in sofferenza, abbiamo visto quale dovrebbe essere l’ammontare e definito le modalità di intervento della Regione; oggi seppur in ritardo mettiamo gli agricoltori in condizioni di recuperare i disagi che hanno dovuto affrontare”. Lo sconto che applicherà il Banco di Sardegna, secondo Soru, parte da un ricalcolo degli interessi “in maniera molto equilibrata, considerando il solo interesse legale, per di più semplice, non composto di anno in anno, eliminando tutti gli altri interessi”. Riguardo ai tempi di intervento il Presidente della Regione ha comunicato che entro dieci giorni ci sarà un ulteriore incontro in cui verrà esaminata singolarmente ogni pratica. L’ammontare dell’importo è legato alla legge 44 dell’88 che ha dato credito in Sardegna per 118 milioni di euri. “Se ci si metteva sopra gli interessi di mora, ha proseguito Soru, diventava una somma importante”. Questo procedimento verrà messo in atto attraverso il riacquisto dei crediti da parte della Regione Sardegna attraverso una società privata. “La giunta regionale, ha detto il Ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro, sta mettendo la parola fine ad un problema nato nel 1988, creato nelle Giunte passate, che noi stiamo oggi risolvendo”. le comunità locali, anche attraverso un investimento in cultura e formazione, sono i promotori del loro stesso sviluppo. Noi crediamo molto – sottolinea l’assessore Foddis – nelle potenzialità del Psr, uno strumento complesso ma che offre nuove occasioni di rilancio: l’integrazione di filiera, e quindi la valorizzazione delle nostre produzioni attraverso l’integrazione verticale dell’offerta e il miglioramento dei processi produttivi, risponde all’esigenza di incrementare sensibilmente la competitività del sistema agroalimentare isolano. La concentrazione dell’offerta è l’altro importante obiettivo e il Psr darà priorità ai produttori aggregati e alle Organizzazioni dei produttori (Op): questo per cercare di contrastare il fenomeno della polverizzazione del sistema di imprese”. Altro caposaldo del Programma è la multifunzionalità: “Il futuro dell’agricoltura si gioca sempre più su quell’intreccio che essa ha nei confronti della cultura, delle tradizioni, dell’ambiente e rispetto agli altri settori produttivi. Da questi legami così forti occorre creare le condizioni perché l’economia rurale possa attivare redditi integrativi. Ecco perché misure come la valorizzazione dei centri storici, il recupero delle strutture rurali, il rinnovamento dei villaggi, il loro abbellimento con essenze autoctone, ma anche il sostegno per la creazione di attività legate ai prodotti dell’agroalimentare locale, possono offrire un’occasione per ridare vitalità e vivibilità a paesi dove lo spopolamento e il crescente abbandono delle terre oggi sono realtà preoccupanti. E a proposito di ambiente, il ruolo dell’agricoltore oggi e domani sarà anche sociale: sarà il primo difensore di quel paesaggio sui cui vive e opera”.
Provincia Carbonia - Iglesias Pierfranco Gaviano Con Delibera n. 48/35 del 21/11/2006 la Giunta Regionale definì le modalità attuative dell’art. 43 della L.r. 20/2005 “Indennità di inserimento sperimentale per programmi di formazione, ricerca e inserimento lavorativo” rivolto a inoccupati e disoccupati, in cerca di occupazione e iscritti agli elenchi anagrafici dei Centri dei servizi per il lavoro e residenti stabilmente in Sardegna da almeno ventiquattro mesi, che accedano ai programmi di formazione, ricerca e inserimento lavorativo realizzati dai servizi pubblici per il lavoro, disponendo la ripartizione di 23, 5 milioni di euro tra le otto province sarde (30% in parti uguali; 30% in base alla popolazione attiva,20% in base ai disoccupati, 20% in base all’indice di spopolamento) e stabilendo per lo specifico nella Provincia di Carbonia Iglesias il trasferimento euro. 3.171.333,92. La stessa delibera stabiliva APERTO TUTTO L’ANNO SALA CONFERENZE CLIMATIZZATA CON 100 POSTI E SALETTE ATTIGUE DOTATE DI ACCESSORI E CONFORT POSSIBILITA’ DI SOGGIORNO E RISTORAZIONE SALE RICEVIMENTI LOCALITA’ SPIAGGIA GRANDE - CALASETTA (CA) - SARDEGNA ITALIA tel. 0781 810188 - 0781.810153 - 0781.810189 - Fax 0781.810148 e-mail: info@hotelstelladelsud.com - www.hotelstelladelsud.com Un’occasione per tutti di ritrovarsi a tavola in un ambiente di simpatia e ... di gusto. P.zza Sella, 15 Iglesias - Tel. 22492-22546 3 Gazzetta del Sulcis n°371 del 10 Dicembre 2007 IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA GAVIANO PRECISA SU “LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO” di dare mandato all’Assessore regionale del Lavoro per l’immediato avvio del progetto. Tale avvio non è stato ancora disposto. E’ importante segnalare che nonostante la ripartizione delle risorse, la regione Sardegna non ha ancora disposto il trasferimento, e quindi è giusto dire che la Provincia di Carbonia Iglesias non vanta nelle sue casse neanche un euro da destinare a tale azione. Trattandosi, poi, di un progetto sperimentale regionale, come si ha modo di verificare da una attenta lettura dell’articolo di legge, non è possibile intervenire fino alla definizione delle linee guida da parte dell’Assessorato regionale del lavoro, che garantiscano standard di azione omogenei. Pertanto, nessuna Provincia ha potuto finora dare attuazione a questa misura. L’avvio del progetto è stato tra l’altro inficiato dal ricorso al TAR presentato dalla Provincia di Cagliari sui criteri di ripartizione delle risorse, LE POLITICHE AGROZOOTECNICHE NELLA REALTA’ DEL SULCIS IGLESIENTE In questi mesi è emersa in tutta la sua gravità la crisi che sta vivendo, anche nella nostra Provincia, il comparto agricolo e zootecnico. Abbiamo preso parte, insieme ai Sindaci del territorio ad assemblee e a momenti di mobilitazione in cui, in modo particolare, i produttori del latte hanno reso evidente l’esigenza di affrontare per un verso alcune emergenze che rischiano di mettere in ginocchio tutto il settore in Sardegna ( prezzo del latte, problemi debitori della legge regionale 44), per altro verso la necessità di intraprendere un nuovo percorso, che coinvolga tutti gli operatoti e le associazioni di categoria, al fine di creare migliori condizioni nella produzione e nella vendita dei prodotto. Si tratta cioè di muoversi su due fronti. Il primo consiste, così come è emerso anche nel serrato confronto di questi giorni fra Amministratori locali e regionali e pastori, nel far si che la mobilitazione in atto determini un intervento della Regione a sostegno dei produttori che rappresentano la parte debole nel confronto con gli industriali del latte che determinano il prezzo in Sardegna. Su questo aspetto, così come su quello delle aziende sottoposte ad asta, abbiamo avviato, ed è ancora in atto, un confronto con l’Assessorato dell’Agricoltura della Regione. L’altro fronte di lavoro consiste nel modificare le condizioni della produzione e rendere più forti e competitivi i nostri produttori. Questo comporta un lavoro di più lunga lena che deve però cominciare subito anche alla luce della nuova programmazione dettata dal Piano di Sviluppo Rurale 2007 – 2013. La modernizzazione delle produzioni, l’organizzarsi in associazioni dei produttori, l’utilizzo di tutti gli strumenti che possono tutelare i prodotti locali nel mercato, gli investimenti infrastrutturali nelle campagne sono solo alcuni aspetti che devono trovare realizzazione creando tutte le sinergie necessarie . Partendo da queste considerazioni, e adempiendo all’indirizzo di lavoro emerso nelle assemblee delle ultime settimane, l’Assessore provinciale delle Politiche del Lavoro Mauro Esu ha promosso un incontro, cui hanno preso parte: la Provincia, i Sindaci del territorio, le Associazioni di rappresentanza del mondo agricolo, i rappresentanti di LAORE. Nell’incontro è stato fatto il punto sullo stato delle vertenze e è stata valutata l’opportunità di costituire il Tavolo Provinciale delle Politiche sull’Agricoltura, quale luogo permanente di consultazione e di elaborazione che faccia da supporto al lavoro cha si sta svolgendo nella Provincia sulle politiche agricole. L’Assessore Mauro Esu che tenendo conto dell’indice di spopolamento della popolazione, penalizzavano particolarmente tale provincia a favore delle altre province in ritardo di sviluppo. Anche per questa ragione cautelativamente la Regione non ha provveduto a trasferire le risorse. L’Assessorato regionale del lavoro è stato, comunque, negli ultimi mesi più volte sollecitato all’emanazione delle linee guida per l’avvio del Progetto. Per ultima, nella riunione tra l’assessore regionale del lavoro, Romina Congera e le otto province sarde, tenutasi lo scorso giovedì otto novembre. In tale sede la Provincia di Carbonia Iglesias ha manifestato l’urgenza dell’avvio della misura prevista dall’art. 43 della L.r. 20/2005, nonché di quelle previste dall’art. 29 della stessa legge (reimpiego dei lavoratori in CIGS, mobilità o disoccupati da più di 12 mesi. L’assessore ha risposto al mancato avvio delle azioni adducendo il blocco delle attività della Commissione regionale per le politiche del lavoro (a seguito di sospensiva da parte del tar relativamente alla sua costituzione), organo di concertazione con le parti sociali, datoriali e istuzionali, che nell’ambito della succitata legge 20 è deputato a svolgere compiti di progettazione e proposta in materia di politiche del lavoro di competenza regionale. La provincia di Carbonia Iglesias, in accordo con le altre Province sarde, ha proposto all’assessore la costituzione di un tavolo con le parti sociali e datoriali, nonché con le province, che surroghi la commissione regionale, in modo da definire entro l’anno le modalità d’azione. L’assessore ha assentito alla proposta. Giova sottolineare per completezza, che la Provincia di Carbonia Iglesias sta procedendo proficuamente nell’attuazione della riforma del mercato del lavoro, sia avviando una riorganizzazione dei Provincia di Carbonia- Iglesias ricerca intermediario assicurativo Ricerca di personale Impresa operante nel settore assicurativo ricerca: - n.1 intermediario assicurativo. Data inizio chiamata: 16/11/07. Scadenza della chiamata: 15/12/2007. Sede di lavoro: provincia carbonia-iglesias. Qualifica professionale: intermediario assicurativo. Ccnl assicurazioni. Requisiti: residenza. Titolo di studio: diplomati o laureati. Età minima: 25 anni. Età massima: 35 anni. Sono richieste buone capacita’ relazionali. Informazioni utili I candidati potranno inviare curriculum tramite mail al seguente indirizzo: maurizio.pintus@alleanza.it , oppure all’ufficio alleanza assicurazioni, Via Gramsci n.161 09013 Carbonia. Per colloquio selettivo contattare il n. tel. 0781/61317 chiedendo del Sig. Pintus entro il 15.12.2007. I selezionati, seguiranno un corso di formazione gratuito di 60 ore, verranno inseriti per un periodo di praticantato, retribuito con piano provvigionale nazionale; superato il praticantato e’ prevista l’assunzione con contratto a tempo determinato di 9 mesi, eventualmente rinnovabili, con successiva assunzione a tempo indeterminato. centri servizi per il lavoro di Carbonia e Iglesias, in modo da renderli logisticamente e qualitativamente più adeguati alle esigenze dell’utenza, sia sul piano delle politiche attive del lavoro. Su questo ultimo punto si segnala che la giunta provinciale ha trasmesso al Consiglio per l’approvazione i regolamenti per il funzionamento della Commissione per le politiche attive del lavoro (organo di concertazione provinciale, che definisce tra l’altro le linee guida del piano provinciale per il lavoro) e della Commissione per il collocamento dei diversamente abili (organo deputato a definire gli interventi di politiche del lavoro nell’ambito della disabilità). L’Amministrazione Provinciale, presso la sede di Carbonia della Provincia di Carbonia Iglesias, ha incontrato le rappresentanze sindacali per discutere delle prospettive di stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili. Durante la riunione, ha dichiarato il Presidente Piefranco Gaviano, è stata resa un’adeguata informazione sulle azioni e procedimenti, portate avanti dall’Amministrazione, che ha PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS SEDE di Carbonia 09013 Via Fertilia, 40 - tel. 0781.66951 telefax 0781.670821 SEDE di Iglesias 09016 via Argentaria 14 - tel. 0781.31095 telefax 0781-33025 e-mail: provcarboniaiglesias@tiscali.it Presidente: Pierfranco Gaviano Assessori: Carla Cicilloni Vice pres. Politiche della tutela Ambientale Marinella Rita Grosso Politiche sociali, Sanitarie e per la Famiglia Tiziana Frongia Politiche della Scuola, dell’Università e della formazione Professionale Emanuele Cani Politiche della pianif. del Territorio, Urbanistica e Trasporti Antonello Balloi Politiche dei lavori Pubblici e della Viabilità Alberto Sechi Politiche Culturali, Sportive, Spettacolo eper il Tempo libero Mauro Esu Attività Produttive Contestualmente si sta già procedendo alla redazione delle linee guida del Piano provinciale triennale delle politiche del lavoro. In tale piano saranno tra le altre inserite e programmate le risorse dell’art. 43 della L.r. 20/2005. In tale ambito, e con il supporto delle Commissioni in fase di costituzione, si definiranno, se ancora saranno assenti le disposizioni regionali, quali azioni intraprendere e definire una programmazione autonoma di utilizzo delle risorse, nella consapevolezza che l’inerzia della Regione non può ricadere sui nostri disoccupati e frenare lo sviluppo nella nostra Provincia. Il Presidente della Provincia Pierfranco Gaviano LA PROVINCIA E LSU già predisposto il Piano Formativo per gli LSU e adottato, di recente, una delibera di Giunta finalizzata ad acquisire dal Consiglio Provinciale l’autorizzazione alla costituzione di una Società house, in cui impiegare i lavoratori socialmente utili. Dopo l’autorizzazione del Consiglio, sarà possibile illustrare nel dettaglio il Progetto di stabilizzazione degli LSU della Provincia. Antonio Castiglione Bilancio, Finanze e Patrimonio
Page 1: spedizione in abb. postale art. 2 c
Page 5 and 6: Lavoro PIANO D’OCCUPAZIONE GIOVAN
Page 7 and 8: Carbonia Capoluogo Sarà di 81 mili
Page 9 and 10: Politica ANCORA POLEMICHE SUI TAGLI
Page 11 and 12: Politica COMINCIA A PRENDERE CORPO
Page 13 and 14: Politica NOVE PROGETTI DI SERVIZIO
Page 15 and 16: Politica IL MUNICIPIO DI MANDAS ILL
Page 17 and 18: Realtà Locale ENERGIA DAI RIFIUTI
Page 19 and 20: Realtà Locale IGLESIAS PARTE DALL
Page 22 and 23: 22 Gazzetta del Sulcis n°371 del 1

LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?