LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente
LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente
10 Gazzetta del Sulcis n°371 del 10 Dicembre 2007 Politica D) Sig. Sindaco, la Giunta nei giorni scorsi ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche, qual’ è il volume e quale è la politica di indirizzo che avete adottato R) Intanto faccio notare che il piano per le opere pubbliche è approvato nei termini di legge cercando di portare quest’anno l’approvazione del bilancio di cui diventerà un allegato fondamentale entro il 31 Dicembre. Il piano delle opere pubbliche ha come funzione la trasformazione urbana di cui abbiamo parlato sia nel programma amministrativo che nel piano strategico, cercando di dare delle priorità e intervenendo su quelle che sono le infrastrutture fondamentali del piano. Tra glì interventi più importanti ricordiamo gli ingressi della città. Abbiamo 3.600.000 euri per la realizzazione di uno svincolo che collegherà la strada statale 126, all’altezza della galleria di Croccueddu affianco alla vecchia miniera di Campo Pisano, col quartiere di Campo Romano e poi da lì al quartiere di Serra Perdosa. Di fatto realizzerà un secondo ingresso alla città che andrà a sostituire quello che andremmo a chiudere con un altro intervento di 2.150.000 euri sul viale alberato. Praticamente non si entrerà più dal viale alberato, peraltro strada velocissima e pericolosissima quel’è il viale Villa di Chiesa, ma si dovrà entrare dall’ultimo ponte se si vorrà utilizzare quell’accesso, altrimenti si entrerà da Sarra Perdosa dal nuovo ingresso di cui ho parlato, passando da Campo Pisano dietro l’FMS, oppure da Monteponi. D) Il Viale Alberato servirà come uscita e basta R) Servirà come uscita, oppure come entrata a coloro che devono andare direttamente al Viale Alberato. Chiaramente dovranno sopportare un rallentamento, perché si passerà su una bretella che è quella che passa a fianco al bar dall’uscita di ceramica, dovrà camminare su una bretella che è quella che costeggia quattro corsie fino arrivare al Viale Villa di Chiesa. Questo si è reso necessario per il numero elevatissimo di incidenti. Abbiamo avuto 18 feriti gravi negl’ultimi quattro anni, sei morti negli ultimi sei anni, tra cui un bambino e un ciclista. Quella è una strada estremamente pericolosa. Nel frattempo si sta mettendo l’autovelox, peraltro ampiamente pubblicizzato, per cercare di convincere le persone incivili a rallentare, se non per senso civico, almeno per paura delle IGLESIAS IL SINDACO PIERLUIGI CARTA ILLUSTRA IL PIANO TRIENNALE DI OPERE PUBBLICHE Alessandro Carta Iglesias sanzioni. L’altro intervento importante di cui ho parlato, questo sull’ingresso di Campo Romano, che avrà come funzione anche di servire la nuova area artigianale di Campo Pisano che ormai è pronta per essere esaminata dal Consiglio Comunale. C’è un bellissimo studio socio-economico dell’area per la conservazione della miniera di Campo Pisano; sono ormai pronti tutti gli studi; pronta la variante; pronta per andare in Consiglio Comunale, trasformare la zona Campo Pisano in una zona artigianale, restituendo quindi ad Iglesias quella zona artigianale che gli fu portata via dai supermercati durante la scorsa legislatura. Tra gli interventi importanti, c’è anche quello della riqualificazione dell’area di via Grazia Pierluigi Carta Deledda. L’area di Via Grazia Deledda è l’area del centro culturale, una zona abbastanza abbandonata con un grosso piazzale sterrato, con recinzioni abbastanza brutte e nell’ambito di una ristrutturazione più complessiva noi andiamo a terminare il museo, adesso al primo piano, riqualificare completamente il centro culturale con l’annessa area esterna realizzando parcheggi, zone per le persone e una diversa viabilità. Quest’intervento è quantificato in 800 mila euri. Altri 640 mila euri sono destinati al rifacimento dei marciapiedi che sono in una notevolissima condizione di degrado e che purtroppo hanno dovuto slittare insieme agli interventi per gli asfalti per sopraggiunti debiti fuori bilancio, come le condanne ricevute dall’Amministrazione comunale per cause intraprese dai cittadini negli anni 80 e 90. I tempi della giustizia sono quelli che sono e noi oggi siamo chiamati a pagare gli errori fatti da altri. Completeremo finalmente la Casa Margherita di Savoia con una spesa di 1.600.000 euri. Questo fa anche comprendere lo stato di completamento di quella struttura che davano per finita e invece ci abbiamo messo sopra altri 3 miliardi delle vecchie lire, in modo da poter trasferire tutti gli ospiti della Casa Serena al Casa Margherita di Savoia, struttura più adeguata, servizi in camera, impianto di riscaldamento moderno, integrato nel tessuto urbano della città. Casa Serena si svuoterà come casa di riposo, ha costi di gestione inimmaginabili, che ricadono sui servizi sociali attraverso l’eliminazione di altri servizi. Casa Serena sarà oggetto di uno studio per trasformarla in un albergo. Abbiamo già qualche contatto con imprenditori che intendono trasformarla in una struttura con altre funzioni, e che possa aiutare la città anche creando nuovi posti di lavoro. Un altro intervento preannunciato, di circa 510 mila euri, sarà quello destinato alla costruzione dei Centri Servizi per l’Impiego. Finalmente “l’Ufficio di Collocamento di Iglesias”, con una struttura moderna ed efficiente, risponderà pienamente a tutti i bisogni dei cittadini. Verrà realizzato in Via Ada Negri, quindi a cento metri dal Centro Direzionale della città, avrà parcheggi, tutte le infrastrutture che occorrono per questo servizio così importante. Altri denari verranno utilizzati per l’adeguamento degli impianti di depurazione, riqualificazione e messa a norma delle scuole cittadine. Proprio sulle scuole stiamo facendo interventi importanti, un primo blocco di 1.300.000 euri. D) E’ previsto qualcosa sul Teatro Elettra R) Sul Teatro Elettra stiamo operando e i denari li abbiamo. Il problema è raddrizzare un qualcosa che è nato storto. Essendo un teatro che ha una cabina elettrica non a norma, gli impianti di localizzazione di fumi che non sono stati fatti, le uscite di sicurezza che non Foto Mauro Innocenti sono regolamentari, mancano sistemi di evacuazione delle fogne la dove sono più basse rispetto al livello della strada, insomma mancano delle infrastrutture fondamentali per renderlo funzionale. Noi non possiamo forzare, nel momento in cui esiste un contenzioso con il vecchio direttore dei lavori. Abbiamo dovuto ripercorrere ad una ad una tutte le contestazioni. Ora stiamo concludendo e stiamo assegnando una nuova direzione dei lavori e contiamo entro un anno di restituire l’Elettra finalmente funzionante. Posso garantire ai cittadini che lo inaugureremo con un concerto o con un opera e non solo con il taglio di un nastro. Ritornando alle scuole c’è un intervento importante nell’aula magna di Via Isonzo, una struttura che può essere utilizzata dalla città che torna in mano al Comune dopo una gestione dei Presidi, non più soltanto per attività didattiche, ma per tutte le manifestazioni. Solo per questa aula magna sono stati impegnati 400.000 euri. Altri 500 mila euri sono destinati al consolidamento delle zone abitate soggette a dissesto idrogeologico, 676.000 euri sono per il completamento dell’impianto sportivo del baseball, una grande incompiuta, grande opera unica, straordinaria per la Sardegna che non è mai stata messa a norma e noi la completeremo, rilevandola dai vandali, e la restituiremo all’uso pubblico. Inoltre ci sarà il completamento del Centro Culturale sia esterno che interno con gli arredi e tutto ciò che serve per renderlo efficiente; il completamento di un lotto importante della Chiesa di San Giuseppe Operaio di Campo Romano, costruita dagli operai e ora diventata troppo stretta. Altri 1.500.000 di euri saranno utilizzati per il recupero di Villa Boldetti, una bellissima Villa che a suo tempo era stata sede dell’Ospizio Principe di Piemonte, abbandonata per decenni e adesso tornerà con tutto il suo splendore insieme al Parco. E’ in programma il rifacimento di pavimentazione e sottoservizi nella Via Satta e nella Via Mazzini, altre due strade che si aggiungono al blocco di strade già appaltate e sono quelle che costeggiano il Municipio. In tutto saranno 12 le strade che verranno pavimentate in pietra. Ancora 420.000 euri per il rifacimento di Via Cavallotti e la Via Manno, che si affiancano adesso ai lavori già aperti in via Corradino e nella Via Cavour. Il completamento degli spazi pubblici prevede di continuare con l’area vicino alle mura pisane dove c’è la vecchia Pretura, che entro fine anno contiamo di demolire rimettendo a vista più di cento metri di mura pisane. 1.500.000 euri verranno impiegati per la bonifica ambientale del compendio minerario di Monteponi, altri 500.000 euri per l’ampliamento del cimitero che ormai si non dispone più di spazi. Stiamo portando avanti un lavoro urbanistico importante per rimodulare tutte le aree intorno al cimitero, per fare in modo che si possa creare un accordo tra l’Amministrazione Comunale e i proprietari dei terreni con reciproca soddisfazione e per dare servizi migliori ai cittadini. 250.000 euri sono previsti per manutenzione straordinaria dell’impianto dell’illuminazione pubblica, gli interventi per i parcheggi comporteranno di 1.300.000 euri di spesa, prevista nella seconda annualità. Ancora rete viaria e pavimentazione in pietra per 1.200.000 euri che andranno nell’annualità 2009, e 250.000 euri per il completamento della Foresteria di Monteponi.
Politica COMINCIA A PRENDERE CORPO IL PIANO PROVINCIALE TRASPORTI Armando Cusa Confermate tutte le indicazioni che già si conoscevano per migliorare la qualità e l’intensità dei collegamenti tra i vari centri della Provincia del Sulcis Iglesiente. Lo si evince dalla bozza del Piano Provinciale del Trasporto pubblico elaborato dall’Università di Cagliari, con il supporto degli organismi tecnici territoriali e quelli regionali. La bozza del Piano è stata presentata da Italo Meloni dell’Università di Cagliari, nel corso di una riunione promossa dall’Assessorato provinciale dei Trasporti e alla quale, con l’Assessore Emanuele Cani, ha preso parte il Presidente della Provincia Pierfranco Gaviano, l’Assessore regionale dei Trasporti Sandro Broccia, i Sindaci del territorio, nonché esperti del settore trasportistico. Le linee portanti di questo Piano hanno confermato l’esigenza di migliorare l’integrazione tra treno, autobus, traghetti e privati. L’altro elemento assai sentito è quello del biglietto unico. Anche nel settore dei trasporti, lo scarso sviluppo economico incide notevolmente sia sui movimenti e sia sull’economicità di qualsiasi progetto per potenziarli. “L’elemento fondamentale e centrale in questo nostra lavoro, ha spiegato l’Assessore Emanuele Cani, è sviluppare un forte rapporto di interconnessione fra i diversi livelli di pianificazione. Diventa fondamentale l’apporto che i Sindaci sapranno dare in quanto veri conoscitori dei problemi e delle criticità del Comuni che amministrano”. Anche il successivo intervento del Presidente della Provincia Pierfranco Gaviano si è incentrato su alcuni punti qualificanti: a) migliorare il più possibile il dialogo tra i diversi sistemi di trasporto autobus, treno, traghetto, trasporto privato in modo da costituire una rete di sistema continua; b) perfetta integrazione tra tutti i soggetti del trasporto, da quello comunale a quello regionale; c) servire con grande attenzione tutti i Comuni della Provincia creando una rete di collegamenti efficienti verso i centri intermodali di Carbonia e Iglesias e verso la stazione treni di Villamassargia; d) introdurre nuovi sistemi, quale il servizio a chiamata per le categorie disagiate; e) particolare attenzione verso il pendolarismo scolastico e quello del mondo del lavoro; f) bigliettazione unica. La bozza del nuovo Piano è stata illustrata da Italo Meloni dell’Università di Cagliari di concerto con quanto detto dal Presidente della Commissione consiliare Trasporti della Provincia Nicolino Diana. PIANO DI RINNOVO DEL PARCO BUS Iglesias - Parco nuovi Bus Entro tre anni il parco macchine delle aziende di trasporto pubblico sarà rinnovato per il 60 per cento. Lo ha comunicato alla Quarta commissione (presidente l’on. Pinna), l’Assessore dei Trasporti Sandro Broccia, illustrando la parte di competenza della manovra finanziaria. Si tratta dell’intervento più sostanzioso, nel settore, da alcuni decenni a questa parte. Il parco macchine è costituito da quattrocento mezzi. L’intervento previsto riguarda, nel triennio, il rinnovo di 250 mezzi. L’Assessore Broccia ha ribadito la volontà di favorire la mobilità interna, creando migliori condizioni di trasporto. Saranno acquistati mezzi di particolare conforto e sarà possibile migliorare le prestazioni ed i collegamenti. Anche per quanto riguarda gli oneri di servizio, la Finanziaria compie un passo avanti. Saranno coperti interamente gli oneri di servizi minimi. COMUNE DI DOMUSNOVAS Provincia Carbonia Iglesias 11 Gazzetta del Sulcis n°371 del 10 Dicembre 2007 FILOSOFIA DEL PIANO TRASPORTI “Il livello di sviluppo del tessuto produttivo della provincia di Carbonia-Iglesias, si legge nella relazione che precede il Piano, non è particolarmente elevato come evidenzia il confronto tra la densità imprenditoriale provinciale e i corrispondenti valori regionali e nazionali. In provincia sono 6,76 le imprese ogni 100 abitanti mentre sono 8,90 in Sardegna e 8,71 in Italia. Il settore commerciale è quello prevalente con un’incidenza, pari al 29,41% sulle 8.886 imprese registrate nel 2005, superiore alla media regionale e nazionale (rispettivamente 28,11% e 27,78%). È buono anche lo sviluppo del settore agricolo con una percentuale di imprese del 26,94% superiore al corrispondente valore sardo (26,42%) e italiano (18,61%) mentre è leggermente indietro il settore artigianale con il 27,16% delle imprese contro il 28,24% regionale e il 28,59% nazionale. È interessante lo sviluppo del settore turistico - alberghiero che, così come quello del commercio, ha un’incidenza superiore al dato nazionale (5,90% contro 5,32% in Sardegna e 4,95% in Italia) e rappresenta quindi un punto di forza per lo sviluppo economico della provincia”. Altro dato d’analisi è la base di occupati. “Se si considera il numero di addetti Carbonia-Iglesias è terzultima tra le province sarde con 29.474 unità e precede il Medio Campidano e l’Ogliastra rispettivamente con 19.850 e 11.942 addetti. Il tasso di disoccupazione è il più elevato di tutta la regione con il 27%2 di persone in cerca di occupazione rispetto alle forze di lavoro contro il 21,7% in Sardegna e l’11,6% in Italia. Dal rapporto tra i residenti e la somma di questi e degli addetti si ottiene l’Indice di uso del suolo attraverso il quale viene definita la destinazione d’uso prevalente del territorio tra residenziale e lavorativa. In particolare: 50% indica un territorio con prevalente destinazione d’uso lavorativa; 50% indica Continuano i risultati positivi ottenuti con le politiche di risparmio energetico attuate dall’Amministrazione. A partire dal 2002, in collaborazione con la ditta ENEL Sole, sono stati applicati i regolatori di flusso per il risparmio energetico in tutti i punti luce della città. Questo provvedimento ha permesso un risparmio energetico del 38% annuo. Nei primi sei anni si è ripagato l’investimento, mentre a partire dalla metà del 2008 si avrà un risparmio di 120.000,00 euri annui. Va altresì ricordato, che tutti i nuovi punti luce, mediamente 60 all’anno, vengono installati già muniti di regolatore dei flussi. A partire dallo scorso anno è stato approvato il PRIC, Piano Regolatore Illuminazione Comunale, ovvero una sorta di vademecum offerto ai cittadini sull’installazione dei punti luci, in grado di fornire tutti i principi utili all’ottimizzazione dei costi. Stando ai primi risultati, si può dire che attraverso il Piano sta passando una nuova forma di educazione al risparmio. Emanuele Cani un sostanziale equilibrio tra le due funzioni territoriali; 50% caratterizza un territorio con prevalente destinazione d’uso residenziale. L’indice di Uso del Suolo è importante nell’analisi dei fenomeni di mobilità perché questi sono influenzati dalla funzione prevalente che un certo territorio svolge. In un territorio con destinazione d’uso principalmente residenziale prevale la tendenza a generare spostamenti da parte di chi vi abita. Al contrario se è più spiccata la funzione lavorativa il territorio ha una maggiore tendenza ad attrarre spostamenti da parte degli addetti. Tutte le province sarde sono caratterizzate da valori dell’indice elevati e variabili da un minimo di 0,76 di Olbia-Tempio ad un massimo di 0,84 del Medio Campidano. Le province con valori più bassi sono quelle che offrono maggiori opportunità occupazionali in virtù di un’economia più sviluppata. Al contrario l’indice più alto può essere collegato ad un minore sviluppo economico da cui deriva una minore offerta di opportunità. Carbonia-Iglesias si colloca in posizione intermedia con 0,82 classificandosi quarta tra le province con valori più elevati dopo il Medio Campidano, l’Ogliastra e Oristano. I dati provenienti dall’Istat, pur relativi ad una quota parziale della mobilità, quella pendolare appunto, hanno il pregio di essere gli unici dati provenienti da un censimento sull’intera popolazione. Ciò li differenzia dagli altri studi di mobilità provenienti da stime campionarie che, anche nelle indagini statisticamente più affidabili, hanno il limite di riferirsi ad una quota minoritaria di popolazione, seppure rappresentativa dell’universo. Le analisi dei dati Istat sono per questo motivo molto importanti e, pur escludendo la mobilità non sistematica, forniscono oltre ad un quadro completo e attendibile sugli spostamenti pendolari, indicazioni qualitative importanti sui fenomeni complessivi di mobilità (un comune che dai dati Istat risulta fortemente generatore o fortemente attrattore lo è quasi certamente anche se si considera la mobilità complessiva). Bisogna inoltre considerare che gli spostamenti sistematici rappresentano, come confermato da numerosi studi sulla mobilità, la quota prevalente degli spostamenti che avvengono nell’ora di punta del mattino e che gli studenti pendolari, i cui viaggi vengono censiti dall’Istat, sono la quota più significativa degli utenti del trasporto collettivo. Per tutti gli spostamenti effettuati per recarsi ai luoghi abituali di studio e di lavoro l’Istat codifica, oltre al comune di residenza e di destinazione, il mezzo utilizzato (specificato secondo 10 modalità), l’orario di uscita da casa (4 modalità), il luogo dello spostamento (stesso comune di residenza, altro comune, estero), il motivo (lavoro o studio), il tempo impiegato (4 modalità). Ogni giorno in Sardegna vengono effettuati circa 28.000 spostamenti pendolari interprovinciali. Se si analizza l’origine di questi spostamenti la provincia di Carbonia- Iglesias si colloca in posizione intermedia tra le province sarde, quarta con 3.950 spostamenti generati verso altre province. Il primato delle generazioni spetta al Medio Campidano che emerge su tutte le altre con 8.474 spostamenti. Al secondo posto si trova Cagliari. CARBONIA IL COMUNE IMPEGNATO SUL RISPARMIO ENERGETICO Risparmio energetico per l’ingresso nel mercato libero dell’energia. Pronto il nuovo impianto normativo, si è deciso di entrare nel mercato libero. È stato individuato un nuovo fornitore, per cui sono in corso di preparazione gli atti dovuti, che permetterà un risparmio quantificabile in almeno 60.000,00 euri l’anno. Inoltre, l’Amministrazione ha deciso di investire sui panelli fotovoltaici, installandoli in cinque scuole della città. La spesa complessiva sarà di circa 670.000,00 euri, di cui circa il 20 % verrà assorbita grazie a finanziamenti regionali e statali e il restante in conto energia. L’Assessore dei Lavori Pubblici Giacomo Guadagnini SINDACO: Angelo Deidda ViceSindaco: Marco Cuccu ASSESSORI: Silvana Usai, Luigi Bachis, Giampaolo Garau Alessio Mura, Attilio Stera Presidente Consiglio Comunale Gian Franco Tolu Consiglieri: Luigi Bachis, Stefania Cabboi, Sergio Cadoni, Mario Cera, Marco Cuccu, Isacco Demarchi, Pietro Angelo Fonnesu, Gianluigi Fonnesu, Giampaolo Garau, Alessio Mura, Maria Carmela Pilloni, Erizio Pranteddu, Attilio Stera, Silvana Usai, Massimiliano Ventura. COMUNE DI DOMUSNO- VAS- P.zza Caduti di Nassirya 1- Tel. 0781.70771 Fax 0781.72368
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Politica<br />
COMINCIA A PRENDERE CORPO<br />
IL PIANO PROVINCIALE TRASPORTI<br />
Armando Cusa<br />
Confermate tutte le indicazioni<br />
che già si conoscevano per<br />
migliorare la qualità e l’intensità<br />
dei collegamenti tra i vari<br />
centri <strong>del</strong>la Provincia <strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong><br />
<strong>Iglesiente</strong>. Lo si evince dalla<br />
bozza <strong>del</strong> Piano Provinciale <strong>del</strong><br />
Trasporto pubblico elaborato<br />
dall’Università di Cagliari, con il<br />
supporto degli organismi tecnici<br />
territoriali e quelli regionali.<br />
La bozza <strong>del</strong> Piano è stata presentata<br />
da Italo Meloni <strong>del</strong>l’Università<br />
di Cagliari, nel corso di una<br />
riunione promossa dall’Assessorato<br />
provinciale dei Trasporti e<br />
alla quale, con l’Assessore Emanuele<br />
Cani, ha preso parte il Presidente<br />
<strong>del</strong>la Provincia Pierfranco<br />
Gaviano, l’Assessore regionale<br />
dei Trasporti Sandro Broccia,<br />
i Sindaci <strong>del</strong> territorio, nonché<br />
esperti <strong>del</strong> settore trasportistico.<br />
Le linee portanti di questo Piano<br />
hanno confermato l’esigenza<br />
di migliorare l’integrazione tra<br />
treno, autobus, traghetti e privati.<br />
L’altro elemento assai sentito è<br />
quello <strong>del</strong> biglietto unico.<br />
Anche nel settore dei trasporti,<br />
lo scarso sviluppo economico<br />
incide notevolmente sia sui movimenti<br />
e sia sull’economicità<br />
di qualsiasi progetto per potenziarli.<br />
“L’elemento fondamentale e centrale<br />
in questo nostra lavoro, ha<br />
spiegato l’Assessore Emanuele<br />
Cani, è sviluppare un forte rapporto<br />
di interconnessione fra i<br />
diversi livelli di pianificazione.<br />
Diventa fondamentale l’apporto<br />
che i Sindaci sapranno dare in<br />
quanto veri conoscitori dei problemi<br />
e <strong>del</strong>le criticità <strong>del</strong> Comuni<br />
che amministrano”.<br />
Anche il successivo intervento<br />
<strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Provincia<br />
Pierfranco Gaviano si è incentrato<br />
su alcuni punti qualificanti:<br />
a) migliorare il più possibile<br />
il dialogo tra i diversi sistemi<br />
di trasporto autobus, treno, traghetto,<br />
trasporto privato in modo<br />
da costituire una rete di sistema<br />
continua; b) perfetta integrazione<br />
tra tutti i soggetti <strong>del</strong> trasporto,<br />
da quello comunale a quello<br />
regionale; c) servire con grande<br />
attenzione tutti i Comuni <strong>del</strong>la<br />
Provincia creando una rete di<br />
collegamenti efficienti verso i<br />
centri intermodali di Carbonia e<br />
Iglesias e verso la stazione treni<br />
di Villamassargia; d) introdurre<br />
nuovi sistemi, quale il servizio<br />
a chiamata per le categorie disagiate;<br />
e) particolare attenzione<br />
verso il pendolarismo scolastico<br />
e quello <strong>del</strong> mondo <strong>del</strong> lavoro; f)<br />
bigliettazione unica.<br />
La bozza <strong>del</strong> nuovo Piano è<br />
stata illustrata da Italo Meloni<br />
<strong>del</strong>l’Università di Cagliari di<br />
concerto con quanto detto dal<br />
Presidente <strong>del</strong>la Commissione<br />
consiliare Trasporti <strong>del</strong>la Provincia<br />
Nicolino Diana.<br />
PIANO DI RINNOVO DEL PARCO BUS<br />
Iglesias - Parco nuovi Bus<br />
Entro tre anni il parco macchine<br />
<strong>del</strong>le aziende di trasporto<br />
pubblico sarà rinnovato per il<br />
60 per cento. Lo ha comunicato<br />
alla Quarta commissione<br />
(presidente l’on. Pinna), l’Assessore<br />
dei Trasporti Sandro<br />
Broccia, illustrando la parte<br />
di competenza <strong>del</strong>la manovra<br />
finanziaria. Si tratta <strong>del</strong>l’intervento<br />
più sostanzioso, nel<br />
settore, da alcuni decenni a<br />
questa parte. Il parco macchine<br />
è costituito da quattrocento<br />
mezzi. L’intervento previsto<br />
riguarda, nel triennio, il rinnovo<br />
di 250 mezzi.<br />
L’Assessore Broccia ha ribadito<br />
la volontà di favorire la<br />
mobilità interna, creando migliori<br />
condizioni di trasporto.<br />
Saranno acquistati mezzi di<br />
particolare conforto e sarà<br />
possibile migliorare le prestazioni<br />
ed i collegamenti.<br />
Anche per quanto riguarda gli<br />
oneri di servizio, la Finanziaria<br />
compie un passo avanti.<br />
Saranno coperti interamente<br />
gli oneri di servizi minimi.<br />
COMUNE DI DOMUSNOVAS<br />
Provincia Carbonia Iglesias<br />
11<br />
<strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong><br />
n°371 <strong>del</strong> 10 Dicembre 2007<br />
FILOSOFIA DEL PIANO TRASPORTI<br />
“Il livello di sviluppo <strong>del</strong> tessuto<br />
produttivo <strong>del</strong>la provincia di<br />
Carbonia-Iglesias, si legge nella<br />
relazione che precede il Piano,<br />
non è particolarmente elevato<br />
come evidenzia il confronto tra<br />
la densità imprenditoriale provinciale<br />
e i corrispondenti valori<br />
regionali e nazionali. In provincia<br />
sono 6,76 le imprese ogni 100<br />
abitanti mentre sono 8,90 in Sardegna<br />
e 8,71 in Italia. Il settore<br />
commerciale è quello prevalente<br />
con un’incidenza, pari al 29,41%<br />
sulle 8.886 imprese registrate nel<br />
2005, superiore alla media regionale<br />
e nazionale (rispettivamente<br />
28,11% e 27,78%). È buono anche<br />
lo sviluppo <strong>del</strong> settore agricolo<br />
con una percentuale di imprese <strong>del</strong><br />
26,94% superiore al corrispondente<br />
valore sardo (26,42%) e italiano<br />
(18,61%) mentre è leggermente<br />
indietro il settore artigianale con<br />
il 27,16% <strong>del</strong>le imprese contro il<br />
28,24% regionale e il 28,59% nazionale.<br />
È interessante lo sviluppo<br />
<strong>del</strong> settore turistico - alberghiero<br />
che, così come quello <strong>del</strong> commercio,<br />
ha un’incidenza superiore<br />
al dato nazionale (5,90% contro<br />
5,32% in Sardegna e 4,95% in Italia)<br />
e rappresenta quindi un punto<br />
di forza per lo sviluppo economico<br />
<strong>del</strong>la provincia”.<br />
Altro dato d’analisi è la base di occupati.<br />
“Se si considera il numero<br />
di addetti Carbonia-Iglesias è terzultima<br />
tra le province sarde con<br />
29.474 unità e precede il Medio<br />
Campidano e l’Ogliastra rispettivamente<br />
con 19.850 e 11.942<br />
addetti. Il tasso di disoccupazione<br />
è il più elevato di tutta la regione<br />
con il 27%2 di persone in cerca di<br />
occupazione rispetto alle forze di<br />
lavoro contro il 21,7% in Sardegna<br />
e l’11,6% in Italia.<br />
Dal rapporto tra i residenti e la<br />
somma di questi e degli addetti si<br />
ottiene l’Indice di uso <strong>del</strong> suolo<br />
attraverso il quale viene definita la<br />
destinazione d’uso prevalente <strong>del</strong><br />
territorio tra residenziale e lavorativa.<br />
In particolare: 50% indica un<br />
territorio con prevalente destinazione<br />
d’uso lavorativa; 50% indica<br />
Continuano i risultati positivi ottenuti con<br />
le politiche di risparmio energetico attuate<br />
dall’Amministrazione.<br />
A partire dal 2002, in collaborazione con<br />
la ditta ENEL Sole, sono stati applicati<br />
i regolatori di flusso per il risparmio<br />
energetico in tutti i punti luce <strong>del</strong>la città.<br />
Questo provvedimento ha permesso un<br />
risparmio energetico <strong>del</strong> 38% annuo. Nei<br />
primi sei anni si è ripagato l’investimento,<br />
mentre a partire dalla metà <strong>del</strong> 2008 si avrà<br />
un risparmio di 120.000,00 euri annui. Va<br />
altresì ricordato, che tutti i nuovi punti luce,<br />
mediamente 60 all’anno, vengono installati<br />
già muniti di regolatore dei flussi.<br />
A partire dallo scorso anno è stato approvato<br />
il PRIC, Piano Regolatore Illuminazione<br />
Comunale, ovvero una sorta di vademecum<br />
offerto ai cittadini sull’installazione<br />
dei punti luci, in grado di fornire tutti<br />
i principi utili all’ottimizzazione dei costi.<br />
Stando ai primi risultati, si può dire che<br />
attraverso il Piano sta passando una nuova<br />
forma di educazione al risparmio.<br />
Emanuele Cani<br />
un sostanziale equilibrio tra le due<br />
funzioni territoriali; 50% caratterizza<br />
un territorio con prevalente<br />
destinazione d’uso residenziale.<br />
L’indice di Uso <strong>del</strong> Suolo è importante<br />
nell’analisi dei fenomeni di<br />
mobilità perché questi sono<br />
influenzati dalla funzione prevalente<br />
che un certo territorio svolge.<br />
In un territorio con destinazione<br />
d’uso principalmente residenziale<br />
prevale la tendenza a generare spostamenti<br />
da parte di chi vi abita.<br />
Al contrario se è più spiccata la<br />
funzione lavorativa il territorio ha<br />
una maggiore tendenza ad attrarre<br />
spostamenti da parte degli addetti.<br />
Tutte le province sarde sono caratterizzate<br />
da valori <strong>del</strong>l’indice<br />
elevati e variabili da un minimo di<br />
0,76 di Olbia-Tempio ad un massimo<br />
di 0,84 <strong>del</strong> Medio Campidano.<br />
Le province con valori più bassi<br />
sono quelle che offrono maggiori<br />
opportunità occupazionali in virtù<br />
di un’economia più sviluppata.<br />
Al contrario l’indice più alto può<br />
essere collegato ad un minore<br />
sviluppo economico da cui deriva<br />
una minore offerta di opportunità.<br />
Carbonia-Iglesias si colloca<br />
in posizione intermedia con 0,82<br />
classificandosi quarta tra le province<br />
con valori più elevati dopo<br />
il Medio Campidano, l’Ogliastra<br />
e Oristano.<br />
I dati provenienti dall’Istat, pur<br />
relativi ad una quota parziale<br />
<strong>del</strong>la mobilità, quella pendolare<br />
appunto, hanno il pregio di essere<br />
gli unici dati provenienti da<br />
un censimento sull’intera popolazione.<br />
Ciò li differenzia dagli<br />
altri studi di mobilità provenienti<br />
da stime campionarie che, anche<br />
nelle indagini statisticamente più<br />
affidabili, hanno il limite di riferirsi<br />
ad una quota minoritaria di<br />
popolazione, seppure rappresentativa<br />
<strong>del</strong>l’universo. Le analisi dei<br />
dati Istat sono per questo motivo<br />
molto importanti e, pur escludendo<br />
la mobilità non sistematica,<br />
forniscono oltre ad un quadro<br />
completo e attendibile sugli spostamenti<br />
pendolari, indicazioni<br />
qualitative importanti sui fenomeni<br />
complessivi di mobilità (un<br />
comune che dai dati Istat risulta<br />
fortemente generatore o fortemente<br />
attrattore lo è quasi certamente<br />
anche se si considera la mobilità<br />
complessiva). Bisogna inoltre<br />
considerare che gli spostamenti<br />
sistematici rappresentano, come<br />
confermato da numerosi studi<br />
sulla mobilità, la quota prevalente<br />
degli spostamenti che avvengono<br />
nell’ora di punta <strong>del</strong> mattino e che<br />
gli studenti pendolari, i cui viaggi<br />
vengono censiti dall’Istat, sono la<br />
quota più significativa degli utenti<br />
<strong>del</strong> trasporto collettivo.<br />
Per tutti gli spostamenti effettuati<br />
per recarsi ai luoghi abituali di<br />
studio e di lavoro l’Istat codifica,<br />
oltre al comune di residenza e di<br />
destinazione, il mezzo utilizzato<br />
(specificato secondo 10 modalità),<br />
l’orario di uscita da casa (4 modalità),<br />
il luogo <strong>del</strong>lo spostamento<br />
(stesso comune di residenza, altro<br />
comune, estero), il motivo (lavoro<br />
o studio), il tempo impiegato (4<br />
modalità).<br />
Ogni giorno in Sardegna vengono<br />
effettuati circa 28.000 spostamenti<br />
pendolari interprovinciali. Se si<br />
analizza l’origine di questi spostamenti<br />
la provincia di Carbonia-<br />
Iglesias si colloca in posizione<br />
intermedia tra le province sarde,<br />
quarta con 3.950 spostamenti<br />
generati verso altre province. Il<br />
primato <strong>del</strong>le generazioni spetta<br />
al Medio Campidano che emerge<br />
su tutte le altre con 8.474 spostamenti.<br />
Al secondo posto si trova<br />
Cagliari.<br />
CARBONIA<br />
IL COMUNE IMPEGNATO<br />
SUL RISPARMIO ENERGETICO<br />
Risparmio energetico per l’ingresso nel<br />
mercato libero <strong>del</strong>l’energia. Pronto il<br />
nuovo impianto normativo, si è deciso di<br />
entrare nel mercato libero. È stato individuato<br />
un nuovo fornitore, per cui sono in<br />
corso di preparazione gli atti dovuti, che<br />
permetterà un risparmio quantificabile in<br />
almeno 60.000,00 euri l’anno.<br />
Inoltre, l’Amministrazione ha deciso di<br />
investire sui panelli fotovoltaici, installandoli<br />
in cinque scuole <strong>del</strong>la città. La spesa<br />
complessiva sarà di circa 670.000,00 euri,<br />
di cui circa il 20 % verrà assorbita grazie a<br />
finanziamenti regionali e statali e il restante<br />
in conto energia.<br />
L’Assessore dei Lavori Pubblici<br />
Giacomo Guadagnini<br />
SINDACO: Angelo Deidda<br />
ViceSindaco: Marco Cuccu<br />
ASSESSORI: Silvana Usai,<br />
Luigi Bachis, Giampaolo<br />
Garau<br />
Alessio Mura, Attilio Stera<br />
Presidente Consiglio Comunale<br />
Gian Franco Tolu<br />
Consiglieri: Luigi Bachis,<br />
Stefania Cabboi, Sergio Cadoni,<br />
Mario Cera,<br />
Marco Cuccu, Isacco Demarchi,<br />
Pietro Angelo Fonnesu,<br />
Gianluigi Fonnesu,<br />
Giampaolo Garau, Alessio<br />
Mura, Maria Carmela Pilloni,<br />
Erizio Pranteddu,<br />
Attilio Stera, Silvana Usai,<br />
Massimiliano Ventura.<br />
COMUNE DI DOMUSNO-<br />
VAS- P.zza Caduti di Nassirya<br />
1- Tel. 0781.70771 Fax<br />
0781.72368
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