LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente
LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente
LA FORZA DELLA RAGIONE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
10<br />
<strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong><br />
n°371 <strong>del</strong> 10 Dicembre 2007<br />
Politica<br />
D) Sig. Sindaco, la Giunta nei<br />
giorni scorsi ha approvato il<br />
piano triennale <strong>del</strong>le opere<br />
pubbliche, qual’ è il volume e<br />
quale è la politica di indirizzo<br />
che avete adottato<br />
R) Intanto faccio notare che il<br />
piano per le opere pubbliche è<br />
approvato nei termini di legge<br />
cercando di portare quest’anno<br />
l’approvazione <strong>del</strong> bilancio<br />
di cui diventerà un allegato<br />
fondamentale entro il 31 Dicembre.<br />
Il piano <strong>del</strong>le opere<br />
pubbliche ha come funzione la<br />
trasformazione urbana di cui<br />
abbiamo parlato sia nel programma<br />
amministrativo che<br />
nel piano strategico, cercando<br />
di dare <strong>del</strong>le priorità e intervenendo<br />
su quelle che sono le<br />
infrastrutture fondamentali <strong>del</strong><br />
piano. Tra glì interventi più importanti<br />
ricordiamo gli ingressi<br />
<strong>del</strong>la città. Abbiamo 3.600.000<br />
euri per la realizzazione di uno<br />
svincolo che collegherà la strada<br />
statale 126, all’altezza <strong>del</strong>la<br />
galleria di Croccueddu affianco<br />
alla vecchia miniera di Campo<br />
Pisano, col quartiere di Campo<br />
Romano e poi da lì al quartiere<br />
di Serra Perdosa. Di fatto realizzerà<br />
un secondo ingresso<br />
alla città che andrà a sostituire<br />
quello che andremmo a chiudere<br />
con un altro intervento di<br />
2.150.000 euri sul viale alberato.<br />
Praticamente non si entrerà<br />
più dal viale alberato, peraltro<br />
strada velocissima e pericolosissima<br />
quel’è il viale Villa<br />
di Chiesa, ma si dovrà entrare<br />
dall’ultimo ponte se si vorrà<br />
utilizzare quell’accesso, altrimenti<br />
si entrerà da Sarra Perdosa<br />
dal nuovo ingresso di cui<br />
ho parlato, passando da Campo<br />
Pisano dietro l’FMS, oppure da<br />
Monteponi.<br />
D) Il Viale Alberato servirà<br />
come uscita e basta<br />
R) Servirà come uscita, oppure<br />
come entrata a coloro che<br />
devono andare direttamente al<br />
Viale Alberato. Chiaramente<br />
dovranno sopportare un rallentamento,<br />
perché si passerà su<br />
una bretella che è quella che<br />
passa a fianco al bar dall’uscita<br />
di ceramica, dovrà camminare<br />
su una bretella che è quella che<br />
costeggia quattro corsie fino<br />
arrivare al Viale Villa di Chiesa.<br />
Questo si è reso necessario<br />
per il numero elevatissimo di<br />
incidenti. Abbiamo avuto 18<br />
feriti gravi negl’ultimi quattro<br />
anni, sei morti negli ultimi sei<br />
anni, tra cui un bambino e un<br />
ciclista. Quella è una strada<br />
estremamente pericolosa. Nel<br />
frattempo si sta mettendo l’autovelox,<br />
peraltro ampiamente<br />
pubblicizzato, per cercare di<br />
convincere le persone incivili<br />
a rallentare, se non per senso<br />
civico, almeno per paura <strong>del</strong>le<br />
IGLESIAS<br />
IL SINDACO PIERLUIGI CARTA ILLUSTRA<br />
IL PIANO TRIENNALE DI OPERE PUBBLICHE<br />
Alessandro Carta<br />
Iglesias<br />
sanzioni. L’altro intervento importante<br />
di cui ho parlato, questo<br />
sull’ingresso di Campo Romano,<br />
che avrà come funzione<br />
anche di servire la nuova area<br />
artigianale di Campo Pisano<br />
che ormai è pronta per essere<br />
esaminata dal Consiglio Comunale.<br />
C’è un bellissimo studio<br />
socio-economico <strong>del</strong>l’area<br />
per la conservazione <strong>del</strong>la miniera<br />
di Campo Pisano; sono<br />
ormai pronti tutti gli studi;<br />
pronta la variante; pronta per<br />
andare in Consiglio Comunale,<br />
trasformare la zona Campo<br />
Pisano in una zona artigianale,<br />
restituendo quindi ad Iglesias<br />
quella zona artigianale che gli<br />
fu portata via dai supermercati<br />
durante la scorsa legislatura.<br />
Tra gli interventi importanti,<br />
c’è anche quello <strong>del</strong>la riqualificazione<br />
<strong>del</strong>l’area di via Grazia<br />
Pierluigi Carta<br />
Deledda. L’area di Via Grazia<br />
Deledda è l’area <strong>del</strong> centro<br />
culturale, una zona abbastanza<br />
abbandonata con un grosso<br />
piazzale sterrato, con recinzioni<br />
abbastanza brutte e nell’ambito<br />
di una ristrutturazione più<br />
complessiva noi andiamo a<br />
terminare il museo, adesso al<br />
primo piano, riqualificare completamente<br />
il centro culturale<br />
con l’annessa area esterna realizzando<br />
parcheggi, zone per le<br />
persone e una diversa viabilità.<br />
Quest’intervento è quantificato<br />
in 800 mila euri. Altri 640 mila<br />
euri sono destinati al rifacimento<br />
dei marciapiedi che sono in<br />
una notevolissima condizione<br />
di degrado e che purtroppo<br />
hanno dovuto slittare insieme<br />
agli interventi per gli asfalti per<br />
sopraggiunti debiti fuori bilancio,<br />
come le condanne ricevute<br />
dall’Amministrazione comunale<br />
per cause intraprese dai cittadini<br />
negli anni 80 e 90.<br />
I tempi <strong>del</strong>la giustizia sono<br />
quelli che sono e noi oggi<br />
siamo chiamati a pagare gli errori<br />
fatti da altri.<br />
Completeremo finalmente la<br />
Casa Margherita di Savoia con<br />
una spesa di 1.600.000 euri.<br />
Questo fa anche comprendere<br />
lo stato di completamento<br />
di quella struttura che davano<br />
per finita e invece ci abbiamo<br />
messo sopra altri 3 miliardi<br />
<strong>del</strong>le vecchie lire, in modo da<br />
poter trasferire tutti gli ospiti<br />
<strong>del</strong>la Casa Serena al Casa<br />
Margherita di Savoia, struttura<br />
più adeguata, servizi in camera,<br />
impianto di riscaldamento<br />
moderno, integrato nel tessuto<br />
urbano <strong>del</strong>la città.<br />
Casa Serena si svuoterà come<br />
casa di riposo, ha costi di gestione<br />
inimmaginabili, che<br />
ricadono sui servizi sociali<br />
attraverso l’eliminazione di<br />
altri servizi. Casa Serena sarà<br />
oggetto di uno studio per trasformarla<br />
in un albergo. Abbiamo<br />
già qualche contatto con<br />
imprenditori che intendono<br />
trasformarla in una struttura<br />
con altre funzioni, e che possa<br />
aiutare la città anche creando<br />
nuovi posti di lavoro.<br />
Un altro intervento preannunciato,<br />
di circa 510 mila euri,<br />
sarà quello destinato alla costruzione<br />
dei Centri Servizi<br />
per l’Impiego. Finalmente<br />
“l’Ufficio di Collocamento di<br />
Iglesias”, con una struttura moderna<br />
ed efficiente, risponderà<br />
pienamente a tutti i bisogni dei<br />
cittadini. Verrà realizzato in<br />
Via Ada Negri, quindi a cento<br />
metri dal Centro Direzionale<br />
<strong>del</strong>la città, avrà parcheggi, tutte<br />
le infrastrutture che occorrono<br />
per questo servizio così importante.<br />
Altri denari verranno utilizzati<br />
per l’adeguamento degli impianti<br />
di depurazione, riqualificazione<br />
e messa a norma<br />
<strong>del</strong>le scuole cittadine. Proprio<br />
sulle scuole stiamo facendo<br />
interventi importanti, un primo<br />
blocco di 1.300.000 euri.<br />
D) E’ previsto qualcosa sul<br />
Teatro Elettra<br />
R) Sul Teatro Elettra stiamo<br />
operando e i denari li abbiamo.<br />
Il problema è raddrizzare<br />
un qualcosa che è nato storto.<br />
Essendo un teatro che ha una<br />
cabina elettrica non a norma,<br />
gli impianti di localizzazione<br />
di fumi che non sono stati fatti,<br />
le uscite di sicurezza che non<br />
Foto Mauro Innocenti<br />
sono regolamentari, mancano<br />
sistemi di evacuazione <strong>del</strong>le<br />
fogne la dove sono più basse<br />
rispetto al livello <strong>del</strong>la strada,<br />
insomma mancano <strong>del</strong>le infrastrutture<br />
fondamentali per<br />
renderlo funzionale. Noi non<br />
possiamo forzare, nel momento<br />
in cui esiste un contenzioso con<br />
il vecchio direttore dei lavori.<br />
Abbiamo dovuto ripercorrere<br />
ad una ad una tutte le contestazioni.<br />
Ora stiamo concludendo<br />
e stiamo assegnando una nuova<br />
direzione dei lavori e contiamo<br />
entro un anno di restituire l’Elettra<br />
finalmente funzionante. Posso<br />
garantire ai cittadini che lo inaugureremo<br />
con un concerto o con<br />
un opera e non solo con il taglio<br />
di un nastro.<br />
Ritornando alle scuole c’è un<br />
intervento importante nell’aula<br />
magna di Via Isonzo, una struttura<br />
che può essere utilizzata<br />
dalla città che torna in mano al<br />
Comune dopo una gestione dei<br />
Presidi, non più soltanto per attività<br />
didattiche, ma per tutte le<br />
manifestazioni. Solo per questa<br />
aula magna sono stati impegnati<br />
400.000 euri. Altri 500 mila euri<br />
sono destinati al consolidamento<br />
<strong>del</strong>le zone abitate soggette a<br />
dissesto idrogeologico, 676.000<br />
euri sono per il completamento<br />
<strong>del</strong>l’impianto sportivo <strong>del</strong> baseball,<br />
una grande incompiuta,<br />
grande opera unica, straordinaria<br />
per la Sardegna che non è<br />
mai stata messa a norma e noi<br />
la completeremo, rilevandola<br />
dai vandali, e la restituiremo<br />
all’uso pubblico. Inoltre ci sarà<br />
il completamento <strong>del</strong> Centro<br />
Culturale sia esterno che interno<br />
con gli arredi e tutto ciò che<br />
serve per renderlo efficiente;<br />
il completamento di un lotto<br />
importante <strong>del</strong>la Chiesa di San<br />
Giuseppe Operaio di Campo<br />
Romano, costruita dagli operai<br />
e ora diventata troppo stretta.<br />
Altri 1.500.000 di euri saranno<br />
utilizzati per il recupero di Villa<br />
Boldetti, una bellissima Villa<br />
che a suo tempo era stata sede<br />
<strong>del</strong>l’Ospizio Principe di Piemonte,<br />
abbandonata per decenni<br />
e adesso tornerà con tutto il<br />
suo splendore insieme al Parco.<br />
E’ in programma il rifacimento<br />
di pavimentazione e sottoservizi<br />
nella Via Satta e nella Via<br />
Mazzini, altre due strade che si<br />
aggiungono al blocco di strade<br />
già appaltate e sono quelle che<br />
costeggiano il Municipio. In<br />
tutto saranno 12 le strade che<br />
verranno pavimentate in pietra.<br />
Ancora 420.000 euri per il rifacimento<br />
di Via Cavallotti e la<br />
Via Manno, che si affiancano<br />
adesso ai lavori già aperti in via<br />
Corradino e nella Via Cavour.<br />
Il completamento degli spazi<br />
pubblici prevede di continuare<br />
con l’area vicino alle mura<br />
pisane dove c’è la vecchia Pretura,<br />
che entro fine anno contiamo<br />
di demolire rimettendo<br />
a vista più di cento metri di<br />
mura pisane. 1.500.000 euri<br />
verranno impiegati per la bonifica<br />
ambientale <strong>del</strong> compendio<br />
minerario di Monteponi, altri<br />
500.000 euri per l’ampliamento<br />
<strong>del</strong> cimitero che ormai si<br />
non dispone più di spazi. Stiamo<br />
portando avanti un lavoro<br />
urbanistico importante per rimodulare<br />
tutte le aree intorno<br />
al cimitero, per fare in modo<br />
che si possa creare un accordo<br />
tra l’Amministrazione Comunale<br />
e i proprietari dei terreni<br />
con reciproca soddisfazione e<br />
per dare servizi migliori ai cittadini.<br />
250.000 euri sono previsti<br />
per manutenzione straordinaria<br />
<strong>del</strong>l’impianto <strong>del</strong>l’illuminazione<br />
pubblica, gli interventi per<br />
i parcheggi comporteranno di<br />
1.300.000 euri di spesa, prevista<br />
nella seconda annualità. Ancora<br />
rete viaria e pavimentazione in<br />
pietra per 1.200.000 euri che<br />
andranno nell’annualità 2009,<br />
e 250.000 euri per il completamento<br />
<strong>del</strong>la Foresteria di Monteponi.