REGOLAMENTO URBANISTICO - Comune di Seravezza
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Seravezza</strong> - Regolamento Urbanistico<br />
................................................... NORME E REGOLE DI GOVERNO, GESTIONE E ATTUAZIONE<br />
<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> superficie e tramite bando pubblico) ai proprietari delle aree acquisite al patrimonio del<br />
comune tramite procedura espropriativa.<br />
Articolo 72. Rete viaria e sno<strong>di</strong> esistenti (MS) e <strong>di</strong> progetto (MN)<br />
1. Le tavole del R.U. <strong>di</strong>stinguono la viabilità esistente (tratto bianco/nero) da quella <strong>di</strong> progetto<br />
(tratto arancione) sia <strong>di</strong> nuovo impianto sia <strong>di</strong> ampliamento e/o ristrutturazione <strong>di</strong> tracciati<br />
esistenti.<br />
2. Per le strade e i raccor<strong>di</strong> <strong>di</strong> nuovo impianto il tracciato definito nelle tavole sopra citate ha<br />
valore in<strong>di</strong>cativo; tuttavia la progettazione esecutiva non potrà introdurre mo<strong>di</strong>fiche sostanziali<br />
tali da pregiu<strong>di</strong>care in particolare l’itinerario assegnato dal R.U. (origine – destinazione) e dovrà<br />
comunque essere conforme alle prescrizioni in<strong>di</strong>cate all’articolo 33 del P.S. (sub-sistema<br />
funzionale della rete della mobilità). Per tali tracciati stradali fino all’approvazione del progetto<br />
definitivo è prescritta inoltre, a titolo precauzionale, una fascia <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a ine<strong>di</strong>ficabile <strong>di</strong><br />
metri 15 su ambo i lati del tracciato <strong>di</strong> norma riportata nella tavola stessa.<br />
3. Nell’ambito della realizzazione del progetto definitivo ed esecutivo dei nuovi sno<strong>di</strong> e<br />
tracciati stradali il <strong>Comune</strong> promuoverà contestualmente progetti <strong>di</strong> riqualificazione ambientale<br />
e sistemazione paesaggistica delle aree ad essi a<strong>di</strong>acenti con gli interventi necessari per<br />
l’inserimento nel contesto urbano e/o rurale.<br />
4. I progetti <strong>di</strong> cui al comma precedente dovranno prevedere le alberature e le sistemazioni<br />
(movimenti <strong>di</strong> terra, alberature, verde <strong>di</strong> arredo, ecc.) più idonee per l’inserimento paesaggistico<br />
e la mitigazione dell’impatto acustico e visuale nel contesto urbano. Nelle stesse aree potranno<br />
essere realizzati percorsi pedonali o ciclabili, isole ecologiche, piazzole per la fermata, punti <strong>di</strong><br />
informazione e simili.<br />
5. Le tavole del R.U., sulla base delle in<strong>di</strong>cazioni progettuali del P.S., in<strong>di</strong>viduano anche i<br />
tracciati stradali storici interni al limite delle U.T.O.E. e degli inse<strong>di</strong>amenti urbani in territorio<br />
rurale, per i quali l’amministrazione comunale promuoverà progetti <strong>di</strong> riqualificazione,<br />
in<strong>di</strong>viduando i materiali da utilizzare, gli elementi <strong>di</strong> arredo, la segnaletica e le modalità <strong>di</strong><br />
piantumazione degli arre<strong>di</strong> arborei. Per la viabilità storica esterna al limite delle U.T.O.E. e<br />
degli inse<strong>di</strong>amenti in territorio rurale devono essere conservati i seguenti elementi se <strong>di</strong><br />
rilevanza storica e/o paesaggistica: le opere <strong>di</strong> raccolta e convogliamento delle acque, le<br />
murature in pietra e i ciglioni, le opere d'arte e gli arre<strong>di</strong> fissi (con particolare attenzione per i<br />
tabernacoli e le marginette), i filari alberati, gli allineamenti arborei e le siepi. Dovranno<br />
comunque essere conservati i tracciati e le sezioni esistenti, salvo i casi espressamente previsti<br />
dal R.U. e la finitura tra<strong>di</strong>zionale nel caso delle strade bianche.<br />
6. Per le infrastrutture non ancora progettate o per le quali, al momento dell’approvazione delle<br />
R.U., non sia stato ancora approvato il progetto definitivo, tale progetto dovrà essere integrato<br />
con le opere relative all’inserimento ambientale e paesaggistico che dovranno essere realizzate<br />
contestualmente all’infrastruttura stessa. Tutte le intersezioni a rotatoria previste dal presente<br />
R.U. devono obbligatoriamente rispettare i contenuti del D.M. 19/04/2006 “Norme funzionali e<br />
geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali”.<br />
7. Fatto salvo quanto definito del R.E. in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanze dai confini e dagli e<strong>di</strong>fici, per la<br />
viabilità <strong>di</strong> proprietà privata, ancorchè in<strong>di</strong>viduata nelle cartografie del R.U. come pubblica,<br />
previo parere del Comando <strong>di</strong> Polizia Municipale e dell’Ufficio Lavori Pubblici in merito alla<br />
necessità <strong>di</strong> garantire un uso pubblico della stessa viabilità, è ammessa, nel caso <strong>di</strong> interventi<br />
superiori alla ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia e/o comportanti aumento <strong>di</strong> superficie coperta, la<br />
possibilità <strong>di</strong> considerare e/o utilizzare la stessa viabilità come privata.<br />
Articolo 73. Fasce <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a per la programmazione sovracomunale (MV)<br />
1. Le tavole del R.U. in<strong>di</strong>viduano fasce <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a, da considerarsi non e<strong>di</strong>ficabili, volte a<br />
garantire il mantenimento <strong>di</strong> aree aperte e varchi per la potenziale realizzazione <strong>di</strong> infrastrutture<br />
viarie. In particolare tali fasce riguardano:<br />
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