31.12.2014 Views

REGOLAMENTO URBANISTICO - Comune di Seravezza

REGOLAMENTO URBANISTICO - Comune di Seravezza

REGOLAMENTO URBANISTICO - Comune di Seravezza

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Seravezza</strong> - Regolamento Urbanistico<br />

................................................... NORME E REGOLE DI GOVERNO, GESTIONE E ATTUAZIONE<br />

gestione degli inse<strong>di</strong>amenti esistenti”, <strong>di</strong> cui al Titolo II delle presenti norme, il <strong>Comune</strong> può<br />

consentire in luogo del varsamento degli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione da corrispondere per<br />

l’attuazionione degli stessi interventi e<strong>di</strong>lizi, la realizzazione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> opere pubbliche previste<br />

dal R.U. previa apposita convenzione da stipularsi nell’ambito del relativo titolo abilitativo. Le<br />

procedure e i contenuti della convenzione da stipulare tra <strong>Comune</strong> e privati ed i parametri <strong>di</strong><br />

stima per l’attuazione <strong>di</strong> tale possibilità saranno stabiliti con apposito regolamento comunale.<br />

CAPO I - AREE DI RECUPERO E RINNOVO URBANO (R)<br />

Articolo 60. Strutture e complessi urbani degradati: riorganizzazione del tessuto e<strong>di</strong>lizio (RR)<br />

1. Comprendono spazi aperti ed e<strong>di</strong>fici esistenti, <strong>di</strong> impianto storico e/o <strong>di</strong> recente formazione<br />

che presentano generalmente un’organizzazione spaziale e funzionale non risolta, fenomeni<br />

evidenti <strong>di</strong> abbandono, degrado fisico, igienico – sanitario, tipologico e funzionale. Posti<br />

all’interno delle U.T.O.E., sono <strong>di</strong> norma collocati in ambiti significativi degli inse<strong>di</strong>amenti<br />

esistenti, spesso anche all’interno <strong>di</strong> nuclei storici o tessuti e<strong>di</strong>lizi <strong>di</strong> impianto storico:<br />

generalmente in posizione centrale, lungo la viabilità principale comunque in forte relazione<br />

spaziale con i percorsi, gli spazi pubblici e gli inse<strong>di</strong>amenti. Costituiscono aree su cui<br />

programmare interventi finalizzati a migliorare la qualità urbana, ad equilibrare la dotazione <strong>di</strong><br />

attrezzature e standard urbanistici in continuità con il tessuto urbano ed e<strong>di</strong>lizio esistente.<br />

2. Sono aree in<strong>di</strong>viduate al fine <strong>di</strong> perseguire gli in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> carattere strategico e le prescrizioni<br />

operative riconosciute dal P.S. per le U.T.O.E.. Il R.U. prevede l’eliminazione dei fenomeni <strong>di</strong><br />

degrado evidenziati nel quadro conoscitivo e la contestuale realizzazione <strong>di</strong> “nuove parti<br />

organiche <strong>di</strong> città”, strettamente relazionate con i tessuti urbanistici contermini, in modo da<br />

garantire la riqualificazione dei contesti inse<strong>di</strong>ativi e il miglioramento complessivo della qualità<br />

delle stesse U.T.O.E., nonché la formazione degli spazi pubblici a servizio della comunità.<br />

3. In queste aree e<strong>di</strong>ficate, generalmente degradate, poste esclusivamente all’interno delle<br />

U.T.O.E. il R.U. prevede <strong>di</strong> norma interventi e<strong>di</strong>lizi <strong>di</strong> “Ristrutturazione Urbanistica” (articolo<br />

78 comma 1 lettera f della L..R. 1/2005), <strong>di</strong> cui all’articolo 18 comma 4 delle presenti norme, da<br />

realizzarsi me<strong>di</strong>ante preventivo Piano <strong>di</strong> Recupero <strong>di</strong> iniziativa privata.<br />

4. Per ogni partizione spaziale, contrad<strong>di</strong>stinta con apposita simbologia e con co<strong>di</strong>ce<br />

identificativo univoco alfanumerico, il R.U. in<strong>di</strong>ca me<strong>di</strong>ante apposita scheda norma, <strong>di</strong> cui<br />

all’appen<strong>di</strong>ce “A” alle presenti norme, specifiche “prescrizioni esecutive <strong>di</strong> dettaglio” e<br />

<strong>di</strong>sciplina in particolare:<br />

− l’ambito spaziale <strong>di</strong> riferimento che costituisce unità minima <strong>di</strong> intervento;<br />

− gli obiettivi e le finalità da conseguire con l’intervento <strong>di</strong> riorganizzazione del tessuto<br />

e<strong>di</strong>lizio;<br />

− le superfici <strong>di</strong> riferimento (territoriale e fon<strong>di</strong>aria) per l’attuazione degli interventi;<br />

− le superfici e gli spazi da realizzare e cedere contestualmente e gratuitamente al comune;<br />

− le modalità <strong>di</strong> attuazione e convenzionamento e gli eventuali vincoli sovraor<strong>di</strong>nati;<br />

− i parametri urbanistico-e<strong>di</strong>lizi (alloggi, volumetria residenziale, altra volumetria, altezza,<br />

rapporto <strong>di</strong> copertura, superficie utile lorda);<br />

− le destinazioni d’uso ammesse in relazione ai parametri urbanistico-e<strong>di</strong>lizi;<br />

− la fattibilità idraulica, geomorofologica e sismica, con in<strong>di</strong>cazioni e prescrizioni volte a<br />

evitare la vulnerabilità delle risorse eventualmente interessate, allegate alle indagini<br />

geologico tecniche;<br />

− le prescrizioni operative per la realizzazione <strong>di</strong> spazi pubblici e misure <strong>di</strong> compensazione a<br />

carico dei proponenti;<br />

− le misure <strong>di</strong> mitigazione da realizzare a carico dei proponenti in relazione al proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong><br />

valutazione integrata;<br />

− le eventuali misure <strong>di</strong> perequazione da realizzare a carico dei proponenti anche in partizioni<br />

.......................................................................................................................... Pag. 61

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!