REGOLAMENTO URBANISTICO - Comune di Seravezza
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Seravezza</strong> - Regolamento Urbanistico<br />
................................................... NORME E REGOLE DI GOVERNO, GESTIONE E ATTUAZIONE<br />
17 comma 5 delle presenti norme:<br />
a) gli ampliamenti “una tantum” degli e<strong>di</strong>fici a più piani, fino ad una superficie utile, non<br />
superiore a mq 50 per ogni unità immobiliare, <strong>di</strong> cui all’articolo 5 comma 1 settima alinea<br />
delle presenti norme, con un’altezza massima in gronda non superiore a quella degli e<strong>di</strong>fici<br />
esistenti contermini;<br />
b) la sopraelevazione “una tantum” degli e<strong>di</strong>fici esclusivamente ad un solo piano, senza<br />
aumento <strong>di</strong> superficie coperta, fino ad una altezza massima in gronda pari a m. 7,006,50.<br />
5. Per gli inse<strong>di</strong>amenti residenziali con tessuti ad elevata complessità e/o a basso gra<strong>di</strong>ente<br />
verde (2) gli interventi ammessi sono fino alla “ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia” (articolo 79 comma 2<br />
lettera d della L.R. 1/2005) <strong>di</strong> cui all’articolo 17 delle presenti norme, nonché ogni altro<br />
intervento ammesso per gli inse<strong>di</strong>amenti <strong>di</strong> impianto storico (AS) <strong>di</strong> cui al precedente articolo<br />
27..<br />
6. In aggiunta agli interventi ammissibili nell’ambito della ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia, <strong>di</strong> cui al<br />
precedente comma 5, sono inoltre ammessi:<br />
a) gli interventi <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>zione non assimilati alla ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia (articolo 78, comma 1<br />
lettera g della L.R. 1/2005) <strong>di</strong> cui all’articolo 18 comma 5 delle presenti norme, ovvero gli<br />
ampliamenti “una tantum” degli e<strong>di</strong>fici esistenti, fino ad una superficie coperta o in<br />
alternativa <strong>di</strong> superficie utile, non superiore a mq 30 per ogni unità immobiliare <strong>di</strong> cui<br />
all’articolo 5 comma 1 settima alinea delle presenti norme, con un’altezza massima in<br />
gronda non superiore a quella degli e<strong>di</strong>fici esistenti contermini;<br />
b) gli interventi <strong>di</strong> sostituzione e<strong>di</strong>lizia (articolo 78, comma 1 lettera h della L.R. 1/2005) <strong>di</strong> cui<br />
all’articolo 18 comma 6, ferma restando la superficie utile massima esistente a cui può essere<br />
aggiunta quella utile prevista per le ad<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui alla al precedente lettera comma a (30<br />
mq).<br />
7. Per gli inse<strong>di</strong>amenti con tessuti a bassa complessità e/o ad alto gra<strong>di</strong>ente verde (3) gli<br />
interventi ammessi sono fino alla “ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia” (articolo 79 comma 2 lettera d della<br />
L.R. 1/2005) <strong>di</strong> cui all’articolo 17 comma4 delle presenti norme, nonché ogni altro intervento<br />
ammesso per gli inse<strong>di</strong>amenti <strong>di</strong> impianto storico (AS) <strong>di</strong> cui al precedente articolo 27.<br />
8. In aggiunta agli interventi ammissibili nell’ambito della ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia, sono inoltre<br />
ammesse le seguenti ad<strong>di</strong>zioni non assimilate alla ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia (articolo 78, comma 1<br />
lettera g della L.R. 1/2005) <strong>di</strong> cui all’articolo 18 comma 5 delle presenti norme:<br />
a) la sopraelevazione “una tantum” degli e<strong>di</strong>fici esclusivamente ad un solo piano, senza<br />
aumento <strong>di</strong> superficie coperta fino ad una altezza massima in gronda pari a mt. 7,006,50,<br />
ovvero in alternativa per gli stessi e<strong>di</strong>fici gli ampliamenti “una tantum” fino ad una<br />
superficie utile non superiore a mq. 40 per ogni e<strong>di</strong>ficio, ancorchè costituito da più unità<br />
immobiliari <strong>di</strong> cui all’articolo 5 comma 1 settima alinea delle presenti norme;<br />
b) gli ampliamenti “una tantum” degli e<strong>di</strong>fici a più piani, fino ad una superficie coperta non<br />
superiore a mq 40 per ogni e<strong>di</strong>ficio - ancorché costituito da più unità immobiliari <strong>di</strong> cui<br />
all’articolo 5 comma 1 settima alinea delle presenti norme - con un’altezza massima non<br />
superiore a quella degli e<strong>di</strong>fici esistenti contermini;<br />
c) gli interventi <strong>di</strong> sostituzione e<strong>di</strong>lizia (articolo 78, comma 1 lettera h della L.R. 1/2005) <strong>di</strong> cui<br />
all’articolo 18 comma 6, ferma restando la superficie utile massima esistente a cui può essere<br />
aggiunta quella utile prevista per le ad<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui alla precedente lettera a) (40 mq <strong>di</strong><br />
superficie utile per ogni e<strong>di</strong>ficio ancorchè costituito da più unità immobiliari).<br />
9. Per tutte le classi tipo-morfologiche in coerenza con quanto <strong>di</strong>sciplinato all’articolo 19 e<br />
fatto in particolare salvo quanto prescritto dal comma 8 dello stesso articolo 19 delle presenti<br />
normem, le destinazioni d’uso ammesse sono: residenziale, commerciale, turistico-ricettiva,<br />
<strong>di</strong>rezionale e <strong>di</strong> servizio. Il cambio <strong>di</strong> destinazione d’uso da una categoria all’altra tra quelle<br />
previste è regolato al precedente articolo 20 delle presenti norme.<br />
10. Il R.U. per tutte le classi tipo-morfologiche ammette inoltre:<br />
− la realizzazione <strong>di</strong> cordoli perimetrali <strong>di</strong> rinforzo e consolidamento delle aperture coperture<br />
con una variazione massima dell’altezza complessiva in gronda non superiore a cm. 30,<br />
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