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REGOLAMENTO URBANISTICO - Comune di Seravezza

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Seravezza</strong> - Regolamento Urbanistico<br />

................................................... NORME E REGOLE DI GOVERNO, GESTIONE E ATTUAZIONE<br />

TITOLO VII – MONITORAGGIO DEL R.U. E NORME FINALI<br />

Articolo 113. Poteri <strong>di</strong> deroga<br />

1. Ai sensi <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dall’articolo 54 della L.R. 1/2005 i poteri <strong>di</strong> deroga al R.U. sono<br />

esercitabili esclusivamente nel rispetto <strong>di</strong> entrambe le seguenti con<strong>di</strong>zioni:<br />

a) purché si operi nei limiti fissati dalle leggi e con esclusivo riferimento ai parametri<br />

<strong>di</strong>mensionali dell’intervento concernenti altezze, superfici, volumi e <strong>di</strong>stanze;<br />

b) per la realizzazione <strong>di</strong> interventi urgenti ammessi a finanziamento pubblico, finalizzati alla<br />

tutela della salute e dell’igiene pubblica, a recupero <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> agibilità e accessibilità<br />

<strong>di</strong> infrastrutture e <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici pubblici e privati, nonché alla salvaguar<strong>di</strong>a dell’incolumità<br />

pubblica e privata, che si siano resi necessari in conseguenza <strong>di</strong> calamità naturali o catastrofi,<br />

o <strong>di</strong> eventi naturali o connessi con l’attività dell’uomo, rilevanti ai fini dell’attività <strong>di</strong><br />

protezione civile.<br />

Articolo 114. Disciplina delle aree non pianificate<br />

1. Le aree non pianificate, ai sensi dell’articolo 63 della L.R. 1/2005, sono quelle per le quali<br />

sia intervenuta la decadenza della <strong>di</strong>sciplina pianificatoria o risultino eventualmente non<br />

comprese tra le partizioni spaziali definite al precedente articolo 14.<br />

2. Se esterne al perimetro dei centri abitati, <strong>di</strong> cui all’articolo 21 delle presenti norme, nelle aree<br />

non pianificate sono consentiti esclusivamente gli interventi previsti per il territorio a prevalente<br />

funzione agricola <strong>di</strong> cui ai Capi II e IV del Titolo III delle presenti norme.<br />

3. Nelle aree non pianificate interne al perimetro dei centri abitati, <strong>di</strong> cui all’articolo 21 delle<br />

presenti norme, sono consentiti esclusivamente interventi fino al restauro e <strong>di</strong> risanamento<br />

conservativo (articolo 7 comma 2 lettera c L.R. 1/2005), <strong>di</strong> cui all’articolo 17 comma 3 delle<br />

presenti norme, senza mutamento delle destinazioni d'uso.<br />

4. Sono comunque fatte salve le norme a tutela del suolo, dell'ambiente, dell'igiene, della<br />

sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni, del patrimonio storico, artistico e culturale, nonchè le <strong>di</strong>rettive <strong>di</strong> cui al<br />

Titolo VI delle presenti norme.<br />

Articolo 115. Disposizioni <strong>di</strong> raccordo con il Parco delle Alpi Apuane<br />

1. Per le partizioni spaziali ricomprese all’interno del Parco Regionale delle Alpi Apuane, <strong>di</strong><br />

cui alla L.R. 65/1997, in attesa della definitiva approvazione del Piano e del Regolamento del<br />

Parco, previsti dagli articoli 14 e 16 - Titolo II della stessa legge regionale, valgono le<br />

<strong>di</strong>sposizioni del presente R.U., con le eventuali limitazioni prescritte nelle norme del Titolo IV<br />

del P.S. vigente (Disciplina per la sostenibilità dello sviluppo) così come integrate nel Titolo VI<br />

delle presenti norme.<br />

2. Tale <strong>di</strong>sciplina nel dettare e <strong>di</strong>sporre le regole d’uso delle risorse essenziali, ha infatti fatto<br />

propri i contenuti, gli in<strong>di</strong>rizzi e le <strong>di</strong>rettive contenute nella proposta <strong>di</strong> Piano e <strong>di</strong> Regolamento<br />

del Parco in corso <strong>di</strong> approvazione. Resta fermo comunque l’obbligo, per il rilascio dei titoli<br />

abilitativi relativi ad opere ed interventi previsti all’interno del Parco, del rilascio del preventivo<br />

nulla osta dell’ente ai sensi dell’articolo 20 della stessa legge regionale.<br />

Articolo 116. Direttive per il bilancio <strong>di</strong>mensionale e il monitoraggio del R.U.<br />

1. Ai sensi dell’articolo 55 della L.R. 1/2005 il <strong>Comune</strong> procede al monitoraggio dello stato <strong>di</strong><br />

attuazione del R.U. con le proprie strutture tecniche e con il supporto e la collaborazione della<br />

Commissione <strong>di</strong> cui al precedente articolo 13.<br />

2. Le strutture tecniche <strong>di</strong> cui al comma precedente propongono all’organo comunale<br />

.......................................................................................................................... Pag. 134

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