Cap. 1 DEFDEF - Produzione Sostenibile del Cemento
Cap. 1 DEFDEF - Produzione Sostenibile del Cemento Cap. 1 DEFDEF - Produzione Sostenibile del Cemento
112 Tabella 11: Rifiuti di imballaggio a riciclo distinti per tipologia di gestione (000/ton) 2005/2009 2008 2009 Variazione % 2009/2008 Totale Consor. Indip. Cons/totale Totale Consor. Indip. Cons/totale Totale Consor. Indip. 1.445 920 525 63,7% 1.212 789 423 65,1% -16,1 -14,2 -19,4 Fonte: CONAI - RILEGNO Tabella 12: Dettaglio del recupero - 2009 2008 % 2009 (ton) su immesso (ton) al consumo Immesso al consumo 2.720.000 2.094.000 % su immesso al consumo Variazione% 2009-2008 Riciclo complessivo degli imballaggi 1.444.637 53,11 1.212.067 57,88 +4,77 Recupero energetico 69.000 2,54 55.800 2,67 + 0,16 Totale recupero e riciclo 1.513.637 55,65 1.267.867 60,55 + 4,9 Fonte: CONAI - RILEGNO - Programma Specifico di Prevenzione 2010. Relazione sulla gestione 2009 Tabella 13: Riciclo complessivo e dei soli imballaggi (000/ton) - 2009 Riciclo complessivo Riciclo a restituzione a imballaggi Incidenza % imballaggi 2.600 997 38,3 Fonte: Stima CONAI su dati RILEGNO - Associazioni di Categoria La principale destinazione del legno proveniente dalla raccolta differenziata è l’impiego nella produzione di pannello truciolare, base per i semilavorati dell’industria del mobile e complementi di arredo. Stando alle indicazioni di studi a carattere nazionale, l’andamento di tale settore ha subito un calo nel 2009 rispetto al 2008, frutto anche per l’industria del mobile della crisi che ha colpito l’intero sistema produttivo europeo. Il settore, caratterizzato da una sovracapacità produttiva ha risentito in modo peculiare della crisi. Benché il calo del fatturato sia evidente (-28,7%), comunque i pannellifici non hanno ridotto mai la richiesta di legno proveniente dal riciclo, garantendo ugualmente l’impiego per la materia prima legnosa. 2.5.2.5 Avvio al riciclo In Italia sono cresciute sensibilmente le importazioni (+14%), che si pongono su livelli piuttosto elevati, mentre le esportazioni, seppur cresciute molto in termini relativi, rimangono tuttavia molto modeste in valore assoluto (7.300 tonnellate). L'Italia rimane quindi uno tra i principali importatori mondiali di questa MPS (assorbendo il 30% del totale europeo). Nonostante le maggiori esportazioni effettuate nel 2009, la bilancia commerciale è rimasta negativa per 30 milioni di dollari (nel 2008 questo valore era di 28 milioni). Ciò è legato
113 soprattutto all'industria dei pannelli truciolari, che in Italia copre il 60% della domanda di materiale per arredamento e che vede il nostro Paese in una posizione di leadership a livello europeo. La filiera del legno in Italia, e in particolare quella dell'utilizzo di legno da riciclo, è fortemente legata al ricorso alle materie prime seconde nella produzione di prodotti del mobile e dell'arredo. Ciò anche in virtù di una necessità storica, vista la scarsa rilevanza delle risorse boschive del Paese se paragonate a quelle dei Paesi Nord europei. I rifiuti legnosi sono, infatti, quasi esclusivamente assorbiti dalla produzione di agglomerati lignei (pannelli truciolari) destinati al mercato del mobile. Come tutti i precedenti settori anche la filiera del legno ha risentito in misura rilevante della crisi con cali importanti della domanda e dei prezzi. Il quantitativo totale di rifiuti di legno riciclati nella produzione di manufatti lignei (essenzialmente truciolari) viene stimato in circa 2,6 milioni di tonnellate nel 2009, di cui circa 1 milione di tonnellate da rifiuti d'imballaggio, pari al 38% del totale. La provenienza del materiale da recupero per la filiera del legno è, per sua natura, prettamente dal canale industriale e commerciale, infatti, si stima che circa il 90% del materiale secondario venga intercettato e avviato a recupero dalle superfici private. L'intercettazione dei rifiuti di imballaggio in legno avviene, infatti, tramite le piattaforme, presso le quali avvengono le attività di pressatura, frantumazione, triturazione o cippatura, richieste dal Consorzio RILEGNO per ridurre gli oneri di trasporto e nello stesso tempo per rendere il materiale già pronto per le successive operazioni. Va fatta una necessaria premessa sull'intero sistema RILEGNO, considerando che l'intero impianto di sistema si basa su 15 stabilimenti di riciclo presenti sul territorio nazionale e dislocati prevalentemente nelle Regioni del Nord, generando uno squilibrio sempre maggiore tra luoghi di raccolta e di consumo. Tali impianti sono distinguibili in: del Riciclo 2010 l’Italia • 1 produttore di materiali per edilizia • 1 cartiera • 13 impianti di produzione dei pannelli truciolari Con il progressivo aumento della raccolta differenziata anche nelle Regioni del Centro-Sud, il tema dell'ottimizzazione della logistica diventa cruciale per garantire un equilibrio economico e ambientale per il riciclo. Negli anni il Consorzio è riuscito ad avviare nel Centro-Sud delle piattaforme di servizio tanto che la copertura delle piattaforme è pressoché omogenea su tutto il territorio nazionale, sia pure con una maggior presenza nelle Regioni che storicamente e in termini di volumi hanno contribuito maggiormente al riciclo, sulla spinta proveniente dai produttori presenti in loco. Figura 4: Distribuzione territoriale impianti di riciclo 1 6 4 1 2 Impianti di riciclaggio da 5 a 6 da 3 a 4 2 1 1 Fonte: Elaborazione CONAI su dati RILEGNO LEGNO
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Tabella 11: Rifiuti di imballaggio a riciclo distinti per tipologia di gestione (000/ton)<br />
2005/2009<br />
2008 2009<br />
Variazione %<br />
2009/2008<br />
Totale Consor. Indip. Cons/totale Totale Consor. Indip. Cons/totale Totale Consor. Indip.<br />
1.445 920 525 63,7% 1.212 789 423 65,1% -16,1 -14,2 -19,4<br />
Fonte: CONAI - RILEGNO<br />
Tabella 12: Dettaglio <strong>del</strong> recupero - 2009<br />
2008 % 2009<br />
(ton) su immesso (ton)<br />
al consumo<br />
Immesso al consumo 2.720.000 2.094.000<br />
%<br />
su immesso<br />
al consumo<br />
Variazione%<br />
2009-2008<br />
Riciclo complessivo<br />
degli imballaggi 1.444.637 53,11 1.212.067 57,88 +4,77<br />
Recupero energetico 69.000 2,54 55.800 2,67 + 0,16<br />
Totale recupero e riciclo 1.513.637 55,65 1.267.867 60,55 + 4,9<br />
Fonte: CONAI - RILEGNO - Programma Specifico di Prevenzione 2010. Relazione sulla gestione 2009<br />
Tabella 13: Riciclo complessivo e dei soli imballaggi (000/ton) - 2009<br />
Riciclo complessivo Riciclo a restituzione a imballaggi Incidenza % imballaggi<br />
2.600 997 38,3<br />
Fonte: Stima CONAI su dati RILEGNO - Associazioni di Categoria<br />
La principale destinazione <strong>del</strong> legno proveniente dalla raccolta differenziata è l’impiego nella<br />
produzione di pannello truciolare, base per i semilavorati <strong>del</strong>l’industria <strong>del</strong> mobile e complementi<br />
di arredo. Stando alle indicazioni di studi a carattere nazionale, l’andamento di tale<br />
settore ha subito un calo nel 2009 rispetto al 2008, frutto anche per l’industria <strong>del</strong> mobile<br />
<strong>del</strong>la crisi che ha colpito l’intero sistema produttivo europeo. Il settore, caratterizzato da una<br />
sovracapacità produttiva ha risentito in modo peculiare <strong>del</strong>la crisi.<br />
Benché il calo <strong>del</strong> fatturato sia evidente (-28,7%), comunque i pannellifici non hanno ridotto<br />
mai la richiesta di legno proveniente dal riciclo, garantendo ugualmente l’impiego per la<br />
materia prima legnosa.<br />
2.5.2.5 Avvio al riciclo<br />
In Italia sono cresciute sensibilmente le importazioni (+14%), che si pongono su livelli piuttosto<br />
elevati, mentre le esportazioni, seppur cresciute molto in termini relativi, rimangono tuttavia<br />
molto modeste in valore assoluto (7.300 tonnellate). L'Italia rimane quindi uno tra i principali<br />
importatori mondiali di questa MPS (assorbendo il 30% <strong>del</strong> totale europeo).<br />
Nonostante le maggiori esportazioni effettuate nel 2009, la bilancia commerciale è rimasta<br />
negativa per 30 milioni di dollari (nel 2008 questo valore era di 28 milioni). Ciò è legato