Capitolato Tecnico Lotto n. 2 - Grandi Stazioni S.p.A.
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20/12/1989 riguardante la classificazione e la disciplina dell’imballaggio e dell’etichettatura delle sostanze pericolose); b) in riferimento al D.P.R. 24/11/1981, n. 927 ( recepimento Direttiva CEE n. 79/831 del 18/09/1979) attestare se il prodotto e le sostanze costituenti sono state registrate nell’EINECS; se il prodotto è pericoloso ai sensi dell’allegato III specificando il nome chimico della sostanza pericolosa, il simbolo, le frasi R o S ed allegare copia dell’etichetta di pericolosità. Dichiarare il valore della DL 50; c) in riferimento alla Circolare n. 46/79 e n. 61/81 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relative al contenuto di ammine aromatiche, specificare se il prodotto contiene sostanze (nome e %) appartenenti ai gruppi I e II e sostanze appartenenti al gruppo III punto 3a e 3b delle circolari n. 61/81 specificandone nome e % d) indicare la presenza di solventi specificandone nome e % e se sono compresi nella Direttiva CEE 73/173 e successivi adeguamenti e) in riferimento alla Legge 26/04/1983 n. 136 e successiva modifica DPR 05/04/1989 n. 250 inerente la biodegradabilità dei detergenti sintetici, indicare la % di biodegradabilità e il metodo analitico adottato per la sua determinazione f) specificare se il prodotto contiene fosforo e in quale % 4) Per i Presidi Medico Chirurgici, il testo dell’etichetta in forma integrale ed aggiornata, conforme alle vigenti normative. 128
I)ATTREZZATURE/MACCHINARI Nell’espletamento del servizio l’Appaltatore dovrà impiegare le idonee attrezzature e macchinari la cui consistenza minima è indicata nel seguente prospetto: Numero minimo di macchine da utilizzare per l'espletamento delle pulizie (Standard Avvio Giornata, Passaggi Orari, Presidio) Tipologia Macchine Palermo Bari Napoli Roma Firenze Bologna Totale Lavasciuga da 900 mq. orari 4 2 2 2 4 14 Lavasciuga da 3500 mq. orari 2 2 2 2 2 2 12 Lavasciuga da 5500 mq. orari 2 2 8 8 3 3 26 Motospazzatrice da 4500 mq. orari 7 5 13 8 5 2 40 Motospazzatrice da 5500 mq. orari 3 6 9 Totale 11 13 25 20 15 17 101 Fermo restando il numero totale di macchinari indicato dalla precedente tabella per ciascun Complesso Immobiliare, l’Appaltatore potrà dotarsi di macchine lavasciuga e motospazzatrici aventi una resa oraria superiore a quella sopra specificata (es: l’Appaltatore nella stazione di Palermo potrà dotarsi di n. 4 lavasciuga da 5500 mq/ora, sostituendo così i previsti n. 2 lavasciuga da 3500 mq/ora). Le specifiche tecniche minime dei suddetti macchinari sono di seguito riportate: Specifiche tecniche minime Motospazzatrici da 4.500 mq/h Dati tecnici Requisito Pista di Pulizia (cm) 125 Spazzole laterali N. 2 Spazzola centrale (esistente) SI Lunghezza (cm) 70 capacità contenitore rifiuti (lt) 70 Area filtrante (mq) 3,6 Scuotifiltro (si/no) Sistema di aspirazione remota integrato (per aspirazione diretta di angoli, posacenere, etc.) Taratura delle spazzole senza l’utilizzo di attrezzi SI SI SI 129
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e dell’etichettatura delle sostanze pericolose);<br />
b) in riferimento al D.P.R. 24/11/1981, n. 927 ( recepimento Direttiva CEE<br />
n. 79/831 del 18/09/1979) attestare se il prodotto e le sostanze<br />
costituenti sono state registrate nell’EINECS; se il prodotto è pericoloso<br />
ai sensi dell’allegato III specificando il nome chimico della sostanza<br />
pericolosa, il simbolo, le frasi R o S ed allegare copia dell’etichetta di<br />
pericolosità. Dichiarare il valore della DL 50;<br />
c) in riferimento alla Circolare n. 46/79 e n. 61/81 del Ministero del Lavoro<br />
e delle Politiche Sociali relative al contenuto di ammine aromatiche,<br />
specificare se il prodotto contiene sostanze (nome e %) appartenenti ai<br />
gruppi I e II e sostanze appartenenti al gruppo III punto 3a e 3b delle<br />
circolari n. 61/81 specificandone nome e %<br />
d) indicare la presenza di solventi specificandone nome e % e se sono<br />
compresi nella Direttiva CEE 73/173 e successivi adeguamenti<br />
e) in riferimento alla Legge 26/04/1983 n. 136 e successiva modifica DPR<br />
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indicare la % di biodegradabilità e il metodo analitico adottato per la<br />
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f) specificare se il prodotto contiene fosforo e in quale %<br />
4) Per i Presidi Medico Chirurgici, il testo dell’etichetta in forma integrale ed<br />
aggiornata, conforme alle vigenti normative.<br />
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