L'assistente sociale

Comune di Camponogara
Assessorato alle Politiche Giovanili
L'ASSISTENTE SOCIALE
L’assistente sociale è il professionista che si occupa di intervenire
in situazioni di disagio ed emarginazione, attraverso
la prevenzione, il sostegno e il recupero.
L'assistente sociale previene e risolve situazioni di disagio e di emarginazione di singole persone,
di nuclei familiari e di particolari categorie, come i minori, gli anziani, i tossicodipendenti, i portatori
di handicap e gli immigrati.
In particolare l'assistente sociale tiene i contatti con le persone emarginate o a rischio di
emarginazione e coordina l'attività dei servizi di assistenza. Questa figura svolge non solo compiti
di tipo socio-assistenziale, ma anche di carattere amministrativo ed organizzativo.
In particolare:
individua e censisce le situazioni di emarginazione sulla base delle segnalazioni di
insegnanti, medici, forze dell'ordine, ecc.;
prende contatto con le persone che si trovano in situazioni di disagio e ne analizza i
bisogni;
identifica gli strumenti più adatti al singolo caso e disponibili sul territorio;
stabilisce il contatto tra i servizi territoriali competenti ed il soggetto;
segnala alle autorità giudiziarie i casi che necessitano del loro intervento (abbandoni,
abusi, ecc.);
coordina le attività svolte dalle strutture competenti.
L'assistente sociale deve avere conoscenze di base e specialistiche nel campo della sociologia,
della psicologia, del diritto e dell'economia, nonché competenze in merito alle politiche sociali,
all'organizzazione dei servizi e all'analisi di fenomeni sociali e culturali.
Questa figura professionale conosce almeno una lingua dell'Unione Europea per l'aggiornamento
professionale e sa utilizzare gli strumenti informatici. Conosce inoltre le norme in tema di politiche
sociali, di organizzazione della sanità, di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Per questo profilo sono indispensabili pazienza, sensibilità, abilità nel relazionarsi con le persone e
resistenza allo stress. L'assistente sociale deve avere autonomia decisionale e doti organizzative e
deve possedere autocontrollo, intuito, capacità di negoziazione e di collaborazione con altri
operatori e con le pubbliche istituzioni.
Ma come si diventa un ASSISTENTE SOCIALE
La formazione scolastica dell’assistente sociale prende avvio con la scuola secondaria di secondo
grado, per poi completarsi con l'Università. La riforma dell’istruzione, a opera del Ministro Gelmini,
prevede la possibilità di:
iscriversi ad un LICEO DELLE SCIENZE UMANE – INDIRIZZO TRADIZIONALE O ECONOMICO-SOCIALE. Entrambi
i percorsi scolastici si articolano in due bienni e un quinto anno finale, che termina
con l’Esame di Stato. Gli istituti più prossimi a te che offrono questi indirizzi sono: il Liceo
Statale G. GALILEI di Dolo (Ve) o l'Istituto Superiore Statale EINSTEIN di Piove di Sacco
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(Pd), per l'indirizzo tradizionale, e il Liceo Statale STEFANINI di Mestre (Ve), per l'opzione
Economico-sociale.
Per svolgere quest'attività è necessaria la laurea triennale in Servizio sociale ed il superamento
dell'esame di Stato che abilita alla professione. In seguito è possibile proseguire gli studi
iscrivendosi ad un Master di I livello o ai corsi di laurea specialistica in Programmazione e politica
dei servizi sociali o in Sociologia. Dopo la specializzazione si possono frequentare Master di II
livello e Dottorati di ricerca.
È obbligatoria l'iscrizione all'Albo, che si divide in due sezioni in base al grado di formazione:
(A) Assistente sociale specialista, se in possesso delle laurea specialistica;
(B) Assistente sociale, se in possesso della sola laurea triennale.
L'assistente sociale può lavorare:
PROSPETTIVE FUTURE…
presso strutture pubbliche e private, ASL, Ministeri (Giustizia, Lavoro, Sanità, ecc.), Enti
locali, servizi alla persona e centri riabilitativi;
nei servizi per i minori con problemi di giustizia e in quelli per gli adulti delle
amministrazioni penitenziarie;
presso le prefetture, nelle case di riposo, nelle case-famiglia e in quelle di accoglienza per
le donne maltrattate.
Nelle strutture pubbliche vi si accede per concorso. L'assistente sociale può svolgere la sua attività
come dipendente o più raramente come libero professionista. Gli iscritti all'Ordine sono quasi 30
mila di cui circa 8 mila sono gli Assistenti sociali dipendenti del SSN (Aziende Sanitarie Locali e
Aziende ospedaliere). Le previsioni occupazionali sono positive. La professione è caratterizzata da
una netta presenza femminile, pari a circa l'80%: si prevede che questa prevalenza rimarrà tale anche
in futuro.
ALCUNI LINK UTILI
Per la figura dell'assistente sociale puoi visitare i seguenti siti:
http://bancadati.informagiovanipiemonte.it/schede-orientative/schede/1505/assistente-sociale
http://orientaonline.isfol.it/professioni/3504
Per avere qualche informazione in più sulle scuole nominate:
http://www.liceogalileidolo.it/
http://www.istitutoeinstein.net/servizi/notizie/notizie_homepage.aspx
http://www.liceistefanini.it/web/index.asp
http://www.venetolavoro.it/sopralamediaweb/web/index/home/
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