dettagli - Amiga Magazine

Questo tool, realizzato dal
greco Dimitri Keletsekis,
rovescia in un certo senso
il paradigma precedente:
non più comandi per la
GUI all'interno di uno
script di Shell, ma piuttosto
comandi CL1 (e ARexx)
all'interno di un linguaggio
di scripting che definisce la
GUI. I1 linguaggio di
gui4cli è piuttosto semplice,
ma la sua natura interpretativa
nonché l'ampio
uso di variabili gli conferiscono
grande flessibilità. Si
tratta inoltre di un linguag-
G4C
WinBig 100 50 572 350 "Gui4CLI More" ; dimensioni e titolo finestra
WinType 11110001 ; flag vari
WinFont helvetica.font 13 010
WinBackground Pattern 2 3 ; sfondo colorato
Box O O O O IN IconDrop ; box in rilievo
xOnLoad ; Al caricamento,
GuiOpen more.gc ; ... apri la GUI
xOnClose ; Se l'utente chiude la finestra,
GuiQuit more.gc ; ... chiudi anche la GUI.
xListView 10 20 150 300 "Scegli un file" File "SYS:" 10 Dir
GadID 1
GadFont courier.font 13 000
; Questa è la listview 1
gio er~ent-driueti ("diretto
LvChange more.gc 2 $File ; doppio click: mostra il file nella lv 2
dagli eventi") e la sintassi xAppWindow Icon ; La nostra finestra è una AppWindow
del linguaggio è tale che
una GUI viene costruita
LvChange more.gc 2 $Icon ; drop: mostra il file nella lv 2
semplicemente elencando i
gadget che la compongono
(sono supportati quelli
xListView 162 20 400 320 "Contenuto del file" Var "" 10 TXT
GadFont courier.font 13 000
GadID 2 ; Questa e' la listview 2, nessun evento
di Gadtools, ma è anche
possibile usare semplici
funzioni di disegno per
xButton 10 322 20 18 "/"
LvDir more.gc 1 PARENT
; Pulsante "/" - se premuto,
; carica la directory padre nella lv 1
personalizzare l'aspetto di xButton 32 322 20 18 ":" ; Pulsante ":" - se premuto,
una finestra); ogni defini- LvDir more.gc 1 ROOT ; carica la directory radice nella lv 1
zione di gadget è seguita
dalle azioni che andranno
eseguite in risposta alla
xButton 54 322 106 18 "Dispositivi"
LvDir more.gc 1 DEVS
; Pulsante "Dispositivi"
; carica la lista dei disp. nella lv 1
sua attivazione. Tali azioni
potranno essere comandi
DOS, ARexx o comandi
Listato 2 - Il sorgente per la GUZ in figura l.
per cambiare lo stato di qualche altra parte della CUI; sono bili e sensibili al font in uso, abbreviazioni da tastiera, imanche
disponibili alcuni costrutti per il controllo del flusso magini, requester, AppIcon, AppWindow e AppMenu, im-
(if, while, gosub/return, case ...l e un certo numero di co- missione di testo e molto altro, e può anche modificare dimandi
interni per operare su directory, file e icone.
namicamente le GUI (aggiungendo o togliendo gadget,
menu, ecc.), mantenendo peraltro una semplicità notevole.
Gui4cli è in grado di gestire schermi, finestre ridimensiona- Come ultima nota positiva, vale la pena di notare che le
GUI così prodotte sono semplici file ASCII, che ciascun
Fig. 1 - Una GUZprodotta con Gui4CLI.
utente può eventualmente adattare alle proprie necessità e
che una GUI creata da gui4cli può essere controllata esternamente
tramite ARexx (...ARexx che controlla una GUI
che invia comandi ARexx a un programma? Mah!). La figura
1 mostra la GUI per un semplice visualizzatore di testi
prodotta con gui4cli (in meno di 10 minutij, di cui potete
==--- EVWTJ .C-=.-=F-.=
vedere il sorgente nel listato 2. Fra i demo inclusi nel pac-
XBUttM
xChsciEox
mlfder
milder
Xrextln
xCycLer
L T I il Tltlc
L T W H Tltlc Variabla biPsxt WfTeXt DUlD
L T V H TitLt Variabb #in Xax Currcnt Sho
t T W H Titic VartabU *in Ilsx Curssnt Sho
L T W K Title Varlabb StartiniQext BulCle
L T W B Rtla varsab1c
chetto troverete esempi più complessi, fra cui un mini-clone
di DirOpus e un costruttore di interfacce grafiche per
gui4cli ... interamente scritto in guidcii!
*hpplmu
AppIcrm
xappiimdor
L T W Ii Varrablc Cpacinq
Isni Itil SubItan Shortcut
L T Ic&- (no . mfo)
irppumutia irariabls OM1W
L T I- Titis Variabla LdifOTr
Vsriable
GUI per ARexx
Come abbiamo visto, molti frarneu~ork offrono una qualche
forma di interfacciamento ARexx, con la possibilità di inl