il consorziato - Consorzio Marina di San Nicola

Periodico d’informazione sulle attività del Consorzio Marina di S. Nicola
Anno V - Numero 17
Luglio/Settembre 2011
Terreno di via Venere,
(ri)facciamo chiarezza
“Confermo
l’efficienza della
videosorveglianza!”
Mamma mia,
che
“Verdestate”...!
8 10
Scogliere, la decisione
della Regione farà
slittare la ripresa
dei lavori
13
Pronto al via
il 15° Censimento
14

LUGLIO/SETTEMBRE 2011
EDITORIALI
4 Passata l’estate, tiriamo le somme
IN PRIMO PIANO
5 Terreno di via Venere, (ri)facciamo chiarezza
8 “Confermo l’efficienza della videosorveglianza!”
9 La Guardia di Finanza ringrazia il Consorzio
ATTIVITÀ
10 Mamma mia, che “Verdestate”...!
11 Corso per la raccolta di funghi al centro ricreativo
TERRITORIO
12 San Nicola ha un nuovo parroco
13 Scogliere, la decisione della Regione
farà slittare la ripresa dei lavori
14 Pronto al via il 15° Censimento
AMBIENTE
15 Chiusura Malagrotta, nominato il commissario
15 “Tarsu”, raggiunto il 100% della copertura
dei costi del servizio
15 Si avvicina l’inverno, controlliamo le caldaie!
16 Gatti, un breve riassunto dopo l’estate
17 LAVORI IN CORSO... E ALTRE NOTIZIE
18 DAL COMUNE
20 LETTERE E SEGNALAZIONI
22 ARTE & CULTURA
Anno V - Numero 17
inQUESTOnumero
Periodico di informazione sulle attività
del Consorzio Marina di S. Nicola
Distribuzione gratuita
Registrazione al Tribunale di Civitavecchia
n. 9/07 del 07/06/2007
EDITORE: CONSORZIO MARINA DI S. NICOLA
Via della Luna, 1/A - 00055 Ladispoli (Roma)
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ROBERTO TURBITOSI
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Questo numero è stato chiuso in redazione
mercoledì 5 ottobre 2011

Editoriali
Ogni anno, dopo l’estate,
il Consorzio è solito
tracciare un bilancio
della stagione balneare appena
trascorsa. E dal 2007 lo fa pubblicamente
anche utilizzando il proprio
periodico, almeno per le
tematiche ritenute più importanti,
rinviando tutto il resto ed altro alla
relazione al bilancio da presentare
all’assemblea generale i primi
mesi dell’anno successivo.
Questo “Consorziato” è quello
che segue a ruota il periodo estivo e perciò al suo interno
riportiamo innanzitutto una breve sintesi sull’andamento del
“Verdestate” con alcune delle immagini più significative della
rassegna. Una rassegna che quest’anno, come avevamo previsto
e annunciato nel numero precedente, ha veramente
superato sé stessa. E la Redazione si unisce agli apprezzamenti
di tantissimi consorziati, espressi sia in forma verbale
che scritta (ne pubblichiamo un paio alle pagine 20 e 21), nel
rivolgere un meritato plauso alla consigliera delegata Maria
Teresa Torre, per la ricchezza e la qualità delle manifestazioni
che è riuscita ad allestire, e al consigliere Falcioni, suo collaboratore
per la parte sportiva.
L’estate è comunque il periodo dell’anno in cui naturalmente
gli uffici di via della Luna costituiscono il principale
punto di riferimento dove chiedere informazioni e chiarimenti
sulla gestione e l’attività consortile (ma non solo) e
anche dove rivolgere eventuali critiche e proteste. In linea
generale vengono date risposte immediate, anche su temi
non prettamente consortili, e vengono recepite segnalazioni
su disservizi e problemi di varia natura riguardanti il territorio,
con l’impegno, da parte del presidente, dei consiglieri
e del personale preposto, di intervenire in tempi brevi
per fornire le necessarie soluzioni.
Tra gli argomenti più gettonati, oggetto anche di lettere ed e-
mail, la erosione della costa, la videosorveglianza (a causa soprattutto
del ripetersi di furti o tentati furti nei mesi di luglio e
agosto) e più di recente (dopo l’avvenuta recinzione dell’area
da parte dei proprietari) la edificazione ormai imminente
del terreno di via Venere prossimo alla zona archeologica.
Abbiamo pertanto deciso, tirando le somme, di affrontare
queste tre problematiche, sia per rendere edotti i consorziati,
sia per fare ulteriore chiarezza sulle rispettive vicende,
anche perché da qualche tempo va molto di moda, da parte
di qualcuno, distorcere la verità dei fatti e diffondere notizie
errate o per mera ignoranza o per contrastare la politica
gestionale del Cda, qualunque essa sia, e l’attività tutta
del nostro Consorzio.
E poiché la disinformazione, anche se circoscritta come in
questo caso, è sempre dannosa, pensiamo sia utile nell’interesse
comune tornare su queste tre importanti tematiche, racil
fondo del direttore
PASSATA L’ESTATE, TIRIAMO LE SOMME
4 Lug/Set 2011
contando la cronaca degli eventi, documenti alla mano e con i relativi
aggiornamenti, nel modo più ampio e dettagliato possibile, fermo restando
per i consorziati la possibilità di parlarne direttamente a voce
con il presidente, i consiglieri e il personale addetto, tutti sempre disponibili,
come già rappresentato e più volte ribadito.
Oltre agli argomenti su indicati, in questo numero parliamo anche dell’ormai
prossimo appuntamento con il Censimento, non tralasciando
inoltre le ultime notizie provenienti dal Comune di Ladispoli e quelle
riguardanti ovviamente lavori e altre attività consortili.
Buona lettura!
ROBERTO TURBITOSI
LADISPOLI
sabato 15 e domenica 16 ottobre
via Duca degli Abruzzi e piazza della Vittoria
da venerdì 4 a domenica 6 novembre
piazza Roberto Rossellini
sabato 19 e domenica 20 novembre
via Duca degli Abruzzi e piazza della Vittoria
da venerdì 2 a domenica 4 dicembre
piazza Roberto Rossellini

INprimoPIANO
Terreno di via Venere, (ri)facciamo chiarezza
L’area, parte integrante con quella di via Mercurio del piano di lottizzazione originario ma poi sottoposta
a vincolo archeologico “provvisorio”, fu resa definitivamente edificabile nel 2002 da un apposito
decreto ministeriale. Ecco la complessa storia del progetto con la indicazione delle procedure seguite
dal Consorzio, per quanto di propria competenza, il cui benestare venne rilasciato dopo varie vicissitudini
e dopo che tutti gli altri enti preposti avevano già concesso le rispettive autorizzazioni di legge
Nonostante in questi
ultimi anni il Consorzio
ne abbia parlato
più volte, verbalmente
ma soprattutto per iscritto
con relazioni e articoli di
stampa, riteniamo opportuno
tornare sull’argomento
per fare ulteriore chiarezza
sulla vicenda, specie riguardo
le competenze e le responsabilità,
in quanto giungono
voci che vedrebbero ancora
una volta il Consorzio sul
banco degli imputati.
E a questo proposito, il Cda
ancora una volta invita i consorziati
a non dare credito
alle chiacchiere di chi non è
documentato, di chi non sa –
o fa finta di non sapere – e
diffonde notizie false.
Parliamo del complesso residenziale
che sta per sorgere
in via Venere, in prossimità
della zona archeologica del
comprensorio.
Com’è noto, l’intera zona a
ferro di cavallo compresa tra
via Venere, l’arenile e via
Mercurio (zona che ingloba
nella parte centrale i resti
della “Villa romana” attribuita
all’imperatore Pompeo
Magno) era parte integrante
del piano di lottizzazione originario,
a firma dell’arch.
Ruspoli e commissionato dai
proprietari-lottizzatori Principi
Odescalchi. Su tutto il
terreno – quindi su via Venere,
per circa 17.800 metri
quadrati, e su via Mercurio,
per circa 21.000 metri quadrati
– detto piano urbanistico
prevedeva la edificazione
di villini come in tutto il resto
del comprensorio (seconda
zona residenziale, indice di
fabbricabilità 0,6 mc/mq) .
Ma la Regione Lazio e il Ministero
dei Beni ambientali e architettonici,
quest’ultimo attraverso
la competente Soprintendenza,
pone il veto su
tutta l’area in questione, istituendo
un vincolo di inedificabilità,
stante la presenza –
in parte evidente e in parte
presumibile – di reperti antichi
di epoca romana. Tale vincolo,
tuttavia, ha carattere
provvisorio, in attesa che venga
verificata l’esatta estensione
e consistenza delle vestigia.
Un vincolo, cioè, che viene di
fatto confermato anno dopo
anno senza mai essere trasformato
in permanente.
Negli anni ‘80 la Soprintendenza
dà corso a una campagna
di scavi che conferma l’esistenza
di muri e di altre
preesistenze romane, facendo
anche emergere nuovi reperti.
Una fase di scavo e di verifica
che, nel giro di alcuni anni,
viene completata. Pur tuttavia
il vincolo archeologico e
paesaggistico su tutta quella
vasta area permane. O meglio,
più esattamente, tarda a
divenire definitivo.
In parole povere, la proprietà
è (e rimane) dei lottizzatori
Odescalchi, con tutti gli
oneri di legge conseguenti,
ma non è stabilito se, quanto
e quando vi si possa edificare.
Questo stato di fatto rimarrà
tale almeno fino a
quando non verrà apposto
un vincolo definitivo, totale o
parziale che sia.
La lottizzazione intanto cresce,
passano gli anni, i decenni,
e gradualmente si avvia al
completamento.
Al centro, sulla sinistra, il terreno di via Venere che sta per essere
edificato; sulla destra, il terreno di via Mercurio recentemente edificato
Nel frattempo gli Odescalchi
tentano più volte di ottenere,
con richieste alle varie autorità
competenti in materia, la
possibilità di edificare almeno
su una parte dei due terreni
in questione – una parte ovviamente
libera da resti archeologici,
come già verificato
dalla Soprintendenza – invitando
le autorità stesse a determinare
finalmente i confini
del vincolo permanente.
Una situazione di incertezza
che, alternandosi tra dinieghi
e approvazioni non unanimi,
dura fino all’anno 2001
allorché la Regione Lazio
scioglie ogni riserva, fatte
salve alcune prescrizioni tecniche,
e dà incarico alla Soprintendenza
di stabilire i
confini della zona da sottoporre
a vincolo definitivo.
Vincolo che viene sancito infine
con Decreto Ministeriale
n. 17228 dell’11 marzo 2002.
Decreto che stabilisce il vincolo
permanente su circa
l’81-82% dell’intera area e
sblocca, rendendolo edificabile,
il rimanente 18-19%. In
via Mercurio restano perciò
vincolati circa 17.160 metri
quadrati e resi edificabili
3.840 metri quadrati circa;
in via Venere, invece, il vincolo
riguarda circa 14.600
metri quadrati mentre l’edificazione
può avvenire sui
restanti 3.200 circa. Tant’è
che nel 2003 giunge notizia
che gli Odescalchi, per la sola
zona di via Mercurio, avevano
presentato al Comune una
“istanza di costruzione di alcuni
villini…”. Il Comune,
interpellato dal Consorzio
che non era stato ufficialmente
investito della questione,
afferma, tramite l’allora
sindaco e l’allora responsabile
tecnico, che “…Preme
sottolineare infine che le approfondite
indagini condotte
dalla Soprintendenza competente,
che hanno dato luogo
al vincolo così come delimitato,
dovrebbero garantire
l’assenza di interesse archeologico
dell’area libera”.
Nel 2006 pervengono al Consorzio
entrambi i progetti.
Quello di via Mercurio, 19
appartamenti, viene sospeso
dalla Commissione edilizia
consortile con richiesta di varie
modifiche. Modifiche che,
Lug/Set 2011
5

INprimoPIANO
in seguito, vengono regolarmente
apportate. Dopo aver
ben verificato, attraverso i
rilievi condotti da uno studio
tecnico specializzato, che i
confini corrispondono esattamente
a quelli imposti dal
decreto e dopo aver accertato
che il progetto stesso rispetta
le norme tecniche di
lottizzazione e peraltro ha
già ottenuto le autorizzazioni
di tutte le autorità competenti,
la Commissione edilizia
del Consorzio esprime infine
il proprio benestare.
Per quanto riguarda invece
via Venere, la storia è alquanto
più lunga e complessa.
Il primo progetto viene presentato
al Consorzio nel luglio
del 2006 e la Commissione
Edilizia lo sospende con
la richiesta di documentazione
integrativa, in particolare
della copia autentica
del nullaosta relativo al vincolo
archeologico. Il progetto
viene ripresentato nel mese
di settembre, ma nuovamente
sospeso in quanto ancora
carente della documentazione
richiesta, ritenuta
“imprescindibile per l’esame
dell’elaborato”, stante
anche e soprattutto “la delicatezza
e l’importanza dell’intervento”.
Dunque arriva
il terzo progetto, e siamo
a luglio del 2007: la Commissione
sospende nuovamente
il giudizio e decide di richiedere
direttamente alle autorità
competenti tutta quella
documentazione necessaria
ad attestare la regolarità
dell’intervento, specie in riferimento
agli aspetti archeologico
e paesaggistico.
La documentazione viene
puntualmente inviata al
Consorzio. In particolare la
Soprintendenza, per conto
del sovrastante Ministero,
fornisce copia conforme degli
atti e documenti che dimostrano
la legittimità dell’intervento
progettuale e
quindi l’esatta collocazione
del limite edificatorio, cioè il
confine, stabilito dal D. M.
n. 17228 del 2002, tra la zona
con vincolo archeologico
permanente e il terreno reso
ora, di conseguenza, definitivamente
edificabile.
Nel frattempo, il Consorzio,
anche in questo caso, dà incarico
a uno studio tecnico
per verificare l’esatto posizionamento
del limite edificatorio
imposto dal Ministero,
ma questo anche perché la
Commissione edilizia consortile
s’è accorta che sul progetto
la linea di confine lato-mare
non coincide con quella riportata
sulla planimetria del
Decreto Ministeriale. La perizia
dimostra infatti che la linea
di progetto è spostata
verso l’arenile di circa 6-7
Stralcio dal Piano di lottizzazione del 1972, da cui si evince
che tutta la zona C1 (di cui fa parte il terreno di via Mercurio,
dove si è recentemente costruito) era originariamente edificabile
Stralcio dal Piano di lottizzazione del 1972, da cui si evince
che tutta la zona B3 (di cui fa parte il terreno di via Venere,
dove si sta per costruire) era originariamente edificabile
metri: cioè sulla carta il terreno
edificabile avrebbe una
superficie maggiore, di circa
700 metri quadrati, rispetto a
quella effettivamente stabilita
dalla Soprintendenza,
quindi dal D. M., tramite
l’apposizione dei limiti del
vincolo. Più precisamente, la
linea del Decreto, quando
ben posizionata, sfiora i muri
lato-mare degli edifici ma lascia
fuori, cioè all’interno
della zona archeologica, tutti
i giardini pertinenti alle abitazioni.
Nel mese di dicembre 2007
viene presentato al Consorzio
il quarto progetto, che in
pratica ricalca graficamente
quelli precedenti. La Commissione
edilizia non lo approva
per varie motivazioni,
prima su tutte perché è ancora
“… infedele nella rappresentazione
grafica rispetto ai
limiti reali imposti dal vincolo
di cui al D.M. 17228”. In
breve, quella demarcazione è
ancora rappresentata nel
punto sbagliato, cioè trasposta
di 6-7 metri verso il mare.
Ma a questo punto si viene a
conoscenza che l’iter del progetto,
a parte il Consorzio,
ha esaurito il suo percorso
avendo ottenuto da tutti gli
enti competenti le autorizzazioni
previste dalla legge, per
ultimo il Comune di Ladispoli
che ha già rilasciato il
“Permesso a costruire n. 51
del 17.12.2008”.
In sostanza, per dar corso alla
realizzazione del progetto,
manca solo il benestare del
Consorzio.
Il Cda, tramite la Commissione
edilizia, segnala al Comune
e alla Soprintendenza le
anomalie riscontrate, contestando
l’avvenuta approvazione
del progetto nonostante
il Consorzio, già dal 2007,
avesse sollevato varie eccezioni,
in particolare la difformità
del confine rispetto a
quello imposto dal D.M., con
ciò annunciando ulteriori
iniziative qualora il “Permesso
a costruire” non venga
revocato. A questa ferma
presa di posizione, la Soprintendenza
verifica e concorda
con il Consorzio invitando
subito il Comune, il Consorzio
stesso e i proprietari dell’area
(ora non più Odescalchi
ma la Ladislao Srl di Ladispoli)
ad effettuare la “riconfinazione”
della parte
edificabile. Il Comune sospende
il “Permesso a costruire”
e convoca per il 30
aprile 2009 un sopralluogo in
contraddittorio, al quale intervengono
tutte le parti in
causa (compreso il Consorzio)
e dove viene effettuata
l’apposizione di picchetti a
delimitazione della zona edificabile.
L’esito del sopral-
6 Lug/Set 2011

INprimoPIANO
La planimetria del primo progetto riguardante il terreno di via
Venere, non approvato dal Consorzio (settembre 2006)
luogo dà totalmente ragione
alle tesi del Consorzio.
Nel frattempo i proprietari
del terreno chiedono e ottengono
un incontro con il presidente
Tondinelli e con la
Commissione edilizia nell’intento
di sbloccare una situazione
che ormai si protrae da
oltre tre anni, un ritardo che
comporta inevitabilmente
(ma non certo per colpa del
Consorzio) pesanti oneri economici
agli stessi proprietari,
i quali in questa occasione
recepiscono le eccezioni fatte
dalla Commissione edilizia e
accettano anche di modificare
il progetto, così come suggerito
dallo stesso presidente,
cioè sostituire i due edifici
contigui, che di fatto costituiscono
un impedimento senza
soluzione di continuità alla
vista del mare, con più edifici
distinti. Con ciò si elimina o
almeno si limita l’impatto
estetico-ambientale.
E arriva così il progetto, nel
novembre 2009, con la suddivisione
in quattro edifici:
uno con 7 appartamenti, due
con 4 e uno con 2. Ma nonostante
la trasformazione, il
confine del decreto, incredibilmente,
risulta ancora erroneamente
posizionato: il
progetto viene di nuovo respinto.
Ed ecco infine il sesto progetto,
quello corretto, siamo
a gennaio del 2010, progetto
che riposiziona nel punto
giusto la linea di confine
nonché rispetta le normative
consortili e quelle imposte
da tutte le autorità competenti.
Giova ricordare che,
oltre al Consorzio, esse sono:
la Regione Lazio (dipartimenti
territorio area legislativa
e territorio area urbanistica),
il Ministero per i
Beni Culturali e Paesaggistici,
la Soprintendenza Archeologica
per l’Etruria Meridionale,
la Soprintendenza
per i Beni architettonici e
Paesaggistici nonché, naturalmente,
il Comune di Ladispoli.
E ciascuno di questi
enti, come detto, aveva già
rilasciato, prima ancora del
Consorzio, la propria autorizzazione
di competenza.
Quella del Consorzio, sebbene
necessaria e obbligatoria
da acquisire, non è vincolante,
specie se non è basata
su presupposti oggettivi e/o
su precise norme di legge.
Ma fortunatamente, in questo
caso, le eccezioni sollevate
dalla Commissione edilizia
del Consorzio si sono rivelate
più che valide e perciò
riconosciute dagli altri enti,
obbligati quindi a rivedere
La planimetria del terzo progetto, anch’esso non approvato
dal Consorzio (luglio 2007)
le loro autorizzazioni. Qualunque
ulteriore forma di
opposizione, non supportata
da validi motivi e che avesse
comportato altre dilazioni,
avrebbe potuto causare al
Consorzio gravissimi guai,
non ultimo la rivalsa per
danni da parte dei proprietari
che, già in possesso di
tutte le altre autorizzazioni
previste dalla legge, potevano
pretendere dal nostro ente
– quindi dai singoli consorziati
– un risarcimento
milionario (in euro) per i
mancati guadagni conseguenti
ai ritardi nella realizzazione
del progetto.
In conclusione il Consorzio,
attraverso il Cda e la Commissione
edilizia, ha fatto
tutto ciò che era di sua competenza
e in suo potere, anzi
anche di più.
Ciò premesso, chi avesse
dubbi sulle procedure seguite
può certamente rivolgersi,
oltre che agli uffici di via
della Luna, al Comune o agli
altri enti competenti per informarsi
e documentarsi.
Ma questo deve essere fatto
prima di trarre conclusioni
avventate e, ciò che è peggio,
diffondere notizie fasulle,
anche con gravi insinuazioni
e menzogne. Chi ritiene illegittime
le procedure seguite
dal Consorzio abbia il coraggio
di presentare regolare
denuncia e sospenda ogni
pubblico commento improprio
o illazione! In caso contrario
sarà il Consorzio a
sporgere circostanziata denuncia
per calunnia.
Prima di chiudere ricordiamo,
solo a titolo di cronaca,
che il Consorzio ha preteso e
ottenuto dalle società proprietarie
dei due terreni il pagamento
di quote straordinarie,
per le miglio rie apportate
al comprensorio dal 1984 ai
giorni nostri, per un ammontare
complessivo di circa
260.000 euro, utilizzati per la
costruzione della nuova sede
di via della Luna.
La planimetria del sesto e ultimo progetto, con quattro edifici
distinti, approvato dal Consorzio (gennaio 2010)
Lug/Set 2011
7

INprimoPIANO
“Confermo l’efficienza
della videosorveglianza!”
Il presidente Tondinelli ribadisce la funzionalità del servizio, rilevando
che i protagonisti degli ultimi episodi sono penetrati nel comprensorio a piedi,
attraverso i confini ancora privi di telecamere. Assicura perciò l’impegno
del Cda a potenziare l’impianto esistente per ridurre al minimo i rischi
Dopo il ripetersi di
furti e tentati furti
ad alcuni esercizi
commerciali di San Nicola,
nonché l’estate scorsa anche
a danno di diversi appartamenti
del comprensorio, l’ufficio
consortile ha ricevuto
lamentele e per lo più richieste
di chiarimenti circa il
funzionamento dei servizi di
videosorveglianza e di pattugliamento,
ritenuti da qualcuno
inadeguati o almeno insufficienti
rispetto alle esigenze
del territorio.
Per approfondire questo argomento,
molto sentito dalla
nostra comunità e sul quale
negli ultimi tempi si è parlato
spesso, anche a sproposito,
incontriamo il presidente del
Consorzio, Roberto Tondinelli,
nell’intento di fare ulteriore
chiarezza.
Presidente, cosa sta accadendo
sul fronte sicurezza
da alcuni mesi a questa parte
e comunque dopo un periodo
di calma quasi piatta
Ci si era illusi inizialmente
oppure c’è dell’altro
“Non voglio pensare neanche
lontanamente che vi sia
una organizzazione che mira
a screditare il servizio e
quindi il Cda che lo istituì
nel 2007. Detto questo vediamo
cosa succede. Dunque,
prendiamo ad esempio gli ultimi
fatti, che hanno interessato
due esercizi commerciali,
visto che altri avvenuti in
precedenza sono assai simili.
Confermo innanzitutto che
in entrambi i casi si è trattato
di tentato furto giacché,
come ci risulta, i ladri non
avrebbero trafugato nulla. E
questo proprio perché è stata
allertata la pattuglia della
vigilanza armata che è tempestivamente
intervenuta sul
posto facendo fuggire i malviventi”.
Quindi l’impianto funziona
regolarmente
“Ha sempre funzionato ma è
ovvio che avere un impianto
di videosorveglianza non significa
aver debellato definitivamente
tutti gli atti delinquenziali
in assoluto. Ribadisco
comunque che un abbattimento
notevole degli stessi si è
registrato, dal 2007 a oggi.
Questo è innegabile e nessuno
può dire il contrario”.
E cosa risponde alle lagnanze
e agli interrogativi dei
consorziati
“E’ ovvio che un atto criminoso
fa sempre notizia e
preoccupa un’intera comunità.
Ma va anche detto che a
fronte di questi episodi ve ne
sono tanti altri, molti di più,
che fortunatamente riusciamo
e siamo riusciti ad evitare,
spesso anche a sventare. Di
questi episodi positivi, però,
nessuno parla… Come mai
Agli atti del Consorzio abbiamo
tutti i verbali di intervento
redatti giornalmente dagli
addetti al servizio, da cui si
evince chiaramente quanto di
importante viene svolto con
cadenza quotidiana dal servizio
stesso. Noi, per questioni
di privacy, non possiamo
pubblicizzare i dettagli di
questi eventi, che, ripeto, sono
numerosissimi. A maggior
ragione, in qualità di garante,
non posso scendere in particolari,
ma posso assicurare
che anche le Forze dell’ordine,
grazie proprio alla videosorveglianza,
hanno condotto
importanti operazioni di pubblica
sicurezza...”.
Insomma, ci conferma che
gli episodi criminosi si sono
ridotti, come più volte da
lei stesso affermato
“Lo confermo e lo ribadisco
con forza! In particolare, si
sono ridotti notevolmente i
furti perpetrati con l’utilizzo
di automezzi… Questo perché
tutte le auto in entrata e
in uscita dal comprensorio
vengono filmate e le targhe
vengono registrate, anche la
notte… con buona pace di
chi afferma esattamente il
contrario non sapendo affatto
di cosa sta parlando”.
Quindi obiettivo centrato,
presidente
“Abbiamo centrato, per il
momento, questi obiettivi che
poi corrispondono a quanto
proposto a suo tempo dal Cda
all’Assemblea consortile e
dalla stessa approvato. Diciamo
che abbiamo superato un
primo importante step”.
E adesso
“Adesso passeremo ai problemi
non ancora risolti. Primo
su tutti, quello riguardante i
ladri che penetrano a piedi
lungo i confini esterni di San
Nicola, nei tratti fuori dalla
portata delle telecamere. E’
questo che maggiormente accade
oggi. Le vie più facili di
accesso e di fuga sono lungo
l’Aurelia, la ferrovia e la
campagna lato Fiumicino. E i
recenti furti o tentativi di furto
sono avvenuti proprio in
zone adiacenti ai confini del
comprensorio, della ferrovia
o dell’Aurelia”.
Ci state già pensando
“Sono tuttora allo studio del
Cda soluzioni adeguate ed efficaci
per scongiurare o almeno
limitare al massimo an-
8 Lug/Set 2011

INprimoPIANO
che questo inconveniente. La
soluzione non è semplice né
poco costosa: parliamo di
quasi 7 chilometri di perimetro
da dover controllare,
compresa la ferrovia su entrambi
i lati ed escluso il litorale.
Uno degli ostacoli più
difficili da superare, ad
esempio, è quello che in molti
casi la telecamera andrebbe
installata all’interno di una
proprietà privata o di un altro
ente, cosa che non è possibile
fare”.
Perciò prevedete ulteriori
incrementi di telecamere
sul territorio
“Per forza. E’ indubbio che
il cerchio si vada stringendo
mano a mano che installiamo
nuove telecamere. Per ora
siamo arrivati a un totale di
28 apparecchi: nel 2010 e nel
2011 ci siamo temporaneamente
fermati con questa installazione,
sia per non gravare
eccessivamente sul bilancio
consortile, sia soprattutto
perché, dopo la installazione
dell’impianto e la istituzione
del servizio, non si
ravvisavano più urgenze ed
emergenze, cose che ora, invece,
sembrano verificarsi.
Assicuro pertanto ai consorziati
che gli ampliamenti e i
potenziamenti, fino a 70 telecamere,
sono nei nostri programmi
e di prossima attuazione,
fatte salve, sempre e
comunque, le decisioni dell’Assemblea
consortile”.
Alcuni tra consorziati e
commercianti chiedono che
le telecamere vengano puntate
sulla loro proprietà o
sul loro negozio… E’ possibile
farlo
“Come Consorzio assolutamente
no! Per motivi di privacy,
quindi per legge, non è
assolutamente possibile filmare
e sorvegliare le proprietà
private bensì solo e
soltanto le parti comuni del
comprensorio. Per le proprietà
private (condomìni,
villette, negozi…) devono essere
gli stessi proprietari a
dotarsi di telecamere o almeno
di impianti di allarme,
eventualmente collegati con
la postazione della videosorveglianza
consortile. Molti di
loro lo hanno fatto e ora dormono
sonni più tranquilli”.
E’ ovvio che sia così…
“E’ ovvio per le persone che
conoscono un minimo di normativa,
di cui noi peraltro abbiamo
parlato e scritto infinite
volte… Ma c’è anche, purtroppo,
chi lancia accuse gratuite
e in malafede per gettare
fango sul sottoscritto, sul Cda
e su tutto l’ente consortile,
mentendo sapendo di mentire,
creando allarmismo e confusione,
cercando di mettere
la cittadinanza contro di noi.
Ma non c’è riuscito e non ci riuscirà
mai! Questo perché la
generalità dei consorziati è
composta da persone intelligenti
e di buon senso, persone
che quantomeno, prima di
trarre conclusioni ed esprimere
giudizi, si premurano di documentarsi
alla fonte, cioè
presso il Consorzio, per sapere
dall’ente direttamente preposto
qual è la realtà dei fatti”.
Quindi chi vuole chiarimenti
“de visu” può venire negli
uffici consortili
“Anche questo l’ho detto infinite
volte. Siamo, il Cda ed io,
a completa disposizione di
chiunque voglia avere notizie
e informazioni sul servizio di
videosorveglianza come su
tutti gli altri servizi gestiti dal
Consorzio. E non a caso il Cda
ha anche organizzato, a fine
2010, un’apposita assemblea
aperta alla partecipazione, oltreché
dei consorziati, dei residenti,
dei commercianti e dei
frequentatori di San Nicola”.
E dopo gli episodi accaduti
in estate ci sono stati degli
incontri
“Sì, almeno un paio. Proprio
a seguito dei furti che tra luglio
e agosto hanno interessato zone
del comprensorio poste in
prossimità dei suoi confini, sono
venuti negli uffici di via della
Luna gruppi di consorziati
ai quali abbiamo spiegato più
nel dettaglio il funzionamento
del sistema di controllo e dato
loro consigli utili per risolvere
i problemi. Tutti, dopo l’incontro,
sono usciti soddisfatti
delle risposte e dei chiarimenti
forniti sul servizio. Un servizio
che deve essere certamente migliorato,
per carità. Ma che
tanti benefici rispetto al passato,
in questi quattro anni, ha
già portato”.
“Visti i tempi necessari per le
denunce e le richieste dei filmati
da parte dei Carabinieri
− conclude Tondinelli − raccomandiamo
ai consorziati di allertare
entro le 24 ore dall’evento
i nostri uffici perché
vengano estrapolate dagli operatori
della videosorveglianza
le immagini eventualmente
utili , che potranno e dovranno
essere consegnate solo ai Carabinieri,
su loro richiesta, e dagli
stessi visionate. Questo perché,
per legge, le immagi ni registrate
vengono automaticamente
rimosse dopo 24 ore”.
Grazie presidente, buon lavoro
a lei e al suo Cda.
LA GUARDIA DI FINANZA RINGRAZIA IL CONSORZIO
Preziosa la collaborazione fornita alle Fiamme Gialle dal servizio di videosorveglianza.
Intanto lunedì 10 ottobre verrà inaugurata la nuova caserma sulla via Aurelia
I
l
Comando della Guardia di Finanza
di Ladispoli ha pubblicamente
ringraziato il nostro Consorzio per la
collaborazione e il prezioso supporto
all’attività investigativa e operativa
La nuova caserma (foto di Cicillini-Cerroni)
delle Fiamme Gialle sul territorio attraverso
il servizio di videosorveglianza
istituito nel comprensorio.
In effetti, in diverse occasioni nell’arco
degli ultimi tre anni, gli agenti della
Guardia di Finanza si sono rivolti agli
operatori della postazione di via del Sole
per visionare le immagini memorizzate,
evidentemente utili per l’individuazione
di persone o automezzi (per loro
riserbo, evidentemente, non si conoscono
i dettagli). Un sistema che nel suo
complesso si è sicuramente rivelato uno
strumento valido per le indagini svolte,
considerati i ringraziamenti ricevuti.
Altre volte, le telecamere sono state utilizzate
per controllare in diretta, sempre
da parte della Guardia di Finanza,
situazioni di interesse operativo.
E a proposito di Guarda di Finanza, la
mattina di lunedì 10 ottobre, mentre
questo “Consorziato” sarà in distribuzione,
avrà luogo, alla presenza dei
vertici delle Fiamme Gialle e delle massime
autorità locali, la inaugurazione
della nuova caserma (tenenza), in via
Vilnius, a due passi dall’Aurelia, vicino
all’ingresso nord di Ladispoli.
Lug/Set 2011
9

attività
Mamma mia, che “Verdestate”…!
Oltre ogni previsione e aspettativa, senza precedenti il successo riscosso
quest’anno dalla rassegna sannicolina, caratterizzata da un palinsesto
ricco di serate di grande qualità e da mille appuntamenti sportivi
Da sinistra: la presentatrice Belinda Patta,
i consiglieri Torre e Falcioni
e Bruna Bartolini curatrice del “Verdestate fitness”
comico cabarettista Nino Taranto; il 10
agosto con la grande Katia Ricciarelli; il
15 agosto con l’operetta “La vedova allegra”;
la serata conclusiva, il 27 agosto,
con l’esilarante duo Pablo&Pedro e con
il sempre suggestivo spettacolo pirotecnico.
A queste date va aggiunta quella
del 6 agosto con il concerto e l’esibizione
di tango argentino. A fare da corollario,
ma non per questo meno interessanti e
piacevoli: la commedia brillante “La
baita degli spettri”, di Lillo&Greg, il 13
agosto, messa in scena dalla “Compa-
Nino Taranto e la sua compagnia
Katia Ricciarelli
con il tenore Francesco Zingariello
Come avevamo preventivato,
il “Verdestate
2011” ha riscosso
un successo senza
precedenti tra i consorziati.
Grande la partecipazione alle
varie manifestazioni, con
cadenza giornaliera, durante
i mesi di luglio e agosto.
Quest’anno il programma
della kermesse sannicolina,
sapientemente confezionato
dalla consigliera delegata
Maria Teresa Torre e approvato
dal Cda consortile, era praticamente
diviso in due parti: quella socioculturale
e ricreativa e quella prettamente
sportiva. Quest’ultima, curata dal neoconsigliere
Claudio Falcioni, ha rappresentato
la vera, gradita novità. Ma andiamo
per gradi.
Le date principali, come di consueto, sono
state: la serata inaugurale, il 16 luglio,
con la partecipazione del simpatico
La soprano duetta con il presidente Tondinelli, nelle
inattese vesti di cantante, in “Tu vuo’ fa’ l’americano”
La Ricciarelli con il presidente
e sua moglie Rossella
gnia teatrale instabile” di
San Nicola; la presentazione,
la stessa sera, del libro
di Bruno Amatucci “Omicidi
in FM”; gli intrattenimenti
musicali del 30 luglio
e del 20 agosto; gli spettacoli
con animazione per
bambini, il 17 luglio e il 10
agosto. E ancora le proiezioni
cinematografiche,
per grandi e piccini, le mostre
mercato e le serate domenicali
riservate alla discoteca.
10 Lug/Set 2011

attività
Una delle premiazioni sportive
E come dicevamo, diversamente dal
passato, il “Verdestate 2011” è stato costellato
da una infinità di appuntamenti
sportivi. Solo per ricordarne alcuni: le
Pablo&Pedro
La partenza della corsa podistica
l’esibizione, a mare, dei
cani di salvataggio.
E a proposito di sport, da
elogiare, novità nella novità,
il “Verdestate fitness”
ovvero il villaggio allestito
presso l’area comunale di
via Venere dove è stato
possibile per moltissimi
consorziati (1.200 le presenze),
tutti i giorni feriali
dalla mattina presto alle
ore serali, partecipare a
corsi di pilates, bio-stretching,
spin-bike, salsa, danza del
ventre, zumba, bootcamp… e
tanto altro.
Un ringraziamento particolare,
da parte degli organizzatori, alle
associazioni culturali e sportive,
alla Protezione Civile, alla Croce
Rossa Italiana e a tutti coloro che
hanno collaborato alla migliore
riuscita delle manifestazioni in
programma.
Il sindaco saluta il pubblico
esibizioni di pesistica olimpica, rugby,
pugilato e danza; le gare e la traversata
di nuoto; i tornei di pallanuoto, calcio,
calcetto, tennis, carte e scacchi; la gara
podistica. Una giornata molto particolare,
poi, è stata quella in cui si è svolta
Le gare di nuoto e pallanuoto
CORSO PER LA RACCOLTA DI FUNGHI AL CENTRO RICREATIVO
Tenuto anche conto delle richieste pervenute da parte di
consorziati, il Cda ha intenzione di organizzare, tra i
mesi di ottobre e novembre, un corso di formazione per ottenere
il tesserino di abilitazione alla raccolta dei funghi.
L’iniziativa si svolgerebbe sotto l’egida della Provincia di
Roma, con il patrocinio dell’assessorato allo Sport e Turismo
del Comune di Ladispoli e in collaborazione con l’associazione
Gemal e con il micologo della Asl di Bracciano, Aristide
Appolloni.
Il corso avrebbe luogo presso il centro ricreativo di via della
Luna per la durata di tre settimane: esso prevede sei lezioni
di circa due ore ciascuna, quindi due giorni a settimana, in
ore serali.
Tuttavia, per poter avviare l’iniziativa è necessario raggiungere
il numero di almeno 15 partecipanti. Pertanto chi fosse interessato
ad aderire può rivolgersi direttamente al Consorzio
chiamando ai numeri 06.99270003 - 06.99270817 o inviando
una mail all’indirizzo info@consorziosannicola.it, indicando
nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico.
Lug/Set 2011
11

territorio
San Nicola ha un nuovo parroco
È don Saji Thadathil, di origine indiana, che subentra a don Giovanni Righetti,
tornato dopo 13 anni al Centro Nazareth di Roma
Il 12 giugno scorso, alla presenza di
Sua Ecc. il Vescovo Gino Reali della
Diocesi di Porto S. Rufina, ha
avuto luogo il passaggio di consegne tra
don Giovanni Righetti e il nuovo parroco
don Saji Thadathil.
Da sinistra: don Saji, don Gianni e don Justin
Don Righetti torna al Centro Nazareth
del movimento FAC in via Portuense
(Ponte Galeria), da cui proveniva e dove
è stato ordinato; la sua permanenza
tra noi era iniziata a gennaio del 1998 in
sostituzione di mons. Nicolino Merlo.
Un ringraziamento a don Gianni per
tutto questo tempo trascorso insieme e
per la stretta e amichevole collaborazione
con il Consorzio.
Don Saji Thadathil, nato a Calicut (India)
40 anni fa, è da molti anni in Italia;
la sua ultima sede è stata a S. Michele Extra
(Verona), presso la parrocchia S. Maria
della Pace - Madonna di campagna.
Don Saji proviene dalla congregazione
di S. Giovanni Battista, la cui casa generalizia
si trova a Roma presso la chiesa
omonima in viale Spartaco.
Il nostro nuovo “don” potrà avvalersi
della collaborazione di altri tre fratelli:
don Ezio Benedetti, di Modena, don Rebin
Kudilingal, vice parroco, anche lui
nato in India (Trissur), e don Rasel Berdin,
di origini filippine.
Un ulteriore saluto va anche a don Justin
Odurukwe che negli ultimi due
anni è stato il vice parroco e che tra
breve, l’11 ottobre prossimo, tornerà
nella sua terra d’Africa, in Nigeria.
Don Justin per molto tempo è stato il
responsabile della comunità cristiana
nigeriana di Ladispoli, ora ricoprirà
l’incarico di “Principal” del Bishop
Shanahan College di Orlu, una scuola
cattolica nigeriana fondata nel 1949. I
parrocchiani lo hanno salutato il 2 ottobre
con un piccolo rinfresco a cui
hanno partecipato sia il vecchio che il
nuovo parroco.
Auguriamo a tutti i nuovi arrivati una
felice permanenza e un in bocca a lupo
per gli incarichi ricevuti nonché per
aver assunto l’eredità lasciata da don
Giovanni Righetti, così tanto stimato e
amato dai nostri parrocchiani.
Infine, ricordiamo che il 23 ottobre verranno
celebrate le cresime presso la
chiesa di San Nicola alla presenza del
Vescovo e che dal 30 ottobre inizierà il
nuovo anno catechistico.
Renato Terrevoli
BENVENUTO DON SAJI! CIAO DON GIANNI!
Il Cda e il personale del Consorzio Marina di San Nicola
danno il loro benvenuto al nuovo parroco, don Saji
Thadathil, e abbracciano con stima e affetto don Giovanni
Righetti. Un saluto cordiale anche a don Justin Odurukwe.
Ai tre sacerdoti i più sinceri auguri per i loro nuovi
incarichi.
12 Lug/Set 2011

territorio
Scogliere, la decisione della Regione
farà slittare la ripresa dei lavori
La Pisana affida all’Ardis la rielaborazione dei progetti per le barriere di protezione.
La preoccupazione del sindaco Paliotta per i tempi che certamente si allungheranno.
Il presidente Tondinelli, in contatto con Comune e Regione, segue da vicino l’evolversi
dei fatti con l’intento che non vi siano ulteriori ritardi nella realizzazione delle opere
“Le recenti decisioni
della Regione
Lazio rischiano
di rallentare la ripresa
dei lavori di posa delle
barriere antierosione”. Così
il sindaco Crescenzo Paliotta
Il presidente Tondinelli e il sindaco Paliotta
“Risolti questi problemi –
conclude Paliotta – la Regione
si è impegnata a versare al
Comune le somme corrispondenti
ai lavori eseguiti: in
questo modo sarà possibile
completare l’ultima fase delle
opere riguardanti il tratto
di spiaggia di San Nicola prospiciente
Punta Rossa”.
Intanto il Consorzio la parte
sua l’ha fatta, completando
la ricostruzione anche del secondo
tratto di lungomare
crollato…
“Io personalmente – aggiunge
il presidente Roberto Tondinelli
– sono in continuo
contatto sia con il Comune
Le scogliere di fronte al “Velico” e al “Pareo”
Le barriere antierosione davanti a “Punta rossa”
alla notizia che la Pisana,
con una determina dirigenziale,
passa all’Ardis, l’Agenzia
regionale per la difesa
del suolo, il compito di rielaborare
i progetti del Piano
antierosione, ritenendo le
opere sinora realizzate evidentemente
non conformi ai
progetti a suo tempo redatti e
concordati tra tutti gli enti
preposti.
“Siamo veramente sorpresi –
prosegue il sindaco – sia perché
la determina, che non
contiene alcuna motivazione,
non può annullare delibere
della precedente Giunta, sia
perché la procedura già svolta
presso il Comune dovrebbe
essere azzerata con evidente
perdita di molti mesi”.
Mentre infatti il Comune ha
già completato per i progetti
tutto l’iter della Conferenza
dei servizi, alla quale aveva
partecipato anche la Regione,
è chiaro che l’Ardis dovrebbe
ora ricominciare da
capo a quindi le opere slitterebbero
a dopo l’estate 2012.
“Va considerato che l’erosione
ha continuato la sua avanzata
– osserva il primo cittadino
– e che già in questa stagione
balneare alcuni stabilimenti
hanno registrato gravi
difficoltà”.
E come si muoverà ora il Comune
“La nostra proposta – spiega
Paliotta – è quella che Regione
e Comune lavorino in sinergia
affinché le opere, per
una somma globale di 6milioni
di euro provenienti dalla
Comunità Europea, siano
realizzate prima della prossima
stagione estiva”.
E le barriere già esistenti
“La commissione di controllo
istituita recentemente dalla
Pisana – continua il sindaco
– ha terminato l’esame di tutti
gli interventi che il nostro
Comune ha realizzato con
procedura d’urgenza negli
ultimi due anni: da un punto
di vista tecnico la verifica ha
dato esito positivo, mentre
sono state chieste al Comune
altre documentazioni al fine
di completare l’iter amministrativo”.
che con la Regione e seguo
costantemente l’evolversi dei
fatti. Farò tutto il possibile e
quanto in mio potere, per la
carica che rivesto, affinché i
lavori riprendano quanto
prima, senza ulteriori indugi
né ritardi: la situazione delle
nostre spiagge non può più
attendere!”.
Lug/Set 2011
13

territorio
Pronto al via il 15° Censimento
È partita la macchina organizzativa per la rilevazione dei dati: il giorno preso a riferimento
è quello del 9 ottobre 2011 e la scadenza per la consegna del questionario è il 20 novembre
S’è messa in movimento già da alcune
settimane la complessa e articolata
macchina organizzativa del
15° Censimento della popolazione, che
avrà luogo in tutta Italia tra i mesi di ottobre
e novembre. La data di riferimento è
fissata al 9 ottobre 2011. Più precisamente
la popolazione residente e la popolazione
presente sono quelle individuate alla
mezzanotte tra l’8 e il 9 ottobre.
La principale innovazione di questa tornata
censuaria consiste nel fatto che le famiglie
avranno a disposizione una pluralità
di canali per la restituzione del questionario,
anche detto “foglio di famiglia”, che
perverrà ai loro indirizzi per via postale.
Essi sono: la compilazione via web, utilizzando
il codice di accesso a Internet comunicato
per lettera i primi giorni di ottobre
all’intestatario del foglio di famiglia (ed è
questa la soluzione più snella e pratica); la
compilazione “assistita” nei centri comunali
di raccolta istituiti presso gli uffici di
piazza Falcone; la compilazione del modello
cartaceo a casa propria e ritiro del modello
da parte di un rilevatore; la compilazione
del modello cartaceo a casa propria e
consegna presso il punto di raccolta.
Nel solo caso di impossibilità a utilizzare
uno dei primi quattro canali, la famiglia
potrà chiedere la compilazione “assistita”
a casa propria, attraverso l’intervento
della figura del rilevatore.
Si procederà altresì alla rilevazione delle
persone senza tetto e senza fissa dimora,
alla formazione delle liste integrative
comunali, al recupero delle mancate
risposte e alla revisione qualitativa dei
questionari cartacei.
Sabato 29 ottobre un furgone inviato dall’Istat,
provvisto di “Info point”, stazionerà
in piazza Rossellini, a Ladispoli,
dove due addetti saranno a disposizione
dei cittadini e forniranno loro notizie utili
alla compilazione del questionario, che
dovrà essere consegnato e comunque
inoltrato, con i sistemi su indicati, entro
e non oltre il 20 novembre 2011.
Per facilitare la compilazione del modello
in formato elettronico, anche a chi non
è collegato al web, il Comune di Ladispoli
ha approntato, a partire dal 10 ottobre
e sino al 20 novembre 2011, alcune postazioni
internet presso il centro di raccolta
in Piazza Falcone 22, dove i cittadini,
utilizzando le credenziali che hanno
ricevuto e il codice fiscale, potranno recarsi
per compilare il proprio questionario
supportati anche dall’assistenza del
personale appositamente istruito.
Il centro di raccolta rimarrà aperto dal
lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 13 e
dalle ore 15 alle ore 20; la domenica e i
festivi dalle ore 9 alle ore 13.
Tutte le informazioni potranno essere
richieste direttamente recandosi al centro
o tramite telefono con il numero verde
Istat 800.069.701 oppure la linea dedicata
del Comune che risponde al numero
347.6358489.
Tutte le attività previste partiranno dal
10 ottobre.
14 Lug/Set 2011

ambiente
Chiusura Malagrotta,
nominato il commissario
L’incarico è stato conferito al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro che dovrà
anche decidere quale sarà il sito alternativo dove realizzare il nuovo impianto
del 20% della “tarsu”,
tassa sui rifiuti solidi urbani – che
L’aumento
negli ultimi tre anni non aveva
subìto variazioni – è conseguente ai
maggiori costi del servizio nel suo complesso
e in particolare all’aumento del
prezzo per il conferimento dei rifiuti in
La discarica di Malagrotta
Con decreto del 6 settembre,
il Prefetto di
Roma Giuseppe Pecoraro
è stato nominato commissario
straordinario per la
chiusura della discarica di
Malagrotta e per la contestuale
decisione di quale sarà
il sito che “ospiterà” la futura
nuova discarica della Capitale,
decisione che il dott.
Pecoraro dovrà adottare entro
45 giorni dalla nomina.
Ricordiamo che uno dei possibili
siti individuati dalla
Regione Lazio per l’insediamento
dell’impianto è quello
di Castel Campanile, ai margini
del Comune di Fiumicino,
a due passi da Palidoro e
discarica deciso dalla Regione Lazio.
L’Amministrazione comunale sottolinea
che con le tariffe applicate per il 2011 si è
raggiunta la copertura del 100% delle
spese del servizio da parte dei contribuenti,
così come stabilito dal decreto
Ronchi. Questo significa, tra l’altro, che
dai confini con i Comuni di
Cerveteri e Ladispoli.
Oltre all’Amministrazione comunale
di Ladispoli, anche il
Consorzio, attraverso il consigliere
di amministrazione Alessandro
Pietromarchi, segue
costantemente l’evolversi della
vicenda, mettendo in campo
tutte le conoscenze e le pressioni
possibili per scongiurare tale
ipotesi (allo stato attuale di
ipotesi si tratta), perché non
possiamo e non dobbiamo abbassare
la guardia per tutelare
il nostro territorio.
“Tarsu”, raggiunto il 100% della
copertura dei costi del servizio
L’aumento del 20% della tassa dovuto al decreto Ronchi e ai maggiori costi di discarica.
Entro il 2012 raccolta differenziata “porta a porta” in tutto il territorio comunale
dal prossimo anno potranno essere introdotte
agevolazioni per alcune categorie di
contribuenti nonché attuati altri interventi
nel settore, tra cui l’estensione, entro
il 2012, della raccolta differenziata
“porta a porta” in tutto il territorio comunale.
SI AVVICINA L’INVERNO, CONTROLLIAMO LE CALDAIE!
In vista della stagione fredda, ricordiamo che il Comune
di Ladispoli, avendo superato la soglia dei 40mila residenti,
ha assunto in proprio, già dallo scorso anno, l’incombenza
di controllo e verifica della regolarità degli impianti
termici, precedentemente svolta dalla Provincia di Roma.
Pertanto, tutti gli utenti, possessori di una caldaia a gas, devono
inviare a mezzo posta o consegnare la copia del modulo
H o G o F (il cosiddetto “rapporto di controllo tecnico”),
rilasciato dal tecnico manutentore, all’Ufficio Protocollo
del Comune, unitamente alla ricevuta del previsto versamento,
che dovrà essere eseguito sul conto corrente postale
n. 80250004 intestato al Comune di Ladispoli con causale
“bollino verde impianti termici”, di uno dei seguenti importi:
8 euro per gli impianti inferiori a 35 kw; 15 euro per gli
impianti fra i 35 e i 116 kw; 30 euro per gli impianti fra 116
e 350 kw; 60 euro per gli impianti oltre i 350 kw. Gli utenti
interessati sono invitati a prendere visione della delibera di
Consiglio comunale n. 56 del 03.08.2010 sul sito internet del
Comune www.comune.ladispoli.roma.it, pagina “Atti - delibere
di Consiglio”.
Lug/Set 2011
15

ambiente
Gatti, un breve riassunto dopo l’estate
Petra Gilgert e Valentina Salvatori sensibilizzano nuovamente i consorziati sul problema
degli abbandoni e del randagismo, chiedendo aiuto per sterilizzazioni, cure veterinarie,
mangime e quant’altro necessario a proteggere i gruppi e le colonie feline del comprensorio
Il Consorzio, raccogliendo l’appello di Petra e Valentina,
ha in programma la realizzazione, presso i 3 o 4 punti del
comprensorio dove da anni le colonie di gatti si raccolgono
per mangiare, di piccole tettoie per la protezione dalle intemperie
degli stessi felini e anche del cibo a loro destinato. Questo
per agevolare le operazioni di chi nel nostro territorio è
preposto e autorizzato a questa attività di cura e tutela degli
animali. Al di sotto di queste piccole tettoie verrà steso un pavimento
che consenta e garantisca la massima igiene e pulizia.
Il Consorzio invita coloro che intendono dare cibo ai gatti, o
La risposta ai nostri precedenti articoli
sui gatti randagi di San Nicola
è stata molto positiva. Alcune
persone hanno chiamato per chiedere
aiuto per le sterilizzazioni dei propri gatti.
Altre hanno segnalato dove trovare
gruppi non controllati. Altre chiamate
ancora sono arrivate per gattini abbandonati
o per gatti investiti.
A tale proposito vogliamo far
presente che quest’estate sono
stati investiti quattro gatti (quelli
di cui siamo a conoscenza naturalmente).
Una gatta mamma
è morta sul colpo vicino al Villaggio
Tortuga e ha lasciato sette
neonati. Per fortuna la consorziata
Elisa F. si è presa cura di
loro. Un altro gatto è stato investito
in via dei Pesci ed è stato lasciato
in strada per giorni fino a
quando una signora ci ha chiamato
per soccorrerlo. L’abbiamo subito
portato dal veterinario, ma purtroppo
era troppo tardi e abbiamo dovuto farlo
sopprimere. Altri tre gattini piccoli sono
stati investiti in via Saturno, uno dei
quali è morto, un altro è rimasto ferito
gravemente (al momento è da noi, sotto
cura, e sembra che rimarrà paralizzato),
il terzo per fortuna è meno grave.
Non possiamo sapere se di incidenti ce
ne sono stati altri, ma vogliamo chiedere
a tutti i conducenti, sia consorziati che
ospiti, di dimostrare un po’ di civiltà rispettando
i limiti di velocità!
Le spese per le cure veterinarie sono immense
e non abbiamo quasi nessun aiuto.
Sottolineiamo “quasi” perché abbiamo
trovato alcune persone che ci danno una
mano: Mario ci aiuta con il mangime per
i randagi, Franca ci aiuta a catturare i
gatti per farli sterilizzare ed Eleonora si
occupa di alcuni gruppi con un’amica
che preferisce non essere nominata.
Oltre ai gatti investiti ne abbiamo altri
abbandonati. Ovviamente ci riferiamo
solo a via dei Pesci e via del Sagittario,
dove si trovano i due gruppi di cui ci occupiamo
e da quest’estate abbiamo cinque
gatti nuovi. Tre sono maschi, di cui
uno già sterilizzato, e due sono femmine,
una già sterilizzata. Abbiamo fatto
sterilizzare anche gli altri tre… ma i nostri
gruppi sono cresciuti ancora. Poi
c’è gente che si lamenta… ma noi lo capiamo
benissimo.
Adottare un gatto vuol dire prendersi
cura di lui per tutta la vita con la massima
responsabilità! Cerchiamo almeno a
San Nicola di dare un esempio positivo
del randagismo.
Petra Gilgert e Valentina Salvatori
petragilgert@libero.it
(In alto a sinistra, Petra con gatti catturati
e portati a sterilizzare; nelle altre
due foto alcuni gattini trovati abbandonati
nel comprensorio)
IL CONSORZIO RACCOGLIE L’APPELLO E RACCOMANDA…
contribuire in altro modo alla loro tutela, a contattare Petra
e Valentina alla mail su indicata oppure a rivolgersi direttamente
agli uffici consortili. Non è assolutamente consentito,
per la salvaguardia dell’igiene ambientale e degli
stessi gatti, lasciare abbandonato lungo le strade del comprensorio,
specie in zone non controllate da chi è autorizzato
e preposto al servizio, cibo in piatti di plastica o in altri
contenitori improvvisati.
Il Consorzio, nell’interesse comune, confida nel buon senso
e nella civiltà della cittadinanza.
16 Lug/Set 2011

LAVORIinCORSO...
eALTREnotizie
IL CONSORZIO NON STA SU FACEBOOK!
Su Facebook si possono trovare diversi gruppi o pagine che si
ispirano al nostro comprensorio e che contengono nel proprio
nome le parole “Marina di San Nicola” o semplicemente “San
Nicola”. Ma non per questo essi fanno capo al Consorzio, che
– ribadiamo – non ha nessun gruppo né pagina sul social network.
Talvolta capita, infatti, che giungano al Consorzio, solitamente
via e-mail, quesiti e osservazioni su alcuni dei commenti
che appaiono su questi gruppi o pagine ritenendo che
gli stessi siano del Consorzio solo perché la loro denominazione
reca all’interno il nome della nostra località.
PER FAVORE, I CANI AL GUINZAGLIO!
Anche a causa di alcuni fatti accaduti di recente a San Nicola,
torniamo a pregare i consorziati, i residenti e in generale tutti
coloro che siano possessori di cani, di portarli al guinzaglio
e utilizzare anche la museruola, specie se l’animale è di grandi
dimensioni.
E’ superfluo, inoltre, invitare gli stessi possessori di cani a
raccogliere sempre le loro deiezioni. Queste due raccomandazioni,
oltre ad essere degli obblighi di legge, sono un indice di
civiltà e contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente nonché
alla incolumità delle persone e degli stessi animali.
LA TORRE PIEZOMETRICA S’È RIFATTA IL LOOK
Sono stati ultimati i
lavori di sistemazione
del rivestimento
esterno della
torre piezometrica.
Ricordiamo che lo
scorso anno, a causa
del distacco di
alcuni frammenti
di cemento, il Consorzio
provvide alla
messa in sicurezza
della struttura
tramite picconatura
di tutte le parti
potenzialmente a
rischio di distacco
e quindi di caduta
al suolo. Operazione,
questa, che mise
a nudo in più
punti i ferri del calcestruzzo,
la cui
ossidazione fu all’origine
dell’inconveniente. Ora si è proceduto alla pulizia
radicale tramite sabbiatura degli stessi tondini scoperti e al
loro trattamento con l’uso di prodotti idonei ai fini della loro
protezione nel tempo. Dopodiché i punti di discontinuità sono
stati opportunamente stuccati e rifiniti, sempre a cemento,
e tutta la superficie riverniciata.
PLANCE DEI NECROLOGI ANCORA VIOLATE
Continuano purtroppo
nel nostro
comprensorio le affissioni
abusive
sulle plance dei necrologi,
che pubblicizzano,
specie
l’estate, attività
commerciali, fiere
paesane e quant’altro.
Gesti che
vanno stigmatizzati
e censurati con forza,
soprattutto per
il mancato rispetto
nei confronti dei
defunti, che il Consorzio
tuttavia non
può denunciare alle
autorità preposte,
in quanto la
proprietà e la gestione
di tali strutture fanno carico alla Ops di Roma, società
che cura la pubblicità nel nostro comprensorio.
Lug/Set 2011
17

DALcomune
NUOVO ASSESSORE
Il sindaco Crescenzo Paliotta
ha nominato un nuovo assessore:
si tratta di Nicola Moschetta,
giovane architetto di
Ladispoli, a cui il primo cittadino
ha affidato il settore dei
lavori pubblici, sgravandolo
all’assessore Cagiola, al quale
ha invece assegnato la responsabilità
dell’igiene urbana,
settore che nei prossimi mesi
la farà da padrone soprattutto
in vista dell’assegnazione
del nuovo appalto.
SCUOLA ELEMENTARE DI SAN NICOLA,
CHIUSA LA GARA D’APPALTO
Si è chiusa la gara d’appalto per la realizzazione della nuova
scuola elementare di Marina di San Nicola, gara alla quale
hanno partecipato ben 35 ditte. La commissione comunale aggiudicatrice
potrà ora procedere all’affidamento dei lavori, il
cui contratto sarà firmato entro il mese di ottobre. Il nuovo
plesso – lo ricordiamo – sorgerà all’interno del centro polifunzionale
di via Venere dove già è ubicata la scuola materna.
(sotto: una immagine virtuale tratta dal progetto)
INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
PER UN POSTO DI POLIZIA A LADISPOLI
Dopo la risposta negativa fatta pervenire al sindaco Paliotta
dal Ministero degli Interni attraverso il Prefetto di Roma
Giuseppe Pecoraro, l’Amministrazione comunale torna a
chiedere maggiore attenzione sul tema del controllo del territorio.
Com’è noto, il Prefetto aveva comunicato il parere negativo del
Ministero rispetto all’apertura di un posto di Polizia a Ladispoli,
nonostante il Comune avesse offerto la disponibilità gratuita
dei locali, siti nella zona artigianale (foto in basso).
Il sindaco ha reso noto che verrà presentata una interrogazione
parlamentare su questo argomento ovvero sulla necessità
di incrementare le Forze dell’ordine a Ladispoli giacché
si ritiene inconcepibile che una città di oltre 40mila abitanti
abbia un solo presidio dei Carabinieri, oltretutto in numero
esiguo, e non anche un distaccamento della Polizia.
NUOVA CASERMA CC, IL TAR DÀ
NUOVAMENTE RAGIONE AL COMUNE
Vinto dal Comune anche il secondo ricorso al Tar contro
una delle ditte partecipanti al “project financing”, che aveva
contestato l’aggiudicazione della gara ad altra ditta concorrente,
per la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri
nella zona del centro civico. Via libera, quindi, alla
ripresa dell’iter per la realizzazione della struttura, che
aveva subito un rallentamento per l’insorgenza di questa
doppia opposizione legale.
IL SINDACO CHIEDE COLLABORAZIONE
ALLA POLIZIA A CAVALLO
E a proposito di sicurezza e ordine pubblico, il sindaco ha
chiesto anche la collaborazione del Centro di coordinamento
dei servizi a cavallo e cinofili della Polizia di Stato, con sede
sulla via Aurelia, affinché possano essere attivati dei passaggi
di pattuglie nelle strade di Ladispoli. In particolare, tra le zone
segnalate, dove la presenza della Polizia a cavallo sarebbe
un ottimo deterrente contro eventuali atti di vandalismo, sono
il bosco pubblico di Palo, i giardini centrali tra via Odescalchi
e via Ancona fino a via Firenze e il quartiere Caere Vetus.
(sotto: poliziotti a cavallo sulla strada ciclabile Palo - San Nicola)
18 Lug/Set 2011

DALcomune
TRASPORTO URBANO,
RIATTIVATE LE AGEVOLAZIONI
L’Amministrazione comunale informa che a partire dal 1° ottobre
è stato ripristinato il servizio di abbonamenti ridotti per il
trasporto urbano a favore di anziani e portatori di handicap.
Possono usufruire delle agevolazioni tutti gli anziani che abbiano
compiuto i 60 anni di età e siano in possesso della carta
d’argento (chi non l’avesse ancora ritirata può rivolgersi all’ufficio
servizi sociali del Comune) e i disabili con invalidità
del 100%, con accompagno e senza limiti di età.
Le agevolazioni permettono di spendere solo 9 euro al posto di 17
per l’abbonamento mensile all’intera rete dei trasporti urbani.
Nuovamente al setaccio i progetti per la realizzazione di un
porto turistico a Ladispoli.
Lunedì 19 settembre si è svolta un’altra riunione della Conferenza
dei servizi: all’ordine del giorno l’esame dei cinque elaborati
tecnici presentati da altrettante società proponenti.
Presenti all’incontro il Comune di Ladispoli, la Provincia di
Roma e l’Agenzia delle Dogane; gli altri enti, tra cui la Regione,
la Soprintendenza e la Capitaneria di Porto, hanno fatto
pervenire apposita comunicazione scritta. Il 18 maggio, nella
riunione precedente della Conferenza, era stata stabilita la
compatibilità dell’area interessata al porto con gli strumenti di
pianificazione urbanistica-ambientale. L’area, adiacente la zona
di Torre Flavia, rientra infatti nel “Piano dei porti” deliberato
dalla Regione Lazio nel 1998. La prossima riunione è fissata
per lunedì 24 ottobre quando si proseguirà nell’esame dei
progetti. E se, come si spera, si arriverà alla scelta finale del
progetto preliminare, lo stesso dovrà essere poi assoggettato alle
prescrizioni dei vari Enti che costituiscono la Conferenza.
L’Amministrazione comunale si dice convinta che la realizzazione
di un porticciolo a Ladispoli possa essere un volano per
l’economia locale.
UN MASTER SULLA NAUTICA
DA DIPORTO A LADISPOLI
PORTO TURISTICO,
PROSEGUE L’ESAME DEI PROGETTI
Approvato dalla Giunta comunale il progetto di Master universitario
di I livello dal titolo “Professioni nautica da diporto”.
Tale approvazione è conseguente alla concessione al Comune
di Ladispoli da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di
Civitavecchia di un finanziamento pari a 10mila euro, di cui a
un bando promosso dalla stessa Fondazione nel 2010 a cui il
Comune aveva partecipato. Il progetto si propone di promuovere
un percorso tra il mondo universitario e il complesso comparto
della nautica da diporto, favorire un processo di crescita
professionale partendo dal prezioso capitale dei giovani laureati
mediante l’interazione del mondo accademico con istituzioni
operanti al di fuori degli atenei, promuovere il reclutamento
di giovani laureati in ambiti carenti di addetti.
Il progetto, in accordo con l’Università degli Studi Roma Tre,
Facoltà di Ingegneria, verrà realizzato per l’anno accademico
2011-2012 a Ladispoli, mediante tecniche di e-learning e
utilizzando la sede di via delle Azalee, sotto la supervisione
scientifica del prof. Roberto Pujia, direttore del Master.
UNA MOSTRA PER RENDERE OMAGGIO
ALL’UNITÀ D’ITALIA
Inaugurata sabato 10 settembre, è tuttora in corso presso il
Blue Hotel Villa Margherita, in via Duca degli Abruzzi, una
grande rassegna d’arte, organizzata dal delegato del sindaco,
Filippo Conte, per rendere omaggio ai 150 anni dell’Unità nazionale.
La mostra di quadri, tutti rigorosamente ispirati al solenne
anniversario, vede la partecipazione di ben 36 artisti.
L’esposizione rimarrà aperta al pubblico, con ingresso libero,
fino al 15 novembre.
Lug/Set 2011
19

Risposta
Risposta
lettere&segnalazioni
Questa pagina è riservata alle lettere e alle segnalazioni dei
consorziati e dei nostri lettori in generale. Chiunque voglia
inviarci uno scritto potrà farlo, oltre che a mezzo posta,
anche via e-mail agli indirizzi info@consorziosannicola.it -
direttore@consorziosannicola.it o via fax ai numeri
06.99270003 - 06.99270817. La pubblicazione degli
scritti, che devono essere molto sintetici e comunque non
superare le 10 righe (corpo 12 su foglio A4), è a discrezione
della redazione, che ne effettuerà una selezione in base
ai temi trattati e ai contenuti.
COMPLIMENTI PRESIDENTE!
L
Egregio Presidente, la presente per complimentarmi dell’efficiente
cura del Consorzio che migliora di anno in anno.
La mia famiglia, presente nel Consorzio dal 1973, è ben
contenta di vedere l’eccellente lavoro svolto da tutti Voi, non da
ultimo i giardinieri-operai che si prodigano per tenere rigogliose e
pulite tutte le aiuole, i giardini, le aree comuni ecc… siti nel Consorzio.
Comunque i miei complimenti vanno a tutti, nessuno escluso.
E’ veramente un’oasi felice, bella da vedere e da vivere, inoltre
è sicura, grazie alla vigilanza posta all’interno. Secondo me siamo
molto vicini alla “perfezione”, finalmente un po’ di risultati e non
soltanto parole.
Andiamo avanti così! Vi ringrazio dell’ottimo lavoro e appoggio
ogni iniziativa costruttiva e migliorativa del Consorzio.
Buon lavoro.
Federica Capan na
Lettera
R
La ringrazio delle bellissime parole… I consorziati come
Lei – e ce ne sono tantissimi – danno a tutti noi, con
i loro apprezzamenti e la loro fiducia, la carica necessaria
ad andare avanti e fare sempr e meglio. E Le assicuro che
noi, dal canto nostro, non deluderemo le aspettative.
Cordialissimi saluti.
R. Tondinelli
PROSEGUITE SU QUESTA STRADA…
L
Gentile Presidente, sono un consorziato da circa 14
anni e trovo Marina di San Nicola sempre all’altezza
della sua fama.
Vorrei congratularmi con voi e con lei, Sig. Presidente, per
l’ottimo servizio offerto a tutti noi (cinema per bambini,
spettacolo teatrale simpaticissimo, pulizia e cura dei giardini
e luoghi pubblici, ecc…). Mi sembra che abbiate fatto una
buona amministrazione, nonostante qualcuno dica diversamente
per evidenti interessi personali. Spero che anche per
il prossimo anno proseguirete sulla stessa strada, anche se
(perdonatemi l’appunto, che non vuol essere una critica, ma
un semplice suggerimento) sarebbe gradita una maggiore
frequenza di attività per bambini, giovani e anziani, sia di
pomeriggio che di sera. Comunque in generale avete svolto
un buonissimo lavoro.
Grazie. Rimango anche a disposizione per idee e suggerimenti.
Massimo Antonini
Lettera
Un momento della commedia brillante “La baita degli spettri”
R
Caro
sig. Antonini,
grazie anche a Lei degli apprezzamenti e dei consigli,
di cui certamente faremo tesoro.
R. Tondinelli
20 Lug/Set 2011

Risposta
lettere&segnalazioni
GRAZIE PER LA SERATA DEL 20 AGOSTO!
L
I sottoscritti consorziati ringraziano il Consorzio Marina
di San Nicola per la festosa serata danzante di sabato
20 agosto, organizzata in modo impeccabile, e auspicano
che anche negli anni a venire, come già avvenuto in passato,
si ripetano, ma ancor più numerose, serate di questo genere.
Ciò per sottolineare quanto manifestazioni di questo tipo
siano molto apprezzate da noi consorziati.
Seguono 61 firme di consorziati e relativi indirizzi
Lettera
R
Grazie a tutti voi… Come anche ribadito nel corso
dell’ultima assemblea consortile, per replicare a chi
aveva definito queste serate come “feste paesane”,
si tratta di bei momenti di aggregazione tra i consorziati
che bene fanno alla vita sociale e alla salute di una comunità.
E la vostra lettera ne dà una ulteriore conferma.
R. Tondinelli
Lettera Risposta
La serata del 20 agosto al centro di via della Luna
QUANDO REGNANO
MALEDUCAZIONE E INCIVILTÀ…
L
Caro direttore, sono un consorziato e vi scrivo per segnalarvi
una serie di incresciosi episodi che purtroppo
perdurano nel tempo, proprio a poche centinaia di metri
dalla sede del Consorzio.
Nonostante il cartello “Vietato introdurre cani”, il giardino
di via della Luna, verso il campo di basket, è solitamente frequentato
da cani di padroni incuranti e menefreghisti delle
pur minime regole civili (imprescindibili in una micro-comunità
come la nostra), oltre che del buon senso e soprattutto
dei bimbi che sostano nell’area verde.
Ecco il punto: sono mesi che trovo nel giardino una coppia
di dalmata ma soprattutto un cane bianco, nonostante mi
sia garbatamente rivolto ai legittimi proprietari richiamandoli
al rispetto delle regole. Oggi il colmo: richiamata
la padrona del cane bianco, per ripicca e con incredibile
prepotenza ha fatto defecare l’animale nel giardino senza
raccogliere gli escrementi. Così, in modo provocatorio,
perché per lei… le regole non esistono! Vi allego come prova
una serie di scatti fotografici. Prego quindi il Consorzio
di intervenire per punire i trasgressori, rimarcando
con cartelli (come fatto in via Giove) che nel giardino, non
solo è vietato far defecare gli animali, ma soprattutto introdurli.
Resto a disposizione per ogni ulteriore richiesta di informazioni
e a disposizione del Consorzio per intraprendere qualsiasi
azione si ritenga opportuna in senso risolutivo.
Cordialmente.
Maurizio Martucci
R
Caro Sig. Martucci, Lei sfonda una porta aperta…
La inciviltà e la maleducazione regnano sovrane,
anche a San Nicola purtroppo. Noi cerchiamo di fare
il massimo per contrastarle, ma non è sempre cosa facile.
Il nostro ente non ha autorità sanzionatoria, come i
Vigili urbani e le Forze dell’ordine in generale, sulle quali
confidiamo affinché i loro controlli sul nostro territorio siano
più frequenti ed efficaci. E a proposito di cani, ci chiediamo:
che senso ha – e perché – portare i cani in un
giardino pubblico, non attrezzato alla bisogna, quando a
poche decine di metri c’è un’area, il cosiddetto “Parco
dei cani”, appositamente realizzato e con tutti i necessari
requisiti I misteri della vita…
Cari saluti.
R. Turbitosi
Il “Parco dei cani” in via del Sole
Lug/Set 2011
21

ARTE&cultura
VERSI E IMMAGINI... DAI NOSTRI CONSORZIATI
MARINA DI SAN NICOLA
San Nicola, ancora mi rammento
quando venni per poter acquistare
di area brulla un piccolo frammento
e questa casa poter fabbricare.
Eri un campo incolto, irto di rovi,
per camminar servivan gli stivali,
nemmen capre vi potean pascolare:
impraticabile come non uguali.
Ma nel breve volgere d’equinozio
or una or l’altra, sorsero le ville
e con l’accorta guida del Consorzio
ne sorsero, eccellenti, fino a mille.
Or nel rimirarti sei un gioiello
(del Tirren solo una piccola spiaggia
ove conduco l’ultima età saggia)
ma di Ladispoli e di Roma il più bello,
oasi di serenità e di pace.
E Iddio prego che alcun per un facello
osi spegnere una fulgida face.
B. Galfano
OASI DI SAN NICOLA
San Nicola, ti sveglia la mattina
al canto della dolce tortorella
e al frusciar della brezza mattutina
col sol che t’indora e ti fa più bella.
Sei un’oasi di pace, sei un gioiello
appena fuori dal clamor dell’Urbe
ma a mille miglia sei da quelle turbe
della grazia nemiche e del bello.
Sei piccolina, ma non è un difetto,
e se solo di pochi sei il diletto
non ti crucciar, rimani quel che sei
perché un esempio sei quasi perfetto.
Difendi come hai fatto fino adesso
la tua bellezza e la tua indipendenza
perché senza l’una e dell’altra senza
non c’è libertà e non c’è progresso.
B. Galfano
TEMPORALE D’ESTATE
Gocce grandi,
spesso violente
d’acqua pura,
che scendono dal cielo
e avvolgendo il mondo,
in un magico velo,
ne placano l’arsura.
Marcello Colabona
IL PEPERONCINO
A giugno, quando inizia l’estate,
la bella stagione
dalle lunghe, solatie giornate,
a San Nicola, nell’ore del mattino
arriva dalla campagna un camioncino
con i prodotti dell’orto
raccolti quando il sole è appena sorto;
mentre dal mare spira una brezza
fresca e leggera come una carezza
la signora Lucilla espone
con gusto femminile,
e assai delicatezza
quanto ha coltivato.
E mentre tu acquisti l’insalata,
i pomodorini, i fichi, le pesche,
i peperoni o un melone retinato
Lucilla con gesto assai carino
te omaggia de un peperoncino
che a dire rosso è poco,
rosso come er foco...!
Marcello Colabona
Tramonto (Maurizio Marzi - 2007)
La scogliera (Enrico Interlenghi - 2011)
Il fortino (Andrea Liberto - 2011)
Tramonto (Maurizio Marzi - 2007)
Fuochi artificiali
(Salvatore Borriello - 2010)
Tramonto (Maurizio Marzi - 2009)
22 Lug/Set 2011

GLI ORGANI COLLEGIALI DEL CONSORZIO
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Roberto Tondinelli, presidente
Pompeo Antonio Barbaro, vicepresidente, con delega al personale operaio e alla supervisione dei lavori
Claudio Falcioni, consigliere, con delega alle attività e manifestazioni sportive
Ennio Palanti, consigliere, con delega alla segnaletica e viabilità
Alessandro Pietromarchi, consigliere, con delega alla sicurezza e videosorveglianza
Maria Teresa Torre, consigliera, con delega alle manifestazioni socioculturali e al centro ricreativo
Pasqualino Vitale, consigliere, con delega all’autoparco
Vito Bellini, consigliere onorario
Eugenio Ficorilli, consigliere onorario
Enrico Marinelli, consigliere onorario
COLLEGIO SINDACALE
Ugo Placidi (sindaco effettivo, presidente)
Michele Modesti (sindaco effettivo)
Clemente Palomba (sindaco effettivo)
Domenico Fratini (sindaco supplente)
Dora Lazzarotto (sindaco supplente)
COMMISSIONE EDILIZIA
Giovanni Bergamo (ingegnere)
Francesco Di Maso (architetto)
Salvatore Fruscione (architetto)
N UMERI UTILI
Postazione video-sorveglianza: 06.99271854 - 346.8725486
Ritiro rifiuti erbacei a domicilio: 346.1454473 - 346.1454598
Comune di Ladispoli: 06.992311 (centralino) - 06.99231280 (fax)
n. verde 800.513128 (internet: www.comune.ladispoli.roma.it)
Comando Polizia Locale: 06.99231206
Igiene urbana e ritiro gratuito rifiuti ingombranti (ditta Massimi): 800.6007001 - 06.992 23686
Flavia Acque (pronto intervento disservizi e guasti rete fognaria): 06.2073033 (h24)
Comando Stazione Carabinieri: 06.9948301 - 06.9948227
Pronto Soccorso: 118 - 06.99241001
Italgas
- Punto in franchising di Cerveteri: 06.99551040 – 06.99550987 (fax)
- servizio clienti: 800.900700
- comunicazione letture: 800.999800
- clienti business: 800.900400
- segnalazione guasti e dispersioni: 800.900999
Enel: 800.900800 - segnalazione guasti: 803.500
Capitaneria di Porto (Ufficio locale marittimo): 06.99220174
PER LA PUBBLICITÀ SU “IL CONSORZIATO”
06.99270003 - 06.99270817 - info@consorziosannicola.it
Lug/Set 2011
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