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1. San Giustino, martire (+166). Beati Alfonso Navarrete, sacerdote domenicano, Fernando di San Giuseppe Ayala, sacerdote agostiniano, e Leone Tanaka, religioso gesuita, martiri (+1617). Decapitati ad Omura, Giappone, per ordine dello shogun Hidetada. 2. Santi Marcellino e Pietro, martiri (+303). Sant’Eugenio I, papa (+657). Successore di San Martino I, governò la Chiesa in un’epoca di controversie dottrinali col Patriarcato di Costantinopoli, opponendosi fermamente all’eresia monotelita. 3. Solennità della Santissima Trinità. Santi Carlo Lwanga e compagni, martiri (1886-1887). San Giovanni Grande, religioso (+1600). Fondò in Spagna un ospedale per la cura degli ammalati, abbandonati e carcerati. 4. San Filippo Smaldone, sacerdote (+1923). Si dedicò all’apostolato con sordomuti e ciechi e fondò, a Lecce (LE), la Congregazione delle Suore Salesiane del Sacro Cuore. Sergio Hollmann 5. San Bonifacio, vescovo e martire (+754). San Doroteo di Tiro, vescovo e martire (+ sec. IV). Subì molte persecuzioni durante il regno di Diocleziano, ma riuscì a sopravvivere fino al 107 anni, quando subì il martirio all’epoca di Giuliano. 6. San Norberto, vescovo (+1134). San Raffaele Guizar e Valencia, vescovo (+1938). Durante la persecuzione religiosa in Messico, esercitò clandestinamente il suo ministero nella città di Veracruz. Promosse le missioni e diffuse la devozione al Cuore di Gesù. 7. San Roberto de Newminster, abate (+1159). Dopo essere stato ordinato sacerdote, entrò nell’abbazia benedettina di Whitby, Inghilterra. Con altri dodici monaci, aiutò a fondare vari monasteri tra i quali quello di Newminster, del quale divenne abate. Santo Tommaso More – Pittura ad olio di Hans Holbein, il Giovane 8. San Vittorino, eremita (+538). Beata Maria del Divino Cuore, vergine (+1899). Apparteneva alla nobile famiglia tedesca Droste zu Vischering. Entrò nella Congregazione delle Suore della Carità del Buon Pastore; inviata ad Oporto, Portogallo, fu nominata superiora della casa. Fu favorita da visioni e rivelazioni del Sacro Cuore di Gesù, in particolare la richiesta della consacrazione del mondo a questo Divino Cuore. 9. Sant’Efrem, diacono e dottore della Chiesa (+373) Beato Roberto Salt, religioso (+1537). Frate converso della Certosa di Londra. In occasione dello scisma anglicano, non accettò di separarsi dalla comunione col Papa e la Chiesa, per questo motivo fu condotto in carcere, dove lo lasciarono morire di fame. 10. Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. Beato Giovanni Domenici, vescovo (+1420). Grande ausiliare di San Raimondo di Capua per la riforma domenicana in Italia. Esercitò un ruolo predominante durante lo Scisma d’Occidente. 11. San Barnaba, Apostolo. Sant’Alice, vergine (+1250). Da piccola fu affidata al monastero di La Cambre, Brusselles, dove professò. Colpita dalla lebbra a 22 anni, rimase paralitica e cieca. Offrì queste sofferenze per il buon esito delle imprese di San Luigi IX. 12. Beato Guido da Cortona, sacerdote (+1245). Discepolo di San Francesco d’Assisi, fondò il convento di Celle. Già in vita aveva fama di santità e operava molti miracoli. 13. Sant’Antonio da Padova, sacerdote e dottore della Chiesa (+1231). Sant’Eulogio di Cordoba, vescovo (+607). Celebre per la sua dottrina, scrisse vari trattati contro le eresie del suo tempo. 14. San Metodio, vescovo (+847). Resistette con coraggio alla persecuzione degli iconoclasti. Elevato al Pa-
triarcato di Costantinopoli, fece ritornare le statue nei templi in solenne processione. 15. Solennità del Sacro Cuore di Gesù. Santa Benilde, martire (+853). Subì il martirio per aver confessato pubblicamente la divinità di Gesù Cristo durante il dominio moro in Spagna. 16. Memoria dell’Immacolato Cuore di Maria. Santa Lutgarda, vergine (+1246). Religiosa favorita da apparizioni del Sacro Cuore. Offrì la sua vita per la conversione degli albigesi e dei peccatori. Postulazione 17. XI Domenica del Tempo Ordinario. San Raniero da Pisa, penitente (+1160). In gioventù si dedicò a divertimenti mondani; dopo la sua conversione, abbandonò tutto e partì per la Terra Santa dove visse tredici anni con eremiti, facendo penitenza. 18. Sant’Amando, vescovo (+ sec. V). Terzo Vescovo di Bordeaux in Francia, istruì San Paolino da Nola per il Battesimo, promosse l’evangelizzazione dei pagani e lottò contro l’influenza delle eresie dell’epoca. 19. San Romualdo, abate (+1027). Beato Tommaso Woodhouse, sacerdote e martire (+1573). Gesuita che rimase in prigione per undici anni e fu condotto al patibolo a Tyburn, Inghilterra, durante il regno di Elisabetta I. 20. San Gobano, sacerdote (+670). Irlandese, discepolo di San Fusco, si diresse in Francia, qui condusse vita eremitica. 21. San Luigi Gonzaga, religioso (+1591). San Rafael Guízar y Valencia – Tapezzaria della Canonizazione San Giovanni Rigby, martire (+1600). Convertito dall’anglicanesimo, fu imprigionato e decapitato durante il regno di Elisabetta I d’Inghilterra. 22. San Paolino da Nola, vescovo (+431). Santi Giovanni Fisher, vescovo, e Tommaso More, martiri (+1535). Sant’Eusebio di Samosata, vescovo e martire (+379). Esiliato in Tracia all’epoca dell’Imperatore Valente, fu qui ucciso da una donna ariana. 23. Beata Maria d’Oignies, vedova (+1213). Si privò dei suoi beni e si dedicò alle opere di misericordia, prendendosi cura particolarmente dei lebbrosi. 24. Solennità della Natività di San Giovanni Battista. Beata Maria di Guadalupe Zavala, vergine (+1963). A Guadalajara, Messico, aiutò a fondare la Congregazione delle Ancelle di Santa Margherita Maria e dei Poveri, in soccorso dei bisognosi. 25. San Salomone III, martire (+874). Re della Bretagna. Dopo aver commesso un crimine in gioventù, si convertì alla Chiesa e cercò di seguire il cammino della santità. Fu ucciso dai suoi nemici all’interno di una chiesa. 26. Beato Raimondo di Jourgnac, sacerdote e martire (+1794). Vicario generale di Limoges durante la Rivoluzione Francese, fu imprigionato e deportato nelle navi-prigioni insieme con altri sacerdoti. 27. San Cirillo d’Alessandria, vescovo e dottore della Chiesa (+444). Sant’Arialdo di Milano, diacono e martire (+1066). Seguace della riforma gregoriana, predicò contro gli errori della sua epoca. 28. Sant’Ireneo, vescovo e martire (+202). Beati Severiano Baranyk e Gioacchino Senkivskyj, sacerdoti e martiri (+1941). Religiosi dell’Ordine di San Giosafat, martirizzati nella città di Drohobych, Ucraina. 29. Solennità dei SS. Pietro e Paolo Apostoli. San Cassio, vescovo (+558). Nella sua diocesi di Narni, si dedicò alle opere di carità e alla formazione del clero. 30. Santi Protomartiri della Chiesa Romana (+64). San Basilide, soldato e martire (+202). Durante le persecuzioni di Settimio Severo, mentre scortava cristiani che erano condotti al martirio, volle difendere Santa Potamicena dalle ingiurie dei carnefici. Tre giorni dopo, poiché si rifiutò di prestare culto agli idoli, si dichiarò cristiano e ricevette la palma del martirio.
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triarcato di Costantinopoli, fece<br />
r<strong>it</strong>ornare le statue nei templi<br />
in solenne processione.<br />
15. Solenn<strong>it</strong>à del Sacro<br />
Cuore di Gesù.<br />
Santa Benilde, martire<br />
(+853). Subì il martirio<br />
per aver confessato pubblicamente<br />
la divin<strong>it</strong>à di Gesù<br />
Cristo durante il dominio<br />
moro in Spagna.<br />
16. Memoria dell’Immacolato<br />
Cuore di Maria.<br />
Santa Lutgarda, vergine<br />
(+1246). Religiosa favor<strong>it</strong>a<br />
da apparizioni del Sacro<br />
Cuore. Offrì la sua v<strong>it</strong>a per la<br />
con<strong>versione</strong> degli albigesi e<br />
dei peccatori.<br />
Postulazione<br />
17. XI Domenica del Tempo<br />
Ordinario.<br />
San Raniero da Pisa, pen<strong>it</strong>ente<br />
(+1160). In gioventù si dedicò a divertimenti<br />
mondani; dopo la sua con<strong>versione</strong>,<br />
abbandonò tutto e partì per<br />
la Terra Santa dove visse tredici anni<br />
con erem<strong>it</strong>i, facendo pen<strong>it</strong>enza.<br />
18. Sant’Amando, vescovo (+ sec.<br />
V). Terzo Vescovo di Bordeaux in<br />
Francia, istruì San Paolino da Nola<br />
per il Battesimo, promosse l’evangelizzazione<br />
dei pagani e lottò contro<br />
l’influenza delle eresie dell’epoca.<br />
19. San Romualdo, abate<br />
(+1027).<br />
Beato Tommaso Woodhouse, sacerdote<br />
e martire (+1573). Gesu<strong>it</strong>a che<br />
rimase in prigione per undici anni e fu<br />
condotto al patibolo a Tyburn, Inghilterra,<br />
durante il regno di Elisabetta I.<br />
20. San Gobano, sacerdote (+670).<br />
Irlandese, discepolo di San Fusco, si<br />
diresse in Francia, qui condusse v<strong>it</strong>a<br />
erem<strong>it</strong>ica.<br />
21. San Luigi Gonzaga, religioso<br />
(+1591).<br />
San Rafael Guízar y Valencia – Tapezzaria<br />
<strong>della</strong> Canonizazione<br />
San Giovanni Rigby, martire<br />
(+1600). Convert<strong>it</strong>o dall’anglicanesimo,<br />
fu imprigionato e decap<strong>it</strong>ato durante<br />
il regno di Elisabetta I d’Inghilterra.<br />
22. San Paolino da Nola, vescovo<br />
(+431).<br />
Santi Giovanni Fisher, vescovo, e<br />
Tommaso More, martiri (+1535).<br />
Sant’Eusebio di Samosata, vescovo<br />
e martire (+379). Esiliato<br />
in Tracia all’epoca dell’Imperatore<br />
Valente, fu qui ucciso da una donna<br />
ariana.<br />
23. Beata Maria d’Oignies, vedova<br />
(+1213). Si privò dei suoi beni e<br />
si dedicò alle opere di misericordia,<br />
prendendosi cura particolarmente<br />
dei lebbrosi.<br />
24. Solenn<strong>it</strong>à <strong>della</strong> Nativ<strong>it</strong>à di San<br />
Giovanni Battista.<br />
Beata Maria di Guadalupe Zavala,<br />
vergine (+1963). A Guadalajara,<br />
Messico, aiutò a fondare la Congregazione<br />
delle Ancelle di Santa Margher<strong>it</strong>a<br />
Maria e dei Poveri, in soccorso<br />
dei bisognosi.<br />
25. San Salomone III,<br />
martire (+874). Re <strong>della</strong><br />
Bretagna. Dopo aver commesso<br />
un crimine in gioventù,<br />
si convertì alla Chiesa<br />
e cercò di seguire il cammino<br />
<strong>della</strong> sant<strong>it</strong>à. Fu ucciso<br />
dai suoi nemici all’interno<br />
di una chiesa.<br />
26. Beato Raimondo di<br />
Jourgnac, sacerdote e martire<br />
(+1794). Vicario generale<br />
di Limoges durante la<br />
Rivoluzione Francese, fu<br />
imprigionato e deportato<br />
nelle navi-prigioni insieme<br />
con altri sacerdoti.<br />
27. San Cirillo d’Alessandria,<br />
vescovo e dottore<br />
<strong>della</strong> Chiesa (+444).<br />
Sant’Arialdo di Milano,<br />
diacono e martire (+1066). Seguace<br />
<strong>della</strong> riforma gregoriana, predicò<br />
contro gli errori <strong>della</strong> sua epoca.<br />
28. Sant’Ireneo, vescovo e martire<br />
(+202).<br />
Beati Severiano Baranyk e Gioacchino<br />
Senkivskyj, sacerdoti e martiri<br />
(+1941). Religiosi dell’Ordine di<br />
San Giosafat, martirizzati nella c<strong>it</strong>tà<br />
di Drohobych, Ucraina.<br />
29. Solenn<strong>it</strong>à dei SS. Pietro e Paolo<br />
Apostoli.<br />
San Cassio, vescovo (+558). Nella<br />
sua diocesi di Narni, si dedicò alle<br />
opere di car<strong>it</strong>à e alla formazione del<br />
clero.<br />
30. Santi Protomartiri <strong>della</strong> Chiesa<br />
Romana (+64).<br />
San Basilide, soldato e martire<br />
(+202). Durante le persecuzioni di<br />
Settimio Severo, mentre scortava cristiani<br />
che erano condotti al martirio,<br />
volle difendere Santa Potamicena<br />
dalle ingiurie dei carnefici. Tre giorni<br />
dopo, poiché si rifiutò di prestare culto<br />
agli idoli, si dichiarò cristiano e ricevette<br />
la palma del martirio.
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