30.11.2014 Views

Scaricare versione PDF della rivista - Salvamiregina.it

Scaricare versione PDF della rivista - Salvamiregina.it

Scaricare versione PDF della rivista - Salvamiregina.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

vazioni rafforzò la sua vocazione<br />

e ricevette diverse grazie, tra<br />

le quali quella di una rottura talmente<br />

profonda col suo passato,<br />

che si sentiva come se fosse morta<br />

e nata nuovamente.<br />

Nei primi tempi <strong>della</strong> sua v<strong>it</strong>a<br />

religiosa, Dina ricevette per due<br />

volte una singolare grazia d’amore:<br />

in un’esperienza mistica, “vide”<br />

Gesù portare via il suo cuore<br />

e lasciare al suo posto quello<br />

di Lui, quando ancora stava<br />

nel postulantato. Poi, già professa,<br />

“vide” un’altra volta Gesù che<br />

le mostrava il suo cuore, che Egli<br />

aveva portato con Sé e lo bruciava<br />

tutto sull’altare del Suo amore, come<br />

pure lei stessa, soffiando sulle<br />

ceneri e facendole scomparire, rimanendo<br />

Lui stesso al loro posto.<br />

Gesù la avvertì ancora che sarebbe<br />

morta il 15 agosto del 1924,<br />

esattamente un anno dopo la sua professione.<br />

Quando giunse quel giorno,<br />

lei non morì fisicamente, ma Egli le<br />

fece capire che misticamente era morta<br />

per questo mondo e la sua unione<br />

eterna con Lui era cominciata.<br />

Il 3 ottobre di quello stesso anno, le<br />

fu consent<strong>it</strong>o di fare il tanto anelato voto<br />

di perfezione. Con una bella formula,<br />

promise a Gesù di fare, in qualsiasi<br />

circostanza, tutto nel modo più perfetto,<br />

nei pensieri, desideri, parole e azioni.<br />

Si consacrò a Dio con fiducia e con<br />

piena coscienza <strong>della</strong> sua fragil<strong>it</strong>à.<br />

È Cristo che vive e parla in Dina<br />

“Il mio dovere ora, e la mia occupazione per<br />

l’etern<strong>it</strong>à, fino alla fine dei tempi, è e sarà<br />

quello di irradiare Gesù a tutte le anime, per<br />

mezzo <strong>della</strong> Santissima Vergine”<br />

Dopo questa data, essendo Dina<br />

“spar<strong>it</strong>a”, è solamente la voce di<br />

Cristo che domina la sua autobiografia.<br />

Egli le parla con una tenerezza<br />

commovente e in lei trova la maggiore<br />

ricettiv<strong>it</strong>à possibile.<br />

Un giorno, nella festa del Nome di<br />

Gesù – che considerava la sua festa,<br />

una volta che era stata sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da<br />

Cristo – scriveva: “Da mezzogiorno, il<br />

mio dolce maestro mi ha attratto a Sé<br />

con una tenerezza ineffabile…Dopo il<br />

mio esame di coscienza, ho notato che<br />

stavo godendo <strong>della</strong> presenza sensibile<br />

di Gesù. E Lui mi ha detto delicatamente:<br />

‘In onore <strong>della</strong> mia festa!’ Oh!<br />

Quanto mi piacerebbe poter rendere a<br />

parole la dolcezza di Gesù!”.<br />

Molte volte, prima di consegnarle<br />

il Suo calice o la Sua croce, affinché<br />

lei soffrisse con Lui, chiedeva il suo<br />

consenso con la Sua sol<strong>it</strong>a gentilezza:<br />

“Accetti?” In un modo che la lasciava<br />

senza parole da tanto amore:<br />

“La sofferenza del mio Cuore è il martirio<br />

dell’amore; ed è questo, mia piccola<br />

sposa, che ti sto dando”.<br />

Gesù le parlava <strong>della</strong> necess<strong>it</strong>à che i<br />

suoi sacerdoti avessero una perfetta v<strong>it</strong>a<br />

interiore: “Miei sacerdoti… Oh! Quanto<br />

vi voglio bene! Io vi chiamo ad essere altri<br />

Cristi, ad essere repliche mie. […] Offri a<br />

mio Padre, per i miei sacerdoti, lo spir<strong>it</strong>o<br />

di preghiera del Mio Cuore, il mio spir<strong>it</strong>o<br />

di preghiera, la perfetta unione del mio<br />

Cuore con Lui. Questo è ciò che manca<br />

alla maggioranza dei miei sacerdoti: spir<strong>it</strong>o<br />

di orazione e una intensa v<strong>it</strong>a interiore.<br />

[…] Troppi religiosi e anime sacerdotali<br />

non comprendono che i sacrifici che<br />

chiedo loro sono fiamme d’amore che si<br />

liberano dal mio Divino Cuore per trascinarli<br />

e santificare il loro umano cuore”.<br />

Con la penna di Dina, Gesù si manifestava<br />

all’uman<strong>it</strong>à, dimentica del<br />

suo amore: “Il Mio Cuore è talmente<br />

traboccante d’ amore per le anime<br />

che non riesce più a tenere i torrenti<br />

di grazie che Io vorrei versare sopra<br />

di loro: ma la maggioranza delle<br />

anime non vuol avere niente a che<br />

vedere col mio amore…”.<br />

“Le anime sono tristi nella misura<br />

in cui si allontanano da Dio.<br />

Il grande desiderio del Padre mio, e<br />

il mio, è di vedere tutte le anime felici,<br />

già su questa terra”.<br />

Un canto d’amore<br />

Dina morì il 4 settembre del<br />

1929, appena sette mesi prima di<br />

compiere l’“età perfetta”, in cui<br />

Cristo ha donato la Sua v<strong>it</strong>a per<br />

noi nella Croce: 33 anni. Nelle<br />

sofferenze <strong>della</strong> malattia che<br />

la portò alla morte, la tubercolosi,<br />

Gesù accettò la sua offerta come<br />

v<strong>it</strong>tima, cogliendola in così giovane<br />

età.<br />

Nei suoi ultimi scr<strong>it</strong>ti, del luglio<br />

del 1929, in un “canto d’amore”, Nostro<br />

Signore abbraccia, per mezzo di<br />

lei, l’uman<strong>it</strong>à intera:<br />

“Nessuna invocazione risponde meglio<br />

di questa all’immenso desiderio del<br />

mio Cuore Eucaristico di regnare nelle<br />

anime: ‘Cuore Eucaristico di Gesù,<br />

venga il Tuo regno, attraverso l’Immacolato<br />

Cuore di Maria’. Al mio infin<strong>it</strong>o<br />

desiderio di comunicare le mie grazie alle<br />

anime, nessuna invocazione risponde<br />

meglio di questa: ‘Cuore Eucaristico di<br />

Gesù, infiammato d’amore per noi, infiamma<br />

i nostri cuori di amore a Te’”.<br />

* * *<br />

Suor Maria Santa Cecilia di Roma<br />

è stata beatificata il 20 marzo del<br />

1993, da Giovanni Paolo II, ed i suoi<br />

resti mortali riposano nella nuova<br />

cappella <strong>della</strong> comun<strong>it</strong>à di Sillery, in<br />

Québec. <br />

1<br />

Tutte le c<strong>it</strong>azioni in corsivo, tra virgolette,<br />

sono state estratte da BE-<br />

LANGER, Dina, Autobiography.<br />

Ed<strong>it</strong>ion recise and update 3ª ed.<br />

Atelier Rouge: Québec, 1997.<br />

Settembre 2009 · Salvami Regina 35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!