chiedile tutto - Faac

ANNO VII - N. 2 - Marzo 2005 - Poste italiane SpA - Sped. in abb. post. - DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) ART.1, comma 1, DCB BOLOGNA

Editoriale
UNO SGUARDO AL SETTORE
DEGLI APRICANCELLI
Quali sono le caratteristiche salienti del settore degli
apricancelli? Per rispondere abbiamo elaborato
i bilanci non consolidati 2002 e 2003 di un panel di
29 fabbricanti italiani 1 , includendo anche produttori di
soli accessori.
I risultati sono contenuti nella tabella.
Per quanto riguarda le vendite, ad una crescita del mercato
nazionale inferiore all’inflazione fa da riscontro un
discreto incremento dell’export. Dodici fabbricanti tuttavia
presentano un fatturato totale 2003 in calo rispetto
all’anno precedente.
Gli investimenti in immobilizzi tecnici crescono più che
proporzionalmente rispetto al fatturato (+8,2%). Ciò ha
portato i cespiti 2 a superare i 109,5 milioni di euro al
31/12/2003.
Lo stock di materie prime e prodotti cresce in maniera più
che proporzionale rispetto al fatturato, indice forse più di
previsioni di vendita un pò troppo ottimistiche che non di
incremento delle scorte in vista di aumenti dei prezzi. Il rapporto
rimanenze fatturato appare comunque nella norma.
trimestrale
di informazione
Reg. Trib. Bologna N. 6900
del 31/03/1999
S O M
Prezzo di copertina A 1,00
Abbonamento A 2,50
2
DIRETTORE RESPONSABILE
Giancarlo Roversi
COORDINAMENTO EDITORIALE
Marka Srl - Bologna
IN REDAZIONE
Stefano Odorici
PROGETTO GRAFICO
E IMPAGINAZIONE
Carlo Burelli
Paola Calabi
EDITORE
Editrice Compositori srl
STAMPA
Compositori Industrie
Grafiche
Anno VII - n. 2 - Marzo 2005
HANNO COLLABORATO
Giorgio Favaretto
Gloria Guastaroba
Michelangelo Manini
Massimiliano Meneghetti
Massimo Mola
Stefano Orsi
Maurizio Sammarchi
Marco Spagnoli
Stefano Odorici
NEWS
413 - 415 Attuatori elettromeccanici
per cancelli a battente
pag. 4
541 TRIFASE
Ampliamento gamma della “Serie 540/541”
pag. 17
FAAC City. Dissuasori di traffico a scomparsa
pag. 18

L’aumento del personale è perfettamente in linea con
quello delle vendite.
Passando ad analizzare gli indicatori, si evidenzia che sia
l’indice del fatturato per addetto sia il rapporto fatturato/valore
degli immobilizzi tecnici lordi sono un pò alti per
delle imprese industriali.
Probabilmente ciò è il frutto della ancora elevata terziarizzazione
- delega a estranei di gran parte delle attività
progettuali e del processo produttivo - operata da numerose
aziende del settore. Non mancano però le vere realtà
industriali.
SETTORE APRICANCELLI CONSUNTIVO '02 CONSUNTIVO '03 % 03/02
Fatturato Totale Migliaia a 441.911 464.520 5,1
Fatturato Italia Migliaia a 193.364 196.364 1,6
Fatturato Export Migliaia a 248.547 268.156 7,9
Occupazione unità 1.367 1.437 5,1
Immobilizzazioni materiali lorde Migliaia a 101.255 109.545 8,2
Stock Migliaia a 75.571 83.239 10,1
Fatturato per addetto Migliaia a 323 323 -
Rapporto fatturato cespiti % 436,4 424,0 -2,8
Rapporto rimanenze fatturato % 17,101 17,919 4,8
1 I dati non sono depurati dell eventuali duplicazioni.
2 Senza tener conto di quelli acquisiti con la formula del leasing.
M A R I O
FAAC informa
Uno scudo a protezione della casa: nasce
FAAC Home Shield
pag. 6
Bologna:
riqualificazione delle
aree del centro storico
pag. 19
INSERTO
La parte del leone
pag. 9
Gate n. ... destinazione...
Alla scoperta del Celeste Impero: la magia
di Shanghai.
pag. 22
FAAC Shanghai
pag. 20
3

NEWS
NEWSNEWSNEWS
413
Attuatore elettromeccanico
per cancelli a battente con lunghezza max
della singola anta 2,5 m. Versioni 230 Vac
e 24 Vdc con e senza finecorsa
• Attuatore con spinta “fuori asse”
• Corpo in alluminio totalmente verniciato in doppio strato
per una maggiore durata di esposizione agli agenti atmosferici
• Accoppiamento dei semicorpi con guarnizione
•Vite di manovra in acciaio inox
• Corona di trasmissione in bronzo
• Arresti meccanici di apertura e chiusura integrati
• Dispositivo di sblocco
ad azionamento semplificato
protetto da chiave
• Serrature numerate
1-36 (optional)
• Finecorsa di apertura e chiusura
(mod. LS) alimentati a 24 Vdc
per una massima sicurezza
• Gestione degli arresti di
finecorsa e dei rallentamenti
• Regolazione facilitata con
accessibilità diretta dall’alto
• Uscita cavi orizzontale per
installazioni molto basse
• Predisposizione per l’utilizzo del
kit di rallentamento
“Gatecoder”
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
4
413 413 LS 413-24V 413 LS-24V
Alimentazione 230 Vac 24 Vdc
Potenza 250 W 70 W
Corrente 1,1 A 3 A
Termoprotezione 140° C -
Condensatore 6,3 µF -
Spinta 200 daN 250 daN
Corsa dello stelo
300 mm (350 mm senza arresti meccanici)
Velocità uscita stelo
1,6 cm/sec
Lunghezza anta max.
2,5 m
Tipo e frequenza di utilizzo a 20° C S3 - 30% S3 - 35% 100%
Cicli ora minimi indicativi a 20°C ~ 25 ~ 75
Temperatura ambiente di funzionamento
-20° C ÷ +55° C
Peso
6,5 kg
Dimensioni (L x P x H) mm 785 x 105 x 148
Grado di protezione IP 44
Microinterruttori di fine corsa NO SI NO SI
Arresti meccanici apertura e chiusura
SI

NEWSNEWSNEWS
415
e 24 Vdc con e senza finecorsa
Attuatore elettromeccanico
per cancelli a battente con lunghezza
della singola anta fino a 4 m. Versioni 230 Vac
con corsa stelo 300 mm (3 m)
e 400 mm (4 m)
NEWS
• Attuatore con spinta “in asse”
• Corpo in alluminio totalmente verniciato in doppio strato
per una maggiore durata di esposizione agli agenti atmosferici
• Accoppiamento dei semicorpi con guarnizione
• Stelo in acciaio inox
• Corona di trasmissione in bronzo
• Carter di copertura a stelo (optional per le versioni 300 mm)
• Dispositivo di sblocco
ad azionamento semplificato
protetto da chiave
• Serrature numerate
1-36 (optional)
• Finecorsa di apertura e chiusura
(mod. LS) alimentati a 24 Vdc
per una massima sicurezza
• Gestione degli arresti di
finecorsa e dei rallentamenti
• Finecorsa micrometrici di
elevata precisione, regolazione
con accesso frontale
• Uscita cavi orizzontale per
installazioni molto basse
• Predisposizione per l’utilizzo del
kit di rallentamento
“Gatecoder”
415 415LS 415L 415LLS 415-24V 415 LS-24V 415L 24V 415LLS 24V
Alimentazione 230 Vac 24 Vdc
Potenza 300 W 70 W
Corrente 1,3 A 3 A
Termoprotezione 140° C -
Condensatore 8 µF -
Spinta 300 daN 280 daN
Corsa stelo 300 mm 400 mm 300 mm 400 mm
Velocità uscita stelo
1,6 cm/sec
Lungheza anta max. 3 m 4 m * 3 m 4 m *
Tipo e frequenza d'utilizzo a 20° C S3 - 30% S3 - 35% S3 - 30% S3 - 35% 100%
Cicli ora min. indicativi a 20° C ~ 30 ~ 25 ~ 100 ~ 75
Temperatura ambiente di funzionamento
-20° C ÷ +55° C
Peso attuatore 7,8 kg 8 kg 7,8 kg 8 kg
Dimensioni (L x P x H) mm 835x105x148 940x105x148 835x105x148 940x105x148
Grado di protezione IP 44
Microinterruttori di fine corsa NO SI NO SI NO SI NO SI
* Per ante che superano 3 m di lunghezza è necessaria una elettroserratura
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

FAAC INFORMA
Uno scudo a protezione
della casa: nasce FAAC Home Shield
Il 2005 sarà ricordato da FAAC
non solo perché coincide con l’importante
traguardo dei 40 anni
dell’azienda ma anche per il lancio
della nuova gamma di sistemi
di allarme senza fili.
FAAC, leader internazionale nel
settore degli automatismi per l’apertura
di porte e cancelli, presta
da sempre la massima attenzione
alle esigenze del mercato con la
concezione di prodotti innovativi
ad alto contenuto tecnologico per
il massimo confort e sicurezza dei
propri clienti.
In questo panorama si inserisce
Home Shield (“scudo” in italiano),
l’innovativo sistema di allarme
senza fili che si rivolge alle famiglie
italiane e risponde ad esigenze
di protezione degli spazi
domestici fondendo alta tecnologia
e semplicità di utilizzo.
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
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GAMMA HOME SHIELD:
I PRODOTTI
Un kit base per iniziare…
Per agevolare l’installatore nella
scelta dei componenti, FAAC ha
preparato una confezione comprensiva
degli elementi principali. Per
completare l’impianto l’installatore
dovrà solamente definire i rilevatori
supplementari in relazione alla tipologia
di alloggio da proteggere.
Il kit HOME SHIELD comprende:
Nr. 1 centrale d’allarme HS4 con sirena
e combinatore telefonico integrati
(4 zone - 40 rilevatori max)
Nr. 1 tastiera di comando HT (vedere
riquadro)
Nr. 1 rilevatore di movimento HRM1
Nr. 1 rilevatore di apertura HRA
Nr. 1 trasmittente quadricanale DL4
(ON/OFF allarme + 2 pulsanti liberi
per servizi ausiliari - es.: accensione
luci, cancello automatico, ecc..)
...e tanti accessori per ogni
esigenza
RILEVATORI DI INTRUSIONE: sono
i rilevatori che, tramite l’invio di
un segnale di effrazione alla centrale,
hanno l’effetto di attivare la
sirena d’allarme e di avvisare te-
lefonicamente il cliente del tentativo
d’intrusione tramite un messaggio
standard o personalizzato.
Rilevatore di movimento HRM1
Il rilevatore ad infrarossi passivi rivela
la presenza di un corpo umano
nella stanza dov’è applicato, in base

al cambio di temperatura che il calore
corporeo induce nell’ambiente.
Rilevatore di apertura HRA
Può essere installato su porte e finestre
e grazie ai diversi
adattatori in dotazione
facilmente si
adegua a qualsiasi
spessore di serramento.
L’intrusione è rilevata
dall’apertura di
un contatto magnetico.
Rilevatore di rottura vetro HRV
Tramite il suo sensore piezoelettrico
opportunamente applicato sul
vetro, la rottura di una finestra o
porta-finestra viene rilevata con
estrema rapidità e precisione.
Rivelatore per avvolgibili (tapparelle)
HRT
Nel caso di tentativo di sollevamento
dell’avvolgibile dove viene
installato il sensore invia immediatamente
il segnale di intrusione.
RILEVATORI DI PERICOLO/SOC-
CORSO: sono i rilevatori che, tramite
l’invio di un segnale alla centrale,
hanno l’effetto di avvisare
telefonicamente il cliente, con un
messaggio dedicato, del pericolo
che incombe nell’ambiente domestico.
La centrale emetterà un segnale
sonoro a intermittenza per
mettere in guardia eventuali persone
presenti nell’ambiente.
Rilevatore di allagamento HRAL
I danni dovuti da allagamento
vengono limitati o eliminati in
quanto il sensore opportunamente
posizionato comunica tempestivamente
il pericolo.
Rilevatore ottico di fumo HRF
Segnala l’insorgere di un incendio
nell’ambiente.
Rilevatore di mancanza di rete HRR
Segnala la mancanza prolungata
di corrente (mezz’ora).
Medaglione di soccorso HSOS
Aiuta nelle emergenze le persone
che vivono sole. In caso di malessere
o necessità basta azionare un pulsante
per inviare immediatamente
un segnale silenzioso alla centrale.
Questa provvede, tramite il combinatore
telefonico, a contattare tempestivamente
i numeri preselezionati
ed inviare la richiesta di soccorso.
DISPOSITIVI DI SEGNALAZIONE
D’ALLARME
Sirena da esterno HSE
Oltre ad emettere un forte segnale
acustico non appena riceve un
impulso dalla centrale è anche un
ottimo deterrente che scoraggia il
tentativo di intrusione.
Sirena da esterno con lampeggiatore
HSL
Questo tipo di sirena che aggiunge
un lampeggiante al segnale
acustico potenzia il segnale di allarme,
rendendo chiara e distintiva
la posizione da cui proviene.
Sirena da interno
Nel caso si desideri avere un’ulteriore
segnalazione sonora all’interno
dell’abitazione oltre a quella
della sirena incorporata nella
centrale, ad esempio per aumentare
l’effetto “panico” in diversi
ambienti della casa, questa sirena,
esteticamente non invasiva, si
attiva in caso di intrusione.
VARI
Ripetitore di segnale HRS (230V):
nel caso le superfici da controllare
siano molto ampie, è suggerito
un ripetitore di segnale che aumenta
la portata del segnale radio
per proteggere interamente
l’abitazione.
Ricevitore di segnalazione stato
HSS (230V): nel caso si desideri
disporre del segnale di ON/OFF
dell’impianto all’esterno eliminando
lunghi cablaggi elettrici
sulla centrale, è possibile utilizzare
questo accessorio da collegare
unicamente alla rete 230V.
Kit alimentazione sirena 230V: è
consigliabile utilizzare questo accessorio
per eliminare le operazioni
di sostituzione delle batterie
nel caso la sirena sia installata in
posizioni non facilmente accessibile
ed invece sia collegabile rapidamente
alla tensione di rete.
I VANTAGGI.
PERCHÉ SCEGLIERE HOME
SHIELD?
Nessun collegamento alla rete
elettrica
Nessun blackout o falso allarme
Home Shield si basa su una tecnologia
senza fili per cui grazie
FAAC INFORMA
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
FAAC INFORMA
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all’alimentazione a batterie il sistema
d’allarme è indipendente
dalla rete elettrica. Quindi non è
sottoposto al rischio di blackout o
falsi allarmi causati da fulmini o
altri fenomeni elettrici che potrebbero
compromettere l’efficiente
funzionamento dell’antifurto.
Trasmissione via radio in doppia
frequenza
Funzionamento sempre garantito
La trasmissione radio a doppia
frequenza (434 e 868 MHz) forni-
Ingombri ridotti per
grandi prestazioni
La tastiera di comando con display grafico
LCD, grazie alle dimensioni ridotte
e all’estetica discreta, può essere alloggiata
nell’abitazione senza deturpare
l’ambiente. La tastiera consente
all’utente di “interagire”
completamente con il
sistema e alloggiare così la
più voluminosa centrale in
una posizione meno visibile.
LA TASTIERA DECIDE
• configurazione completa
del sistema
• assegnazione rilevatori alle
zone (4 parzializzazioni)
• associazione nome (anche
personalizzabile) ai singoli
rilevatori
•programmazione codici
d’accesso (3)
• inserimento/disinserimento
allarme (totale o parziali)
LA TASTIERA INFORMA
• indicazione stato allarme
(inserito/disinserito)
• indicazione “varco” aperto
• segnalazione effrazione e anomalie
con identificazione del rilevatore
interessato
•orologio
• temperatura esterna (sonda in sirena
esterna)
• lista avvenimenti (memoria di 200
avvenimenti e 40 ON/OFF)
LA TASTIERA PROTEGGE
• funzione allarme “silenzioso”
(antiaggressione per inserimento
forzato)
•protezione contro apertura e distacco
dal muro
• blocco temporizzato violazione codice
(3 tentativi)
sce un’ulteriore garanzia
di affidabilità.
Sfruttando
due
frequenze
radio diverse
assicura
la continua
trasmissione
del
messaggio d’allarme:
se una delle due è disturbata
da interferenze viene immediatamente
utilizzata l’altra, distinta
ed indipendente per garantire un
corretto funzionamento a prova
di ogni imprevisto.
Combinatore telefonico integrato
Sicurezza garantita ovunque tu sia
La centrale, collegata alla rete telefonica,
può contattare fino a 4
numeri telefonici
differenti
(4 tentativi
ciascuno)
per raggiungere
l’utente
in locazioni
differenti e
avvisarlo del
tentativo
d’intrusione
nell’abitazione.
Non solo, l’utente
può in
ogni momento
tramite una
semplice chiamata inserire/disinserire
l’allarme a distanza e,
grazie alla funzione “parla/ascolta”
essere in contatto diretto
con l’ambiente di casa.
Tre anni di autonomia dell’impianto
con preavviso dell’esaurimento
batteria
Batterie alcaline facili da reperire
e a costi contenuti
Il sistema è concepito per garantire
un’autonomia, in condizioni medie
d’impiego, di 3 anni. La particolare
“curva di scarica”, caratteristica
delle batterie
alcaline, permette
di avvisare
l’utente un
mese prima dell’esaurimento
della batteria
con l’indicazione anche
del componente dell’impianto
interessato.
Le batterie alcaline, semplici
da reperire, possono essere sostituite
senza alcuna difficoltà direttamente
dall’utente.
Installazione senza rompere i muri
Estrema facilità di montaggio e
semplicità di programmazione
Il fissaggio dei componenti è immediato
e funzionale, senza la
necessità di prevedere fastidiose
opere murarie. I componenti del
kit sono forniti già configurati e
quindi pronti all’immediato funzionamento.
Grazie alla funzione di autoapprendimento
aggiungere ulteriori
rilevatori sull’impianto non è un
problema: una semplice pressione
sul tasto del componente consente
di effettuare tale operazione con
rapidità e senza complicazioni.
Una gamma completa di accessori
La risposta a tutte le tue esigenze
Home Shield offre una serie d’accessori
per proteggere l’abitazione.
In ogni momento, a seconda delle
tue esigenze, puoi integrare il sistema
d’allarme e creare una difesa
personalizzata per rendere la
tua casa sempre più sicura.
Alta tecnologia al tuo servizio
Semplicità e comodità di utilizzo
Il sistema d’allarme Home Shield
è semplicissimo da usare, proprio
per garantirne l’uso a tutti gli abitanti
della casa. La sua semplicità,
grazie anche al comodo trasmittente
portatile, è un’ulteriore
garanzia di sicurezza in quanto
vengono notevolmente limitati gli
avvisi acustici per un errato uso
del sistema.

La
parte
del leone
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

Dal mio punto
di vista...
Nel 2005 il gruppo FAAC festeggia 40 anni di attività.
L'azienda di Zola Predosa che dal 1965
produce automatismi per cancelli e porte industriali
- ma anche da quasi un decennio porte automatiche
, sistemi di controllo accessi e sistemi di parcheggio
- sta vivendo un periodo di crescita continuo. Negli
anni la progressiva internazionalizzazione ha più che
compensato un perdurare della stagnazione economica
in Italia. FAAC è azienda leader nel proprio settore
con oltre 600 dipendenti nel mondo, 25 dei quali dirigenti.
Agli stabilimenti produttivi di Zola Predosa si sono
aggiunti, nel corso degli anni, quello di Bergamo
(automatismi elettromeccanici), di Brescia (sistemi di
controllo accessi), di Bordeaux in Francia (automazioni
per persiane) e di Dublino in Irlanda (elettronica e prodotti
a radiofrequenza). Dal 1993 è cliente acquisito la
Società Autostrade ( barriere automatiche ad alte prestazioni
) che ha portato la FAAC ad essere uno dei
maggiori fornitori per questo tipo di prodotto.
Tramite filiali commerciali e distributori in 70 paesi
nel mondo FAAC esporta più del 60% della propria
cifra di affari. I prossimi anni vedranno tra i vari progetti
internazionali il management FAAC impegnato
all’avviamento di alcuni progetti di localizzazione
produttiva in paesi ad alto tasso di crescita.
L'azienda del "leone" - protagonista degli spot televisivi
FAAC e simbolo del marchio dell’Azienda - ha fatto
entrare l'uso dell'automazione nella vita quotidiana.
Abbiamo incontrato l’Ing. Giorgio Favaretto, marketing
manager del gruppo, presente in FAAC dal
1998, e gli abbiamo rivolto alcune domande.
Ingegner Favaretto, qual è il segreto del successo
in un mercato di nicchia come il vostro?
La professionalità e la garanzia di offrire un prodotto
ad alto standard qualitativo e di massima sicurezza.
FAAC ha infatti ottenuto, sui processi produttivi e sui
prodotti, le più importanti certificazioni di qualità
(Iso 9001 - Vision 2000; UL-CSA in USA; GS-NEMKO
in Europa). Siamo stati i primi in Italia ad applicare e
divulgare le nuove norme europee sulla sicurezza degli
impianti (UNI - EN 12445-12453) appena entrate
in vigore. Il rispetto della sicurezza nel nostro settore
è prioritario. L'attualità purtroppo ci insegna che
la mancanza dei requisiti di sicurezza può rivelarsi
fatale. Quindi è fondamentale scegliere bene sia il
prodotto che l'installatore. Infatti solo abbinando la
sua professionalità alla qualità FAAC avremo la certezza
di un “prodotto finito” (il cancello automatizzato)
sicuro e destinato a durare nel tempo.
E FAAC come opera?
Considerando prioritaria la formazione. Nelle nostre
sedi, la base a Zola Predosa e le Filiali (n.d.r. 7 in Italia
e inoltre in Francia, Svizzera, Germania, Austria,
Belgio, Olanda, UK, Spagna, Polonia, Scandinavia,
USA, Cina) abbiamo aree attrezzate per i corsi di formazione
che sono pianificati su base annuale. Ciò
non toglie che si realizzino anche corsi straordinari
ad hoc per tutti i partner italiani ed esteri. Con questi
corsi prepariamo e aggiorniamo su prodotti, applicazioni
e normative gli Installatori Autorizzati ed i
FAAC Professionals. Questi ultimi sono una selezione
di installatori particolarmente qualificati che hanno
un rapporto di partnership con FAAC.
Come comunica un'azienda come FAAC?
FAAC ha due interlocutori chiave. Da una parte il target
degli utenti finali che viene stimolato e raggiunto attraverso
campagne istituzionali sui grandi mezzi (TV, radio
e stampa) e dall’altra gli installatori che raggiungiamo
con i corsi, le riunioni locali ed anche attraverso il nostro
quadrimestrale Opengate (15.000 copie ogni edizione).
Il sito Internet (www.faac.it) è uno strumento che si è rivelato
molto efficace per la rapidità e l’immediatezza
della comunicazione, ma anche efficiente per il costo limitato,
ci permette di entrare in contatto con entrambi i
target ed è giunto quest’anno alla terza edizione.
Siamo anche molto orgogliosi del nostro “Calendario
d’Autore”. Dato che il “Pirelli” esisteva già, per distinguerci,
con l’obiettivo di continuare ad usare una im-
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
10

La parte del leone
magine femminile, priva di ogni volgarità, ma ricca di
sensualità e provocazione, abbiamo attivato una collaborazione
con alcuni artisti, disegnatori di fumetti, per
la realizzazione dei calendari d'autore FAAC. Finora
hanno collaborato disegnatori del calibro di Baldazzini
(Pin-up, 1999), Crepax (Valentina, 2000), Tarlazzi ( Mila,
2001), Zaniboni (Eva Kant, 2002), Von Ghota (Secret
Room, 2003), Hugo Pratt (Le donne di Hugo Pratt, 2004)
e per il 2005, anno in cui festeggiamo il quarantesimo
anniversario della FAAC, abbiamo riservato un nome
importantissimo e noto in tutto il mondo: Federico Fellini.
Grazie infatti alla fondazione che porta il suo nome
abbiamo potuto attingere ai disegni originali che il
Maestro tracciava durante la preparazione delle riprese
dei suoi film, dove abbiamo trovato stupende immagini
di donne le cui “qualità” vengono esasperate in chiave
caricaturale. Sei di queste immagini sono state scelte
per il Calendario FAAC 2005. Ci piace poter dire che è
diventato un oggetto da collezione, apprezzato dai
clienti e molto gradito anche dal pubblico femminile.
Giancarlo Roversi
40 anni di FAAC
Chi come me è nato nel 1961 e ha passato gran
parte della propria vita a Bologna ha il marchio
FAAC nei propri occhi e nella propria mente.
Passeggiando per la città agli inizi della mia carriera
professionale, nel vedere le migliaia di automazioni
installate, mi chiedevo da osservatore esterno e curioso
come fosse stato possibile per una impresa avere
con il proprio prodotto un così forte impatto nel cambiare
le abitudini di molti di noi, tutti con in tasca un
telecomando che ci rendeva la vita più confortevole.
Alla televisione vedevo lo spot del LEONE e della
FERRARI, una vera icona dei nostri tempi, entusiasmandomi
al pensiero che tutto questo fosse nato a
Bologna e che una innovazione così originale potesse
diffondersi nel mondo.
Dal punto di vista professionale provavo un mix di ammirazione
ed invidia per chi aveva la fortuna di fare
parte di un progetto così di successo. Poi, perché molte
volte anche il nostro destino lavorativo è segnato, nel
corso dell’autunno 2002 il Management FAAC decide
di credere nelle mie capacità per una sfida difficile.
Così, da inizio 2003, raccogliendo un patrimonio già
straordinario, ho la responsabilità di gestire e consolidare
la presenza commerciale FAAC in tutti quei
paesi del Mondo (più di 60) ove FAAC non opera ancora
direttamente con proprie strutture.
Nei primi mesi in azienda, venendo da esperienze lavorative
diverse ed a volte complesse, nel relazionarmi ai
diversi livelli organizzativi la mia curiosità era di ricercare
quali strategie, strumenti e decisioni prese nel corso
degli anni avevano portato FAAC a divenire leader di
mercato. Ma ancor più se ci fosse nelle persone FAAC
in Italia e nel Mondo la consapevolezza di cosa vuol dire
lavorare in una azienda di successo, la voglia e la determinazione
di comunicare ai propri partner, distributori,
clienti, utilizzatori un DNA di 40 anni di storia.
Potete essere certi, questa motivazione esiste ed è
forte. Ma in un mercato globale così aperto, complesso
ed ad altissima tensione competitiva mantenere
forte la percezione ed il posizionamento del
marchio e del prodotto FAAC richiedono un impegno
sempre maggiore.
Molti di noi girano l’Italia, l’Europa ed il Mondo per
promuovere FAAC , per spiegare la nostra leadership
di prodotto, qualità, affidabilità e servizio. E la lezione
che portiamo a casa ogni volta che visitiamo partner
e clienti, sia vecchi che nuovi, è di non fermarci
mai, se vogliamo dare un significato di eccellenza a
40 ANNI DI FAAC.
Dopo quasi mezzo secolo, essere il riferimento per il
mondo dell’automazione nelle strategie, nei prodotti,
nelle persone, nell’organizzazione deve rappresentare
il vero orgoglio di questa celebrazione. Un
grande obiettivo è raggiunto per chi ogni giorno ha
contributo ad una storia vincente.
Con un vero augurio a tutto il mondo FAAC di pensare
a questo straordinario patrimonio per affrontare
con inalterata passione le sfide del futuro.
Massimo Mola
11
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

40 parole per 40 anni
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
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Desidero congratularmi con tutta l’organizzazione
per il raggiungimento di un’importantissima pietra
miliare ed augurarvi di continuare a tracciare la strada
dell’eccellenza nel nostro settore. Ancora una
volta, COMPLIMENTI! Cordiali saluti,
Patrick L. Tang
ADLIB - Filippine
•••
La LIFTMASTER ELECTRONICS PTY LTD. è stata fondata
in Australia nel 1969 ed ha 36 anni di storia alle
spalle. La Liftmaster è stata la prima società ad
importare i prodotti FAAC, oltre 30 anni fa. Inviamo
le nostre più sincere congratulazioni ed auguriamo
alla FAAC ancora tanti anni di prosperità. Con viva
cordialità,
John Shaw
Amministratore Delegato
•••
Siamo felici di essere associati alla FAAC in Oman fin
dal 1986 e orgogliosi dei traguardi che abbiamo raggiunto
insieme. La FAAC ci ha permesso di rafforzare
la nostra immagine di fornitori leader nel settore degli
automatismi nel nostro paese.
Ramez Sharabati
Direttore Generale
ARAB MERCHANTS CO LLC - Oman
•••
Congratulazioni dalla nostra società per un anniversario
tanto significativo. 40 anni è un traguardo di prosperità
al quale si arriva dopo aver centrato importanti
obiettivi. Vogliamo augurarvi per il futuro ancora
tanto successo, al quale speriamo di contribuire anche
noi come società Barduva. Con i migliori auguri,
BARDUVA - Lituania
•••
Signori, desideriamo unirci a voi nel celebrare il vostro
quarantesimo anniversario con queste parole:
quarant’anni di produzione di attrezzature di qualità
superiore, con il plauso e l’apprezzamento di clienti
fedeli e soddisfatti in tutto il mondo, a garanzia di
un futuro luminoso di grandi successi.
CRIBAL AUTOMATISMOS, Curaçao Netherlands Antilles
vi augura “felis aniversario“ che significa
“buon anniversario“ nella nostra lingua.
•••
I prodotti del marchio FAAC sono presenti sul mercato
ceco ormai da piu di 10 anni, ma la ditta FAAC ha
cominciato la collaborazione con la ditta FAAC-JaP
trade come il distributore esclusivo in Repubblica
Ceca e quella Slovacca solo nell’anno 2002. Nonostante
questo brevissimo periodo, nei confronti
della stessa esistenza della ditta FAAC SpA, valutiamo
la collaborazione ed il rapporto nei confronti del
nostro mercato nel modo assolutamente positivo. La
professionalità in tutte le sfere della collaborazione
è un dominio che mette la ditta FAAC SPA tra i primi
produttori dei sistemi di apertura. In occasione dell’importante
“anniversario” vi auguriamo tanti successi
commerciali ed il numero più alto possibile di
clienti soddisfatti, che utilizzano le tecnologie d’apertura
del marchio FAAC.
FAAC-JAP TRADE S.R.O. - Czech Republik
•••
Le nostre più sincere congratulazioni a FAAC SpA per
il suo 40° anniversario. Ci auguriamo che il vostro
successo continui negli anni futuri. È un onore per
noi poter commercializzare la vostra stimata gamma
di prodotti. Cordiali saluti,
KS Lee
FE AUTOMATION PTE LTD - Singapore
•••
Fin dall’inizio del nostro rapporto di collaborazione,
abbiamo ricevuto dal personale FAAC un servizio di
livello eccellente che ci ha consentito di diventare
più competitivi sul mercato greco. Oggi, abbiamo il
piacere di informarvi che tutti i rivenditori LIRITIS
hanno molto apprezzato il vostro sostegno e disponibilità
volti ad incrementare la produttività. A nostro
giudizio, tutto sta procedendo nel migliore dei
modi e la nostra collaborazione diventa sempre più
soddisfacente. Cordiali saluti,
Chris Bekas - Panagiotis Fokas
LIRITIS - Grecia
•••
Da oltre 40 anni, la FAAC è il Re del settore Porte e
Cancelli Automatici proprio come il Leone è il Re degli
Animali. Ci auguriamo di poter contribuire a rafforzare
ulteriormente in futuro questa posizione, grazie ad una
sempre più forte, efficace e prospera collaborazione.
MONACOR A.S.
Istanbul - Turchia
•••
Entrare a far parte della famiglia FAAC, come noi
abbiamo fatto nel 2004, è una sfida al tempo stesso
esaltante e impegnativa, grazie anche all’ottima e
competente collaborazione con il personale FAAC e
all’alta qualità dei prodotti riconosciuta e rispettata
in tutto il mondo, Danimarca inclusa. In breve, le nostre
congratulazioni per i vostri 40 anni! Ci aspettiamo
ancora molto da voi per il futuro! Cordiali saluti
John Larsen
NORDFALK A/S - Danimarca

La parte del leone
Egregi Signori, queste sono le parole con le quali voglio
esprimere il mio pensiero in questa occasione:
FAAC - UNA SOCIETÀ GIOVANE, LEADER DA 40 ANNI
Afonso Caldera
FAAC - Un partner solido e affidabile.
I primi quarant’anni di leadership nell’ideazione e
produzione di sistemi automatici innovativi, studiati
mirando all’efficienza, alla qualità e alla sicurezza.
Scegliere prodotti FAAC: sicuri di non poter trovare
di meglio. Cordiali saluti
Fernando Sousa
REFRAL - JAIME REBELO LDA - Portogallo
•••
Cara FAAC, guardando con ammirazione alla pietra
miliare dei vostri 40 anni di sviluppo attraverso l’innovazione
e la tecnologia, volti ad offrire ai clienti di
tutto il mondo prodotti più funzionali, esteticamente
pregevoli ed efficienti, siamo certi del potenziale futuro
di FAAC e contiamo di giocare un ruolo attivo
nell’aprire ogni giorno “nuove porte a tanti altri
clienti”. Quali vostri partner in Romania, siamo felici
di potervi porgere le nostre congratulazioni più sincere
per il vostro 40° anniversario. I nostri migliori
auguri per un ulteriore sviluppo e prestazioni di primo
piano del team FAAC! Buon 40° Anniversario!
SC PRAKT SRL - Romania
Congratulazioni alla FAAC per i suoi successi in 40
anni di fiorente attività in un settore estremamente
competitivo. Noi di Service Door Industries, in Canada,
siamo distributori di prodotti FAAC da oltre 15
anni. Per tutti questi anni, abbiamo studiato il rapporto
creatosi tra le nostre due società. L’abilità della
FAAC nell’adattarsi alle esigenze del nostro mercato
canadese ci ha sempre favorevolmente impressionati.
L’ufficio tecnico della FAAC ha sviluppato prodotti
con approvazione CSA, olio a bassa temperatura e
barriere da 115V, per ricordare solo alcuni elementi.
Queste modifiche hanno aumentato nei nostri rivenditori
la fiducia e l’ammirazione per la capacità della
FAAC di mettere a punto e costruire i prodotti da loro
richiesti.
Vorremmo inoltre congratularci con il personale di
vendita e marketing per gli sforzi compiuti negli anni,
volti a fornire eccellenti strumenti commerciali, e
istruzioni chiare per accompagnare prodotti innovativi.
Ripensando agli ultimi 15 anni con orgogliosa
soddisfazione per quanto è stato realizzato, guardiamo
con entusiasmo al futuro. Vi auguriamo di continuare
a progredire raggiungendo altri traguardi futuri.
Cordialità,
John Hart
SERVICE DOOR INDUSTRIES - Canada
La FAAC apre le porte al successo, sollevando le barriere
verso opportunità future, consentendo automaticamente
l’accesso al mercato per fare la parte del leone,
raggiungendo in maniera scorrevole il gradino più alto
del settore. Chiudiamo a battente il cancello, alziamo le
serrande e festeggiamo 40 anni al posto di comando.
Will Walker
FAAC (UK) Limited
•••
A quarant’anni il Leone non ha perso neppure un
briciolo della sua agilità. Nel corso degli anni le molteplici
esperienze l’hanno trasformato in un ineguagliabile
esperto. Innovazione tecnica, qualità dei
prodotti e dei servizi erano e rimangono la parola
chiave del successo di FAAC. Possa il re dell’automazione
sempre dominare. Buon anniversario !!!
Paul Vanhecke
VANHALME NV - Belgio
•••
Buon 40° anniversario! Ecco le mie quarantaquattro parole...
40 anni? Divento filosofico pensando a noi come
agli attori di una rappresentazione iniziata dal Sig. Manini
tanto tempo fa. Aveva previsto tutto? Da parte mia,
è stata un’avventura e guardo al futuro con entusiasmo.
Donal Moriarty
FAAC ELECTRONICS LTD - Irlanda
Dando uno sguardo alla monografia pubblicata nel
1994, ci viene in mente l’idea di un film degli anni
‘20: In così poco tempo sono accadute così tante
cose che è davvero difficile assimilare l’enorme
quantità di cambiamenti avvenuti in un così breve
periodo!!.
Chi di noi ha conosciuto il Sig. Giuseppe Manini, ritiene
che la sua percezione del futuro sia l’attuale
conseguenza degli obiettivi ottenuti dal gruppo dirigente
della FAAC. Il percorso è stato difficile ed il futuro
lo sarà probabilmente ancora di più, ma le radici
da leader sono la chiave e questo farà spingere la
nostra società nella stessa direzione indicata da un
vecchio motto: SU, SU E VIA.
Manuel Curros
FABBRICA AUTOMATISMI
APERTURA CANCELLI S.A. - Spagna
•••
FAAC è arrivata a 40! Già o solo? Penso già, perchè
la nostra società era piccola agli inizi e oggi il nostro
settore è il leader mondiale. Ma soprattutto penso:
FAAC è solo arrivata a 40, perchè è a partire da 40
che iniziano ancora tante altre cose...
Thomas Vogel
Responsabile Commerciale
FAAC GMBH Deutschland/ Österreich
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

FAAC nel mondo
■ ITALIA
FAAC SPA
Sede
BERGAMO
Stabilimento gruppo FAAC
BRESCIA
Stabilimento gruppo FAAC
■ SVEZIA
FAAC SCANDINAVIA AB
Controllata FAAC Spa
■ SVIZZERA
TOR AUTOMATIC FAAC AG
Controllata FAAC Spa
■ AUSTRIA
FAAC GE.S. M.B.H.
Controllata FAAC Spa
■ GERMANIA
FAAC G.M.B.H.
Controllata FAAC Spa
■ REGNO UNITO
FAAC UK LTD.
Controllata FAAC Spa
■ IRLANDA
FAAC ELECTRONICS IRELAND
Stabilimento gruppo FAAC
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■
■
■ ■
■
■
■
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
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La parte del leone
■ FRANCIA
FAAC FRANCE
Controllata FAAC Spa
VOLTEC SAS
Controllata FAAC Spa
■ SPAGNA
FABBRICA AUTOMATISMI
APERTURA CANCELLI SA
Controllata FAAC Spa
■ BELGIO
VANHALME NV SA
Controllata FAAC Spa
■ POLONIA
FAAC POLSKA SP. ZO.O.
Controllata FAAC Spa
■ STATI UNITI
FAAC INTERNATIONAL INC.
Controllata FAAC Spa
■ CINA
FAAC SHANGHAI
GATES AND DOORS AUTOMATION
TRADING CO. LTD.
Controllata FAAC Spa
■
■
■
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■
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

FAAC nuovamente
in pole position
Sabato 5 marzo p.v. avranno inizio le prove dell’avvincente campionato 2005 di Formula
Uno che grazie alle nuove regole e al maggior numero di gare, sarà certamente una stagione
di competizioni ricche di emozioni e sorprese.
Avvincenti ed emozionanti lo saranno anche perché insieme ai piloti ed ai bolidi di F1 ritorna
FAAC con il suo spot “I cancelli ci cercano”. La campagna FAAC prevede una presenza superiore
al passato sulle reti RAI (103 passaggi, di cui 80 da 30” prima delle prove del sabato
e delle prove e gara della domenica e 23 da 5” durante la gara) per sottolineare l’immagine
di leader del nostro marchio, da anni il maggior investitore pubblicitario del settore.
Oltre alla TV lo spot istituzionale FAAC sarà accompagnato da una notevole presenza sulle
reti di RADIORAI (circa 600 spot suddivisi nei tre mesi primaverili e autunnali) e da un
banner pubblicitario su internet nel sito dedicato da RAI alla Formula Uno.
IL CALENDARIO DELLE GARE:
GARA/DATA GARA/DATA GARA/DATA
Australia 6/03* Canada 12/06 Turchia 21/08
Malesia 20/03* USA 19/06 Italia 4/09
Bahrain 3/04 Francia 3/07 Belgio 11/09
San Marino 24/04 Gran Bretagna 10/07 Brasile 25/09
Spagna 8/05 Germania 24/07 Giappone 9/10*
Monaco 22/05 Ungheria 31/07 Cina 16/10*
Europa 29/05
* Gare in cui gli spot FAAC sono presenti anche nelle repliche in programma su RAIDUE dalle 19 alle 20
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
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Il palinsesto RAI 2005 è così articolato:
Spot da 30” nei break
> della sessione di prove del sabato
> della sessione di prove della domenica
> subito dopo la fine della seconda sessione di prove della
domenica
> prima dell’inizio della gara della domenica
Spot da 5”
> durante tutte le gare del Campionato
RADIORAI1 - RADIORAI2
>FORMAT circa 600 spot da 15” e 30”.
Copertura prevista:
6 settimane (3 in primavera e 3 in autunno)
Modifiche al regolamento
Formula 1 2005
Le principali modifiche apportate dalla Federazione nel 2005
sono le seguenti:
> Inserito GP Turchia
> Prove disputate in due giorni: il sabato e la domenica
> Le vetture non potranno essere più modificate dall’inizio della
prima sessione di prove fino alla partenza del Gran Premio e
un singolo motore dovrà essere utilizzato per due gare.

NEWSNEWSNEWS
Ampliamento gamma della “Serie 540/541”
per porte sezionali industriali
NEWS
Dopo il lancio nel 2003
della gamma di operatori
540/541, il SAIE DUE 2005
vede la nascita di due novità
che completano definitivamente
l’offerta FAAC in
questo specifico ambito
applicativo, per offrire una
soluzione alle esigenze di
movimentazione di portoni
sezionali anche di grandi
dimensioni in ambienti industriali
e commerciali:
- 541 T, motoriduttore trifase
con logica automatica
e semiautomatica con
scheda di interfaccia per il
collegamento alla scheda
elettronica remota 844T
(541V T sarà la versione
dotata di verricello a catena
per installazioni fino ad
un’altezza di 4,5 metri)
- 540 V KIT, formato da
motoriduttore monofase
540 V con la nuovissima
scheda elettronica integrata
540 BPR, verricello
a catena per installazioni
fino ad un’altezza di 4,5
metri, tastiera precablata
personalizzata multifunzione.
Motoriduttore Trifase 541 T,
541 VT
Questi motoriduttori utilizzano
lo stesso hardware del
modello monofase, raggiungono
un estremo grado di
compattezza, con dimensioni
d’ingombro ancora di 420
x 250 x 92 mm (profondità x
altezza x larghezza ) e con
lo stesso grado di protezione
IP 54 (interno e esterno).
Dal punto di vista delle
caratteristiche tecniche, le
soluzioni adottate anche
per il modello trifase sono le
seguenti:
- Riduttore a bagno d’olio
non reversibile monostadio
- Corona dentata in bronzo
con anima in ghisa
- Corpo in alluminio pressofuso
che garantiscono a questi
motori il massimo livello di
qualità e affidabilità
Le caratteristiche più significative,
specifiche della
gamma trifase, saranno le
seguenti:
- Motore asincrono trifase
400 W - (1450 giri/min.)
- Alimentazione 400
Vac/3fase - 50 Hz
- Rapporto di riduzione
1:58
- Giri presa di forza: 23
giri/min.
- Presa di forza per albero
passante diametro
25.4mm (1”)
- Coppia nominale 70 Nm
- Frequenza d’utilizzo 60%
(S3).
Motoriduttore Monofase
540 in versione kit, 540 V kit
L’innovazione più significativa
è legata allo sviluppo
della nuova scheda elettronica
540 BPR che sostituirà
le schede esistenti.
Le caratteristiche più importanti
della nuova 540 BPR
saranno le seguenti:
- Quattro ingressi: OPEN-
CLOSED-STOP-SICUREZZA
- Logiche di sicurezza: B/C
(open a contatto impulsivo,
closed a contatto
mantenuto) (logica fornita
di default) - B (open e
closed a contatto impulsivo)
- C (open e closed a
contatto mantenuto) - EP
- AP (pausa 30 s).
- Programmazione logiche
a pulsante (come ordine
sopraindicato)
- Possibilità di collegare la
costa di sicurezza
- Possibilità di
collegare due
coppie di fotocellule
- Connettore
per innesto in
ricevente RP-
RP2 e schede
di decodifica
MINIDEC e
DECODER.
Il verricello a catena
FAAC
Considerando in
generale la gamma
540-541, abbiamo
potuto verificare
quotidianamente,
insieme a tutti i
partner nel mondo,
durante la progettazione
di questo
particolare, l’importanza
significativa
dell’innovazione da
introdurre.
Analizzando i dispositivi
forniti per gli
operatori della concorrenza,
ci siamo resi
conto che l’affidabilità
era inversamente proporzionale
alla complessità
del sistema.
Nella progettazione di questo
tipo di dispositivo, la
prima considerazione
riguardò il fatto che il verricello
non avrebbe dovuto
mai essere collegato all’albero
motore con operatore
in funzione, altrimenti la
catena sarebbe stata
messa
in movimento dall’operatore
stesso durante
il movimento della
porta.
È quindi chiaro che il
grado di complessità
del dispositivo è dovuto
al suo sistema di
innesto: alcuni operatori
dispongono di
innesto “manuale”,
mentre altri di un innesto
“automatico”.
Durante lo sviluppo del
nostro sistema, abbiamo
sempre tenuto presente
tutti questi
aspetti. Ci siamo attivati
per creare un dispositivo
di innesto
“automatico”, in grado
di riunire facilità d’uso
e un alto livello di affidabilità.
Sebbene il principio operativo
da noi adottato presenti
idee molto originali, il suo
punto di forza è l’estrema
semplicità.
■
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

NEWSNEWSNEWSNEWS
FAAC City. Dissuasori di traffico a scomparsa
Risolto il problema degli
accessi nei centri storici o
in zone a traffico limitato.
Nelle città e specialmente nei
centri storici il traffico è un
problema di sempre più difficile
gestione. FAAC lancia
una nuova gamma di dispositivi
studiati appositamente
per offrire soluzioni a questo
tipo di problematiche.
Una valida regolamentazione
per il traffico urbano
FAAC City è un cilindro di
metallo dotato di un meccanismo
a pistoni che gli permette
di alzarsi ed abbassarsi
a comando.
Questi elementi cilindrici, di
altissima resistenza agli urti e
agli agenti atmosferici, ven-
gono alloggiati all’interno di
vani predisposti nella pavimentazione
stradale e svolgono
la funzione di dissuasori
di traffico e/o di sosta.
FAAC City offre un aiuto e
una soluzione intelligente in
alternativa a postazioni
fisse, cancellate, sbarre,
catene e simili, fornendo la
possibilità di regolamentare
l’ingresso delle auto in
determinate zone e di impedirne
la sosta abusiva.
Il dissuasore ha quindi molteplici
utilità: delinea isole
pedonali nelle fasce orarie
di maggior affluenza o in
maniera permanente, consente
l’ingresso a determinate
zone ai soli autorizzati
(commercianti, residenti,
ospiti di alberghi o autorimesse,
taxi e auto con autista,
possessori di posti
auto), delimita parcheggi,
piazze o marciapiedi e può
anche essere usato come
protezione di sicurezza.
Mobilità urbana e rispetto
dell’arredo cittadino
La possibilità di sfruttare al
meglio lo spazio disponibile,
grazie alla sua struttura
mobile a scomparsa, è il
punto di forza di FAAC City.
Il dissuasore garantisce
libertà di flusso pedonale,
ma gestisce il traffico veicolare
o la sosta limitata, con
i seguenti vantaggi:
- Non deturpa i caratteri
dell’ambiente in quanto
trattasi di elemento mobile
a scomparsa di minimo
Due versioni per le diverse esigenze di utilizzo
impatto ambientale
- Garantisce una maggior
protezione delle aree
pedonali del centro storico
- Consente l’accesso ai soli
veicoli autorizzati
- Riduce e ottimizza l’impiego
di risorse umane
nell’attività di controllo
degli accessi
- Scelta cromatica personalizzabile
per adattarsi
armoniosamente al contesto
urbano
- Funzionamento evidenziabile
con segnale acustico
o luminoso, in relazione
alla sua ubicazione
- È disponibile un’ampia
gamma di accessori
- Ha la funzione di deterrente
■
Automatico
È consigliabile installare FAAC City Automatico quando
sono necessari e previsti numerosi transiti al giorno.
È possibile azionarlo o disazionarlo in maniera automatica
tramite comandi eseguiti da persone autorizzate (smart
card, telecomandi, ecc.) o con comandi automatici a
tempo predeterminato (programmatore orario). Il dispositivo
è dotato di azionamento oleodinamico a doppio effetto
e di centralina idraulica (integrata nel dissuasore) per
ottenere un dissuasore motorizzato.
Semiautomatico
L’utilizzo di questo tipo di dissuasore è preferibile nei casi
in cui gli accessi avvengono in modo limitato, o in abbinamento
alla versione FAAC City Automatico.
Risolve i problemi di transito e/o di sosta senza eccessive
spese e senza necessità di energia elettrica.
Infatti, grazie alla dotazione di un attuatore a gas a singolo
effetto, è possibile il sollevamento automatico con
comando manuale tramite una chiave.
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
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In posizione bassa permette
il traffico veicolare
In fase di sollevamento
In posizione alta per impedire
il traffico veicolare
Apertura al traffico - Ruotare la
chiave per il comando di sblocco
Chiusura al traffico - Ruotare la
chiave per il comando di sblocco
Abbassare con una leggera
pressione verso il basso
FAAC City si solleva automaticamente

Bologna: riqualificazione
delle aree del centro storico
mediante il controllo degli accessi
veicolari con i dissuasori di traffico a
scomparsa.
L'Amministrazione Bolognese ha applicato
questa tecnologia in numerose
zone del centro storico in cui la necessità
di accedere alle proprietà private
e agli esercizi commerciali non
permetteva la totale chiusura della
circolazione. Il Comune di Bologna ha
affidato alla Ducati Sistemi di Casalecchio
di Reno (azienda vincitrice
della gara di appalto) la realizzazione
di un innovativo sistema di controllo.
Esso comprende un centro di
gestione centralizzata e tutta una serie
di sub-sistemi locali (uno per ogni
singola area), ciascuno autonomo nel
consentire un agevole accesso solo
agli autorizzati (residenti, negozianti
e operatori commerciali), muniti di
una tessera magnetica o "smart
card".
La smart card, rilasciata all'utente è
abilitata al transito ad una sola delle
zone in questione, salvo casi diversamente
specificati dall'Amministrazione
Comunale (es.: accedenti
agli alberghi, disabili, mezzi pubblici,
mezzi di servizio, soccorso e pronto
intervento). Questo innovativo sistema
di gestione, che è entrato in funzione
a Bologna nell’ottobre del
2001, ha consentito al Comune di
sperimentarne l’efficacia e di affinarne
la gestione ed è quindi oggi un sistema
collaudato e sperimentato “sul
campo”, da tempo esteso a molte
“aree di rispetto” del centro storico.
Il sistema è stato progettato per assicurare,
sia al gestore che agli utilizzatori,
caratteristiche di affidabilità e
modularità (ma anche di economia),
sposandosi ed integrandosi, per forma
e colori, ai vincoli paesaggistici
imposti dalle aree coinvolte.
Ogni colonnina comanda il movimento
di uno o più dissuasori mobili (fittoni
telecomandati), i quali abbassandosi
a livello stradale, permettono
l'accesso dei veicoli attraverso gli
stessi varchi.
Le colonnine ed il sistema gestionale
progettati dalla Ducati Sistemi si sono
avvalsi di questi dissuasori mobili a
scomparsa, che sono stati preferiti
per la funzionalità, la sicurezza, ma
soprattutto per l’estetica, ad altri sistemi
(sbarre, catene, ecc.). I “fittoni
mobili” infatti ricordano i comuni fittoni
fissi normalmente presenti nelle
vie dei comuni e, quando abbassati,
sono pefettamente simili ai normali
“tombini” presenti sulle strade.
Le colonnine permettono anche la comunicazione
audio, mediante un pulsante
di chiamata, con alcuni hotels
e autorimesse presenti all'interno
delle aree controllate. La presenza
dei veicoli che transitano attraverso i
varchi è rilevata mediante spire induttive,
annegate nell'asfalto e in
prossimità delle colonnine; mentre,
appositi semafori segnalano la possibilità
di accedere o meno. Ciascuna
colonnina è inoltre dotata di un frontale
illuminato, di un display con griglia
per ascoltare o comunicare direttamente
con il centro controllo, con
le receptions degli hotel e con le autorimesse.
Tutti gli utenti abilitati al transito
possono, avvicinando una carta con
microprocessore ad una parte sensibile
della colonnina, entrare o uscire
dalle rispettive aree controllate dal
sistema. In pochissimi secondi, dopo
che la carta viene verificata, l'elettronica
presente all'interno della colonnina
comanda la discesa automatica
dei dissuasori presenti.
La colonnina è realizzata in acciaio,
di color grigio, con inserito davanti
un semaforo rosso/verde a led luminosi,
display LCD retroilluminato, tastiera
alfanumerica per esterni, microfono
ed altoparlante per le comunicazioni
foniche, pulsante di chiamata,
area sensibile e scheda elettronica
per la codifica delle carte di
prossimità.
Il dissuasore è costituito da un cilindro
in acciaio ad alta resistenza FE 37, di
colore grigio micaceo e con diametro
di 355 mm, è prowisto di indicatori luminosi
integrati (Ied) ed è in grado di
scomparire, in circa 10 secondi, all’interno
della struttura interrata prowista
di coronamento in ghisa.
Lo stesso tipo di dissuasori è oggi
presente nella gamma prodotti Faac,
con il nome di Faac City. La gestione
del dissuasore può avvalersi dell’esperienza
maturata dalla Ducati Sistemi,
qualora gli impianti richiedano
un tipo di controllo come quello in
funzione a Bologna. In altre situazioni,
meno complesse, la gestione del
dissuasore può avvenire a distanza o
localmente utilizzando qualsiasi prodotto
della gamma Faac, tipo i radiocomandi
(gli stessi che sono usati per
i cancelli e le porte di garage) o qualsiasi
prodotto della gamma Controllo
Accessi (Faac Controls), tipo i lettori
o rilevatori di carte magnetiche o a
trasponder.
FAAC INFORMA
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
FAAC INFORMA
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FAAC Shanghai
Uffici della Ernst of Young - Shanghai
Èpassato poco più di un anno
da quando, nel novembre
2003, la filiale cinese della
FAAC ha iniziato le attività di vendita
sul territorio della Repubblica
Polare Cinese, ponendo la sede
a Wai Gao Qiao - Pudong, la zona
più industrializzata e moderna di
Shanghai.
La FAAC Shanghai Gates and
Doors Automation Co. Ltd opera
oggi come società di distribuzione
dei prodotti FAAC che vengono
acquistati dagli stabilimenti produttivi
del gruppo e rivenduti a
una rete di oltre 50 dealer, installatori
e costruttori di porte su tutto
il territorio cinese.
L’economia cinese è in continua
crescita e il mercato dell’edilizia
rappresenta una delle sue componenti
più importanti, nella quale il
governo fa convergere una grossa
parte degli investimenti locali
e stranieri. Questo mercato sta ricevendo
ulteriore impulso dai
preparativi, già in piena corsa,
per le prossime Olimpiadi 2008
che si svolgeranno a Pechino.
Il mercato dell’automazione in Cina
è fortemente condizionato dal
prezzo, ma nello stesso tempo è
un mercato che preferisce i prodotti
stranieri a causa della migliore
qualità offerta rispetto a quella
dei prodotti locali. Si stima che in
Cina vivano oggi circa ottanta milioni
di persone con un reddito pro
capite e con un potere di acquisto
superiore a quello degli abitanti
benestanti dei paesi occidentali industrializzati.
Gli automatismi
idraulici FAAC sono quindi ricercati
per il mercato residenziale visto il
numero sempre maggiore di “nuovi
ricchi” che chiedono un prodotto
di alta qualità.
La richiesta di alta qualità e di
servizio post vendita professionale
viene ora anche dal mercato industriale,
dove sono stati raggiunti
significativi accordi con i
maggiori costruttori di porte sezionali
industriali.
Il numero crescente di nuove costruzioni
come hotel, uffici direzionali,
centri commerciali, aeroporti
alimenta in maniera continua
la richiesta di porte automatiche.
FAAC Shanghai, grazie alla
gamma completa di porte scorrevoli
e a battente che può offrire,
conta già diverse centinaia di installazioni
effettuate nell’anno
2004 dai propri dealer cinesi.
Non meno importante è il mercato
delle barriere per le autostrade e
per i parcheggi. Le barriere idrauliche
FAAC sono fra le poche al
mondo che hanno ottenuto in Cina
la prestigiosa omologazione dalla
Società autostrade. Dallo scorso
dicembre 2004, le 620 SR regolano
il flusso del traffico nei caselli della
nuovissima autostrada che collega
Guangzhou (Canton) con le regioni
interne della Cina.
Anche se il mercato dell’automazione
per cancelli non è ancora
maturo come quello dell’ Italia e
dell’Europa, alcuni “vecchi e fedeli”
clienti di FAAC Shanghai,
come la Sigitech Science & Technology
di Shanghai, la Jinheng di
Shenyang, la San-Stone di Pechino
o la Foshan Automatic Doors
di Gungzhou, possono vantare di
avere eseguito numerose installazioni
di prestigio in tutto il territorio
della RPC. Possiamo citare
alcune particolarmente importanti
come l’installazione di operatori
idraulici nella Great Hall of the
People in Piazza Tian'anmen a Pechino
o negli uffici della Ernst &
Young a Shanghai, installazioni
che confermano che la qualità del
prodotto è la chiave vincente anche
in un mercato difficile e competitivo
come quello cinese.

Quale può essere il segreto per
continuare a crescere in un mercato
così difficile e competitivo ?
È un quesito al quale non è facile
rispondere con assoluta certezza,
ma noi crediamo che l’offerta di
un prodotto innovativo e di alta
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OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005

GATE N. ...
DESTINAZIONE...
Di Giancarlo Roversi
Alla scoperta del Celeste Impero
La magia
di Shanghai
OPENGATE NUMERO 2 MARZO 2005
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Cresce il numero degli europei e degli italiani che scelgono la Cina non solo per i loro viaggi
d’affari ma anche per motivi turistici, per toccare con mano il fascino un po’ misterioso che
il Celeste Impero ha sempre esercitato.
Situata sulle sponde del fiume
Huangpu, con i suoi 11 milioni
di abitanti è la maggiore città
della Cina. A decretarne la fortuna
sono state la sua vicinanza
al mare e la presenza di un
grande porto frequentato da
correnti di traffico provenienti
da ogni parte del mondo.
Il suo nome significa "verso il
mare" e le sue radici risalgono
alla dinastia Song. La svolta
fatidica nella sua storia si
ebbe nel 1842, quando, col
trattato di Nanjing, che concluse
la Guerra dell'Oppio fra
la Cina e l'Inghilterra, venne
stabilita l’apertura del porto
al traffico marittimo internazionale,
obbligando la città
ad accogliere alcune Concessioni
straniere (inglese, francese,
americana), ossia aree
date in affitto dal governo cinese
alle quali veniva riconosciuta
l’extraterritorialità
amministrativa e giudiziaria.

Il carattere cosmopolita ha fatto di
Shanghai il cuore dell’attività commerciale,
culturale e industriale del
Paese. Negli anni ’30 era il più importante
centro per gli scambi commerciali
con l’Europa. Il suo centro
storico conserva ancora intatto il
carattere occidentale degli anni
trenta con i numerosi grattacieli lun-
In apertura: il Bund, in una vista notturna,
e la Shanghai Old Street.
Di fianco: lo Yuyuan Garden.
Sopra, dall’alto: il Jade Buddha e la Torre
TV Oriental Pearl.
Sotto: il Circo di Shanghai.
go il fiume Huang Po. Di particolare
interesse è la città vecchia con vicoli
tortuosi costellati da antiche botteghe
ricche di piacevoli sorprese.
La tappa d’obbligo per chi visita
Shanghai è il viale Zhongshan
(Zhongshan lu), l’antico Bund, che
si snoda dalla confluenza del fiume
Wusong nello Huangpu fino al limite
della città vecchia. La grande arteria
è fiancheggiata da superbi
palazzi che al tempo delle Concessioni
accoglievano le sedi di banche
e compagnie commerciali straniere,
mentre oggi ospitano gli uffici
delle corporazioni e del Municipio.
Una slanciata torre, culminante
con una piramide, indica lo Heping
fandian (Hotel della Pace).
Ma la strada più effervescente di
Shanghai è la Nanjing dong, che
inizia dal Bund ed è sempre affollatissima.
Lungo il suo corso si trovano
numerosi negozi, ristoranti, cinema,
il Parco del Popolo, la Biblioteca
Municipale, il Museo delle
Scienze naturali e il Circo di Shanghai,
famoso per i suoi spettacoli di
funamboli ed equilibristi. Nella via
Yan'andong meritano una visita il
Museo d'Arte e di Storia e il Dashijie
(Palazzo del Grande mondo).
La via Huai Hai - già via del Maresciallo
Joffre perchè attraversava
la Concessione francese - deve la
sua celebrità al passeggio delle
"eleganti signore" delle migliori
famiglie cittadine di un tempo. Un
gran numero di negozi propongono
oggi un’impressionante e variopinto
repertorio di prodotti tipici,
tra cui splendidi capi in seta.
Da non perdere la visita ad alcuni
monumenti significativi come: il
Tempio del Buddha di giada (Yufosi)
contenente due statue di
Sakyamuni portate dalla Birmania
nel 1869, il grande Museo storico-archeologico
con reperti di
straordinario interesse, il Chenghuangmiao
(Tempio degli Dei
della città) ora trasformato in un
enorme bazar, il Tempio di Confucio
ora Palazzo della Cultura, il
Jing'an (Tempio della Serenità) di
fronte all'omonimo parco, il Tempio
Longhua d'epoca Qing.
Senza dimenticare tanti deliziosi
giardini come quello del Mandarino
Yu in una caratteristica residenza
signorile della Cina di una volta,
il Qiuxiapu (Parco delle Nuvole purpuree
d'autunno) d'epoca Ming, il
Parco Longhua dove si erge una
Pagoda di oltre 40 metri d’altezza
risalente al 977 d.C., il Parco Hongkou
che ospita la tomba dello scrittore
Lu Xun (1881-1936) e il museo
a lui dedicato, il Giardino Guyi tra i
più antichi e più pittoreschi della
città, infine il Giardino botanico
che accoglie le piante più comuni e
quelle più rare della flora cinese.
Nel Palazzo delle Esposizioni si
può ammirare il meglio della produzione
industriale e artigianale
cinese. Nell'atrio si trova un imponente
masso di giada di due
tonnellate che simboleggia la
conquista dell'Everest compiuta
dai cinesi dal versante tibetano.
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