Impermeabilizzazione elastica monolitica di coperture ... - Kimia SpA

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Impermeabilizzazione elastica monolitica di coperture
occasionalmente pedonabili esistenti rivestite con vecchie
guaine
IT_SK22 Rev1-0911
CAPITOLATO TECNICO DESCRITTIVO
Impermeabilizzazione elastica monolitica di coperture
occasionalmente pedonabili esistenti rivestite con vecchie guaine
previa esecuzione di:
• Controlli preliminari;
• Preparazione della superficie;
• Controllo ed impermeabilizzazione di giunti e scarichi;
• Impermeabilizzazione dell'intera superficie.
ili esistenti rivestite con vecchie guaine
1. Controlli preliminari
• Verificare la correttezza delle pendenze (se opportuno,
eseguire interventi volti alla correzioni delle stesse)
• Verificare la presenza ed adeguatezza dei sistemi di
raccolta delle acque a pavimento (che dovrebbero essere
provvisti di adeguati sistemi parafoglie) e l'idoneità dei
presidi atti a garantire lo smaltimento delle acque (nel
caso in cui il balcone o terrazzo sia delimitato da muretti,
realizzare dei fori passanti e posizionare appositi profili
gocciolatoi)
• Rimuovere elementi che possano ostacolare la continuità
della successiva impermeabilizzazione (che dovrà essere
adeguatamente risvoltata sulle pareti e/o muretti
perimetrali), procedendo con la eliminazione e/o
sollevamento da terra di ogni macchinario (splitters ed altri
elementi impiantistici) ed elemento non strutturale
(eventuali scossaline metalliche, battiscopa etc etc)
2. Preparazione della superficie
Il sistema impermeabilizzante deve essere applicato su specchiature
con supporti di caratteristiche omogenee.
Conseguentemente si dovrà valutare di volta in volta se procedere:
• Con l'asportazione della guaina (operazione conveniente
nel caso in cui la maggior parte della guaina esistente sia
deteriorata);
• Con il ripristino localizzato della guaina.
Nel caso si decida di asportare la guaina, una volta rimossa,
effettuare una pulizia accurata del supporto volta all'eliminazione di
polvere, grasso, parti inconsistenti, in distacco e non dotate di
sufficienti caratteristiche meccaniche e qualsiasi altro materiale che
possa pregiudicare il buon ancoraggio delle lavorazioni successive.
Sanare eventuali irregolarità profonde ed estese (nidi di ghiaia,
sbordature tra getti etc) con idonea malta, previa primerizzazione.
Primerizzare i supporti con una mano di Kimicover FIX MV (da
applicare tra le 8 e le 24 ore prima della posa del rivestimento
acrilico).
Nel caso si decida di lasciare la guaina:
• Verificare la corretta adesione della guaina;
• Solidarizzare al supporto tramite trattamento termico le
parti in distacco non degradate;
• Rimuovere eventuali porzioni eccessivamente deteriorate e
posizionare una nuova guaina a sarcire le parti
mancanti/asportate;
• Eventuali vernici protettive, se di natura acrilica, ben
aderite e non sfarinanti, potranno non esser rimosse.
In tutti gli altri casi (vernici riflettenti e/o deteriorate)
saranno rimosse con opportune tecniche
(meccaniche/trattamenti chimici o termici: consultare le
schede tecniche dei materiali impiegati);
• Eseguire il lavaggio acido dell'intera superficie con
Soluzione P.
3. Controllo ed impermeabilizzazione di giunti e scarichi
• Qualora, in fase di realizzazione della struttura, sia stato
ben realizzato e progettato un adeguato reticolo di giunti
artificiali statici (di ripresa 1 e frazionamento 2 ) e dinamici (di
dilatazione, sismici), correttamente riportati negli eventuali
rivestimenti soprastanti (massetti, pavimentazioni, guaine),
procedere, se necessario, al ripristino dei bordi e/o alla
sostituzione degli eventuali dispositivi preformati già
applicati in corrispondenza dei giunti, qualora risultassero
deteriorati.
• In caso di giunti naturali (lesioni createsi autonomamente),
formati a causa di un errato dimensionamento/non
realizzazione di giunti:
▪ Se essi hanno andamento rettilineo o pseudorettilineo
3 , aprirli con flex per garantire una
larghezza di almeno 5 mm e trattarli come un
giunto artificale.
▪ In caso di fessurazioni diffuse ed irregolari,
consultare l'Ufficio Tecnico.
• L'impermeabilizzazione dei giunti di larghezza superiore a
5 mm sarà effettuata mediante posizionamento del
supporto in polietilene a cellule chiuse Ethafoam quale
fondogiunto per il sigillante poliuretanico Tecnoseal 88 o
Tecnoseal 130 (nel caso di giunti) e applicazione di
Kimicover JOINT e stesura, per una larghezza di circa 30
cm, di rete di armatura Kimitech 120 da saturare con
Kimicover 501 (consumo non inferiore a 1 kg/m²).
• L'impermeabilizzazione dei giunti di larghezza inferiore a 5
mm sarà effettuata mediante posizionamento di Kimicover
JOINT e stesura, per una larghezza di circa 30 cm, di rete
di armatura Kimitech 120 da saturare con Kimicover 501
(consumo non inferiore a 1 kg/m²).
I punti di contatto tra massetto e pozzetti di raccolta
andranno trattati mediante le seguenti fasi di
lavorazione: rimozione delle piastrelle/guaina,
pulizia, eventuale ricostruzione dei bordi esterni dei
giunti di raccordo, applicazione a ridosso dei giunti di raccordo tra
massetto e scarico di Kimicover JOINT P, risvoltato all'interno dello
scarico. Sulla membrana autoadesiva stesura di rete di armatura
Kimitech 120 da saturare con Kimicover 501 (consumo non
inferiore a 1 kg/m²).
1 Fra pavimento e pareti, fra getti successivi, tra eventuali strati di
regolarizzazione applicati in vista della posa dei rivestimenti ceramici in corrispondenza
dei bordi delle piscine.
2 Atti a prevenire fessurazioni diffuse da ritiro.
3 Questo tipo di giunti tipicamente si genera a causa di un mancato
allineamento del massetto/getto soprastante rispetto ai giunti della sottostruttura (in tal
caso rimuovere rivestimenti e massetti a cavallo della zona oggetto di fessurazioni fino
ad arrivare al supporto originario e ricostruire il massetto allineandone correttamente i
giunti con quelli del supporto.
Kimia S.p.A. - Via del Rame, 73 - 06134 Ponte Felcino PG
Tel (+39) 075.5918071 - Fax (+39) 075.5913378 - www.kimia.it - info@kimia.it.
Dal 1995 Kimia S.p.A. opera in sistema di Qualità Certificato, attualmente conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008

Impermeabilizzazione elastica monolitica di coperture
occasionalmente pedonabili esistenti rivestite con vecchie
guaine
IT_SK22 Rev1-0911
Kimia
4. Impermeabilizzazione dell'intera superficie
Procedere con la stesura di rete Kimitech 120
sormontata tra un foglio e l'altro per una
larghezza non inferiore a 10 cm e con
l'impregnazione a pennello o rullo con resina a
base di elastomeri acrilici Kimicover 501
rispettando un consumo non inferiore a 1 kg/m²
e verificando che il tessuto sia perfettamente
inglobato nella resina.
A distanza di 12 ore, applicazione con pennello, rullo o spruzzo
(per applicazioni con pompa airless il prodotto può essere diluito
con acqua nella quantità del 10%) di una seconda mano di
Kimicover 501 rispettando un consumo non inferiore a 1,5 kg/m².
Nel caso l'operazione di impermeabilizzazione sia realizzata su
superfici oggetto di possibili contatti prolungati con acqua (canali di
gronda, zone di scarsa pendenza) o debba essere ricoperta con
rivestimenti isolanti o altro, ad indurimento avvenuto del Kimicover
501 (3 giorni a 25°C), applicare una doppia mano mano a
pennello o rullo di Kimicover 115, resistente alle piogge acide ed
agli idrocarburi. Il consumo del materiale non dovrà essere
inferiore a 0,5 kg/m².
Note
Prevedere dei camini di sfogo del vapore acqueo opportunamente
dislocati in funzione dell'umidità presente nel sottofondo.
Dopo aver valutato le condizioni termoigrometriche dell’ambiente
sottostante la copertura, applicare un aeratore:
• ogni 40 m 2 per ambienti caratterizzati da bassa umidità e
presenza di appositi strati di diffusione del vapore;
• ogni 20 -25 m 2 per ambienti con umidità media;
• ogni 15 m 2 per ambienti con forte umidità (piscine,
ambienti con lavorazioni particolari, ecc.).
VOCI DI ELENCO PREZZI
Impermeabilizzazione elastica monolitica di coperture
occasionalmente pedonabili esistenti rivestite con vecchie guaine da
eseguirsi con resina a base di elastomeri acrilici Kimicover 501
armata con rete di armatura Kimitech 120. della Kimia S.p.A. o
prodotti similari.
La resina impermeabilizzante monocomponente in dispersione acquosa a base di
elastomeri acrilici per interventi di impermeabilizzazione di tetti, terrazzi, balconi,
pedonabili occasionalmente sarà preparata ed applicata seguendo scrupolosamente le
indicazioni riportate sulle schede tecniche fornite dalla Casa Produttrice e dovrà avere
le seguenti caratteristiche: Fuori polvere a 25°C: 1 ore; Indurimento completo a 25°C:
7 giorni; Tempo di gelo (200g a 20°C): 35 minuti; Contenuto in solidi UNI 8309: 69
± 1 %; Viscosità (a 20°C e 20r.p.m.) UNI 8490-3 : 500 - 1000 mPa·s.
Finitura con:
A)
Resina acrilica monocomponente Kimicover BLINDO della Kimia
S.p.A. o prodotto similare.
La resina monocomponente elastomerica acrilica, antiriflesso ed antiscivolo, con ottima
resistenza agli agenti atmosferici, al cicli di gelo e disgelo, piogge acide e sali
disgelanti sarà preparata ed applicata seguendo scrupolosamente le indicazioni
riportate sulle schede tecniche fornite dalla Casa Produttrice e dovrà avere le seguenti
caratteristiche: Contenuto in solidi UNI 8309: 73 ± 1 %; Viscosità (a 20°C e 20r.p.m.)
UNI 8490-3 : 200 - 800 mPa·s; Fuori polvere a +25°C: > 5 minuti; Aderenza
secondo norma UNI EN 24624: 5,1 MPa; Invecchiamento accelerato UNI 9922(1000
ore): Assenza di difetti; Resistenza al lavaggio UNI 10560: > 5000 cicli; Adesione al
CLS (UNI EN 1542) [MPa] > 2 MPa; Adesione al CLS dopo cicli gelo-disgelo EN
13687-1 e temporaleschi EN 13687-2 [MPa] > 1,8; Permeabilità UNI EN ISO 7783-
2: Classe I, Sd < 5 m; Resistenza alla carbonatazione accelerata, UNI EN 13295 < a
quella di controllo; Impermeabilità all'acqua (UNI EN 1062-3) [Kg/m²·h¹/²] < 0,1;
Permeabilità all'anidride carbonica UNI EN 1062-6: Sd > 50 m; Invecchiamento
artificiale UNI EN 1062-11: Assenza di difetti.
Il prodotto sarà in possesso di prove di durabilità nel recupero del CLS (oltre alle
certificazioni sul singolo materiale, il produttore sarà in grado di dimostrare lo solidità
del proprio know-how sul settore del ripristino di strutture in c.a. attraverso
sperimentazioni sulla durabilità del pacchetto di prodotti “tipo”); Attestazione di
conformità per interventi di bonifica amianto tipo A; Attestazione di conformità
interventi di bonifica amianto tipo B; Attestazione di conformità interventi di bonifica
amianto tipo C; Certificato di adesione; Certificato di resistenza al lavaggio; Certificato
di resistenza alla luce ed all'acqua.
B)
Resina poliuretanica Kimicover 115 della Kimia S.p.A. o prodotto
similare.
La resina poliuretanica bicomponente per impermeabilizzazioni pedonabili di terrazzi,
balconi, giardini pensili sarà preparata ed applicata seguendo scrupolosamente le
indicazioni riportate sulle schede tecniche fornite dalla Casa Produttrice e dovrà avere
le seguenti caratteristiche: Temperatura minima di applicazione: +10 °C; Temperatura
d'esercizio: -30 / +90 °C; Primo indurimento a 20°C: 4 ore; Indurimento completo a
20°C : 7 giorni; Contenuto in solidi UNI 8309: 100 %; Viscosità (a 20°C e 20 r.p.m.)
UNI 8490-3 : 3500 - 4500 mPa·s; Tempo di gelo (200g a 20°C): 35 minuti.
La D.L. potrà richiedere, a sua discrezione, prove sui materiali e
controllare qualità e rese o dosaggi. Potrà inoltre acquisire dalla
Società Fornitrice del prodotto sia la certificazione di qualità ai sensi
della norma UNI EN ISO 9001:2008, sia la dichiarazione di
conformità relativa alla partita di materiale consegnato, il tutto
affinché l’opera finita sia realizzata a perfetta regola d’arte.
NB: Il cliente è tenuto a verificare che
il capitolato tecnico sia valido e non
superato da successivi aggiornamenti
(la versione più recente del presente
documento è scaricabile attraverso il
QR-Code riportato a lato).
Kimia S.p.A. - Via del Rame, 73 - 06134 Ponte Felcino PG
Tel (+39) 075.5918071 - Fax (+39) 075.5913378 - www.kimia.it - info@kimia.it.
Dal 1995 Kimia S.p.A. opera in sistema di Qualità Certificato, attualmente conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008