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174 Tullia Catalan 21 Glej E. Vezzosi, Tra vecchio e nuovo: l’Opera Nazionale per la Protezione della Maternità e dell’Infanzia, 1945-1954, vLa Città reale, cit., str. 114-125. 22 Pismo predsednika Franceschinija Oddelku za socialno oskrbo ZVU, Trst, 28. februar 1952, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. A59/45. 23 Resolucija upravnega sveta, Trst, 3. julija 1950, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, A37/45. 24 Glej Pismo tr‘a{ke mestne in pokrajinske konfederalne delavske zbornice generalnemu sekretarju ECA Brunu Gerloniju, Trst, 26. marec 1949, v: ITIS,-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. A59/45. 25 Un’unica Commissione per l’assegnazione degli alloggi, v »Il Giornale di Trieste«, 1. avgust 1952. 26 Glavni ra~unovodja ECA generalnemu sekretarju, 8. septembra 1954, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. 60-88. 27 Spomenica ECA glede prošnje za financiranje rednega delovanja 1955, Trst, 21. december 1955, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, b. 1945, ff. 60-88. 28 Il problema degli alloggi e della pubblica assistenza, v »La Prora«, 15. marec 1955. 29 Resolucija upravnega sveta iz dne 23. marca 1955, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. 60-88. 30 Glej T. Catalan L’organizzazione dell’assistenza, cit., str. 112. Il problema degli alloggi e della pubblica assistenza, v »La Prora«, 15. marec 1955. 31 Franceschinijevo pismo prefekturi, Trst, 10. december 1954, v: ITIS,-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. 58-45. 32 3. januar 1955, v: ITIS,-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. 59-45. 33 Requisizioni per i senzatetto e un problema da non aggravare, v »Il Piccolo«, 24. maj 1955; Il problema degli alloggi e della pubblica assistenza, v »La Prora«, 15. marec 1955. 34 Pomenljiv je odlomek iz pisma, ki ga je predsednik Marcello Franceschini 20. oktobra 1955 poslal prefekturi: »Uprava te‘ko razume razloge za neporavnano financiranje usluge, ki smo jo prevzeli ‘e pred dvema letoma in ki je postala ‘e tako obse‘na, da presega vse ostale dejavnosti oskrbe v mestu. In da ne omenjamo politi~nega vidika tega vpra{anja in negativnih posledic, ki bi jih lahko to na dolgi rok imelo v javnem mnenju.« v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. A37/45. 35 ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 49/46, delovanju upravnega sveta zavoda od 1946 do 1960.

Aiuti e contropartite: tempi e logiche del sostegno alleato all’economia triestina 175 Aiuti e contropartite: tempi e logiche del sostegno alleato all’economia triestina di Giulio Mellinato Nel secondo dopoguerra, nella Venezia Giulia l’approccio ai problemi dell’economia sviluppato dagli amministratori angloamericani si modificò nel corso del tempo, secondo una procedura per prove ed errori che sembra in linea con ciò che era stato fatto nel resto d’Italia dallo sbarco in Sicilia, nell’estate del 1943, alla fine delle ostilità 1 . In parte, una simile eccezionalità rimontava alla nuova collocazione geostrategica assunta dallo scalo giuliano all’indomani dell’Anschluss del 1938, un evento che i gruppi dirigenti l’economia locale tentarono di sfruttare a proprio vantaggio 2 , riuscendoci soltanto in parte nella realtà dei fatti, anche se la propaganda fu efficace nel consolidare all’interno dell’opinione pubblica giuliana una concezione neoasburgica del ruolo economico svolto dal nesso adriatico tra Mediterraneo ed Europa centrale, soprattutto durante l’occupazione nazista 3 . Dopo la fine della guerra, nella Venezia Giulia gli Alleati si trovarono immediatamente davanti ad alcune stringenti priorità politiche che spinsero le esigenze economiche in secondo piano, se viene fatta eccezione per gli indispensabili rifornimenti alimentari e per le primissime attività di ricostruzione e sminamento di alcune infrastrutture essenziali. Lentamente, con il passare dei mesi e degli anni, si fece progressivamente strada un’interpretazione della gestione dell’emergenza economica come un possibile strumento operativo, che consentisse al Governo Militare Alleato di guadagnarsi uno spazio d’attività autonomo dalla sempre elevata conflittualità politica, assieme ad un’importante opportunità per generare ed accrescere il consenso locale alla politica degli amministratori alleati, anche al di fuori del campo economico. Emergenze postbelliche ed eccezionalità giuliana Nel corso della Conferenza interalleata di Mosca (30 ottobre 1943), la cosiddetta «dichiarazione sull’Austria» prevedeva esplicitamente l’equiparazione tra una pace durevole e l’impegno degli Alleati nella ricerca di sicurezza tanto dal punto di vista economico che politico, in una vasta area dell’Europa centrale. Veniva evidentemente previsto un impegno anche nel dopoguerra, in stretta connessione con la gestione delle ultime fasi del conflitto. Dall’autunno 1944, infatti, quando la fine della guerra sembrava prossima, nella pianificazione degli Alleati Trieste svolse una funzione simile a quella di un trampolino per il lancio dell’ultima offensiva contro il cuore del Reich, attraverso l’Austria, e per l’invio di aiuti (civili e militari) verso i Balcani 4 . Nel maggio 1945 i primi obiettivi furono modificati, in quanto l’impossibilità di ottenere un completo controllo del porto ritardò fino a luglio l’apertura del porto di Trieste, ed il suo uso tanto per il rifornimento dei militari quanto per il mantenimento dei civili. A partire dal 12 luglio Trieste divenne la base principale per tutti i rifornimenti nella Venezia Giulia ed in Austria, e per l’inoltro in Jugoslavia delle importanti derrate UNRRA, l’agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso alle popolazioni delle aree devastate dalla guerra. Prudentemente, il documento che dichiarava completamente operativo il porto avanzava pure l’ipotesi che il porto di Venezia venisse mantenuto come un’opzione di riserva, nel caso in cui fosse stato necessario «evitare» Trieste, a causa del ripresentarsi delle condizioni politiche sfavorevoli.

174 Tullia Catalan<br />

21 Glej E. Vezzosi, Tra vecchio e nuovo: l’Opera Nazionale per la Protezione della Maternità e dell’Infanzia,<br />

1945-1954, vLa Città reale, cit., str. 114-125.<br />

22 Pismo predsednika Franceschinija Oddelku za socialno oskrbo ZVU, Trst, 28. februar 1952, v:<br />

ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. A59/45.<br />

23 Resolucija upravnega sveta, Trst, 3. julija 1950, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, A37/45.<br />

24 Glej Pismo tr‘a{ke mestne in pokrajinske konfederalne delavske zbornice generalnemu sekretarju<br />

ECA Brunu Gerloniju, Trst, 26. marec 1949, v: ITIS,-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. A59/45.<br />

25 Un’unica Commissione per l’assegnazione degli alloggi, v »Il Giornale di Trieste«, 1. avgust 1952.<br />

26 Glavni ra~unovodja ECA generalnemu sekretarju, 8. septembra 1954, v: ITIS-TS, Archivio storico<br />

ECA, {k. 1945, f. 60-88.<br />

27 Spomenica ECA glede prošnje za financiranje rednega delovanja 1955, Trst, 21. december 1955, v:<br />

ITIS-TS, Archivio storico ECA, b. 1945, ff. 60-88.<br />

28 Il problema degli alloggi e della pubblica assistenza, v »La Prora«, 15. marec 1955.<br />

29 Resolucija upravnega sveta iz dne 23. marca 1955, v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f.<br />

60-88.<br />

30 Glej T. Catalan L’organizzazione dell’assistenza, cit., str. 112. Il problema degli alloggi e della pubblica<br />

assistenza, v »La Prora«, 15. marec 1955.<br />

31 Franceschinijevo pismo prefekturi, Trst, 10. december 1954, v: ITIS,-TS, Archivio storico ECA, {k.<br />

1945, f. 58-45.<br />

32 3. januar 1955, v: ITIS,-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. 59-45.<br />

33 Requisizioni per i senzatetto e un problema da non aggravare, v »Il Piccolo«, 24. maj 1955; Il problema<br />

degli alloggi e della pubblica assistenza, v »La Prora«, 15. marec 1955.<br />

34 Pomenljiv je odlomek iz pisma, ki ga je predsednik Marcello Franceschini 20. oktobra 1955 poslal<br />

prefekturi: »Uprava te‘ko razume razloge za neporavnano financiranje usluge, ki smo jo prevzeli ‘e pred<br />

dvema letoma in ki je postala ‘e tako obse‘na, da presega vse ostale dejavnosti oskrbe v mestu. In da ne<br />

omenjamo politi~nega vidika tega vpra{anja in negativnih posledic, ki bi jih lahko to na dolgi rok imelo v<br />

javnem mnenju.« v: ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 1945, f. A37/45.<br />

35 ITIS-TS, Archivio storico ECA, {k. 49/46, delovanju upravnega sveta zavoda od 1946 do 1960.

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