Relazione finanziaria H1 2012.pdf - Marcolin

Relazione Finanziaria Semestrale 

Gruppo Marcolin 

al 30 giugno 2012 

Sede Legale, Direzione e Uffici 

Longarone (BL) – Z.I. Villanova, 4 

Capitale sociale Euro 32.312.475,00 i. v. 

R.E.A. 64334 

Codice Fiscale e N. Iscrizione Registro Imprese di BL 01774690273 

Partita IVA 00298010257

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 

INDICE pagina 

Composizione degli organi sociali 3 

La struttura del Gruppo Marcolin 5 

Relazione intermedia sulla Gestione del Gruppo Marcolin 

per il semestre chiuso al 30 giugno 2012 6 

Stato Patrimoniale Consolidato 12 

Conto Economico Consolidato 13 

Conto Economico Complessivo Consolidato 13 

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato 13 

Rendiconto finanziario Consolidato 14 

Note illustrative 15 

Attestazione del bilancio semestrale abbreviato ai sensi 28 

dell’art. 154 bis comma 5 del D. Lgs. 24/02/98 n. 58 

Relazione della Società di Revisione 29 

Gruppo Marcolin 2


COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI 

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (1) 

Presidente Giovanni Marcolin Coffen (2) 

Amministratore Delegato e Direttore Generale Giovanni Zoppas (2) 

Amministratore Delegato e Vice Presidente Vito Varvaro (2) 

Consigliere Antonio Abete 

Consigliere Emanuele Alemagna (3) 

Consigliere Maurizio Boscarato (3) 

Consigliere e Vice Presidente Cirillo Coffen Marcolin (2) 

Consigliere Maurizio Coffen Marcolin (2) 

Consigliere Andrea Della Valle 

Consigliere Diego Della Valle 

Consigliere Emilio Macellari 

Consigliere Carlo Montagna 

Consigliere Stefano Salvatori (3) 

COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO 

Stefano Salvatori Presidente 

Emanuele Alemagna 

Maurizio Boscarato 

COMITATO PER LA REMUNERAZIONE 

Stefano Salvatori Presidente 

Emanuele Alemagna 

Emilio Macellari 



COLLEGIO SINDACALE (1) 

Presidente Diego Rivetti 

Sindaco Effettivo Mario Cognigni 

Sindaco Effettivo Rossella Porfido 

Sindaco Supplente Rino Funes 

Sindaco Supplente Ornella Piovesana 

SOCIETA’ DI REVISIONE 

Deloitte & Touche S.p.A. (4) 

DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI 

Sandro Bartoletti (5) 

(1) Durata della carica fino alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 

2013 (delibera Assemblea degli azionisti del 28 aprile 2011); 

(2) Consiglieri esecutivi; 

(3) Consiglieri indipendenti; 

(4) Durata dell’incarico esercizi 2008 – 2016 (delibera Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2008); 

(5) Nominato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 28 aprile 2011. Durata della carica fino alla data 

dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2013. 

NATURA DELLE DELEGHE CONFERITE AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE: 

Sono stati attribuiti, entro determinati limiti, ampi poteri di gestione e di rappresentanza 

all’Amministratore Delegato Giovanni Zoppas ed al Vice Presidente Vito Varvaro, mentre poteri più 

circoscritti sono stati assegnati ai Consiglieri Esecutivi. 



Marcolin Iberica SA 

Spagna 

Marcolin Portugal Lda 

Portogallo 

Marcolin Benelux Sprl 

Belgio 

Marcolin UK Ltd 

Inghilterrra 

Marcolin Deutschland 

GmbH 

Germania 

Marcolin GmbH 

Svizzera 

LA STRUTTURA DEL GRUPPO MARCOLIN 

100% 14,60% 

100,00% 

85,40% 

99,82% 23,11% Marcolin France Sas 

Francia 

76,89% 

99,98% 

99,88% 

100% 

100% 

0,10% Marcolin do Brasil Ltda 

Brasile 

99,90% 

EYESTYLE.COM Srl 

Italia 

Finitec Srl 

in liquidazione 

Italia 

100,00% 

40,00% 

Marcolin S.p.A. 

Marcolin 

International B.V. 

Gruppo Marcolin 5 

100% 

Marcolin USA Inc 

U.S.A. 

Marcolin Asia Ltd 

Hong Kong


RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE DEL GRUPPO MARCOLIN PER IL SEMESTRE CHIUSO 

AL 30 GIUGNO 2012 

La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2012, quale resoconto intermedio di gestione 

previsto dall’art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), è stata redatta 

conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dai principi contabili internazionali 

IAS/IFRS, adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all’art. 6 del Regolamento 

n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, relativo all’applicazione dei 

principi contabili internazionali, nonché dei provvedimenti emanati in attuazione del D.Lgs. 

n. 38/2005. 

I commenti e le analisi contenuti nella presente Relazione si riferiscono, salvo dove diversamente 

indicato, al bilancio consolidato semestrale abbreviato di Gruppo. 

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2012, è sottoposto a revisione contabile 

limitata da parte della società Deloitte & Touche S.p.A. 

∞ ∞ ∞ ∞ 

OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE 

Nei primi mesi del 2012, l’economia mondiale è stata caratterizzata da una crescita a ritmi di 

sviluppo contenuti, frenata dalla stagnazione in Europa (con alcuni paesi dell’Area Euro, compresa 

l’Italia, in recessione) e dal rallentamento delle economie degli Stati Uniti e dei paesi emergenti. 

In questo difficile contesto, il Gruppo Marcolin nel primo semestre del 2012, conferma una 

significativa redditività e migliora la posizione finanziaria netta pur in presenza di un leggero calo del 

fatturato, fortemente influenzato dal mercato europeo. 

In particolare, rispetto al primo semestre del 2011, i ricavi diminuiscono del 2,7%, mentre i valori di 

Ebitda ed Ebit, seppur anch’essi in calo, confermano il buon livello di profittabilità attestandosi, 

rispettivamente al 17,0% ed al 15,3% del fatturato. 

La posizione finanziaria netta registra un miglioramento, pari a circa 2,0 milioni di euro. 

Di seguito si evidenziano i principali fattori ed eventi che hanno caratterizzato l’operatività nel primo 

semestre del 2012 del Gruppo Marcolin. 

Dal punto di vista dei risultati economico - finanziari si registra: 

• la forte crescita del fatturato nel mercato statunitense, il buon andamento nei mercati 

emergenti e la contrazione delle vendite nel mercato europeo, che continua a risentire delle 

criticità del contesto macroeconomico; 

• una contrazione dei principali indicatori di marginalità, da attribuire principalmente al diverso 

mix del fatturato realizzato, espresso in funzione dei canali di vendita, a vantaggio di quelli 

con minor marginalità ed al mantenimento degli investimenti pubblicitari programmati, al fine 

di sostenere le vendite dei marchi in portafoglio; 

• il miglioramento della posizione finanziaria netta, rispetto al primo semestre 2011, grazie alla 

costante attenzione alla gestione del capitale circolante. 

Nell’ambito del portafoglio licenze si segnala: 

• il rinnovo anticipato dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione 

mondiale di occhiali da sole e montature da vista a marchio Dsquared2; 

• la firma del contratto di licenza, per il design, la produzione e la distribuzione in tutto il 

mondo di collezioni di occhiali da sole e montature da vista a marchio Balenciaga; 



• la firma dell’addendum al contratto di licenza Diesel, firmato ad ottobre 2010, per la 

produzione e la distribuzione mondiale in esclusiva di occhiali da sole e montature da vista a 

marchio 55DSL. 

Per quanto concerne la parte organizzativa si evidenzia: 

• la nomina del dott. Giovanni Zoppas, quale nuovo Amministratore Delegato e Direttore 

Generale del Gruppo, con decorrenza dal 1 febbraio 2012; 

• il rafforzamento delle aree sviluppo prodotto, attraverso la costituzione di una nuova divisione, 

in aggiunta a quella già esistente, al fine di continuare a seguire in modo ottimale la creazione 

delle nuove collezioni, interpretando al meglio il DNA dei marchi in portafoglio; 

• il potenziamento della presenza in Asia, attraverso investimenti in risorse, in area sales and 

marketing, e l’apertura di una nuova show room a Hong Kong. 

ANALISI DEL FATTURATO 

Il fatturato del Gruppo, nel primo semestre del 2012, è pari a 121.496 migliaia di euro (124.924 

migliaia di euro nei primi sei mesi 2011), con una riduzione del 2,7% (-5,1% a cambi costanti) 

rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. In generale, il fatturato del Gruppo, 

analizzato per area geografica, riflette l’andamento dei mercati, con crescite in Far East, Medio Oriente 

ed in America e contrazione nell’Area Euro. 

Le vendite del Gruppo risultano così ripartite per area geografica: 

FATTURATO PER AREA GEOGRAFICA 

(euro/000) 

I semestre 2012 I semestre 2011 Incremento (Decremento) 

Fatturato % sul totale Fatturato % sul totale Variazione Variazione% 

- Europa 58.869 48,5% 69.228 55,4% (10.359) (15,0)% 

- U.S.A. 29.812 24,5% 24.773 19,8% 5.039 20,3% 

- Asia 14.195 11,7% 12.660 10,1% 1.535 12,1% 

- Resto del Mondo 18.620 15,3% 18.262 14,6% 358 2,0% 

TOTALE 121.496 100,0% 124.924 100,0% (3.428) (2,7)% 

Dai dati esposti nella tabella che precede, risalta l’ottimo andamento del fatturato realizzato nel 

mercato degli Stati Uniti, che registra un incremento pari al +20,3%, grazie anche all’effetto positivo 

dei cambi. Il dato a cambi costanti evidenzia comunque una significativa crescita, pari al +10,8%. 

Anche il mercato asiatico segna un buon incremento di fatturato, pari al +12,1%; in particolare, gli 

incrementi più significativi si sono rilevati nei mercati della Cina, del Giappone, della Corea e 

dell’Indonesia. 

Per quanto riguarda l’area del Resto del Mondo, si evidenziano i buoni risultati rilevati in Canada, negli 

Emirati Arabi ed in Australia. 

L’analisi della ripartizione del fatturato, evidenzia come l’America ed il Far East rappresentino mercati 

strategici per il futuro sviluppo del Gruppo, in considerazione sia del trend di crescita rilevato negli 

ultimi periodi, sia per la connotazione degli acquisti effettuati dai consumatori dei paesi di tali aree, 

rivolti principalmente ai brand del segmento fashion e luxury, segmento in cui il Gruppo Marcolin si 

distingue particolarmente. 

Il Gruppo continua pertanto a potenziare la propria presenza in Asia, attraverso gli investimenti sopra 

indicati. 

Il mercato europeo, riflette la debolezza del suo scenario macro economico, pur con andamenti 

fortemente eterogenei tra i vari paesi, con nazioni che hanno risentito maggiormente della debolezza 

della domanda interna, come l’Italia, la Spagna ed il Portogallo. 

La riduzione complessiva delle vendite realizzate in Europa è pari al 15,0%, confermando lo stesso 

trend registrato nel primo trimestre dell’anno. 



Si evidenzia, inoltre, come il peso dell’area Europa sul fatturato complessivo del Gruppo, seppure 

costituisca ancora l’area nella quale si concentrano i maggiori volumi di vendita, si sia ridotto 

sensibilmente, a favore della crescita di tutte le altre aree geografiche. 

Positivo l’andamento della linea Diesel la cui commercializzazione è iniziata nel corso dell’ultimo 

trimestre del 2011. 

Da rimarcare inoltre che, rispetto al primo semestre del 2011, parte della riduzione delle vendite è da 

ricondurre al minore fatturato sviluppato dal marchio Ferrari, uscito dal portafoglio licenze alla scadenza 

del contratto e dal marchio John Galliano. 

ANALISI DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI 

Nel seguito si riportano i principali dati relativi al conto economico consolidato del semestre: 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 

(euro/000) I semestre 2012 % sui ricavi I semestre 2011 % sui ricavi 

RICAVI NETTI 121.496 100% 124.924 100% 

RISULTATO LORDO INDUSTRIALE 76.392 62,9% 81.908 65,6% 

EBITDA 20.661 17,0% 23.706 19,0% 

RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA - EBIT 18.539 15,3% 21.381 17,1% 

PROVENTI E ONERI FINANZIARI (1.182) (1,0)% (1.077) (0,9)% 

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 17.357 14,3% 20.304 16,3% 

RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 12.620 10,4% 15.871 12,7% 

L’EBITDA corrisponde al risultato della gestione operativa (EBIT) ante ammortamenti e accantonamento al fondo svalutazione 

crediti. 

Si sottolinea che i dati di fatturato e di EBITDA, riferiti al primo semestre 2011, sono stati oggetto di 

alcune riclassifiche, come meglio indicato nelle note illustrative, alle quali si rinvia. 

Analizzando in dettaglio i dati di conto economico, raffrontati con lo stesso periodo dell’esercizio 

precedente, si osserva che: 

• il risultato lordo industriale è pari al 62,9% del fatturato (65,6% nel primo semestre 2011), con 

un calo pari a circa tre punti percentuali. In valore assoluto, la variazione di marginalità è 

riconducibile sia alla riduzione dei volumi di vendita, sia al diverso mix del fatturato realizzato nel 

periodo in esame, in funzione dei canali di vendita (filiali e distributori). In particolare, si è rilevata 

una maggiore incidenza delle vendite attraverso distributori con un minore apporto in termini di 

marginalità e una riduzione del fatturato più marcata nel mercato europeo, in cui il Gruppo è 

presente con filiali dirette, che garantiscono una più elevata profittabilità. 

Inoltre, sono state realizzate maggiori vendite, in specifiche aree geografiche, con marginalità 

ridotta; 

• l’Ebitda è pari a 20.661 migliaia di euro (23.706 migliaia di euro nel primo semestre 2011) e 

rappresenta il 17,0% del fatturato (19,0% nel primo semestre 2011), con una diminuzione del 

12,8%; 

• l’Ebit è pari a 18.539 migliaia di euro, rispetto ad un valore di 21.381 migliaia di euro ottenuto 

nel corso dei primi sei mesi del 2011 e rappresenta il 15,3% del fatturato (17,1% nel primo 

semestre 2011), con una flessione del 13,3%; 

• l’utile netto è pari a 12.620 migliaia di euro, rispetto ad un valore di 15.871 migliaia di euro 

ottenuto nel primo semestre 2011, e rappresenta il 10,4% del fatturato (12,7% del fatturato nel 

primo semestre 2011), con una diminuzione del 20,5%. 

In ultimo, si evidenzia che la riduzione delle vendite realizzate ha comportato, con riferimento ad 

alcuni contratti di licenza, un minore assorbimento dei minimi previsti dai contratti di licenza, con una 

conseguente maggiore incidenza sul fatturato dei relativi costi. 



Il valore dei proventi e degli oneri finanziari presenta un saldo negativo di 1.182 migliaia di euro, 

rispetto ad un valore negativo di 1.077 migliaia di euro dei primi sei mesi del 2011. La differenza è 

dovuta principalmente al maggiore onere per l’attualizzazione del fondo trattamento di fine rapporto 

della Capogruppo (per i dettagli si rinvia alle note illustrative), mentre la gestione dei cambi è 

sostanzialmente equilibrata, con un saldo negativo di 24 migliaia di euro. 

Il risultato netto, oltre agli effetti sulla marginalità sopra descritti, è stato influenzato dai positivi 

effetti derivanti dall’iscrizione di imposte anticipate riferite alle perdite fiscali pregresse, generate da 

Marcolin France, il cui valore si aggiunge a quello già rilevato nel corso dei periodi precedenti e la cui 

rilevazione si è resa possibile in seguito al positivo sviluppo dei risultati realizzati da tale società 

controllata, che fanno ritenere probabile il recupero di tali attività con la realizzazione di imponibili 

positivi nei prossimi esercizi. 

E’ opportuno segnalare la presenza di un effetto di stagionalità che caratterizza il settore in cui opera il 

Gruppo Marcolin, per cui non sarebbe corretto proiettare proporzionalmente nel secondo semestre i 

risultati conseguiti nella prima parte dell’anno. 

PRINCIPALI DATI ECONOMICI RIFERITI AL SECONDO TRIMESTRE 2012 

Conto Economico Consolidato Gruppo Marcolin 

(euro/000) 

II Trimestre 2012 % sui ricavi II Trimestre 2011 % sui ricavi 

RICAVI NETTI 57.957 100,0% 60.973 100,0% 


EBITDA 8.849 15,3% 10.854 17,8% 


PROVENTI E ONERI FINANZIARI (683) (1,2)% (415) (0,7)% 


RISULTATO NETTO DEL PERIODO 5.342 9,2% 7.971 13,1% 

I dati economici relativi al secondo trimestre 2012, rispetto a quanto realizzato nel secondo trimestre 

del 2011, sono di seguito analizzati: 

• i ricavi netti delle vendite sono stati pari a 57.957 migliaia di euro, rispetto a 60.973 migliaia di 

euro, con un calo del 4,9% (-4,2% a cambi costanti); 

• il risultato lordo industriale registra un calo di alcuni punti percentuali per le medesime 

considerazioni indicate nel commento sui dati del semestre; 

• l’Ebitda è pari a 8.849 migliaia di euro, rispetto a 10.854 migliaia di euro, con un’incidenza 

percentuale sui ricavi netti pari al 15,3% (17,8% nel secondo trimestre 2011); 

• l’Ebit è pari a 7.935 migliaia di euro (rispetto a 9.742 migliaia di euro), con un’incidenza 

percentuale sui ricavi netti pari al 13,7% (16,0% nel secondo trimestre 2011); 

• l’utile netto è pari a 5.342 migliaia di euro (rispetto a 7.971 migliaia di euro), con un’incidenza 

percentuale sui ricavi netti pari al 9,2% (13,1% nel secondo trimestre 2011). 

SITUAZIONE ED ANDAMENTO FINANZIARIO E PATRIMONIALE 

Nel seguito esponiamo il dettaglio della posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2012, 

posta a confronto con quella relativa al medesimo periodo del precedente esercizio e con quella al 

31 dicembre 2011. 



DETTAGLIO (INDEBITAMENTO) DISPONIBILITÀ FINANZIARIE NETTE FINALI 

(euro/000) 

Cassa 73 

Altre disponibilità liquide 24.195 

Finanziamenti a breve termine (153) 

Parte a breve di finanziamenti a lungo termine (7.610) 

Finanziamenti a lungo termine (20.264) 

Totale Posizione Finanziaria Netta (3.759) 

30.06.2012 31.12.2011 30.06.2011 


76 

30.910 

(4.412) 

(7.589) 

(22.452) 

(3.467) 

87 

29.136 

(8.826) 

(4.923) 

(21.212) 

(5.737) 

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2012 registra un miglioramento, pari a 1.978 migliaia di 

euro, rispetto al dato del primo semestre 2011, anche per effetto della costante attenzione riservata 

alle dinamiche del capitale circolante netto. 

Rispetto al 31 dicembre 2011, la posizione finanziaria netta è sostanzialmente allineata. Si rinvia al 

rendiconto finanziario per maggiori dettagli. 

Nel periodo in esame, la Capogruppo Marcolin S.p.A. ha rimborsato quote capitale di finanziamenti 

per complessivi 6.561 migliaia di euro. 

Per il dettaglio dei finanziamenti a medio e lungo termine, si rimanda alla relativa tabella esposta nelle 

note esplicative. 

Al fine di completare l’analisi della situazione finanziaria del Gruppo, evidenziamo che il rapporto tra 

posizione finanziaria netta e patrimonio netto al 30 giugno 2012 è pari a 0,04, in linea con il valore 

del 31 dicembre 2011. 

I dati di sintesi del capitale circolante netto sono i seguenti: 

DETTAGLIO CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 

(euro/000) 

Rimanenze 47.120 

Crediti commerciali e altri 67.878 

Debiti commerciali (40.734) 

Altre attività e passività correnti (22.849) 

Capitale circolante netto 51.415 

30.06.2012 31.12.2011 30.06.2011 

46.709 

63.371 

(43.775) 

(20.756) 

45.550 

38.163 

70.840 

(38.871) 

(26.713) 

43.419 

Rispetto al 31 dicembre 2011 si osserva: 

• un lieve incremento del valore delle rimanenze di magazzino, pari a 411 migliaia di euro; 

• un incremento del valore dei crediti commerciali e degli altri crediti, pari complessivamente a 

4.507 migliaia di euro, attribuibile a fenomeni di stagionalità; si evidenzia peraltro un 

miglioramento dei giorni di dilazione media degli incassi rispetto a quanto rilevato al 30 giugno 

2011; 

• una diminuzione dei debiti commerciali per 3.041 migliaia di euro ed un contestuale aumento dei 

giorni medi di pagamento. 

Con riferimento al confronto con i dati al 30 giugno 2011, è opportuno segnalare che il rapporto tra il 

capitale circolante netto ed il fatturato realizzato nel periodo, è pari al 23% al 30 giugno 2012, rispetto 

al 20% al 30 giugno 2011.


INFORMAZIONI AI SENSI DELL'ARTICOLO 40 D.LGS. N. 127/91 

Ai sensi dell'articolo 40 D.Lgs. n. 127/91 si riportano le seguenti informazioni: 

a) l’attività di ricerca e sviluppo è costantemente perseguita dal Gruppo attraverso due divisioni: la 

prima, a sua volta costituita da due team centralizzati ha il compito di ideare, in stretta collaborazione 

con le licenzianti, le nuove collezioni, di curare lo stile, la ricerca su nuovi materiali e lo sviluppo delle 

collezioni relative al prodotto sole / vista; la seconda, in stretta collaborazione con la prima, provvede 

allo sviluppo e all’industrializzazione del prodotto; 

b) alla data del 30 giugno 2012 Marcolin S.p.A. deteneva in portafoglio n° 681.000 azioni proprie, 

per un controvalore nominale di euro 354.120. Il valore esposto in bilancio, valutato al costo di 

acquisto, è pari a 947 migliaia di euro, immutato rispetto al 31 dicembre 2011. Le azioni proprie 

detenute dalla Società rappresentano l’1,1% del capitale sociale di Marcolin S.p.A.; 

c) nessuna società del Gruppo detiene azioni della Capogruppo. 

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA 

GESTIONE 

Tra i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre, si segnala l’apprezzamento delle nuove 

collezioni di occhiali da sole da parte dei Top Customers, ai quali sono state di recente presentate. 

Gli investimenti e l’attenzione della società verso le aree mondiali in espansione (U.S.A. e Far East) ed 

i positivi risultati nelle stesse sin qui raggiunti, confermano le aspettative di crescita futura del 

Gruppo. In questo contesto il 2012 si prospetta come un anno di sostanziale consolidamento dei 

risultati sin qui conseguiti. 

RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE 

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni 

infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, 

rientrando nella normale gestione delle attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate 

a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. 

Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione 

Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nelle note illustrative al bilancio consolidato semestrale 

abbreviato al 30 giugno 2012. 

Longarone, 7 agosto 2012 

Presidente del Consiglio di Amministrazione 

COFFEN GIOVANNI MARCOLIN 



SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA GRUPPO MARCOLIN 

(euro/000) 

Note 30.06.2012 

Di cui verso 

parti 

correlate 

31.12.2011 

Di cui verso 

parti 

correlate 

30.06.2011 


Di cui verso 

parti 

correlate 

ATTIVO 

ATTIVITA' NON CORRENTI 3.1 

IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 20.276 20.206 20.045 

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 14.271 13.894 13.363 

AVVIAMENTO 2.567 2.498 2.236 

PARTECIPAZIONI 97 96 101 

IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE 16.589 14.186 11.224 

ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI 4.368 5.335 5.148 

TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 58.168 56.216 52.117 

ATTIVITA' CORRENTI 3.2 

RIMANENZE 47.120 46.709 38.163 

CREDITI COMMERCIALI E ALTRI 67.878 106 63.371 1.976 70.840 725 

ALTRE ATTIVITA' CORRENTI 1.030 704 1.006 

DISPONIBILITA' LIQUIDE 24.268 30.986 29.223 

TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 140.296 106 141.770 1.976 139.232 725 

TOTALE ATTIVO 

PATRIMONIO NETTO 

198.463 106 197.987 1.976 191.349 725 

CAPITALE SOCIALE 31.958 31.958 31.958 

RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI 24.517 24.517 24.517 

RISERVA LEGALE 3.610 2.403 2.403 

ALTRE RISERVE 2.606 1.769 (1.834) 

UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO 26.440 12.808 12.771 

UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 12.620 20.979 15.871 

PATRIMONIO NETTO DI TERZI 0 0 0 

TOTALE PATRIMONIO NETTO 

PASSIVO 

101.751 94.435 85.687 

PASSIVITA' NON CORRENTI 3.3 

FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE 20.264 22.452 21.212 

FONDI A LUNGO TERMINE 3.410 3.200 3.133 

IMPOSTE DIFFERITE PASSIVE 662 664 979 

ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI 0 0 0 

TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 24.337 26.316 25.324 

PASSIVITA' CORRENTI 3.4 

DEBITI COMMERCIALI 40.734 1 43.775 132 38.871 194 

FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE 7.763 12.002 13.749 

FONDI CORRENTI 6.898 8.487 6.732 

IMPOSTE CORRENTI 6.118 3.263 9.625 

ALTRE PASSIVITA' CORRENTI 10.862 9.710 11.362 

TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 72.376 1 77.236 132 80.338 194 

TOTALE PASSIVO 96.712 1 103.552 132 105.662 194 

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 198.463 1 197.987 132 191.349 194


CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO GRUPPO MARCOLIN 

(euro/000) 

Note I semestre 2012 

Di cui verso parti 

correlate 

% I semestre 2011 

Di cui verso parti 

correlate 

RICAVI NETTI 4.1 121.496 632 100,0% 124.924 754 100,0% 

COSTO DEL VENDUTO 4.2 (45.103) (37,1)% (43.016) (161) (34,4)% 


COSTI DISTRIBUZIONE E MARKETING 4.3 (51.632) (3.506) (42,5)% (51.976) (2.525) (41,6)% 

COSTI GENERALI E AMMINISTRATIVI 4.4 (8.299) (6,8)% (9.940) (8,0)% 

ALTRI RICAVI E COSTI OPERATIVI 4.5 

- altri ricavi operativi 1.849 1,5% 1.698 1,4% 

- altri costi operativi (135) (0,1)% (82) (0,1)% 

TOTALE ALTRI RICAVI E COSTI OPERATIVI 1.714 1,4% 1.616 1,3% 

EFFETTI DELLA VALUTAZIONE DELLE SOCIETA' COLLEGATE 4.6 364 0,3% (226) (0,2)% 

EBITDA 20.661 17,0% 23.706 19,0% 


PROVENTI E ONERI FINANZIARI 4.7 

Proventi finanziari 749 0,6% 1.066 0,9% 

Oneri finanziari (1.931) (1,6)% (2.143) (1,7)% 

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (1.182) (1,0)% (1.077) (0,9)% 


IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO (4.737) (3,9)% (4.433) (3,5)% 

RISULTATO DI PERTINENZA DI TERZI 0 0,0% 0 0,0% 

RISULTATO NETTO DEL PERIODO 12.620 10,4% 15.871 12,7% 

UTILE (PERDITA) PER AZIONE 5 0,205 0,258 

UTILE (PERDITA) DILUITO PER AZIONE 

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 

0,205 0,258 

RISULTATO NETTO DEL PERIODO 12.620 15.871 

DIFFERENZE CAMBIO DA CONVERSIONE DELLE GESTIONI ESTERE 842 (2.512) 

VARIAZIONE NETTA DELLA RISERVA DI CASH FLOW HEDGE 0 87 

RISULTATO NETTO COMPLESSIVO 13.462 13.446 

(euro/000) 

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 

Capitale sociale 

Riserva da 

sovrapprezzo 

azioni 

Riserva legale Altre riserve 

Utili (Perdite) 

portati a nuovo 

Utile (Perdita) 

dell'esercizio 

01-gen-11 31.958 24.517 1.833 820 885 18.606 0 78.620 

Utile/(Perdita) riserva di Stock Option 0 0 0 (230) 0 0 0 (230) 

Dividendi 0 0 0 0 (6.146) 0 0 (6.146) 

Allocazione risultato 2010 0 0 570 0 18.036 (18.606) 0 0 

Risultato netto complessivo 0 0 0 (2.424) 0 15.871 0 13.446 

30-giu-11 31.958 24.517 2.403 (1.834) 12.771 15.871 0 85.687 

01-gen-12 31.958 24.517 2.403 1.769 12.808 20.979 0 94.435 

Dividendi 0 0 0 0 (6.146) 0 0 (6.146) 

Allocazione risultato 2011 0 0 1.206 0 19.773 (20.979) 0 0 

Risultato netto complessivo 0 0 0 837 5 12.620 0 13.462 

30-giu-12 31.958 24.517 3.610 2.606 26.440 12.620 0 101.751 


PN di 

Terzi 

% 

Totale


RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO I° sem. 2012 I° sem. 2011 2011 

(euro/000) 

ATTIVITA' OPERATIVA 

Utile (perdita) dell'esercizio 12.620 

15.871 

20.979 

Ammortamenti 1.940 

2.019 

3.984 

Accantonamenti 1.950 

1.758 

7.282 

Svalutazione per applicazione Impairment test 0 0 158 

Imposte del periodo 4.737 

4.433 

6.165 

Interessi passivi 642 

408 

1.720 

Altre rettifiche non monetarie 49 

(78) 

933 

Totale flusso di cassa generato dalla gestione reddituale 21.939 24.412 41.221 

(Aumento) diminuzione dei crediti commerciali (4.685) 

(Aumento) diminuzione delle altre attività 673 

(Aumento) diminuzione delle rimanenze (981) 

(Diminuzione) aumento dei debiti commerciali 959 

(Diminuzione) aumento delle altre passività 1.152 

(Utilizzo) Fondi correnti e non correnti (2.684) 

(Diminuzione) aumento delle imposte correnti 11 

Altre rettifiche non monetarie (1.371) 

Imposte pagate (3.349) 

Interessi pagati (451) 

Flusso di cassa assorbito dalla gestione corrente (10.724) 

Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività operativa 11.215 

ATTIVITA' DI INVESTIMENTO 

(Investimento) in immobili, impianti e macchinari (1.692) 

Disinvestimento in immobili, impianti e macchinari 30 

(Investimento) in immobilizzazioni immateriali (4.576) 

Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività di investimento (6.238) 

(8.940) 


(543) 

3.629 

(1.885) 

2.088 

(1.029) 

4.034 

(2.952) 

(1.312) 

(386) 

(7.296) 

17.115 

(1.408) 

2.964 

(6.100) 

(4.544) 

(2.749) 

(32) 

(6.860) 

3.019 

436 

(3.777) 

(1.028) 

(94) 

(11.253) 

(1.060) 

(23.398) 

17.822 

(4.028) 

3.105 

(6.925) 

(7.848) 

ATTIVITA' FINANZIARIA 

Finanziamenti attivi 

Incremento / (diminuzione) netta dei debiti verso banche 

Finanziamenti passivi: 

(54) 

(3.167) 

(57) 

- Assunzioni 0 0 6.000 

- Rimborsi (6.561) 

(6.266) (15.546) 

Variazione delle Riserve 814 

(2.512) 

1.047 

Dividendi pagati (6.146) 

(6.146) 

(6.146) 

Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività finanziaria (11.946) (18.090) (14.701) 

Incremento (decremento) nelle disponibilità liquide (6.968) 

Effetto delle differenze di conversione sulle disponibilità liquide 250 

Disponibilià liquide all'inizio del periodo 30.986 

Disponibilità liquide a fine periodo 24.268 

(5.519) 

(729) 

35.471 

29.223 

(4.727) 

243 

35.471 

30.986


NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 

GIUGNO 2012 

1 INTRODUZIONE 

1.1 Attività del Gruppo 

Marcolin S.p.A. è la società Capogruppo del Gruppo Marcolin attivo in Italia ed all’estero nella 

produzione e commercializzazione di montature da vista e occhiali da sole. 

2 CRITERI GENERALI DI REDAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO E 

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO 

2.1 Criteri di redazione 

Il bilancio consolidato del Gruppo viene preparato in accordo con i principi contabili internazionali 

IFRS, emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dalla Comunità 

Europea, ai sensi del regolamento n. 1606/2002. Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato 

è stato redatto in conformità con quanto disposto dal principio contabile internazionale IAS 34 (Bilanci 

Intermedi). Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste 

dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale relativo all’esercizio chiuso a 31 

dicembre 2011. I principi contabili ed i principi di consolidamento, adottati per la redazione del 

presente bilancio semestrale abbreviato, sono omogenei con quelli utilizzati per la redazione del 

bilancio consolidato al 31 dicembre 2011, al quale si fa espresso ed integrale rinvio, ad eccezione di 

quanto previsto da eventuali emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1 gennaio 2012. 

Sulla base anche di quanto richiesto dalla Consob nella propria Delibera n. 15519 del 

27 luglio 2006, si segnala che il Gruppo ha scelto di utilizzare i seguenti schemi di bilancio che 

rientrano tra quelli previsti dal principio contabile internazionale IAS 1: 

• per il conto economico, è stato utilizzato lo schema che classifica i costi in base alla loro 

destinazione e si è scelto di utilizzare uno schema distinto per il conto economico complessivo; 

• per lo stato patrimoniale, è stato utilizzato lo schema che classifica distintamente le attività correnti 

e non correnti, le passività correnti e non correnti e le attività destinate ad essere cedute e passività 

correlate ad attività destinate ad essere cedute; 

• per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto, è stato utilizzato il prospetto a colonne, che 

riconcilia i saldi di apertura e di chiusura di ciascuna voce di patrimonio netto; 

• il rendiconto finanziario, redatto con il metodo indiretto, presenta i flussi finanziari, avvenuti 

nell’esercizio, classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. 

Si segnala che per effetto dell’esposizione dei valori in migliaia di euro, possono emergere differenze di 

arrotondamento nei totali. 

Gli schemi di bilancio utilizzati sono i medesimi impiegati per la predisposizione del bilancio 

consolidato al 31 dicembre 2011. 

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2012 e non rilevanti per il 

Gruppo 

TITOLO DOCUMENTO 

Amendments 

Data emissione 

Data di entrata in 

vigore 

IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures ott-10 gen-12 



Principi contabili ed emendamenti non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo 

TITOLO DOCUMENTO 

Data emissione da 

parte dello IASB 

Data di entrata in 

vigore del 

documento IASB 

Standards e Interpretazioni 

IFRS 9 Financial Instruments ott-09 gen-15 

IFRS 10 Consolidated Financial Statements mag-11 gen-13 

IFRS 11 Joint Arrangements mag-11 gen-13 

IFRS 12 Disclosures of Interests in Other Entities mag-11 gen-13 

IFRS 13 Fair Value Measurement mag-11 gen-13 

IAS 27 Separate Financial Statements mag-11 gen-13 

IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures mag-11 gen-13 

IFRIC 20 Stripping Costs in the Production Phase of a Surface Mine ott-11 gen-13 

Miglioramenti agli IFRS (2012) mag-12 gen-13 

Amendments 

Presentation of items of Other Comprehensive Income (Amendments to IAS 1) giu-11 lug-12 

Amendments to IAS 19 Employee Benefits giu-11 gen-13 

Amendments to IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures dic-11 gen-13 

Amendments to IAS 32 Financial Instruments dic-11 gen-14 

Consolidated Financial Statements, Joint Arrangements and Disclosure of Interests in 

Other Entities: Transition Guidance (Amendments to IFRS 10, IFRS 11 and IFRS 12) 

Utilizzo di stime 

giu-12 gen-13 

Nell’ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, la Direzione della Società ha 

effettuato valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività 

e passività e sull’informativa relativa a attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. 

Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno 

ottenere in futuro. 

Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di eventuali 

perdite di valore di attività immobilizzate e partecipazioni, sono effettuati in modo completo solo in 

sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando sono disponibili tutte le 

informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano 

un’immediata valutazione di perdita di valore. 

2.2 Area di consolidamento 

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2012 del Gruppo Marcolin riflette il 

consolidamento, a tale data, della società Marcolin S.p.A. (Società Capogruppo) e delle società da essa 

controllate, italiane ed estere, nelle quali la Capogruppo esercita, direttamente o indirettamente, 

un’influenza dominante. 

Di seguito viene fornito l’elenco delle partecipazioni consolidate con il metodo integrale e di quelle 

valutate con il metodo del patrimonio netto: 



DENOMINAZIONE Sede Valuta Capitale sociale 

Metodo di 

consolidamento 

% di possesso 

Diretta Indiretta 

EYESTYLE.COM Srl Longarone EUR 150.000 Integrale 100,00% - 

Marcolin Asia Ltd Hong Kong USD 198.863 Integrale - 100,00% 

Marcolin Benelux Sprl Faimes EUR 280.000 Integrale 99,98% - 

Marcolin do Brasil Ltda Jundiai BRL 9.575.240 Integrale 99,90% 0,10% 

Marcolin (Deutschland) GmbH Ludwigsburg EUR 300.000 Integrale 100,00% - 

Marcolin GmbH Fullinsdorf (CH) CHF 200.000 Integrale 100,00% - 

Marcolin Iberica SA Barcellona EUR 487.481 Integrale 100,00% - 

Marcolin International BV Amsterdam EUR 18.151 Integrale 100,00% - 

Marcolin Portugal Lda Lisbona EUR 420.000 Integrale 99,82% - 

Marcolin (UK) Ltd Newbury GBP 850.000 Integrale 99,88% - 

Marcolin Usa Inc New York USD 536.500 Integrale 85,40% 14,60% 

Marcolin France Sas Parigi EUR 1.054.452 Integrale 76,89% 23,11% 

Finitec Srl in liquidazione Longarone EUR 54.080 Patrimonio Netto 40,00% - 

Rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, si segnala: 

• l’ingresso nel perimetro di consolidamento della società EYESTYLE.COM S.r.l., società neo costituita 

ed al momento non operativa; 

• il completamento della procedura di liquidazione della società Marcolin Japan Co. Ltd in precedenza 

valutata con il metodo del patrimonio netto che, da fine febbraio 2012, non fa più parte dell’area di 

consolidamento. 

Nella tabella seguente sono indicati i cambi applicati: 

VALUTE Simbolo 

CAMBIO FINALE CAMBIO MEDIO 

30.06.2012 30.06.2011 Variazione I semestre 2012 I semestre 2011 Variazione 

Sterlina inglese GBP 0,807 0,903 (10,6)% 0,823 0,868 (5,3)% 

Franco svizzero CHF 1,203 1,207 (0,3)% 1,205 1,269 (5,1)% 

Dollaro Usa USD 1,259 1,445 (12,9)% 1,296 1,403 (7,6)% 

Real brasiliano BRL 2,579 2,260 14,1% 2,414 2,288 5,5% 

Dollaro Hong Kong HKD 9,766 11,248 (13,2)% 10,062 10,921 (7,9)% 

Fattori di Rischio Finanziario 

Rischi di mercato 

La gestione dei rischi finanziari è parte integrante della gestione delle attività del Gruppo Marcolin ed 

è svolta centralmente dalla Capogruppo, sulla base di indirizzi strategici che riguardano alcune aree 

specifiche, quali la copertura dai rischi di cambio (soprattutto nei confronti del dollaro U.S.A.) e dai 

rischi derivanti dalle fluttuazioni dei tassi di interesse. 

Il Gruppo cerca di minimizzare gli impatti di tali rischi sui propri risultati, anche attraverso l’utilizzo di 

alcuni strumenti finanziari derivati, esclusivamente con finalità di copertura. Ciononostante, in alcuni 

casi, sulla base delle previsioni dei principi contabili relativi (IAS 39), le operazioni poste in essere 

non possono tecnicamente essere contabilizzate come operazioni di hedging sebbene siano state poste 

in essere con finalità sostanziali di copertura. 

Rischio di cambio 

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è esposto al rischio di cambio, la cui gestione centralizzata 

è affidata alla Capogruppo che ha il compito, attraverso le proprie strutture interne, di esaminare e 

monitorare l’evoluzione dei saldi delle diverse partite espresse in valuta e, conseguentemente, di 

valutare l’eventuale stipula di adeguati contratti con finalità di copertura, mediante la negoziazione 

degli stessi sul mercato dei contratti derivati. 



Si segnala che la società si è dotata di una specifica policy per la gestione del rischio di cambio. 

Segue il dettaglio dei contratti in essere al 30 giugno 2012 (valori espressi in milioni di dollari 

americani): 

CONTRATTI DI COPERTURA DAL RISCHIO DI CAMBIO 

(euro/000) 

Tipologia Istituto Nozionale Valuta Scadenza 

Mark to 

Market 

Acquisto a termine valuta Veneto Banca 3.000 USD 31/12/2012 246 



411 

Il valore di mercato di tali contratti, positivo per 411 migliaia di euro al 30 giugno 2012, è stato 

contabilizzato alla voce altri crediti nello stato patrimoniale e la variazione, rispetto al dato al 31 

dicembre 2011, ha comportato l’iscrizione di un onere, pari a 3 migliaia di euro iscritto alla voce 

perdite su cambi. 

Rischio di tasso di interesse 

Il rischio di tasso di interesse si suddivide in ‘rischio di fair value’ e ‘rischio di cash flow’. 

Il Gruppo è esposto prevalentemente al rischio di cash flow, originato da debiti finanziari a tassi di 

interesse variabili. 

Per i dettagli relativi ai finanziamenti in essere, si rimanda alle note illustrative del presente 

documento. 

Il Gruppo gestisce, di norma, il rischio di oscillazione dei tassi di interesse anche mediante il ricorso a 

contratti derivati, tipicamente Interest Rate Swap, che permettono di ridurre la variabilità del tasso di 

interesse. Peraltro al 30 giugno 2012 non vi sono contratti in essere. 

Rischio di credito 

Il Gruppo non è caratterizzato da significative concentrazioni del rischio di credito. I crediti sono 

rilevati in bilancio al netto della svalutazione, calcolata sulla base del rischio di inadempienza della 

controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e 

considerando i dati storici oltre che la rischiosità dei rispettivi mercati. 

Sono state inoltre implementate linee guida nella gestione del credito verso la clientela, tali da 

garantire l’effettuazione di vendite solamente nei confronti di soggetti ragionevolmente affidabili e 

solvibili, ciò anche attraverso l’istituzione di determinati e differenziati limiti di esposizione del 

credito. 

Rischio di liquidità 

Una gestione prudente del rischio di liquidità implica il mantenimento di un adeguato livello di 

disponibilità liquide e la disponibilità di risorse finanziarie ottenibili anche attraverso l’utilizzo di 

adeguate linee di credito. Per la natura dinamica dei business in cui opera, il Gruppo privilegia la 

flessibilità nel reperire fondi mediante il ricorso a linee di credito. Allo stato attuale il Gruppo ritiene, 

anche sulla base delle fonti di finanziamento e delle linee di credito disponibili, di avere accesso a 

fondi sufficienti a soddisfare le necessità finanziarie dell’attività ordinaria. Le tipologie di linee di 

credito disponibili e il tasso base alla data di riferimento sono riportati nel seguito, all’interno delle 

note esplicative del presente documento. 



3 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 

3.1. Attività non correnti 

Il dettaglio delle attività non correnti è il seguente: 

ATTIVITA' NON CORRENTI 30.06.2012 31.12.2011 30.06.2011 

(euro/000) 

IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 20.276 20.206 20.045 

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 14.271 13.894 13.363 

AVVIAMENTO 2.567 2.498 2.236 

PARTECIPAZIONI 97 96 101 

IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE 16.589 14.186 11.224 

ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI 4.368 5.335 5.148 

TOTALE 58.168 56.216 52.117 

La voce attività non correnti aumenta complessivamente di 1.951 migliaia di euro, rispetto al 

31 dicembre 2011. 

Nel dettaglio le variazioni più significative si riferiscono: 

• alla voce imposte differite attive, che aumentano di 2.403 migliaia di euro. Il valore complessivo 

dei crediti per imposte anticipate è principalmente imputabile alla controllata Marcolin U.S.A. 

(8.273 migliaia di euro) ed alla Capogruppo (per 5.977 migliaia di euro), a seguito dell’iscrizione 

degli effetti fiscali differiti positivi su differenze temporanee tra valori di iscrizione di attività e 

passività e rispettivi valori fiscalmente riconosciuti. La voce include, inoltre, un importo pari a 

2.305 migliaia di euro, relativo alla controllata Marcolin France, relativo dal beneficio connesso a 

perdite fiscali generatesi in precedenti esercizi. L’iscrizione delle suddette imposte anticipate è 

stata resa possibile grazie ai positivi risultati realizzati dalla società francese nel recente passato; le 

previsioni attualmente elaborate portano a considerare probabile il recupero di tali benefici per 

l’importo iscritto tramite la realizzazione di imponibili positivi nell’orizzonte previsionale 

attualmente disponibile; il beneficio iscritto nel primo semestre 2012, ammonta a 1.074 migliaia 

di euro; 

• alla voce immobilizzazioni immateriali che registra un incremento di 377 migliaia di euro rispetto al 

31 dicembre 2011, principalmente relativo alla voce immobilizzazioni in corso e acconti per alcuni 

progetti in corso di implementazione da parte della Capogruppo; 

• alla voce altre attività non correnti, che diminuisce di 967 migliaia di euro e che si riferisce quasi 

interamente ad un credito di natura finanziaria concesso dalla controllata Marcolin U.S.A., verso un 

soggetto terzo e sul quale maturano interessi a tassi di mercato. La riduzione è attribuibile alla 

riclassifica a breve termine, di una parte di tale credito nella voce relativa a quelli a breve termine, 

considerato che il rimborso sarà effettuato in più esercizi a partire dal 2013, con rate semestrali e 

con scadenza nel 2015. 

Nella tabella seguente si espone la movimentazione delle voci immobilizzazioni materiali (immobili, 

impianti e macchinari) ed immobilizzazioni immateriali nel primo semestre 2012 confrontata con il 

medesimo periodo del precedente esercizio. 



(eruo/000) Immobili, impianti e macchinari Immobilizzazioni immateriali Avviamento 

Valore netto inizio esercizio 2011 20.180 3.732 2.419 

Incrementi 1.408 10.490 0 

Decrementi e utilizzi fondo (90) (93) 0 

Ammortamenti e altri movimenti (1.453) (766) (183) 

Valore netto al 30.06.2011 20.045 13.363 2.236 

Valore netto inizio esercizio 2012 20.206 13.894 2.498 

Incrementi 1.692 576 0 

Decrementi e utilizzi fondo (29) 0 0 

Ammortamenti e altri movimenti (1.593) (199) 69 

Valore netto al 30.06.2012 20.276 14.271 2.567 

3.2. Attività correnti 

Il dettaglio delle attività correnti è il seguente: 

ATTIVITA' CORRENTI 

(euro/000) 

30.06.2012 31.12.2011 30.06.2011 

RIMANENZE 47.120 46.709 38.163 

CREDITI COMMERCIALI E ALTRI 67.878 63.371 70.840 

ALTRE ATTIVITA' CORRENTI 1.030 704 1.006 

DISPONIBILITA' LIQUIDE 24.268 30.986 29.223 

TOTALE 140.296 141.770 139.232 

Il valore totale delle attività correnti diminuisce di 1.474 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 

2011. Nel dettaglio di osserva: 

• un incremento delle giacenze di magazzino per 411 migliaia di euro principalmente per effetti di 

stagionalità; il significativo aumento di 8.957 migliaia di euro rispetto al valore registrato al 

30 giugno 2011, è imputabile interamente ai prodotti finiti delle nuove collezioni realizzate nel 

secondo semestre del precedente esercizio per le vendite del corrente anno; 

• un incremento del valore dei crediti commerciali e degli altri crediti, pari complessivamente a 

4.507 migliaia di euro, attribuibile a fenomeni di stagionalità; si evidenzia peraltro un 

miglioramento dei giorni di dilazione media degli incassi rispetto a quanto rilevato al 30 giugno 

2011; 

• le disponibilità liquide, diminuiscono di 6.718 migliaia di euro, principalmente per effetto dei 

rimborsi dei finanziamenti in essere effettuati nel periodo. 

Si segnala che i crediti commerciali e le rimanenze sono esposti al netto dei relativi fondi svalutazione 

che al 30 giugno 2012 sono pari rispettivamente: 

• per i crediti ad euro 4.842 migliaia (5.045 migliaia di euro, al 31 dicembre 2011); 

• per le rimanenze ad euro 18.854 migliaia (18.225 migliaia di euro, al 31 dicembre 2011). 

3.3. Passività non correnti 

Il dettaglio delle passività non correnti è il seguente: 

PASSIVITA' NON CORRENTI 30.06.2012 31.12.2011 30.06.2011 

(euro/000) 

FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE 20.264 22.452 21.212 

FONDI A LUNGO TERMINE 3.410 3.200 3.133 

IMPOSTE DIFFERITE PASSIVE 662 664 979 

TOTALE 24.337 26.316 25.324 



Il valore delle passività non correnti diminuisce di 1.979 migliaia di euro, rispetto al 31 dicembre 

2011, principalmente per effetto della riduzione della voce finanziamenti a medio e lungo termine, in 

seguito al pagamento delle rate relative ad alcuni dei finanziamenti in essere come previsto dai piani di 

ammortamento. 

I fondi a lungo termine si riferiscono, essenzialmente, al fondo trattamento di fine rapporto, oggetto di 

valutazione attuariale sulla base di parametri sostanzialmente allineati a quelli utilizzati per il bilancio 

annuale al 31 dicembre 2011, fatta eccezione per il tasso di attualizzazione che dal 4,25% del 

31 dicembre 2011, è passato al 3,90% al 30 giugno 2012. 

Per quanto riguarda la struttura dell’indebitamento, si segnala che i finanziamenti verso il sistema 

bancario sono interamente imputabili alla Capogruppo; di seguito, esponiamo la tabella con il dettaglio 

delle caratteristiche dei principali finanziamenti erogati: 

BANCA VALUTA 

Ministero delle attività produttive 

(Innovazione Tecnologica) 

Cassa di Risparmio del Veneto * (ex 

Banca Intesa) 

IMPORTO 

ORIGINARIO 

DEBITO 

RESIDUO 

euro 793.171 326.883 26 giugno 2016 1,012% 

euro 

(LINEA DI CREDITO) 

15.000.000 

9.000.000 31 marzo 2015 

SCADENZA TASSO INTERESSE ALTRE NOTE 

Euribor 6 mesi + 0,95% 

Mediocredito Italiano euro 10.000.000 8.529.412 30 settembre 2019 Euribor 3 mesi + 1,70% 

Finanziamento agevolato ottenuto ai sensi della legge 46/82, 

rimborsabile in 10 rate annuali a partire dal 26 giugno 2007. 

Finanziamento concesso in data 26 ottobre 2009, 

rimborsabile in 10 rate semestrali a partire dal 30 settembre 

2010. 

Finanziamento con ipoteca su immobile concesso in data 22 

dicembre 2009, rimborsabile in 34 rate trimestrali a partire 

dal 30 giugno 2011. 

Banca Nazionale del Lavoro * euro 10.000.000 10.000.000 31 dicembre 2014 Euribor 6 mesi + 1,70% 

Finanziamento di euro 10.000.000 concesso in data 21 

gennaio 2010, rimborsabile in 6 rate semestrali a partire dal 

30 giugno 2012. 

* Tali finanziamenti prevedono contrattualmente il rispetto di covenants calcolate sui principali indicatori economico-patrimoniali del bilancio consolidato 

Gli accordi contrattuali relativi ai finanziamenti concessi dalla Cassa di Risparmio del Veneto (Gruppo 

Intesa San Paolo) e da Banca Nazionale del Lavoro (Gruppo BNP Paribas), includono una serie di 

obbligazioni che riguardano aspetti operativi e finanziari. In particolare, si richiede vengano rispettati 

alcuni indici economico finanziari (covenants), calcolati sui principali indicatori economico finanziari 

del bilancio consolidato (Ebitda, Posizione finanziaria Netta e Patrimonio Netto), al termine di ciascun 

esercizio. 

3.4. Passività correnti 

Il dettaglio delle passività correnti è il seguente: 

PASSIVITA' CORRENTI 

(euro/000) 

30.06.2012 31.12.2011 30.06.2011 

DEBITI COMMERCIALI 40.734 43.775 38.871 

FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE 7.763 12.002 13.749 

FONDI CORRENTI 6.898 8.487 6.732 

IMPOSTE CORRENTI 6.118 3.263 9.625 

ALTRE PASSIVITA' CORRENTI 10.862 9.710 11.362 

TOTALE 72.376 77.236 80.338 

Il valore totale delle passività correnti al 30 giugno 2012, diminuisce di 4.860 migliaia di euro rispetto 

al 31 dicembre 2011. Nel dettaglio si osserva: 

• una diminuzione dei debiti commerciali, pari a 3.041 migliaia di euro influenzata dal fatto che nel 

periodo in esame è stata pagata la quota residua degli investimenti effettuati dalla Capogruppo e 

dalla controllata Marcolin Usa, per 4 milioni di euro, relativi al rinnovo di licenze in portafoglio; si 

registra anche un contestuale aumento dei giorni medi di pagamento; 

• una diminuzione dei finanziamenti a breve termine, pari a 4.238 migliaia di euro, relativa alla 

Capogruppo, per l’estinzione di un finanziamento verso un istituto bancario; 

• una diminuzione dei fondi correnti di 1.589 migliaia di euro, come meglio specificato di seguito; 



• un aumento di debiti per imposte correnti, per 2.856 migliaia di euro, principalmente imputabile 

alla Capogruppo Marcolin S.p.A.; 

• un incremento delle altre passività correnti, per 1.152 migliaia di euro, principalmente per i debiti 

verso il personale dipendente. 

La movimentazione dei fondi correnti, relativa ai primi sei mesi dell’esercizio, è dettagliata nella tabella 

seguente: 

FONDI CORRENTI 

(euro/000) 

Fondi di trattamento di 

quiescenza e simili 

Fondo 

imposte 

Altri fondi TOTALE 

01.01.2012 669 189 7.629 8.487 

Accantonamenti 59 0 482 541 

Utilizzi 1 (189) (2.003) (2.191) 

Perdita (utile) da attualizzazio (10) - - (10) 

Differenza di conversione (5) 0 76 71 

Altri movimenti 0 0 0 0 

30.06.2012 714 0 6.184 6.898 

La voce Fondi di trattamento di quiescenza e simili accoglie il valore delle indennità che potrebbero 

essere dovute in caso di cessazione dei rapporti di agenzia; si segnala che tale importo è stato oggetto 

di attualizzazione, tenendo conto di una stima della tempistica di erogazione e di un tasso in linea con 

quello applicato ai fini della valutazione attuariale del fondo trattamento di fine rapporto. 

La voce Altri fondi pari a 6.184 migliaia di euro, è composta dai fondi rischi per resi dalla clientela e 

per garanzia sui prodotti per un valore pari a 4.587 migliaia di euro iscritti, principalmente, dalla 

controllata Marcolin U.S.A., dalla Capogruppo Marcolin S.p.A. e dalla controllata Marcolin France. 

Le altre poste incluse nella voce Altri fondi, si riferiscono alla Capogruppo Marcolin S.p.A. 

prevalentemente a fronte di rischi potenziali di natura commerciale. 



4 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 

(euro/000) I semestre 2012 % sui ricavi I semestre 2011 % sui ricavi 

RICAVI NETTI 121.496 100% 124.924 100% 


EBITDA 20.661 17,0% 23.706 19,0% 


PROVENTI E ONERI FINANZIARI (1.182) (1,0)% (1.077) (0,9)% 


RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 12.620 10,4% 15.871 12,7% 

Si segnala che i dati economici indicati con riferimento al primo semestre 2011 ed esposti nella tabella 

precedente, divergono rispetto ai dati pubblicati lo scorso anno per effetto di una diversa classificazione 

di alcune voci. I dati presentati a fini comparativi sono stati quindi opportunamente riclassificati per 

garantire un confronto omogeneo. 

In particolare, sono classificate all’interno del costo del venduto le vendite di semilavorati a fornitori da 

cui sono poi riacquistati i prodotti finiti a completamento delle fasi di lavorazione effettuate all’esterno. 

Il valore di tali vendite che era invece ricompreso nel valore del fatturato, nel primo semestre del 2011 

era pari a 246 migliaia di euro. 

Con riferimento all’EBITDA, la riclassifica ha riguardato alcuni stanziamenti di costi, che in precedenza 

erano esclusi dalla formazione di tale indicatore economico. In particolare si tratta di stanziamenti per 

resi, rischi legali e indennità suppletiva di clientela che nel primo semestre del 2011 ammontavano a 

855 migliaia di euro. 

4.1. Ricavi netti 

Il dettaglio dei ricavi netti per area geografica è il seguente: 

FATTURATO PER AREA GEOGRAFICA 

(euro/000) 

I semestre 2012 I semestre 2011 Incremento 

Fatturato % sul totale Fatturato % sul totale Fatturato Variazione 

- Europa 58.869 48,5% 69.228 55,4% (10.359) (15,0)% 

- U.S.A. 29.812 24,5% 24.773 19,8% 5.039 20,3% 

- Asia 14.195 11,7% 12.660 10,1% 1.535 12,1% 

- Resto del Mondo 18.620 15,3% 18.262 14,6% 358 2,0% 

TOTALE 121.496 100,0% 124.924 100,0% (3.428) (2,7)% 

Per quanto concerne l’analisi della voce in esame, si rinvia a quanto descritto all’interno della Relazione 

intermedia sulla gestione. 

4.2. Costo del venduto 

Il dettaglio del costo del venduto è il seguente: 



COSTO DEL VENDUTO 

(euro/000) 

I semestre 2012 I semestre 2011 

Incremento 

(decremento) 

Acquisti materiali e prodotti finiti 27.822 24.915 2.907 11,7% 

Variazione delle rimanenze (6) 1.847 (1.853) (100,3)% 

Costo del personale 9.240 8.397 842 10,0% 

Lavorazioni esterne 4.028 4.174 (145) (3,5)% 

Ammortamenti e svalutazioni 1.177 1.071 106 9,9% 

Altri costi 2.843 2.611 231 8,9% 

Totale 45.103 43.016 2.088 4,9% 

L’incidenza percentuale del costo del venduto sul fatturato passa dal 34,4% nel primo semestre del 

2011, al 37,1% del primo semestre del 2012, con un incremento di oltre due punti percentuali. 

Il saldo della voce in esame è in aumento di 2.088 migliaia di euro, rispetto al dato rilevato nel primo 

semestre del 2011, principalmente a seguito dei maggiori acquisti di materiali e prodotti finiti, che 

aumentano di 2.907 migliaia di euro. 

Gli altri costi si riferiscono, principalmente, a oneri su acquisti (trasporti e dazi) ed a consulenze di 

natura industriale. 

4.3. Costi di distribuzione e marketing 

Il dettaglio dei costi di distribuzione e marketing è il seguente: 

COSTI DISTRIBUZIONE E MARKETING 

(euro/000) 


Incremento 

(decremento) 


Provvigioni 3.983 5.160 (1.178) (22,8)% 

Ammortamenti 542 556 (14) (2,5)% 

Royalties 16.629 16.296 333 2,0% 

Pubblicità e PR 9.207 8.864 344 3,9% 

Altri costi 7.043 7.462 (419) (5,6)% 

Totale 51.632 51.976 (344) (0,7)% 

Il valore dei costi di distribuzione e marketing rimane sostanzialmente invariato, con un lieve 

decremento, pari a circa un punto percentuale sul fatturato. 

Si osserva una riduzione delle provvigioni riconosciute agli agenti per le vendite di prodotto che è in 

parte conseguenza della già citata riduzione del fatturato registrata nel mercato europeo dove il Gruppo 

è presente con filiali dirette, a seguito del differente mix di vendita. 

Si segnala inoltre l’incremento: 

• dell’incidenza dei costi per royalties sul fatturato, in quanto la riduzione delle vendite realizzate ha 

comportato un minore assorbimento dei minimi previsti dai contratti di licenza; 

• dei costi pubblicitari, in quanto il Gruppo ha comunque confermato i propri investimenti 

pubblicitari al fine di sostenere adeguatamente le proprie vendite. 

La voce altri costi include principalmente altri costi di natura commerciale, tra i quali si segnalano i 

costi per spese di rappresentanza ed affitti passivi. 

4.4. Costi generali ed amministrativi 

Il dettaglio dei costi generali ed amministrativi è il seguente: 


% 

%


COSTI GENERALI E AMMINISTRATIVI 

(euro/000) 


Incremento 

(decremento) 


Svalutazione dei crediti 150 294 (144) (48,9)% 

Ammortamenti e svalutazioni 253 404 (151) (37,5)% 

Altri costi 4.601 6.169 (1.568) (25,4)% 

Totale 8.299 9.940 (1.641) (16,5)% 

I costi generali ed amministrativi registrano, nel complesso una diminuzione pari a 1.641 migliaia di 

euro, rispetto al valore dei primi sei mesi del 2011. 

La voce Altri costi include i compensi agli amministratori e sindaci, le spese per consulenze 

informatiche e per servizi. 

Con particolare riferimento ai compensi agli amministratori, si evidenzia che il costo include gli oneri 

(pari a 17 migliaia di euro), relativi ad un piano di compensi basato su azioni denominato “Phantom 

Stock Option Plan” riservato all’Amministratore Delegato. Per ulteriori informazioni in merito al piano, 

si rinvia al Regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione e pubblicato sul sito della società. 

Si evidenzia infine che, la riduzione di tale voce, pari a 1.568 migliaia di euro, rispetto al valore rilevato 

nel primo semestre 2011, è interamente imputabile al costo per il piano di stock option liquidato al 

precedente Amministratore Delegato del Gruppo Marcolin. 

4.5. Altri ricavi e costi operativi 

Il dettaglio degli altri ricavi e altri costi è il seguente: 

ALTRI RICAVI E COSTI OPERATIVI I semestre 2012 I semestre 2011 

(euro/000) 

Rimborso trasporti 640 747 

Rilascio fondi 95 65 

Altri ricavi 1.115 887 

Totale altri ricavi 1.849 1.699 

Perdite su crediti (20) 0 

Altri costi (115) (82) 

Totale altri costi (135) (82) 

TOTALE 1.714 1.617 

La voce in esame registra una variazione in aumento, pari a 97 migliaia di euro, rispetto ai primi sei 

mesi del 2011. 

La posta residuale Altri ricavi è principalmente costituita da riaddebiti di materiale pubblicitario e da 

altri riaddebiti effettuati dalla Capogruppo. 

4.6. Effetti della valutazione con il metodo del patrimonio netto delle partecipazioni in società 

collegate 

La valutazione con il metodo del patrimonio netto delle partecipazioni in società collegate ha 

comportato la contabilizzazione, nel primo semestre del 2012, di un provento complessivo pari a 364 

migliaia di euro, rispetto ad un onere pari a 226 migliaia di euro nei primi sei mesi del 2011. 

Il dettaglio della composizione per società è evidenziato nella seguente tabella: 


%


COLLEGATE - EFFETTO ECONOMICO I semestre 2012 I semestre 2011 

(euro/000) 

Finitec Srl in liquidazione 0 (141) 

Marcolin Japan Co Ltd liquidata 364 (85) 

TOTALE 364 

La società Marcolin Japan Co Ltd, la cui procedura di liquidazione si è completata a fine febbraio 

2012, non fa più parte dell’area di consolidamento; il saldo di chiusura tra le attività e passività della 

collegata e le poste iscritte nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2011, ha comportato la rilevazione 

di un provento pari a 364 migliaia di euro. 

4.7. Proventi ed oneri finanziari 

Il dettaglio della voce proventi e oneri finanziari è il seguente 

(226) 

PROVENTI E ONERI FINANZIARI 

(euro/000) 


Proventi finanziari 749 1.066 

Oneri finanziari (1.931) (2.143) 

Totale (1.182) (1.077) 

Nel complesso la voce proventi ed oneri finanziari registra una variazione negativa pari a 105 migliaia di 

euro. 

Il dettaglio della voce proventi finanziari è evidenziato nella seguente tabella: 

PROVENTI FINANZIARI I semestre 2012 I semestre 2011 

(euro/000) 

Altri proventi 168 

Utili su cambi 581 

Totale 749 

Il dettaglio della voce oneri finanziari è evidenziato nella seguente tabella: 


261 

805 

1.066 

ONERI FINANZIARI I semestre 2012 I semestre 2011 

(euro/000) 

Interessi passivi (807) (677) 

Sconti finanziari (519) (491) 

Perdite su cambi (605) (975) 

Totale (1.931) (2.143) 

Dall’esame delle tabelle suindicate, si osserva che: 

• la voce interessi passivi aumenta di 130 migliaia di euro rispetto al valore del primo semestre 

2011. L’incremento dipende dal maggiore onere per l’attualizzazione del fondo trattamento di fine 

rapporto della Capogruppo, pari a circa 221 migliaia di euro, parzialmente compensato dalla 

riduzione degli interessi passivi maturati verso gli istituti di credito per circa 91 migliaia di euro; 

• la gestione dei cambi è stata sostanzialmente equilibrata con un saldo negativo pari a 24 migliaia 

di euro, mentre al 30 giugno del 2011 presentava un saldo negativo di 170 migliaia di euro. 

5. UTILE PER AZIONE 

I dati utilizzati ai fini della determinazione del risultato per azione sono i seguenti:


UTILE PER AZIONE I semestre 2012 

I semestre 2011 

Utile dell'esercizio (euro) 12.619.732 15.870.856 

Numero di azioni 62.139.375 62.139.375 

Numero di azioni proprie 681.000 681.000 

Numero azioni netto 61.458.375 61.458.375 

Utile per azione 0,205 0,258 

Utile per azione diluito 0,205 0,258 

6. ALTRE INFORMAZIONI 

Informativa in tema di operazioni atipiche, inusuali e con parti correlate 

Di seguito si forniscono le informazioni in materia di operazioni atipiche, inusuali e con parti correlate. 

Operazioni atipiche e inusuali 

Si segnala l’inesistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle infragruppo, poste in essere 

nel corso dei primi sei mesi del 2012, come pure di operazioni estranee all’ordinaria attività 

imprenditoriale, ovvero in grado di influire in modo significativo sulla situazione economica, 

patrimoniale e finanziaria della società Marcolin S.p.A. e del Gruppo. 

Operazioni con parti correlate 

I rapporti con parti correlate e tra le imprese del Gruppo, sono in prevalenza di natura commerciale e 

sono regolati a condizioni di mercato. 

Segue tabella di dettaglio delle relazioni economiche e patrimoniali con le società collegate e correlate: 

DENOMINAZIONE Crediti Debiti Costi Ricavi Tipologia 

(euro/000) 

30.06.2012 

I semestre 2012 

Tod's S.p.A. 106 (1) 3.506 632 Correlata 

Considerato quanto sopra si ritiene che le operazioni citate non abbiano un’incidenza significativa sui 

risultati economici e sulla situazione patrimoniale e finanziaria del gruppo. 

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti 

Non si segnalano eventi ed operazioni significative, il cui accadimento risulti non ricorrente, che 

abbiano inciso sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo, nel corso del primo 

semestre del 2012. 

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 "Informativa societaria degli 

emittenti quotati e degli emittenti aventi strumenti finanziari diffusi tra il pubblico di cui all’art. 116 

del TUF – Richieste ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. 58/98”, si segnala che nel corso del 

semestre non vi sono state nuove emissioni o riacquisti di azioni o altri strumenti di patrimonio netto. 

Eventi successivi 

Dopo la data di riferimento del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato non si sono verificati 

eventi significativi e/o degni di nota che possano avere un impatto sul presente bilancio. 


Il Presidente del Consiglio di Amministrazione 

GIOVANNI MARCOLIN COFFEN 



Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell’art. 154 bis comma 5 

del D. Lgs. 24/02/98 n. 58. 

I sottoscritti dott. Giovanni Zoppas, Amministratore Delegato e dott. Sandro Bartoletti, in qualità di 

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Marcolin S.p.A., attestano, 

tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, 

n. 58: 

- l’adeguatezza delle procedure amministrative e contabili in relazione alle caratteristiche 

dell’impresa e 

- la loro effettiva applicazione per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del 

primo semestre 2012. 

Si attesta, inoltre, che: 

A) il bilancio semestrale abbreviato: 

- è redatto in conformità ai principi contabili internazionali riconosciuti nella comunità europea 

ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 

luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti 

emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; 

- corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; 

- è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, 

economica e finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nell’area di 

consolidamento. 

B) la relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono 

verificati nei primi sei mesi dell’esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, 

unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze per i sei mesi restanti 

dell’esercizio, nonché le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate. 


Giovanni Zoppas Sandro Bartoletti 

Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei 

documenti contabili societari

Relazione finanziaria H1 2012.pdf - Marcolin

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