4 analisi del sistema di misura (msa) - Teletu
4 analisi del sistema di misura (msa) - Teletu
4 analisi del sistema di misura (msa) - Teletu
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Nel caso <strong>di</strong> carte sulla me<strong>di</strong>a, i risultati saranno i seguenti<br />
UCL X =x3 x<br />
=x3 MR<br />
d 2<br />
CL X =x<br />
6.6<br />
LCL X =x−3 <br />
x<br />
=x−3 MR<br />
d 2<br />
Dal momento che il range mobile è calcolato su due osservazioni contigue, il valore associato alla<br />
costante d 2 è quello corrispondente ad una numerosità campionaria n=2 .<br />
Una volta costruite le carte, possiamo valutare se il processo sta operando sotto controllo, cioè la<br />
variabilità tra le me<strong>di</strong>e e i range dei pezzi è cagionata unicamente da una variabilità naturale non<br />
imputabile a cause specifiche, oppure fuori controllo per l'intervento <strong>di</strong> fattori <strong>di</strong> sregolazione. In tal<br />
modo una carta <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong>venta la rappresentazione grafica <strong>di</strong> un test d'ipotesi sullo stato <strong>di</strong><br />
funzionamento <strong>del</strong> processo.<br />
Se valutare il fuori controllo attraverso il superamento dei limiti è piuttosto semplice, meno<br />
imme<strong>di</strong>ato lo è qualora il fuori controllo sia dovuto ad un andamento non casuale dei punti sulla<br />
carta, evidenziando un mo<strong>del</strong>lo sottostante i dati attraverso il quale è possibile compiere previsioni.<br />
Un esempio <strong>di</strong> non casualità si ha nel caso in cui si incontrino <strong>del</strong>le sequenze <strong>di</strong> punti che sono<br />
caratterizzate dal fatto <strong>di</strong> avere un andamento sempre crescente o decrescente, un altro potrebbe<br />
essere incontrare <strong>del</strong>le situazioni cicliche, facilmente riconducibili a turni <strong>di</strong> lavoro o con<strong>di</strong>zioni<br />
ambientali in cui il macchinario opera. Si parla <strong>di</strong> deriva quando progressivamente i punti<br />
concorrono allo spostamento <strong>del</strong>la me<strong>di</strong>a su <strong>di</strong> un altro valore, per effetto <strong>del</strong> deterioramento <strong>di</strong><br />
qualche componente o il graduale incremento <strong>del</strong>la temperatura <strong>di</strong> esercizio. Con il termine<br />
stratificazione ci riferiamo alle situazioni in cui attorno alla linea centrale si vengono a costituire dei<br />
gruppi <strong>di</strong> punti, magari a causa <strong>del</strong>le <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>stribuzioni che interessano sottogruppi <strong>di</strong>versi. Infine<br />
si potrebbero trovare punti che si posizionano in corrispondenza dei limiti, a segnalare con ogni<br />
probabilità che sul processo stanno operando due <strong>di</strong>stribuzioni centrate su me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>verse,<br />
manifestatesi a causa <strong>di</strong> una eccessiva e continua opera <strong>di</strong> aggiustamento o dovute al<br />
convogliamento <strong>di</strong> più linee <strong>di</strong> produzione su <strong>di</strong> una unica.<br />
Una annotazione è doverosa nel caso <strong>di</strong> carte per misure singole, soprattutto in relazione alla carta<br />
sul range: se è vero che tale carta aiuta a capire il momento in cui è avvenuta la sregolazione, è<br />
altrettanto vero che essa presenta dati tra loro correlati (in quanto sono il risultato <strong>del</strong>l'applicazione<br />
<strong>del</strong>la formula 6.2) e quin<strong>di</strong> possono verosimilmente insorgere andamenti piuttosto regolari o ciclici.<br />
Questo motivo è spesso la causa <strong>del</strong> non utilizzo <strong>di</strong> carte sul range mobile, anche se è da segnalare<br />
che un buon analista, ben conoscendo il modo in cui sono costruite, saprà compiere corrette <strong>analisi</strong><br />
e giungere a conclusioni veritiere.<br />
6.2 Casi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
A esemplificazione <strong>del</strong>la destinazione che le carte <strong>di</strong> controllo trovano in ambito produttivo,<br />
porteremo i casi <strong>di</strong> due componenti, in modo da poter fare dei confronti tra una situazione che può<br />
essere definita buona e un'altra che invece è sintomo <strong>di</strong> un processo che non è ancora giunto a<br />
maturazione. Proporremo le carte <strong>di</strong> controllo associate ad alcuni dei dati già presentati nel capitolo<br />
5 durante l'<strong>analisi</strong> <strong>di</strong> capacità, in modo da avere una valutazione ulteriore e per vedere se ciò che si<br />
ottiene collima con quanto già in precedenza asserito.<br />
6.2.1 Componente 03<br />
Dalla carta R per il componente sinistro, possiamo positivamente affermare che tutti i punti sono<br />
sotto controllo, a segnalare che la variabilità tra due pezzi consecutivi è imputabile solo ad aspetti<br />
puramente casuali.<br />
68