Allegato - Comune di Buccinasco

IL METODO DI LAVORO
• Le principali fasi di lavoro
Il processo per l’elaborazione del Piano di Governo del Territorio (è) partecipato è stato articolato in tre
principali fasi:
Fase uno: indagine preliminare
E’ necessario determinare, seppur in maniera generale e passibile di ulteriori cambiamenti, una iniziale
agenda di temi che i tavoli partecipativi potranno affrontare. La scelta di tali temi non è dettata dalla
volontà di limitare il lavoro partecipativo, quanto piuttosto di stabilire dei percorsi condivisi, che possano
permettere di ottimizzare il tempo e le energie a disposizione. Vengono innanzitutto condotte delle analisi
preliminari, basate su interviste con i tecnici dell’Ufficio di Piano e sullo studio delle prime tavole di analisi
prodotte dai progettisti, che permettono di elaborare “un’immagine” della città, evidenziando i principali
problemi e le necessità. Successivamente si verifica tale immagine grazie ad una serie di interviste con
coloro che amministrano il territorio, in particolare Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale 1 . Questo lavoro
preliminare permette di avere un quadro generale della situazione, una fotografia che viene sottoposta
alla valutazione degli abitanti durante la prima plenaria e tutti gli incontri successivi.
Fase due: i tavoli di partecipazione
Inizia il lavoro di confronto e collaborazione con i cittadini. Dopo il primo incontro plenario, durante
il quale si definiscono i principali temi di lavoro, ogni tavolo affronta un tema specifico pervenendo
all’elaborazione di proposte condivise.
Fase tre: le proposte e la formalizzazione
Nella plenaria conclusiva si presentano le principali proposte elaborate dai tavoli ed è definita la priorità
d’azione per ogni singola proposta. In seguito a tale incontro inizia il lavoro di formalizzazione di tutto il
percorso che ha visto come prodotto finale il presente rapporto.
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Sono stati sentiti:
- attraverso intervista in presenza gli amministratori: Maurizio Carbonera, Virgilio Silva, Rino Pruiti, Guido Morano,
Giambattista Maiorano, Giorgio Crepaldi, Giuseppe Colombo, Pietro Gusmaroli e il consigliere Pansini;
- attraverso intervista telefonica i consiglieri: Gibertini, Benussi, Bonini, Federico, Formenti, Tedesco, Camito,
Albanesi, Luisi, Iocca, Chieregato, Luciani, Basile, Seghezzi.
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