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Guida pratica Scotts-KB 2009 - Clamer Informa

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<strong>Scotts</strong> Italia srl<br />

<strong>KB</strong> Garden Top<br />

si fa in quattro<br />

Concime granulare<br />

1,5 - 4 - 8 kg :<br />

per soddisfare ogni<br />

esigenza nutrizionale<br />

Concime idrosolubile<br />

per accelerare<br />

la crescita e prevenire<br />

le carenze<br />

la famiglia si allarga<br />

<strong>Guida</strong><br />

Pratica<br />

<strong>2009</strong><br />

®<br />

ERBICIDA<br />

Cura delle piante ornamentali, da frutto e ortaggi<br />

31100 Treviso - Via Monterumici, 8


Piante Ornamentali<br />

Afidi<br />

Piccoli insetti di forma<br />

globulare, di colore verde,<br />

nero o grigio, che invadono<br />

i germogli e le foglie<br />

succhiandone la linfa.<br />

Formano fitte colonie e<br />

causano l’avvizzimento delle<br />

parti colpite che si ricoprono<br />

di una sostanza appiccicosa<br />

detta melata.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Epik<br />

• Kiros AL<br />

• Kiros Giardino<br />

Trattare alla prima comparsa dell’insetto, ripetendo<br />

se necessario il trattamento.<br />

Afidi del cedro<br />

Piccolissimi insetti (misurano<br />

poco più di un millimetro) che<br />

pungono i vari organi della<br />

pianta per nutrirsi della linfa.<br />

Le piante colpite<br />

presentano rugginosità,<br />

argentature, decolorazioni<br />

delle parti attaccate.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Epik<br />

Intervenire alla comparsa delle prime colonie irrorando<br />

abbondantemente con cura la chioma dell’albero.<br />

Adatto per tutte<br />

le piante<br />

Rapido ed efficace<br />

Altamente solubile<br />

* 80% del più stabile, efficace e<br />

biologicamente attivo isomero<br />

orto-orto Fe EDDHA<br />

Cocciniglie<br />

Questo insetto si ricopre di<br />

uno scudetto ceroso che,<br />

a seconda della specie,<br />

può essere grigiastro<br />

(simile a mezzo grano<br />

di pepe) o bianco e fioccoso.<br />

Si insedia, di solito, lungo<br />

le nervature o sui rami<br />

ove punge per<br />

succhiare la linfa.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• <strong>KB</strong> Olio minerale<br />

+ Caster<br />

® Chaufer is a registered trademark of Ciba Specialty Chemicals Inc.<br />

il più puro!*<br />

Trattare nel periodo autunno invernale e alla<br />

ripresa vegetativa.<br />

3


Piante Ornamentali<br />

Cocciniglie delle cactacee<br />

Le infestazioni sono facilmente<br />

individuabili dalla presenza<br />

di fiocchi cerosi o scudetti<br />

sotto i quali la cocciniglia<br />

trova protezione.<br />

A causa della sua presenza<br />

la pianta sviluppa ipertrofie,<br />

mancata fioritura e<br />

fruttificazione sino<br />

al completo deperimento<br />

e disseccamento.<br />

Intervenire irrorando la chioma con la soluzione insetticida<br />

ripetendo il trattamento con una frequenza adeguata<br />

(15-20 gg) sino alla completa eliminazione dell’insetto.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Ovipron Top<br />

Piante Ornamentali<br />

Metcalfa<br />

Piccoli insetti di colore bianco.<br />

Gli adulti, che compiono<br />

brevi voli, compaiono a<br />

primavera inoltrata.<br />

Nella seconda metà di giugno<br />

troviamo le forme giovanili<br />

(neanidi). Queste vivono<br />

sulla pagina inferiore delle<br />

foglie che imbrattano con la<br />

loro melata sulla quale si<br />

sviluppano fumaggini.<br />

Intervenire sulle prime forme giovanili ripetendo<br />

il trattamento in caso di reinfestazione.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Kiros Giardino<br />

Larve di lepidotteri<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mosca bianca<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Questi parassiti, presenti<br />

in numerosissime specie<br />

sulle più svariate colture si<br />

nutrono in genere allo stadio<br />

di larve erodendo foglie,<br />

fiori e frutti che in taluni<br />

casi riuniscono con<br />

filamenti sericei.<br />

• Kiros Giardino<br />

Piccolo insetto di colore<br />

bianco che vive sulla pagina<br />

inferiore delle foglie,<br />

succhiandone la linfa.<br />

Scuotendo la pianta si alza<br />

in rapidi voli.<br />

In seguito alla sottrazione<br />

di linfa si hanno<br />

ingiallimenti fogliari e<br />

parziali defogliazioni.<br />

• Epik<br />

• Caster<br />

Intervenire prontamente sulle larve alla loro prima<br />

comparsa, ripetendo se necessario il trattamento.<br />

Intervenire alla sua prima comparsa ripetendo dopo<br />

5-7 giorni il trattamento.<br />

Licena del geranio** (Cacyreus Marchalli)<br />

Le larve appena nate si comportano<br />

da minatori fogliari e<br />

nell’ultima età fuoriescono<br />

dalla pianta per nutrirsi<br />

anche delle foglie e dei fiori.<br />

In questa ultima fase sono<br />

lunghe 1 cm di colore verde<br />

vivo con bande dorsali lilla.<br />

Successivamente scavano gallerie<br />

all’interno dei rami sino a<br />

provocarne il disseccamento.<br />

Irrorare accuratamente la vegetazione alla prima comparsa<br />

delle larve ripetendo il trattamento al bisogno.<br />

4<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Kiros AL<br />

• Kiros Giardino<br />

Vengono colpiti in particolare<br />

rododendri, camelie e siepi<br />

di lauroceraso<br />

Oziorrinco<br />

Gli adulti attaccano<br />

l’apparato fogliare durante<br />

le ore notturne, mentre di<br />

giorno rimangono riparati<br />

nel terreno.<br />

Le larve si nutrono compiendo<br />

erosioni sulle radici e anche<br />

sulla parte interrata del fusto.<br />

Le piante attaccate<br />

deperiscono e, nei casi più<br />

gravi, possono disseccare.<br />

Trattamento fogliare serale con Kiros Giardino.<br />

• Trattamento con interramento del prodotto vicino<br />

al fusto con Teflustar.<br />

5<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Teflustar +<br />

Kiros Giardino


Piante Ornamentali<br />

Psilla del lauroceraso **<br />

Le forme giovanili dell’insetto<br />

provocano la deformazione<br />

del lembo fogliare, il deperimento<br />

e il disseccamento dei<br />

giovani germogli.<br />

Il danno si presenta in genere<br />

a maggio-giugno ed è<br />

caratterizzato dall’abbondante<br />

presenza di selezioni vischiose<br />

che colano dalle foglie.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Caster<br />

• Kiros Giardino<br />

Piante Ornamentali<br />

Tripidi<br />

Piccolissimi insetti (misurano<br />

poco più di un millimetro) che<br />

pungono i vari organi della<br />

pianta per nutrirsi della linfa.<br />

Le piante colpite<br />

presentano rugginosità,<br />

argentature, decolorazioni<br />

delle parti attaccate.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Epik<br />

• Kiros Giardino<br />

• Kiros AL<br />

Trattare alla comparsa dell’insetto anteponendo al<br />

trattamento insetticida un abbondante lavaggio delle parti<br />

colpite con Concime Idrosolubile Universale sciolto in acqua.<br />

Intervenire alla prima comparsa ripetendo il<br />

trattamento dopo 4-5 giorni.<br />

Ragnetto rosso e giallo<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Tortrice verde delle querce<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Questi acari danneggiano<br />

le foglie con le loro punture,<br />

causando imbrunimenti,<br />

disseccamenti e<br />

caduta delle foglie.<br />

Con forti infestazioni<br />

si nota la presenza<br />

di sottili ragnatele.<br />

• Kiros Giardino<br />

• Kiros AL<br />

• Insetticida<br />

Acaricida <strong>KB</strong><br />

È la larva di una farfalla che<br />

attacca le querce, con<br />

particolare preferenza per la<br />

Roverella, distruggendone i<br />

nuovi germogli e le foglie.<br />

Gli attacchi precoci di aprile<br />

sono i più dannosi per l’albero<br />

in quanto se ripetuti nel<br />

tempo portano a gravissimi<br />

deperimenti del medesimo.<br />

• Caster<br />

Trattare alla comparsa dei primi esemplari<br />

ripetendo se necessario il trattamento.<br />

Irrorare la chioma nella fase di schiusura gemme.<br />

Ripetendo se necessario a distanza di 8-10 giorni.<br />

Tentredini<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mal bianco<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Insetti di circa un centimetro<br />

di lunghezza che compaiono<br />

a primavera avanzata.<br />

Si alimentano divorando<br />

il lembo fogliare<br />

causando defogliazioni<br />

anche gravi.<br />

• Caster<br />

• Kiros Giardino<br />

• Epik<br />

Malattia fungina che<br />

colpisce sia le foglie<br />

che i fiori ricoprendoli<br />

di una caratteristica muffa<br />

bianco-grigiastra.<br />

Gli organi colpiti in seguito<br />

avvizziscono.<br />

• Fongys AL<br />

• Thiocur Forte<br />

Intervenire alla comparsa del parassita ripetendo<br />

eventualmente il trattamento.<br />

6<br />

Trattare alla primissima comparsa dei sintomi ripetendo<br />

2-3 trattamenti a distanza di 6-7 giorni.<br />

7


Piante Ornamentali<br />

Maculature fogliari<br />

Molte specie di piante<br />

ornamentali e da frutto sia da<br />

esterno che da interno sono<br />

colpite da questa malattia<br />

fungina che si manifesta<br />

maggiormente sulla pagina<br />

superiore delle foglie.<br />

La foglia colpita si ripiega a<br />

doccia verso la pagina<br />

superiore, necrotizza e cade.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Poltiglia Disperss<br />

• R6 Bordeaux<br />

Piante Ornamentali<br />

Marciume basale<br />

Il fungo penetra dal terreno<br />

nella pianta attraverso le<br />

radici o il colletto<br />

determinandone poi<br />

la marcescenza.<br />

La parte epigea<br />

della pianta dissecca.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Aliette<br />

Trattare irrorando con cura le foglie in corrispondenza dei<br />

periodi climatici umidi ripetendo il trattamento sino a quando<br />

persiste la condizione di umidità.<br />

Effettuare 3-5 interventi l’anno irrigando<br />

abbondantemente il terreno circostante la pianta.<br />

Cancri corticali<br />

Sono lesioni di natura infettiva<br />

che interessano gli organi<br />

legnosi i quali disseccano in<br />

tutto o in parte. Molto frequentemente<br />

si manifestano su<br />

tronco, rami e giovani rami.<br />

Successivamente queste lesioni<br />

evolvono in veri e propri cancri<br />

i quali assumono l’aspetto di<br />

ferite, spaccature del legno e<br />

distacco della corteccia.<br />

Asportare con la potatura invernale i rametti o le porzioni<br />

secche proteggendo le superfici di taglio con Lac Balsam.<br />

Trattare regolarmente a inizio e fine caduta foglie e alla<br />

ripresa vegetativa con Poltiglia Disperss o R6 Bordeaux.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Poltiglia Disperss<br />

• R6 Bordeaux<br />

Oidio del lauroceraso **<br />

I primi organi a manifestare il<br />

danno sono i nuovi germogli<br />

che presentano sulla pagina<br />

inferiore della foglia una<br />

polverina biancastra.<br />

In seguito l’apice si deforma<br />

e necrotizza sino al completo<br />

disseccamento. La malattia<br />

può manifestarsi già dal mese<br />

di aprile e prosegue l’attività<br />

sino all’autunno.<br />

Intervenire alla primissima comparsa della malattia<br />

ripetendo il trattamento con cadenza settimanale<br />

o quindicinale in funzione del prodotto impiegato.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Thiocur Forte<br />

• Zolfo Disperss<br />

Marciume del colletto delle acidofile<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Ruggini<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Attacca rododendro, azalea,<br />

erica, corbezzolo. È causato<br />

dal fungo Phytophthora<br />

cinnamoni. Si notano<br />

imbrunimenti e marcescenza<br />

sulle radici e sul colletto.<br />

La pianta deperisce e si<br />

ha un progressivo<br />

disseccamento della chioma<br />

con graduale defogliazione.<br />

• Aliette<br />

Si formano piccole macchie<br />

di colore bruno o<br />

giallo-arancio, di aspetto<br />

polveroso, sulla pagina<br />

inferiore delle foglie o<br />

sui germogli.<br />

Le foglie attaccate,<br />

in seguito cadono.<br />

• Thiocur Forte<br />

• Fongys AL<br />

Applicare per 3-4 volte nel corso della stagione<br />

vegetativa irrigando abbondantemente il terreno<br />

circostante la pianta.<br />

8<br />

Trattare ai primissimi sintomi.<br />

9


Piante da frutto<br />

Afidi<br />

Piccoli insetti di forma<br />

globulare, di colore verde,<br />

nero o grigio, che invadono<br />

i germogli e le foglie<br />

succhiandone la linfa.<br />

Formano fitte colonie e<br />

causano l’avvizzimento delle<br />

parti colpite che si ricoprono<br />

di una sostanza appiccicosa<br />

detta melata.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Epik<br />

Piante da frutto<br />

Tentredini *<br />

Le tentredini delle drupacee<br />

e pomacee colpiscono<br />

i frutticini.<br />

Le femmine adulte<br />

depongono le uova nei fiori.<br />

Le larve si sviluppano a<br />

spese dei giovani frutti.<br />

I frutti colpiti presentano<br />

un foro rotondo.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Caster<br />

• Epik<br />

Trattare alla prima comparsa dell’insetto, ripetendo<br />

se necessario il trattamento.<br />

Trattare tempestivamente appena terminata<br />

la fioritura.<br />

Cocciniglie *<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Verme delle mele<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Questo insetto si ricopre di<br />

uno scudetto ceroso che,<br />

a seconda della specie,<br />

può essere grigiastro<br />

(simile a mezzo grano di pepe)<br />

o bianco e fioccoso.<br />

Si insedia, di solito, lungo le<br />

nervature o sui rami ove<br />

punge per succhiare la linfa.<br />

• Ovipron Top +<br />

Caster<br />

Piccola larva di colore<br />

giallo-rosato che scava<br />

gallerie nei frutti,<br />

penetrando fino alla<br />

zona centrale dei semi.<br />

• Caster<br />

Trattare in autunno inverno e alla ripresa vegetativa<br />

con Ovipron Top. In primavera estate per colpire le forme<br />

mobili dell’insetto aggiungere Caster alla miscela.<br />

Effettuare 2-3 trattamenti l’anno orientativamente<br />

nell’ultima decade di maggio, nella prima di luglio<br />

e verso la metà di agosto.<br />

Mosca delle ciliegie<br />

Le larve della mosca scavano<br />

una galleria all’interno dei frutti<br />

del ciliegio, intorno al nocciolo,<br />

rendendoli non commestibili.<br />

Dopo inverni miti si hanno<br />

attacchi più forti poiché<br />

sopravvivono un maggior numero<br />

di pupe. Le varietà di ciliegio più<br />

attaccate sono quelle tardive e<br />

medio tardive. Le varietà precoci<br />

e quelle di ciliegio acido non<br />

vengono attaccate.<br />

Trattare quando le ciliegie iniziano a colorarsi (invaiatura).<br />

10<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Caster<br />

Ticchiolatura<br />

Malattia assai diffusa<br />

dovuta ad un fungo.<br />

Si manifesta su foglie<br />

e frutti con macchie<br />

bruno-olivastre<br />

rotondeggianti.<br />

Effettuare i trattamenti in concomitanza di lunghi periodi<br />

di bagnatura delle foglie (6-8 ore) con temperature miti.<br />

Ripetere nel caso in cui perduri la situazione.<br />

11<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Thiocur Forte +<br />

Poltiglia Disperss<br />

• Syllit Flo


Piante da frutto<br />

Bolla del pesco<br />

Questo fungo colpisce le<br />

giovani foglie e i germogli<br />

che assumono una<br />

consistenza carnosa,<br />

si deformano e diventano<br />

di colore giallo-rossastro.<br />

Trattare alla caduta delle foglie e a fine inverno, prima<br />

della ripresa vegetativa. In caso di primavere piovose<br />

trattare anche in vegetazione.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Syllit Flo<br />

Olivo<br />

Cocciniglia mezzo grano di pepe *<br />

Questo insetto si ricopre di<br />

uno scudetto ceroso di<br />

colore prima marrone e poi<br />

nero (simile a mezzo grano di<br />

pepe). Si insedia sulla pagina<br />

inferiore delle foglie, lungo la<br />

nervatura centrale, o sui rami<br />

ove punge per succhiare la<br />

linfa. Causa un deperimento<br />

generale della pianta,<br />

disseccamenti di rami e foglie<br />

e perdita di produzione.<br />

Effettuare un trattamento nel periodo estivo.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• <strong>KB</strong> Olio Minerale<br />

+ Caster<br />

Monilia<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mosca delle olive *<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Questo fungo infetta i fiori e<br />

i frutti causandone la<br />

marcescenza. I rametti si<br />

fessurano lasciando colare<br />

emissioni gommose mentre<br />

la parte apicale si necrotizza.<br />

I frutti colpiti si ricoprono<br />

in seguito di muffa di colore<br />

grigio o nocciola.<br />

• Syllit Flo<br />

Questa piccola mosca (5 mm)<br />

punge le olive per inserirvi<br />

le uova. Da queste nascono<br />

le larve che si nutrono della<br />

polpa dei frutti nei quali<br />

scavano gallerie. I frutti<br />

infestati sono quindi<br />

destinati a cadere.<br />

L’insetto è inoltre pericoloso<br />

in quanto può trasmettere<br />

la rogna dell’olivo, grave<br />

malattia batterica.<br />

• Caster<br />

Trattare preventivamente in pre e post fioritura per<br />

proteggere i fiori e in prossimità della raccolta per<br />

il frutto.<br />

Trattare alla comparsa dei primi adulti o in presenza<br />

di punture sui frutti.<br />

Oidio dei fruttiferi<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Occhio di pavone<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Colpisce numerose specie di<br />

fruttiferi e in particolare melo<br />

e pesco. Le foglie appaiono<br />

coperte da una polvere<br />

bianco-grigiastra, inizialmente<br />

poco visibile e poi via via<br />

più intensa.<br />

L’attacco determina forti<br />

riduzioni delle produzioni<br />

e scadimento della qualità.<br />

Intervenire a partire dalla prefioritura e per tutta la<br />

stagione di crescita con cadenza di 7-12 giorni in<br />

funzione del prodotto impiegato.<br />

• Thiocur Forte<br />

• Zolfo Disperss<br />

Trattare in autunno e a fine inverno.<br />

Questa malattia fungina<br />

colpisce soprattutto le foglie,<br />

ma anche i rametti e i frutti.<br />

Sulle foglie causa tipiche<br />

macchie rotondeggianti di circa<br />

1 cm. di diametro, di colore<br />

grigio, contornate, nella stagione<br />

più calda, da un alone<br />

giallo, che ricordano la<br />

macchia della coda del pavone.<br />

Le foglie colpite cadono, la<br />

pianta si defoglia e deperisce.<br />

• Poltiglia Disperss<br />

12<br />

13


Agrumi<br />

Agrumi<br />

Cocciniglie<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mosca della frutta *<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Numerose sono le specie di<br />

cocciniglie che infestano gli<br />

agrumi. Appaiono come piccoli<br />

scudetti giallo-bruni,<br />

bruno-rossicci, bianco-grigiastri,<br />

di forma rotonda o a virgola,<br />

a seconda della specie.<br />

Alcune specie formano densi<br />

ammassi cerosi dall’apparenza<br />

fioccosa. Attaccano foglie,<br />

frutti e germogli e anche gli<br />

organi legnosi.<br />

• <strong>KB</strong> Olio Minerale<br />

+ Caster<br />

Questo piccolo moscerino,<br />

di 4-6 mm. di lunghezza,<br />

attacca sia le drupacee che<br />

gli agrumi. Le femmine<br />

depongono le uova nei frutti<br />

con una puntura. Le larve si<br />

nutrono della polpa che viene<br />

poi attaccata da funghi che<br />

causano marciumi.<br />

Ne risulta la completa<br />

degenerazione dei frutti<br />

infestati.<br />

• Caster<br />

Trattare nel periodo estivo.<br />

Trattare alla comparsa dei primi adulti o in presenza<br />

di punture sui frutti.<br />

Mosca bianca<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mal secco<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Piccolo insetto di colore<br />

bianco che vive sulla pagina<br />

inferiore delle foglie,<br />

succhiandone la linfa.<br />

In seguito alla sottrazione di<br />

linfa si hanno ingiallimenti<br />

fogliari e parziali<br />

defogliazioni.<br />

Produce, inoltre, notevoli<br />

quantità di melata che<br />

imbratta la vegetazione.<br />

• Caster<br />

É una malattia fungina che<br />

colpisce tutti gli agrumi e in<br />

particolare il Limone.<br />

La pianta malata si presenta<br />

agli apici secca e senza<br />

foglie e verde nella parte<br />

bassa.<br />

• Poltiglia Disperss<br />

Intervenire alla sua prima comparsa ripetendo<br />

il trattamento dopo 5-7 giorni.<br />

Trattare da fine autunno a inizio primavera<br />

una volta al mese.<br />

Ragnetto rosso<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Gommosi o marciume del colletto<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

E’ attivo tutto l’anno ma<br />

specialmente in primavera e<br />

autunno segna i maggiori<br />

picchi di presenza.<br />

Attacca tutte le specie di<br />

agrumi determinando forti<br />

ingiallimenti e cascole<br />

di foglie e frutti.<br />

• Caster<br />

La malattia, causata da un<br />

fungo, si manifesta nella zona<br />

del colletto, con emissione di<br />

gomma dalla corteccia.<br />

La zona sopra il terreno<br />

appare imbrunita e fessurata<br />

mentre quella sotterranea è<br />

marcescente. Le foglie<br />

appaiono ingiallite e quindi<br />

appassiscono. I rami disseccano<br />

e la pianta può morire.<br />

• R6 Bordeaux<br />

Intervenire ai primi sintomi irrorando con cura<br />

la pagina inferiore delle foglie.<br />

14<br />

Trattare irrigando abbondantemente il terreno<br />

circostante la pianta.<br />

15


Vite<br />

Ortaggi<br />

Mal bianco<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Afidi<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Malattia fungina che<br />

colpisce sia le foglie che<br />

i frutti ricoprendoli di una<br />

caratteristica muffa<br />

bianco-grigiastra in<br />

corrispondenza della quale<br />

i tessuti sottostanti poi<br />

necrotizzano.<br />

Gli acini di vite, in seguito<br />

all’infezione si spaccano.<br />

• Thiocur Forte<br />

Piccoli insetti di forma<br />

globulare, di colore verde,<br />

nero o grigio, che invadono<br />

i germogli e le foglie<br />

succhiandone la linfa.<br />

Formano fitte colonie e<br />

causano l’avvizzimento delle<br />

parti colpite che si ricoprono<br />

di una sostanza appiccicosa<br />

detta melata.<br />

• Epik<br />

Trattare preventivamente o alla primissima comparsa dei<br />

sintomi ripetendo 2-3 trattamenti a distanza di 6-7 giorni.<br />

Trattare alla prima comparsa dell’insetto, ripetendo<br />

il trattamento se necessario.<br />

Tignoletta e Tignola della Vite<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Cavolaia *<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Le larve di queste farfalle<br />

attaccano i fiori e gli acini<br />

della vite e molte altre<br />

specie ornamentali e orticole.<br />

Nella vite danni maggiori si<br />

manifestano a carico degli<br />

acini che in seguito<br />

marciscono.<br />

• Caster<br />

L’adulto è una delle farfalle<br />

più comuni, con ali bianche<br />

e macchie nere.<br />

Il danno è compiuto dalle<br />

larve che attaccano le<br />

diverse specie di cavolo,<br />

oltre ad altre crucifere<br />

(ravanello, rapa, ecc.).<br />

Erodono le foglie arrivando<br />

a distruggere ampie<br />

porzioni di lembo.<br />

• Caster<br />

Trattare orientativamente nell’ultima decade del mese<br />

di Giugno irrorando con cura i grappoli.<br />

Trattare alla prima comparsa delle larve.<br />

Peronospora della vite<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Dorifora<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Malattia fungina a decorso<br />

particolarmente rapido e<br />

violento. Attacca le foglie<br />

e i grappoli della vite.<br />

Sulle foglie compaiono<br />

macchie tondeggianti<br />

giallastre e traslucide<br />

(dette macchie d’olio)<br />

che poi necrotizzano.<br />

Sulla pagina inferiore<br />

compare una muffa<br />

biancastra.<br />

• R6 Bordeaux<br />

• Poltiglia Disperss<br />

I danni sono causati dalle<br />

larve di questo insetto che<br />

divorano voracemente foglie,<br />

fiori e frutti.<br />

Mentre l’adulto è di colore<br />

giallo ocraceo con dieci<br />

bande longitudinali nere,<br />

la larva è di colore arancione<br />

con capo e zampe neri.<br />

• Epik<br />

• Caster<br />

Trattare ogni 6-7 giorni nei periodi con molta umidità<br />

e clima mite.<br />

Effettuare il trattamento alle prime comparse delle larve.<br />

16 17


Ortaggi<br />

Ortaggi<br />

Insetti del terreno *<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mosca bianca<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Sono larve di insetti il cui<br />

colore cambia a seconda<br />

della specie (verde, grigio,<br />

rosso o giallastro).<br />

Attaccano voracemente<br />

le radici e il colletto<br />

delle giovani piantine<br />

sino a reciderle.<br />

• Teflustar<br />

Piccolo insetto di colore<br />

bianco che vive sulla pagina<br />

inferiore delle foglie,<br />

succhiandone la linfa.<br />

Scuotendo la pianta si alza<br />

in rapidi voli.<br />

In seguito alla sottrazione di<br />

linfa si hanno ingiallimenti<br />

fogliari e parziali<br />

defogliazioni.<br />

• Epik<br />

• Caster<br />

Trattare il terreno prima della semina facendo<br />

seguire abbondanti irrigazioni.<br />

Intervenire alla sua prima comparsa ripetendo dopo<br />

5-7 giorni il trattamento.<br />

Larve di lepidotteri *<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Mal bianco<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Questi parassiti, presenti<br />

in numerosissime specie<br />

sulle più svariate colture<br />

si nutrono in genere<br />

allo stadio di larve<br />

erodendo foglie,<br />

fiori e frutti che in<br />

taluni casi riuniscono<br />

con filamenti sericei.<br />

• Caster<br />

Malattia fungina che<br />

colpisce sia le foglie che<br />

i frutti ricoprendoli di<br />

una caratteristica muffa<br />

bianco-grigiastra in<br />

corrispondenza della quale<br />

i tessuti sottostanti poi<br />

necrotizzano.<br />

• Thiocur Forte<br />

• Zolfo Disperss<br />

Intervenire prontamente sulle larve alla loro prima<br />

comparsa, ripetendo se necessario il trattamento.<br />

Trattare preventivamente o alla primissima comparsa<br />

dei sintomi ripetendo 2-3 trattamenti a distanza<br />

di 6-7 giorni.<br />

Limacce e Lumache<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Peronospora<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Rodono voracemente<br />

le foglie e la vegetazione<br />

più tenera, anche scavando<br />

gallerie negli organi carnosi<br />

della pianta.<br />

• Lumaldeide 5<br />

Malattia fungina a decorso<br />

particolarmente rapido<br />

e violento.<br />

Attacca le foglie, i frutti<br />

e i fusti.<br />

Sulle foglie compaiono<br />

macchie tondeggianti<br />

giallastre che<br />

in seguito necrotizzano.<br />

• R6 Bordeaux<br />

• Poltiglia Disperss<br />

Distribuire il prodotto in prossimità delle piante.<br />

18<br />

Trattare ogni 6-7 giorni nei periodi con molta umidità<br />

e clima mite.<br />

19


Diserbo<br />

Diserbo di aiuole e piante in contenitore<br />

I diserbanti antigerminello<br />

distribuiti preventivamente<br />

a terreno pulito evitano la<br />

nascita di una vasta<br />

gamma di infestanti sia a<br />

foglia larga che stretta per<br />

4-6 mesi senza nessun<br />

pericolo per le piante<br />

coltivate.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Potclean<br />

Altri interventi<br />

Clorosi<br />

I sintomi caratteristici<br />

della Clorosi sono<br />

costituiti da vistosi<br />

ingiallimenti localizzati<br />

tra le nervature della foglia.<br />

Il sintomo è provocato<br />

dalla carenza di Ferro<br />

nella pianta.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Chaufer<br />

chelato di ferro ad<br />

altissime prestazioni<br />

Distribuire Potclean omogeneamente sul terreno anche in<br />

prossimità di alberi e arbusti irrigando se non piove per<br />

incorporarlo. Per un risultato ottimale e duraturo intervenire<br />

due volte l’anno di preferenza inizio primavera e autunno.<br />

Intervenire ai primi sintomi del fenomeno ripetendo<br />

le somministrazioni.<br />

Diserbo tappeti erbosi<br />

Gli interventi mirati alla<br />

eliminazione delle infestanti<br />

esistenti, alternati nella<br />

stagione con quelli idonei a<br />

prevenirne la nascita,<br />

forniscono i risultati ottimali<br />

nel controllo delle malerbe.<br />

• Con presenza di infestanti a foglia larga irrorare le medesime<br />

con Disergreen o EverGreen Diserbante granulare.<br />

• Per prevenire la nascita delle infestanti sia a foglia larga che<br />

stretta distribuire Potclean sul tappeto erboso una-due volte<br />

l’anno prima della nascita delle infestanti stesse.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Disergreen<br />

• EverGreen Diserbante<br />

• Potclean<br />

Ferite da taglio<br />

L’applicazione del Balsamo<br />

Cicatrizzante <strong>KB</strong> ostacola<br />

la penetrazione tramite le<br />

ferite di molti agenti patogeni<br />

responsabili di danni<br />

permanenti agli organi<br />

legnosi.<br />

Il miglior momento di utilizzo<br />

è quello che segue la<br />

potatura, l’innesto o un<br />

danno da scortecciamento.<br />

Applicare sui tagli il Balsamo Cicatrizzante <strong>KB</strong> tramite<br />

il pennello incorporato nella confezione.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Balsamo<br />

Cicatrizzante <strong>KB</strong><br />

Diserbo dei vialetti<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Lucidatura foglie<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

L’attività sistemica di Roundup<br />

è in grado di controllare sia le<br />

infestanti a foglia larga che<br />

quelle a foglia stretta<br />

penetrando nei tessuti verdi<br />

fino alle radici.<br />

Elimina le infestanti presenti<br />

a momento del trattamento<br />

e permette di seminare sin<br />

dal giorno dopo il<br />

trattamento.<br />

• Roundup<br />

Il deposito della polvere<br />

ambientale, specialmente<br />

nelle piante da appartamento,<br />

ostacola fortemente la<br />

fotosintesi clorofilliana.<br />

• Pulire con un panno morbido<br />

la pagina inferiore e<br />

superiore di ogni foglia<br />

• Spruzzare il prodotto<br />

mantenendo una distanza<br />

di 20-30 cm<br />

• <strong>KB</strong> Lucidante<br />

Fogliare<br />

Ripetere il trattamento una volta al mese.<br />

20 21


Insetti domestici<br />

Formiche<br />

Alcune specie di formiche<br />

risultano dannose:<br />

possono asportare semi<br />

dai campi seminati, compiere<br />

erosioni su frutti e piantine,<br />

distruggere il legno delle<br />

piante, favorire le infestazioni<br />

degli afidi.<br />

Distribuire Nexa Formiche Granuli tal quale oppure sciolto in<br />

acqua attorno ai formicai. Le formiche preleveranno il prodotto<br />

portandolo all’interno del formicaio eliminando tutta la colonia.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Nexa Formiche<br />

Granuli<br />

1<br />

2<br />

Insetti domestici<br />

Lotta alla zanzara Tigre<br />

La presenza di Aedes albopictus<br />

si riscontra, a differenza della<br />

zanzara comune, anche durante<br />

il giorno. La sua puntura provoca<br />

la comparsa di gonfiori<br />

pruriginosi persistenti.<br />

Il controllo della zanzara si attua in due momenti:<br />

1. Intervento preventivo contro le larve<br />

2. Intervento curativo contro l’insetto adulto<br />

Intervento preventivo (da aprile a ottobre ogni 10-15 gg)<br />

Distribuire Biolarkim alle dosi di etichetta nei luoghi ove<br />

ristagna l’acqua (tombini, sottovasi di fiori, laghetti, ecc.).<br />

Biolarkim 14 è innocuo per pesci, animali domestici e l’uomo.<br />

Intervento curativo (da applicare al bisogno)<br />

Irrorare con cura le zone esterne delle abitazioni e le zone<br />

a verde ad esse circostanti con Nexa Insetti Molesti allo<br />

scopo di eliminare gli adulti dell’insetto.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Biolarkim 14<br />

• Nexa Insetti<br />

Molesti<br />

Formiche<br />

Le specie di formiche<br />

che frequentano i nostri<br />

appartamenti amano<br />

il caldo, sono golose<br />

di dolci e sono pronte<br />

a nutrirsi di un po’<br />

di tutto.<br />

Nexa Formiche Trappole è appositamente studiato per<br />

essere posizionato anche all’interno delle case, nei<br />

mobili e in tutte le situazioni nelle quali è necessario<br />

evitare il possibile contatto diretto con il prodotto.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Nexa Formiche<br />

Esca<br />

Insetti delle Abitazioni<br />

Controlla gli insetti con una lunga<br />

azione residua unita all’effetto<br />

abbattente e all’azione snidante.<br />

Può essere efficacemente usato<br />

per insetti quali scorpioni, pulci,<br />

cimici, vespe, ragni, centopiedi,<br />

millepiedi, acari, zecche, mosche,<br />

Zanzara comune e Zanzara tigre.<br />

E’ indicato per la disinfestazione in<br />

esterno di abitazioni civili, locali<br />

pubblici quali bar, scuole, ospedali,<br />

magazzini alimentari e non, impianti<br />

industriali, mezzi di trasporto, imbarcazioni,<br />

depositi di rifiuti e discariche.<br />

Nexa può essere impiegato in tutti le situazioni dove è richiesta una forte azione<br />

abbattente unita ad un buon effetto residuale. Le aree quali discariche, siepi,<br />

arbusti, tappeti erbosi o depositi di derrate devono essere irrorate con cura.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Nexa Insetti<br />

Molesti<br />

Formiche<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Insetti delle Abitazioni<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Le formiche in città si<br />

adattano anche piccolissimi<br />

spazi per costruire un nido.<br />

La fessura in un muro,<br />

lo spazio tra una mattonella<br />

e l'altra sono sufficienti<br />

ad ospitare un nido di<br />

qualche centinaio o<br />

migliaio di individui.<br />

• Nexa Formiche<br />

AL<br />

Ve ne sono di diverse specie.<br />

In genere infestano le nostre<br />

case e si sviluppano in posti<br />

scuri con alta umidità,<br />

buona temperatura e<br />

preferibilmente su superfici<br />

porose (carta, legno, ecc.)<br />

con cibo facilmente<br />

disponibile.<br />

• Nexa Trappola<br />

Scarafaggi<br />

Irrorare le zone di passaggio con Nexa AL e ripetere in caso<br />

di necessità.<br />

22<br />

Raccomandazioni d’uso : collocare la trappolina nelle zone<br />

di abituale passaggio dell’insetto.<br />

23


Tappeti Erbosi<br />

Realizzare un prato completamente nuovo<br />

La fine dell’estate e l’inizio dell’autunno sono i periodi migliori per le nuove<br />

semine.<br />

Anche la primavera può risultare adatta purchè vi sia acqua disponibile<br />

e temperature miti. Una volta preparato e livellato il terreno eliminare<br />

preventivamente le infestanti presenti.<br />

In funzione della destinazione d’uso del prato e delle condizioni<br />

pedoclimatiche del luogo, sceglieremo il miscuglio più adatto.<br />

Tappeti Erbosi<br />

Che miscuglio usare<br />

Tollera l’uso intenso,<br />

le alte temperature<br />

e gli stress idrici.<br />

Per tutti i tipi di terreno.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Evergreen<br />

Mediterraneo<br />

Per giardini di pregio.<br />

Ottima finezza fogliare.<br />

Tollera basse temperature<br />

e le zone d’ombra.<br />

• Evergreen<br />

Ornamentale<br />

Quanto seme ci vuole ?<br />

La quantità del seme dipende dal tipo di miscuglio che si sceglie.<br />

Quelli contenenti Loietto, Poa e Festuca vanno seminati a 30-35 g/mq.<br />

Miscugli contenenti grandi quantità di Festuca arundinacea vanno seminati a<br />

dosi maggiori: 50-55 g/mq. Questo è dovuto al fatto che il seme di festuca è<br />

molto grosso e pesante per cui diminuendo i grammi a metro quadrato rischiamo<br />

di seminare il prato troppo rado. Tuttavia è bene evitare la tentazione di<br />

seminare quantitativi superiori a quelli consigliati in quanto i semi in eccesso,<br />

una volta germinati, competono tra loro rendendo il prato debole.<br />

Per tutte le condizioni di<br />

ombreggiamento.<br />

Colorazione intensa.<br />

Tollera gli stress idrici.<br />

Per tutti i tipi di terreno.<br />

• Evergreen<br />

Sole&Ombra<br />

Elevata velocità<br />

di insediamento.<br />

Adatto per rigenerazioni.<br />

Colorazione verde scuro.<br />

• Evergreen<br />

Risemina.<br />

24<br />

25


Tappeti Erbosi<br />

Tappeti Erbosi<br />

Concimazione alla semina<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Il piano annuale della<br />

concimazione di mantenimento<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

La prima concimazione si<br />

effettua contemporaneamente<br />

alla semina.<br />

In questa fase è<br />

indispensabile apportare<br />

il fosforo in quanto è<br />

l’elemento indispensabile<br />

per un rapido sviluppo<br />

delle radici in profondità.<br />

Con questo accorgimento<br />

conferiremo alla pianta<br />

maggiore resistenza<br />

agli stress e al calpestio.<br />

Difesa da muschio e melerbe<br />

Muschio e infestanti quando<br />

presenti determinano forti<br />

diradamenti e moria delle<br />

piantine.<br />

La lotta si esegue al<br />

bisogno ed è facilitata<br />

dalla speciale<br />

formulazione granulare<br />

pronta all’uso.<br />

• Evergreen<br />

Semina<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Antimuschio<br />

• Weed Control<br />

I tempi della concimazione<br />

Molti concimano il prato solo due volte all’anno<br />

forzandolo a periodi di crescita veloce alternati<br />

a periodi di denutrizione.<br />

Questa dieta “yo-yo” indebolisce il tappeto erboso<br />

rendendolo sensibile alle malattie e poco<br />

resistente al calpestio.<br />

La crescita dell’erba, pur variando nel corso<br />

delle stagioni, è costante.<br />

Questo significa che la disponibilità<br />

dei nutrienti deve essere costante<br />

e proporzionale al periodo.<br />

Gennaio Novembre<br />

Settembre Luglio<br />

Maggio Marzo<br />

In questo momento è<br />

importante fertilizzare con<br />

un prodotto che promuova sia<br />

la crescita della parte aerea che<br />

quella dell’apparato radicale.<br />

E’ il periodo di maggior crescita<br />

e quindi di richiesta di elementi<br />

nutritivi. Ripetere la<br />

fertilizzazione portando i<br />

dosaggi al livello più elevato.<br />

I caldi estivi rallentano la<br />

crescita e stressano la pianta.<br />

La concimazione bilanciata<br />

Azoto e Potassio aumenta<br />

la tolleranza alle alte<br />

temperature e garantisce<br />

uniformità di crescita.<br />

Le temperature miti e<br />

l’umidità favoriscono<br />

la ripresa della crescita.<br />

Concimare con<br />

Evergreen Mantenimento<br />

a dosaggi intermedi.<br />

Prepara il prato ad<br />

affrontare i rigori<br />

invernali e ad accumulare<br />

riserve per la<br />

partenza primaverile.<br />

Sin da ora va eliminato<br />

il muschio presente.<br />

L’intervento può essere<br />

ripetuto nel corso<br />

dell’anno a seconda<br />

della necessità.<br />

• Mantenimento<br />

Plus<br />

• Mantenimento<br />

• Antistress<br />

• Mantenimento<br />

• Mantenimento<br />

Plus<br />

• Antistress<br />

• Antimuschio<br />

26<br />

27


Piante Ornamentali<br />

Piante Fiorite e Gerani<br />

Richiedono terreno ben<br />

drenato e fertile e collocazione<br />

in pieno sole o mezza ombra.<br />

La fioritura è <strong>pratica</strong>mente<br />

ininterrotta da primavera<br />

all’autunno. Per questo motivo<br />

è necessario concimare in<br />

modo bilanciato per tutto il<br />

periodo vegetativo. L’apporto<br />

degli elementi nutritivi deve<br />

essere costante e mai superiore<br />

alle reali necessità per non incorrere in fenomeni di eccesso<br />

di rigoglio che andrebbe a scapito della qualità della<br />

fioritura. Eventuali supplementi nutritivi possono essere<br />

forniti al bisogno mediante l’utilizzo dei fertilizzanti liquidi<br />

o idrosolubili assieme all’acqua di irrigazione.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Osmocote<br />

Piante Fiorite<br />

• Osmocote Tablet<br />

Piante Fiorite<br />

Piante Ornamentali<br />

Agrumi<br />

Negli agrumi l’assorbimento degli<br />

elementi nutritivi è pressochè<br />

ininterrotto. Essendo dei sempreverdi<br />

la esigenza di assorbire<br />

elementi nutritivi, pur modulandosi<br />

nel corso delle stagioni, è costante.<br />

I periodi di maggiore consumo<br />

vanno dall’inizio primavera sino<br />

all’inverno. Premettendo la necessità<br />

di un apporto di concime<br />

organico, tipo stallatico, ad inizio<br />

inverno, la concimazione con Osmocote Agrumi dovrà essere<br />

eseguita a fine febbraio per poi completare il programma, con<br />

cadenze quindicinali , nelle epoche maggiormente critiche quali<br />

la fioritura, allegagione e crescita dei frutticini con la<br />

fertirrigazione e l’eventuale apporto di ferro con Chaufer.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Osmocote<br />

Agrumi<br />

Rose<br />

Preferiscono l’esposizione<br />

soleggiata e non hanno<br />

particolari esigenza di terreno<br />

purchè fertile e ben drenato.<br />

Richiedono una nutrizione<br />

completa anche di microelementi<br />

quali magnesio e ferro.<br />

La concimazione si esegue a<br />

inizio primavera con Osmocote<br />

che garantisce la disponibilità<br />

degli elementi nutritivi necessari<br />

per tutto l’arco vegetativo. Si anticipano i 2/3 del quantitativo<br />

totale a inizio primavera e l’ultimo terzo ad inizio del secondo<br />

ciclo di fioritura. A completamento andranno eseguiti nel<br />

corso della stagione applicazioni regolari di fertilizzanti liquidi<br />

o idrosolubili assieme all’acqua di irrigazione.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Osmocote<br />

Rose<br />

Alberi e Arbusti Ornamentali<br />

Tra le piante a più alte esigenze<br />

nutritive si annoverano<br />

sicuramente tutte le specie di<br />

alberi e cespugli sia spoglianti<br />

che sempreverdi. Specialmente<br />

nel primo anno di impianto e nei<br />

tre-quattro subito seguenti, la<br />

necessità di radicare velocemente<br />

e raggiungere la fase adulta<br />

richiede alla pianta una attività<br />

vegetativa molto elevata.<br />

A seguito di queste considerazioni l’apporto di un fertilizzante<br />

specifico quale Osmocote Alberi Arbusti è basilare. Una volta<br />

raggiunta la maturità, gli apporti andranno calibrati in calare e<br />

soprattutto fatti coincidere con fasi di stress o di abbondante<br />

fioritura e/o fruttificazione.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• Osmocote<br />

Alberi e<br />

Arbusti<br />

Acidofile<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Piante Verdi<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

Richiedono terreni acidi, acqua<br />

di irrigazione a basso tenore<br />

di calcare e disponibilità di<br />

elementi nutritivi. Le carenze<br />

e gli eccessi di questi ultimi<br />

possono provocare gravi<br />

fisiopatie e crescite stentate.<br />

Per questo motivo l’utilizzo di<br />

fertilizzante a lenta cessione è<br />

d’obbligo. La concimazione è<br />

prevista in pre-trapianto/inizio<br />

vegetazione, distribuendo l'80% del fabbisogno totale e poi<br />

in copertura. A seconda della specie, e quindi dell’epoca di<br />

fioritura, andremo a distribuire nel corso della medesima<br />

l’altro 20%. Fertirrigazioni e correzioni con microelementi<br />

sono da effettuarsi ogni 15-20 giorni.<br />

28<br />

• Osmocote<br />

Ortensie<br />

Spesso di origine tropicale<br />

si possono considerare dei<br />

sempreverdi che necessitano<br />

di irrigazioni e nutrimento per<br />

tutto l’anno, con cali nel periodo<br />

invernale. Se allevate in vaso,<br />

sono molto sensibili alle<br />

concentrazioni saline e quindi<br />

facilmente vulnerabili dagli<br />

eccessi di concime. L'utilizzo di<br />

Osmocote, con le sue caratteristiche<br />

di lenta cessione, protegge le piante da questo rischio.<br />

Per concimare basterà interrare Osmocote nel vaso ogni sei<br />

mesi. Rimane importante apportare settimanalmente concime<br />

liquido nei periodi di fioritura e forte vegetazione.<br />

29<br />

• Osmocote<br />

Universale<br />

• Osmocote Tablet<br />

Piante Verdi


Ortaggi e Frutteto<br />

La concimazione minerale delle piante deve essere a completamento<br />

di una buona fertilità del terreno. Risulta quindi indispensabile nella<br />

fase delle lavorazioni profonde estivo-autunnali (vangature)<br />

apportare sostanza organica in quantità generose.<br />

La Fertirrigazione<br />

Nelle fasi cruciali della crescita,<br />

cioè dalla allegagione sino a<br />

2-3 settimane dalla raccolta<br />

al programma di concimazione<br />

di fondo va aggiunta una<br />

fertirrigazione settimanale<br />

per aiutare la pianta a superare<br />

gli stress vegetativi e migliorare<br />

la produzione e la qualità dei<br />

frutti.<br />

Sciogliere il prodotto nell’acqua<br />

di irrigazione (15gr in 10L).<br />

Ortaggi a Frutto<br />

Melone, Cocomero, Melanzana:<br />

50% in pre-trapianto e 50%<br />

ad inizio ingrossamento frutti<br />

Zucchino:<br />

100% post-trapianto all’inizio<br />

prime fasi di sviluppo<br />

Aglio:<br />

40% alla semina e 60% inizio<br />

ingrossamento bulbo<br />

Cavolofiore:<br />

40% in pre-trapianto, 20% dopo<br />

20 giorni , 40% inizio<br />

formazione fiore.<br />

Cipolla:<br />

40% in pre-trapianto,<br />

30% alla terza foglia e 30%<br />

ad ingrossamento bulbi<br />

Carota:<br />

40% in pre-semina, 30% alla<br />

quinta foglia e 30% dopo<br />

30 giorni<br />

Pisello:<br />

100% in pre-semina<br />

Peperone:<br />

50% in pre-trapianto,<br />

50% a inizio allegagione<br />

Pomodoro:<br />

70% in pre-trapianto,<br />

30% inizio fioritura<br />

Patata:<br />

50% pre-trapianto,<br />

50% alla prima rincalzatura<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• <strong>KB</strong> Garden Top<br />

Hydro<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• <strong>KB</strong> Garden Top<br />

Ortaggi e Frutteto<br />

Ortaggi a Foglia<br />

Radicchio: 50% in pre-trapianto,<br />

25% alla quarta foglia e<br />

25% dopo 1 mese.<br />

Lattuga: 30% in pre-trapianto e<br />

70% dopo 20 giorni<br />

Spinacio: 50% in pre-semina,<br />

50% dopo 25 giorni<br />

Prezzemolo: 30% in pre-semina,<br />

70% dopo 30giorni<br />

Sedano: 40% alla preparazione<br />

del terreno, 30% dopo 30 giorni<br />

e 30% dopo 40 giorni<br />

Finocchio: 40% alla preparazione<br />

del terreno, 60% un mese dopo<br />

il trapianto.<br />

Frutteto<br />

30 31<br />

Una volta costituita con la<br />

concimazione di fondo, al<br />

momento della messa a dimora<br />

della pianta, una buona<br />

dotazione nel terreno,<br />

i fabbisogni di mantenimento<br />

andranno soddisfatti ogni anno.<br />

A tale riguardo le diverse specie<br />

hanno differenti esigenze e in via<br />

generale si può dire:<br />

Pesco, Albicocco, Susino, Ciliegio:<br />

la dose totale si suddivide in due<br />

momenti:<br />

a) prima della ripresa vegetativa<br />

distribuendo 65% del fabbisogno<br />

annuale;<br />

b) 35% dopo l’allegagione dei<br />

frutticini.<br />

Melo, Pero:<br />

75% prima della<br />

ripresa vegetativa, 25%<br />

all’inizio del riposo vegetativo.<br />

Vite:<br />

tutto il quantitativo ad inizio<br />

stagione vegetativa.<br />

Agrumi:<br />

una unica applicazione tra<br />

metà febbraio e metà marzo.<br />

Comunque non oltre<br />

l’ingrossamento dei bottoni<br />

fiorali.<br />

Prodotto<br />

consigliato:<br />

• <strong>KB</strong> Garden Top<br />

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* foto gentilmente concesse dall’Istituto di Entomologia Agraria dell’Università di Milano. - ** foto gentilmente concesse da Aldo Pollini. Si ringrazia per la collaborazione.

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