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PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO F2 Comune capofila CERVETERI

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1.3 Il rapporto dei due comuni con la vicina città di Roma<br />

Analizzando l’interscambio migratorio 2 sussistente attualmente tra il comune di Roma<br />

(nelle cancellazioni e nelle iscrizioni anagrafiche) e l’insieme dei comuni di hinterland si osserva<br />

come negli anni recenti il fenomeno di trasferimento residenziale dal capoluogo verso l’hinterland<br />

si sia ulteriormente intensificato,infatti negli anni 2003, 2004 e 2005 mediamente ben il 46,8%<br />

dei cancellati dall’anagrafe del comune di Roma hanno trasferito la residenza nei comuni di<br />

hinterland provinciale (mentre un altro 13% si è iscritto nelle anagrafi dei comuni delle altre<br />

quattro province del Lazio, con una netta preferenza per quella di Viterbo).<br />

Il bilancio dell’interscambio migratorio di residenti tra il comune di Roma ed i comuni di<br />

hinterland risulta fortemente negativo per il capoluogo. Nel 2004 e nel 2005 ad esempio il<br />

bilancio migratorio cumulato tra Roma ed un solo sottoinsieme di nove importanti comuni di<br />

hinterland (Guidonia, Pomezia, Fiumicino, Ladispoli, Ardea, Cerveteri, Anzio, Albano e Fonte<br />

Nuova) faceva registrare un saldo netto a favore di questi ultimi di ben 13.559 nuovi residenti<br />

provenienti da Roma.<br />

Il riequilibrio residenziale dell’area metropolitana in atto verso l’hinterland, tuttavia non<br />

significa che muti sostanzialmente il grado di attrazione gravitazionale di Roma, che rimane quasi<br />

del tutto immutato visti i dati sull’incidenza del pendolarismo giornaliero dai comuni, fenomeno<br />

particolarmente consistente sia per Cerveteri che per Ladispoli, prevalentemente di tipo<br />

occupazionale, poiché persiste un forte squilibrio tra la domanda di lavoro e l’offerta di lavoro,<br />

aggravata quest’ultima anche da una accentuata tendenza all’invecchiamento della popolazione<br />

residente nel comune di Roma. In sostanza Roma ridistribuisce la propria popolazione<br />

nell’hinterland per ragioni spesso legate alle migliori condizioni dell’accesso economico alle<br />

abitazioni, ma mantiene relativamente accentrata la struttura produttiva o, se si vuole, perde<br />

attrazione residenziale ma conserva una buona attrazione e/o vantaggio localizzativo per le<br />

imprese e le istituzioni.<br />

1.4 Reddito medio e struttura produttiva dei due comuni<br />

Dall’analisi dei dati riportati nel citato rapporto annuale sull’area romana (2007-2008) emerge che<br />

nell’hinterland romano, mentre sono sottodimensionate le imprese del settore terziario evoluto<br />

(istruzione, produzione e distribuzione energetica, informatica etc) sono sovradimensionate le<br />

imprese appartenenti al settore delle costruzioni. Delle 47.000 imprese censite e allocate<br />

nell’hinterland a Ladispoli risultano 2.419 imprese e a Cerveteri 2319. Più dettagliatamente<br />

Ladispoli (insieme a Mentana e Ardea) si colloca al 2° posto per la presenza di imprese di<br />

costruzioni, mentre Cerveteri ( insieme a Velletri e Frascati) si posiziona al 1° posto per la presenza<br />

di imprese agricole.<br />

2<br />

La Provincia Capitale “Rapporto annuale sull’area romana 2007-2008”<br />

8

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