pdf 18.244 KB - Arsia

Testi e progetto grafico:
Marcello Intini
IPP/CNR
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto per la Protezione delle Piante
Hanno collaborato: Claudine Andréoli (INRA, Francia); Piero Corda (Università, Sassari); Andreas
Doulis (NAGREF, Grecia); Mohamed Lahbib Ben Jamâa (INRGREF, Tunisia); Gerardo Mata,
Istituto di Ecologia di Xalapa (Messico); Tunkay Neyishi (CES, Turchia); Alberto Panconesi
(CNR/IPP, Firenze); Paolo Raddi (CNR/IPP, Firenze); Paula Ramos (ISA, Portogallo); Giorgio
Samorini (Etnobotanico).
Pubblicazione realizzata con il contributo dell’ARSIA
Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel Settore Agricolo-forestale

SOMMARIO
- Il Cipresso: il mito di Ciparisso e l’origine del nome
- Il Genere Cupressus - Caratteristiche Botaniche
- Le specie di cipresso (Cupressus spp.) – Habitat naturale di distribuzione
- Relazioni filogenetiche e affinità nel genere Cupressus
- Caratteristiche di riferimento per il riconoscimento delle specie di cipresso
- Guida illustrata per il riconoscimento delle specie di cipresso maggiormente diffuse
- Elenco delle specie
- Chiave per il riconoscimento delle specie di cipresso
- Malattie del cipresso
- Fitofagi del cipresso
- La flora dei boschi naturali di cipresso mediterraneo
- La flora del viale dei cipressi di Bolgheri
- La flora di un bosco naturalizzato di cipresso mediterraneo
- La flora della cipresseta artificiale di Troina (Enna)
- Funghi che crescono sotto i cipressi
- Il cipresso nell’Arte
- Cipressi in Azulejos
- Il cipresso nei mosaici bizantini
- Il cipresso nell’Arte Bizantina in Italia
- Il cipresso nella cultura della Turchia ottomana
- Il cipresso simbolo di vita
- Il cipresso raffigurato nei luoghi di culto Islamici
- Il legno di cipresso
- Il cipresso in medicina e cosmetica
- L’avifauna delle cipressete naturali
- L’avifauna del cipresso in città
- Il cipresso pianta funebre
- Il cipresso nei chiostri
- Cipressi “Matusalemme”
- Cipresso Bonsai
- Bibliografia
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Macrosporofillo al momento della recettività: le aperture micropilari
degli ovuli mostrano la goccia pollinica che serve a catturare il polline.
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ELENCO DELLE SPECIE ILLUSTRATE
Cupressus abramsiana C.B. Wolf 1948
Cupressus arizonica Greene 1882
Cupressus atlantica Gaussen 1950
Cupressus bakeri Jepson 1909
Cupressus benthamii Endlicher 1847
Cupressus cashmeriana Royle ex Carrière 1867
Cupressus chengiana Hu 1964
Cupressus duclouxiana Hickel 1914
Cupressus dupreziana Camus 1926
Cupressus forbesii Jepson 1922
Cupressus funebris Endlicher 1847
Cupressus glabra Sudworth 1910
Cupressus goveniana Gordon 1849
Cupressus guadalupensis Watson 1879
Cupressus lindleyi Klotzsch ex Endlicher 1847
Cupressus lusitanica Miller 1768
Cupressus macnabiana A. Murray 1855
Cupressus macrocarpa Hartweg 1847
Cupressus montana Wiggins 1933
Cupressus nevadensis Abrams 1919
Cupressus pygmaea (Lemmon) Sargent 1901
Cupressus sargentii Jepson 1909
Cupressus sempervirens L.1753
Cupressus sempervirens var. numidica Trabut
Cupressus stephensonii C.B. Wolf 1948
Cupressus torulosa D. Don 1824
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Il tronco del cipresso Tecate presenta spesso un
habitus arbustivo con inizio della ramificazione
prossima al suolo.
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Chiave per il riconoscimento delle specie di cipresso illustrate
1a - Rametti appiattiti disposti su un unico piano (ramificazione distica)…………………... ..2
1b - Rametti disposti su piani diversi (ramificazione non distica) …………..……………... 9
2a - Rametti non appiattiti, quadrangolari in sezione, disposti orizzontalmente; foglie glauche
nelle piante giovani, verde-pallido nelle piante adulte, con ghiandole resinifere dorsali,
corteccia fibrosa non sfogliante; coni maturi di 1,5-2,5 cm di diametro….C. atlantica Gaussen
2b - Rametti appiattiti in sezione……………….…………………………………...….3
3a - Foglie con apici acuti, liberi e più o meno divergenti ………………………….….. 4
3b - Foglie con apici ottusi appressati al rametto ….….……………………………..…… 6
4a - Foglie di color verde pallido o glauche, mai verde brillante, con grande ghiandola dorsale
esaudante resina che seccando diventa grigia o biancastra; coni globosi formati da 6-8 squame
con umbone conico e prominente; corteccia del tronco fibrosa e fessurata longitudinalmente,
non sfogliante……………………………………………………………………C. macnabiana Murr.
4b – Ghiandola non sempre visibile sul dorso delle foglie …………………………….. 5
5a - Rametti penduli , foglie glauche, azzurrognole; coni maturi di 10-15 mm di diametro
costituiti da 8-10 squame, ciascuna portante nella parte piatta centrale un umbone depresso
e mucrone triangolare riflesso; corteccia del tronco fibrosa, grigio-marrone,
con fessure longitudinali rossastre…………………………………..C. cashmeriana Royle ex Carr.
5b – Foglie verdi, verdi-grigie o verdi-giallastre con ghiandola biancastra sul dorso. Coni
di 0,8-1,5 cm di diametro, formati da 6-8 squame, con umbone leggermente depresso e
mucrone curvo; corteccia del tronco fibrosa, di colore rosso-marrone ...........C funebris Endl.
6a – Rametti a spina di pesce; foglie ottuse e incavate posteriormente, di colore verde-pallido
con ghiandola scura sul dorso; coni globosi di 15-25 mm di diametro; corteccia del tronco grigio-rossastra,
sfogliante in strisce longitudinali …………………………………. C. chengiana Hu
6b – Superficie dorsale delle foglie senza apparente ghiandola …………………... 7
7a – Foglie verdi uniformi con apici ingrossati, con a volte una punteggiatura sul dorso;
fiori maschili e femminili di colore viola-nero; corteccia del tronco grigio-marrone, sfogliante
in strisce longitudinali…………………………………………………………….. C. torulosa Don.
7b – Fiori maschili e femminili mai di colore viola-nero…………………………….8
8a – Foglie grigio-verdi; rametti molto sottili e flessibili; coni rotondeggianti con
scaglie marcate, corteccia del tronco grigio-marrone o rossa, sfogliante in strisce
longitudinali ……….....................................................................….C. duclouxiana Hickel
8b – Foglie di colore verde-opaco, leggermente azzurrognole; coni oblunghi costituiti
da 12-19 scaglie; corteccia del tronco fibrosa, non sfogliante, rossastra con fessure
longitudinali ……….............................................................................C. dupreziana Camus
9a – Foglie con apice acuto e superficie dorsale portante una ghiandola o punteggiatura
essudante resina che seccando diventa grigia o biancastra; fogliame grigio, glauco, grigio-verde
o opaco, mai verde brillante…......................................................................................10
9b – Superficie dorsale delle foglie senza apparente ghiandola o punteggiatura; fogliame verde
brillante, verde scuro, raramente glauco …………………………………………………….. 15
10a – Fogliame grigio-verde ; coni verrucosi di 10-20 mm di diametro; semi di
3 mm di lunghezza.…………………………………………………………………C. bakeri Jeps.
10b – Coni perlopiù di 25-30 mm di diametro ………………………..………………….... 11
11a – Corteccia dei tronchi delle piante mature fibrosa e fessurata, non sfogliante,
di colore grigio o marrone scuro …………………………………………………………………12
11b – Corteccia dei tronchi della piante mature sfogliante ……….………………..……....14
12a – Coni che si aprono appena maturi lasciando cadere i semi ………..C. montana Wigg.
12b – Coni che rimangono chiusi per diversi anni dopo la maturità …………………..…..13
13a – Corteccia delle branche e della parte superiore del tronco sfogliante in sottili placche
lasciando una superficie liscia di colore rossastro; ghiandole resinifere spesso in cospicue
e irregolarmente attive……………………………………………………….C. arizonica Greene
13b – Corteccia delle branche e della parte superiore del tronco non sfogliante; ghiandole
resinifere presenti su tutte le foglie ……………………………………...C. nevadensis Abrams
14a – Foglie grigio-verdi, ghiandole delle foglie inattive; semi perlopiù oltre
5 mm di lunghezza con ampie ali……………………………………..……C. stephensonii Wolf
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14b – Ghiandole delle foglie attive; semi lunghi 4-5 mm, con ali non molto ampie;
corteccia sfaldantesi in placche arricciate che lasciano una superficie
di colore rosso ciliegia……………………………………………………... C. glabra Sudworth
15a (i) – Rami penduli. Foglie lunghe 1,5-2 mm, con apici acuti e divergenti, provviste di un
rilievo dorsale che le rende ruvide al tatto. Fogliame grigio-verde. Coni immaturi di colore
bianco-glauco e a maturità bruni, raramente sopra i 15 mm di diametro; corteccia del tronco
sfogliante in sottili placche che lasciano una superficie liscia rossastra negli esemplari giovani,
fibrosa con fessure longitudinali nelle piante adulte. …………………C. lusitanica Mill.
15a (ii) – Rami aperti e assurgenti. Fogliame verde intenso. Coni con umboni
prominenti e mucronati. Corteccia del tronco fibrosa con fessure longitudinali,
grigio-marrone …..........................................................................…C. benthamii Endl.
15a(iii) – Rami leggermente ascendenti; coni senza appendici prominenti; corteccia del tronco
fibrosa con fessure longitudinali, grigio-marrone………….……C. lindleyi Klotzsch ex Endl.
15b – Coni mai di colore bianco-glauco e con diametro superiore ai 15 mm …………16
16a – Corteccia del tronco e delle grosse branche liscia, rossa o color mogano-marrone,
sfogliante in sottili placche……………………………………………………………...……17
16b – Corteccia del tronco e delle grosse branche non sfogliante…………………….. 18
17a – Fogliame da verde brillante a verde opaco, fragrante; coni costituiti da 10-14 scaglie;
semi non glauchi………………………………………………………………... C. forbesii Jeps.
17b – Fogliame blu-verde, fragrante; semi leggermente azzurrognoli.. C. guadalupensis Wats.
18a – Fogliame opaco, raramente azzurrognolo, semi glauchi…………………C. sargentii Jeps.
18b – Fogliame brillante o verde scuro; punteggiature dorsali delle foglie apparentemente
assenti, ma se presenti non essudono resina ………………..……………………….…….19
19a – Coni oblunghi oltre 20 mm di lunghezza……………………….………………….….20
19b – Coni sferici meno di 20 mm di diametro ………………………………………..………21
20a – Rami inseriti sul tronco con angolo acuto e rivolti verso l’alto; foglie profumate di colore
verde scuro con apici leggermente ingrossati e con ghiandola dorsale indistinta e non
essudante resina; corteccia fibrosa grigio marrone; coni di 25-35 mm di diametro costituiti da
8-12 scaglie; semi tubercolati…......................................................... C macrocarpa Hartw.
20b – Fogliame verde intenso o verde scuro, senza profumo; coni oblunghi, larghi, di 35-40
mm di diametro; corteccia grigio-marrone, fibrosa e fessurata ……………C. sempervirens L.
C. sempervirens var. stricta L.: chioma fastigiata
C. sempervirens var. horizontalis L.: chioma larga
C. sempervirens var. numidica Trabut: considerata da alcuni Autori una forma geografica del
C. sempervirens. I coni sono rotondeggianti e misurano 2,5-3 cm di diametro
21 a – Foglie con apice acuto; fogliame opaco, verde scuro………..C. pygmaea (Lemm.) Sarg.
21b – Fogliame profumato di colore verde brillante ……………………..……………………22
22A – Coni di 10-15 mm di diametro che si sviluppano a manicotto attorno al ramo. Getti di
colore rosso castano; foglie emananti odore di limonene o di cedrina…...C. goveniana Gord.
22b – Fogliame di colore verde chiaro brillante, emananti odore di limonene,
senza ghiandola resinifera sul dorso. Getti di colore porpora scuro;
coni più lunghi di 15 mm………………………….......................………....C. abramsiana Wolf
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Molti Artisti famosi e tanti altri meno conosciuti dal grande pubblico
hanno raffigurato il Cipresso nelle loro opere. Sono talmente numerosi
i dipinti che ripropongono l’inconfondibile silhouette di questa conifera
che elencarli tutti equivarrebbe a percorrere la storia dell’arte pittorica.
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Annunciazione (Alessandro Baldovinetti, 1475)
Dal Trecento al Cinquecento il cipresso è frequentemente ritratto dagli artisti nella
culla dell’arte rinascimentale italiana (la Toscana e l’Umbria).
Le opere che hanno come soggetto iconografico l’Annunciazione sono spesso ambientate
nei chiostri monastici con i cipressi che risaltano sullo sfondo.
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Cipresso di 350
anni di età
nell’isola di Creta
(a fianco) e
tronco di un
cipresso del
Sahara di età
stimata intorno
ai 4.000 anni.

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Bibliografia
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