Kremmerz Giuliano - Segreti Di Ermetismo E Alchimia - Sito Mistero

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17.11.2014 Views

non sublimati, colori più chiari o tendenti al rosso indicano invece alto grado di coagulazione. Il rosso è poi colore del perfetto Ibi, che forma corpo individuo distaccato e distaccantesi, centro autonomo di coscienza, nel corpo al più alto grado di sublimazione mercuriale. 241) Nella fase di bilocazione mercuriale, nei primi due gradi color nero e violetto, il corpo saturnio è quasi pressocchè in stato di trance, perché la coscienza individua, purchè subisca perfetto sdoppiamento, intendere non sa questa doppia esistenza e agendo nel corpo mercuriale esteriorizzato non sa parimenti essere sveglia nel saturnio che rimane in quasi totale stato passivo. Nelle gradazioni al verde, bianco, celeste e giallo invece, la coscienza si attivizza in ambedue i centri, ma più spiccatamente nel centro mercuriale che per sua iperchimica formazione, può ottenere un più alto grado di capacità intellettiva. Nel grado rosso, poi, il centro cosciente mercuriale è attivissimo e anche quello saturnio ne risulta privilegiato. Si può dire però che in tutti i gradi del separando mercuriale l’attività nello stato normale - cioè di non biocazione - incrementa e di molto l’attività cerebrale del centro intellettivo saturnio, ciò perché la trasmutazione alchimica attivizza molti dei centri nervosi che nel normale cervello saturnio sono sopiti non essendo mai stati messi in attività funzionale. 242) Ora devi sapere che, a seconda del grado mercuriale, cangiano anche e di molto le proprietà fisiche dell’Ibi: in particolare la materialità di questo corpo ha una maggiore o minore densità come ti indico nella tabella seguente: Nero corpo diafano, tenue materialità e difficoltà di aggregazione molecolare. Esteriorizzazione nel solo piano mercuriale e lunare. Violetto come sopra Verde il corpo mercuriale può addensarsi in volume compatto, ma ha difficoltà nel tenere a lungo la forma plasmata. Esteriorizzazione in mercurio e luna. Bianco come sopra. Celeste materialià del mercuriale - fisicità incompleta nei tre piani. Esteriorizzazione nei tre piani, ma molto incompleta sul piano saturnio. Giallo l’Ibi può essere esteriorizzato anche a livello saturnio, cioè sul nostro piano, dove però non ha ancora compattezza specifica. Rosso Ibi completo. Perfetta apparizione su tutti i piani con eguali caratteristiche e proprietà. 243) Come ti ho detto nella Maria, il punto preciso del nodulo occulto che permettere ti fa di esteriorizzare il tuo corpo mercuriale è variabile a seconda di certe leggi astrologiche, cioè questo nodo si sposta a seconda delle fasi della luna. Ora te ne do lo schema occulto: Il nodulo mercuriale si sposta a seconda delle fasi lunari perché rappresenta il punto di intersezione tra il corpo lunare e quello mercuriale, e proprio in virtù della simpatia astrale tra luna e corpo lunare umano vi è questo periodico cangiamento. Il nodulo si trova, a seconda delle fasi lunari, nel settore corrispondente. [questo nodulo gravita nella zona compresa tra le spalle e la testa in luna mancante; nella regione toracico-viscerale in luna crescente; in quella genitale fino ai ginocchi in luna piena; da quest’ultimi fino ai piedi in luna calante. Ora si comprende perché determinate operazioni di magia naturale o stregonica vanno fatte in determinate fasi lunari: non perché esse fasi agiscano di per sé, bensì perché la capacità proiettiva dell’uomo è più o meno efficace a seconda della regione corporea coinvolta. Così in luna mancante sarà pressocché impossibile (in un uomo non “separato”) fare un’operazione magico-sessuale con speranze di successo ma, al contrario, potrà essere efficace un’operazione di proiezione mentale, perché nella fase mancante quel nodulo mercuriale è attivo (-abile) nella regione cerebrale.] 134

Ora, per concludere questa trattazione sull’Ibi, dopo avertene disvelata la pratica alchemica sia di coppia che individuale, terminerò questo libro spiegandotene ancora alcune sue proprietà e particolarità. Inizio trattando il problema di come, agli inizi della pratica, puoi accorgerti se l’opera tua alchemica è ben condotta e sta iniziando a produrre la trasmutazione che si coagulerà infme in Ibi perfetto. 244) Questo risveglio magico del tuo mercuriale Ibi lo potrai intendere, o discepolo, non appena cominceranno ad affiorare alla tua normale ragione - allo stato di veglia - le scorie (ossidazione alchimica della realtà precedentemente vissuta e tuo stato di essere o fermento assoluto); queste scorie infatti si presenteranno in genere come rimorsi o contrasti fra il tuo vecchio essere vissuto su questa terra e il solare che in te è contenuto e scorgerai come prepotente lampo di luce. La pratica alchimica fino a questo punto portata - e bada bene che siamo nella penultima fase ove il tuo Sole non si è ancora appieno levato a dissipare le nubi delle tue precedenti esperienze (esistenze) - fa affiorare queste scorie, come ti ho detto, in proporzione inversa alla loro data storica cioè le più recenti si manifestano per ultime. E potrai notare che non essendo questo magistero alchimico non ancora appieno sviluppato, grande sforzo dovrai chiedere alla tua nuova coscienza per non arretrare di nuovo sul cammino già percorso e chiedi e prega incessantemente che il novello tuo Mercurio si stabilizzi e si coaguli permamentemente in te. Queste scorie, o discepolo, vedrai comparire soprattutto dopo i tuoi pasti e specie se questi sono stati abbondanti, che come il tuo organismo è preso nel lavorìo di digestione ed espulsione delle normali scorie alimentari, così insieme a queste per una iperchimica occulta ma fisicamente legata all’apparato nerveo soprattutto del digerente, esse saliranno come lampi improvvisi e quasi sempre come rimorsi e rimpianti; è l’essere costruito in questa incarnazione che non vuole essere scacciato ed è un grande pericolo per il discepolo alchimico che vede l’Opera sua interrotta da se medesimo, ma al contempo raccomando in questa difficile fase la costanza più assoluta del rispetto dei tempi e delle pratiche e la fervente preghiera e la volontà di arrivare là dove l’ultimo Arcano fa dischiudere il vero essere solare imprigionato da tante incarnazioni. Questa decantazione si può ulteriormente accelerare in questo grado dell’Arcano di poco o di molto, se il discepolo vuole e può resistere nel grado che vuole: infatti come ho detto innanzi questi residui astrali sono una combustione occulta legata al quotidiano ricambio che con l’alimentazione avviene nell’organismo; da ciò ne consegue che un’alimentazione dove cibi molto speziati o poco digeribili sono prevalenti, accelera questo lavorìo di ripulimento delle vecchie scorie siccome queste sono legate per simpatia astrale alle vecchie cellule fisiche dell’organismo che vengono costantemente per combustione organica sostituite con nuove cellule. Questo, o discepolo, ti sia esempio di pratica acceleratoria ma non ti sia esempio da seguire se il tuo Mercurio non si è ancora ossidato convenientemente, a rischio che le vecchie scorie soffochino questo barlume di luce fisica e mentale che nei mesi di pratica hai faticosamente raggiunto. 245) Al fine di non smarrire quel filo di Arianna che è l’Ermete alchimico a tal punto raggiunto, ti darò spiegazione ulteriore dei segni certi che attesteranno fisicamente il tuo mercuriale magistero. Dal paragrafo precedente - se non sei praticante - o dalla pratica - se discepolo alchimico - hai cognizione anche se parziale - del tuo essere mercuriale, ma sappi che modificazione alchimico astrale vuol dire anche ed essenzialmente cangiamento organico. Come si spiega ciò? Lo stato di pirificazione al quale preludi e verso il quale tendi gli sforzi tuoi alchimici comprende anche la modificazione del tuo saturnio per saturazione dei principii mercuriali che moltiplicano, accelerandola, la tua dinamica occulta; pertanto più appariscenti addivengono le modificazioni del satumio che qui ti elenco: 135

Ora, per concludere questa trattazione sull’Ibi, dopo avertene disvelata la pratica alchemica sia di<br />

coppia che individuale, terminerò questo libro spiegandotene ancora alcune sue proprietà e<br />

particolarità. Inizio trattando il problema di come, agli inizi della pratica, puoi accorgerti se l’opera<br />

tua alchemica è ben condotta e sta iniziando a produrre la trasmutazione che si coagulerà infme in<br />

Ibi perfetto.<br />

244) Questo risveglio magico del tuo mercuriale Ibi lo potrai intendere, o discepolo, non appena<br />

cominceranno ad affiorare alla tua normale ragione - allo stato di veglia - le scorie (ossidazione<br />

alchimica della realtà precedentemente vissuta e tuo stato di essere o fermento assoluto); queste<br />

scorie infatti si presenteranno in genere come rimorsi o contrasti fra il tuo vecchio essere vissuto su<br />

questa terra e il solare che in te è contenuto e scorgerai come prepotente lampo di luce.<br />

La pratica alchimica fino a questo punto portata - e bada bene che siamo nella penultima fase ove il<br />

tuo Sole non si è ancora appieno levato a dissipare le nubi delle tue precedenti esperienze<br />

(esistenze) - fa affiorare queste scorie, come ti ho detto, in proporzione inversa alla loro data storica<br />

cioè le più recenti si manifestano per ultime. E potrai notare che non essendo questo magistero<br />

alchimico non ancora appieno sviluppato, grande sforzo dovrai chiedere alla tua nuova coscienza<br />

per non arretrare di nuovo sul cammino già percorso e chiedi e prega incessantemente che il novello<br />

tuo Mercurio si stabilizzi e si coaguli permamentemente in te. Queste scorie, o discepolo, vedrai<br />

comparire soprattutto dopo i tuoi pasti e specie se questi sono stati abbondanti, che come il tuo<br />

organismo è preso nel lavorìo di digestione ed espulsione delle normali scorie alimentari, così<br />

insieme a queste per una iperchimica occulta ma fisicamente legata all’apparato nerveo soprattutto<br />

del digerente, esse saliranno come lampi improvvisi e quasi sempre come rimorsi e rimpianti; è<br />

l’essere costruito in questa incarnazione che non vuole essere scacciato ed è un grande pericolo per<br />

il discepolo alchimico che vede l’Opera sua interrotta da se medesimo, ma al contempo raccomando<br />

in questa difficile fase la costanza più assoluta del rispetto dei tempi e delle pratiche e la fervente<br />

preghiera e la volontà di arrivare là dove l’ultimo Arcano fa dischiudere il vero essere solare<br />

imprigionato da tante incarnazioni.<br />

Questa decantazione si può ulteriormente accelerare in questo grado dell’Arcano di poco o di molto,<br />

se il discepolo vuole e può resistere nel grado che vuole: infatti come ho detto innanzi questi residui<br />

astrali sono una combustione occulta legata al quotidiano ricambio che con l’alimentazione avviene<br />

nell’organismo; da ciò ne consegue che un’alimentazione dove cibi molto speziati o poco digeribili<br />

sono prevalenti, accelera questo lavorìo di ripulimento delle vecchie scorie siccome queste sono<br />

legate per simpatia astrale alle vecchie cellule fisiche dell’organismo che vengono costantemente<br />

per combustione organica sostituite con nuove cellule. Questo, o discepolo, ti sia esempio di pratica<br />

acceleratoria ma non ti sia esempio da seguire se il tuo Mercurio non si è ancora ossidato<br />

convenientemente, a rischio che le vecchie scorie soffochino questo barlume di luce fisica e mentale<br />

che nei mesi di pratica hai faticosamente raggiunto.<br />

245) Al fine di non smarrire quel filo di Arianna che è l’Ermete alchimico a tal punto raggiunto, ti<br />

darò spiegazione ulteriore dei segni certi che attesteranno fisicamente il tuo mercuriale magistero.<br />

Dal paragrafo precedente - se non sei praticante - o dalla pratica - se discepolo alchimico - hai<br />

cognizione anche se parziale - del tuo essere mercuriale, ma sappi che modificazione alchimico<br />

astrale vuol dire anche ed essenzialmente cangiamento organico. Come si spiega ciò? Lo stato di<br />

pirificazione al quale preludi e verso il quale tendi gli sforzi tuoi alchimici comprende anche la<br />

modificazione del tuo saturnio per saturazione dei principii mercuriali che moltiplicano,<br />

accelerandola, la tua dinamica occulta; pertanto più appariscenti addivengono le modificazioni del<br />

satumio che qui ti elenco:<br />

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